ROMA, PRESIDIO PERMANENTE AL SAN FILIPPO NERI: E' BRACCIO DI FERRO SUI DATI FORNITI DALL'ASP

Alberto De Marchis

Roma – Ieri 13 dicembre i lavoratori dell'ospedale San Filippo Neri  hanno occupato per protesta la direzione generale dell’ospedale e restano in presidio permanente. Sono oltre 2300, infatti, i salariati in crisi dopo l'annuncio della possibile chiusura prevista dal piano del commissario Bondi per la riorganizzazione della rete ospedaliera, di 160 posti letto di chirurgia su un totale di 550 posti.

Questo significa che sparirebbero in un solo colpo la cardiochirurgia, la neurochirurgia, la maxillo-facciale e le chirurgie di otorino e urologia con le relative camere operatorie e terapie intensive, nonché geriatria in ambito medico.

Eppure fino qualche mese fa si parlava di investimenti. Nel 2011 con un finanziamento di 20 milioni di euro è stato attivato il nuovo padiglione D con strumenti medici d'avanguardia. Una grave perdita per  l'intero sistema sanitario regionale e soprattutto per i pazienti in lista d'attesa per gli interventi più complessi ma anche per quelli più comuni. Basti pensare che solo il reparto di neurochirurgia  garantisce circa 12 interventi ogni quindici giorni. E  ogni anno mille interventi alla cataratta.

I vertici dell'ospedale hanno avuto, ieri, un incontro presso l'Azienda di sanità pubblica con cui è in corso un braccio di ferro sui dati relativi alle attività del San Filippo Neri: “I dati forniti dall’Asp a supporto dei tagli nei reparti – denuncia Esterino Montino, capogruppo Pd alla Pisana – sono parziali e non giustificati. L'Asp non insista e invito i dirigenti della struttura a non accettare alcuna ipotesi di ridimensionamento”.
 




ROMA, OSPEDALE EASTMAN. L'ASSOCIAZIONE DONNE PER LA SICUREZZA ONLUS: NO ALLA CHIUSURA

Redazione

Roma – L’Associazione Donne per la Sicurezza onlus affianca la battaglia dell'Ospedale Odontoiatrico "George Eastman" che martedì 11 dicembre 2012 ha manifestato di fronte alla Regione Lazio, a difesa del diritto alla salute dei cittadini, a difesa del lavoro dei dipendenti e contro lo sconvolgimento del sistema sanitario del Lazio. L’associazione sostiene quelle donne che lavorano per mantenere una famiglia, quelle donne che sono ad un passo dalla pensione e quelle donne che avrebbero enormi difficoltà a  trovare un altro lavoro per poter raggiungere l’età pensionabile. Questa situazione sta aprendo un  baratro di lunghi anni senza entrate di famiglie con figli piccoli, con mariti disoccupati da sostenere o l’anziano da accudire. "Ricordiamoci che i ruoli delle donne nella nostra società sono i molteplici. – Scrive in una nota Roberta Sibaud vice Presidente dell'associazione – L’alterazione del sistema sanitario pubblico – prosegue Sibaud nella nota –  interrompe un progetto di vita e lascia una sensazione di instabilità e violenza. Oltre alle donne sosteniamo i lavoratori uomini che assicurano stabilità alle loro donne e ai propri figli, sosteniamo gli utenti anziani, le persone disabili e tutti coloro che non possono permettersi una sanità privata, sia per i costi sia per l’accessibilità sia per la sicurezza che offre un ospedale pubblico.

Oltre all’ospedale odontoiatrico G.Eastman c’erano i dipendenti dei cinque ospedali a rischio chiusura di Roma, il Cto (Centro Traumatologico Ortopedico), il Fatebenefratelli, l'Oftalmico, il Forlanini (malattie respiratorie), e l'Idi San Carlo. L'Ospedale Odontoiatrico "George Eastman" é uno storico ospedale monospecialistico, ne esistono pochi altri al mondo e tutti realizzati dallo stesso Fondatore, con analoghe caratteristiche e destinazione. E’ dedicato al trattamento di tutte le problematiche odontoiatriche complesse ed è Centro di riferimento per Pazienti provenienti da tutto il Centro Sud. Ospedale insostituibile  per il trattamento di Pazienti con vulnerabilità sociali e fragilità sanitarie, vi trovano assistenza Pazienti cardiologici, emofilici, HIV positivi, emiplegici, paraplegici, pazienti oncologici inviati prima dell’inizio delle cure con chemioterapici, pazienti trapiantati, per i quali, non è possibile alcuna cura in strutture ambulatoriali.

Una particolare attenzione é dedicata alle Persone con disabilità alle quali é destinato un percorso dedicato, finalizzato alla riduzione dei tempi d’attesa con assistenza all’accesso nelle varie Strutture operative; analoghe iniziative vengono rivolte anche ai Pazienti in regime di detenzione inviati da tutti gli Istituti penitenziari del Lazio. Questo é l'ospedale dove possono essere curate le persone con disabilità (motorie, psichiche etc) che non possono essere curate da altre parti. E’ attivo anche il Servizio di Odontoiatria Domiciliare, rivolto a Pazienti completamente non deambulanti o legati a macchine salvavita. Il Pronto Soccorso Odontoiatrico è l’unico attivo in H24, tutti i giorni anche festivi e potenziato in estate si rivolge alle necessità di tutti i Cittadini. Si effettuano interventi in ambulatorio ed in ricovero per  Pazienti con specifiche patologie associate, prestazioni diagnostiche completano ed integrano le attività odontostomatologiche, di Chirurgia Orofacciale e di Riabilitazione implanto protesica. Per tali trattamenti è indispensabile la disponibilità del blocco operatorio che assicura non solo supporto anestesiologico e multidisciplinare ma anche criteri di asepsi mirati, e richiesti proprio dalle condizioni sistemiche dei Pazienti trattati. Oltre l’attività in ambito ospedaliero si effettuano campagne di prevenzione nelle scuole elementari, con interventi preventodontici espletati anche il sabato e la domenica nella stessa Struttura, dedicando alle stesse fasce d’età cure Ortognatodontiche.
 




VELLETRI, GLI INSEGNANTI SI AUTODENUNCIANO TUTTI QUANTI E SFILERANNO SABATO IN FIACCOLATA

[ COMMISSARIATO DI PS DI VELLETRI – VERBALE DI ELEZIONE DI DOMICILIO ]

 

Sabato 15 dicembre si terrà una fiaccolata di denuncia che partirà alle ore 17:30 da piazza Garibaldi fino a piazza Mazzini.

 

 

Chiara Rai

Velletri (RM) – Quattro docenti di Velletri denunciati per aver partecipato a un flash mob, lo scorso 10 novembre, in occasione dell’inaugurazione del teatro Volonté e simultaneamente alle manifestazioni in atto in tutta Italia per denunciare il “disastroso stato in cui versa la scuola pubblica”.

Ieri, presso l'Istituto Agrario di Velletri, il Coordinamento Scuole dei Castelli Romani presieduto dagli insegnanti Giuseppe Rossi e Vairo Canterani alla presenza di numerosi insegnanti e associazioni, ha espresso profonda indignazione nei riguardi di un pezzo di apparato dello Stato, in questo caso il Commissariato distaccato di polizia di Velletri, che “anziché perseguire i delinquenti – parole dei membri del coordinamento – hanno notificato a quattro docenti, che hanno protestato contro i tagli del Governo alla scuola pubblica, dei verbali di elezione di domicilio per trasmettere le informative di reato all’Autorità Giudiziaria”.

Gli insegnanti presenti si sono tutti autodenunciati come gesto simbolico di non rinuncia al diritto di difendere il diritto alla pubblica istruzione, manifestato con il gesto pacifico del flash mob.

Sabato prossimo 15 dicembre si terrà una fiaccolata di denuncia che partirà alle ore 17:30 da piazza Garibaldi fino a piazza Mazzini. Le azioni dunque, non si arrestano:“mi autodenuncio – ha dichiarato Canterani – perché crediamo nella forza dei diritti ma rifiutiamo il diritto della forza. L’episodio accaduto ci sembra un atto intimidatorio e non possiamo accettarlo perché l’aver manifestato per una decina di minuti pacificamente le nostre idee non può essere condannato in questa maniera. Noi crediamo che la scuola sia il futuro e intendiamo continuare a difenderla”.

Alla conferenza a Velletri si è presentato anche il consigliere comunale Danilo Rossi che ha espresso da parte dell’amministrazione comunale tutta, piena solidarietà: “Ritengo che il gesto verso questi insegnati – ha detto –  esprima arretratezza culturale, esprimiamo ai docenti una solidarietà concreta in quanto ci attiveremo con un sistema di avvocati democratici e vi saremo accanto questo sabato per sostenere la vostra causa”. Un altro docente, Giacomo Bortone ha espresso dei concetti rilevanti sintetizzando il fatto che negli anni si è assistito ad un “accomodamento al ribasso” di tutte le risorse destinate alla scuola che è culminato con la riforma Gelmini in un reale smantellamento della stessa pubblica istruzione. “Nessuna delle forze politiche ha finora preso alcuna posizione rispetto alla riforma Gelmini che di fatto limita il nostro agire come insegnanti e come acceto ai nostri fondamentali diritti di poter espletare la nostra professione”. 

Infine Giuseppe Rossi che ha aperto la conferenza di ieri, ha spiegato quanto il coordinamento sia nutrito di adesioni da Velletri fino a Frascati e Grottaferrata, dalle superiori agli istituti comprensivi: “quello che è successo a questi docenti – ha detto Giuseppe Rossi – non si è verificato da nessun’altra parte. Neppure negli anni ’70”.

Sia Canterani che Rossi, hanno spiegato che in uno Stato di diritto non dovrebbero esserci autorizzazioni per manifestare ma bensì comunicazioni alle autorità di pubblica sicurezza affinché venga garantità l’incolumità pubblica. Ma il 10 novemre non è successo nulla di tutto ciò: c’è stato un flash mob, ovvero una aggregazione spontanea in piazza di persone che in poche decine di minuti hanno tenuto in mano dei fogli di carta con frasi di protesta contro i tagli alla scuola.

Se si permettono tali precedenti e si china la testa, ovvero si permetta in silenzio che si perseguano degli insegnati e persone che manifestano pacificamente per un diritto garantito dalla Costituzione, allora significa che si è vicini ad una condizione repressiva senza ritorno. Viva la democrazia.




ANGUILLARA, ACCENDIAMO I RIFLETTORI SUL PROGETTO "LA PORTA DEL PARCO"

Nessuno si augura che l’eventuale e futura Porta del Parco possa fare la la fine che hanno fatto il Museo Neolitico e la Piscina Olimpionica Comunale, oggi luoghi di abbandono e di incuria, siti incustoditi per vandali ed imbrattatori notturni.

 

Emanuel Galea

Anguillara (RM) – Il 9  ottobre  scorso, con il titolo ANGUILLARA, SVILUPPO SOSTENIBILE: IL COMUNE SABATINO CAPOFILA DEL PROGETTO "SVILUPPIAMOLO DIVERSAMENTE". , pubblicavamo su questo quotidiano un interessantissimo articolo che riguardava maggiormente due progetti ambiziosi: “La Porta del Parco” e “Itinerari tra le acque” . 

Il primo interessa direttamente il Comune di Anguillara, e di questo intendiamo parlare oggi, mentre il secondo copre un vasto progetto che vede co-interessati, oltre allo stesso Comune di Anguillara come capofila, Bracciano, Trevignano Romano, il Parco Naturale Regionale di Bracciano – Martignano, il Consorzio del lago di Bracciano, l’Università Agraria di Bracciano  e la società AGC’98 con l’assistenza tecnica di BIC Lazio.


Nel verbale del Collegio dei Revisori del 12.10.2012, esprimendo parere sul Bilancio di Previsione 2012, si legge: “Per quanto concerne il Piano delle Alienazioni e Valorizzazione, si è proceduto all’inserimento dei seguenti beni di proprietà Comunale come riportate nella delibera di Consiglio Comunale n. 40 del 28.06.2012.” – “alienazione ex mattatoio Comunale alla Regione Lazio, per una trasformazione in “Porta del Parco” per una somma di euro 220.000,00”

La prima notizia che evidenziamo è dunque che l’ex mattatoio viene ceduto alla Regione Lazio. La seconda notizia, genericamente trattata dall’assessore Stronati nel citato articolo di cui sopra, ce la dà la conferenza stampa dell’Assessorato regionale all’Ambiente e Sviluppo Sostenibile della Regione Lazio.
[ http://www.parcobracciano.it/607/al-via-lavori-di-riqualificazione-dell-area-del-lago-di-martignano.html ]  

In quest’occasione è stato presentato il progetto “Naturalmente Martignano”. Il Commissario Straordinario del parco, Stefano Stefanelli  ha spiegato che,  grazie ad un finanziamento europeo di 1.870.000 euro si realizzeranno due importanti interventi per il territorio del Parco: Porte del Parco e Itinerari tra le acque.

Il primo, presso l’ex mattatoio di Anguillara Sabazia, prevede la realizzazione di un Ecomuseo, di un punto informativo e di ristoro.

Il secondo intervento prevede una pluralità d’interventi fra i quali sentieri naturalistico/didattici, aree attrezzate per noleggio di biciclette e molto altro.

Si legge sull’Albo Pretorio del Parco di Bracciano che, con  “Determinazione del Direttore n. 105 del 19.10.2012 è stata approvata l'aggiudicazione definitiva della procedura negoziata ai sensi dell’Art. 122 del D.Lgs 163/2006 relativa al progetto "Itinerari tra le acque: dalla Mola Vecchia a Martignano". In esito alla procedura espletata è risultata aggiudicataria definitiva l'A.T.I. Archiverde Srl – Impresa di Costruzioni di Aratari Santa al prezzo definitivo di € 436.429,26 al netto di IVA 10%, di cui € 17.501,45 per oneri della sicurezza non soggetti al ribasso d'asta”

Incarico già assegnato, dunque, in attesa di inizio lavori. Ha dichiarato infine, Stefanelli che, il progetto darà anche un impulso all’economia locale attraverso la creazione di nuovi posti di lavoro.

La terza notizia l’apprendiamo dall’avviso di bando per la selezione dei soggetti esecutori lavori pubblici per appalto relativo progetto “Porta del Parco” apparso, sempre  sull’Albo del Parco del Lago di Bracciano il 24.07.2012.
[ http://www.parcobracciano.it/allegati/avviso_porta_del_parco.pdf ]

La nota inoltre specifica: riconversione dell’ex mattatoio comunale in struttura di visita del parco (punto informativo, punto ristoro ed  ecomuseo)

La quarta notizia è una non-notizia. Al paragrafo 8 dell’avviso di bando, l’inizio ed il  termine ultimo per il completamento dei lavori è ignoto. Tempo e dettagli degli interventi saranno contenuti nella lettera d’invito.

Le foto che riproduciamo certificano intanto che di inizio di lavori non ci sono segni.

Una precisazione a conclusione  è d’obbligo. Il presente articolo non pretende in alcun modo di esaurire l’argomento. Quello che  si prefigge è accendere i fari su questo progetto. Svegliare l’interesse dei cittadini e fare seguire i lavori dell’ amministratore.

Una considerazione ultima non può non essere fatta. Un ecomuseo ed un punto di ristoro in quella landa desolata, preoccupa non poco.  Nessuno si augura che l’eventuale e futura Porta del Parco possa fare la la fine che hanno fatto il Museo Neolitico e la Piscina Olimpionica Comunale, oggi luoghi di abbandono e di incuria, siti incustoditi per vandali ed imbrattatori notturni. Incrociamo le dita e attendiamo con fiducia gli inizi dei lavori.

tabella PRECEDENTI:

09/10/2012 ANGUILLARA, SVILUPPO SOSTENIBILE: IL COMUNE SABATINO CAPOFILA DEL PROGETTO "SVILUPPIAMOLO DIVERSAMENTE".
03/08/2012 ANGUILLARA, TRE SOGNI NEL CASSETTO: MUSEO NEOLITICO, PISCINA COMUNALE E CITTADELLA SOCIO SANITARIA
16/07/2012 ANGUILLARA PISCINA COMUNALE, L'INTERROGAZIONE DELLA LISTA CIVICA PER ANGUILLARA – PIZZIGALLO SINDACO
12/07/2012 ANGUILLARA , BIANCHINI IL 4 GIUGNO 2012: “LA PISCINA COMUNALE APRIRA’ PER IL PERIODO ESTIVO.” DI QUALE ANNO?
30/06/2012 ANGUILLARA, IL MUSEO NEOLITICO FA PARTE DELLA CULTURA?
23/05/2012 ANGUILLARA, LA TORRE GALFA E IL RUDERE DI PIAZZA DEL MOLO
18/05/2012 ANGUILLARA, LA NOTTE DEI MUSEI E IL NEOLITICO DI ANGUILLARA.
27/04/2012 ANGUILLARA, ANCORA UNA SPERANZA PER LA PIROGA?
03/04/2012 ANGUILLARA, PIROGA E MUSEO DEL NEOLITICO: C'E' ANCORA IL LUCCHETTO
14/03/2012 ANGUILLARA, REPERTO ARCHEOLOGICO DEL 6000 a.C., SI SCHIUDONO I LUCCHETTI DEL MUSEO
06/03/2012 ANGUILLARA, DEDITA AL “ MERCATO DELLA TERRA” TRASCURA UN POLO CULTURALE EUROPEO
19/01/2012 ANGUILLARA: REPERTO ARCHEOLOGICO DEL 6000 a.C. GIACE NEL PARCHEGGIO


 




RIETI, MONTI REATINI E DELLA LAGA: IN AUMENTO LA MAGNITUDO DELLA SEQUENZA DI TERREMOTI INIZIATA DA 5 GIORNI

Redazione

Rieti – In aumento la sequenza sismica nei monti Reatini. Oggi 13 dicembre è stata avvertita una scossa di magnitudo 3,2 della scala Richter con profondità: 7,7 km. L’epicentro è stato localizzato tra i Comuni di: Borbona (Ri) Cittareale (Ri) Posta (Ri).

La scossa sismica è stata avvertita distintamente anche nel Comune di Leonessa. Nell'area che ruota intorno all'asse Monti Reatini–Monti della Laga, si registra  una sequenza di terremoti da 5 giorni in aumento dal punto di vista della magnitudo.

 

– INFORMAZIONE DI PUBBLICA UTILITÀ PER I CITTADINI DI RIETI – A cura del CENTRO STUDI DI PROTEZIONE CIVILE CE.S.I.S.S. in collaborazione con il volontariato di Protezione Civile.

IN CASO DI ALLERTA O EMERGENZA, il network della Protezione Civile di informazione ai cittadini "RIETI EMERGENCY ALERT", lo potete trovare su TWITTER, FACEBOOK e sul nuovo PORTALE WEB dedicato alla comunicazione alla popolazione in caso di emergenza in città…

Potete accedere al servizio di informazione, scegliendo tra i seguenti indirizzi:

SU FACEBOOK: www.facebook.com/rietialert

SU TWITTER: www.twitter.com/rietialert (hastag: #rietialert)

SUL PORTALE DI INFORMAZIONE: https://rietialert.crowdmap.com/

E DA OGGI ANCHE SU SKIPE contattando il nome: pro.civ.rieti (quest'ultimo servizio in video-comunicazione è sperimentale)

Per tutti gli indirizzi segnalati, l'accesso è semplice e non richiede registrazione. Cliccando sul pulsante "MI PIACE" sarà possibile informarsi sulla situazione in corso, lasciare commenti e postare foto e filmati.

In questo modo, in presenza di criticità o situazioni di emergenza in corso, anche Voi contribuite a mantenere sempre aggiornate le notizie che interessano la città, il vostro quartiere o la frazione, protagonisti dell'informazione che altri visioneranno e condivideranno con Voi! Un modo alternativo e molto efficace di comunicare in tempo reale, anche a noi della Protezione Civile, le vostre difficoltà o le criticità che state affrontando, così da permetterci di intervenire tempestivamente in vostro aiuto.

Per saperne di più: http://www.osservatorelaziale.it/index.asp?art=3683
 




AMATRICE, CONSIGLIO COMUNALE STRAORDINARIO CONTRO IL RISCHIO-CHIUSURA DELL’OSPEDALE GRIFONI

Redazione

Amatrice (RI) – Un Consiglio Comunale straordinario per dire no alla possibile chiusura del “Grifoni”, il presidio ospedaliero di Amatrice. L’incontro si terrà domenica 16 dicembre alle ore 17 presso il Centro Culturale San Giuseppe.

Saranno presenti tutti i sindaci dei Comuni dell’alta valle del Velino e del Tronto oltre a quelli dei Comuni aquilani di Campotosto, Montereale e Capitignano. Interverrà anche il Prefetto di Rieti, Chiara Marolla.

A far temere la chiusura sono le recenti disposizioni governative in materia di finanza pubblica e la nuova nomina a Commissario ad acta per la sanità della Regione Lazio, Enrico Bondi.  Associazioni e privati cittadini si sono già mossi. E’ iniziata una massiccia raccolta firme per la sopravvivenza del presidio ospedaliero.

Il sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi, vuole portare all’attenzione del Commissario Bondi l’unicità e le peculiarità del “Grifoni”. Caratteristiche, queste, riconosciute dal decreto n. 80, emanato nel 2010 dalla Giunta Polverini: si tratta di un ospedale di montagna, è distante 65,5 km da quello di Rieti (1 ora e 8 minuti di macchina), è in una zona ad alto rischio sismico (area 1) e confinando con Abruzzo e Marche ha una forte vocazione utenza extra-regionale. Inoltre, il Comune di Amatrice è 713° in Italia per estensione territoriale. Al Commissario Bondi si chiede quindi che le prossime determinazioni sulla sanità laziale prevedano per la struttura di Amatrice la riproposizione di quanto sancito in quel decreto del 2010.

tabella PRECEDENTI:

17/10/2012 RIETI, LE MACERIE DELLA SANITA' LASCIATE DALLA POLVERINI SI ASPETTANO UN DECISIVO INTERVENTO DA PARTE DEL NUOVO COMMISSARIO
05/10/2012 AMATRICE, IL SINDACO AVVERTE LA ASL: EVENTUALI RIORGANIZZAZIONI DEL GRIFONI DOVRANNO GARANTIRE LE URGENZE


 




CIAMPINO, CONSULTORIO FAMILIARE: PROGETTO “EDUCAZIONE ALLA SALUTE E SPORTELLO DI ASCOLTO”

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Redazione

Ciampino Normal 0 14 false false false MicrosoftInternetExplorer4 –  Il Consultorio Familiare di Ciampino, in continuità con la tradizionale collaborazione con il mondo della scuola, offre la propria disponibilità a realizzare per l’anno scolastico in corso un progetto di intervento rivolto specificatamente ai ragazzi ed ai genitori. 

Il Consultorio propone di offrire ai ragazzi della scuola uno spazio di ascolto, con l’obiettivo di consentire agli alunni di esprimere difficoltà, disagi psicologici e sociali di carattere individuale e/o familiare e trovare una risposta d’ascolto e di orientamento da parte degli specialisti.

Parimenti, si vuole offrire un punto di riferimento anche ai genitori per i quali si prevede l’attivazione di uno spazio pomeridiano con modalità di colloqui individuali.

Nel progetto di educazione alla salute si affronteranno problemi inerenti allo sviluppo psico-fisico dei ragazzi, all’affettività e alla sessualità, con riferimenti di fisiologia e contraccezione, non tralasciando uno dei problemi più emergenti: la sindrome dismetabolica.

Il progetto sarà presentato il giorno 17/12/2012 dalle ore 11.00 alle ore 12.00 presso la Sala Consiliare del Comune di Ciampino, in Via IV Novembre.




TIVOLI, RICCARDO REALI LASCIA L'IDV.

Reali: "Purtroppo non ci sono più i presupposti per continuare, l’essere accostato ad un partito condotto unicamente e unilateralmente da Di Pietro che ha dimostrato l’incoerenza tra professarsi fonte di legalità ed esserlo veramente"

 

Redazione

Tivoli (RM) Riccardo Reali segretario Idv del circolo di Tivoli lascia l'Italia dei Valori.

Ecco il testo della lettera di Reali:

 

"Al Direttivo IDV di Tivoli
SEDE
 
Cari amici,
la mia e' una scelta difficile e faticosa dopo tanti anni trascorsi nell'Italia dei Valori, due dei quali come segretario del Circolo di Tivoli. Purtroppo non ci sono più i presupposti per continuare, l’essere accostato ad un partito condotto unicamente e unilateralmente da Di Pietro che ha dimostrato l’incoerenza tra professarsi fonte di legalità ed esserlo veramente, che ha imbarcato personaggi impresentabili, che ha considerato il partito un’azienda di famiglia, che non ha mai concesso una vera democrazia interna, che ha promesso e poco mantenuto, che non ha mai appoggiato i circoli locali in nessun modo e a al nostro non ha degnato nemmeno una visita, nonostante i nostri continui inviti; per tutti questi motivi che hanno reso impossibile fare politica sul territorio, ho deciso di dimettermi da coordinatore cittadino.

Ho coltivato l’illusione di poter dare il mio contributo per cambiare il partito dall'interno, ma mi sono reso conto che ciò non è, e non sarà possibile. Lascio, sicuro che nulla cambierà nella sostanza, con l’Assemblea Nazionale, come è stato in altre precedenti occasioni andate inutilmente sprecate.
Ho deciso di fare questo passo per coerenza e etica personale, le quali mi spingono ad impegnarmi in politica continuando a stare insieme unicamente a quelle persone che hanno creduto e credono fortemente nel mio operato a favore di una legalità vera e concreta e a favore dei cittadini.
Agli amici che con me hanno condiviso questi anni di attività politica, dico che sono sicuro, che grazie allo spirito e alle idee che ci hanno sempre contraddistinto potremmo ritrovarci in un percorso comune per le prossime battaglie per la democrazia, la trasparenza e la giustizia sociale.
Con stima
Riccardo Reali"

ALTRI tabella:

02/04/2012 TIVOLI, IDV PRESENTA MOZIONE PER RITIRARE IL BANDO IN REGIME DI AUTOTUTELA IMPIANTO SPORTIVO COMUNALE RIPOLI


 

 




VELLETRI: LA POLIZIA METTE LE MANETTE AD UN FURFANTE DI GASOLIO

Redazione

Velletri – E’ finito in manette, nella tarda serata di ieri, dopo aver rubato il gasolio da alcuni automezzi in un deposito di una società nella campagna veliterna.

L’ uomo, “pizzicato” in flagrante dagli agenti del Commissariato di Velletri, diretto dal dr. Roberto Cioppa ed identificato per S.V.F., rumeno di 24 anni, con diversi precedenti di polizia,  è stato arrestato per il reato di furto aggravato.

Era quasi riuscito nel suo intento quando l’intervento dei poliziotti ha mandato all’aria i suoi piani.

Infatti, era già riuscito a riempire di carburante una tanica da 25 litri ed a nasconderla nella folta vegetazione, mentre altri contenitori erano pronti per essere riempiti.

Da un controllo effettuato all’interno della rimessa gli agenti hanno constatato che i tappi dei serbatoi erano stati forzati per asportare il gasolio.

L’uomo, al termine degli accertamenti, è stato arrestato e condotto poi nella mattinata in Tribunale, dove è stati condannato a otto mesi di reclusione.




ROCCA DI PAPA: RUBATI I CAVI ELETTRICI DELLA STELLA COMETA

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 Redazione

Rocca di Papa – “Stanotte qualcuno ha voluto spegnere il segno che contraddistingue le festività natalizie di Rocca di Papa – è il commento del primo cittadino Pasquale Boccia -. Il segno che, per tradizione consolidata, grandi e piccini aspettano, da tutti i luoghi di Roma e Provincia dai quali si riesce a vedere, ricordando a tutti che la nostra Città esiste, spera in momenti migliori e crede ancora di potercela fare! È questo il messaggio che, con sensibile sforzo e senza pesare sulle casse vuote del Comune, insieme e grazie a cittadini volontari e generosi, abbiamo voluto fortemente dare.

Io stesso ancora stento a crederci, ma ignobili mani hanno rubato i cavi che alimentano l’illuminazione della nostra stella cometa che anche quest’anno, malgrado il momento tragico che la crisi europea e italiana ci impone, eravamo riusciti a far brillare.

Sporgeremo querela contro gli ignoti che hanno perpetrato il furto e danneggiato la proprietà pubblica  e verso i quali non va alcuna comprensione, perché il momento è difficile per tutti, ma non giustifica coloro i quali perdono di vista i principi alla base di qualsiasi ordinamento civile.

Intensificheremo il controllo sul territorio e metteremo in campo tutte le azioni per arginare atti scellerati come questo. Abbiamo già profuso ulteriori sforzi per riaccendere la stella, che tornerà a brillare con fierezza già da stasera, e con essa anche la speranza di tutti quelli che, come me, ancora credono che si possa ancora fare bene, malgrado tutto”.




ALBANO, INCENERITORE: QUANDO SI FA L'IMPOSSIBILE E SI OTTIENE L'INIMMAGINABILE

C.R.

Albano Laziale – Ci sono tanti modi per dire no all'inceneritore. Bisogna sapersi sfidare e sfidare anche ciò che ci sembra insormontabile. La lotta dei cittadini, sempre più numerosi può fungere da freccia che supera tutti gli ostacoli e centra il bersaglio. Quando si tratta di difendere la propria salute e quella delle giovani generazioni che si affacciano alla vita, si fa l'impossibile e spesso si ottiene l'inimmaginabile. Si può andare sempre aldilà dell'umana immaginazione. Ci sono persone che ci insegnano anche questo. Mancano diciotto giorni. "Nel 2011 – scrive Simone Carabella che vive ad Ardea – scrissi dietro la schiena Albano 1 Cerroni 0.. perche' ero, e sono tuttora convinto, che per migliorare le cose serva collaborazione tra Politica ( La parte buona) e cittadini. Lavoro congiunto tra chi crede che l unico obbiettivo sia il benessere dei Cittadini e la salvaguardia del Territorio". E tra 18 giorni a mezzogiorno, dinuovo tutti insieme a Simone, giu' nel Biondo Tevere da Ponte Cavour.