ANGUILLARA, DETERMINE DIRIGENZIALI TRA L’INOPPORTUNO E L’OPINABILE?

[ DETERMINA DIRIGENZIALE LIQUIDAZIONE FATTURE ASSISTENZA ALPHASOFT SRL ]

 

Emanuel Galea

Anguillara (RM) – A volte, gli amministratori, si rendono conto della reale situazione delle spese correnti solamente quando si presenta il momento dei rendiconti. Questo il pensiero che inizia a diffondersi tra i cittadini di Anguillara. Questo lo stato delle cose di oggi, di ieri e dell’altro ieri. E questo con tutta probabilità sarà lo stato delle cose di domani se i rappresentanti scelti dal Popolo non sapranno riappropriarsi del diritto/dovere di governare i contributi dei cittadini. Potere che man mano scivola via, abdicando a favore del personale impiegatizio. Mentre gli amministratori locali, ahimè, chiedono lacrime e sangue alla cittadinanza, l’apparato burocratico dei loro dirigenti e capo area continua a dare fattiva evidenza di inopportunità, mancanza di sensibilità e assenza di tempistica. Un sottobosco con terreno fertile dove proliferano indisturbate determine disinvolte. Un mondo, quello dei burocrati, dove non arriva il rumore della gente che arranca per arrivare a fine mese. Non si possono chiedere sacrifici al Popolo e poi lasciarsi andare con scelte a volte inopportune quando si amministrano i fondi degli  altri. Questo è successo e sta succedendo all’assise sabatina. Oggi la gente sta chiedendo a gran voce chiarimenti su un’altra spesa: Dal comunicato dell’ufficio Stampa del Comune di Anguillara, del 18 dicembre 2008 n. 0728 a firma Graziarosa Villani, si viene a sapere che il portale ufficiale del Comune è stato realizzato dalla Alphasoft ad un costo di euro 1.500,00 annui. In quell’occasione il sindaco illustrò pregi e vantaggi del progetto. La nostra attenzione, però, si ferma sul costo annuo. Il 1 aprile 2011, con determina n. 31 a firma Vanda Filzi, responsabile anche del sistema informatico, a cui spetta il potere di assumere impegni di spesa, si è provveduto a liquidare due fatture ad Alphasoft per complessivi euro 12.920,00 con causale: manutenzione ed assistenza software, gennaio/aprile e settembre/dicembre 2010, secondo la richiesta dell’Ente. Per i cittadini è lecito chiedere come si è fatto a passare da 1.500,00 euro annui a 12.920,00 euro per otto mesi? Non volendo mettere minimamente in discussione la legittimità dell’operazione, quello che lascia perplessi è che mentre alla gente gli si chiede di stringere la cinghia e fare sacrifici, spese del genere, ci si consenta l’eufemismo, urlano.Personalmente inizio a dubitare, se gli amministratori, i signori che il Popolo ha liberamente e democraticamente scelto per amministrare il bene comune da ‘pater familias’, seguono effettivamente i dirigenti e capo area. Loro sicuramente risponderanno di sì. I fatti però non dicono altrettanto.

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29/10/2012 ANGUILLARA, DETERMINE DIRIGENZIALI: E' TEMPO DI SALDI. PAGHI TRE E PRENDI DUE
28/10/2012 ANGUILLARA, SPENDING REVIEW DALLA PANNA "MONTATA" DAI CAPO AREA ALLE BRICIOLE CHE TOCCA RACCOGLIERE PER TERRA



NEMI, DOMENICA 4 NOVEMBRE LA 3 GIORNATA DI PULIZIA DEI SENTIERI DEL LAGO DI NEMI

La “Via Verde” è un progetto del Forum per i Castelli Romani, che intende dare vita ad un’iniziativa “dal basso” che coinvolga i cittadini nella conoscenza, nel recupero e nella valorizzazione del proprio territorio.

 

Redazione

Nemi (RM) – Al via la 3 giornata di pulizia dei sentieri del lago di Nemi. Domenica 4 novembre alle ore 8,30 l’appuntamento alla 'Portella di Nemi' (l’arco in fondo alla via principale). “Armiamoci di guanti, bustone, cesoie ed altri attrezzi da taglio per una nuova giornata dedicata alla pulizia di un sentiero della Via Verde. – Fa sapere in una nota il portavoce del Forum per i Castelli Romani – Ci muoveremo dal paese di Nemi – prosegue la nota – per inoltrarci nel bosco seguendo la via di Roma, dalla quale si dirama il sentiero che ci interessa rendere nuovamente percorribile.” Il progetto ‘La Via Verde dei Latini’ punta infatti a ripristinare la storica rete dei sentieri dei Castelli Romani che risale all’epoca preromana, di grande valore storico, culturale e paesaggistico. In particolare, si pensa ai sentieri che anticamente collegavano Lanuvio, Genzano, Nemi, Albano e Castel Gandolfo e che, una volta adeguatamente ripuliti, delimitati e dotati di segnaletica, potrebbero tornare ad essere percorribili a piedi, in bicicletta o a cavallo. Alle escursioni si alternano giornate gratuite dedicate alla pulizia dei sentieri, come quella di domenica prossima. La “Via Verde” è un progetto del Forum per i Castelli Romani, che intende dare vita ad un’iniziativa “dal basso” che coinvolga i cittadini nella conoscenza, nel recupero e nella valorizzazione del proprio territorio.




VENTOTENE, MIGLIORI PIATTI TIPICI PONTINI 2012: VINCE LO CHEF ANTONIO FASULO

Redazione

Ventotene (LT) – È andato al “Medaglione di scamone su confettura di porri e pere” dello chef Antonio Fasulo  dell’Hotel Isola Bella di Ventotene e al “Filetto di rombo su vellutata di asparagi e patate”, preparato dal team composto dagli allievi cuochi Gennaro Amodio D’Agostino e Daniele Perrotta, il riconoscimento di migliori Piatti Tipici Pontini 2012. Secondo posto per la “Mattonella di orata con verdure grigliate e riduzione di vino rosso”  di Francesco Migliorin del ristorante BBQ di Latina e per i “Bocconcini di maiale in agrodolce con mele allo zafferano e pomodori caramellati” dei giovani chef Nazzaro Di Chiara e Danilo Prota. Un premio prestigioso assegnato da tre severissime giurie (una per la sezione professionisti,un’altra per la categoria allievi ed una tecnica costituita dai membri del Consiglio Direttivo della sezione provinciale della FIC), al termine del concorso indetto per il quindicesimo anno consecutivo dalla Sezione Provinciale della Federazione Italiana Cuochi, presieduta da Luigi Lombardi, al professionista e all’allievo che meglio degli altri hanno saputo reinterpretare l’antica tradizione culinaria nel pieno rispetto delle regole imposte dal Big Cooking Contest: lo spettacolare format  nato cinque anni fa in Austria dove ad essere esaltate sono la creatività e la fantasia dei partecipanti che si sfidano ai fornelli. Occasione dell’evento, che ha trasformato l’Istituto alberghiero di Formia in una vera e propria fucina del gusto, la Festa nazionale del cuoco in onore di San Francesco Caracciolo, protettore della categoria. Ricorrenza che gli chef hanno deciso di onorare anche con la promozione del convegno moderato dalla giornalista Tiziana Briguglio “Cibo e salute:la scelta e la trasformazione delle materie prime per una sana e corretta alimentazione,ovvero come trasformare una passione in professione” che ha visto al tavolo dei relatori chef stellati, giornalisti, accademici e nutrizionisti.
 




COLLEFERRO, PANNELLI SOLARI, BIOARCHITETTURA E BIOEDILIZIA. CACCIOTTI: “UN PROGETTO CHE SVILUPPEREMO ANCHE IN ALTRI COMUNI.”

Redazione

Colleferro (RM) – Il presidente dell’Ater della Provincia di Roma Massimo Cacciotti alla presenza dell’Assessore Teodoro Buontempo, ha consegnato le chiavi di tre alloggi al Sindaco di Colleferro, nella palazzina di via dei Pini,2. Tre alloggi che sono stati realizzati sfruttando gli spazi di alcuni sottotetti che erano inutilizzati, rispondendo ad un nuovo principio di concepire l’alloggio popolare, tenendo conto delle rifiniture e delle nuove tecnologie applicate all’edilizia, come i pannelli solari, la bioarchitettura e la bioedilizia. Cosi ha dichiarato alla presenza del Sindaco di Colleferro, il presidente dell’Ater Provincia di Roma, Massimo Cacciotti, che ha tenuto a recisare che questo di Colelferro è un progetto pilota particolarmente significativo , che rientra in una più ampia programmazione intesa a svilupparsi anche nei comuni di Artena, Marino, Ariccia, Fiano. “Dobbiamo cambiare la mentalità di concepire l’alloggio popolare- ha concluso Massimo Cacciotti- non più inteso come alloggio di edilizia a basso profilo, ma curando i particolari all’interno e soprattutto rispondendo ai nuovi criteri di bioedilizia e bio architettura. Colleferro è il significativo esempio di come si possano realizzare alloggi di qualità che rendono la vivibilità dell’ambente consono alle esigenze abitative degli assegnatari, peraltro sfruttando al meglio spazi che sinora erano rimasti inutilizzabili. Non solo. Li abbiamo dotati anche di pannelli solari rispondendo ad un sesigneza evidente di risparmio energetico, a dimostrazione di come l’edilizia popolare possa essere di esempio e di competitività con quella privata. Ripeteremo questo esperimento anche ad Artena , a Marino , a Fiano e ad Ariccia, completando quella programmazione che abbiamo messo in campo nell’Amministrazione del mio mandato. Voglio per ultimo aggiungere- ha concluso Cacciotti- che cogliendo il suggerimento dell’Assessore Buontempo realizzeremo a breve, in uno spazio inutilizzato e adiacente ad uno dei tre alloggi, una ludoteca per consentire ai bambini di avere il loro spazio di divertimento e di giochi.“

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29/10/2012 COLLEFERRO, ATER: MERCOLEDI 31 OTTOBRE LA CONSEGNA DI 3 NUOVI ALLOGGI .


 




FRASCATI, RUGBY. CAMBIO DEL TECNICO: LUCIANO BRONZINI AL POSTO DI MICHELE CUTTITTA

Redazione

Frascati (RM) – Il Presidente della Rugby Città di Frascati rende nota la determinazione assunta dal consiglio di amministrazione di interrompere il rapporto di collaborazione con il responsabile tecnico del 1° XV Sig. Michele Cutitta al quale vanno, comunque, i più sentiti ringraziamenti per l’apprezzata opera sin qui svolta ed i più sinceri auguri per i suoi prossimi impegni. Tale determinazione è stata assunta con il supporto del neo costituito comitato tecnico, composto per la prima volta dai rappresentanti dell’intero movimento (Tecnici, Dirigenti e Veterani). Ad allenare il 1° XV è stato chiamato il frascatano Luciano Bronzini, coerentemente alla policy societaria tendente alla valorizzazione delle risorse espresse dal proprio territorio e dalla propria storia sportiva. "Esprimo estrema soddisfazione per il lavoro di collegialità espresso dal Comitato Tecnico per il contributo offerto da tutti i membri, in particolare dai Veterani. Siamo sulla strada giusta per costruire un grande Club ove è indispensabile l'apporto di esperienza di tutti" le parole del Presidente.
 




TARQUINIA, GIULIO RAPETTI IN ARTE MOGOL APRE "INCONTRI CON L'AUTORE"

Redazione

Tarquinia (VT) – Paroliere della musica italiana, autore dei più grandi successi di Lucio Battisti con cui ha formato un irripetibile sodalizio artistico, recente vincitore del “Premio Speciale della Giuria” del concorso letterario dedicato allo scrittore Giuseppe Dessì, Giulio Rapetti in arte Mogol aprirà sabato 3 novembre il secondo mese di “Incontri con l’autore”. Nella sala consiliare del palazzo comunale, dalle ore 18.00, converseranno con lui il direttore del “Premio Tarquinia Cardarelli” Massimo Onofri e il critico Raffaele Manica.  Mogol, è autore di migliaia di brani che hanno reso celebri artisti come Celentano, Mina e altri. Grazie al suo straordinario talento, ha contribuito ad avvicinare il mondo della poesia a quello della musica popolare, rendendo possibile la sempre difficile coesistenza di livello artistico e popolarità, cultura e capacità di comunicare. “Incontri con l’autore” è una manifestazione organizzata dal Comune di Tarquinia, con il sostegno della Regione Lazio, della Provincia di Viterbo, della Camera di Commercio Viterbo, di Unindustria, della Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo e della Cassa Edile Viterbo.




TIVOLI, ELETTRODOTTO: POSSIBILE UN TAVOLO DI CONFRONTO TRA COMUNE, RFI E COMITATO CITTADINO

 Il Comune infatti ha già avviato le pratiche per ricorrere contro la sentenza del Tar con la quale sarebbe stata permessa a Rete Ferroviaria Italiana la riattivazione del traliccio.

 

Redazione

Tivoli (RM) – Questa mattina il vicesindaco di Tivoli Giorgio Strafonda ha incontrato una delegazione del comitato "No all'elettrodotto" per fare il punto della situazione sull'impegno del Comune di Tivoli a fermare la riattivazione dell'elettrodotto 66kv Roma Prenestina-Sagittario nella tratta Salone-Castel Madama. Tecnici del comitato hanno consegnato al vicesindaco una dettagliata relazione già messa a disposizione dell'avvocatura comunale a supporto dell'elaborazione del ricorso al Consiglio di Stato. Il Comune infatti ha già avviato le pratiche per ricorrere contro la sentenza del Tar con la quale sarebbe stata permessa a Rete Ferroviaria Italiana la riattivazione del traliccio. Durante l'incontro svolto in un clima di grande sintonia tra le parti è stata discussa la possibilità di organizzare un tavolo di confronto con la partecipazione diretta di Comune, Rfi e comitato. All'ordine del giorno la richiesta di individuare un percorso alternativo all'attuale progetto dell'elettrodotto. Il vicesindaco ha infine rassicurato i suoi interlocutori circa il massimo impegno messo in atto dall'amministrazione comunale che "continuerà a vigilare attentamente su ogni movimento o evento che potrà riguardare l'elettrodotto. Da parte di Rfi – ha concluso Strafonda – ci aspettiamo un comportamento che prima di ogni altra cosa vada a tutelare la salute dei cittadini e salvaguardi il territorio e l'ambiente".
 
 




VELLETRI: ARRESTATI DUE GIOVANI ROMENI PREDONI DI APPARTAMENTI.

Sono in corso ulteriori indagini dei militari dell’Arma per accertare eventuali responsabilità  dei due stranieri,  in altri fatti analoghi avvenuti di recente nella zona del centro storico della città di Velletri.

 

Redazione

Veleltri (RM) – I Carabinieri di Velletri diretti dal Maggiore Marco Piras, in esito alle ricerche conseguite ad un furto in appartamento avvenuto ieri pomeriggio nel centro storico della città, hanno arrestato dopo poche ore due giovani romeni di soli 19 e 22 anni, residenti anch’essi nel centro cittadino. I due, approfittando della festività di “Ognissanti” e della assenza di molti residenti, hanno percorso i vicoli del centro e si sono introdotti all’interno di un’abitazione, al momento incustodita forzandone una finestra. Fatta razzia di soldi e oggetti preziosi vari che erano all’interno dell’appartamento, i due si sono allontanati facendo perdere le loro tracce. Il proprietario di casa, al suo ritorno trovando tutto sottosopra, ha immediatamente allertato il 112 dei Carabinieri che ha permesso di avviare le ricerche, conclusesi dopo qualche ora, con l’arresto dei responsabili, trovati ancora in possesso della refurtiva, che è stata recuperata e restituita al legittimo proprietario. I giovani romeni, T.L.F. di anni 22 e G.M.S. di anni 19,  arrestati dai Carabinieri, saranno giudicati con rito direttissimo. Sono in corso ulteriori indagini dei militari dell’Arma per accertare eventuali responsabilità  dei due stranieri,  in altri fatti analoghi avvenuti di recente nella zona del centro storico della città di Velletri.

 




ANGUILLARA – UDC: “SEL NON RIPETA GLI ERRORI DEL 2008 E SI SCHIERI CONTRO LA SPECULAZIONE EDILIZIA ”

Redazione

[ DELIBERE VARIANTE PRG ]

 

"Il Piano Casa (L.R. 21/2009) approvato e voluto da quella Giunta Marrazzo di cui facevano parte, ma reso operativo e usufruibile dal Vice Governatore Luciano Ciocchetti con modifiche rispettose del territorio e dei vincoli paesaggistici."

 

Anguillara (RM) – “Siamo disposti a confrontarci su singole proposte e – se necessario – a rispedire al mittente insulti e ipocrisie che denotano un trascorso politico sulla gestione del territorio che fa rabbrividire persino i più strenui paladini dell’ala estrema progressista. Ma resta ferma una condizione: sì ad interventi privati limitati, unitamente ad un’azione di persuasione responsabile, per non consentire il saccheggio della città, ed un forte e chiaro no alla politica degli ipocriti e dei falsi moralizzatori della cosa pubblica”. Lo asserisce il Direttivo UDC di Anguillara nel replicare alle insinuazioni di SEL su un tema di primaria importanza quale l’uso dei Piani integrati sul territorio sabatino. “Sapevamo di alzare un vespaio nella sinistra divisa da sempre tra ambientalisti e intransigenti di giorno e gli indulgenti e arrendevoli di notte – incalza il comitato dirigente UDC – ma rimaniamo sbalorditi di fronte al risveglio di quel triste e sconfortante passato dei trombati dagli elettori nel 2009 e degli emarginati dalla coalizione Pizzorno nel 2011: quel SEL che al suo interno ha molta Sinistra, poca Ecologia e dubbia Libertà. La scomposta e piccata reazione dei vendoliani ha mostrato lo stile e la fragilità con la quale loro stessi affrontano le tematiche ambientali  a seconda se seduti comodamente al potere, oppure negli scranni dell’opposizione: nel primo caso ricalcano lo stesso protagonismo e attivismo riguardo al voto favorevole che accordarono alla Variante al PRGC del 2006, andando poi ben oltre approvando osservazioni in zona A di Parco e respingendo quelle di matrice ambientalista, soltanto per tutelare gli interessi del gruppo consiliare che presiedevano. Nel ruolo di opposizione, parimenti, risultano stranamente supini e servili se la maggioranza ricalca lo schema di centrosinistra, come nel caso della Città di Anguillara, ma pronti a farsi barricaderi ed estremisti su uno strumento come il Piano Casa (L.R. 21/2009) approvato e voluto da quella Giunta Marrazzo di cui facevano parte, ma reso operativo e usufruibile dal Vice Governatore Luciano Ciocchetti con modifiche rispettose del territorio e dei vincoli paesaggistici. La batosta elettorale in Sicilia, il cui esito è stato anticipato dal recente risultato alle Amministrative di Bracciano – sottolinea il gruppo dirigente sabatino –, dovrebbe insegnare a questo sparuto gruppo che la politica incoerente, faziosa e irresponsabile condita dall’ipocrisia e dalla menzogna non convince più il potenziale elettore che, semmai, risponde con l’astensione o enfatizza il fenomeno del grillismo. Per essere chiari: l’utilizzo dei Piani Integrati per favorire la realizzazione di due o tre opere pubbliche non ci vede pregiudizialmente contrari solo perché è una proposta che viene dalla sinistra di governo. Dispiace piuttosto – concludono i rappresentanti dell’Unione di centro – che nella seduta consiliare dello scorso 31 Ottobre, il Sindaco Pizzorno ancora  una volta non ha saputo cogliere l’opportunità degli emendamenti presentati dal Gruppo Consiliare UDC affinché tale strumento sia il più partecipato e trasparente possibile in modo da archiviare e allontanare definitivamente la speculazione edilizia dal Comparto ex Ferrovie dello Stato in località Campo Marinaro, tanto cara all’area progressista del 2008”.

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01/11/2012 ANGUILLARA, PIANI EDILIZIA INTEGRATA: SEL RISPEDISCE AL MITTENTE LE AFFERMAZIONI DEI CONSIGLIERI DELL'UDC
30/10/2012 ANGUILLARA – PIANI EDILIZIA INTEGRATA, UDC: “NO A SACCHEGGIO MASCHERATO DA PUBBLICA UTILITA’”
28/09/2012 LAZIO, MODIFICHE AL PIANO CASA: L'OPERA DI LUCIANO CIOCCHETTI (UDC) E' DA RIVEDERE?


 




NEMI, PRIMARIE PD: FRANCESCA BERTUCCI UN'ALTRA VOLTA IN CAMPO

Redazione

Nemi (RM) – Francesca Bertucci, segretaria del Pd di Nemi affronta un'altra tappa, reduce dalla campagna elettorale di Nemi che ha visto il Pd a sostegno della lista civica "Partecipazione Democratica" aggiudicarsi la seconda posizione. Francesca Bertucci ha rilasciato a L'osservatore Laziale una intervista a 360°.

Francesca Bertucci, lei è Segretaria della sezione del PD di Nemi e ha contribuito alla costituzione e promozione della lista Partecipazione Democratica. Tanta buona volontà e fatica ma non avete vinto: come mai?
Non abbiamo vinto ma abbiamo avuto la possibilità di sperimentare una nuova aggregazione di persone ed esperienze diverse. Tutte persone per bene e semplici cittadini interessati a riportare una visione progressista della politica a Nemi. La nostra è stata sicuramente una partita giocata un pò in difesa che ci ha dimostrato come non basti la buona volontà e delle buone idee per poter vincere. L’elettorato è cambiato, è più frammentato ed è portatore di istanze molto diverse, spesso anche divergenti tra loro. Basti pensare a come poter conciliare, per esempio, le esigenze tra due generazioni, giovani e meno giovani, padri e figli;  oppure tra i nostri commercianti e le esigenze di promozione del turismo sostenibile; o tra tutela del verde e sviluppo del territorio; oppure, ancora, tra gestione delle infrastrutture e loro miglioramento…. Sono questioni che non si possono prendere alla leggera e risolvere con semplici slogan. Non perseguendo inciuci o voti di scambio con promesse impossibili verso i cittadini, non abbiamo avuto il tempo e forse la visione per trovare rapidamente la quadra e smarcarci dagli altri avversari. Siamo riusciti ad aggregare un buon consenso ma non quello sperato. Dopo questa esperienza, ancora di più, è necessario riuscire a parlare al cuore di tutti i cittadini, senza distinzione di colore: questa è la sfida che un partito progressista deve saper cogliere. 
Nemi e il PD: crede che possa rinascere un nuovo e più partecipato rapporto con la cittadinanza, in particolare con tutti coloro che si riconoscono nel centro-sinistra?
Come ho accennato prima, le precedenti elezioni comunali hanno dato un’immagine del Partito Democratico – componente di Partecipazione Democratica – come di una forza alla ricerca di un’identità e di un radicamento più solidi. Tutto ciò ha lasciato qualche strascico e qualche ferita che solo oggi siamo riusciti in a rimarginare.  E’ così che siamo approdati ad una situazione di rilancio che ha reso il nostro gruppo più unito e pronto ad affrontare nuove sfide, nonostante la forte delusione e alcuni errori commessi. È indubbio che tutti noi del PD ed io in primis, quale segretaria protempore del partito, abbiamo riflettuto sui punti critici che ci hanno penalizzato, per ripartire e ristabilire un nuovo e più autentico rapporto con i cittadini di Nemi. Come vede, possiamo avere molti difetti ma non certo quello di non essere onesti intellettualmente. L’autocritica è uno strumento fondamentale per la crescita, almeno per noi del PD.
E come pensate di procedere?
Il contesto locale, con le elezioni regionali, e nazionale, con  le Primarie, ci offrono due grandi opportunità per riprendere il dialogo con le persone, rimettere al centro dei nostri impegni quello di “fare politica”, avviando dal “basso” una nuova stagione delle relazioni all’interno del nostro piccolo paese. Non deve esistere “la politica” da un lato e “le persone” dall’altro: esiste una Comunità dove tutti noi viviamo e uno spazio – direi un laboratorio – all’interno del quale partecipare e scambiare tutte le nostre esperienze ed esigenze quali cittadini di Nemi. Questo spazio vorremmo fosse il PD. Il compito non facile che mi sono proposta, insieme al Direttivo del Partito, è quello di traghettare il PD di Nemi verso un cambiamento e una nuova organizzazione, che possa portare alla creazione di un nuovo gruppo più solido, coeso e preparato ad affrontare il futuro della nostra Comunità. Il nostro desiderio, come ho già detto, è quello di creare un laboratorio politico, libero da vecchi condizionamenti che fino ad oggi hanno rallentato la nostra evoluzione ed hanno consentito alla destra di governare ininterrottamente per troppi anni.
Le Primarie: un indubbio segnale di democrazia, ma i conflitti “a sinistra” non finiscono mai. Qual è la sua posizione in merito?
Parlare di “conflitto” mi sembra esagerato. Sicuramente la dialettica interna al PD e nella sinistra è molto accesa, a volte con toni anche duri e rinfocolati dai mezzi di comunicazione. Tuttavia, le Primarie sono un grande segnale di democrazia che non può essere ridotto alla semplice scelta del leader che guiderà la colazione, ma che rappresenta una possibilità e l’opportunità di dire agli italiani dove vogliamo portare il nostro Paese.
Diciamolo chiaramente: il Pd si trova, a qualche anno dalla sua nascita, ad un bivio decisivo. Se saprà interpretare nel migliore dei modi questo difficile passaggio potrà essere il perno dell’Italia che verrà; se al contrario non ci riuscisse rischierebbe di essere travolto dalla frana del sistema politico della Seconda Repubblica. Questo è il nostro compito, che va ben al di là della scelta di un leader. E che non può fare a meno di ricostruire un rapporto forte con la società ed i cittadini. Anche a questo, per noi, devono servire le Primarie. La partita è troppo importante per lasciarla allo spontaneismo o ai capipopolo. Deve seguire regole specifiche e di bon ton tra le parti anche se, come in una partita di calcio, si fanno molte volte le “finte” per distrarre l’attenzione o galvanizzare gli spettatori.
Chi legge le cronache è portato a pensare proprio a questo nella sfida Bersani-Renzi….
In effetti, Renzi un po’ ha fatto questo, per esempio con la richiesta di un parere sulla questione Privacy degli iscritti al Garante, o con altre sue esternazioni, ma è certo che la partita, quella vera si sta giocando e si giocherà sui contenuti e la visione del futuro. Chi è coinvolto in questo processo è gente di spessore, nella loro diversità di storie e personalità, ed è a mio parere una spanna in alto a qualsiasi altro personaggio politico appartenente agli altri schieramenti politici. Ce li abbiamo presenti o no? Rivendico pertanto una nostra diversità ben sapendo che anche al nostro interno siamo stati intaccati da qualche sparuto virus. Fortunatamente il nostro DNA ci consente di circoscrivere il danno e di proseguire spediti. Questo dimostra il meccanismo delle Primarie e il nostro essere un partito-laboratorio in grado di cambiare, o quantomeno di migliorare l’esistente.
E’ indubbio che la forma-partito classica è ormai al tramonto: il web con M5S, blogger, il PDL in fase di probabile smantellamento, la Lega in crisi…. Come crede che il PD possa resistere a questo cambiamento?
Sinceramente non credo che la forma-partito classica sia da buttare via. Non bisogna buttare il bambino con l’acqua sporca ma recuperare il buono che c’è in quel modello. E’ vero che siamo nell’era del web 2.0, ma è anche vero che un’organizzazione richiede il dispiegamento di persone in carne ed ossa, e non solo come bit di informazioni che corrono su un blog o su twitter. Il punto di forza, da sempre, del PD sta nella capacità di avere ancora un qualche radicamento sul territorio, appannaggio del vecchio e glorioso PCI, della sua scuola di formazione, del cuore e delle capacità di fare e sacrificarsi della sua gente. Tempi eroici! Questo zoccolo duro ancora resiste, anche se non posso nascondere che è difficile mantenerlo, soprattutto nei piccoli paesi, dove la delusione e il disimpegno delle persone è molto aumentata. Per questo credo che dobbiamo sapere come coniugare storia e possibilità, metodi “tradizionali” che hanno funzionato con nuovi strumenti di comunicazione. Non certo per muoverci come un partito-azienda specializzato nel marketing politico-mediatico, ma come una “Comunità” di persone dotate di buona volontà e legate tra loro da una visione e missione che è quella di iniziare a cambiare dal “noi”, nel nostro ambiente di riferimento, per poi via via risalire la china ad un livello più alto. Non dico nulla di nuovo se affermo che bisogna agire localmente pensando globalmente, prendendo ciò che di buono può nascere dal guardare oltre le sponde del nostro lago… Questo non è un pensiero diffuso in politica, ed è un peccato che un movimento come M5S proponga diverse buone idee senza una vera democrazia interna. PDL, Lega… Che dire: dopo tanta tracotanza viene la nemesi…. Da tragedia a farsa… Per il Paese e per tutti noi è un bene che si dissolvano per eventualmente rinascere migliori. Ho i miei dubbi, ma una possibilità non si nega a nessuno!
E per concludere?
Chiedo a nome del Partito che rappresento un gesto di buona volontà a tutti i cittadini di Nemi di gettare il cuore oltre l’ostacolo partecipando alle Primarie. Questo è il primo gradino. Il secondo è di considerare la politica come una cosa nobile che riguarda tutti. Fare politica a Nemi è più facile che non nei Palazzi del Potere. Questo non ci interessa e non è alla nostra portata. A Nemi ci viviamo e sarebbe un peccato mortale delegare totalmente ad altri la gestione della cosa pubblica. Oggi un partito politico non può permettersi più il lusso di essere autonomo dalla gente. Vorrei che i cittadini del mio paese raccogliessero questa sfida: non costa nulla, o poco, dedicare un po’ del proprio tempo alla nostra Comunità. Non era Giorgio Gaber, in una sua canzone, a dire “La libertà è partecipazione”?
 




ANGUILLARA, CASO FEDERICA MANGIAPELO: SI ATTENDE RISULTATO AUTOPSIA

Chiara Rai

Anguillara (RM) – Nelle prossime ore, nell'istituto di medicina legale di Roma dovrebbe essere eseguita l'autopsia di Federica Mangiapelo, la ragazza trovata morta sul lungolago di Vigna di Valle ad Anguillara,  disposta dalla procura della Repubblica di Civitavecchia. L’esame autoptico darà quindi una prima risposta ai quesiti che restano ancora insoluti. Per avere gli esiti degli accertamenti tossicologici che determineranno anche la eventuale presenza di alcol o droghe  si dovrà attendere ancora un paio di settimane. “Finché non avremo i risultati – riferiscono gli inquirenti – non possiamo escludere nessuna ipotesi". I carabinieri stanno indagando su alcuni aspetti poco chiari della vicenda: Al momento della ipotetica caduta Federica era da sola? E nel caso fosse stata insieme al fidanzato e gli amici perché nessuno di loro l'ha soccorsa e non ha dato l'allarme? Intanto sono state trovate cinque croci di legno all'esterno del Cuba Libre, un locale distante circa 100 metri dal luogo in cui è stato trovato il corpo della ragazza. La presenza delle croci fa supporre che nel locale, chiuso in questo periodo dell'anno, possa essersi svolta una festa di Halloween. Una donna che abita nelle immediate vicinanze del locale ha però riferito di non aver notato nessun movimento e di non aver sentito musica. I genitori della ragazza hanno dato l’allarme alle prime ore del giorno. E Marco Di Muro, fidanzato di Federica, insieme ad alcuni amici è stato visto da testimoni andare in cerca della ragazza  verso l’alba, quando ormai era troppo tardi e senza avvertire immediatamente i Carabinieri. Ci sono tracce di Federica, “in un posto sulla Cassia bis”, vicino l’abitazione del ragazzo. Il fidanzato interrogato parla di incidente, ma nessuno l'ha soccorsa. Sul corpo della giovane nessun segno di violenza, ma un braccio rotto. Per capire le cause della morte si deve quindi attendere l'autopsia. Rispetto l'ipotesi della caduta accidentale, dal dirupo alto circa 4 metri, quello che non torna agli inquirenti, è soprattutto cosa è successo prima del decesso.  La vittima aveva avvisato i genitori che avrebbe festeggiato halloween con il fidanzato e gli amici non indicando però dove.

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01/11/2012 ANGUILLARA, CASO CADAVERE A VIGNA DI VALLE: IL CORPO DI FEDERICA IN ATTESA DELL'AUTOPSIA
01/11/2012 ANGUILLARA, RAGAZZA MORTA A VIGNA DI VALLE: I RACCONTI DEI CONOSCENTI E IL RETROSCENA FAMILIARE