CASTEL GANDOLFO ELEZIONI, COLACCHI AL SUO SECONDO MANDATO SI CANDIDA NELLA LISTA "ARCOBALENO" CHE PROPONE MILVIA MONACHESI CANDIDATO A SINDACO

C.R.

Il sindaco di Castel Gandolfo Maurizio Colacchi spazia dal premio città di Castel Gandolfo appena conferito a due suore, care alla cittadina, passando per l’inaugurazione della pista ciclabile e il tatro Petrolini che proprio oggi accoglie un’anticipazione del 25 Aprile, per terminare con un ennesimo appello alla Regione Lazio, in particolare all’assessore all’Ambiente Marco Mattei: “sbloccateci i 10 milioni di euro per mettere in sicurezza i costoni al lago e per permetterci di fare tutti i lavori necessari”.

Ecco la video intervista a Colacchi
 




NEMI ELEZIONI SU INTERVENTO DI ARACRI ARRIVA IL COMMENTO DI MARCO DE ROSSI (PDL ARICCIA)

Redazione

Ancora strascichi a seguito delle dichiarazioni dell'onorevole Aracri intervenuto a Nemi a sostegno del candidato Sindaco Cinzia Cocchi. A dire la sua è Marco de Rossi, esponente del Pdl Ariccino: "In merito alle dichiarazioni dell'onorevole Aracri a Nemi – dice De Rossi –  volevo ricordare allo stesso che nelle amministrative di Ariccia del 2011, invece di sostenere il candidato del PDL Pierluigi Fortini, scelto dal partito
locale e provinciale (organi che hanno la legittima autorevolezza per determinarlo), l'onorevole Del PDL Aracri  scendeva in campo al sostegno di un candidato di un movimento civico dicendo che i dirigenti iscritti al PDL che stavano mettendo la faccia e il cuore in una battaglia a sostegno della bandiera del Popolo della libertà, erano dei " venditori di tappeti " . Oggi noi rimaniamo della stessa opinione e cioè che essendo iscritti ad un partito bisogna sostenerlo, ma all'onorevole ci sembrava doveroso ricordare che la coerenza dovrebbere essere sempre messa in campo, aldilà e a prescindere dei singoli e diversi eventi che interessano la politica".




ARICCIA ZTL NEL CENTRO STORICO, DAL 2 MAGGIO SARA' ATTIVO IL VARCO ELETTRONICO

Redazione

Verrà attivato il prossimo 2 maggio il varco elettronico che renderà effettiva nel Centro storico la Zona a Traffico Limitato Z.T.L. lungo Corso Garibaldi e vie laterali. Questa porzione di centro storico sarà interessata dalla limitazione del transito ai soli autoveicoli autorizzati per garantirne la sempre migliore fruibilità ai pedoni e ai ciclisti. Nello specifico la Z.T.L. comprende piazza Mazzini, Piazza della Repubblica e Corso Garibaldi, alle quali si aggiunge via del Parco già ad uso esclusivo dei residenti.
Il varco elettronico già istallato nei pressi del belvedere permetterà l’ingresso ai soli mezzi autorizzati (così come definito dal disciplinare sulla Z.T.L.) le cui targhe verranno inserite nel sistema informatico per la gestione degli accessi. Potranno pertanto entrare, previa autorizzazione, le auto di coloro che hanno garage all’interno della Z.T.L., nonché  i veicoli adibiti a carico e scarico merci nella Z.T.L. ed i veicoli intestati a commercianti/artigiani che svolgono attività nella Z.T.L., e che abbiano ottenuto l’inserimento nel sistema informatico, previa presentazione di istanza, sono autorizzati al transito dalle ore 06:00 alle ore 07:45 e dalle ore 14:30 alle ore 16:00. Il transito senza permesso è consentito solamente alle forze dell’ordine, ai mezzi di soccorso, protezione civile e guardie zoofile e alle auto mediche in servizio di pronto intervento, con esposto il contrassegno medico ben visibile sul cruscotto.
Per particolari esigenze sono previsti anche permessi giornalieri e autorizzazioni temporanee.
 




ALBANO, FIRMATO PROTOCOLLO D'INTESA CON L'INI A FAVORE DEGLI ANZIANI

Redazione

Grazie ad un protocollo di collaborazione con l’Ini, Istituto Neurotraumatologico Italiano (divisione di Grottaferrata), si avviano una serie di iniziative a favore degli anziani volte alla tutela e prevenzione delle patologie dell’età involutiva.

Le attività hanno carattere complementare e integrative rispetto a quelle istituzionalmente garantite dall’Azienda Sanitaria Locale e ai servizi e agli interventi offerti dal Comune nelle stesse aree prioritarie di intervento.

«Sono previsti incontri periodici con i cittadini finalizzati alla divulgazione di informazioni riguardo specifiche problematiche, proprie di soggetti in età avanzata – afferma l’assessore alle Politiche sociali Fauzi Cassabgi -. Lo scopo del progetto è migliorarne le effettive condizioni di salute negli anni, in termini sia di benessere sia di autonomia».

Le giornate sulla prevenzione riguarderanno le seguenti aree: malattie respiratorie, cardiovascolari, ortopediche, dell’apparato metaboliche, reumatologiche, neurologiche, oncologiche, dermatologiche, del sistema endocrino, dell’apparato otorinolaringoiatra, andrologiche e ginecologiche.

«Nei prossimi giorni – conclude Cassabgi – darò il dettaglio dell’iniziativa di cui vado personalmente orgoglioso per l’impegno con cui mi sono prodigato, supportato dagli uffici, per raggiungere questo obiettivo».




TARQUINIA, IL 2 MAGGIO SI INAUGURA UN NUOVO SISTEMA DI COMUNICAZIONE

A.P.

Il 2 Maggio alle ore 17.00 l'Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Tarquinia inaugurerà un nuovo sistema di comunicazione presso il Centro di Aggregazione Giovanile di Tarquinia in via delle Torri 60. Verrà presentato in anteprima il sistema VIS con cui la cittadinanza potrà contattare l’Amministrazione in videoconferenza, direttamente dal proprio computer e senza installare alcun software. Sarà presente, per l’occasione, il Sindaco di Tarquinia Mauro Mazzola e l’Assessore alle Politiche Giovanili Giancarlo Capitani. Il sistema informatico sarà quindi reso operativo con InformaGiovani e CILO, due strutture comunali che si occupano di dare assistenza ai giovani, informandoli sui bandi, fornendo moduli ed indicando i luoghi dove si svolgeranno i bandi di concorso. Dopo il 2 Maggio, gli utenti potranno usare il proprio pc per ottenere informazioni, evitando di recarsi presso gli uffici comunali. Con il sistema VIS, infatti, coloro che sono interessati ad un bando, potranno chiedere assistenza in videoconferenza e le operatrici dell’InformaGiovani invieranno immagini, pdf dei bandi e mappe di Google, oltre che informare sul modo più conveniente per raggiungere i luoghi preposti. Questo servizio, per ora rivolto solo ai giovani, successivamente sarà esteso all’Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP), alla Polizia Municipale, all’Anagrafe, al Protocollo e ad altri uffici del Comune di Tarquinia, incluso il settore turistico. Il sistema è provvisto di commercio elettronico, pertanto, in un futuro prossimo, il cittadino potrà persino pagare tasse ed imposte locali, nonché multe senza doversi muovere da casa.
Si tratta di un notevole passo in avanti nel difficile campo del rapporto tra i cittadini e le amministrazioni locali finalmente in grado di abbattere tempi di attesa e costi. Nella stessa serata andranno in scena, con una breve rappresentazione teatrale, il gruppo del Laboratorio di Teatro del CAG diretto dalla regista Faustamaria Rigo.
 




CASTEL GANDOLFO ELEZIONI, GASPERINI: “CAPILLARE LAVORO TERRITORIALE PER INCONTRARE E PARLARE CON QUANTI PIÙ CITTADINI POSSIBILI, LONTANI DA PROPAGANDE STRUMENTALI”

Redazione

Riceviamo e pubblichiamo la nota della Lista Civica "L'Aurora" per Paolo Gasperini Sindaco di Castel Gandolfo.

Ecco la nota:

I cittadini sembrano avere già scelto. Fine settimana intenso per Paolo Gasperini che venerdì 20 e sabato 21 ha tenuto due incontri pubblici gremiti. Nel primo ha messo a tacere tutte le polemiche dei giorni recedenti per la partecipazione del comune di Marino, dimostrando che l eintenzioni sono quelle di conceretare politiche urbanistiche e sociali per tutte quelle famiglie che vivono in strade o quartieri di confine con i comuni limitrofi. La partecipazione è stata tanta e attiva, dimostrando di apprezzare e di essere al di sopra di diatribe politiche di bandiera e delle minacce di contromanifestazioni di disturbo da parte degli avversari elettorali. L'impegno di cui si è parlato è quello di migliorare la viabilità attraverso la modifica dell'assetto della zona Torretta affinchè più vivibile e scorrevole diventi il traffico sempre congestionato. Altri progetti dovranno essere affrontati insieme e non solo con Marino ma anche con Albano e gli altri comuni confinanti, per regolamentare più efficientemente quelle zone a volte oggetto di contenziosi o dubbi territoriali. Sabato ancora sala piena per Paolo Gasperini che nella zona delle Mole ha voluto esporre e condividere il programma, cercando anche di ascoltare più approfonditamente le esigenze degli abitanti. Piano regolatore e ambiente i temi su cui il candidato sindaco de L'Aurora ha dimostrato competenze e progettualità che miglioreranno il benessere generale, come quando sono arrivati gli apprezzamenti per aver concretamente risposto su un tema poco trattato come le barriere architettoniche esterne e soprattutto interne agli edifici comunali che ne sono privi. La scelta di coprire capillarmente il territorio attraverso interventi e incontri pubblici con un programma dettagliato che vince sulla solita retorica politica, sta dando i suoi frutti. Gasperini vuole colmare il solco tra la classe plitica e la società civile. A oggi sta riuscendo in ciò che altri hanno distrutto.
 




ROMA RINASCIMENTALE: I PALAZZI CARDINALIZI, DA VIA GIULIA ALLA CANCELLERIA

Redazione

La passeggiata prende inizio dal grande asse viario aperto da Papa Giulio II, Via Giulia, per poi inoltrarsi nel cuore di quello che è il quartiere rinascimentale di Roma. Il nuovo umanesimo, unito al potere papale, trasforma la città, ne progetta i grandi rettilinei moderni e qui, nel rione Regola, sorgono i palazzi dei papi, dei cardinali, dei banchieri e dei mercanti accanto alle locande per i pellegrini. Palazzo Farnese, la Cancelleria, Palazzo Spada sono centri di cultura di lusso e potere delle famiglie che fecero la storia della città e che lasciarono un'impronta indelebile nel tessuto urbano. Intorno alla Curia pontificia si muoveva un mondo di semplici artigiani, banchieri, artisti e cortigiane, le cui abitazioni sono ancora visibili accanto a quelle dei potenti. Si potranno visitare i cortili di alcune delle residenze cardinalizie come il Palazzo Spada, esempio perfetto di “palazzo parlante” con la sua ricca decorazione a stucco con soggetti tratti dalla storia romana e dai miti antichi. A poca distanza sorge la Cancelleria, dimora del cardinale Riario, che con la sua magnificenza voleva competere con il lusso degli appartamenti papali in Vaticano. Più modesti, ma ugualmente significativi, il palazzo del cardinale Le Roy o il palazzo della Valle. Alle spalle di piazza Navona, si conserva una delle poche facciate dipinte sul palazzo Massimo alle Colonne, testimonianza della tradizionale tecnica decorativa dei palazzi romani nel ‘500.
Appuntamento: Domenica 6 maggio alle ore 10.00 a Via Giulia – altezza Ponte Sisto
Durata passeggiata: 2 ore e ½ circa

Prenotazioni: amicideltevere@unpontesultevere.com
Tel. 063202087 – Cell. 3395852777, 3397448084

 




BRACCIANO, DIMENSIONAMENTO SCOLASTICO IL COMUNE RICORRE AL TAR

Redazione

L'amministrazione comunale di Bracciano ha presentato ricorso al Tar del Lazio per chiedere la sospensione della deliberazione della giunta regionale del Lazio n. 82 del 2 marzo 2012 e del decreto del Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca n. 22 del 21 febbraio 2012 che riguardano il piano regionale di dimensionamento delle istituzioni scolastiche.  Contestata in particolare la istituzione di un istituto comprensivo con sede didattica a Trevignano accanto alla contestuale istituzione di un secondo istituto comprensivo con sede a Bracciano. In considerazione della rilevanza numerica della popolazione studentesca di Bracciano l’amministrazione comunale denuncia l'irrazionalità della scelta compiuta dall'Ufficio Scolastico Regionale. “Si ritiene – si legge nella delibera 150 del 30 marzo 2012 – che la deliberazione della giunta regionale del Lazio n. 82 del 2/3/2012, unitamente al decreto del MIUR – abbiano illegittimamente e totalmente disatteso l’istruttoria compiuta dagli enti locali di competenza nell’ambito del procedimento di dimensionamento scolastico esperito, così ledendo gli interessi di questa amministrazione comunale e della popolazione scolastica di Bracciano”. Secondo il dimensionamento deciso dalla Regione Lazio, in contrasto con quanto richiesto e deliberato dal Comune di Bracciano, finirebbero sotto l’istituto comprensivo con sede didattica a Trevignano 7 sezioni della scuola dell’infanzia di via dei Lecci, 2 sezioni della scuola dell’infanzia di Pisciarelli e 10 sezioni della scuola primaria di via dei Lecci. Sarà ora il Tar del Lazio, a seguito del ricorso del Comune di Bracciano formalizzato da parte del legale incaricato Giuseppe Pennisi , a confermare o meno queste scelte.
 




NEMI ELEZIONI, VAIRO CANTERANI SCRIVE UNA LETTERA APERTA A TUTTI I CITTADINI

Redazione

Riceviamo e pubblichiamo la lettera aperta a tutti i cittadini di Nemi di Vairo Canterani (storico esponente della sinistra nemese)

Ecco la lettera:

Sebbene io non sia candidato a sindaco, ne candidato al consiglio comunale, sebbene non debba essere designato a ricoprire nessun incarico amministrativo, tuttavia vengo continuamente “tirato per la giacca” con volantini e manifesti di bassissimo profilo, che arrivano fino al punto di appellare la lista di centro-sinistra come la lista Canterani-Osmari. E’ un modo volgare ed ipocrita di svolgere il confronto di idee e di indirizzi programmatici. Tutto ciò è l’indicatore del vuoto di valori e contenuti che caratterizzano questa campagna elettorale del centro-destra e la rendono malata, fatta solo di colpi bassi, di malcostume, vigliacchi ricatti e persino di insinuazioni anonime. Non si può negare, al sottoscritto il diritto riconosciuto a tutti i cittadini di esprimere il proprio punto di vista e di rivendicare la propria appartenenza politica, ma nessuno può parlare di lista Canterani-Osmari. In decine di volantini si è proditoriamente voluta  strumentalizzare la vicenda ILCESA  con intenti diffamatori, senza mai spiegare di che cosa veramente si tratti. Mi vedo costretto, quindi, a spiegare ai cittadini che la vicenda ILCESA altro non è se non una causa amministrativa che i costruttori hanno intentato contro il Comune, quando questo ha impedito loro di fare una grandiosa speculazione edilizia, che avrebbe fatto nascere un paese nuovo a sud di Nemi, con grandi danni per l’ambiente, per l’archeologia (zona archeologica), per l’approvvigionamento idrico, per la fornitura di servizi, per l’assetto idrogeologico. Questa causa per richiedere i danni è nata nell’anno 2002, in epoca “Biaggi”, quando uscì la sentenza del Consiglio di Stato relativa al ricorso  al Tar contro il Prg. Allora, il sindaco in carica avrebbe potuto esercitare l’autotutela e “non lo ha fatto”, così come il sindaco Cocchi “non ha fatto” il ricorso al Consiglio di Stato per la sentenza del Tar relativa ai danni. Costoro sembrano “TIFARE” per i costruttori, quasi per cercare una rivincita politica ed uno sfogo al loro implacabile odio contro  le persone. Il vero danno sarebbe stato per Nemi quello di una nuova ondata di speculazioni edilizie che si è sventata, a vantaggio del futuro del nostro Comune. L’ammontare finanziario di cui parlano in tanti, è quello richiesto dai costruttori, non quello stabilito dal perito del tribunale stesso e comunque non vi è stata ancora alcuna definizione. Certo è che oggi, se non ci fosse stata quella variante, avremmo visto distrutta la nostra Nemi dagli appetiti speculativi, con i quali quelle amministrazioni di sinistra non vollero scendere a patti. Quando e se verrà determinata una cifra in danno, mi attiverò, in sede giudiziaria per chiamare in causa anche le amministrazioni Biaggi-Cocchi, che potevano fare e non hanno fatto. Poi, saranno i tribunali a decidere sulla loro posizione. Ad ogni modo, rivendico il diritto a non essere disturbato ed infamato nel corso di questa orrenda campagna elettorale, alla quale io non partecipo come candidato, mentre taluni, per scopo loschi e di potere, continuamente mi trascinano nell’agone elettorale. Pensino piuttosto ad essere più corretti, ad usare metodi più civili di confronto con gli avversari politici e pensino anche alle loro vicende giudiziarie (di molti esponenti di centro-destra), che sono vicende non già amministrative come quella ILCESA, bensì questioni a valenza penale. Certi personaggi, che hanno amministrato Nemi per 12 anni, sembrano provenire da Marte e parlano come se fossero stati all’opposizione. A loro voglio ricordare che non solo non hanno combinato “un bel nulla”, ma hanno anche distrutto tutto quello che c’era. Eppure dicono che le vecchie amministrazioni di sinistra hanno portato rovina a Nemi. La gente però ricorda che Nemi era denominata “perla dei Castelli Romani”.
Un saluto


Nemi, 23 aprile 2012 
                                                                               Dott. Canterani Vairo
 




ROMA, PROTESTA DEI COMITATI CONTRO LA SVENDITA DI ACEA

Redazione

“Vietare la piazza del Campidoglio ai comitati che il 5 maggio vogliono protestare contro la svendita di Acea è una decisione sbagliata perché impedirebbe a tanti cittadini e cittadine di manifestare affinché la gestione dei beni comuni resti pubblica”. Lo dice Filiberto Zaratti, Consigliere di Sinistra ecologia e libertà alla Regione Lazio. “Votando sì al referendum dello scorso giugno più di un milione e duecentomila romani hanno deciso che la gestione dei beni comuni, come l'acqua, deve restare pubblica – ricorda Zaratti  – Adesso questa volontà va rispettata, assicurando alla associazioni,  ai movimenti, ai sindacati e ai cittadini di ribadire pacificamente in un luogo simbolo della Roma democratica, come il Campidoglio, che l’acqua è un bene comune”. Mi auguro che il buon senso prevalga – conclude Zaratti –  e che il sindaco di Roma rinunci a propositi che potrebbero essere percepiti come un tentativo per imbavagliare il dissenso”. 
 




MONTE PORZIO CATONE, "L'ORO DI FRANCESCO BERARDINELLI"

Daniela Zannetti

Otto scatti impreziositi dal colore della luce di scena dei set cinematografici per i quali lavora o dal taglio lasciato in negativo come in pellicola. Oppure “imbevuti” di oro, un colore amatissimo. In mostra dal 20 aprile al Wine Bar “Rosso di Sera” in Monte Porzio Catone. L'occhio fotografico di Francesco Berardinelli cattura il suo rapporto con la dimensione del backstage cinematografico rendendo alla sua carriera di fotoreporter "mondano autorizzato" per le riviste "Chi", "Gente", "Oggi"  la sua visione,  meglio ancora il suo istinto di osservatore clinico tenta un nuovo dialogo con i personaggi e gli ambienti della sua professione e  lo presenta in questa sua prima mostra “Visione introspettiva di un viaggio visivo”, fascino del negativo e dei chiaroscuri della vita. Dalle riprese di “The Clan” di Christian De Sica le interpreti di ballo, regine di bellezza bulgara, si lasciano fotografare da Berardinelli in pose in cui la sensualità più che artificio scenico è naturalezza e fascino intrinseco e reale permettendo l’avvicinamento dello spettatore al cosiddetto mondo “dorato”.  Anzi Berardinelli rompe la distanza che separa il pubblico dal mito cinematografico. Tra gli scatti anche un omaggio alla pittrice romana  Laura Favorini e a Marco De Angelis, oggi produttore cinematografico con Guido e Nicola De Angelis e il musicista Maurizio De Angelis. Per intenderci la "De Angelis Group",  la rinomata famiglia interamente dedita alla professione cinematografica che ha onorato l'esposizione dell'amico fotografo. In concomitanza con la XVII mostra internazionale delle orchidee, il primo cittadino Gori e il vicesindaco Pulcini delegato alla cultura di Monte Porzio Catone hanno plaudito l’iniziativa e domenica  22 sera, tra i tavoli all’aperto del “Rosso di sera” con una vista mozzafiato sulla città eterna, si è svolto il cocktail augurale con le attese personalità dello spettacolo, della politica e o della grande ondata chiamata “antipolitica”. L’amato attore televisivo Sergio Assisi, in autunno nella serie “Il Commissario Nardone”, autore anche del libro Mondadori “Strapazza Napoli” e amico di lunga data di Berardinelli, l'On.Sergio Urilli, l’On. Teodoro Bontempo e l’ex-senatore Willer Bordon, (si dimise da senatore nel 2008) che alle diciotto in punto ha assistito alla mostra sostenuta dalla musica dal vivo di un sassofono contralto.  “Ho notato la capacità del fotografo di prendere immagini naturali e spontanee, allegria e ottimismo dei volti e dei corpi che non sono di facile rappresentazione – dice Teodoro Bontempo – la partecipazione artistica è dare un’anima all’immagine, uno scatto non dato per caso. Arte attraverso la fotografia e anche oltre la foto”. Oltre, per via della location, un moderno locale che è il rifacimento di una cantina di cui è ancora preservato il pavimento in basalto e l’incanto della veduta.  Di tutto ciò Bontempo, assessore regionale del Lazio alla casa e i consumi, nota la volontà del mantenimento dell’unicità che caratterizza questo territorio che non può divenire la periferia di Roma, città che si espande oramai senza identità e cultura verso i Castelli Romani. “Ma per questo occorre – a suo dire –  anche una imposizione dei sindaci che devono fare del loro territorio, il loro progetto”. E se l’onorevole si senta un padrino dell’emergente fotografo, ebbene si.  “In un momento di insicurezza e depressione se il modo di vivere è con gioia negli occhi, l’evento c’è”.