ROMA, FLAMINIO PARIOLI: CONTINUA LA CAMPAGNA ANTIBIVACCO DEL MOVIMENTO CITTADINO

Redazione

Roma – Ieri mattina, 8 dicembre, alcuni aderenti al Movimento Cittadino Flaminio Parioli V. Olimpico, presieduto da Francesco De Salazar , hanno rifornito gli esercenti di piazza Mancini e d'intorni di vademecum anti-bivacco, come annunciato durante la passeggiata anti-bivacco svoltasi lo scorso sabato 1 dicembre. "Abbiamo effettuato una ricognizione di materiale informativo agli esercenti che in questa settimana hanno provveduto a consegnarli  ai consumatori di bevande alcoliche. Lo dichiara in una nota Francesco De Salazar  rappresentante del Movimento. Il messaggio della nostra iniziativa sta producendo i primi risultati – prosegue De Salazar – e, grazie alla collaborazione tra residenti e commercianti, stiamo limitando notevolmente il fenomeno del bivacco. Siamo lieti che i soliti sbandati che si aggirano nel quartiere mattina e sera con birra in mano,  hanno rispettato le regole di civile convivenza espresse nel vademecum  tradotto in lingua inglese e spagnola. Fortunatamente la quantità di bottiglie di vino e birra seminate per le vie del quartiere oltre ad escrementi e bisogni fisiologici umani si son ridotti notevolmente nel triangolo compreso tre Piazza Mancini, Piazza Cardinal Consalvi e Piazzale Manila, asserisce il rappresentante de Movimento.

Il prossimo sabato – conclude De Salazar- riforniremo nuovamente i negozianti di altro materiale, chiederemo all'amministrazione capitolina di installare wc chimici  e, prima di natale, verranno collocati dei bidoni sia nei giardini di piazza cardinal Consalvi che a ridosso delle attività che somministrano bevande, per ridurre e contrastare sempre più i danni prodotti dalla  movida illegale." 

tabella PRECEDENTI:

02/12/2012 ROMA FLAMINIO, PASSEGGIATA ANTIBIVACCO: OLTRE 100 RESIDENTI NONOSTANTE LA PIOGGIA
28/11/2012 ROMA, FLAMINIO: SABATO 1 DICEMBRE LA MANIFESTAZIONE CONTRO IL BIVACCO SELVAGGIO


 




COLLEFERRO: PUNTUALE, COME OGNI ANNO, TORNA IL PRESEPE VIVENTE NEI RIFUGI CITTADINI

Redazione

Colleferro (RM) – Tutto pronto per la nona edizione del Presepe vivente nei rifugi. A giorni, infatti, si terrà la tradizionale rappresentazione nei sotterranei cittadini che è diventata un evento imperdibile per tutta la popolazione del territorio. Appuntamento immancabile delle festività natalizie, anche stavolta l’Amministrazione ha voluto inserirlo nel programma dell’Incantastrada, nei giorni 15-16-17 e 18 dicembre. L’allestimento, che si tiene grazie alla partecipazione di oltre 80 volontari di ogni età, verrà inaugurato dal sindaco Mario Cacciotti sabato 15 alle ore 17. In scena ben 37 quadri, quattro in più rispetto allo scorso anno, per mostrare ai visitatori la vita ai tempi di Gesù. Scene che vanno aumentando, anno dopo anno, con sempre maggiori personaggi, segno del successo che acquista l’evento tra i visitatori e dell’inesauribile entusiasmo degli organizzatori. I 37 quadri che si snoderanno lungo gli 800 metri del percorso realizzato nei cuniculi sotterranei vedono, quali novità di quest’anno, un numero maggiore di gruppi canori e il gruppo dei Nobili con la danzatrice del ventre. “Una sentita e consolidata tradizione del nostro Natale, attesa da molti – dice il sindaco Mario Cacciotti –. Ringrazio quanti si sono messi a disposizione per allestire, ancora una volta, questa manifestazione che sa regalarci sempre emozioni e sensazioni nuove. Gli stessi figuranti, insieme agli organizzatori, realizzando le scene e i piccoli oggetti che vengono offerti ai visitatori, riescono a rendere unica ogni edizione. A tutti loro, che si impegnano mettendo a disposizione il loro tempo libero, con grande spirito volontaristico, siamo davvero grati per quello che fanno”. Da sabato 15, fino a martedì 18 dicembre, ogni pomeriggio dalle ore 17 alle 19,30,  i visitatori potranno fermarsi, lungo il percorso, per degustare le bevande e i cibi posti sulle bancarelle o acquistare piccoli oggetti di artigianato messi in vendita usufruendo delle due monete che riceveranno all’inizio del percorso in cambio di un euro. L’ingresso ai rifugi, naturalmente gratuito, è quello di via Roma. Sul posto sarà disponibile per informazioni il referente comunale Renzo Rossi, che ha personalmente seguito, come ogni anno, tutto l’allestimento del presepe vivente.
 




STRASBURGO: UN RICERCATORE DI FONDI AL 1° CONGRESSO MONDIALE SUI BIOSTIMOLANTI

Redazione

Fondi (LT) – Nei giorni scorsi a Strasburgo si è tenuto il primo "World Congress on the use of biostimulants In Agriculture", organizzato da New Ag International, sponsorizzato dall'Ebic (European Biostimulats Industry Consortium), per esplorare lo stato delle conoscenze e delle acquisizioni scientifiche e tecnologiche in materia.

Questo primo convegno ha visto la presenza di molti prestigiosi relatori internazionali, i quali hanno discusso circa l'impatto dei biostimolanti nella nutrizione vegetale, nello stress abiotico, nei meccanismi di difesa delle piante e nella loro crescita e sviluppo, come anche circa gli aspetti normativi che regolano l'uso di tali prodotti nei principali mercati europei.

E tra gli invitati, uno dei più attesi, figurava anche il dott. Domenico Terenzio, Direttore tecnico scientifico dell’azienda “Fertirev” (società del gruppo Medestea Internazionale SpA), ma soprattutto fiore all’occhiello della ricerca pontina, in quanto nativo di Fondi. «Al Congresso Mondiale sui Biostimolanti – ha spiegato Terenzio – ho incontrato numerossimi ricercatori di ogni nazionalità e aziende che operano nel settore agricolo, con cui ho parlato delle enormi potenzialità delle mie tecnologie, coperte da brevetti internazionali e riconosciute in tutto il mondo; in modo particolare ho incontrato tecnici USA, Cina, Russia, Sud Corea, Venezuela, Brasile, Perù, Cile, Canada, Turchia, Francia, Olanda, Israele, Nuova Zelanda, Spagna».

Forte è stato l'interesse dei tecnici e delle aziende commerciali ed industriali operanti nel settore delle coltivazioni agricole, di ogni area del mondo. Questo perché le tecnologie ideate dal dott. Terenzio, brevettate in tutto il mondo nel 2003 e 2009, sono state negli anni testate in ogni area del pianeta (dai tropici alle aree desertiche) e sulle differenti colture, con risultati eccezionali. Per ciò che riguarda l'azione biostimolante sulle difese endogene delle piante, queste tecnologie favoriscono l'incremento delle produzione delle fitoalessine (contro le infezioni fungine) e delle proteine di resistenza (contro le infezioni batteriche) e sono state confrontate con quelle delle più quotate multinazionali del settore, evidenziando, sempre, risultati superiori a queste.

Questi i brillanti risultato ottenuti nei quattro anni di sperimentazioni scientifiche presso l'Università di Modena e Reggio Emilia seguite dal Prof. Emilio Stefani sulle infezioni batteriche delle drupacee (Xanthomonas Arboricola pv. pruni) e in altrettanti sulle infezioni da Peronospora (Plasmopora viticola) presso il centro di saggio riconosciuto dal Ministero dell'Agricoltura della Viten di Calosso (Asti) diretta dal Dr. Albino Morando. «All'incontro di Strasburgo – conclude Terenzio – ho avuto il piacere di incontrare, dopo circa otto anni, il Prof. Ugo Omar Ramirez Guerrero dell'Università Centro Occidentale Lisandro Alvarado di Barquisimeto (Venezuela), il quale è stato il primo ricercatore ad utilizzare un mio potente biostimolante elicitore (potenziatore delle difese endogene delle piante, BACTIME) per il controllo della batteriosi della cipolla e della sitagoka nigra delle banane, senza che le colture ne avessero residualità di sostanze chimiche dannose per la salute dei consumatori».

I biostimolanti elicitori rappresentano sempre più il futuro della nuova agricoltura a basso impatto ambientale, altamente ecosostenibile, in grado di salvaguardare sia l'ambiente che la salute degli operatori e dei consumatori, permettendo di limitare l'impiego di agrofarmaci molto tossici e residuali, migliorando la qualità e le quantità delle produzioni agricole.

 




L’ESPERIENZA MONTI SI É RIVELATA FALLIMENTARE SU TUTTA LA LINEA

Ninnj Di Stefano Busà

E doveva salvare l’Italia! Ma oggi il dramma dell’italianetta ridotta ai minimi termini dal governo montiano= accattafavole e intransigente si conclude con un nulla di fatto.

Esce di scena un “figuro” triste, che ha fomentato la lotta tra i poveri, ha messo solo tasse e non ha realizzato affatto i propositi di cui si era fatto interprete. Costui ha movimentato e manovrato una politica di scompensi sociali, prendendo le distanza da subito dalle fasce più diseredate: nessuna equità tanto sbandierata verso le fasce più indigenti ed elargizione di congrui aiuti finanziari ai potentati e alle banche, sostenendo un sistema capitalistico di ricchezza “a compartimenti stagno” dove più ce n’è, più se ne metta.

Chiude la sua pagina di immorale gestione in miseranda caduta libera: gradimento sceso al 30% e contestazioni con relativi insulti, da ogni parte in cui si trova a transitare. Si apre così una nuova pagina la storia del nostro Paese martoriato, perché con la caduta del governo Monti non si risolvono i problemi che sono diventati insostenibili e forse irreversibili nella loro gravità e cronicità. Ammettiamo per astratto che con un’escamotage e una strategia politica dell’ultima ora, (come quando annunciò che avrebbe eliminato l’Ici…), Berlusconi riesca a rimontare la china e a ristabilire fiducia nell’elettorato che negli ultimi tempi lo avevano fatto uscire malconcio e bastonato, quale sarà la politica che ne seguirà?

Abbiamo sperimentato sulla nostra pelle che anche Berlusconi non è quel santo che dice di essere, troppo stretto tra nemici di partito, traditori, arrivisti, uomini senza morale, attivati e motivati solo dalle loro ragioni personali, da calcoli e strategie di interessi privati che mirano a tornaconti compensativi di molti zeri, a poltrone in parlamento… La corruzione inizia da lì, e se non si realizza una vera epurazione di cervelli e di anime non si vedrà mai la luce nella composizione di un governo che sia davvero favorevole ai bisogni del paese.

Troppi malviventi, troppi ladrocini, troppe ruberie all’interno di partiti e di Enti inutili che perseguono solo calcoli e cifre da intascare, nessun programma per la società civile che sta andando a “scatafascio”.

Siamo giunti alla stretta finale, sull’orlo del baratro e della bancarotta che abbiamo finora evitata di un pelo e, non certo, per opera di Monti, perché questo burocrate tecnologico ha compresso l’economia e fatto registrare una stasi di crescita e di occupazione davvero fuori misura, gravissima e difficilmente risanabile anche da colui che dovrà ricoprire la carica di capo del governo nel prossimo turno.

La tragedia è che non abbiamo disponibili uomini di grandissimo valore e intelligenza politica, non vi è acume né progetti per il futuro nelle loro escalation politiche. Vedono il mondo circoscritto a navigare a vista, in acque torbide, giorno per giorno, a galleggiare, a tirare a campare…Ma il mondo, la società sono cambiati nel frattempo che, loro pare non si accorgano di nulla: da qui la loro incapacità a guardare oltre, la loro incapienza/politico-attitudinale, l’inadeguatezza comportamentale e gestionale. Per essere uomini di governo veri e portare l’Italia fuori dal caos e dal marasma occorre essere vigili, motivati a fare il bene della comunità, occorre passione, non dabbenaggine, né pusillanimità, necessita uno spirito temprato al bene di tutti, non opportunista ad oltranza, che non si ritenga unto dal Signore, beneficiario assoluto della grazia che gli piove dal cielo.

Sono necessari: correttezza, onestà, spirito di sacrificio, intelletto vivace e pronto a cogliere le varianti della vita che, in questo periodo storico, scorrono con la velocità della luce. Pensate che in questo momento vi sia qualche persona dotata di tali qualità? Ne dubito. Siamo stati distrutti e messi in ginocchio da un manipolo di cialtroni. Questa è la sacrosanta verità, da qualunque lato la si guardi. E non che l’esperienza sia preziosa opportunità a correggere la rotta: gli errori del passato non aguzzano la vista, non contano mai, anzi si perpetuano e si dilatano a dismisura, perché la miseria chiama miseria,  e se la disoccupazione è al suo più alto grado di tolleranza non verrà corretta nel breve tempo.

Fabbriche e imprenditori che chiudono i battenti non si potranno rimpiazzare nell’imminenza, perché l’economia di un paese è frutto di una sinergia politica e di molti elemeni che la compongono e vi s’intersecano, una visuale eclettica, che sa individuare in tempi utili e senza cadere nel baratro, le mosse da prendere e realizzare tutti quei meccanismi atti a far progredire, o almeno a proteggere una nazione, giammai, a depauperarne le risorse, a sprecarne le opportunità, salvaguardandone eventuali perdite e agendo sulle strategie da adottare nel sistema strutturale del paese adeguandolo ai tempi.

E non è lezione di morale la mia, né vuole essere forma di indottrinamento, ma semplicemente il frutto di una saggezza e di una messa in opera che dovrebbe essere prioritaria a chi governa, chiunque esso sia, di qualunque orientamento, sia esso di destra o di sinistra: prima di tutto l’intelligenza umana, poi la risorsa e le doti morali di agire per il bene comune. Gli errori eventuali sono normali, ma se si opera per il benessere collettivo e del Popolo si possono riparare e non incorrere in trappole mortali per gl’ingenui cittadini che sono alla mercè di furfanti e di millantatori, oggi come non mai…

ALTRI tabella:

08/12/2012 MONTI INTENDE DIMETTERSI: ACCELERATORE SULL'APPROVAZIONE DELLA LEGGE DI STABILITA' ….POI A CASA!


 




LAZIO IMU, LE ALIQUOTE DI TUTTI I COMUNI.

  IMU: TUTTE LE ALIQUOTE DEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI ROMA
  IMU: TUTTE LE ALIQUOTE DEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI RIETI
  IMU: TUTTE LE ALIQUOTE DEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI VITERBO
 IMU: TUTTE LE ALIQUOTE DEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI FROSINONE
 IMU: TUTTE LE ALIQUOTE DEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI LATINA



IMU: TUTTE LE ALIQUOTE DEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI LATINA

[ ELENCO DI TUTTI I COMUNI DELLA PROVINCIA DI LATINA E RELATIVE ALIQUOTE APPLICATE ]

 
Alberto De Marchis

Latina
– Prosegue lo speciale Imu de L’osservatore laziale tra i comuni delle provincie del Lazio.

Nella provincia di Latina, per quanto riguarda l’aver applicato il massimo dell’aliquota consentita (6 per mille) sulla prima abitazione, si aggiudicano il titolo di Comuni vampiro:  Sezze e Terracina. A seguire le amministrazioni comunali di:  Fondi, Minturno, Monte San Biagio, Norma, Rocca Massima, Spigno e Saturnia  che hanno aumentato l’aliquota Imu sulla prima casa al 5 per mille. Fanalino di coda dei Comuni vampiro: Castelforte, Priverno e Santi Cosma e Damiano che hanno aumentato l’aliquota sulla prima casa al  4,5 per mille.

Due i Comuni che si aggiudicano il trofeo “Imu 2012” per aver abbassato l’aliquota sulla prima casa: Cori che ha ridotto l’aliquota al 3 per mille e Sermoneta al 3,7 per mille.
 
Intanto per agevolare i contribuenti  e rendere più facile il pagamento dell’imposta sugli immobili, è stata introdotta anche la possibilità di versare quanto dovuto presso gli Uffici Postali con un apposito bollettino (per evitare lunghe code sarà attivato uno sportello apposito in ciascuna sede), oltre che in banca attraverso il modulo F24. Il bollettino realizzato da Poste Italiane per il pagamento dell'Imu, reperibile in tutte le sedi, si identifica grazie alla dicitura "Pagamento IMU” e al numero di conto corrente che è i medesimo in tutta la penisola. I contribuenti possono pagare in contanti, con carta Postamat e Bancomat oppure effettuare il versamento online con carta di credito (i clienti BancoPostaOnline e BancoPosta Click possono pagare anche con addebito in conto corrente e con carta di credito). Sul sito delle Poste è anche possibile compilare direttamente dal proprio pc il modulo F24, stamparlo e poi recarsi presso l’Ufficio Postale per il versamento effettivo.

[ ELENCO DI TUTTI I COMUNI DELLA PROVINCIA DI LATINA E RELATIVE ALIQUOTE APPLICATE ]

 

tabella PRECEDENTI:

08/12/2012 IMU: TUTTE LE ALIQUOTE DEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI FROSINONE
08/12/2012 IMU: TUTTE LE ALIQUOTE DEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI VITERBO
07/12/2012 IMU: TUTTE LE ALIQUOTE DEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI RIETI
06/12/2012 IMU: TUTTE LE ALIQUOTE DEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI ROMA
01/07/2012 CASTELLI ROMANI, LE ALIQUOTE IMU COMUNE PER COMUNE


 




MONTI INTENDE DIMETTERSI: ACCELERATORE SULL'APPROVAZIONE DELLA LEGGE DI STABILITA' ….POI A CASA!

Redazione

Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha stasera ricevuto al Quirinale il Presidente del Consiglio dei Ministri, Senatore Mario Monti.

Il Presidente della Repubblica ha prospettato al Presidente del Consiglio l'esito dei colloqui avuti con i rappresentanti delle forze politiche che avevano dall'inizio sostenuto il Governo e con i Presidenti del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati.

Il Presidente del Consiglio ha dal canto suo rilevato che la successiva dichiarazione resa ieri in Parlamento dal Segretario del PdL on. Angelino Alfano costituisce, nella sostanza, un giudizio di categorica sfiducia nei confronti del Governo e della sua linea di azione.

Il Presidente del Consiglio non ritiene pertanto possibile l'ulteriore espletamento del suo mandato e ha di conseguenza manifestato il suo intento di rassegnare le dimissioni. Il Presidente del Consiglio accerterà quanto prima se le forze politiche che non intendono assumersi la responsabilità di provocare l'esercizio provvisorio – rendendo ancora più gravi le conseguenze di una crisi di governo, anche a livello europeo – siano pronte a concorrere all'approvazione in tempi brevi delle leggi di stabilità e di bilancio. Subito dopo il Presidente del Consiglio provvederà, sentito il Consiglio dei Ministri, a formalizzare le sue irrevocabili dimissioni nelle mani del Presidente della Repubblica.




IMU: TUTTE LE ALIQUOTE DEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI FROSINONE

[ ELENCO DI TUTTI I COMUNI DELLA PROVINCIA DI FROSINONE E RELATIVE ALIQUOTE APPLICATE ]

 
Alberto De Marchis

Frosinone – Prosegue lo speciale Imu de L’osservatore laziale tra i comuni delle provincie del Lazio.

Nella provincia di Frosinone, per quanto riguarda l’aver applicato il massimo dell’aliquota consentita (6 per mille) sulla prima abitazione, si aggiudicano il titolo di Comuni vampiro:  Arpino, Cassino, Pastena, Picinisco, Pico, San Giorgio A Liri, Serrone e Trivigliano. A seguire le amministrazioni comunali di:  Alvito, Boville Ernica, Broccostella, Colle San Magno, Isola Del Liri, Ripi e Veroli che hanno aumentato l’aliquota Imu sulla prima casa al 5,5 per mille. Gli altri Comuni che hanno aumentato l’aliquota sulla prima casa con percentuali comprese tra il 4,5 e 5,4 per mille sono: Filettino, Trevi nel Lazio, Acuto, Supino, Paliano, Piglio, Torrice, Castelliri, Alatri, Anagni, Arnara, Ceprano, Fumone, Pescosolido, Pofi, Sgurgola, Sora, Strangolagalli, Villa Latina e Morolo.

I Comuni che si aggiudicano il trofeo “Imu 2012” per aver abbassato l’aliquota sulla prima casa sono: A pari merito Ceccano, Roccadarce, San Giovanni Incarico e Santopadre con l’aliquota prima casa ridotta al 2 per mille, seguiti dal Comune di Pignataro Interamna che ha ridotto la gabella al 3 per mille. Sempre a seguire l’amministrazione comunale di Arce al 3,5×1000, quella di Sant’Apollinare al 3,7×1000 e a pari merito i Comuni di Ausonia, Casalattico, e Coreno Ausonio con aliquota stabilita al 3,8×1000.
 
Intanto per agevolare i contribuenti  e rendere più facile il pagamento dell’imposta sugli immobili, è stata introdotta anche la possibilità di versare quanto dovuto presso gli Uffici Postali con un apposito bollettino (per evitare lunghe code sarà attivato uno sportello apposito in ciascuna sede), oltre che in banca attraverso il modulo F24. Il bollettino realizzato da Poste Italiane per il pagamento dell'Imu, reperibile in tutte le sedi, si identifica grazie alla dicitura "Pagamento IMU” e al numero di conto corrente che è i medesimo in tutta la penisola. I contribuenti possono pagare in contanti, con carta Postamat e Bancomat oppure effettuare il versamento online con carta di credito (i clienti BancoPostaOnline e BancoPosta Click possono pagare anche con addebito in conto corrente e con carta di credito). Sul sito delle Poste è anche possibile compilare direttamente dal proprio pc il modulo F24, stamparlo e poi recarsi presso l’Ufficio Postale per il versamento effettivo.

[ ELENCO DI TUTTI I COMUNI DELLA PROVINCIA DI FROSINONE E RELATIVE ALIQUOTE APPLICATE ]

 

tabella PRECEDENTI:

08/12/2012 IMU: TUTTE LE ALIQUOTE DEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI LATINA
08/12/2012 IMU: TUTTE LE ALIQUOTE DEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI VITERBO
07/12/2012 IMU: TUTTE LE ALIQUOTE DEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI RIETI
06/12/2012 IMU: TUTTE LE ALIQUOTE DEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI ROMA
01/07/2012 CASTELLI ROMANI, LE ALIQUOTE IMU COMUNE PER COMUNE


 




VELLETRI, IN MANETTE DUE VELITERNI PER DETENZIONE ILLECITA DI SOSTANZE STUPEFACENTI

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Redazione

Velletri – Nella serata del 07 dicembre 2012 i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Velletri hanno arrestato per detenzione illecita di sostanze stupefacenti un 39enne e un 25enne entrambi di Velletri.

I Militari hanno effettuato due distinte perquisizioni domiciliari a carico dei predetti trovandoli in possesso rispettivamente di gr. 40 di marijuana e gr. 123,5 di cocaina. In tale contesto sono stati sequestrati €600 in contanti, nonché materiale vario atto al confezionamento dello stupefacente e bilancini di precisione.

I soggetti stato quindi tratti in arresto e sottoposti agli arresti domiciliari in attesa di essere giudicati  con rito direttissimo presso il locale Tribunale.




POLITICHE, CARLINO INVOCA IL PATTO – MODERATI PROGRESSISTI

Redazione

“Per arginare la nuova deriva populista e demagogica messa in campo dal Pdl dopo che Berlusconi ha manifestato la volontà di scendere in campo, servirebbe un patto tra moderati e progressisti. Questa a mio avviso è la strada da percorrere.” Lo dichiara l’esponente e consigliere regionale Udc Roberto Carlino.

“Togliere la fiducia al governo Monti sarebbe un atto di grave irresponsabilità politica, che rischierebbe di mettere a repentaglio il grande lavoro svolto in condizioni assai difficili dall’attuale premier. Non si può correre il rischio di mandare allo sfascio tutto quello che di buono ha fatto Monti in questi mesi, solo sulla base di  possibili  calcoli elettorali. L’Italia e gli italiani hanno bisogno di stabilità, di recuperare credibilità a livello internazionale, di uscire dalle secche provocate dalla politica dissennata dell’ex premier. Proprio adesso che il Paese si incamminava con grande coraggio e non senza scelte a volte impopolari, ma necessarie, verso una generale ripresa, c’è chi preferirebbe  staccare la spina e dichiarare chiusa l’esperienza Monti. Primo effetto di questa decisione sono la risalita dello spread e la fibrillazione della Borsa. Mi auguro che nell’interesse del Paese per fermare tutto questo – conclude Carlino – si segua la strada dell’intesa moderati – progressisti, uniche forze responsabili in grado di lavorare per il bene effettivo degli italiani.”

 




MONTALTO DI CASTRO, LA RATA IMU ANDRA' PER IL TERRITORIO MONTALTESE COLPITO DAL MALTEMPO

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Redazione

Montalto di Castro – “Trovo positiva la scelta fatta all’unanimità dal consiglio comunale di Montalto di Castro, che, su proposta del sindaco Sergio Caci, ha approvato una mozione per la devoluzione a favore del Comune del gettito IMU di competenza statale, relativo alla rata del saldo 2012, a seguito dell’ondata di maltempo che qualche settimana fa ha devastato il territorio montaltese”. Così il presidente della Provincia di Viterbo, Marcello Meroi, commenta la presa di posizione dell’amministrazione comunale di Montalto, alle prese con l’esigenza di avere a disposizione risorse immediate per sostenere le enormi spese dovute agli eventi calamitosi del 12 novembre scorso.

“L’assemblea comunale di Montalto ha contestualmente richiesto nella stessa mozione l’autorizzazione a sforare il patto di stabilità per le annualità 2012 e 2013, limitatamente alle spese necessarie per il ripristino delle infrastrutture danneggiate – continua il presidente -, e anche il riconoscimento del territorio comunale come zona svantaggiata, al fine dell’eliminazione dell’IMU sui terreni agricoli in relazione agli eventi calamitosi subiti”.

“Di fronte alla necessità immediata di reperire fondi e avviare almeno una prima fase di ricostruzione post calamità naturale – spiega Meroi -, considerato che ci troviamo a fare i conti con un Governo che taglia sui servizi e non corrisponde un euro ai territori che si trovano in difficoltà, credo che sia giusto almeno provare ad avviare iniziative come quella del Comune di Montalto. Un plauso, dunque, ad un’Amministrazione che ha assunto una simile presa di posizione a tutela del territorio”.