NEMI CONVEGNO, DOMANI L'ASSOCIAZIONE NUOVI CASTELLI PARLERA' DI AMBIENTE

Redazione
L'Associazione Dei Nuovi Castelli Romani con il patrocinio della Regione Lazio ha organizzato per venerdì 30 marzo un convegno regionale dal titolo “ Protezione dell'ambiente, raccolta oli esausti e tutela ambientale: una procedura da ottimizzare”. Infatti presso la Locanda “Lo Specchio di Diana” si sono dati appuntamento istituzioni e professionisti del settore per affrontare una tematica molto attuale perchè l'errato smaltimento degli oli esausti crea gravi danni all'ambiente difficilmente recuperabili successivamente. Porteranno il loro saluto prima dell'inizio dei lavori Renato Arioli, Presidente del circolo di Legambiente “Appia Sud” Il Riccio ed il prof Carlo Umberto Casciani, Commissario straordinario dell'Agenzia dei Trapianti del Lazio.

Prenderà parte al Convegno l'Ing Luigi Abate, Presidente Commissione Regione Lazio Sicurezza Prevenzione degli infortuni sui luoghi di lavoro.  Relatori dell'evento saranno il Prof. Agostino Messineo, Direttore Dipartimento di Prevenzione Azienda USL RMH che si soffermerà sugli aspetti generali e sanitari; il Dott. Ubaldo Bravetti dell'Azienda C.G.A. che spiegherà quali sono le attuali tecniche di raccolta e smaltimento; l'Avv. Alessandro Bianchini che interverrà sugli aspetti giudiziari dei danni.

“Siamo orgogliosi – ha dichiarato Alberto Bertucci, componente del Direttivo dell'Associazione NCR e referente per Nemi nonché candidato a sindaco di Nemi alle prossime amministrative – che questo progetto prenda il via da Nemi. Questo è un paese che racchiude in se immense bellezze storiche, archeologiche e naturalistiche di altro pregio; ed è questo patrimonio ambientale che noi volgiamo tutelare e valorizzare, e l’iniziativa che andiamo a proporre oggi coglie in pieno questo aspetto. Il rifiuto visto come una ricchezza economica da sfruttare e riciclare, e non un peso da smaltire. Il recupero degli oli esausti domestici permette di non appesantire l’opera di filtraggio delle acque da parte del depuratore, e nello stesso tempo di rettificare una risorsa utile da applicare nel settore dell’industria”.

Al termine dei lavori il Prof. Claudio Letizia, Professore di Ruolo in Medicina Interna dell'Università La Sapienza di Roma, presenterà la campagna di prevenzione delle patologie cardiovascolari, urologiche e posturali  che l'Associazione Dei Nuovi Castelli Romani realizzerà sul territorio per i cittadini residenti a titolo completamente gratuito con possibilità di prenotarsi presso il centro anziani di Nemi. Il Prof Letizia, Direttore del progetto si è così espresso al riguardo “Le malattie cardiovascolari rappresentano le più comuni cause di morte e di disabilità nel mondo ed anche nel nostro paese. Tra queste l'infarto acuto del miocardio,l'ictus cerebrale,le arteriopatie periferiche sono le più rappresentative. La diagnosi precoce ed il trattamento adeguato dei fattori di rischio associati alle malattie cardiovascolari possono ridurre l'incidenza di tali eventi clinici. I fattori di rischio cardiovascolari più noti sono rappresentati dal fumo di sigaretta,dall'incremento ponderale fino alla franca obesità, dalle cattive abitudini alimentari, dall'inattività fisica (talora determinata da errori posturali in grado di causare patologie secondarie a sovraccarichi con degenerazione articolare,blocchi respiratori e cattiva circolazione sistemica),dall'aumento dei valori della pressione arteriosa (ipertensione arteriosa),dall'aumento dei grassi circolanti (dislipidemie) e della glicemia (diabete). La prevenzione primaria oggi non è solo informazione ed educazione della popolazione alla salute,aspetto che rimane fondamentale,ma anche approccio diretto alla persona attraverso particolari screening clinici e laboratoristici. A tal riguardo con il "Progetto territoriale di prevenzione delle patologie vascolari, urologiche e posturali per i cittadini della città di Nemi" si vuole affrontare queste problematiche,non solo attraverso l'informazione, ma soprattutto attraverso indagini cliniche e diagnostiche volte alla popolazione”.
 




CASTEL GANDOLFO ELEZIONI, "INSIEME" DECOLLA E PORTA LA FONTANA DELLA PIAZZA COME SIMBOLO

Chiara Rai

E’ ufficiale la scesa in campo della lista civica di centrodestra “Insieme” che porta come candidato Sindaco il consigliere Udc uscente Alberto De Angelis. Messe da parte le diverse polemiche che hanno colorito la cronaca gandolfina di questi ultimi giorni, relative la paternità o meno dei simboli Pdl e Udc, la squadra politica di “Insieme” si è presentata lanciando un netto messaggio di “traguardo naturale” e quasi fisiologico nel porsi come una solida alternativa di centrodestra ad una sinistra che si è presentata frammentata alla soglia di fine mandato. Una giornata di sole, come ha sottolineato lo storico coordinatore di Forza Italia Luigi Caporicci, ha accompagnato la coalizione al primo step di una campagna elettorale all’insegna della franchezza e incontenibile entusiasmo nel proporre la condivisione di valori quali la famiglia e l’appartenenza ad un territorio di innegabile vocazione turistica. Castel Gandolfo come “città d’Europa”, grazie alla presenza del Santo Padre, come ha ben ricordato il coordinatore di “Insieme” Daniele Brunamonti che deve tornare ombelico d’Italia. Caporicci ha ristabilito la dovuta chiarezza su simboli e quant’altro, sottolineando quanto sia importante “il contenuto” rispetto al contenitore: “Non volendo assolutamente entrare in polemica con gli amici di partito – ha detto Caporicci – dico solo che ciascuno è libero di esprimere quello che è il suo punto di vista e tale rimane. Per alcuni il Pdl siamo noi, per altri no. Innegabilmente il contenuto è rappresentato dalla coalizione che oggi presenta “Insieme”. A presenziare l’evento, anche il segretario provinciale Udc Pierluca Dionisi, il quale, solo con la sua presenza, ha cancellato i dubbi sulle recenti dichiarazioni politiche centriste. L’osservatore laziale, lascia a questo punto, che siano le stesse interviste video a testimoniare la presentazione della lista civica di centrodestra di Castel Gandolfo.

 

 

VIDEO INTERVISTA AD ALBERTO DE ANGELIS CANDIDATO SINDACO LISTA CIVICA INSIEME

VIDEO INTERVISTA A PIER LUCA DIONISI SEGRETERAIO PROVINCIALE UDC

VIDEO INTERVISTA A DANIELE BRUNAMONTI COORDINATORE LISTA CIVICA INSIEME

VIDEO INTERVISTA A TIZIANO MARIANI ESPONENETE LISTA CIVICA INSIEME




ROMA, IL PRESIDENTE DEL MUNICIPIO 2 SARA DE ANGELIS ANNUNCIA LE DIMISSIONI

Redazione

"Le dimissioni annunciate oggi, dal Presidente del Municipio 2 Sara De Angelis, sono un atto dovuto verso la cittadinanza e verso alcuni colleghi di municipio che non appoggiano più il minisindaco in aula. Lo Dichiara in una nota Francesco De Salazar, Presidente del Movimento Cittadino Flaminio Villaggio Olimpico Parioli.
 
A quanto pare, – prosegue De Salazar- la goccia che ha fatto traboccare il vaso e ha portato al definitivo KO la presidente, ormai ai suoi minimi storici,è stata la bocciatura odierna del bilancio da parte del consiglio municipale causata dell'assenza di alcuni cosiglieri di maggiornaza.
 
L'auspicio di tutto il Movimento Cittadino Flaminio Parioli Villaggio Olimpico è il ritorno immediato alle urne. Speriamo, dunque, – conclude De salazar-  che la De Angelis non ritorni sui suoi passi nei prossimi 20 giorni e che dia seguito al commissariamento, per consegnare, il prima possibile,  la parola ai numerosi cittadini del municipio 2 rimasti delusi e umiliati dalla giunta municpale meno produttiva della storia del municipio 2."
 




VITERBO, LA PROVINCIA METTE A DISPOSIZIONE 75 LICENZE GRATUITE DEL CORSO BLSD

Redazione

L’assessorato alla Formazione e Lavoro della Provincia di Viterbo mette a disposizione 75 licenze gratuite del corso BLSD. Organizzato con la collaborazione con il centro di alta formazione Minerva Sapiens, che si occupa dell’accreditamento ECM, tale corso ha l’obiettivo di fornire un aggiornamento del personale sanitario e/o dipendente da strutture sanitarie, al fine di aumentare la sopravvivenza di cittadini colpiti da arresto cardiaco improvviso extraospedaliero, attraverso l’acquisizione delle conoscenze delle tecniche di basic life support (BLS) e dell’utilizzazione di un defibrillatore automatico o semiautomatico esterno (BLS-D).

Durante il corso (valido per sei crediti ECM) si potrà vedere un video contenente l’applicazione delle manovre mediante addestramento con manichino, simulatore e defibrillatore trainer, seguendo le linee guida internazionali ILCOR 2005.

Il programma prevede:
1.    Modulo Epidemiologia dell'arresto cardiaco
2.    Modulo Definizione, eziopatogenesi, fisiopatologia, diagnosi e terapia dell’arresto cardiaco
3.    Modulo Operatività del soccorso in AC
4.    Modulo Linee guida IL COR 2005
5.    Modulo Video – simulazione e scenari di arresto cardiaco con esecuzione di RCP ad uno e due soccorritori ed uso di DAE

Il corso può essere frequentato on line sulla piattaforma Merlino www.merlino-vt.eu, il portale dell’assessorato Formazione e Lavoro che ha attivato percorsi di e-learning. Il modulo d’iscrizione ECM può essere scaricato dalla piattaforma o richiesto scrivendo al info.formazioneprofessionale@provincia.vt.it: l’utente deve compilarlo e inviarlo (completo dei documenti richiesti) via fax al numero 0761-313593, oppure consegnarlo a mano presso la Provincia di Viterbo, settore Formazione professionale, via della Verità 12 a Viterbo. La Provincia comunicherà all'utente, attraverso l’invio di una email, l'avvenuta iscrizione, la user id, la password e il termine ultimo per usufruire del corso. Le iscrizione saranno accettate seguendo l’ordine cronologico della presentazione delle domande, fino ad esaurimento posti (75). L’iscrizione al corso ECM scade il 27 aprile 2012.

Info: 0761-313526 e 0761-313592, www.provincia.vt.it, www.merlino-vt.eu
 




MONTALTO DI CASTRO ELEZIONI, UNA CORSA DALLE SFUMATURE COMPATTE

Teresa Pierini

Alla fine sarà molto probabilmente una battaglia a due per la conquista della poltrona di sindaco di Montalto di Castro, cittadina sul litorale viterbese. Salvo colpi di scena dell’ultima ora, si avranno due grandi competitors più una riserva ancora da sciogliere: Paola Peruzzi, candidato a sindaco del centrosinistra e Sergio Caci al centrodestra. Outsider l’indipendente Luciano Natali, il quale è impegnato nella raccolta firme, mentre Luciano Tardioli (Pdl) ha abbandonato definitivamente la competizione lasciando libertà di coscienza all’elettorato a lui vicino.

Sarà quindi scontro a due, con Paola Peruzzi costretta ad affrontare i primi problemi: appoggiata ufficialmente da Pd, Sel e Psi, sta vivendo una diaspora proprio con i socialisti, pronti a staccarsi per presentare una lista propria. Dal suo profilo Facebook è infatti scomparsa la compagine, sostituita dall’Italia dei Valori. Gran parte dei mal di pancia nati a Montalto scaturiscono infatti dalla mancata rottura con il passato. L’avvocatessa si è presentata come una sorta di primavera della politica, ma ha poi inserito in lista sindaco e vicesindaco uscente, Salvatore Carai e Angelo Brizi, sconfessando, di fatto, proprio l’immagine di novità che aveva caratterizzato l’avvio della sua campagna elettorale.

Ancora più intrigata la posizione dell’elettorato di Sel: durante lo scorso inverno la base del partito vendoliano, soprattutto rappresentata dai giovani, ha più volte chiesto un forte atto di cesura con il passato. Ufficialmente il movimento appoggia Paola Peruzzi, con un candidato inserito in lista, mentre la base giovane del partito ha optato per il moderato Sergio Caci, inserendo Eleonora Sacconi, figlia dell’ex sindaco recentemente scomparso, proprio nella lista vicina al centro destra, che è appoggiata anche da Udc, Api e Terzo polo. Sergio Caci, consigliere d’opposizione uscente, ha così coinvolto nella lista civica che porta il suo nome una vasta coalizione, affrontando una campagna elettorale decisamente diversa da quella di cinque anni fa, quando Forza Italia e Alleanza Nazionale scelsero strade diverse.  E tutti i risultati sono, a questo punto, possibili.




COLLEFERRO, COMUNE ANNUNCIA L’OPPORTUNITÀ DI ELIMINARE I VINCOLI CHE GRAVANO SULLE CASE DELLE AREE PEEP

E.G.

Consentire ai cittadini proprietari di alloggi su aree PEEP (Piani di Edilizia Economico Popolare) di eliminare i vincoli gravanti sugli stessi, quelli previsti dalle convenzioni a suo tempo stipulate con il Comune e riportate nei rogiti dei singoli assegnatari. E’ quanto si accinge a fare l’Amministrazione con un apposito progetto teso a far sì che i proprietari di quelle case, edificate grazie alle agevolazioni della legge 167, possano diventare pienamente proprietari delle abitazioni in cui vivono. “Questi vincoli limitano in qualche modo il valore economico, la vendita e l’affitto di quelle case – dice il sindaco Mario Cacciotti che questa mattina ha presentato il progetto alla stampa, nel corso di una conferenza tenutasi nell’aula consiliare – perciò vogliamo dare ai cittadini la possibilità di divenirne pienamente proprietari o di acquisirne il pieno godimento. Allo stesso tempo per il Comune si tratta di recuperare importanti risorse finanziarie da destinare ad investimenti di interesse per tutta la città”. Il progetto del Comune si basa sulla legge 448 del 1998, che prevede, appunto, la possibilità di eliminare i vincoli esistenti sugli interi immobili per dare modo agli assegnatari di scegliere liberamente ed individualmente, se acquisire la piena disponibilità dell’abitazione portandola allo status di libero mercato e incrementandone senz’altro il valore. Ad attuare il progetto del Comune sarà una Società esperta in questa tipologia di servizi, la SCS Azioninnova Consulting di Bologna. Il referente della società, Enrico Piacentini, presente questa mattina in conferenza, ha illustrato le fasi del piano che riguarda oltre 700 abitazioni e che vedrà impegnato il Comune da qui ai prossimi mesi con diversi incontri pubblici, per dare esaustiva informazione a tutti gli interessati. Il primo di questi incontri si è tenuto proprio questa mattina con gli stakeholder locali (notai, amministratori di condominio, immobiliaristi, etc.), mentre i prossimi saranno nei quartieri coinvolti. “Chiederò alle banche ed ai notai – ha detto il sindaco Cacciotti – di studiare delle convenzioni mirate per venire incontro ai cittadini nel sostenere la spesa da affrontare”. Stamane è stata, inoltre, annunciata l’apertura di uno sportello, al piano terra del palazzo comunale nell’ex Ufficio Elettorale, per informare, fornire consulenza gratuita ai cittadini ed aiutare quanti vorranno aderire e, quindi, procedere con il riscatto, secondo le modalità definite dalla amministrazione. L’ufficio aprirà al pubblico ogni giovedì mattina, dalle ore 9 alle 12,30, a partire dal 5 aprile prossimo. Il numero di telefono è: 06/97203274. Ulteriori informazioni saranno disponibili presto anche sul sito del Comune.




ALBANO, RIDOTTO IL PERSONALE ALLE POSTE DI CECCHINA E PAVONA

Redazione

Dopo la soppressione di alcune unità lavorative all’interno degli uffici postali di Pavona e Cecchina, l’amministrazione ha richiesto un incontro urgente con il responsabile della Filiale di Roma Est di Poste Italiane S.p.A. per poter comprendere le motivazioni legate alla diminuzione di personale e trovare soluzioni comuni che possano limitare al minimo i disagi dei cittadini.

La situazione è diventata ancor più critica alla luce degli obblighi previsti dalla Legge 27 del 2012, che impegna i cittadini con un reddito superiore ai mille euro ad avere un conto corrente.

La lettera va ad aggiungersi agli incontri che il sindaco Nicola Marini ha già avuto con Poste Italiane, in particolare per risolvere il problema della mancata consegna di posta e sulla possibilità di aprire una filiale informatizzata.




ARICCIA NUOVO OSPEDALE CASTELLI, TORNA LA POSA DELLA PRIMA PIETRA

Chiara Rai

Lo scenario sarà pressoché lo stesso di quello del 6 marzo 2010, quando alla posa della prima pietra dell'ormai celeberrimo nuovo ospedale dei Castelli parteciparono in prima linea l’allora vice Presidente della Regione Esterino Montino e l'allora Sindaco ariccino Emilio Cianfanelli. Quest’ultimo di recente sollevato dalla sua carica di Sindaco e “rimpiazzato" dal Commissario Prefettizio Enza Caporale a causa di una sentenza del Tar che ha annullato, di fatto, le operazioni elettorali ariccine del 2011. Domani sarà presente il Presidente della Regione Lazio Renata Polverini per l'ennesimo, e speriamo definitivo, tentativo di posa della famigerata prima pietra che pesa come un macigno sulla gravissima situazione della sanità castellana ormai al collasso “Auspico che il nuovo Ospedale dei Castelli divenga un punto nodale del sistema sanitario di questa parte della provincia, con la razionalizzazione dell’apporto degli ospedali di Genzano, Albano ed Ariccia.” Ha dichiarato Bruno Astorre, Vicepresidente del Consiglio regionale Lazio. I cittadini si augurano che questa volta alla gettata delle fondamenta dell'opera segua il definitivo completamento dell'attesissimo nosocomio, di cui si è iniziato a parlare con la Giunta Storace. I cittadini si augurano altresì che nell'attesa di veder funzionare il nuovo ospedale castellano non  vengano chiusi, pian piano gli unici e pochi ospedali del distretto RmH rimasti.
 




ROMA RIFIUTI, CLINI SUL POST MALAGROTTA: UN "PIANO PER ROMA"

A.P.

Un “piano per Roma” per risolvere lo smaltimento dei rifiuti della capitale, dopo che verrà chiusa  Malagrotta. Questo in breve il sunto del vertice di ieri tra il ministro dell'Ambiente Corrado Clini con i rappresentanti del Comune di Roma, Provincia e Regione Lazio. Clini ha inoltre precisato che "l'idea del governo non è quella di commissariare Roma, bensì di attuare un piano per Roma valorizzando le competenze: “vogliamo decidere insieme con una responsabilità comune".

“Clini boccia Polverini e centrodestra. Il ministro Clini ha di fatto azzerato lo studio preliminare regionale con il quale erano stati individuati i siti per il post Malagrotta, certificando di fatto la loro non idoneità. Stiamo parlando di una sonora bocciatura per la presidente Polverini e per la sua giunta che si vede completamente riscritto il piano dei rifiuti, che aveva inopinatamente tenuto fuori la questione Malagrotta e che non chiudeva la vicenda della procedura d’infrazione comunitaria della Ue. Le intenzioni del Ministro sembrano andare nella giusta direzione – afferma in una nota Guglielmo Abbondati, Coordinatore regionale di Sinistra ecologia e libertà del Lazio, che prosegue – Il richiamo cogente a tutti i soggetti coinvolti nel ciclo dei rifiuti lascia sperare che qualcosa possa finalmente cambiare. Sta di fatto che adesso si deve vigilare attentamente affinché i buoni propositi si trasformino concretamente in tempistiche certe per un ciclo dei rifiuti sostenibile  e rispettoso delle direttive europee, che punti si raccolta differenziata e lo sviluppo di filiere industriali per il recupero e il riciclaggio. Una cosa deve essere chiara – conclude Abbondati – se questo accordo di programma è il piano dei rifiuti per Roma, non può essere tollerato che quello che viene prodotto dalla capitale possa essere portato in giro per la regione, scaricando sulle comunità locali le inefficienze e le inadeguatezze fin qui mostrate da Alemanno e dall’Ama. E’ per questo che il progetto dell’impianto di Paliano non va preso nemmeno in considerazione”. Apprezzamenti al ministro anche da parte dell’Italia dei Valori che in una nota del capogruppo e segretario regionale Idv Vincenzo Maruccio fa sapere: "Il buon senso del ministro sbugiarda sonoramente la Polverini e certifica l'incapacità della classe dirigente di Regione e Comune. Se il piano rifiuti non fosse la carta straccia che noi diciamo da tempo, infatti, che bisogno ci sarebbe di un nuovo piano redatto dal ministro? Hanno vinto i cittadini che hanno resistito alle ingiustizie e impedito le discariche in siti non idonei. La verità ha travolto gli interessi della politica, mentre l'ottusità di questo centrodestra ci sta spingendo verso l'emergenza: la proroga di Malagrotta ci porterà multe salatissime dall'Europa e i piani di incremento della raccolta differenziata e del riuso ripartono da zero. Insomma – conclude Maruccio – due anni buttati."
 




MARINO CASO NOMINA PALOZZI AL COTRAL, IDV A LIBANORI: "PRIMA DI APRIRE BOCCA E DARGLI FIATO SI LEGGA LA LEGGE 148/2011 ART 4 COMMA 21"

Angelo Parca

Il 14 marzo scorso nell’articolo de L'osservatore laziale “GIOVANNI LIBANORI, DA NEMI AL COTRAL PASSANDO PER ARICCIA” l’esponente Udc e Consigliere del Cotral rispondeva ad alcune domande. In particolare alla domanda “Come commenta le polemiche di Idv sulla incompatibilità di Adriano Palozzi alla presidenza Cotral?” Libanori rispondeva: “Assolutamente una polemica strumentale. Tanto è vero che l’Idv avrebbe potuto presentare ricorso alla Cassazione, ma l’hanno presentato tre giorni dopo la scadenza temporale. Oltre il limite consentito dalla legge. Adriano Palozzi è una macchina da guerra, ha messo tanto impegno per Cotral e io gli sono al fianco facendogli capire le tante criticità che ha l’azienda. Problemi che lui recepisce immediatamente e tenta sempre di porgli rimedio. Il nostro rapporto amichevole e di lavoro è positivo. Anche l’ingegner Surace che è un tecnico, ritengo che stia affrontando un arduo e faticoso lavoro con la voglia di salvare l’azienda.”  
In riscontro alle affermazioni di Libanori, l’Idv di Marino, a firma del consiglio direttivo, fa sapere che: 
“sembra del tutto evidente che il Consigliere del Cotral Libanori o è male informato o sta facendo polemica strumentale. Il gruppo regionale di Idv ha infatti sollevato tale questione, – Presidenza Cotral Adriano Palozzi – poichè si è violata, nel caso in questione,  la legge 148/2011 art.4 comma 21, che invitiamo a leggere prima di aprire bocca e dargli fiato. Quindi una palese violazione di legge, e proprio per questo l’Idv ha presentato un interrogazione ed un ricorso, sui quali la Polverini e l’Assessore Lollobrigida non hanno ancora dato una risposta nel merito, e crediamo bene che se ne guarderanno dal farlo. Per l’Idv infatti non è un problema di persona o di capacità, ma di legalità, che è cosa ben diversa, sull’operato del Presidente parlano le tre epurazioni di dirigenti fatte in questi giorni, e le decisioni prese in questi ultimi mesi,  dove avremo molto da dire ma che rimandiamo in altra discussione non essendo argomento di queste brevi note.”

 

ALTRI tabella DE L'OSSERVATORE LAZIALE SUL CASO PRESIDENZA COTRAL ADRIANO PALOZZI:

16/01/2012 COTRAL: ESPLODE IL CASO SULLA PRESIDENZA PALOZZI
17/01/2012 IDV MARINO SOTTOLINEA ASPETTO ETICO MORALE DEL DOPPIO INCARICO DEL SINDACO DI MARINO
18/01/2012 PALOZZI INTERVIENE SU INCOMPATIBILITA' DA PRESIDENTE COTRAL E L'IDV GLI RICORDA LA LEGGE
18/01/2012 MARINO, L'IDV REPLICA AL SINDACO PAOZZI E GLI FORMULA 7 DOMANDE
08/02/2012 COTRAL MARCATA STRETTA DA AUTHORITY E PROCURA
20/02/2012 EMERGENZA COTRAL, L'AZIENDA GUIDATA DAL PRESIDENTE ADRIANO PALOZZI FA ACQUA DA TUTTE LE PARTI
14/03/2012 GIOVANNI LIBANORI, DA NEMI AL COTRAL PASSANDO PER ARICCIA
 

 


 




ELEZIONI CASTEL GANDOLFO SU USO SIMBOLO UDC, SBARDELLA (UDC):"L'UDC STA CON PAOLO GASPERINI"

Redazione

"In queste settimane a Castel Gandolfo si rincorrono voci contraddittorie sulla posizione dell'UDC alle prossime elezioni amministrative. Forse per chiarire gli equivoci sarebbe bastato ricordare che il partito è commissariato da più di un anno, che questo commissario si chiama Pietro Sbardella e che la scelta è stata all'epoca condivisa con i consiglieri e con i membri della sezione locale. La posizione per le imminenti elezioni amministrative non è frutto d'improvvisazione, ma la conclusione di un percorso iniziato con la sezione già dall'autunno dello scorso anno. All'epoca le posizioni della PDL erano come oggi diversificate, ed altrettanto confuse erano le intenzioni del centro sinistra alla vigilia delle primarie. Si decise di percorrere l'ipotesi di una candidatura autonoma dell'UDC a meno che non si fossero concretizzate le voci su una possibile decisione di Paolo Gasperini di correre autonomamente senza partecipare alle primarie. Paolo Gasperini ha deciso di correre autonomamente ed è diventato il candidato anche dell'UDC". Lo dichiara il consigliere regionale UDC Pietro Sbardella "Sono per natura e per convinzione sempre disposto ad ascoltare le ragioni di tutti e così è stato con tutti quelli che si sono degnati di propormi le proprie opinioni. Oggi chi pensa di fare cose diverse da quelle decise insieme al commissario è libero di farlo, ma non può pensare di utilizzare impropriamente il simbolo dell'UDC come è stato fatto questi giorni: è scorretto, puerile e dimostra di tenere al nostro simbolo solo se serve alla sua battaglia personale. Anche se in una competizione civica come questa l'utilizzo dei simboli di partito mi sembra comunque inutile, per amor di verità e di correttezza in questa occasione sarà bene ribadirlo con chiarezza: l'UDC appoggia Paolo Gasperini".