RIETI RIMANE ALLA PORTA NELLA MANOVRA DI BILANCIO REGIONALE

A.P.

“Per la quinta manovra di Bilancio regionale, la provincia di Rieti, come ormai era nell’aria, non figura in nessuna riga del documento redatto e approvato dalla maggioranza. – Ha dichiarato Mario Perilli Vice presidente Commissione Agricoltura Gruppo Pd Regione Lazio – Nonostante gli appelli, gli emendamenti  e gli sforzi fatti dalla minoranza, pur capendone i limiti dei margini di manovra che abbiamo alla Pisana, il centrodestra regionale ha per l’ennesima volta dimenticato che la regione è composta, seppur con un futuro difficile ancora da chiarire e immaginare, da cinque province. Rieti, con i suoi molti limiti infrastrutturali ed economici, rimane così ancora alla porta, aspettando, magari, che qualcuno si accorga dell’esistenza di un territorio che invoca aiuto da due anni senza avere risposte di alcun tipo, o meglio, avendone con il solo scopo di tagliare, tagliare e tagliare perché la linea politica di questa maggioranza, a quanto pare, è togliere a chi ha comunque poco da dare” 

tabella PRECEDENTI:

27/03/2012 RIETI VINITALY, GRANDE IMBARAZZO PER LA BROCHURE DELLA REGIONE



LATINA ROTARY: INNOCENZO D'ERME E' IL NUOVO PRESIDENTE

Redazione

Giovedì scorso, presso «Il Ritrovo» di Borgo Carso, si è svolta la cerimonia del “passaggio della campana” tra il presidente uscente Ivan Simeone e quello entrante Innocenzo d’Erme che, dal 1 luglio, avrà la responsabilità di guidare il Rotary Latina. Numerosi i professionisti e imprenditori presenti. L’amministrazione comunale è stata rappresentata dall’assessore Patrizia Fanti che ha portato il saluto del sindaco di Latina Giovanni Di Giorgi. Presente anche il Governatore distrettuale entrante Silvio Piccioni, espressione proprio del Rotary Club Latina e il presidente della LILT Alessandro Rossi, nonché le rappresentanze di numerosi Club di servizio della provincia di Latina. Ivan Simeone, nella sua relazione, ha evidenziato l’impegno di un anno di lavoro incentrato su un “pragmatismo ideale”, sulla scia del piccolo Principe di Exupery, che ha visto il Rotary confrontarsi con il territorio e con problematiche legate all’etica professionale, l’economia locale, il mondo della formazione giovanile e quello dei valori primo fra tutti la famiglia. Numerosi i relatori intervenuti  quest’anno, tra cui il segretario nazionale della Confartigianato Cesare Fumagalli, il prefetto di Latina Antonio D’Acunto, il portavoce dell’Opus Dei Pippo Corigliano, il presidente della Camera di Commercio Zottola. «Il Rotary – ha dichiarato Ivan Simeone – è una bella e grande realtà di uomini e donne che, volontariamente si mettono all’opera rosicchiando tempo prezioso al lavoro e alla famiglia, ma lo si fa con vero spirito di servizio. Nel Rotary non ci si propone ma ci si pone al servizio dell’altro». Numerosi i progetti concreti realizzati in quest’anno di lavoro, impegno apprezzato anche dall’assistente del Governatore Pino Orlandi nel suo intervento: la giornata di prevenzione del diabete, la raccolta alimentare con la Fondazione Banco Alimentare, l’adesione ai progetti internazionali come l’alfabetizzazione nel mondo e la battaglia contro la poliomelite…End polio Now, il sostegno all’orfanatrofio della Nuova Guinea e il sostegno per i pozzi nel Benin; il supporto alla casa circondariale di Latina e il progetto distrettuale sulla legalità, il RYLA di formazione per gli studenti dell’ITC Vittorio Veneto di Latina, tutte iniziative che hanno caratterizzato questo anno di Presidenza di Ivan Simeone. L’intervento del presidente uscente Ivan Simeone si è concluso con un richiamo ai valori dell’etica della solidarietà, prendendo spunto dal filosofo polacco Tischner: una comunità di solidarietà si differenzia da tante altre comunità per il fatto che in essa c’è prima il “per lui” e il “noi” viene dopo….«Noi rotariani – ha concluso Simeone – dobbiamo avere il coraggio di guardare all’altro mettendo da parte per un momento le ambizioni personali». La cerimonia è proseguita con il passaggio del collare a Innocenzo d’Erme che ha presentato la squadra che lo affiancherà nel prossimo anno rotariano: Renzo Calzati (vicepresidente), Pasquale Tarricone (segretario), Domenico Grande (presidente eletto), Ivan Simeone (past president), Attilio Gisotti (tesoriere), Edy Govetto, Susanna Busco, Massimo Tescione, Galileo Costanzo e Giuseppe Gisotti (prefetto). Addetta stampa Alessia Freda.




GROTTAFERRATA POSTE DI VIA VECCHIA MARINO, CRITICO IL SERVIZIO E FILE INTERMINABILI

 Riceviamo e pubblichiamo

Di seguito una nota dell’assessore alle Attività Produttive, Giovanni Guerisoli, che pone l’accento su un disservizio nell’Ufficio Postale di via Vecchia di Marino a Grottaferrata:

«Invierò una protesta formale alla direzione compartimentale delle poste italiane per le inaccettabili disfunzioni del servizio prestato dall’ufficio postale situato in via vecchia di marino che costringe gli utenti a file interminabili con un servizio assolutamente indecoroso.

Le poste italiane evidentemente attratte dal business degli investimenti finanziari sacrifica un servizo fondamentale per i cittadini sfruttando una condizione da monopolista non più coerente con i principi della sana concorrenza derivanti dalle caratteristiche del mercato comune europeo».




ROMA SAN BASILIO, IN TRE TRAVESTITI DA OPERAI PRONTI A SVALIGIARE UN APPARTAMENTO

Redazione 

“Camuffati” da operai, si sono introdotti in un condominio di via Cingolani, nella zona di San Basilio.

I tre, individuato un appartamento “idoneo”, si sono subito messi al lavoro sulla serratura, tentando di forzare la porta.

Ggaba Aleko, 35enne, Sharvashidze Fridon 37enne, e Khechinashvili Gocha, 39enne, tutti di nazionalità georgiana, sono stati sorpresi e arrestati per il reato di tentata rapina in concorso, dagli agenti dei Commissariati San Basilio e Fidene.

Nella tarda mattinata di ieri, alcuni condomini hanno chiamato il 113, segnalando la presenza di estranei all’interno del palazzo.

Inviate dalla Sala Operativa, sul posto sono arrivate le pattuglie dei due Commisariati, che avendo notato il portone dello stabile aperto, si sono suddivisi i “compiti”.

Mentre i poliziotti del Commissariato San Basilio, sono entrati nel palazzo per controllare le scale, i colleghi del Commissariato di Fidene, sono rimasti in strada per bloccare le possibili vie di fuga.

Arrivati al quarto piano, i poliziotti hanno sorpreso due persone che, munite di cacciavite, stavano forzando la serratura di una porta.

Il terzo uomo, Khechinashvili che avrebbe dovuto fare da “palo” in prossimità della rampa, non ha fatto in tempo ad avvisare i complici ed è corso via salendo per le scale.

Gli altri due georgiani, ormai in trappola, hanno spintonato i poliziotti nel tentativo di scappare, ma sono stati bloccati.

Anche gli agenti del Commissariato di Fidene, sentito il trambusto, sono intervenuti bloccando il 39enne all’ultimo piano.

Davanti alla porta scassinata, i poliziotti hanno sequestrato un grosso borsone con un kit completo di attrezzi da scasso, composto da 2 chiavi inglesi, cacciaviti di varie lunghezze, ghiere di acciaio, coltelli e persino una pinzetta per le sopracciglia.

Un grosso cacciavite è stato anche trovato nelle tasche di uno dei tre.

I poliziotti hanno accertato che all’interno dell’appartamento vi era la proprietaria.

Accompagnati negli uffici del Commissariato San Basilio per ulteriori accertamenti, è emerso che a carico di Ggaba Aleko e Sharvashidze Fridon, è in atto l’obbligo della presentazione alla polizia giudiziaria.

Per Ggaba Aleko, Sharvashidze Fridon e Khechinashvili Gocha, sono quindi scattate le manette

 

 




CARABINIERI, COMELLINI (PDM): A GENERALE GALLITELLI: LA DISCIPLINA NON PUO' AVERE DUE PESI E DUE MISURE.

Redazione

"Dopo la pubblicazione su “il Fatto Quotidiano”, dal titolo «L’altro Gasparri: "Gay sì, ma è vietato dirlo" lezione-show alla Scuola Carabinieri del Generale Clemente, fratello di Maurizio» e l'interrogazione parlamentare (4-16760) presentata dal deputato radicale Maurizio Turco, cofondatore del Pdm, non mi risulta che siano stai presi gli adeguati povvedimenti che logicamente si sarebbero resi immediatamente necessari, lo avrei certamente saputo. – Dichiara Luca Marco Comellini, Segretario del partito per la tutela dei diritti di militari e Forze di polizia (Pdm) –  Allora con il solito spirito di "fattiva collaborazione" e "senso delle istituzioni" che ha sempre contraddistinto l'attività politica del Pdm, e quella mia personale, nei confronti e per la tutela dei diritti del personale militare, e in particolare di quelli appartenenti all'Arma dei carabinieri, mi preme suggerire al Comandante Generale dell'Arma, generale Gallitelli, che qualora fosse effettivamente vero quanto pubblicato dal quotidiano l'autore di quelle affermazioni avrebbe violato:

– l'art. 713 comma 3 (DOVERI ATTINENTI AL GRADO);

– l'art. 717 (SENSO DI RESPONSABILITA');

– l'art. 719 (SPIRITO DI CORPO);

– l'art. 725, comma 1; comma 2 lett. a), b), e), h);  (DOVERI PROPRI DEI SUPERIORI);

– l'art. 732, comma 1; comma 2; comma 3 lett. a); comma 5 lett. d),  (CONTEGNO DEL MILITARE);

– l'art. 733 (NORME DI TRATTO);

– l'art. 751 comma 1 lett. a) n. 3 in connessione con l'art. 713, n. 16 in connessione con gli art. 725 e 732; n. 17 in connessione con l'art. 719; n. 18 in connessione con    l'art. 725; n. 27 in connessione con l'art. 732. (COMPORTAMENTI CHE POSSONO ESSERE PUNITI CON LA CONSEGNA DI RIGORE).

Tutto ciò fa riferimento, ovviamente, al noto T.U.R.O.M. (D.P.R. 90/2010) come modificato dal D.P.R. 24.02.2012 n. 40. (fatti salvi eventuali reati del c.p. o c.p.m.p. commessi). Sulla vicenda quindi la competenza, in virtù della circolare n. 17/53-1-1996 "R" datata 26 gennaio 2006 del CGA, e successive modifiche, è del Comandante Generale dell'Arma dei Carabinieri. Mi sembra doveroso ricordare che fino ad oggi abbiamo sempre avuto la netta impressione che nell'ambito della compagine militare la disciplina sia stata applicata con pesi e misure inversamente proporzionali al grado gerarchico rivestito dal manchevole.
Che questa sia l'occasione buona per dimostrarci il contrario?." conclude il segretario del Pdm.

tabella PRECEDENTI:

28/06/2012 CARABINIERI, PDM: MINISTRO SOSPENDA DAL SERVIZIO GENERALE GASPARRI.
23/06/2012 CARABINIERI, COMELLINI (PDM): DA GEN GASPARRI AFFERMAZIONI DI INAUDITA GRAVITA' SEGNALE DI UNA MILITARITA' PERICOLOSAMENTE “DEVIATA”.

 




CROCE ROSSA, "QUANDO IL GATTO NON C'E' I TOPI BALLANO"

Alberto De Marchis

"Solo tre giorni fa abbiamo plaudito alla serietà con cui il Consiglio dei ministri presieduto dal Prof. Monti aveva opportunamente deciso di accantonare il provvedimento di riordino della Croce Rossa. Ieri in assenza del Presidente Monti il Consiglio dei ministri si è riunito nuovamente ed ha approvato lo schema di decreto sulla riorganizzazione della CRI. – dichiarano in una nota congiunta i deputati radicali Maurizio Turco e Maria Antonietta Farina Coscioni e il segretario del Partito per la tutela dei diritti di militari e Forze di polizia (Pdm)  Luca Marco Comellini – Non ci risulta in alcun modo che il termine del 30 giugno per l'esercizio della delega sugli enti vigilati dal Ministero della salute sia stato prorogato e quindi il parere delle Commissioni parlamentari sullo schema di decreto, che verrà richiesto dal governo alle camere, non potrà e non dovrà essere dato a termine già scaduto. In altre parole si sta ripetendo la stessa medesima situazione di illegalità che noi avevamo segnalato lo scorso dicembre 2011 in relazione all'esame di un analogo atto di governo (424), e che ha quindi impedito al Governo e al Presidente della repubblica di promulgare il decreto legislativo oltre il termine perentorio stabilito dalla legge delega. A questo punto non possiamo far altro che appellarci al senso della legalità e delle istituzioni di coloro che saranno chiamati a esprimere i richiesti pareri e a chi poi sarà chiamato a "promulgare" un atto illegittimo."

tabella PRECEDENTI:

26/06/2012 CROCE ROSSA, COMELLINI (PDM): CONSIGLIO DEI MINISTRI RISPETTI "ITER" PER EMANAZIONE DECRETI.
20/06/2012 LAZIO, PARTITO PER LA TUTELA DEI DIRITTI DI MILITARI E FORZE DI POLIZIA: "GIU' LE MANI DALLA CROCE ROSSA"
05/06/2012 ROMA CROCE ROSSA, COMELLINI (PDM): INACCETTABILE COMPORTAMENTO ANTISINDACALE DA PARTE MILITARE DEL CORPO. INTERVENGANO ISTITUZIONI
01/06/2012 ROMA, GIU' LE MANI DALLA CROCE ROSSA ITALIANA!


 




FROSINONE, AL VIA LE ISCRIZIONI PER L'ANNO ACCADEMICO 2012/2013

Al Conservatorio “Licinio Refice” aperte le iscrizioni per l’anno accademico 2012-2013. Dall’1 al 31 luglio, infatti, sarà possibile presentare la domanda di ammissione al Conservatorio per i corsi pre-accademici e per i corsi accademici di primo e secondo livello, vale a dire il triennio ed il biennio. A partire da quest’anno si potrà effettuare la procedura anche online sul sito dell’Istituto www.conservatorio-frosinone.it.

 

Redazione

L’idea è quella di predisporre nell’arco del prossimo anno accademico tutta una serie di servizi online che possano semplificare e velocizzare le pratiche non solo burocratiche in vista di una maggiore funzionalità ed interattività da mettere a disposizione di allievi e docenti.
Sfruttare al meglio le risorse web significa anche aprire le porte dell’Istituto a realtà non strettamente locali e legate alla provincia di Frosinone, ma guardare oltre questi confini per accogliere la domanda formativa che proviene da zone più decentrate e non orbitanti attorno alla Ciociaria. Il Conservatorio, infatti, annovera già una folta compagine di studenti provenienti da Roma, dall’Abruzzo, dal Molise, dalla Campania, da altre regioni d’Italia ed anche dall’estero. L’obiettivo, quindi, è quello di stimolare ulteriormente le richieste che vengono da aree extraterritoriali.
 
Numeri sempre alti per l’Istituto che attualmente conta circa 1200 iscritti ed ampia l’offerta formativa. Molti i corsi e le relative specializzazioni già attivi preso il Conservatorio tra cui: Canto, Musica vocale da Camera, Jazz, Musica elettronica, Clarinetto, Corno, Fagotto, Flauto, Oboe, Tromba, Trombone, Regia del teatro musicale, Saxofono, Popular Music, Tecnico di sala di registrazione, Clavicembalo, Organo e composizione organistica, Pianoforte, Percussioni, Fisarmonica, Arpa, Chitarra, Viola, Violino, Violoncello, Contrabbasso, Mandolino, Viola da gamba, Liuto, Composizione, Direzione d’orchestra, Musica corale e direzione di coro, Strumentazione da banda, Didattica della musica e dello strumento ed altri.
Novità di quest’anno il corso di Basso tuba, strumento a fiato sorprendentemente apprezzato nell’ambito del territorio della provincia e sempre presente nelle bande di paese.
 
L’ambizione del “Refice”, dunque, è quella di confermarsi un Conservatorio particolarmente dinamico ed attivo, attento alle esigenze del territorio ma anche aperto a scenari più ampi, internazionali ed innovativi da concretizzare sia al livello didattico, sia musicale sia concertistico.
Info su www.conservatorio-frosinone.it

ALTRI tabella:

18/06/2012 FROSINONE, IL PREFETTO SOLDÀ VISITA IL CONSERVATORIO
08/06/2012 FROSINONE, APPROVATA LA TERZA EDIZIONE DEL PROGRAMMA DI TIROCINI ALL’ESTERO COORDINATO DAL CONSERVATORIO “L. REFICE”
29/05/2012 FROSINONE, GRANDE ATTESA PER IL CONCERTO DELL’ORCHESTRA GIOVANILE DEL CONSERVATORIO “L. REFICE”
10/05/2012 FROSINONE, L’ECCELLENZA DEL CONSERVATORIO CELEBRA L’APERTURA SERALE DEI MUSEI VATICANI
05/05/2012 FROSINONE, IL MUSICISTA VINCENZO CORE DEL CONSERVATORIO “REFICE” TRA I PROTAGONISTI DELLA RASSEGNA INTERMEDIALE DI PERUGIA
22/04/2012 FROSINONE, L'ORCHESTRA SINFONICA DEL CONSERVATORIO CONQUISTA L'AUDITORIUM DI ROMA
22/03/2012 FROSINONE, RIAPRE LA SCUOLA MEDIA AL CONSERVATORIO "REFICE"
23/02/2012 FROSINONE, PROCURA DELLA REPUBBLICA APRE FASCICOLO SU CROLLI AL CONSERVATORIO E ALLO STADIO


 




LANUVIO TASSE, GALIETI FA CHIAREZZA.

Galieti: "addizionale IRPEF passa allo 0,8% soltanto per i redditi superiori ai 75.000 euro annui che a Lanuvio risultano essere soltanto qualche decina ( tra cui anche il sottoscritto, tanto per essere trasparenti )"

 

A.P.

Non si fa attendere la replica del Sindaco di Lanuvio Luigi Galieti alla nota del gruppo consiliare Insieme per Lanuvio ( PD/UDC ) che lo aveva accusato genericamente di aver alzato le tasse portando l'addizionale comunale irpef allo 0,8% ( nota comparsa su un quotidiano on line dell'area Castelli Romani)
"Leggendo la nota del gruppo Insieme per Lanuvio – replica Galieti – è lampante la malafede di questa opposizione: i cittadini devono sapere che l'addizionale IRPEF passa allo 0,8% soltanto per i redditi superiori ai 75.000 euro annui che a Lanuvio risultano essere soltanto qualche decina ( tra cui anche il sottoscritto, tanto per essere trasparenti ), mentre rimane alle 0,4 per i redditi più bassi con esenzione totale fino a 6.000 ed aliquote intermedie per i redditi compresi tra 15 e 55 mila euro di reddito. Eppure ai consiglieri Leoni, Centini e Trombetta ciò è stato spiegato dettagliatamente durante lo scorso Consiglio Comunale, perchè hanno ritenuto di diffondere una nota così poco dettagliata e del tutto fuorviante? Le risposte sono 2: o sono in malafede oppure non sono stati in grado di capire un semplice meccanismo di aliquote progressive, previste tra l'altro dallo Stato Nazionale " Comunque – prosegue la nota del Sindaco lanuvino – dando seguito alla promessa di trasparenza che abbiamo garantito ai cittadini spiegheremo euro per euro come intendiamo spendere i soldi che purtroppo siamo obbligati a chiedergli per far fronte ad un taglio di 600 mila euro dei fondi che lo Stato trasferisce al Comune ed anche alle mancate entrate che la passata amministrazione ci ha lasciato in eredità. Una cosa sola è già certa, al contrario di quanto accadeva in passato quando Leoni, Centini e Trombetta erano in maggioranza, i soldi dei cittadini non saranno più usati nè per pagare le spese telefoniche degli Assessori nè tantomeno l'auto e la benzina del sindaco perchè uno dei miei primi provvedimenti – già dal mese di maggio – è stato proprio tagliare immediatamente questi privilegi con un risparmio di qualche migliaio di euro da destinare ai servizi per la collettività"
 




GROTTAFERRATA, TUTTO PRONTO PER IL TORNEO DEI RIONI

Redazione

Ai nastri di partenza la Nuova Edizione del Torneo dei Rioni. Il 22 giugno 2012 nell’aula consiliare del Comune di Grottaferrata, alla presenza dell’Assessore allo Sport Marcello Moretti, ha avuto luogo la conferenza stampa di presentazione del “Torneo dei Rioni 2012. Nuova edizione” organizzato (con il patrocinio del Comune e della Polisportiva Grottaferrata) dal Consiglio Comunale dei Giovani di Grottaferrata presieduto da Mirko Di Bernardo in collaborazione con la neo costituita associazione culturale “Cittadini per il bene Comune“ presieduta da Cristina Helmy.

Il torneo rappresenta una manifestazione sportiva che storicamente ha sempre favorito la partecipazione e la socializzazione della cittadinanza. Anche quest’anno, infatti, sono ben oltre 40 i cittadini che entrando a far parte del comitato organizzatore, il cui coordinamento è affidato al Consiglio Comunale dei Giovani, hanno di fatto deciso di mettere gratuitamente il loro tempo a servizio della collettività.

Quest’anno a partecipare all’evento sportivo sono ben 7 Rioni (Piazza, Badia, Capanne, Casali, Colonnetta, Squarciarelli,  Valle Violata,) i quali, suddivisi in due gironi, si contenderanno in una competizione calcistica di elevato livello agonistico (vi saranno 6 tesserati per squadra) l’ambito gonfalone del torneo con il rispettivo trofeo. Oltre a quello della squadra prima classificata sono previsti altri premi: la coppa 2° e 3° posto, la coppa miglior giocatore, la coppa capocannoniere, la coppa miglior portiere e la coppa fair play. 

La manifestazione avrà inizio il 2 Luglio con la Parata (a cui prenderanno parte le Forze dell’Ordine e le autorità politiche e civili, nonché gli sbandieratori di Velletri seguiti da tutte le rappresentanze dei rioni) che partirà dall’inizio del Corso del Popolo e accompagnerà le squadre fino al Campo Comunale degli Ulivi, dove, dopo l’intonazione dell’ Inno Nazionale, verranno consegnate da alcune vecchie glorie sportive (alcuni ex calciatori di serie A) le targhe commemorative alle famiglie degli amici prematuramente scomparsi a cui è dedicata l’iniziativa medesima, vale a dire, Enzo Dal Brollo, Marcello Felicioni, Stefano Furlani, Gianni Fusillo, Adriano Vinciguerra.

Inoltre, prima del calcio d’inizio della partita Badia (detentrice del titolo) – Casali, interverrà il vicepresidente dell’ANPAS (Associazione Nazionale di Pubbliche Assistenze) Vincenzo Carlini che darà testimonianza dell’opera prestata dall’associazione in soccorso della popolazione terremotata nel modenese in collaborazione con la Protezione Civile, poiché una delle novità di quest’anno consiste nell’organizzazione e nella promozione, da parte dell’Associazione cittadini per il bene comune, di una lotteria di beneficenza con oltre 40 premi (il costo del biglietto è pari a 2.50 euro) in sostegno della popolazione modenese specialmente colpita dai tragici eventi. Il 60% del ricavato della lotteria, infatti, verrà devoluto sul Conto Corrente di Solidarietà aperto dalla Provincia di Modena presso la banca Unicredit – filiale di Piazza Grande – Modena intestato ad amministrazione provinciale di Modena- interventi di solidarietà. L’estrazione dei numeri vincenti si svolgerà in data 15 Luglio 2012 dopo la finalissima.

Il Presidente Mirko Di Bernardo in un passaggio della lunga conferenza stampa tenutasi in un’aula consiliare gremita di cittadini e di giovani calciatori ha così dichiarato: “La manifestazione non deve essere intesa come una mera competizione agonistica, bensì come una grande opportunità per la nostra cittadina di creare un clima di unità e di partecipazione attiva. Vorrei ricordare che il fine ultimo di quest’evento è quello di sensibilizzare i giovani attraverso lo sport al rispetto dei valori civili e del bene comune. Una società priva di memoria, infatti, perde la sua identità; oggi, dunque, in un momento storico così difficile ed incerto non possiamo che aggrapparci a quegli esempi di vita buona (come i ragazzi a cui è dedicato l’evento) che uniscono la nostra cittadina permettendoci altresì di intravedere un senso che vada oltre i limiti egoistici del nostro agire quotidiano. La memoria, intesa come presenza viva del passato che illumina il presente, infatti, rappresenta il requisito essenziale per la nascita e lo sviluppo della cultura di una vera comunità politica. Ringrazio in primis il Sindaco Gabriele Mori per la grande disponibilità dimostrata e con affetto e stima per il grande lavoro svolto tutti i membri del comitato organizzatore ed in particolare Cristina Helmy, Veronica Meola, Francesca Lattuneddu, Carlo Gatta, Gabriele Papi, Marco Brancaccia, Silvia Franzoso, Federico Ghera, Simone ed Ermanno Coccia, Damiano Cori, Riccardo Testi, Gianluca Frontani, Giovanni Curcio e Luca La Verde. Un grazie sincero va a tutti i commercianti di Grottaferrata per aver accolto con entusiasmo e generosità il progetto della lotteria mettendo a disposizione premi di primissimo livello. Infine sono davvero molto grato a tutti gli organizzatori delle squadre ed ai giocatori per i sacrifici economici affrontati e per l’entusiasmo con cui si sono adoperati affinché questo torneo tornasse nuovamente alla ribalta”.   

Oltre alle partite, il programma della manifestazione è ricco di eventi e serate all’insegna del divertimento, con cene offerte dai i vari ristoranti del territorio, aperitivi con DJ Set ed un concerto (venerdì 6 luglio ore 19.30) del gruppo THE REMEMBERS.    

 

 




LAZIO REGIONE, ASSESTAMENTO BILANCIO: NIENTE ABOLIZIONI DEI VITALIZI E DELLE COMMISSIONI SPECIALI

Redazione

Nota della Regione Lazio

Approvata la legge di assestamento di Bilancio 2012. Nell’ambito della sperimentazione dell’armonizzazione dei bilanci a cui la Regione Lazio ha aderito, la Manovra, insieme al Rendiconto generale, è stata approvata entro il 30 giugno.

Si tratta di una manovra di consolidamento e di sviluppo che da un lato conferma la Finanziaria regionale 2012 (pari a 1,7 miliardi di euro, di cui 1,4 miliardi di tagli e 300 milioni di maggiori entrate), e dall'altro non rinuncia a garantire investimenti in comparti sensibili come il trasporto pubblico locale e le politiche sociali.

La manovra di assestamento 2012 vale 1,5 miliardi di euro di cui 1 miliardo di re-iscrizione della Perenzione; 470 milioni di sblocco del 30% di tutti i capitoli di spesa che erano stati congelati in attesa dell’esito dei tavoli di verifica della sanità sui risultati del disavanzo 2011; 30 milioni precedentemente accantonati per dare copertura al disavanzo 2011, ora destinati al finanziamento del Trasporto pubblico locale.

Sono state inoltre integrate risorse per il sociale con 10 milioni di fondi in più, di cui 5 milioni per gli asili nido nel 2012 e nel 2013; 1 milione per l’implementazione di nuovi strumenti finalizzati all’inserimento ed al re-inserimento nel mondo del lavoro, anche attraverso il co-finanziamento da parte dei privati, per cassaintegrati, mobilitati e disoccupati e per incentivare il ricambio generazionale attraverso il finanziamento della fuoriuscita di lavoratori prossimi alla pensione in favore dell’assunzione di 2 nuovi giovani apprendisti per ogni persona in uscita; risorse aggiuntive anche  all’Istruzione, con 5,2 milioni per il finanziamento dei percorsi sperimentali triennali per l’obbligo di istruzione, per la sicurezza (1,5 milioni) e per la cultura e lo sport (4 milioni).

Inoltre, per dare un’immediata risposta alle fasce più deboli della popolazione ed alle imprese in difficoltà, sono disponibili  nuove risorse che rappresentano un volano potente per l’economia del Lazio, attraverso l’istituzione di un Fondo di 2 milioni di euro per l’accesso al credito per le PMI, ed, in particolare, per mezzo del recupero da Cassa Depositi e Prestiti di 266 milioni di euro delle risorse ex-Gescal, che consentirà di rendere immediatamente disponibili, per cassa, 100 milioni per il 2012 e 100 milioni per il 2013 per l’edilizia sovvenzionata, e garantire allo stesso tempo gli interventi già programmati con lo stanziamento in bilancio di 26 milioni all’anno per 10 anni.

Sul fronte degli investimenti, la Regione conferma il proprio impegno per la realizzazione della Metro “C”, attraverso una quota massima di partecipazione di 293milioni 132mila euro, come previsto dall’ultima delibera CIPE.

Nuove entrate saranno garantite, invece, dal processo di liquidazione del Patrimonio Regionale che produrrà nuove risorse, già accertate, in entrata per circa 26 milioni di euro, relativamente alla vendita di 11 immobili; entro la fine dell’anno sono previsti ulteriori accertamenti per 80 milioni di euro.

L’assestamento 2012 prevede anche una serie di norme che, anche sulla base dei nuovi strumenti di flessibilità fiscale previsti dal D.Lgs. 68/2011 in materia di federalismo fiscale, anticipano già dal 2013 il percorso di riequilibrio del bilancio regionale che dovrà  assicurare il “pareggio di bilancio” dal 2014.

A questo scopo la manovra stabilisce la disapplicazione delle agevolazioni fiscali Irap, dal 2013,  al fine di assicurare una corretta ripartizione del carico fiscale tra i contribuenti e di preservare gli ulteriori spazi di flessibilità  fiscale in materia di addizionale Irpef previsti dal 2014 con un maggior gettito atteso pari a 45 milioni di euro all’anno, e il riversamento dei proventi da recupero fiscale riferiti alla quota di compartecipazione regionale all’IVA, completando il percorso  già avviato con la legge Finanziaria regionale del 2012, che ha previsto il riversamento alla Regione dei proventi da recupero fiscale riferiti all’Irap ed all’addizionale Irpef. Dal 2013 si stima un gettito potenziale pari a 150 milioni di euro.

Peduzzi e Nobile (Fds): “Manovra scollegata dalla realtà”

 “Questa maggioranza non si smentisce. Ancora una volta ha perso l’occasione per rispondere alle esigenze dei cittadini, ponendo fine agli sprechi e ai privilegi. L’assestamento di bilancio approvato oggi dall’aula sembra tecnico ma non lo è perché non si coniuga con le crisi sociali, è scollegato con le problematiche reali di questo territorio, con i lavoratori precari e disoccupati, con i senza casa, con le aziende che chiudono e le eccellenze perse. Un assestamento che non solo non fornisce risposte ai cittadini ma nega persino di poter recuperare risorse dalla riduzione dei costi della politica, con l’abolendo i vitalizi e delle commissioni speciali. Privilegi insopportabili che la maggioranza non ha voluto eliminare. Lo faranno i cittadini andando a firmare il referendum abrogativo dei vitalizi dei consiglieri e degli assessori regionali che abbiamo promosso in tutta la regione Lazio”. E’ quanto affermano il capogruppo e il consigliere della Federazione della Sinistra alla Regione Lazio, Ivano Peduzzi e Fabio Nobile.




CIAMPINO, VIA LIBERA AL BILANCIO DI PREVISIONE 2012

Redazione

Alle 13,30 circa di ieri si sono conclusi i lavori del Consiglio Comunale che ha visto l'approvazione del bilancio di previsione 2012, con 17 voti favorevoli e 2 contrari.

“Con grande soddisfazione – dichiara il Sindaco di Ciampino, Simone Lupi – e con largo anticipo rispetto ai tempi previsti dal Governo, è stato approvato il bilancio di previsione, nonostante l'imu, la cui imposizione da parte dello Stato non porta nessun giovamento diretto agli Enti Locali, e gli imponenti tagli ai trasferimenti statali, che costituivano un vero ostacolo al mantenimento dell'erogazione dei servizi essenziali. Questo a testimonianza dell'impegno dell'Amministrazione, che è riuscita ad andare oltre la crisi economica che viviamo e prescindendo dunque da quel quadro politico economico negativo che rendeva l'approvazione del bilancio di quest'anno come una delle operazioni più difficili degli ultimi anni”.

“Nonostante 5.000.000 Euro di tagli del Governo – aggiunge l'Assessore alle Risorse Economiche del Comune di Ciampino, Giovanni Terzulli – l'impegno di questa Amministrazione è di non tagliare alcun servizio. Nel determinare le aliquote Imu, abbiamo posto particolare attenzione alla prima casa, alle case a canone concordato e al comodato ad uso gratuito, che pagano addirittura meno delle aliquote base imposte dal Governo, e alle attività produttive, che in questo momento stanno subendo, insieme ai cittadini, il peso forte di questa crisi economica. Per quanto riguarda i servizi a domanda individuale, – prosegue l'Assessore Terzulli – che rappresentano invece un costo per tutti i cittadini, la scelta è stata quella di non tagliare nulla, ma le agevolazioni saranno rivolte esclusivamente a coloro che ne avranno bisogno. È per questo che faremo una battaglia ai furbetti, a quelli dunque che dichiarano false attestazioni isee per pagare meno i servizi. Grazie ad un emendamento del Consiglio comunale – conclude Terzulli – gli aumenti sulle tariffe andranno a finanziare un fondo dei servizi sociali dedicato a chi in tempo di crisi sarà in difficoltà con il pagamento delle rette”.