FRASCATI, AL VIA LA 2° EDIZIONE DE "LA FORZA DELLA POESIA"

Santagata, Ferroni, Bellucci, Stabile, Rostagno, Fraire, Brose, Affinati, Lavia, Sermonti, Caputo, Colasanti, Borsellino, , Marini, Stoppelli, Masi, Tatti, Tonelli, Brè, Pecora, Lambertini, Gentili, Attanasio, Carabba protagonisti della manifestazione insieme a giovani studiosi, insegnanti, studenti, cittadini.

Redazione
Dopo il successo della prima, dedicata a Giacomo Leopardi, Frascati torna protagonista della grande cultura letteraria presentando la nuova edizione de La forza della Poesia, quest’anno dedicata a Dante. La manifestazione, ideata e curata da Novella Bellucci (Università “La Sapienza”) con la collaborazione di Pisana Grossi (Istituto Maffeo Pantaleoni di Frascati) propone cinque giornate dedicate alle parole e ai versi immortali del poeta (7 all’11 maggio 2012) che coinvolgeranno l’intera comunità cittadina, grazie a un articolato programma i cui protagonisti interverranno a titolo gratuito. La manifestazione si concluderà a Roma, a Palazzo Valentini, sede della Provincia, partner dell’iniziativa. Frascati, che ha 21 mila abitanti, ospita quotidianamente 10 mila studenti, di cui solo 5000 residenti.

«Frascati da molte stagioni, attraverso un’intensa attività di partnership con prestigiosi enti, associazioni e personalità di rilievo, si conferma quale luogo di importanza nazionale per una serie di grandi iniziative che hanno quale comune denominatore il senso di una cultura diffusa, e che utilizzano spesso modelli innovativi e originali che coinvolgono e rendono protagonisti il mondo della scuola e i cittadini – dichiara il Sindaco Stefano Di Tommaso -. È il caso della manifestazione La Forza della poesia, giunta alla sua seconda edizione e dedicata quest’anno a Dante. Iniziativa che si pone come un eccezionale momento di volontariato in grado di coinvolgere la Città, grazie alle famiglie e agli operatori commerciali che offrono ospitalità ai relatori. In un momento di così grave emergenza economica, questo modello di gestione partecipata di un evento di così grande rilevanza, assume un forte valore etico e risulta strategico nelle proposte culturali del Comune di Frascati, che vedono sempre protagonisti gli insegnanti e il loro prezioso lavoro e che hanno una particolare attenzione per il talento di giovani studiosi. Un particolare ringraziamento – conclude il Primo Cittadino – va al Presidente Nicola Zingaretti che fin dalla prima edizione ha creduto in questa nostra iniziativa, condividendo il progetto, che si pone tra l’altro come un concreto esempio di quello che noi pensiamo debba essere la Città Metropolitana».

«Frascati, nonostante la difficile crisi economica costringa purtroppo l’Amministrazione Comunale a ridurre i fondi per la cultura, non ha voluto rinunciare a realizzare importanti progetti che coinvolgono le scuole della città di ogni ordine e grado – dichiarano gli Assessori alle Politiche Culturali Gianpaolo Senzacqua e alle Politiche Educative Armanda Tavani -. “La forza della Poesia” è uno di questi e riveste un’importanza straordinaria per la rilevanza degli studiosi presenti per l’articolato programma che propone e per gli illustri partner interessati al progetto».

I grandi studiosi di Dante a Frascati
Tra i momenti da sottolineare, la lezione introduttiva, affidata al uno dei grandi maestri degli attuali studi danteschi Marco Santagata. Nel corso delle diverse iniziative si avvicenderanno importanti studiosi di varie generazioni tra cui Giulio Ferroni, Giorgio Stabile, Antonio Rostagno, Rino Caputo, Sonia Gentili, Nino Borsellino, Pasquale Stoppelli, Natascia Tonelli, Dante Della Terza, Silvia Tatti, Margaret Brose.

Le opportunità per i giovani studiosi di Dante
Interventi ispirati a un originale “Lessico dantesco” saranno offerti da giovani valenti studiosi, la maggior parte dei quali non ancora strutturati accademicamente, i quali presenteranno contributi intorno ad alcuni lemmi significativi del sistema di pensiero del poeta fiorentino. Si intende così valorizzare il contributo che alla ricerca viene dato dagli studiosi più giovani, ai quali non viene offerta attualmente la possibilità di un inserimento nel mondo del lavoro. corrispondente alle competenze. I contributi della giornata saranno raccolti in un volume, come già accaduto nella 1° edizione (Per un lessico leopardiano, Palombi, 2011) grazie all’impegno dell’assessore alle Politiche culturali della Provincia di Roma, Cecilia D’Elia.

Sezioni e eventi curati da personalità del mondo della cultura
La città, confermando il positivo rapporto instaurato con il Teatro di Roma, ospiterà Gabriele Lavia, direttore artistico, che leggerà alcuni brani delle opere di Dante. Sezioni di interesse saranno quelle che vedono coinvolti Giorgio Stabile, il quale introdurrà nel Cosmo di Dante, in una situazione particolare come quella del Planetario mobile, messo a disposizione dalla Associazione ATA; Antonio Rostagno. che curerà la sezione dedicata a Dante e la musica; Rino Caputo e Giulio Ferroni, che presenteranno le numerose trascrizioni cinematografiche del capolavoro dantesco con La Divina commedia alla prova del cinema. Da segnalare inoltre i video di Lamberto Lambertini e le prove di fotografia di Giampaolo Gratton. Una sezione, a cura di Arnaldo Colasanti e Giulio Ferroni, sarà dedicata ai poeti contemporanei che metteranno in evidenza il rapporto della loro poesia con la lezioone dantesca. I poeti presenti sono vincitori del Premio Nazionale di Frascati Poesia: Silvia Brè, Daniela Attanasio, Carlo Carabba, Elio Pecora.

Vittorio Sermonti, Dante e la Scuola
Alla scuola, vera protagonista e destinataria di tutta l’iniziativa, è riservata l’intera giornata di martedì 8, occupata da riflessioni di studenti e insegnanti sulla figura e l’opera di Dante e sull’importanza dello studio dei grandi classici nella formazione dei giovani. Manuela Fraire, nota psicoanalista, concluderà la giornata con una riflessione sul disagio giovanile e sulla letteratura come risorsa.

Di grande rilevanza l’incontro con Vittorio Sermonti, tra i massimi lettori e commentatori del poeta, nella giornata dedicata alle letture dantesche che si terranno in vari luoghi della città. Si tratta in pratica di una “maratona pubblica” di lettura, che vede protagonisti gli istituti medi e superiori della Città e delle due Università. Si tratta di uno dei momenti più significativi dell’intera manifestazione perchè rende pubblico nella forma festosa della lettura diffusa in tutta la città, il lavoro svolto durante l’intero anno nelle scuole impegnate con passione e rigore a dare valore alla grande parola del poeta.

Il concerto di Giovanna Marini
Tra gli eventi di grande richiamo, il concerto di Giovanna Marini, eseguito 1a nazionale, dedicato alla“Vita Nuova”. Leggono gli studenti della “Umana Compagnia” (compagnia di lettura della Università La Sapienza). Le musiche sono di Giovanna Marini, eseguite dal quintetto Quattro Venti: Marco Conti sax soprano, Francesco Marini sax contralto, Sandra Ugolini sax tenore, Elvio Ghigliordini sax baritono. Solista soprano Patrizia Polia.

La tavola rotonda con insigni dantisti
Di rilevante valore scientifico la tavola rotonda del venerdì mattina che vedrà la partecipazione di noti dantisti i quali informeranno sullo stato degli studi danteschi (edizioni, commenti, traduzioni, critica)

Giornata finale con letture a Roma a Palazzo Valentini
La conclusione sarà a Roma a Palazzo Valentini, sede della Provincia, con una maratona di letture dantesche, condotta da attori, insegnanti, studenti e la partecipazione dello scrittore Eraldo Affinati

Il coinvolgimento della città
Alcune famiglie ospitano gli studiosi invitati, contribuendo così al risparmio delle spese di accoglienza e ricevendo in cambio il piacere di incontri interessanti e ricchi sul piano umano e intellettuale. Uguale disponibilità è stata chiesta ad alcuni bar e punti di ritrovo, dove gli stessi ospiti possono incontrare studenti, insegnanti, cittadini che vogliano porre quesiti o anche solo discutere e scambiare idee ed esperienze. Accade all’ora dell’aperitivo o del caffé, al tramontar del sole. Con letture estemporanee, reading in versi in vari punti della Città. I momenti conviviali, necessari alla buona riuscita di ogni lavoro che si voglia comune, si svolgono nelle tradizionali “fraschette” cittadine, con cibi preparati da volontari ( e in particolare da alcune classi degli istituti coinvolti), degustando il famoso Vino Frascati.

La partecipazione volontaria, che è la cifra del progetto, assume anche un valore di denuncia nei confronti della sottovalutazione della Cultura, proprio in questo momento agli onori della cronaca, che invece rappresenta una imperdibile risorsa sia nella formazione permanente degli individui e delle collettività sia nella vita economica.

I soggetti promotori
I soggetti promotori della seconda edizione, il cui logo e il video promozionale (http://www.youtube.com/watch?v=MIN9IMPRZp4&feature=youtu.be) è stato realizzato dagli studenti dell’Istituto scolastico “Maffeo Pantaleoni” di Frascati, sono il Comune di Frascati e la Provincia di Roma, in collaborazione con l’Università di Roma “La Sapienza”, Università di Roma “Tor Vergata”, il Teatro di Roma, l’ADI Scuola, il Progetto ABC della Provincia di Roma, l’Associazione Frascati Poesia, l’Associazione ATA, il Consorzio di Tutela Denominazione Frascati. Hanno dato il patrocinio la Società Dante Alighieri e la Casa di Dante in Roma. Centro propulsore dell’iniziativa sono le Scuderie Aldobrandini del Comune di Frascati; da lì l’iniziativa si estenderà all’intera città, coinvolgendo le famiglie, le tipiche “fraschette” e le strade, i giardini, i luoghi pubblici e gli spazi privati: una città simbolicamente avvolta nella poesia dantesca e si concluderà a Roma a Palazzo Valentini con una maratona di letture dantesche.

In Allegato il programma dettagliato.
 




NEMI ELEZIONI, "PENSIERO CIVICO" E SEL: "LE TAPPE DEL MANCATO ACCORDO CON PD / FDS / "NEMI PER SEMPRE "

Redazione

Riceviamo e pubblichiamo la nota di "Pensiero Civico" e Sel dopo l'articolo de L'osservatore laziale di ieri 4 maggio (NEMI ELEZIONI, PARTECIPAZIONE DEMOCRATICA: “A PROPOSITO DI ONESTA’ INTELLETTUALE: CARTE ALLA MANO”)

Settembre 2011: Vairo Canterani, al tavolo di trattativa, presso il ristorante "La Pergola": «Propongo la candidatura a sindaco di Stefania Osmari». Sel esprime la sua perplessità in quanto alle precedenti elezioni, dopo aver PERSO le primarie, la sig.ra Osmari si è ritirata a vita privata piuttosto che collaborare con il
proprio partito e con Sel che l'aveva sostenuta. Nonostante ciò, SEL si dichiara disposta a convergere, qualora anche le altre due forze di coalizione fossero d'accordo, sul suo nome. Francesca Bertucci, segretaria del Pd Nemi, dichiara che la candidatura di Osmari potrebbe "spaccare" il partito.

Settembre 2011, stessa sera, stesso tavolo: Osmari: «Capisco di non essere condivisa, non accetto la proposta di candidatura».

Novembre/Dicembre 2011: Il Pd Nemi, al tavolo di trattativa nello studio di Carlo Testana, propone la candidatura a sindaco di Edoardo Middei, figlio della Osmari. Sel ribadisce l'intenzione di trovare una candidatura unanime per evitare le primarie, ma sembra proprio che non ci si possa spostare da quella famiglia. Davanti all'ultimatum "Middei o nulla", Sel propone le primarie ben consapevole degli oneri che queste comportano (Azzurra Marinelli le aveva già vissute sulla sua stessa pelle). Alla richiesta, il rifiuto totale da parte del Pd e di Vairo Canterani e, di conseguenza, l'uscita di Sel dalla coalizione.

Gennaio 2011: Sel apre alla società civile, senza cessare il dialogo con il Pd che nel frattempo, inspiegabilmente, ritira la candidatura di Edoardo Middei e lavora su altre proposte.

Gennaio 2011: Vairo Canterani: «Io non sono l’espressione di nessun partito, io sono “Nemi per Sempre” – continua Canterani – ho raccolto ben 600 consensi, eppure hanno ritenuto di voler correre senza di me. Ripeto, a me non interessa niente dei partiti e adesso questo piatto già condito proprio non lo mangio. “Il nuovo tavolo”, così è stato definito, si dirige verso il suicidio e vuoi sapere perché? Perché ci sono troppi “culi” per una sola poltrona. Circolano tre, quattro, cinque nomi”. "In un primo momento ho proposto la candidatura dell’insegnante Osmari, una candidata competitiva, vista bene da tutti. E cosa è successo? Prima
l’hanno appoggiata tutti e poi l’hanno fatta secca». ergo…

Febbraio 2011: il Pd cambia idea e converge su Stefania Osmari. La segretaria Francesca Bertucci incontra Sel e la costituenda lista civica in una riunione, proponendo di unirsi per "bilanciare" lo strapotere di Vairo. Lei stessa ammette di fronte a quell'assemblea che, in questa ottica, ha già detto di no alla
candidatura a consigliere di Libero Middei, troppo vicino a Canterani.

Febbraio 2011: Sel, anche in rappresentanza della costituenda lista civica, torna a confrontarsi con il Pd e Nemi per sempre. Dato che il candidato sindaco è già "stato deciso ed ufficializzato" e le primarie ovviamente dimenticate, chiede di vedere riconosciuta per sè e per il nuovo progetto politico che sta crescendo, la sua dignità ed il suo valore. Elisabetta Mannoni reclama per sè il diritto di ricoprire la carica di vicesindaco. Stefania Osmari propone che il vicesindaco sia attribuito a chi riceverà più preferenze. ecco le baronie: o sei il mio pupillo e ti giro i miei voti, oppure sei fuori. tanti voti li ha solo chi fa politica da 30 anni ed in questo modo si preclude la crescita di una nuova classe dirigente. il vaso e' colmo. rinunciamo definitivamente al dialogo con quella che fu la coalizione del vero rinnovamento!

Le citazioni sono state prese da tabella pubblicati nel corso dei mesi scorsi sul sito de L'Osservatore Laziale
 




LATINA, INTERVENTI DEI SERVIZI SOCIALI SUL CASO DORMITORIO COMUNALE

Redazione

A seguito della prevista chiusura del dormitorio comunale, avvenuta in data 1 maggio, i Servizi sociali del Comune di Latina hanno provveduto nelle giornate di ieri ed oggi a colloquiare le circa quaranta persone ospitate nelle ultime settimane, al fine di esaminare i singoli casi e provvedere con conseguenti azioni di assistenza.  Il dormitorio, come noto, era stato allestito esclusivamente per far fronte all’emergenza freddo e la chiusura della struttura era stata posticipata dal 1 al 30 di aprile, come ben conosciuto da tutti, per consentire agli ospiti di poter far fronte alle relative situazioni di disagio. Solo tredici persone hanno accettato il colloquio con il personale dei Servizi sociali del Comune di Latina, tra cui persone che, pur sostando sotto i portici di piazza del Popolo, non erano mai state nel dormitorio comunale. Dall’esame delle singole posizioni, grazie anche all’ausilio della Polizia municipale, si è evidenziato infatti che sei di esse sono residenti nel Comune di Latina e sono state già prese in carico dai Servizi sociali. Tre di esse non sono mai state ospitate nel dormitorio comunale e hanno già una abitazione, e una di esse addirittura percepisce già un assegno dal Comune di Latina per l’alloggio; le altre, invece, stanno approfittando della situazione tanto che hanno rifiutato l’assistenza proposta dalle stesse dall’ente comunale. Altre sette persone sono residenti nei seguenti Comuni: S. Maria Capua Vetere (Ce), Catania, Patti (Me), Roma, Catanzaro, Minturno. Per esse il Comune di Latina, tramite i Servizi sociali, ha proposto assistenza per essere accompagnati nei rispettivi Comuni di residenza, enti di cui sono stati contattati i rispettivi Servizi sociali, anche con il pagamento dei biglietti di viaggio a carico del Comune. Tutti però hanno rifiutato tale assistenza perché intendono continuare a gravare sulle spesa pubblica dei cittadini di Latina.  Il Comune di Latina, pur essendo obbligato a fornire alloggio ai soli residenti, per diversi mesi ha dato ospitalità a tutti i richiedenti e continuerà a dare  assistenza e solidarietà in futuro, anche nel nuovo dormitorio, alle persone che ne avranno diritto. Si invitano tutti coloro che stanno strumentalizzando tale questione a farsi invece portavoce di azioni volte ad agevolare l’accompagno di tali persone  il rientro nei rispettivi luoghi di residenza.      
 




NEMI ELEZIONI, PARTECIPAZIONE DEMOCRATICA: “A PROPOSITO DI ONESTA’ INTELLETTUALE: CARTE ALLA MANO”

Partecipazione Democratica: Mettiamo la parola fine ad una telenovela degna del peggior reality televisivo

Redazione

Riceviamo e pubblichiamo la nota di "Partecipazione Democratica" per Stefania Osmari Sindaco

"Vorremmo poter chiudere la speciosa e strumentale querelle di SEL contro Partecipazione Democratica riportando la cronaca di una telenovela annunciata, giunta finalmente al capolinea. Le carte da noi accumulate sono “fatti” e non “interpretazioni” fantasiose. Con imbarazzo ma con l’onestà intellettuale che tutti ci riconoscono, chiediamo ai nostri lettori e futuri elettori di leggere le seguenti righe per aiutarci a dire basta ad una operazione di antipolitica davvero sgradevole e sterile messa in piedi da una frangia incontrollata in salsa nemese di SEL…

1/11/2011: "La nostra parola d'ordine – dice Azzurra Marinelli, di Sel – è rinnovamento. C'è un grande fermento politico e sociale in paese e noi vogliamo dare spazio a queste forze fresche. Le primarie? Insieme al Pd del segretario Francesca Bertucci e alla Federazione della sinistra stiamo studiando la possibilità di individuare un candidato condiviso senza passare per le primarie. Crediamo fortemente nello strumento della partecipazione dell'elettorato, ma in una realtà così piccola non è un discorso semplice anche perché comporta un ampio impiego di risorse" (Il Mamilio).
Dicembre 2011: SEL esce dalla coalizione adducendo come motivazione la mancata accoglienza delle primarie, che vengono proposte solo quando dal PD emerge il nome di Edoardo Middei, accogliendo l’istanza di rinnovamento, volendo contrapporlo al nome di Azzurra Marinelli. Tale richiesta non poteva essere presa in considerazione in quanto le primarie avrebbero richiesto più di due esponenti della coalizione e la condivisione di tutte le sue componenti.
11/01/2012: “SEL non ha ancora definito una linea, è ancora in fase di evoluzione ma nelle prossime ore potrebbe uscire il nome di un candidato, forse “rosa” condiviso anche dal Pd” (Osservatore Laziale).
12/02/2012:  “…E’ giusto, è vero, è una questione di rispetto per i cittadini che devono sapere chi scegliere. A tal proposito manca davvero poco per dichiarare il nome di un candidato condiviso che possa perseguire il nostro obiettivo comune che è quello di evitare una risalita del centrodestra.”. “Avete chiuso con il Pd? Abbiamo sempre mantenuto una buona intesa politica con il Pd col quale abbiamo un rapporto preferenziale”  (intervista ad Azzurra Marinelli, Osservatore Laziale).
La segretaria del Pd dichiara che, nonostante la rottura di Sel a dicembre, si mantiene il dialogo e il confronto tra i due partiti, ritenendolo necessario e significativo per l’unità della sinistra, tanto attesa e auspicata dai cittadini. Tale dialogo si mantiene anche quando il PD tutto converge di nuovo sulla candidatura di Stefania Osmari, già considerata a settembre 2011 da tutta la coalizione. SEL si mostra disponibile ad accettare tale proposta tanto da partecipare alla riunione del 1° marzo u.s..
1/03/2012: SEL si siede al tavolo della coalizione con un candidato condiviso e ufficializzato. Nella prima parte si parla della strategia per condurre la campagna elettorale, nella seconda parte ci raggiunge un responsabile regionale di SEL. Cambia l’atmosfera e cambiano gli argomenti della discussione, in quanto viene posta quale “condizione irrinunciabile” la candidatura a vicesindaco di Azzurra Marinelli, senza lasciare nessun margine di discussione della condizione stessa.
Come dicevamo in apertura, questi i fatti. Ed è questa la dinamica di una scissione che ha prodotto una lacerazione nella sinistra di Nemi ma che, nonostante tutto, ha consentito alla sua componente istituzionalmente più matura e responsabile, cioè Partecipazione Democratica, di cicatrizzare una ferita ormai superata dinanzi ai gravosi impegni che la riguarderanno in caso di vittoria alle prossime comunali.
Senza tema di smentita, possiamo affermare che la malattia infantile di SEL a Nemi è il protagonismo personalistico e “controdipendente” di alcuni suoi esponenti di spicco. Non può spiegarsi altrimenti l’acrimonia, le illazioni, le volgarità, le ricostruzioni fantasiose ed offensive che siamo costretti a leggere sul web – ma anche su Facebook e in diversi scambi di mail personali – contro Partecipazione Democratica, il segretario del PD di Nemi, il candidato sindaco Stefania Osmari e alcuni suoi sostenitori.
Mettiamo la parola fine ad una telenovela degna del peggior reality televisivo e pensiamo a non far vincere il centro-destra nemese. Partecipazione Democratica ha le spalle abbastanza forti e un cuore maturo per sobbarcarsi il lutto per la separazione da SEL, avendo già ricostruito la casa di una sinistra unita e progressista. Non nutriamo rancori ma solo umana pietas per chi ha ancora la possibilità, se intelligente, di rimediare ai propri errori in questo scampolo di tempo prima delle votazioni. Perseverare sarebbe davvero diabolico!
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VITERBO LAGO DI VICO, APPROVATO IL PIANO DI CARATTERIZZAZIONE DELLE ACQUE

E.G.

Al via il piano di caratterizzazione dell’area del Lago di Vico. La Conferenza dei Servizi che si è tenuta oggi a Roma presso la Regione Lazio ha infatti approvato il programma delle analisi atte ad individuare lo stato del lago e delle aree limitrofe. Il piano di caratterizzazione prevede infatti una serie di indagini, incentrate su più elementi: suolo, sottosuolo, acque superficiali, acque sotterranee, sedimenti. Il percorso ha avuto inizio  nel marzo del 2010 quando sono stati resi noti i risultati di un sondaggio svolto nel 2009, dal quale è emerso il superamento delle concentrazioni di arsenico, cadmio e nichel. Il sondaggio faceva parte di una campagna di rilievi promossa e finanziata dalla Provincia. Da qui hanno preso avvio due diversi procedimenti: uno relativo alla bonifica del sito militare, il cui piano di caratterizzazione è stato approvato il 19 ottobre scorso, e un altro riguardante tutta la caldera del lago, culminato con l’odierna Conferenza.
Entrambi i piani sono stati redatti dall’Arpa Lazio. Per ciò che riguarda il piano che ha ricevuto il via libera oggi, esso prevede l’effettuazione di sessanta micro sondaggi sul suolo fino ad una profondità massima di tre metri. Metà di questi sondaggi riguarderanno aree naturali, l’altra metà aree antropizzate (cioè modificate dall’uomo). Saranno analizzati  cinquanta pozzi esistenti, diciotto dei quali saranno oggetto di specifici approfondimenti. Attraverso un rilievo dei fondali e altre analisi magnetometriche sarà poi possibile ricavare l’esatto profilo del lago, individuando la presenza di eventuali corpi metallici sommersi. Sono previste analisi sulle acque superficiali del lago, del fosso Scardenato e del Rio Vicano. In ultimo saranno anche effettuate operazioni di caratura dei sedimenti, e rilievi su dieci campioni di acque e sedimenti per individuare i livelli di tossicità. “I tempi previsti per realizzare il piano sono di circa due anni – spiega l’assessore all’Ambiente Paolo Equitani – con l’approvazione da parte della Regione, abbiamo dato un’ulteriore importante risposta alla richiesta di chiarezza che ci è più volte giunta dalle popolazioni dei Comuni interessati. Da quando questa Amministrazione si è insediata ha cercato di sollecitare interventi rapidi e risolutivi sia per ciò che riguarda la situazione dell’ex centro chimico, sia per ciò che riguarda lo stato di salute del Lago di Vico e del suo ambiente naturale. Chiediamo la massima collaborazione alle amministrazioni dei Comuni di Ronciglione e Caprarola, con l’invito a supportare l’Arpa nelle fasi d’intervento, agevolando soprattutto l’ingresso dei tecnici all’interno dei terreni privati.  E’ interesse di tutti – conclude Equitani – che il lavoro venga svolto con la massima celerità e senza intoppi”.
 




CASTEL GANDOLFO ELEZIONI, DIONISI E CARDUCCI (UDC) SOSTENGONO DE ANGELIS

A.P.

“A ridosso dell’ormai imminente voto amministrativo di domenica e lunedì prossimi, con la nostra presenza ad una manifestazione elettorale a sostegno del candidato sindaco, Alberto De Angelis,  abbiamo voluto ribadire  tutto il nostro appoggio alla sua candidatura perché riteniamo con convinzione che possa essere  la persona giusta per guidare  Castel Gandolfo a quel rinnovamento di cui il comune e i suoi cittadini  hanno bisogno.” Lo dichiarano il segretario provinciale dell’Udc Pierluca Dionisi e il capogruppo  regionale Francesco Carducci. “De Angelis ha dimostrato in questi anni di possedere capacità amministrative notevoli, impegnandosi per il bene comune,  anteponendo sempre l’interesse generale, mettendosi al servizio delle persone.  Sarà sicuramente sindaco di tutti e non di una parte politica.  E’ punto di riferimento di quell’area moderata in cui tanta gente di Castel Gandolfo  si riconosce, capace di ascoltare tutti e di prendere decisioni a salvaguardia di un territorio che conosce a fondo. Siamo certi – concludono – che la sua coerenza, la sua preparazione  e la sua passione politica saranno premiati.”




MOVIMENTO 5 STELLE GENZANO, APPELLO AI SINDACI E AI CANDIDATI: "ESCLUDETE EQUITALIA"

Redazione

Riceviamo e pubblichiamo la nota di 5 stelle Genzano rivolta ai Sindaci e candidati del territorio castellano su Equitalia

Ecco la nota:

"Premettiamo che i cittadini morosi comunque devono pagare, se è stato accertato in merito. La riscossione dei tributi e delle entrate patrimoniali, può essere svolta dal concessionario incaricato, ma potrebbe essere anche gestita dai Comuni. La differenza è sostanziale. Se è il Comune, che "dovrebbe" conoscere bene i propri cittadini, a provvedere a svolgere l’attività di riscossione dei tributi può scegliere quale sanzione applicare, evitando la mano pesante e valutando caso per caso. Il sindaco potrebbe, riceve i debitori e discutere con loro un piano di rientro personalizzato. Quindi per tutte le entrate di competenza dell’ente, che riguardano molti contenziosi, si possono evitare situazioni drammatiche che sono all'ordine del giorno. Sappiamo bene quanti soprusi hanno dovuto sopportare e tuttora sopportano i Cittadini Italiani. Chiediamo quindi a tutti i Sindaci un impegno concreto a favore di un fisco decisamente più umano. Quando una gestione di un "bene" pubblico come i nostri €soldi€ , la nostra acqua, il nostro territorio si allontana dal Cittadino c'è meno controllo e meno rapporto diretto con il "gestore". Diversi Comuni in giro per l'Italia hanno deliberato in questo senso. E' possibile farlo e risparmiare denaro pubblico sui costi di incarico al privato. Per questo motivo il Movimento 5 stelle di Genzano di Roma, organizzerà banchetti di raccolta firme per richiedere alle amministrazioni di valutare e adottare questo tipo di politica per alleviare ai cittadini la stretta proveniente dallo Stato.
In attesa di una gradita Vostra porgiamo distinti saluti ! "
MoVimento 5 Stelle – Genzano di Roma
movimento5stelle.genzano@gmail.com
 




CASTEL GANDOLFO ELEZIONI, MARIANI SINTETIZZA 15 PUNTI PROGRAMMATICI DELLA LISTA "INSIEME"

Redazione

Intanto ringrazio per l’opportunita’ che questo giornale mi concede per poter liberamente esprimere quelle che sono le idee ed il programma che La lista Insieme per De Angelis Sindaco si prefigge di attuare appena vinto. Siamo  oramai alla vigilia delle Elezioni Domenica e Lunediì ,  Castel Gandolfo con i Suoi cittadini voteranno  per cambiare e ricominciare a crescere.  I motivi che inducono a scegliere di sostenere la Lista “Insieme” per De Angelis e me al Consiglio Comunale sono molteplici, in particolare cercherò di sintetizzarli in poche parole; Siamo un gruppo di persone nate e vissute da sempre a Castel Gandolfo per lo più giovani senza debiti di riconoscenza da dover pagare, senza lobby di potere alle spalle, libere di portare avanti le proprie idee nell’interesse di Castel Gandolfo e dei propri cittadini senza  paura e/o  compromessi di sorta;  De Angelis Alberto e’ un ragazzo umile, nonostante  la Sua famiglia è da sempre impegnata nel pubblico e nel sociale  e sia tra le più conosciute a Castel Gandolfo non ha mai chiesto nulla per se. Tuttora svolge con orgoglio  un lavoro onesto e dignitoso  come tanti altri cittadini e ragazzi della sua età,  senza aver cercato per se scorciatoie e raccomandazioni,  che non ha mai anteposto i propri interessi Personali a quelli del proprio paese, che ha condiviso con me ed altri amici un percorso che oramai è consolidato negli anni, fatto di proposte e non di soli no, fatto di scelte talvolta anche poco convenienti a livello personale ma sempre nell’interesse di Castel Gandolfo e dei suoi  cittadini.  Le ultime settimane come è facile immaginare ci ha visto protagonisti di una dura ed estenuante corsa  sul territorio per far conoscere le nostre idee le nostre proposte, ma soprattutto per prendere nota e fare tesoro di quelle che sono le richieste e le necessità di un territorio al quale da troppo tempo non si danno risposte adeguate, ma ad un certo punto visto il crescente consenso che ci è stato dimostrato abbiamo anche iniziato a pensare a cosa fare DA SUBITO appena Alberto sarà il nuovo Sindaco “perché di tempo ne è stato perso troppo e dobbiamo da subito imprimere una svolta che dia un segnale ed una nuova speranza”   e allora qui schematicamente voglio elencare alcuna priorità di carattere generale e particolare da riassumere in 15 punti:
1 Siamo stati tra i sostenitori di una proposta di legge che verrà presentata a breve in senato affinché la famosa IMU non debba essere una tassa ma al massimo una “ UNA TANTUM  “ che già dal 2013 dovrà essere abolita trovando le risorse dal taglio di spese ed enti inutili
2 Applicazione del piano casa incentivando ed agevolando quegli interventi privati (non speculativi) in modo che chi ha necessità di ampliare la propria abitazione pe uno o più figli lo POSSA FARE
3 Attivazione di tutte le attività di competenza comunale per risolvere quanto prima ed in modo definitivo il problema dello smaltimento dei rifiuti
4  Nuovo piano antenne con localizzazioni che salvaguardino in modo assoluto la salute dei cittadini
Per Centro storico
5  Sviluppo Turistico ricettivo anche con l’attivazione di un piano che coinvolga i comuni limitrofi
6   riqualificazione delle facciate  e collegamento tra la stazione e la piazza, recuperando un progetto che giace negli archivi da oltre cinquanta anni
Per Mole
7)rivalutazione dei servizi presenti ed incentivazione delle attività sociali
8)recupero del vecchio fontanile e sistemazione della viabilità secondaria
Per lago
9)  Risoluzione definitiva del problema spiagge con riassegnazione delle stesse attraverso  i canali già individuati ma mai attuati
10) attivazione delle iniziative necessarie per  sopperire allo abbassamento del lago e sviluppo dei progetti di recupero, di concerto con enti ed istituzioni
Per Pavona
11) completamento acquedotto zona  Santa Fumia
12) realizzazione attraversamenti sicuri con particolare riguardo alla zona laghetto (Via Delle Rose) dove a causa dell’esistenza di una curva molto accentuata potrebbe essere necessario realizzare un soprapasso
13) realizzazione di un centro sportivo polivalente
14)sviluppo delle attività artigianali
15) valorizzazione delle risorse naturali ed ambientali
Io sono stato promotore e sarò un assiduo ed instancabile sostenitore delle proposte soprariportate e soprattutto proporrò appena saremo insediati di attivare dei programmi in sinergia con altri enti ma soprattutto con le realtà imprenditoriali del territorio a cui chiederemo cosa l’amministrazione da noi guidata potrà fare per creare da subito nuova occupazione per i giovani, sviluppo e ricchezza per il paese  perché noi vogliamo che da Castel Gandolfo  (uno dei Borghi più belli d’Italia) parta un segnale forte di riscossa che possa contagiare con un effetto domino tutti i comuni d’Italia perché siamo certi che con queste proposte anche noi possiamo essere determinanti per sconfiggere una crisi che oramai è argomento di tutti i giorni e che ci toglie la serenità . Noi ne siamo certi perché tutti i giorni ce lo sentiamo dire per strada o nei luoghi dove incontriamo la gente che Castel Gandolfo vuol cambiare e noi grazie al sostegno dei nostri concittadini governeremo per cambiarla un saluto ed un grazie a tutti

 




CASTEL GANDOLFO ELEZIONI, LISTA "INSIEME" FA IL PASSO SECONDO LA LUNGHEZZA DELLA GAMBA

Mariani: "Castel Gandolfo non ha poi cosi bisogno di grande opere, prima di parlare di piano regolatore, parliamo di incentivare con sconti ed aiuti, gli interventi di manutenzione ordinaria degli immobili, aiutiamo gli abitanti del centro storico ad intervenire sulle facciate."

 

Redazione

Riceviamo e pubblichiamo la nota di Tiziano Mariani della Lista Civica "Insieme"

Nel periodo che si avvicina alla tornata elettorale, i contendenti sembrano fare a gara per promettere opere e  fatti sempre più grandi, c’è chi  assicura che il nuovo piano regolatore sia cosa fatta (classica promessa ormai da 30 anni), chi opere che riguardano il turismo (poi in bilancio figurano neanche euro 10.000 forse per cappellini e magliette), chi da per certo che le acque del lago torneranno quelle di un tempo (e per questo ha appena iniziato la danza della pioggia). Per Me Tiziano Mariani della lista Insieme e Consigliere comunale uscente, Castel Gandolfo non ha poi cosi bisogno di grande opere, prima di parlare di piano regolatore, parliamo di incentivare con sconti ed aiuti, gli interventi di manutenzione ordinaria degli immobili,  aiutiamo gli abitanti del centro storico ad intervenire sulle facciate. Il mio impegno sarà volto a migliorare la “qualità della  vita” semplificando le procedure, stando vicino al cittadino per le occasioni della vita e con i servizi a partire dallo asilo nido di cui oggi il comune è sprovvisto. Interveniamo a Pavona e Mole con piccole opere pubbliche (piazzette, strade, marciapiedi) che oltre che riqualificare l’aspetto della cittadina , potranno essendo di importi di piccola entità essere affidate a ditte del posto, incrementando cosi l’occupazione.
La Nostra Citta ha l’onore di accogliere il Santo Padre, ma il visitatore sosta giusto il tempo del saluto e poi via, Io penso che creando le  giuste opportunità, vedi l’apertura di Ville presenti nel territorio Comunale, rendendo fruibili i siti archeologici come il ninfeo Bergantino,  il ninfeo Dorico, il villaggio delle macine, presenti nella zona del Lago si possono allargare le opportunità di permanenza dei turisti e con esso se ne avvantaggerebbe anche il commercio. Obblighiamo con regolamenti adatti allo scopo, chi ha in gestione gli arenili del lago ad intervenire per migliorare e qualificare le strutture esistenti (di inverno e primavera le spiagge danno un desolante senso di abbandono). Uniformiamo i materiali delle strutture pubblicitarie esistenti, realizzate con i materiali più diversi chi al neon, chi in legno, chi in ferro, cosi che anche il lago possa offrire adeguate strutture ricettive gradevoli fin dall’esterno. Cose semplici, per vivere meglio nella nostra “Citta”
                            
 




ALBANO TERMOVALORIZZATORE, DENUNCIATI 2 DIRIGENTI DELLA REGIONE LAZIO

Redazione

Una denuncia penale nei confronti di due dirigenti della Regione Lazio e di un consulente privato è stata consegnata alla Procura di Roma dai legali del Coordinamento contro l’inceneritore di Albano. Abuso d’atti d’ufficio , omissione d’atti d’ufficio, abuso di potere, raggiro, artificio e truffa ai danni dell’Ente regionale. Queste le accuse ora al vaglio della Procura, alla quale è stata inoltrata anche la richiesta di far effettuare una perizia tecnica per accertare le modifiche intervenute tra il primo e il secondo progetto relativo il termovalorizzatore. Difatti nel primo progetto era previsto il raffreddamento dell’impianto ad acqua mentre nel secondo ad aria. Secondo quanto esposto dal  Coordinamento  contro l’inceneritore le modifiche effettuate all’impianto lo renderebbero sostanzialmente un prototipo industriale mai progettato e  ideato  in nessuna parte del mondo, rendendo quindi i cittadini dei Castelli Romani delle vere e proprie “cavie umane”. I legali del Coordinamento No Inc. hanno inoltre richiesto il sequestro di tutta la documentazione progettuale attualmente depositata presso la Regione.

tabella PRECEDENTI:


29/04/2012 ALBANO INCENERITORE/GASSIFICATORE/TERMOVALORIZZATORE
28/04/2012 ALBANO INCENERITORE/GASSIFICATORE/TERMOVALORIZZATORE: E’ COLPA TUA, NO E’ COLPA SUA… ANZI VE LO DICO IO DI CHI E’ LA COLPA… (E INTANTO L’IMPIANTO SI FA)



CASTEL GANDOLFO ELEZIONI, CIOCCHETTI DA PIENO SOSTEGNO A GASPERINI

Redazione

Dopo aver sottolineato come l'urbanistica di Castel Gandolfo vada ridimensionata per migliorare la viabilità e la qualità di vita della cittadina, in una sala consiliare gremitissima di persone, Paolo Gasperini ha ottenuto il pieno appoggio dalle parole dell'attuale assessore all'urbanistica e vice presidente della Regione, Luciano Ciocchetti. Il candidato sindaco de “L'Aurora”, ha introdotto l'incontro facendo un excursus di tutti gli accorgimenti urbanistici da adottare, la questione Torlonia, la fattoria comunale, il piano regolatore ambientale, il parco pubblico a Pavona, sono solo alcuni punti su cui mettere mano, insieme alla zona 167 che sono correlati tra di loro e che dipendono dalla definitiva approvazione del PRG. . Ha poi ribadito il ritardo nell’attuazione della “zona 167” che, a differenza di quello che si è sempre detto, non dipende dall’approvazione del PRG ma da una volontà politica di perseguire l’obiettivo. Gasperini ha ricordato come proprio questo punto è stato il motivo di scontro interno all’amministrazione e ha generato la rottura che ha condotto ad uscire dall’amministrazione stessa e dal partito. Sul Lago Gasperini ha mostrato la posizione della propria lista ed in particolare ha focalizzato l’attenzione sulla necessità di ricorrere all’iniziativa privata per gestire la “cosa pubblica” e ha dettagliatamente spiegato il concetto di “Lago come palestra naturale”, ulteriore punto del programma l’Aurora. Dopo di lui è salito in cattedra Luciano Ciocchetti, il quale ha speso parole importanti per Paolo Gasperini, partendo proprio dal piano regolatore generale (PRG) e risalendo alla relazione con l'amministrazione uscente:” Nel 2009 la Regione ha richiesto a Castel Gandolfo alcuni documenti per dare il via all'istruttoria per la variante al PRG. A oggi ancora non sono stati forniti, per cui la macchina è ancora ferma. Come ferma è anche la trattativa con i Torlonia, nonostante questi si siano detti aperti a una trattativa tra le parti senza aspettare la sentenza del contenzioso. Insomma abbiamo notato una certa staticità su problemi che hanno bisogno invece di tempi strategicamente utili” e aggiunge:” Paolo Gasperini mi sembra l'unico ad avere un programma realizzabile, con un programma ben strutturato e la giusta determinazione per portarlo a compimento. Dagli altri proposte non ne ho viste. Come sulla zona 167 per la quale si poteva derogare al parere della Regione perché zona di edilizia pubblica. Tutti i comuni lo fanno e bypassano la Regione. Castel Gandolfo non ha fatto nulla. Paolo Gasperini è l'uomo giusto e gode dell'appoggio dell'UDC tutto”.
Ultima indicazione proveniente dal vice Presidente della Regione è che è in via di approvazione una legge per far ricadere la competenza dei PUA (Piani urbanistici degli arenili) ai consigli comunali, ratificando immediatamente quelli attualmente presentati, dando maggiore autonomia decisionale ai comuni.