ROMA SCUOLE, ANCORA UN'ALTRA MAZZATA CON IL NUOVO BILANCIO COMUNALE. IL PD CHIEDE STIPENDI DIGNITOSI PER GLI INSEGNANTI

Alberto De Marchis

Roma – La scuola sempre più sofferente, previsti ancora tagli e a rischio i cibi biologici nelle mense.

“Le notizie di oggi ci dicono che molte scuole di Roma stanno letteralmente cadendo a pezzi, tra degrado, sporcizia e cedimenti strutturali. Non osiamo immaginare cosa succederà con l’approvazione del bilancio ‘lacrime e sangue’ che la giunta Alemanno sta per approvare, che lascerà in eredità macerie dal punto di vista delle politiche sociali”. Lo scrive sulla sua pagina facebook Nando Bonessio, presidente regionale dei Verdi.

“Tagliare sulla scuola significa pesare ancor più sulle famiglie, già martoriate dalle tasse, e significa tagliare il futuro. Inoltre, con il nuovo appalto sulle mense scolastiche, potremo dire addio al biologico”.


Anche il Partito democratico invece è pronto a dare battaglia sul fronte della scuola. "Vanno soppresse  le norme della legge di stabilità che danneggiano la scuola, la qualità della didattica e la vita lavorativa degli insegnanti", afferma Francesca Puglisi, responsabile Scuola del Pd. "Abbiamo fatto proposte chiare – sottolinea – su dove andare a prendere le risorse per fermare i tagli al bilancio dell'istruzione: spesa corrente rimodulazione del ministero della Difesa, fondo per la vendita degli immobili di Stato e fondo Catricalà. Proprio perchè la scuola ha fame di innovazione e di qualità, occorre tornare a investire, restituendo il maltolto alla più grande istituzione democratica del Paese. Serve anche maggiore stabilità e stipendi dignitosi per gli insegnanti, per questo chiediamo al governo l'impegno nel trovare le risorse per gli scatti degli stipendi".




ANGUILLARA, URBANISTICA E SVILUPPO: I 6 PUNTI FERMI DI SEL LAGO DI BRACCIANO

Redazione

Anguillara (RM) – "In questi giorni si è, inaspettatamente ma molto opportunamente, riavviata una discussione su ambiente e territorio, che ha visto anche comizi – di dubbio gusto – in Consiglio comunale e dichiarazioni che sembrano accomunati da un unico filo logico: ribaltare i fatti nella più classica prassi di una certa destra, rispondendo a considerazioni di merito con l’invettiva personale. – Dichiara Giuseppe Girardi di SEL lago di Bracciano – Ognuno interpreta il confronto politico come crede. – prosegue Girardi –  Noi vogliamo tornare ai fatti, e pensiamo che questa discussione vada approfondita coinvolgendo l’intera popolazione, anche in considerazione della ventilata ipotesi di imminente conclusione dell’iter approvativo della variante al PRG, che sembra stia per tornare al Comune dopo gli interventi della Regione – ad oggi ignoti, almeno a noi. Ed è bene che questa discussione si svolga a 360 gradi affrontando l’insieme della materia. Desideriamo, quindi, fare il punto ribadendo alcuni concetti:
Primo: riteniamo che la variante al piano regolatore con relative osservazioni, così come fu inviata alla Regione dal Comune di Anguillara, debba essere profondamente modificata. Sarà opportuno ripercorrere la genesi di questo atto, assai complessa e tormentata, così come l'insieme delle azioni previste dall'amministrazione di allora (meglio, una parte di essa) per seguire gli interventi di competenza della Regione con cui era prevista una fitta interazione con l'obiettivo di discutere sulle pesanti modifiche che, già allora, ritenevamo si dovessero apportare.
Secondo: iniziative pubblico-privato, come i piani di edilizia integrata, comportano allo stesso tempo possibili opportunità e rischi; chiarezza degli obiettivi pubblici, trasparenza e partecipazione – ampia e vera – sono i primi elementi di garanzia per tutti, specialmente in fase di ridiscussione del PRG.
Terzo: riteniamo che il “Piano casa” voluto dall’accoppiata Polverini-Ciocchetti violi le normative sulla tutela del paesaggio e della pianificazione territoriale, e introduca un sistema di deregulation urbanistica che farà crescere le rendite speculative e il saccheggio del territorio: questa è la critica, prima ancora che nostra, del gruppo regionale di SEL che si inscrive all’interno di una unanime posizione di condanna di tutto il centro sinistra.
Quarto: riteniamo che la legge nazionale sui parchi vada tutelata e migliorata, non nella direzione di un ridimensionamento ma in quella della valorizzazione. Analogamente, nella nostra regione occorre invertire la direzione penalizzante finora seguita, destinando agli enti parco le risorse umane e finanziarie necessarie. Infine, riteniamo che i Comuni debbano riappropriarsi del ruolo ad essi assegnato dalla legge in quanto “comunità del parco”.
Quinto: riteniamo che occorra puntare alla “green economy”, considerando la visione strategica e le opportunità che essa offre una priorità per la nostra comunità e per l’Italia.
Sesto: riteniamo essenziale contrastare con durezza illegalità e abusivismo, sia quelli evidenti che quelli nascosti nelle pieghe della normativa, con la stessa fermezza con cui si deve contrastare l’evasione così come l’elusione fiscale.
Su questa complessa materia, – conclude la nota di Girardi -che investe responsabilità sia di governo nazionale che di amministrazione locale, vogliamo che si apra un’ampia discussione, anche rivisitando iniziative intraprese 5-6 anni fa dalla precedente amministrazione di centro sinistra. Pensiamo che sia doveroso nei confronti di tutti, per una corretta informazione, per la trasparenza delle scelte, e per avviare un processo che torni a dare ai cittadini il potere di indirizzo e decisione su temi così importanti."

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02/11/2012 ANGUILLARA – UDC: “SEL NON RIPETA GLI ERRORI DEL 2008 E SI SCHIERI CONTRO LA SPECULAZIONE EDILIZIA ”
01/11/2012 ANGUILLARA, PIANI EDILIZIA INTEGRATA: SEL RISPEDISCE AL MITTENTE LE AFFERMAZIONI DEI CONSIGLIERI DELL'UDC
30/10/2012 ANGUILLARA – PIANI EDILIZIA INTEGRATA, UDC: “NO A SACCHEGGIO MASCHERATO DA PUBBLICA UTILITA’”
28/09/2012 LAZIO, MODIFICHE AL PIANO CASA: L'OPERA DI LUCIANO CIOCCHETTI (UDC) E' DA RIVEDERE?


 




ROMA, ASL ROMA F: AL VIA LA CAMPAGNA DI PREVENZIONE DELLA DEGENERAZIONE MACULARE LEGATA ALL’ETÀ

Redazione

Civitavecchia – Un controllo della vista per prevenire il rischio di cecità da maculopatia degenerativa: da giovedì 8 a domenica 11 novembre i cittadini di quattro Comuni del Litorale Nord di Roma, Allumiere, Civitavecchia, Ladispoli e Tolfa, avranno la possibilità di effettuare uno screening oculistico gratuito presso una postazione mobile, che ogni giorno farà tappa in una diversa città.
 
La campagna “Previeni la cecità – Controlla la tua vista”, promossa dall’Azienda USL Roma F e dal Rotary Club di Civitavecchia, è stata presentata stamane presso la Sede Direzionale della ASL ROMA F a Civitavecchia , ed ha l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione sui rischi della maculopatia degenerativa o Degenerazione maculare legata all’età (DMLE)*, una patologia degli occhi che colpisce prevalentemente gli over 50 e che nella forma più grave (neovascolare o essudativa) può portare alla cecità. I segnali che possono mettere in allarme sono un lento e graduale calo della vista, visioni di immagini o porzioni di immagini distorte e ondulate, percezioni di aree sfuocate ed annebbiate che tendono a divenire vere e proprie macchie scure. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità questa patologia è la prima causa di cecità nei Paesi industrializzati e la sua incidenza è destinata a crescere nei prossimi anni a causa del progressivo invecchiamento della popolazione; ne soffre circa un milione di italiani e oltre 260.000 sono colpiti dalla forma più grave, quella neovascolare che registra 34.000 nuovi casi ogni anno, dei quali circa 3.000 nel Lazio.
 
“L’aggravamento della malattia e la conseguente cecità – ha commentato il Direttore Aziendale dott. Giuseppe Quintavalle nella presentazione di stamane – possono essere scongiurati con una diagnosi precoce: per favorirla ed accendere i riflettori  sulla Degenerazione maculare legata all’età la nostra ASL e il Rotary Club di Civitavecchia hanno promosso, dall’8 all’11 novembre, una campagna itinerante di visite oculistiche gratuite per i cittadini di Allumiere, Civitavecchia, Ladispoli e Tolfa, proseguendo cosi sulla strada della prevenzione che ha caratterizzato negli ultimi anni l’attività specialistica ‘on the road’, della ASL ROMA F.”
 
Una diagnosi precoce in effetti può salvare la vista ed è per questo che i medici oculisti della UOC Oculistica dell’Ospedale San Paolo di Civitavecchia saranno a disposizione dei cittadini per eseguire un controllo gratuito della vista, con anamnesi ed esame del segmento anteriore e del segmento posteriore dell’occhio: in caso di diagnosi di DMLE ai pazienti sarà proposto un percorso diagnostico-terapeutico per prevenire l’evoluzione della patologia.
 
Le visite saranno effettuate dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 19 con il seguente calendario:
•                    Giovedì 8 novembre: Ladispoli, Piazza G. Falcone
•                    Venerdì 9 novembre: Allumiere, Piazza della Repubblica
•                    Sabato 10 novembre: Tolfa, Piazza Vittorio Veneto
•                    Domenica 11 novembre: Civitavecchia, Piazzale degli Eroi
 
Nota sulla degenerazione maculare
La Degenerazione maculare legata all’età provoca un deterioramento progressivo della macula, la parte più centrale della retina, responsabile della visione distinta: per questo risulta impossibile compiere anche le più semplici attività quotidiane, come la possibilità di svolgere lavori domestici, di guidare, di usare il telefono, di maneggiare il denaro. La DMLE ha effetti irreversibili sulla visione e soprattutto nella forma neovascolare, più aggressiva, ha un decorso molto veloce. Per questo motivo è importante poter diagnosticare tempestivamente la malattia per stabilizzare la visione prima che si verifichi un profondo deficit visivo.  Oggi si dispone delle più innovative strumentazioni diagnostiche e strategie cliniche e terapeutiche per questa patologia: quanto più precocemente viene individuata e trattata, maggiori sono le possibilità di scongiurare un’evoluzione alla forma neovascolare e la conseguente cecità. La campagna di diagnosi precoce e informazione sulla maculopatia degenerativa della ASL ROMA F è realizzata con il supporto del Rotary Club Civitavecchia, il contributo di Novartis, il sostegno di Fondazione Cassa di Risparmio di Civitavecchia, IAPB – Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità Italia Onlus e UIC – Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, sezione di Civitavecchia e con il patrocinio dei Comuni di Allumiere, Civitavecchia, Ladispoli e Tolfa.
 




SPERLONGA, LA PRIMA VOLTA DI “SPERLONGA TURISMO” ALLA FIERA DI LONDRA

Redazione

Sperlonga (LT) – Fino all’8 novembre torna a ExCel London il consueto appuntamento con il World Travel Market con un programma come sempre ricco di conferenze, seminari, incontri ed eventi vari che nei quattro giorni della manifestazione attraggono quasi 50 mila professionisti dell’industria del turismo, e che l’anno scorso hanno generato 1.653 milioni di sterline di contratti. Il Consorzio “Sperlonga Turismo” parteciperà per la prima volta alla più grande Fiera europea del Turismo di Londra con tutti i pacchetti per veicolare turisti dalla perla del Tirreno verso le più belle località tra Roma e Napoli. «In qualche modo rappresenteremo il meglio della Regione Lazio – spiega Leone La Rocca, Presidente del consorzio – e sono poche le realtà che possono permettersi di partecipare ad un evento così atteso nel settore del turismo. Avevamo promesso di iniziare un lavoro di destagionalizzazione dei flussi turistici e questo rappresenta un passo concreto fatto insieme a tutti i i soci e ad un cda aperto alle nuove sfide. Attraverso delle brochure in lingua inglese proporremo pacchetti per tutto l’anno, grazie ai progetti che abbiamo avviato da quest’anno: navetta, collaborazione con il Museo, escursioni». In rappresentanza del Comune di Sperlonga si recherà nella capitale british anche Francesco Faiola, Vicesindaco con Delega al Turismo: «Il Consorzio sta facendo sforzi non indifferenti in un periodo certo non facile per l’economia mondiale, ma i soci stanno capendo che è l’unico modo per rialzarsi. Partecipare al WTM di Londra è un onore non soltanto per “Sperlonga Turismo”, ma per la città stessa, che non era mai arrivata ad un traguardo simile. Lì ci confronteremo con le principali località turistiche del mondo e porteremo tutto il nostro know how per fare la differenza».

Le economie dei Paesi emergenti
Un incontro che si preannuncia di grande interesse al WTM è quello sulle economie di Brasile, India, Russia, Cina e Sud Africa. La conferenza, in programma mercoledì 7 alle 14.15 (Platinum Suite 4), esaminerà individualmente i mercati di ognuno di questi cinque Paesi, attraverso ricerche sulle potenzialità di viaggi e turismo e con interventi di esperti dei corrispondenti di ciascun mercato. Moderatori della sessione, Tom Jenkins, executive director dell’European Tour Operators Association, e Leslie Vella, chairman dell’European Tourism Council Market Intelligence Group. Simon Press, director di World Travel Market nell’ambito di Reed Travel Exhibitions, ci tiene a sottolineare:«Spesso le economie emergenti di questi cinque Paesi vengono esaminate tutte insieme, valutando le loro potenzialità come se fossero un gruppo unico, mentre ogni mercato presenta sfide e vantaggi ben diversi. Perciò in questo incontro esaminiamo nei dettagli le debolezze e le potenzialità di ognuno, per aiutare i partecipanti a valutare quale mercato offra loro le migliori opportunità». Ed è qui che anche “Sperlonga Turismo” trarrà importanti spunti per investire su nuovi mercati e nuove economie. Ma c’è molta attesa anche per le analisi di Pho Cus Wright, la vera autorità tra tutte le industrie che fanno ricerche sulle connessioni tra consumatori/viaggiatori, fornitori ed intermediari. Pho Cus Wright offre tricerche quantitative e qualitative sulle dinamiche evolutive che influenzano i viaggi e il turismo in tutto il mondo. Dunque anche questa sarà un’occasione per crescere come Consorzio turistico di una Sperlonga che vuole competere con le più importanti località balneari d’Italia e d’Europa.
 




RIETI DISSERVIZI COTRAL, LODOVISI (PD): "SI CONVOCHI URGENTEMENTE ASSEMBLEA AZIONISTI"

Redazione

Rieti – “La situazione dei collegamenti di trasporto pubblico locale assicurata dal Cotral è ogni giorno più scadente. – Dichiara Vincenzo Lodovisi (Pd) rivolgendosi direttamente al presidente della Provincia di Rieti e all'assessore ai Trasporti della Provincia di Rieti – Le denunce di disservizio, – prosegue Lodovisi – gli appelli alle autorità le manifestazioni dei pendolari non si contano più: emerge ogni giorno di più quanto sia  inadeguato il servizio della società alla quale la Provincia di Rieti partecipa in qualità di azionista, non importa la quota posseduta, in forme che vanno al di là delle croniche ed a tutti note difficoltà finanziarie della società. A luglio chiedemmo la convocazione della commissione regionale competente affinché si affrontasse seriamente il rapporto dei collegamenti tra le province in ragione delle modalità di trasporto assicurate dalla Regione Lazio e della qualità assicurata. L'evoluzione politica dei mesi successivi ha reso purtroppo non  più utilizzabile questa via che oggi non appare più perseguibile; del resto l'incertezza che regna sulla data del rinnovo del consiglio regionale rende tutto più nebuloso. Restano però di fronte a noi le difficoltà che giornalmente i viaggiatori, studenti e lavoratori, affrontano per portarsi nelle rispettive sedi di studio e di lavoro. Le risposte che sono sotto gli occhi di tutti sono di segno opposto rispetto alle sollecitazioni ed alle segnalazioni che sono state fatte dalla Provincia di Rieti in nome e per conto del territorio. – Lodovisi conclude – E' evidente che non possiamo permetterci né di far rimanere inascoltate le voci che ogni giorno si levano sul nostro territorio, né tanto meno di rassegnarci di fronte alla distrazione, se non alla incapacità, dimostrate  da management  ed organi societari nell'affrontare nelle dovute maniere le  difficoltà segnalate che si palesano ormai come vera e propria interruzione di pubblico servizio. Pertanto sollecito la richiesta di una urgente convocazione dell'assemblea degli azionisti per verificare quanto Cotral Spa intende fare nell'immediato di fronte alla scadentissima qualità dei collegamenti assicurata in questo territorio.”

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03/11/2012 RIETI, COTRAL: VIAGGIANO MEGLIO GLI ANIMALI DA MACELLO O I PENDOLARI?



ROMA, VIA VENETO: ARRIVEDERCI RINO

Chiara Rai

ROMA – Non può essere un addio la partenza di Rino perché lui, tutti i giorni sarà vivo per la smisurata energia che ci ha lasciato. Rino era oltre perché guardava sempre oltre l’oltre. Onesto, sincero, schietto, polemico, ribelle, innamorato della vita, della sua famiglia dei suoi affetti e amico unico e irripetibile. Rino era un vulcano, era ‘pane al pane vino al vino’, semplice ma elegantissimo anche quando non indossava la cravatta. Bastava sedergli accanto un attimo al tavolino all’aperto del suo Harry’s Bar per accorgersi che il suo sguardo puntava oltre le colonne d’Ercole, ad isole lontane dove già poteva scorgere le sue idee realizzate, concretizzatesi in un momento, per lui bastava volerlo. Solo un simile genio riusciva a penetrare l’inesplorabile e nel momento che pensava “l’impossibile”, questo aveva già bussato alla sua porta. Infatti Rino può essere preso d’esempio, come ha detto anche lo zio nella predica, perché è riuscito a superare se stesso. Nato in piccolo paese, Galluccio, in provincia di Caserta e approdato a Colleferro in provincia di Roma è diventato barbiere e da barbiere è uscito fuori dal suo paese per trasferirsi a Roma e dopo poco tempo, proprio perché si è saputo sempre sperimentare e mettere alla prova è diventato l’imperatore di via Veneto, proprietario dell’Harry’s bar, emblema della Dolce Vita e fondatore dell’associazione dei commercianti dell’intera famosa strada, Commendatore della Repubblica Italiana e tanto altro. Ha amato quel posto, “casa sua”, si arrabbiava Rino, sbraitava, quando le istituzioni e la politica allentavano l’attenzione sulla strada più famosa di Roma. Si è interessato con gusto indiscusso e sovrano di tutto per anni: Dalle aiuole alle magnifiche luminarie sotto Natale. “Da presidente – mi disse un paio di anni fa – addobbammo un grande albero di Natale che nulla aveva da invidiare a quello di Central Park, di fatti facemmo un gemellaggio Via Veneto – Fifth Avenue”. Ecco Rino: sapeva portare l’America in Italia, l’Harry’s bar in tutto il mondo e il suo paese nell’universo. Paese inteso come attaccamento alle radici, dove ha toccato con mano la fatica, la perseveranza condita di umiltà seguita dalla grande scia di volontà che ha fatto un grande uomo. Tutte queste qualità le ritroviamo in suo fratello Piero, al timone dell’Harry’s Bar perché chi se non Piero ha davvero respirato e vissuto un’arte di difficile trasmissione: aldilà del lavoro, aldilà di master e pratica, oltre l’oltre. Piero incarna tutte le qualità di suo fratello, non è stato passato un testimone ma è stato operato un percorso condiviso al timone del transatlantico della dolce vita. Con viva e sincera commozione, ricordo insieme alla mia famiglia, quanto Severino Lepore fosse una persona onesta e perbene. Così ha voluto essere ricordato anche dallo zio, perché così lui era: una stella cometa che ha fatto ardere via Veneto, illuminando una grande e immensa famiglia. Per questo motivo tanti amici erano oggi presenti per salutarlo. Buon viaggio imperatore.

Emanuel Galea

Come tutti gli uomini di successo, Rino Lepore non è nato “già imprenditore”.  Lo è diventato grazie al suo carattere tenace, forte, grazie a quella voglia di fare che gli era propria, di cercare sempre il meglio, di guardare avanti, sempre scrutando traguardi migliori ed inesplorati, senza accontentarsi. Era un uomo di un’intelligenza irrequieta, superattiva, in cerca costante di mete più alte. L’ho conosciuto negli anni settanta. Si era presentato per coprire un incarico di responsabilità nel posto dove io prestavo servizio. Il mio primo impatto con Rino è stato positivo. In quel colloquio Rino mi aveva dimostrato che davanti a me c’era l’uomo giusto per quell’incarico. Da quel giorno siamo rimasti amici. Questa esperienza, sono certo, ha fatto nascere in Rino la passione per la Ristorazione. Pochi mesi dopo ci siamo salutati e qualche anno dopo ci siamo rivisti a Via Veneto. Passando per recarmi in ufficio, ogni mattina incontravo l’amico Rino, fuori del locale Ciao Bella, la sua nuova impresa, il suo nuovo acquisto nel campo della ristorazione. Rino Lepore, ormai un imprenditore della ristorazione con meriti e riconoscimenti indiscussi, non perse l’occasione, quando l’Harry’s Bar, che a tanti richiama le felici serate della Dolce Vita, gli offrì l’occasione a cui ambiva da sempre. Dal locale Ciao Bella salì Via Veneto e conquistò l’Harry’s Bar, tempio e meta di uomini di affari, politici e personaggi dello spettacolo. Oggi Rino ci ha lasciato verso un’altra meta. L’augurio che gli facciamo è che dove sta ora possa trovare quello che ha sempre cercato, il meglio, il bello, il più sereno. Ciao amico, che tu possa trovare la pace. Ciao Rino, oggi a Via Veneto, senza di te, c’è una luce in meno. 

 

Luigi Caporicci (Presidente del Gotto d’Oro)

Noi lo abbiamo visto solo due volte, più che sufficienti per avere l’impressione di una persona per bene. Chi l’ha conosciuto più a lungo, ne ha potuto apprezzare meglio e più le doti umane che promanava. Mi dispiace tanto per Piero, che ritengo riconosceva in Rino una salda guida e riponeva nel fratello una totale fiducia. Un rapporto di reciproca affidabilità.

Giovanna Bizzarri (pianista cantante dell’Harry’s Bar)
Una personalità molto forte, a volte aspra, ma profondamente innamorato  del suo gioiellino” l’Harry’s Bar. Ricordo che, quando stava ancora bene, quasi sempre si fermava con noi a fine serata a parlare di nuove idee, progetti e modifiche per l’Harry’s. In effetti, quando vi entri, tutto parla di Rino; anche se forse quello che sto dicendo non gli piacerebbe, perché era sempre proiettato verso nuove idee.




ANGUILLARA CASO FEDERICA MANGIAPELO, INTERROGATIVI E ACCUSE AL RAGAZZO DI FEDERICA: INTANTO UN BAGNO DI FOLLA IN PIAZZA

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C.R.

Anguillara (RM) – Centinaia di persone hanno affollato la camera ardente di Federica Mangiapelo, per l’ultimo addio alla sedicenne trovata cadavere sul lungolago di Anguillara il primo novembre mattina, giorno seguente la notte di Halloween. Alle 19 di oggi martedì 5 novembre, la salma è stata esposta presso la chiesa Regina Pacis di Anguillara Sabazia. Sulla piazza di Anguillara Scalo, ad attendere il feretro, c'erano persone di ogni età con palloncini in mano e fiori, tantissimi i giovani che hanno applaudito e pianto il piccolo angelo biondo. I funerali si terranno domani alle 15, e poi Federica sarà sepolta al cimitero di Anguillara. Il sindaco Francesco Pizzorno, nonché legale della famiglia, ha proclamato il lutto cittadino. Tutti i negozi rimarranno chiusi durante i funerali e le bandiere saranno a mezz'asta. Le scuole non verranno chiuse per non causare disagi alle famiglie, ma verrà osservato un minuto di silenzio prima dell’inizio delle lezioni didattiche. “Questo è un forte momento di dolore – ha detto lo zio Massimo Mangiapelo, prima di entrare nella camera ardente – chiediamo un attimo di comprensione e di silenzio per rispetto di Federica”. Intanto i genitori nel pomeriggio sono stati ospiti di un programma televisivo sulle reti Mediaset, in quella occasione hanno dichiarato di aver sporto denuncia per ben due volte nei confronti del ragazzo della figlia, il 23 enne Marco Di Muro di Formello, per maltrattamenti e lesioni aggravate verso Federica. Allora oltre i litigi Federica era vittima del suo ragazzo? Voleva scappare da lui quella sera? Tanti gli interrogativi come tanti i fiori per Federica e tra i centinaia di bigliettini quello di mamma e papà: “Ti ameremo per sempre…ti ricorderemo. Rossella e Gigi. Mamma e Papa”.

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04/11/2012 ANGUILLARA CASO FEDERICA MANGIAPELO: DA LUNEDI' POMERIGGIO LA SALMA IN CHIESA PER L'ULTIMO ADDIO

03/11/2012 ANGUILLARA, MORTE DI FEDERICA MANGIAPELO: PARLANO LO ZIO MASSIMO E IL SINDACO PIZZORNO

03/11/2012 ANGUILLARA CASO FEDERICA MANGIAPELO, CITTADINANZA ANCORA PIU' STRETTA ATTORNO AL PICCOLO ANGELO BIONDO

02/11/2012 ANGUILLARA CASO FEDERICA MANGIAPELO, MAMMA ROSSELLA E PAPA' GIGI: "LOTTEREMO PER AVERE GIUSTIZIA"

02/11/2012 ANGUILLARA, CASO FEDERICA MANGIAPELO: SI ATTENDE RISULTATO AUTOPSIA
 
01/11/2012 ANGUILLARA, CASO CADAVERE A VIGNA DI VALLE: IL CORPO DI FEDERICA IN ATTESA DELL'AUTOPSIA
 
01/11/2012 ANGUILLARA, RAGAZZA MORTA A VIGNA DI VALLE: I RACCONTI DEI CONOSCENTI E IL RETROSCENA FAMILIARE



ROMA, FESTIVAL INTERNAZIONALE DELLA FISARMONICA DIGITALE: TRIONFA LA RUSSA KLAVDIA TARABRINA

Redazione

Roma – La 6a edizione del Festival Internazionale della Fisarmonica Digitale si è conclusa nella sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica a Roma  sabato 3 novembre con fisarmonicisti di 15 nazioni a contendersi l’ambito titolo in una performance musicale resa piacevole dalla fantasmagorie della fisarmonica digitale che tutti i concorrenti hanno saputo magistralmente utilizzare con varie musiche e generi, ma interessanti ed originali. Difficile quindi la scelta della giuria internazionale di sette membri, vincitori delle passate edizioni. Fisarmonicisti di Brasile, Germania, Ungheria, Polonia, Serbia, Inghilterra, Canada, Italia, Spagna, Francia, Cina, Stati Uniti, Giappone, Finlandia e Russia, vincitori delle finali degli eventi che la Roland aveva organizzato a livello internazionale nel corso dell’anno, sino stati i protagonisti di un’avvincente competizione che ha visto primeggiare la V-Accordion, il modello di fisarmonica digitale frutto della sinergia fra fantasia italiana e tecnologia giapponese, uno strumento digitale dotato di un potente sistema di modellazione del suono che, grazie ad iniziative come questa, ha ottenuto una sempre crescente popolarità nel panorama musicale internazionale. La serata, presentata dall’attrice e cantante Mascia Foschi, ha ospitato sul palco le creazioni laser di Ralf Schink nella  visione del quale l'obiettivo non è quello di combinare musica e luce, ma molto di più: fare musica con la luce. Ogni tocco delle corde laser con le dita produce un suono in tempo reale, in una spettacolare performance che il virtuoso tastierista tedesco sta portando in giro nelle più ambite platee internazionali. Anche la modern jazz dance era presente grazie alle coreografie e performance della compagnia Little Company diretta da Gian Giuseppe Russo ed improntata sull’espressività dell’anima quale fonte ispiratrice e parte dominante dell'esecuzione del movimento coreografico. A comporre la giuria tecnica della manifestazione quest’anno i i vincitori delle  passate edizioni. Si trattava, cronologicamente, di Uwe Steger (Germania), Toni Pertulla (Finlandia), Grayson Masefield (Nuova Zelanda), Wang_Han_zhi (Cina) e Pietro Adragna (Italia), affiancati dai “senior” Vojin Vasovic  (Serbia) e Viacheslav Semenov (Russia), presidente di giuria.  Trionfatrice di questa edizione la Russia, con il primo premio vinto da Klavdia Tarabrina, seguita sul podio da Michael Rettig, Germania e, terzo, Pawel Janas, Polonia. Al concorrente per l’Italia, Paolo Forte, è andato invece il premio Deschamps Channel Prize. Un organico di giornalisti appartenenti alla stampa nazionale di settore ha proclamato invece la vincitrice del The Ronald Lankford Journalists Award, targa dedicata "al musicista che meglio esprime lo spirito e la passione della V-Accordion” e intitolata all’omonimo attivissimo esponente della Roland scomparso da un paio d’anni. Il premio è andato alla brava e giovane, 23 anni, finlandese Netta Skog. La Roland, con la sua fisarmonica digitale – quasi una orchestra bonsai – in continua evoluzione tecnologica, ha inteso così contribuire ad espandere ulteriormente l’immagine di uno strumento in grado di riprodurre le sonorità di tutte le fisarmoniche pur mantenendo inalterato l’utilizzo del mantice.
 




ANGUILLARA, RIFIUTI: A.A.A… IL COMUNE CERCA ECOVOLONTARI

Redazione

Anguillara (RM) – Il   Comune  di   Anguillara  vuole  creare  una  rete  di   ecovolontari,   cittadini   che  scelgono  di  impegnarsi   gratuitamente   per   la   salvaguardia   dell’ambiente   e   la   riqualificazione   del territorio in cui vivono. Questa iniziativa si inserisce nell’ambito della campagna di informazione e sensibilizzazione sulla  gestione  responsabile  dei  rifiuti  e  la  diffusione  di  buone pratiche  di  ecosostenibilità portata avanti dall’Amministrazione Comunale. Gli   ecovolontari,   dopo   aver   frequentato   un  corso   gratuito   che   si   terrà   nel   mese   di novembre, potranno scegliere il modo e i tempi con cui collaborare alle varie attività: da azioni di informazione ed educazione ambientale sulla necessità di ridurre la produzione di rifiuti   e   gli   sprechi   alimentari   alla   promozione   del   compostaggio   domestico;   dalla sorveglianza del territorio alla pulizia del verde urbano e delle aree naturali. Possono  fare  domanda di  adesione tutti  i cittadini maggiorenni residenti  o  domiciliati nel  Comune di  Anguillara,   interessati   alle  tematiche  ambientali  e  disponibili   a  svolgere attività di volontariato. Le domande dovranno pervenire entro lunedì 19 novembre  presso l’Ufficio Protocollo in Piazza   del   Comune   n.   1.   Il   modulo   di   adesione   può   essere   anche   scaricato   sul   sito www.comune.anguillara­sabazia.roma.it (sezione “Sportello Ambiente”) e inviato via e­mail a comune.anguillara@pec.it o via fax al numero 06.9960.7086. Sabato  24  novembre,  nell’ambito  degli   eventi   previsti   per  la   Settimana  Europea  per  la Riduzione dei Rifiuti, l’Amministrazione Comunale darà il benvenuto ufficiale al nascente  gruppo di ecovolontari presso l’ex Consorzio Agrario dalle ore 9,30 alle ore 13,30. Tutta  la  cittadinanza  è  invitata  a  partecipare  a  questa  “ecofesta  d’autunno”  che  si svolgerà all’insegna della sostenibilità ambientale e dei prodotti a km 0. Ulteriori informazioni, oltre ad essere disponibili sul sito web del Comune,  possono essere  chieste  recandosi all’Ufficio Ambiente in  Piazza del Comune n.  1, scrivendo  una  e­mail a g.culeddu@comune.anguillara­sabazia.roma.it  oppure   chiamando   i   numeri   telefonici 06.9960.0042 oppure 06.9960.0064 oppure 06.9960.0072.

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17/09/2012 ANGUILLARA A FAVORE DEI REFERENDUM REGIONALI PER L’ACQUA PUBBLICA E CONTRO IL PIANO DEI RIFIUTI



ROMA, RICOVERO BIS: LA REGIONE LAZIO FA SAPERE CHE LA POLVERINI E' RICOVERATA AL SANT'ANDREA.

Roma – Dopo le polemiche di questa estate, con il ricovero segreto e la vicenda, mai completamente chiarita, dell’intero reparto riaperto solo per lei, l’ufficio stampa della Regione lazio fa sapere che: ''La presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, e' stata ricoverata questa mattina presso l'ospedale Sant'Andrea per sottoporsi ad un ciclo di terapia radiometabolica, previsto dai protocolli medici ordinari, a seguito dell'intervento di asportazione dei due tumori alla tiroide subito lo scorso 25 agosto. E' programmato, salvo diverse indicazioni dei medici, un ricovero di due giorni''.

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03/09/2012 REGIONE LAZIO, VERITA’ E RESPONSABILITA’ DI UN RICOVERO BLINDATO

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SANTA SEDE, VATILEAKS: PARTE OGGI IL PROCESSO BIS

Redazione

Città del Vaticano – Paolo Gabriele, l’ex maggiordomo del Papa condannato per il furto aggravato dei documenti di BenedettoXVI, comparirà nell’aula del Tribunale Vaticano come teste nel processo-bis a carico di Claudio Sciarpelletti, il tecnico informatico della Segreteria di Stato, imputato di favoreggiamento nei confronti del ‘corvo’. Parte infatti oggi il secondo e, presumibilmente, ultimo processo vaticano relativo alla fuga di documenti riservati della Santa Sede. Su richiesta della difesa, la posizione di Sciarpelletti era stata stralciata all'inizio del procedimento che ha poi condotto all'arresto di Paolo Gabriele per furto dei documenti. Il tecnico, cittadino italiano, era stato arrestato in Vaticano per una notte il 25 maggio, due giorni dopo l'arresto dell'ex assistente di Camera del Pontefice. La notizia non è però trapelata sino al momento del rinvio a giudizio dei due indagati, lo scorso 13 agosto. Sciarpelletti è imputato per favoreggiamento. Il portavoce vaticano Federico Lombardi ha precisato che Sciarpelletti ha avuto un ruolo minore. L'informatico era stato trovato in possesso di una busta con alcuni documenti "non riservati" – ha precisato il suo legale, Gianluca Benedetti – ossia una "corrispondenza mail" e un "libello inqualificabile". La requisitoria del 'promotore di giustizia' (pm) Nicola Picardi ha rivelato che si tratta di "una relazione dal titolo 'Napoleone in Vaticano' riprodotta da Nuzzi nel volume 'Sua Santità'". In un primo momento – è sempre la ricostruzione del pm – Sciarpelletti aveva affermato che la busta (con timbro a secco sul retro della segreteria di Stato ufficio Informazioni e documentazioni) gli era stata consegnata da Paolo Gabriele, poi ha rettificato dicendo che gli era invece stata consegnata da un monsignore – coperto per omissis dalla lettera W – con lo scopo di recapitarla a Paolo Gabriele. In questo senso, ha sostenuto il suo avvocato, il tecnico informatico, che si dichiara non colpevole, ha indirizzato gli inquirenti verso Paolo Gabriele e il favoreggiamento si configurerebbe, di conseguenza, a carico del monsignore. "Tra me e Paolo Gabriele non c'era una grande amicizia, ma ci conoscevamo e scambiavamo opinioni", ha peraltro puntualizzato Sciarpelletti tramite il suo avvocato. Se Sciarpelletti si presenterà oggi in aula, sarà la prima volta, poiché all'udienza alla quale ha ottenuto lo stralcio era rappresentato dal suo legale. Al processo saranno ascoltati cinque testimoni: il maggiordomo papale, Paolo Gabriele, il vicecomandante della Guardia svizzera, William Kloter, il comandante della gendarmeria vaticana, Domenico Giani e il gendarme Gauzzi Broccoletti. Prevista inoltre la testimonianza di mons. Carlo Polvani, responsabile informazione della segreteria di Stato vaticana nonché nipote di quel mons. Carlo Maria Viganò che, oggi nunzio apostolico negli Stati Uniti, contestò l'anno scorso la decisione del cardinale Tarcisio Bertone di allontanarlo dalla segreteria del governatorato vaticano con lettere di denuncia della corruzione vaticana che finirono sui giornali italiani e costituirono l'antefatto del caso Vatileaks.

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