FORMIA, TRAGHETTO NON TROVA TERRA FERMA CON 60 PASSEGGERI A BORDO TRA CUI DIALIZZATI

Redazione

Ancora in alto mare i sessanta passeggeri (tra cui alcuni dializzati) del traghetto Quirino di proprietà della Laziomar partito questa mattina alle 5,30 dall'isola di Ponza e giunto a Formia dopo tre ore di viaggio. La nave giunta sulla costa non è però riuscita ad ormeggiare a causa del fortissimo vento che ne impedisce le manovre in piena sicurezza.

Dopo qualche tentativo la Capitaneria di porto ha dirottato il traghetto al porto di Gaeta dove, però, sono stati riscontrati gli stessi problemi sempre dovuti al forte vento. Al momento la nave resta a largo con a bordo i passeggeri e il personale di bordo in attesa di ulteriori istruzioni.


 




LANUVIO PRIMARIE PD, MORELLI UN CANDIDATO ECO – "SOSTENIBILE"

Redazione

“Le primarie? uno dei valori più alti espressi dalla politica italiana negli  ultimi anni, in grado di renderla effettivamente più partecipativa e vicina  alla gente”. Morelli, attuale Vicesindaco e candidato sindaco alle primarie del  4 marzo prossimo a Lanuvio, non ha dubbi: l’appuntamento  in programma tra due domeniche sarà un’occasione significativa per consentire agli elettori di dire la loro, di orientare l’azione delle forze di centro-sinistra, dando a queste l’occasione per superare le divisioni, i “se” e i “ma” e condividere  i rinnovamenti di cui il paese ha bisogno. “Sono i cittadini, a dover scegliere i loro rappresentanti – afferma Morelli –  e una maggiore partecipazione  a scelte importanti di interesse comune, è un requisito indispensabile per una crescita della nostra collettività”.   Partendo dall’evidente crisi del rapporto cittadini/politica   fu  proprio Area Socialista, nel novembre scorso  a lanciare le primarie, come momento di profonda responsabilità sociale e politica, di ciò va dato merito a quei partiti che hanno condiviso questo percorso mostrando così  il coraggio di far scegliere il loro candidato a sindaco dai cittadini.Intorno alla figura ed ai principi espressi da Morelli si è costituita un’aggregazione che ha dato vita al Movimento per lo Sviluppo Sostenibile di Lanuvio, che vede in questo candidato Sindaco la capacità di mettere la sua esperienza – politica e professionale – al servizio dell’innovazione. Un’innovazione vista come occasione di uno sviluppo  in equilibrio tra bisogni della collettività e la tutela delle risorse naturali. L’impegno di Morelli si muove quindi nella direzione della valorizzazione del territorio e delle economie locali, con soluzioni rapide e concrete che scaturiscono da una visione aperta e partecipata della politica. “Il Movimento– sottolinea il candidato alle primarie–   nasce e tiene conto dell’esperienza dei partiti di centrosinistra,  cogliendone  le vocazioni e gli intendimenti generali, dando vita a riflessioni su quei cambiamenti globali che impongono  ripensamenti su vari fronti. Il nostro obiettivo fondante è quello di riportare armonia nella politica ma soprattutto nella cittadinanza lanuvina,  perché ciò sia una risorsa dello sviluppo  territoriale”. In quest’ottica Morelli incontrerà nei prossimi giorni i rappresentanti di tutte le categorie sociali e professionali di Lanuvio per illustrare ed arricchire il proprio programma elettorale. Il candidato Morelli coglie l’occasione per augurare buon lavoro a tutti coloro che si stanno impegnando per la riuscita delle primarie  di Lanuvio.




CONSIGLIO REGIONALE, PIU' AVIO SUPERFICI PER RILANCIARE IL TURISMO

Redazione

E' stata illustrata stamani in commissione Urbanistica del Consiglio regionale del Lazio la proposta di modifica alle norme che regolano la realizzazione di avio superfici e campi di volo. "L'aviazione sportiva e da diporto – ha spiegato Giancarlo Miele (Pdl) primo firmatario – ha avuto negli ultimi anni un grande sviluppo. Per questo proponiamo di rendere più semplice la realizzazione di avio superfici. In questa maniera si può dare nuovo impulso al turismo anche in aree fuori dai circuiti tradizionali".
Due i punti principali della proposta. Si elimina il divieto di realizzare più di un'avio superficie nei comuni con meno di 150mila abitanti e si prevede la possibilità di realizzare nuove strutture amovibili all'interno di quelle già esistenti. "Il primo punto – ha continuato Miele – è necessario perché nel limite attuale rientra solo Roma. Il secondo aspetto riguarda la sicurezza di queste strutture: bisogna dotare i campi di volo, ad esempio, di un'infermeria".
Il presidente della commissione, Roberto Buonasorte (La Destra), ha aggiornato la seduta a giovedì prossimo.
 




OMICIDIO MONTESPACCATO, ZARATTI (SEL): "NECESSARIO ARRESTARE MATTANZA CHE INSANGUINA LA CAPITALE"

Redazione

“Roma è un campo di battaglia. Con cadenza quasi settimanale la criminalità organizzata lascia a terra una vittima. Oggi è accaduto a Montespaccato, ma dall’inizio dell’anno ogni zona della Capitale è stata teatro di sparatorie”. Lo dichiara Filiberto Zaratti, Presidente della Commissione regionale sicurezza e lotta alla criminalità.

“Ci troviamo davanti a una situazione intollerabile che va affrontata con tutti gli strumenti previsti dalla normativa antimafia – afferma Zaratti – Ma è anche necessario valorizzare e rafforzare gli organici del Centro operativo Dia di Roma. Occorre, insomma, un ulteriore impulso in grado di dare la spinta necessaria per arrestare la lunga mattanza che insanguina le strade della Capitale”.




LATINA DOPPIO INCARICO DEL SINDACO: UDIENZA RINVIATA AL 19 MARZO

Redazione

E' stata rinviata a marzo l'udienza che riguarda il doppio incarico del sindaco di Latina, Giovanni Di Giorgi. Al Tribunale pontino si sarebbe dovuto discutere della decadenza del ruolo di sindaco di Di Giorgi, che mantiene ancora la carica di consigliere regionale, in seguito all'azione popolare promossa dal Pd. Il giudice Raffaele Tuccillo, questa mattina, ha preso atto della mancanza del parere del pm in merito alla vicenda e ha deciso di rinviare l'udienza al 19 marzo prossimo.
 




ROMA UMBERTO I, POLVERINI CONTRO POLICLINICO: "NON HANNO FATTO LAVORARE I NUOVI MEDICI"

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''Noi avevamo individuato in un team di medici di medicina generale nei pronto soccorso un elemento di rafforzamento nel momento in cui, come in questo caso, ci sono le influenze: nel Policlinico Umberto I non li hanno fatti lavorare''. Lo ha detto la presidente della Regione Lazio Renata Polverini intervenendo ad Agora' su Raitre. ''C'e' stata una barriera degli stessi medici che non hanno apprezzato questo sforzo della Regione – ha detto – perche' ci sono situazioni e processi consolidati che portano a respingere le novita'''.




CAMPIDOGLIO QUOTE "ROSA", IN PIEDI IL RICORSO: IL TAR DECIDERA' NEL MERITO

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Il ricorso sulle quota "rosa" non è ancora chiuso. Si deciderà direttamente nel merito, in un'udienza che sara' fissata, il ricorso al Tar del Lazio contro il mancato rispetto delle quote rosa nella Giunta comunale di Roma. Lo ha deciso la II sezione del Tar su richiesta dei ricorrenti, tra cui due consigliere di opposizione in Campidoglio. Il ricorso resta quindi in vita nonostante il sindaco Gianni Alemanno abbia compiuto un rimpasto aggiungendo un terzo assessore donna. I legali delle ricorrenti chiederanno che il Comune sia condannato a pagare le spese




ROMA CNR, SCOPERTA MUFFA "INTELLIGENTE"

Redazione

"Alcuni studi sperimentali hanno dimostrato che la Physarum Polycephalum, una muffa mucillaginosa di colore giallastro che si nutre di spore e batteri, è in grado di compiere attività sorprendenti per un organismo così semplice, come trovare il cammino più corto in un labirinto. Da questi esperimenti e dal modello matematico da essi ricavato, Vincenzo Bonifaci, dell’Istituto di analisi dei sistemi ed informatica ‘Antonio Ruberti’ del Consiglio nazionale delle ricerche di Roma (Iasi-Cnr) ha sviluppato un’analisi matematica che conferma come il ‘ragionamento’ della Physarum Polycephalum sia un ‘algoritmo naturale’, frutto di un’evoluzione di milioni di anni". lo comunica, in una nota, il Cnr.




DI STEFANO: “OGGI UN MORTO AMMAZZATO A MONTESPACCATO; LA ROMA DI ALEMANNO ORMAI SEMBRA TIJUANA”

A.P.

Il Consigliere regionale Pd Marco Di Stefano sul fenomeno della criminalità capitolina ha dichiarato quanto segue:

"Bollettino di guerra del 21 febbraio 2012: oggi il morto c’è scappato a Montespaccato. Le vie della Roma di Alemanno cominciano sempre più a ricordare quelle delle periferie degradate di Rio de Janeiro o le strade di Tijuana.

Non dico ogni giorno ma quasi, ormai infatti, anche nella nostra città scorre il sangue. Possono cambiare i motivi – scontri tra bande rivali, regolamenti di conti di chiaro stampo malavitoso, faide familiari, rapine, borseggi e quant’altro – ma la realtà resta impietosa: la sicurezza nella nostra città è andata a farsi benedire, con buona pace del sindaco che nel 2008 si era fatto eleggere con un programma fiammeggiante di lotta alla criminalità e ripristino della sicurezza con mano di ferro.

Cosa rimane a quasi quattro anni da quelle affermazioni da Rodomonte? Niente, anzi il rimpianto di Roma com’era allora, solo 4 anni fa, ossia una città forse con qualche problema di sicurezza ma che almeno non era l’anticamera della Beirut degli anni Ottanta in cui si è trasformata oggi…

E in tutto ciò, cosa fa il sindaco? O tace o chiama in causa il Governo, il prefetto e chissà chi altro; tra un po’ ci dirà che è colpa dell’Onu…

Resta che siamo tornati quasi al livello degli anni della Banda della Magliana. Quando comincerà questa amministrazione comunale a smetterla con gli spot e a tentare di iniziare a fare qualcosa?"

 




FRANCESCO PETROCCHI: “RAFFAELE DALESSANDRO PERSONA GIUSTA PER GUIDARE IL FUTURO DI CASTELGANDOLFO”

Redazione

 

Il vicepresidente del Consiglio Provinciale di Roma e dirigente regionale del Pdl On. Francesco Petrocchi in merito alle prossime elezioni amministrative di Castel Gandolfo ha dichiarato:   

“Ho avuto modo di conoscere in questi anni Raffaele DALESSANDRO  e ne ho apprezzato la costanza e la dedizione per la sua città. In cinque anni di minoranza è stato protagonista di un’ assidua presenza istituzionale e sociale. Ha portato avanti battaglie anche “scomode” ma sempre a favore dei propri cittadini. Penso che sia la persona giusta anche per scardinare definitivamente i meccanismi clientelari e per dare concreta trasparenza all’ azione amministrativa. Per tutto questo e per altro ancora ritengo che debba, e sia legittimato a farlo, mettersi in gioco nella prossima competizione elettorale di Castel Gandolfo. Per raccogliere il consenso, anche trasversale ed indipendente dai partiti, di chi vuole guardare al futuro finalmente con animo e spirito diverso, di chi è interessato ai fatti e non alle beghe di cortile, di chi ama la chiarezza e vuole una reale alternativa rispetto al passato. Auspico ovviamente che intorno alla sua figura possano raccogliersi serenamente tutti gli esponenti ed il consenso del PdL e  non solo, dato che il nostro partito ad oggi non ha ancora espresso una candidatura e visto che gli esperimenti precedenti non hanno portato ad esiti positivi”.
Firmato Avv. Francesco Petrocchi
 




TRASPORTI, PEDUZZI E ALBERTI (FDS): “TROPPI DISAGI, I RESPONSABILI DOVRANNO RISPONDERE”

“Destinare al trasporto pubblico i fondi delle Olimpiadi negate; abbandonare il progetto della linea C bocciato dalla Corte dei Conti; revocare le delibere di prolungamento della B1 (Ionio – Bufalotta), trasformandola in metropolitana di superficie; realizzare 500 km di corsie preferenziali; bloccare l’aumento delle tariffe”.

Queste le proposte della Federazione della Sinistra Lazio, annunciate oggi dal capogruppo regionale e dal portavoce romano, Ivano Peduzzi e Fabio Alberti, nel corso di un’iniziativa pubblica organizzata presso la Stazione di Acilia, insieme ai circoli di Rifondazione Comunista di Acilia, di Ostia e di Spinaceto e il circolo Metro Cotral. La manifestazione è inserita nell’ambito della campagna di mobilitazione sul trasporto pubblico locale “Un piano strategico nazionale per il Tpl”, promossa dalla Federazione della Sinistra per denunciare le carenze del servizio e i disagi dei pendolari, con l’obiettivo di elaborare delle proposte condivise per il miglioramento del trasporto. 

“Dal Dossier sulla Roma – Lido, che Rifondazione Comunista ha elaborato nel corso di un’indagine lunga un anno corroborata dalla raccolta di 1400 questionari valutativi compilati e con segnati dagli utenti su un totale di 5000 moduli distribuiti, emerge un dato allarmante: solo nel 2011 sono state soppresse 1.515 corse lungo la tratta Roma Lido, contro le 484 del 2009. Il numero dei treni giornalieri è passato dai 28 del 2009 ai 13 di oggi, ma, di fatto, quelli in attivo quotidianamente sono anche meno, proseguono Peduzzi e Alberti”.

“Riteniamo che la Roma – Lido  – proseguono – debba essere definitivamente trasformata in una ferrovia metropolitana, con tutti i necessari adeguamenti e potenziamenti anche del personale. Un’operazione possibile soprattutto alla luce delle sue caratteristiche: la tratta è già dotata di una infrastruttura, non serve cementificare ulteriormente e non è necessario acquisire, e quindi consumare, altro suolo pubblico”.

“Chiederemo subito all’Atac e agli assessori competenti un incontro per dare voce ai disagi dei pendolari e studiare le possibili soluzioni”, concludono .
 

Dossier sulla Roma – Lido

In gran parte pendolari, lavoratori nell’82% dei casi e studenti nell’11%, in media gli utenti della Roma – Lido utilizzano il servizio tutti i giorni o al limite tre volte a settimana e lo fanno per recarsi nei luoghi di studio o di lavoro.
Questo è quello che emerge dai primi 630 questionari di valutazione del servizio compilati on line dagli utenti della tratta Roma – Lido. 5000 quelli distribuiti a mano nelle stazioni dai circoli di Rifondazione Comunista del Litorale e 1400 quelli complessivamente già restituiti e raccolti.
I dati più significativi riguardano le condizioni delle carrozze e delle stazioni, ma anche la frequenza delle corse e i tempi di percorrenza. Il 93% degli intervistati definisce le vetture scomode e in pessime condizioni igieniche e il 61% ritiene il servizio informazioni praticamente inesistente. Bocciata anche la frequenza delle corse e il tempo di percorrenza complessivo.
Il 63% degli intervistati afferma che il servizio Roma – Lido non ha pregi: per il 75% le vetture sono affollate, per il 62% la frequenza delle corse è scarsa, anche nelle ore di punta o in estate e per il 59% il servizio è  inaffidabilità.
I pendolari hanno anche messo in evidenza il problema della coincidenza delle fermate della Roma – Lido con altri mezzi di trasporto pubblico: l'84% degli intervistati ha dichiarato di utilizzare altri mezzi quando scende dal treno e l'83% che il servizio non è coordinato con gli arrivi e le partenze degli autobus.

Solo nel 2011 sono state soppresse 1.515 corse lungo la tratta Roma Lido, contro le 484 del 2009. Il numero dei treni giornalieri è passato dai 28 del 2009 ai 13 di oggi.

–    Un treno composto da 6 vagoni toglie dalla strada oltre 1.000 autovetture (con una media di 1,2 persone a bordo);
–    Messe in fila indiana 1.000 autovetture occupano oltre 7 km di strada, con conseguente consumo di carburanti, suolo, materiali vari (pneumatici, lubrificanti ecc) e con emissione di nocivi gas climalteranti;
–    un treno occupa solo circa 100 metri di binario e, con le nuove tecnologie, determina significativi risparmi energetici che contribuiscono peraltro all’abbassamento delle soglie di inquinamento;
–    180 corse al giorno (media potenziale del servizio Roma Lido in condizioni ottimali) tolgono dalla strada oltre 180.000 autovetture;
–    Il servizio Roma Lido a piena potenzialità svolgerebbe oltre 1,5 milioni di km/anno;
–    Studi recenti hanno calcolato che su 1 milione di km percorsi ogni anno dalle autovetture si sono verificati oltre 48.000 feriti e 125 morti in incidenti stradali;
–    gli stessi studi calcolano in una percentuale del 4% (40 miliardi di €) dell’intero PIL italiano per i cosiddetti “costi esterni”, dovuti a spese della collettività per gli effetti dei gas serra, dell’inquinamento atmosferico, del rumore, degli incidenti, della congestione stradale ecc. ;

La ferrovia Roma Lido:
1.    è già dotata di una infrastruttura;
2.    non è necessario costruire alcunché;
3.    non serve cementificare ulteriormente;
4.    non è necessario acquisire, e quindi consumare, altro suolo pubblico;

La ferrovia Roma Lido deve essere definitivamente trasformata in ferrovia metropolitana con tutti i conseguenti interventi sull’infrastruttura e sui treni.
E’ urgente, prima di costruire di nuove stazioni, è urgente pensare al :
–    al ripristino della dotazione del materiale rotabile (il numero dei treni giornalieri è passato dai 28 del 2009 ai 13 di oggi);
–    alla messa in sicurezza dei ponti, del cavalcavia e della sede dei binario;
–    alla tutela del patrimonio pubblico con il ripristino delle recinzioni e l’attivazione di adeguati sistemi di sorveglianza contro i continui furti dei cavi di rame;
–    all’ammodernamento degli apparati di sicurezza relativi alle gestione della circolazione;
–    al rinnovo di quei componenti della rete aerea soggetti a continue “cadute”;
–    alla corretta manutenzione della sede binario anche al fine di scongiurare definitivamente i rischi di caduta alberi e/o rami;
–    alla riattivazione delle capacità manutentive delle officine aziendali.