AQUINO, LA GIUNTA NON CONCEDE AL PD E ALL'UDC L'AULA CONSILIARE PER UN CONVEGNO POLITICO

Redazione

“Voglio esprimere tutta la mia vicinanza e solidarietà al segretario PD di Aquino, Fabio Gervasio, all’Avv. Carlo Risi dell’UDC e a tutti i cittadini che sono stati protagonisti di un grave sgarbo da parte della Giunta Comunale. Aver negato l’aula consiliare per una iniziativa di formazione politica è un gesto che va condannato con fermezza ”. Non usa mezzi termini il Consigliere Regionale del PD, Francesco Scalia, nell’esprimere totale disappunto nei confronti della vicenda che ha coinvolto iscritti e simpatizzanti di due grandi partiti come il PD e l’UDC. “Le iniziative di coinvolgimento attivo dei cittadini in politica – aggiunge – , dovrebbero essere favorite e non ostacolate dalle amministrazioni in carica; la Casa Comunale dovrebbe essere innanzitutto uno spazio aperto ai cittadini e non riservato solo agli amministratori. Voglio sperare – conclude Scalia – che dopo questa ingiustificata scelta, il Sindaco Grincia e la sua Giunta non vogliano negare ulteriormente ai propri cittadini l’utilizzo degli spazi pubblici, Aula Consiliare in primis, per iniziative democratiche”.
Dalla terra di San Tommaso, il quale credeva fortemente che  “fede e ragione si possono conciliare”, dovrebbe partire un segnale di conciliazione, abbandonando sterili veti incrociati.




CECCANO ELEZIONI, CASA POUND SOSTIENE DEL BROCCO CANDIDATO AL CONSIGLIO COMUNALE

Redazione

La Federazione Provinciale di CasaPound Italia rende nota la decisione di sostenere la candidatura di Riccardo Del Brocco al consiglio comunale per Ruspandini Sindaco, alle prossime elezioni amministrative della città di Ceccano.

<Alla luce della politica fallimentare adottata per decenni dalle varie amministrazioni comunali che si sono susseguite a Palazzo Antonelli – dichiara Fernando Incitti, responsabile provinciale di Cpi – crediamo che il progetto presentato ai cittadini dal candidato a sindaco Massimo Ruspandini sia il più valido e concreto per risollevare Ceccano dal disastro generale in cui versa>.

<Crediamo che Riccardo Del Brocco sia la scelta migliore tra i vari candidati al consiglio comunale – continua Norberto Liburdi, responsabile cittadino di Cpi – per il suo grande impegno nei confronti dei giovani ceccanesi e per la disponibilità dimostrata nel corso degli anni nei confronti del nostro movimento, con la partecipazione a numerose delle nostre iniziative>.

CasaPound Italia comunica che nella serata di giovedì 19 aprile, presso la sede provinciale di Cpi in via Garibaldi 50 a Frosinone, ci sarà un incontro aperto alla cittadinanza durante il quale prenderà la parola anche Riccardo Del Brocco.

Il candidato del Pdl ha in merito dichiarato: <Sono onorato di essere stato scelto dalla federazione provinciale di CasaPound Frosinone e dal loro referente locale Norberto Liburdi come candidato di riferimento al consiglio comunale di Ceccano. Siamo alla vigilia di una competizione elettorale epocale per la nostra città, alla quale arriviamo col candidato sindaco migliore, con la coalizione più forte di sempre e col favore dei pronostici. Sono certo – ha concluso Riccardo Del Brocco – che anche grazie all'impegno dei ragazzi di CasaPound per Ceccano la svolta è davvero sempre più vicina>.

 

 

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TARQUINIA, L’ASSESSORATO ALL’AGRICOLTURA LANCIA IL MARCHIO DI ORIGINE “TARQUIPICO”

Redazione

L’assessorato all’Agricoltura del Comune di Tarquinia lancia il marchio di origine per l’agricoltura. Si chiamerà “Tarquipico” e sarà presentato nei prossimi giorni, insieme a un vademecum nelle lingue italiana e inglese che illustra i principali prodotti tipici del territorio e le aziende agricole che li producono. «Il marchio di identificazione di origine, creato in collaborazione con lo studio Skylab, vuole premiare le eccellenze del nostro territorio e ampliarne il mercato. – dichiara l’assessore all’Agricoltura Loretta Di Simone – Con l'assessore al Turismo Sandro Celli stiamo collaborando per aggiungere all'offerta turistica i percorsi enogastronomici: le brochure saranno infatti distribuite all'Info Point e alle aziende. L’opuscolo nasce da un percorso di condivisione con i produttori, che ne hanno visionato la bozza, potendo fare osservazioni, fino a raggiungere il testo definitivo». Il marchio di origine sarà il punto di partenza per iniziare una seria promozione dei prodotti tipici, con l’obiettivo di rilanciare l’economia del settore agricolo. «I prodotti agroalimentari, oltre a costituire l’identità di un territorio, ne alimentano le qualità intrinseche: rispetto dell’ambiente e delle risorse naturali e biodiversità agricola. – conclude – Sono valori che vanno conosciuti e resi riconoscibili al consumatore».

 




ROMA, PROVINCIA E MUNICIPI X E VI SIGLANO PROTOCOLLO PER TENERE VIVA LA MEMORIA DEL RASTRELLAMENTO DEL QUADRARO

Redazione

“E’ un dovere e un onore ricordare la tragedia del Quadraro perché è alle radici della nostra libertà e della nostra democrazia”. E’ quanto affermato dall’assessore alle Politiche culturali della Provincia di Roma, Cecilia D'Elia intervenuta questa mattina alla cerimonia del rastrellamento del Quadraro avvenuto il 17 aprile del 1944.

"La Provincia di Roma ha siglato insieme ai Municipi X e VI un protocollo d'intesa denominato “Q44” al fine di mantenere viva ogni anno questa memoria che è stata per molto tempo dimenticata. In programma spettacoli e iniziative che coinvolgono tutta la popolazione. Il Quadraro, definito dai nazisti “nido di vespe”, subì una delle rappresaglie più feroci della resistenza romana – continua D’Elia – perché era ed é un quartiere libero. Non a caso è l’unico esempio di quartiere insignito di una medaglia d'oro al valor civile”. “La memoria va di pari passo con la verità e nel nostro paese la verità fa spesso percorsi tortuosi. Dico queste parole a pochi giorni dalla sentenza per la strage di Piazza della Loggia. Ancora una pesante reticenza  sulla  nostra storia e sul nostro futuro. Credo – conclude – che ricordare sia non solo importante ma anche bello perché ci fa apprezzare il sapore della libertà e ci rende orgogliosi di celebrare le gesta di chi facendo la Resistenza ci ha resi degni della Costituzione e della democrazia”.




GROTTAFERRATA, IL POETA JEAN FLAMINIEN AI CASTELLI ROMANI

Redazione

Sabato 21 aprile p.v. alle ore 17 presso la Sala Convegni del Monastero Esarchico di Santa  Maria a Grottaferrata, l'Associazione Dei Nuovi Castelli Romani ha il piacere di organizzare un Convegno Regionale dal titolo “Preservare la luce – Il poeta Jean Flaminien ai Castelli Romani”, un'occasione unica per presentare al nostro territorio uno dei più importanti poeti europei contemporanei. Infatti Jean Flaminien è letterato di origini guascone essendo nato, appunto, a Aire-sur-l’Adour nelle Lande. Ha vissuto a lungo sulle rive del fiume e nella foresta dei luoghi natii dedicandosi alla riflessione e facendosi espressione di una poesia nuova, meditativa e in costante divenire.  Il suo animo contemplativo, assorto nel recepire le voci della Natura, lo ha spinto ad isolarsi contribuendo con ciò ad accrescere l’indiscutibile alone di mistero che caratterizza la sua personalità. 
E, tuttavia, il distacco non gli ha impedito, sia sul piano professionale (è stato diplomatico conciso, per la Francia, in Marocco e nei Paesi Bassi), sia su quello squisitamente letterario e poetico, di costellare il suo cammino d’importantissimi incontri (da R. Char a Saint-John Perse, da Michaux a Cioran, da Bonnefoy a Borges, dai quali, non solo ha ricevuto sincera amicizia ma sicura e piena ammirazione), nonché d’assumersi l’incarico di dirigere note collane delle maggiori Case Editrici francesi ed europee. Personaggio schivo, umile ed autentico, dunque, il Nostro, come si addice ai poeti di valore. 
Nella sua ricerca, l’autore si sforza di perseguire un nuovo impegno spirituale della Poesia, nella trascendenza di una Terra dove anche la Natura sia dispensatrice di Grazia. Presso Book Editore (Bologna), oltre al recentissimo Preservare la luce – che in questa circostanza vogliamo presentare – sempre nella traduzione di Marica Larocchi, presente il prossimo 21 aprile, Flaminien ha pubblicato: Soste, fughe (2001), Graal portatile (2003), Pratiche di spossessamento (2005), L’acqua promessa (2009).  Serge Raphael Canadas, nel commento a Preservare la luce ha scritto:
“Ne se savent / les astres dans le ciel/ ni les oiseaux sur terre, /et d’eux ne savons rien – Sono parole che producono silenzio in quanto si preoccupano di produrre essere mentre il mondo in cui evolvono gravita in silenzio, secondo l’affermazione di Nietzsche. Raggiungere quell’essenza silente, l’impercettibile, equivale a un’adesione allo sforzo compiuto dai due fisici che riuscirono a registrare per la prima volta le onde pervenute dal fondo dell’universo: le testimoni della sua genesi. Spontaneamente, il poeta si accosta al fondo originario dove i concetti opposti che formano l’edificio della nostra cultura sono soltanto puro dinamismo: la creazione non è immobile, rappresa tra forze incompatibili. Si comporta come il fanciullo di Eraclito, gioca ai dadi e inverte le prospettive; così ogni male ha il suo bene, ogni dentro il suo fuori, ogni sotto il suo rispettivo sopra: N’est pas terre / ce qui s’ouvre / sous nos pas, / mais ciel ancore, / enseveli. Pari allo sciamano, di cui ha parlato Eliade, il poeta ristabilisce nella notte dello sguardo il vincolo primitivo delle cosmogonie. La terra è azzurra diceva Eluard dal suo canto. L’intera vita intima dell’uomo acquista allora un’appartenenza cosmica, il potere reviviscente di congiungersi a tutto ciò che vive”.
Riteniamo perciò una grande e rara opportunità quella che Jean Flaminien ha voluto concederci con la sua presenza e – certi d’interpretarne correttamente il pensiero – con quella della sua parola, raggiungendoci qui, nei Castelli Romani, dalla Spagna dove attualmente dimora.
“Siamo lieti – ha dichiarato il Presidente di NCR Ettore Pompili – di realizzare questo importante Evento Culturale in sinergia con i due poeti e saggisti Franco Campegiani e Sandro Angelucci che ci hanno messo in contatto con l'Autore. Ringrazio anche l'Archimandrita Padre Emiliano Fabbricatore per la costante disponibilità e i Sindaci dei Comuni di Grottaferrata, Marino e Ciampino per aver aderito all'iniziativa.”

“L'Amministrazione comunale di Ciampino ha accolto di buon grado dal Presidente Ettore Pompili la richiesta di patrocinio  – ha dichiarato il Sindaco di Ciampino, Simone Lupi – per l'illustre importanza che questa iniziativa riveste, e per la ricchezza, dunque, che porta con sé sul nostro territorio. Sarà un'occasione utile e preziosa per conoscere, ascoltare e meditare sulle riflessioni dell'illustre poeta francese, così tanto importanti in un momento come quello nel quale viviamo, scettici, demotivati, privi di entusiasmo e di speranze nel futuro”.
“Si tratta di un momento importante – ha dichiarato il Sindaco di Marino, Adriano Palozzi – che s’inserisce nel ricco quadro di iniziative portate avanti dall’Associazione presieduta dall’amico Ettore Pompili. Ancora una volta NCR dimostra di saper spaziare in tutti i campi del sapere, compresa la cultura, e l’occasione di ospitare nel nostro territorio dei Castelli Romani un illustre poeta come Jean Flaminien, e insieme a lui Franco Campegiani e Sandro Angelucci, ci riempie di orgoglio. L’amministrazione comunale resterà sempre in prima linea su queste tematiche e continuerà a patrocinare e a sostenere con forza e insistenza tutti i convegni organizzati da NCR”.
 




COLLEFERRO, DIPENDENTE DEL G.A.I.A. TRUFFA LA SOCIETA' PER 50 MILA LITRI DI CARBURANTE NON EROGATO

Redazione

I finanzieri del Comando Provinciale di Roma hanno scoperto il sistema fraudolento escogitato da un dipendente della G.A.I.A. – noto consorzio a partecipazione pubblica operante a sud est della provincia nella raccolta e nel trattamento dei rifiuti – che avrebbe fruttato quasi settantamila euro, pari a circa cinquantamila litri di carburante non erogato. Di fatto, venivano addebitate alla società spese di carburante senza che i serbatoi venissero realmente riempiti, utilizzando le carte di credito rilasciate al personale per il rifornimento degli automezzi aziendali .  Compartecipe del piano, un operaio rumeno di un impianto di distribuzione stradale di carburanti di Colleferro, che, in cambio di pochi euro, avrebbe corrisposto l'importo equivalente del singolo rifornimento al dipendente della G.A.I.A., dopo l'inserimento della card nel lettore automatico del distributore, determinando l'addebito nei conti della società. La storia è andata avanti per diversi mesi, fino a quando i dirigenti del consorzio per la raccolta dei rifiuti, insospettitisi per il continuo utilizzo di due carte di credito presso i medesimi distributori e spesso per il rifornimento di automezzi risultanti in avaria, si sono rivolti alla Tenenza di Colleferro per avviare accertamenti sulla vicenda. Al termine delle indagini, le Fiamme Gialle hanno denunciato i due artefici della frode all'A.G. di Velletri per i reati di truffa aggravata ai danni di un ente pubblico ed indebito utilizzo di carte di credito.
 




NEMI ELEZIONI, IL GOVERNATORE DELLA REGIONE RENATA POLVERINI HA DISDETTO GLI APPUNTAMENTI IN CALENDARIO OGGI POMERIGGIO 17 APRILE A CAUSA IMPEGNI ISTITUZIONALI

Redazione

Il Governatore del Lazio Renata Polverini ha disdetto gli appuntamenti in calendario oggi pomeriggio 17 Aprile, ivi compreso l'incontro di questo pomeriggio a Nemi, a causa di impegni istituzionali.

 




ARICCIA ELEZIONI, IL GIORNO DEL GIUDIZIO

 

Dopo il rinvio del 3 aprile oggi sarà il giorno decisivo per il futuro della politica ariccina.

Angelo Parca


Il Consiglio di Stato deciderà se si dovranno rifare le elezioni o se Cianfanelli potrà tornare a fare il sindaco. Alle ore 9 i magistrati della 5 sezione del supremo organo amministrativo (Barra, Caracciolo, Poli, Lotti, Amicuzzi, Bianchi) si riuniranno in camera di consiglio per discutere i due ricorsi di appello avverso la sentenza del Tar che, di fatto, ha annullato la proclamazione degli eletti a seguito delle consultazioni amministrative del comune di Ariccia di maggio 2011 e ha portato alla nomina del Commissario Prefettizio Enza Caporale.
I ricorrenti:
Emilio Cianfanelli in proprio ed in qualità di sindaco contro Roberto Di Felice, Enrico Indiati, Paolo Ermini, Luisa Sallustio e Prefettura Di Roma – Ufficio  Territoriale Del Governo.
Luisa Sallustio ed altri contro Roberto Di Felice, Enrico Indiati, Flavio Tomei, Comune Di Ariccia, Augusto Di Felice, Mauro Serra Bellini, Paolo Ermini, Franz Cianfanelli, Gianluca Staccoli, Pierluigi Fortini, Bernardo Marucci, Emilio Cianfanelli.

ALTRI tabella SULL'ARGOMENTO :

03/04/2012 ARICCIA ELEZIONI, RINVIATO IL GIORNO DEL GIUDIZIO
03/04/2012 ARICCIA ELEZIONI, IL GIORNO DEL GIUDIZIO
27/03/2012 ARICCIA ELEZIONI, UN ALTRO "NO" DAL CONSIGLIO DI STATO PER GLI EX AMMINISTRATORI DI CIANFANELLI
22/03/2012 ARICCIA ELEZIONI, IL CONSIGLIO DI STATO DICE NO A EMILIO CIANFANELLI
19/03/2012 ARICCIA COMMISSARIATA, IL VICEPREFETTO ENZA CAPORALE SI OCCUPERA' DELL'ORDINARIA AMMINISTRAZIONE ARICCINA
16/03/2012 ARICCIA ELEZIONI TAR, CIANFANELLI: "RICORREREMO IN CONSIGLIO DI STATO, LE IRREGOLARITA' RIGUARDANO LA MANCATA NOMINA DEL PRESIDENTE DELLA SEZIONE 15"
16/03/2012 ARICCIA ELEZIONI TAR, DI FELICE: "CIANFANELLI E' IN POLITICA PER DIFENDERE GLI INTERESSI, QUESTI SI' VERI, DEI PROPRI FIGLI"
15/03/2012 ARICCIA, ELEZIONI TAR. GIOVANNI LIBANORI ESPRIME LA MASSIMA SODDISFAZIONE PER LA SENTENZA
15/03/2012 ARICCIA, ELEZIONI TAR. SI TORNA ALLE URNE
15/03/2012 ARICCIA ELEZIONI TAR, LIBANORI: " CIANFANELLI INFLUENZATO DAL TEURGO OTELMA"
15/03/2012 ARICCIA ELEZIONI TAR, CIANFANELLI A LIBANORI: "LIBANORI JUNIOR SI PRENDE TROPPO SUL SERIO"
12/03/2012 ARICCIA, IL TAR ANNULLA LA PROCLAMAZIONE A SINDACO DI EMILIO CIANFANELLI
11/03/2012 ARICCIA ELEZIONI TAR, IL SINDACO: IRREGOLARITA’ SOLO FORMALI”


 




LAZIO, IGP PATATA ALTO VITERBESE, TERMINATO ITER NAZIONALE

Angelo Parca

Sta per partire la certificazione Igp della patata dell’Alto Viterbese: dopo l’approvazione all’unanimità del disciplinare di produzione avvenuta oggi durante una riunione alla presenza di due funzionari del Mipaaf, si è chiuso l’iter nazionale del nuovo marchio. Ora il disciplinare sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale e, anche se dovrà partire per Bruxelles in attesa dell’approvazione da parte dell’Europa, trascorsi i trenta giorni destinati a ricevere eventuali osservazioni, i nostri produttori potranno iniziare ad avvalersi del marchio in ambito nazionale. “Stiamo parlando di una produzione di oltre 40 mila tonnellate all’anno”, ha spiegato il presidente dell’Arsial, Erder Mazzocchi, “che riguarda circa 300 aziende sparse in nove comuni del viterbese, per un valore che supera gli 11 milioni di euro. La grande soddisfazione dimostrata oggi dai produttori, dai sindaci e dai rappresentanti delle associazioni di categoria”, ha aggiunto, “ci rende orgogliosi dell’egregio lavoro svolto dai nostri collaboratori, che hanno fornito l’assistenza tecnica per la stesura dell’intero dossier tecnico-scientifico-storico necessario alla presentazione della richiesta di riconoscimento al Mipaaf e alla Commissione europea”. 

“L’iter nazionale per il riconoscimento della IGP è terminato”. È quanto dichiarato dal Presidente della Commissione regionale agricoltura, Francesco Battistoni, intervenuto stamattina alla riunione di pubblico accertamento per esaminare, in presenza di funzionari del MiPAAF ed alla luce del parere favorevole della Regione Lazio, la proposta di disciplinare di produzione del prodotto "Patata dell’Alto Viterbese" IGP. “Il marchio di ‘Indicazione geografica Protetta’ per un prodotto tipico del nostro territorio è un punto di forza per lo sviluppo enogastronomico viterbese – ha affermato Battistoni – e può diventare l’elemento traino per le molte altre produzioni agricole locali”. L’incontro, tenutosi presso il Teatro ‘Boni’ di Acquapendente, ha riscosso grande successo, con la partecipazione di molti agricoltori e soci del CO.P.A.VIT, il consorzio che raggruppa tutte le cooperative già attive nel territorio. “Si tratta di una realtà economica importante – ha proseguito il Presidente di Commissione – il cui areale di produzione  coinvolge ben nove comuni della Tuscia  (Acquapendente, Bolsena, Gradoli, Grotte di Castro, Latera, Onano, S. Lorenzo Nuovo, Valentano e Proceno) e il cui valore di produzione supera gli 11 milioni di euro”. Nell’areale di produzione della I.G.P. “Patata dell’Alto Viterbese”, la patata rappresenta il comparto agroalimentare più importante della zona, con una superficie media complessiva investita annualmente di circa 1.000 ettari, per un numero di aziende agricole coinvolte pari a 300 e con livelli medi annui produttivi di oltre 40.000 tonnellate. “I benefici attesi – sottolinea Battistoni – riguarderanno il settore agricolo ma anche quello commerciale e turistico, con particolare riferimento alla ristorazione con prodotti tipici. Per questo – ricorda – occorre ringraziare il presidente del CO.P.A.VIT, Egidio Canuzzi per aver creduto in questo progetto e la grande professionalità messa in campo da Arsial, in particolare nella persona di Giovanni Pica, che attraverso il progetto “Agricoltura Qualità” ha garantito l’assistenza tecnica nella stesura di tutta la documentazione necessaria per la presentazione della richiesta di riconoscimento al MiPAAF e alla commissione UE. Sono queste – ha concluso Battistoni – le buone pratiche per la crescita del settore”.
 




LAVINIO, 40 LAVORATORI DELL’AZIENDA BOLICI PAOLO RISCHIANO IL LICENZIAMENTO

Redazione

La Fillea Cgil e la Filca Cisl di Roma  lanciano l’allarme sulle condizioni finanziarie e di prospettiva occupazionale dell’Azienda Paolo Bolici di Anzio-Lavinio. L’azienda “Paolo Bolici” è specializzata in rifacimenti d’interni di navi da crociera e alberghi, impegnata su tutti i mercati internazionali e  impiega circa 40 dipendenti.
“Siamo preoccupati da ciò che sta accadendo e potrebbe accadere all’azienda “Bolici Paolo” di Anzio- Lavinio, visti i continui ritardi, addirittura di mesi, nei pagamenti degli stipendi, delle 13° mensilità e, di anni dei versamenti dovuti ai fondi previdenziali integrativi”. Questa la dichiarazione comune dei Segretari Provinciali Gianni Lombardo della Fillea Cgil e Nicola Capobianco della Filca Cisl, che continuano: “L’azienda tramite il suo ormai ridotto Management, continua ad ostentare certezze puntualmente smentite dai fatti il giorno dopo. I lavoratori oramai in Cassa Integrazione da anni, vedranno scadere la stessa nel mese di Giugno 2012 e tutto lascia presagire ad un licenziamento collettivo, stante l’attuale situazione di stallo. La crisi finanziaria in cui è piombato il mondo globalizzato, certo ha condizionato un sistema economico di per sé già debole, facendo emergere tutte quelle inefficienze che per troppo tempo sono rimaste sopite, protette da un contorno che garantiva tutti, ma allo stesso tempo, ha evidenziato la scarsa capacità manageriale di aziende, che come la stessa Azienda “Bolici Paolo” hanno inteso negli anni proseguire nella  strada di poca concertazione e troppo autoritarismo, sfociata in realtà aziendali incomprensibili e inaccettabili. Il rischio di un’eventuale chiusura è palpabile ed è forte la preoccupazione per il futuro occupazionale dei lavoratori interessati, i quali a breve rischiano di andare a rimpinguare il già folto numero dei disoccupati”. Fillea Cgil e Filca Cisl di Roma  intendono non arrendersi a un destino che sembra segnato e nei prossimi giorni chiederanno un incontro al Sindaco del  Comune di Anzio, nel tentativo estremo di trovare quelle garanzie occupazionali che ad oggi la Bolici Paolo sembra non voler e non poter garantire.
 




COLLEFERRO, VISITA AL PALAZZO COMUNALE DEI BAMBINI DELLA ELEMENTARE PETRARCA

Redazione

Questa mattina la classe V^ A della scuola elementare Francesco Petrarca ha fatto visita al Comune, quale momento formativo, di conoscenza e avvicinamento alle istituzioni cittadine più rappresentative.  I bambini, accompagnati dalle maestre Maria Teresa Castellini e Alessandra Bartolomei, due delle tre insegnanti che si occupano della classe, l’altra è Roberta Trezza, sono stati ricevuti dal Sindaco Mario Cacciotti nell’aula consiliare. Nella sala più importante del palazzo comunale, gli scolari hanno voluto fare un’intervista collettiva al primo cittadino, rivolgendogli una lunga serie di domande e prendendo, diligentemente, nota delle risposte dallo stesso fornite. Molteplici gli argomenti trattati, da quelli riguardanti gli impegni quotidiani dei giovani studenti, come i parchi pubblici, le aree cui portare a giocare il proprio cane, la scuola che frequentano, a quelli più generali attinenti la città, seppure vicini ai loro interessi, come l’inquinamento, la raccolta differenziata, il trasporto pubblico, le abitazioni, fino alle domande più personali sul perché della scelta di fare il Sindaco e sul suo lavoro alla guida della città. Gli studenti hanno ascoltato con molta attenzione ed hanno dimostrato particolare entusiasmo in alcuni casi, come nella risposta sulla volontà dell’amministrazione di mettere presto a disposizione dei cittadini alcune decine di biciclette per potersi muovere “ecologicamente” in città e sulla immediata soluzione di un problema esternato da un bambino per le “brutte scritte” che erano state fatte dai vandali sul muro della loro scuola. Il sindaco Cacciotti ha infatti incaricato, in loro presenza, uno dei responsabili dell’Ufficio manutenzione di fare subito ripulire il muro che era stato sporcato. Alla fine gli scolari hanno richiesto l’autografo del Sindaco e si sono prestati volentieri a posare per la foto di rito.