CIAMPINO, CROCE ROSSA: NON SOLO AMBULANZA… MA TANTO ALTRO ANCORA

Redazione

Ciampino (RM) Riceviamo e pubblichiamo da Roberto Pedretti residente di Ciampino e volontario del soccorso del Comitato Locale di Ciampino.

Molte persone saranno passate tante volte davanti la sede della Croce Rossa di Ciampino in via Mura dei Francesi 172, davanti al Parco Aldo Moro, ma chissà quanti sanno realmente di cosa si occupa la Cri. La Croce Rossa non è solo Servizio Ambulanza, ma tanto altro.

Avrete sicuramente notato che parcheggiate accanto alla sede ci sono non solo due Ambulanze, ma anche un furgoncino e quattro macchine, di cui una medicalizzata per trasporto sangue in collaborazione dell’AVIS di Ciampino. Infatti oltre il servizio ambulanza per il trasporto infermi, i Volontari utilizzano gli altri mezzi per adempire ogni giorni a tutti gli altri servizi.

Servizio dialisi: I volontari vanno a prendere il dializzato (che ha fatto richiesta) a casa, lo portano in ospedale e poi lo vanno a riprendere una volta che ha finito e lo riportano a casa.

Servizio trasporto ed accompagnamento a visite specialistiche, controlli sanitari e terapie: per i pazienti che non hanno la possibilità, vuoi per mancanza di mezzi, vuoi per mancato aiuto di amici e parenti, di andare presso ospedali o strutture private. Queste persone che fanno richiesta alla Cri, vengono accompagnate e poi riportate a casa. Il tutto per una modica spesa. Per informazioni e tariffe: 06.7922480 – 06.7914394

Servizio Casa Famiglia: Consiste nell’andare presso istituti che accolgono ragazzi orfani o con famiglie disagiate e fargli semplicemente compagnia; parlarci, farli un po’ divertire e distrarli dal loro malessere.

Servizio “S.a.s.fi.d.” (Servizio Assistenza ai Senza Fissa Dimora): Servizio durante il quale i Volontari del Soccorso e i Pionieri (la componente più giovane) si recano presso la mensa militare dell’aeroporto di Ciampino, prendono da mangiare, e lo distribuiscono di sera ai senza fissa dimora, nelle zone limitrofe a Ciampino. Questo servizio è sicuramente molto bello: il volontario entra in contatto e in confidenza con le persone disagiate che spesso si aprono e raccontano la loro storia, la loro vita e c’è molto da imparare da questi cittadini. 

I Volontari della Croce Rossa di Ciampino, in diversi giorni della settimana (stabiliti di concerto con l’ASP – Azienda Speciale Pluriservizi) effettuano, nelle varie Farmacie Comunali il servizio FARMACHECK, garantendo ai cittadini interessati il monitoraggio della pressione arteriosa, del tasso glicemico, del colesterolo e dei lipidi.
Le Farmacie servite da tale iniziativa sono:
•    Farmacia Comunale n.1      Via Monte Grappa, 72 – Ciampino
•    Farmacia Comunale n.2      Piazza J.F.Kennedy, 17 – Ciampino
•    Farmacia Comunale n.3     Via Mura dei Francesi, 164 – Ciampino
•    Farmacia Comunale n.4      Via Morena, 62 – Ciampino
•    Farmacia Comunale n. 5     Via dei Laghi, 55 – Ciampino

Medicina Legale: Tutti i Martedi e Giovedi i Volontari della CRI di Ciampino effettuano un servizio di assistenza ed informazione presso gli Ambulatori del Servizio di Medicina Legale di Ciampino. L’attività si svolge presso il distaccamento della ASL RM H3 in via Francesco Baracca.

Esiste l’ “O.p.s.a.” (Operatore Polivalente Salvataggio in Acqua) dove i volontari si esercitano a soccorrere persone in difficoltà in mare o al lago.

E ancora il “Pronto Farmaco”, ovvero la distribuzione di farmaci alle persone anziane che hanno difficoltà ad andare in  Farmacia.

Il “Servizio Anziani” presso cinque centri anziani di Ciampino dove vengono periodicamente controllate pressione, diabete e colesterolo.

E non finisce qui: La Croce Rossa di Ciampino offre ai cittadini anche servizi per i più Giovani, ad esempio il servizio “I.d.e.a.” (Igiene, Dieta, Educazione Alimentare) che consiste nella divulgazione presso le scuole dei principi dell’igiene personale e del mangiare sano.


C’è poi il servizio “Ospedale”: i volontari si recano presso gli ospedali dei Castelli come aiuto e sostegno nei Pronto Soccorsi.

C’è la Raccolta Presidi Sanitari: I Cittadini che hanno necessità di ritirare del Materiale Sanitario presso la Farmacia dell’Ospedale S.Giuseppe di Marino, possono chiedere la collaborazione del nostro Comitato. L’ultima settimana di ogni mese, infatti, degli Operatori CRI effettuano il Ritiro e l’eventuale Consegna a Domicilio (su richiesta) dei presidi preventivamente autorizzati dal Medico Curante. Tale servizio è solamente chi ha patologie Urologhe. La consegna delle ricette ed impegnative può essere effettuata, con discreto anticipo, durante l’apertura della nostra segreteria.

Per ultimo non meno importante la “Protezione Civile”, il nostro comitato dispone di Prote-C, il nostro impegno è profuso nell’assistenza sanitaria in caso di calamità, di grandi eventi, simulazioni di evacuazione e assistenze varie nell’ambito Comunale e Nazionale fermo restando che la CRI è parte integrale della Protezione Civile Nazionale.

E’ doveroso fare una distinzione tra il servizio ambulanza della Croce Rossa di Ciampino ed il servizio del 118. La Cri non è abilitata a fare servizio di “Pronto Soccorso”. Qualora fosse necessario i volontari possono intervenire, ma devono chiamare subito il 118 e solo se il 118 dà l’ok il “ferito” può essere trasportato al Pronto Soccorso, altrimenti i volontari continuano le manovre di soccorso e aspettano l’arrivo dei soccorsi avanzati. Al momento le ambulanze della Cri di via Mura dei Francesi vengono utilizzate per i trasporti. Ovvero chi ha necessità può chiamare in sede e prenotare un servizio di trasporto in ospedale per visite e controlli medici per poi riessere accompagnato a casa. Inoltre gli ospedali stessi possono chiamare l’equipaggio in turno e richiedere un trasferimento di un “malato” in un altro ospedale o a casa. E’ invece il 118 che interviene in caso di incidenti stradali ed è il 118 che si deve chiamare se si è testimoni di un incidente e se qualcuno si sente male. Ad ogni modo i volontari che prestano servizio ambulanza nella Croce Rossa di Ciampino sono tutti preparati ed aggiornati periodicamente quindi in grado di intervenire in caso un semplice trasporto si trasformi in un’emergenza da 118. Può infatti capitare che le persone possano aggravarsi o sentirsi male durante il trasporto in ambulanza ed i volontari vengono preparati per essere pronti a questa eventualità. Si è voluto fare questa precisazione perché la gente comune più volte si è chiesta il motivo del nostro fermo e più volte si è anche arrabbiata giustamente, ma ciò è dovuto per mancanza d’informazione.

Ed infine alla porta della nostra Segreteria troverete affisso i turni delle farmacie di Ciampino del sabato e della domenica.

E se vi siete incuriositi e appassionati leggendo queste poche righe, allora avvicinatevi alla Croce Rossa, parlate con la nostra segreteria, perché “la Cri aspetta proprio te”. Per informazioni: 06-7922480
 




BRACCIANO, OSPEDALE. SALA: "SE BONDI O QUALCUN ALTRO VOLESSERO EFFETTUARE QUALCHE BLITZ ORDINANATIVO, LA NOSTRA BATTAGLIA CONTINUEREBBE SENZA SOSTA."

Negretti: "Non dobbiamo dimenticare la sentenza del Consiglio di Stato che per noi è una polizza, una sentenza che stabilisce che l’ospedale non deve chiudere e che deve rimanere, al di là delle capziosità, una struttura ospedaliera di base”.

 

Redazione

Bracciano (RM) – "Nelle azioni e nelle lotte serve fiducia e perseveranza… – Ha dichiarato il Sindaco Giuliano Sala commentando sulla propria pagina Fb la notizia relativa l'apertura del nuovo pronto soccorso dell'ospedale Padre Pio – Noi non abbiamo mai mollato – prosegue il primo cittadino –  e, al momento, i risultati si finalizzano.Piano piano si arriverà, pur nella difficilissima situazione economico-organizzativa della sanità laziale, a riavere un ospedale funzionante e all'altezza di fornire prestazioni sanitarie efficaci.  Per ora, grazie al nuovo commissario Camillo Riccioni e al nuovo direttore sanitario Giuseppe Graziano e al mio bravo delegato alla sanità Mauro Negretti. – Sala conclude con un monito – Resta fermo l'intendimento che se Bondi o qualcun altro volessero effettuare qualche blitz ordinanativo, la nostra battaglia continuerebbe senza sosta."

Mauro Negretti, consigliere delegato alla Sanità del Comune di Bracciano in relazione all’importante novità che ha riguardato il Padre Pio di Bracciano ha dichiarato:

“Il 21 dicembre è finalmente partito il nuovo pronto soccorso dell’ospedale di Bracciano, ancora con qualche piccola difficoltà organizzative dovute alla fase di rodaggio. Si dà atto che qualcosa si sta muovendo per la sanità del territorio. Il direttore sanitario dell’ospedale Graziano si sta impegnando molto, così il nuovo direttore aziendale che ha sottolineato, fin dai suo primi atti, che intende garantire i servizi di base dell’ospedale di Bracciano. Mi sento di smentire ogni notizia relativa a chiusure o a ridimensionamenti dell’ospedale di Bracciano sorte a seguito di dichiarazioni spericolate di dirigenti di altre strutture che evidentemente dimostrano di non conoscere bene la situazione. I segnali che cogliamo sono invece un ripristino dei servizi di base. Il reparto di ortopedia sta ricominciando a funzionare. Siamo in controtendenza rispetto a quanto sta succedendo a Roma. Non dobbiamo dimenticare la sentenza del Consiglio di Stato che per noi è una polizza, una sentenza che stabilisce che l’ospedale non deve chiudere e che deve rimanere, al di là delle capziosità, una struttura ospedaliera di base”.

tabella PRECEDENTI:

21/12/2012 BRACCIANO, OSPEDALE PADRE PIO: IN FUNZIONE IL NUOVO PRONTO SOCCORSO
12/10/2012 BRACCIANO, OSPEDALE PADRE PIO: TAGLIO DEL NASTRO PER I LOCALI DEL NUOVO PRONTO SOCCORSO
02/10/2012 BRACCIANO OSPEDALE PADRE PIO, NEGRETTI: "RIPRISTINARE I SERVIZI PRECEDENTI AL DECRETO 80"
04/08/2012 BRACCIANO, OSPEDALE PADRE PIO: MOZIONE UNANIME DEL CONSIGLIO COMUNALE PER ADEMPIMENTO SENTENZA CONSIGLIO DI STATO
06/07/2012 BRACCIANO CHIUSURA OSPEDALE PADRE PIO, RIFONDAZIONE COMUNISTA: LA DECISIONE DI NUOVO ALLA POLVERINI
05/07/2012 SPENDING REVIEW: 2013, IVA AL 21,5 MONTI "SALVA" I PICCOLI OSPEDALI
05/07/2012 BRACCIANO OSPEDALE PADRE PIO RISCHIO CHIUSURA: IL SINDACO SI APPELLA A MARIO MONTI E A RENATO BALDUZZI
08/06/2012 BRACCIANO, PADRE PIO: SALA A GUITARRINI: "CARO MAX. IL BENE COMUNE LO ABBIAMO DIFESO NOI CHE C'ERAVAMO!"
08/06/2012 BRACCIANO, OSPEDALE PADRE PIO: LE CONSIDERAZIONI DI GUITARRINI (BBC) SULLA RECENTE SENTENZA DEL CONSIGLIO DI STATO
30/05/2012 BRACCIANO, SALVO L'OSPEDALE PADRE PIO
17/05/2012 BRACCIANO, PADRE PIO: LA NOTA DI GIULIANO SDANGHI COMPONENTE DIRETTIVO PRC
17/05/2012 BRACCIANO, PADRE PIO: AL VIA LO SMANTELLAMENTO DI ORTOPEDIA
07/04/2012 BRACCIANO, OSPEDALE PADRE PIO E SALUTE, CHI LI DIFENDE E CHI NO
14/03/2012 BRACCIANO, OSPEDALE PADRE PIO, UDIENZA DI MERITO FISSATA PER IL 13 APRILE 2012
09/03/2012 BRACCIANO OSPEDALE ULTIMO MINUTO: IL CONSIGLIO DI STATO CONFERMA LA SOSPENSIVA
09/03/2012 BRACCIANO, OSPEDALE PADRE PIO. SI ATTENDE IL VERDETTO DEL CONSIGLIO DI STATO
01/03/2012 BRACCIANO OSPEDALE, NUOVA UDIENZA IL 9 MARZO. SINDACO SALA: "SPERIAMO CHE VENGANO RICONOSCIUTE LE NOSTRE RAGIONI"
24/02/2012 ANGUILLARA: COME GUARDARE CON SERENITA’ AL FUTURO?
16/02/2012 LAZIO SANITA', IL FALLIMENTO DEL DECRETO POLVERINI
15/02/2012 BRACCIANO OSPEDALE PADRE PIO, FORSE SI SALVA

 


 




MONTI E IL SUO SERMONE DA PRETE SPOGLIATO

[VIDEO – CONFERENZA DI FINE ANNO MARIO MONTI]

 

Ninnj Di Stefano Busà

Un sermone da prete di campagna, un continuo rimescolare su quanto egli abbia salvato l’Italia e la gente non lo abbia capito: comizio singolare e banale, fatto di allusive stonature tragicomiche, di continui assilli sollecitatori sul filo della logica e del buon senso, un arrampicarsi su vetri fragili e rotti che non fa che avvalorare, qualora ve ne fosse ancora bisogno, il suo malgoverno, la sua incapacità a darsi regole e strutture portanti di cui tanto “blatera”.

Un addio di così scadente istanza avrebbe potuto pronunciarlo chiunque, ma se viene da uno che ha guidato l’Italia allo sbaraglio come ha fatto Monti in questi tredici mesi, diventa avvilente e umiliante.

Mi sembrava di sentire un parroco dire messa alle esequie di un morto: tono apparentemente pacato, ma inconcludente, di chi non ha nulla da dire o da dare, tranne che il suo mandato raggiunto da agonia stringente, da astenia e anemia irreversibili. Questa la verità ultima, la verità oltre ogni menzogna,

La straordinaria quanto censoria e arrogante ultima parola, prima del congedo, che si spera definitivo per tutti noi italiani ha disorientato, ma non ha lasciato stupiti: cosa ci si poteva aspettare da uno che ha tolto ai poveri per dare ai ricchi? Un vero Robin Hood al contrario.

Attenzione, non che l’Italia raggiunga la posizione soleggiata, non che vi siano speranze di crescita, non che si delineano menti in grado di realizzare la “rinascita” tanto auspicata, ma almeno "fuori uno", ovverosia, il più drammatico fuori porta sbalzato via da un calcio di rigore che lo ha messo fuori campo.

Ora la palla passa a coloro che stanno in panchina ad attendere gli esiti delle elezioni, che non hanno un’aurea di saper dare risposte certe, non hanno programmi a breve e a lunga scadenza, non hanno progetti e soprattutto volontà d’impegnarsi a risolvere i tanti problemi degli italiani, che sono diventati un vero allarme, una emergenza che rischia di divenire cronica e di portare a livelli di guardia non più tollerabili la popolazione in ginocchio.

Al voto delle urne, dunque, l’ultima parola. Sapranno gli italiani tenere in considerazione fatti e cose, parole e tradimenti? Sapranno cambiare registro, dando la sterzata che faccia drizzare il timone verso: crescita, lavoro, occupazione, giustizia, dimezzamento di caste e camerille, dimezzamento del numero dei parlamentari, cancellazione di lauti compensi con solo pochi giorni di mandato-parlamentare alla casta, accorpamento di Province, misure più eque per la tassazione e il Fisco (siamo i peggiori in Europa).

Saprà il prossimo governo prendere atto che siamo fuori rotta? Fuori tempo massimo? Per non cadere nell’abisso più fondo di una “recessione” irreversibile. Saremo i prossimi a cadere sotto l’effetto del famigerato “spread” sempre in agguato? O ci tireremo fuori appena in tempo per non cadere nella gola profonda di un sistema economico/finanziario fuori controllo, patrocinato dalla forza centristamerkeliana che la fa da padrona su tutta la linea. Monti lascia il campo, ma saprà il successore trovare la chiave per aprire le porte al sole della rinascita?
 




VICARELLO,INAUGURAZIONE LABORATORIO BIODIVERSITÀ “FEDERICA MANGIAPELO”. SALA: “RISULTATO SINERGIA TRA COMUNI”

Redazione

Bracciano (RM) – “Quando i Comuni riescono a fare rete, a mettersi insieme per un obiettivo importante i risultati si vedono”. Così il sindaco di Bracciano Giuliano Sala nel corso della inaugurazione, il 21 dicembre scorso a Vicarello, del Laboratorio della Biodiversità del Parco di Bracciano-Martignano intitolato alla figura di Federica Mangiapelo, la 16enne trovata morta il 1° novembre sulla spiaggia di Vigna di Valle.

“Da qui – ha aggiunto Sala – Federica potrà vedere il luogo che più di tutti ha amato”. Alla cerimonia, presenti tra gli altri i familiari della giovane, hanno preso parte tutti i vertici dell’Area Protetta, il commissario Stefano Stefanelli, il direttore Paolo Giuntarelli, il presidente della Comunità del Parco, il sindaco di Sutri Guido Cianti.

Un saluto è stato dato anche dal sindaco di Anguillara Francesco Pizzorno e dal presidente del Consorzio Lago Bracciano Rolando Luciani. A scoprire la targa il vescovo della diocesi di Civita Castellana, il vescovo Romano Rossi. “In ricordo di Federica al quale è stata strappata la vita – ha detto Rossi – ben venga una istituzione come questa, un luogo di educazione, di bellezza, di tutela dell’ambiente”.

“La biodiversità – ha detto Stefanelli – è vita, per queste ragioni abbiamo voluto intitolare il laboratorio a Federica, una vita che si è infranta, ricordandone la memoria”. La struttura, dotata anche di arredi per la foresteria, avrà un utilizzo polifunzionale potendo ospitare attività didattiche, ricercatori impegnati in indagini patrimonio naturalistico del Parco, attrezzature scientifiche. Gli spazi della ex casa cantoniera in prossimità del borgo di Vicarello, messa a disposizione per il progetto dalla Provincia di Roma, diventano così un Laboratorio di Biodiversità. In chiusura il direttore Giuntarelli ha parlato degli imminenti progetti tra i quali l’inaugurazione della ristrutturata Casa di Ledo a Vicarello e l’avvio dei lavori per l’Ecomuseo delle Acque ad Anguillara che vedrà anche la riconversione dell’ex mattatoio comunale.

tabella PRECEDENTI:

   19/12/2012 ANGUILLARA MORTE FEDERICA MANGIAPELO, LO ZIO MASSIMO: "L'ESAME TOSSICOLOGICO ANCORA NON E' PRONTO"

   16/12/2012 ANGUILLARA MORTE DI FEDERICA MANGIAPELO, IL CUORE DELLA GIOVANE NON HA RETTO

   23/11/2012 ANGUILLARA, CASO FEDERICA MANGIAPELO: ANCORA RICERCHE NEI FONDALI DEL LAGO. OGGI CONTINUANO LE IMMERSIONI DEI CARABINIERI

  18/11/2012 ANGUILLARA, TANTE FIACCOLE PER FEDERICA. GELO TRA LA FAMIGLIA DI FEDERICA E I DI MURO

  16/11/2012 ANGUILLARA, CASO FEDERICA MANGIAPELO: MARCO DI MURO ROMPE IL SILENZIO

15/11/2012 ANGUILLARA, MORTE DI FEDERICA MANGIAPELO: TANTI GLI INTERROGATIVI E POCHE LE PROVE CERTE. IL GIALLO SI INFITTISCE

13/11/2012 ANGUILLARA, NASCE UN COMITATO PER FEDERICA MANGIAPELO: DOMENICA FIACCOLATA

11/11/2012 ANGUILLARA, CASO FEDERICA MANGIAPELO: SI COMPLICA LA POSIZIONE DEL FIDANZATO

09/11/2012 ANGUILLARA, CASO FEDERICA MANGIAPELO: LE IMMAGINI DELLE TELECAMERE PUNTATE SULLA STRADA QUELLA NOTTE AL VAGLIO DEL RIS

08/11/2012 ANGUILLARA, INDAGINI CASO FEDERICA MANGIAPELO: INDAGATO IL FIDANZATO

07/11/2012 ANGUILLARA CASO FEDERICA MANGIAPELO: PROSEGUONO GLI INTERROGATORI. ANCORA NESSUN INDAGATO

07/11/2012 ANGUILLARA, L'ADDIO AL "PICCOLO ANGELO"

05/11/2012 ANGUILLARA CASO FEDERICA MANGIAPELO, INTERROGATIVI E ACCUSE AL RAGAZZO DI FEDERICA: INTANTO UN BAGNO DI FOLLA IN PIAZZA

04/11/2012 ANGUILLARA CASO FEDERICA MANGIAPELO: DA LUNEDI' POMERIGGIO LA SALMA IN CHIESA PER L'ULTIMO ADDIO

03/11/2012 ANGUILLARA, MORTE DI FEDERICA MANGIAPELO: PARLANO LO ZIO MASSIMO E IL SINDACO PIZZORNO

03/11/2012 ANGUILLARA CASO FEDERICA MANGIAPELO, CITTADINANZA ANCORA PIU' STRETTA ATTORNO AL PICCOLO ANGELO BIONDO

02/11/2012 ANGUILLARA CASO FEDERICA MANGIAPELO, MAMMA ROSSELLA E PAPA' GIGI: "LOTTEREMO PER AVERE GIUSTIZIA"

02/11/2012 ANGUILLARA, CASO FEDERICA MANGIAPELO: SI ATTENDE RISULTATO AUTOPSIA
 
01/11/2012 ANGUILLARA, CASO CADAVERE A VIGNA DI VALLE: IL CORPO DI FEDERICA IN ATTESA DELL'AUTOPSIA
 
01/11/2012 ANGUILLARA, RAGAZZA MORTA A VIGNA DI VALLE: I RACCONTI DEI CONOSCENTI E IL RETROSCENA FAMILIARE


 




CASTELLI ROMANI, EMILIO CIANFANELLI SI CANDIDA IN PARLAMENTO

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Angelo Parca

Castelli Romani (RM) – Emilio Cianfanelli scioglie le riserve e conferma la sua candidatura alla camera dei deputati del collegio provinciale Pd. Affronterà dunque le primarie l’ex sindaco di Ariccia Emilio Cianfanelli, per tentare di rappresentare in Parlamento l’area dei Castelli Romani. “Auspico di rappresentare quest’area dei Castelli Romani, rimasta scoperta dopo Cesaroni e Settimi – dice l’ex sindaco ariccino – e spero anche in una riforma elettorale che permetta ai cittadini di scegliere chi li rappresenta in Parlamento. Il doppio turno di collegio è il sistema migliore”.  

Anche Bersani ha speso le stesse parole di recente: ''La legge elettorale migliore per me e' il sistema a doppio turno di collegio. Una legge che noi ripresenteremo nella prossima legislatura, non collegata a un sistema presidenziale, ma parlamentare''. il segretario Pd ha sottolineato (in occasione del faccia a faccia con Renzi) che ''se oggi ci fosse una legge elettorale di questo tipo i problemi li avremmo risolti''.

 

 

 

 

 




GENZANO, "QUATTRO PASSI NELLA STORIA": E' BAGARRE TRA AMMINISTRAZIONE E S.S. LAZIO MOTOCICLISMO

Alberto De Marchis

Genzano (RM) – Dopo le dichiarazioni rilasciate dal Sindaco Flavio Gabbarini, in merito alle motivazioni dell'annullamento della mostra "Quattro passi nella storia" che si sarebbe dovuta inaugurare ieri sabato 22 dicembre presso l'Auditorium dell'Infiorata. Arrivano le precisazioni del Presidente della S.S. Lazio Motociclismo.

Nota del Presidente della S.S. Lazio Motociclismo Mario Notari:

"La S.S. Lazio Motociclismo preso atto del diniego all’esposizione del fondale di presentazione della mostra “Quattro passi nella storia” da parte delle istituzioni del Comune di Genzano, annulla la mostra stessa in quanto motivazioni di natura politica hanno travisato lo spirito storico sportivo e culturale dell’evento.Il fondale in questione rappresenta cinque personaggi unici della storia della S.S. Lazio: Luigi Bigiarelli il fondatore, Silvio Piola, Fausto Coppi e Giorgio Chinaglia, nonchè il Generale Giorgio Vaccarocausa del diniego in quanto raffigurato in una foto ufficiale dell’epoca  in uniforme e che viene usata da decenni da ogni media che lo vuole rappresentare. Il Generale Vaccaro è  caro alla tifoseria laziale in quanto evitò la fusione con la A.S. Roma ed è da sottolineare l’importanza storica del personaggio in quanto sotto la sua Presidenza la Federazione Italiana Gioco Calcio con  la nazionale conquistò due campionati mondiali e una olimpiade . In seguito fu anche Presidente del CONI. La S.S. Lazio Motociclismo si scusa con la popolazione di Genzano ,i tifosi tutti e i collaboratori, ma non ha ritenuto di procedere con l’evento in quanto insussistenti e pretestuose motivazioni politiche,del tutto estranee all'organizzazione, avrebbero potuto creare situazioni  spiacevoli ed incontrollabili."

tabella PRECEDENTI:

22/12/2012 GENZANO, MOSTRA S.S. LAZIO: GABBARINI FA CHIAREZZA SULLA VICENDA
22/12/2012 GENZANO, ANNULLATA LA MOSTRA "QUATTRO PASSI NELLA STORIA"

 




2013 – 2016 IL SOLE SI RISVEGLIA DA UN SONNO PROFONDO: UNA TEMPESTA SOLARE POTREBBE LASCIARCI AL BUIO PER MESI

[ VIDEO DOCUMENTARIO – ATTACCO DEL SOLE ALLA TERRA ]

 

Angelo Parca – Chiara Rai

Tutti al buio, isolati e bloccati. Potrebbe avvenire da qui al 2016. Una grande tempesta solare potrebbe avere devastanti ripercussioni sulla terra con un blackout che durerà forse per mesi. Richard Fisher, capo della NASA's Heliophysics Division, sostiene: "Il sole si sta risvegliando da un sonno profondo, e nei prossimi anni – dal 2012 in poi –  ci aspettiamo di vedere livelli molto più elevati di attività solare. Allo stesso tempo, la nostra società tecnologica ha sviluppato una sensibilità alle tempeste solari senza precedenti.

Secondo la Nasa, le nostre reti informatiche e quelle elettriche potrebbero essere distrutte dal picco di attività solare previsto per i prossimi anni. A Washington, non a caso si è aperto il Forum sul Clima Solare promosso dalla Nasa in cui protagonista sarà proprio il picco di attività stellare. L’onda di particelle, tra i suoi effetti, potrebbe sortire anche quello di mandare in tilt i nostri satelliti. Potremmo, nell’arco di poco tempo restare al buio, senza energia elettrica e comunicazioni.

"Non possiamo prevedere ciò che farà il sole se non con un paio di giorni di anticipo", dice Karel Schrijver del Lockheed Martin Solar and Astrophysics Laboratory che si trova a Palo Alto, in California. Il periodo di massima attività solare dovrebbe iniziare quest'anno. "Stiamo cercando di capire come la meteorologia spaziale filtra nella società e quanto male si può provocare", spiega Schrijver. "La cosa moralmente giusta da fare una volta che hai individuato una minaccia di questa portata è quella di essere preparati. E 'come i terremoti di San Francisco. Non prepararsi ad essa avrebbe conseguenze intollerabili ". Né solido, liquido, né gas, il sole è costituito da plasma, il "quarto stato della materia", che si forma quando gli atomi sono spogliati nudi fino ai protoni ed elettroni. Tutte queste particelle cariche rendono il plasma solare un magnifico conduttore di elettricità, molto più conduttivo del filo di rame. Il sole è anche ricco di campi magnetici. La maggior parte rimane sepolto dentro la circonferenza massiccia del sole, ma alcuni tubi magnetici, spessi tanto quanto è ampia la Terra, emergono in superficie come le macchie solari. Questo magnetismo è il coreografo della danza slithery nell'atmosfera del sole e dei poteri del vento solare, lanciando verso l'esterno di un milione di tonnellate di plasma ogni secondo in un milione di miglia all'ora.

Come ci si potrebbe aspettare, questo forno titanico termonucleare fa un sacco di rumore. "Il sole suona come una campana in milioni di toni distinti", osserva Mark Miesch del National Center for Atmospheric Research a Boulder, Colorado. I toni generano increspature sulla superficie solare, tanto che gli scienziati studiano il mapping delle correnti profonde nella zona di convezione, una disciplina chiamata eliosismologia. Le informazioni trasmesse dai sensori helioseismic a bordo della NASA Solar Dynamics Observatory satellitare ha recentemente permesso ricercatori della Stanford University di rilevare fasci magnetici 40000 miglia sotto la superficie solare e prevedere la loro comparsa, giorni dopo, come le macchie solari.

Tali dati forniscono informazioni fondamentali sulle tempeste solari. Le funzioni del sole si possono osservare come una gigantesca dinamo globale, con linee di campo magnetico che circoscrivono da un polo all'altro come una gabbia per uccelli. Linee di campo locali, impigliate con il plasma nella zona di convezione, torsione e del nodo e poke attraverso la superficie, formando anelli resi visibili dal caldo plasma incandescente. Quando cicli croce, vanno in corto circuito, causando enormi esplosioni al plasma vengono chiamati brillamenti solari. Tali razzi rilasciano l'equivalente energetico di centinaia di milioni di megatoni di TNT, vomitando raggi X e raggi gamma nello spazio e provocando l'accelerazione di particelle cariche a quasi la velocità della luce.

Luce UV emessa durante brillamenti solari può anche disturbare le orbite dei satelliti riscaldando l'atmosfera, che aumenta la resistenza. La NASA stima che la Stazione Spaziale Internazionale scende più di mille metri al giorno nel momento in cui il sole agisce. Tempeste solari potrebbero colpire anche l'elettronica di satelliti per le comunicazioni, trasformandoli in "zombiesats," alla deriva in orbita e conseguenti effetti devastanti per il mondo.

A differenza dei satelliti nello spazio, la maggior parte delle reti elettriche non hanno una protezione integrata contro l'attacco di una potente tempesta geomagnetica. Dal momento che i trasformatori di grandi dimensioni sono a terra per la Terra, le tempeste geomagnetiche possono indurre correnti che potrebbero causare a questi trasformatori dei surriscaldamenti, incendiarsi o esplodere. I danni potrebbero essere catastrofici. Secondo John Kappenman dei Consulenti Analisi tempesta, che studia l'impatto del clima spazio sulla rete elettrica, una tempesta solare come quella che si è svolta maggio 1921, oggi spegnere le luci oltre la metà del Nord America. E ancora se si verificasse una tempesta solare dell’ordine di quella del 1859, potrebbe prendere l'intera griglia, e portare centinaia di milioni di persone ad uno stato nuovo di vita “preelectric” (senza elettricità) per settimane o forse mesi e mesi. In poche parole Kappenman annuncia un vero e proprio gioco di “roulette russa con il sole."

Almeno non stiamo giocando con gli occhi bendati. Nel 1859 il mondo aveva pochi strumenti per lo studio del sole, al di là di telescopi e una manciata di stazioni di monitoraggio magnetici. Oggi gli scienziati monitorano costantemente la nostra stella da casa con un imponente flotta di satelliti che possono carpire le immagini di x-ray e lunghezze d'onda ultraviolette bloccate dall'atmosfera terrestre. Il venerabile ACE (Advanced Composition Explorer) sonda, lanciato nel mese di agosto 1997 e ancora forte, controlla il vento solare da un'orbita attorno al punto librazione L1, un posto stabile gravitazionale che si trova un milione di miglia verso il Sole della Terra.

Nel frattempo, il Solar Dynamics Observatory, lanciato in un'orbita geostazionaria a febbraio 2010, permette i download di dati ogni giorno sull'atmosfera del sole, oscillazioni, e il campo magnetico. Tuttavia, resta ancora molto da fare. "Meteorologia spaziale è quando il clima terrestre era di 50 anni fa", dice il fisico Douglas Biesecker del Centro Meteo del NOAA Spazio Pronostico a Boulder, Colorado. Perché l'impatto di un temporale dipende in parte da come il suo campo magnetico si allinea con quello della Terra, gli scienziati non possono essere sicuri dell’intensità della tempesta fino, talvolta, a soli 20 minuti prima che impatta con la Terra.

Così i ricercatori si concentrano sulla previsione della potenziale forza di una tempesta e il suo probabile tempo di arrivo, cercando di stimare un ipotetico tempo per prepararsi.

Di recente il gruppo NOAA ha inaugurato un nuovo modello di computer in grado di prevedere quando una CME colpirà la Terra, più o meno sei ore prima. La modellazione è complessa, in parte perché le CME possono interagire fortemente con il vento solare normale, rendendo il loro avanzamento imprevedibile. "Non abbiamo visto niente di grande in questo ciclo solare ancora" dice Biesecker. "Ma ora sappiamo che, quando verrà il grande, saremo in grado di prepararci".
 




GENZANO, MOSTRA S.S. LAZIO: GABBARINI FA CHIAREZZA SULLA VICENDA

Redazione

Genzano (RM) – Il Sindaco di Genzano Flavio Gabbarini interviene sulla vicenda dell'annullamento della mostra "Quattro passi nella storia" che si sarebbe dovuta inaugurare sabato 22 dicembre presso l'Auditorium dell'Infiorata. "Sono dispiaciuto per quanto accaduto ma ci tengo a precisare che l'Amministrazione comunale non ha né annullato la manifestazione, né revocato il patrocinio. Ad annullare l'iniziativa è stata la stessa società a seguito di un problema di comunicazione in merito ad un manifesto esposto davanti all'Auditorium dell'Infiorata. È stata soltanto un'incomprensione a far sì che la società abbia deciso in tutta fretta di cancellare l'evento".

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22/12/2012 GENZANO, ANNULLATA LA MOSTRA "QUATTRO PASSI NELLA STORIA"



RIENTRO MARO, COMELLINI (PDM):BENTORNATI, MA ORA GUARDATEVI DALLO SCIACALLAGGIO DEI POLITICANTI

Redazione

Riceviamo e pubblichiamo la nota di Luca Marco Comellini Segretario del Partito per la tutela dei Diritti di Militari e Forze di polizia (Pdm):

"Auguro a Massimiliano Latorre e Salvatore Girone di trascorrere un sereno periodo di tranquillità con i loro cari prima di tornare in India per dover affrontare un processo che tutti ci auguriamo possa concludersi presto con la loro completa assoluzione. Chi in queste ore propone di candidare alle prossime elezioni politiche i due militari ritenendo una simile "trovata pubblicitaria" possa servire a sottrarli all'obbligo di dover tornare in india, o ha evidentemente dimenticato l'impegno assunto dal Governo italiano e quindi dell'intero paese, oppure ha uno scarsissimo senso della legalità e delle istituzioni."

 




LAZIO, COTRAL. DE VINCENZI – TOPPI (PD): “CHIEDIAMO LE DIMISSIONI DELL’AD”

Redazione

Roma – L’occupazione della sede societaria da parte dei fornitori di Cotral spa, verificatasi ieri 21 dicembre, è l’ennesima dimostrazione che la gravità della situazione finanziaria da noi più volte denunciata è arrivata al limite.- dichiarano in una nota congiunta Domenico De Vincenzi e Paolo Toppi (PD), rispettivamente Vice Presidente e Consigliere di Amministrazione di Cotral S.p.A  –  Nonostante le dichiarazioni dell’Assessore Malcotti dello scorso 15 novembre, – prosegue la nota –  ad oggi, dopo oltre un mese, ATAC ancora deve oltre 30 milioni di euro all’azienda.
Tale situazione, che sta di fatto portando ad una paralisi, crea grave difficoltà a tutto l’indotto e ai lavoratori che collaborano con Cotral. – La nota conclude – Pertanto, abbiamo chiesto la convocazione immediata del Cda e dell’Assemblea dei Soci affinchè la Regione Lazio prendesse atto dell’inefficienza dell’attuale gestione che ci ha portato a chiedere le dimissioni dell’AD Vincenzo Surace”. E’ quanto dichiarano in una nota congiunta Domenico De Vincenzi e Paolo Toppi (PD), rispettivamente Vice Presidente e Consigliere di Amministrazione di Cotral S.p.A.."

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21/11/2012 LAZIO, TRASPORTO PUBBLICO: COTRAL E LA SINDROME DEL TERSICOREO
19/11/2012 LAZIO COTRAL, 500 MILIONI DI EURO DA AVERE DALLA REGIONE: DISSERVIZI AL CAPOLINEA
12/11/2012 SERMONETA, DISAGI COTRAL: IL SINDACO SCRIVE AL PRESIDENTE PALOZZI
06/11/2012 RIETI DISSERVIZI COTRAL, LODOVISI (PD): "SI CONVOCHI URGENTEMENTE ASSEMBLEA AZIONISTI"
03/11/2012 RIETI, COTRAL: VIAGGIANO MEGLIO GLI ANIMALI DA MACELLO O I PENDOLARI?
07/10/2012 LAZIO PISANOPOLI E COTRAL: I CITTADINI HANNO CAPITO TUTTO SULLA NOMINA “INCOMPATIBILE” DEL PRESIDENTE PALOZZI AL COTRAL
02/10/2012 NEMI DISAGI COTRAL, PUNTUALIZZAZIONI DI GIOVANNI LIBANORI
02/10/2012 NEMI TRASPORTO PUBBLICO, GIOVANNI LIBANORI: "IO HO RESO UN BUON SERVIZIO AI CITTADINI DI NEMI" (DICHIARAVA AD APRILE 2012)
26/06/2012 NEMI, DOPO LA "PROVA GENERALE" DOMANI SI BISSA COL CONSIGLIO COMUNALE: BUONA LA SECONDA….FORSE!
25/05/2012 COTRAL: ECCO GLI STIPENDI DEL CDA


 




LAZIO, GRUPPO SAN RAFFAELE: INVIATO TELEGRAMMA URGENTE AL COMMISSARIO BONDI

Redazione

Roma – Il Presidente di San Raffaele S.p.A. comunica che: "la Società, come era stato concordato la scorsa settimana, è rimasta fino all'ultimo in attesa dell’ufficializzazione dell’incontro di ieri pomeriggio con il Commissario Bondi, in Prefettura a Roma. Il Commissario, tuttavia, non ha ancora ritenuto di comunicare nulla.
Così permanendo le cose, pur sconcertati di fronte all’irresponsabilità di tale atteggiamento, dobbiamo prenderne atto e, di conseguenza, confermare la cessazione delle attività nelle nostre 13 strutture del Lazio alle quali, dal 31 Dicembre, verranno meno finanche le forniture dei medicinali, come più volte in questi giorni denunciato. Il Commissario Bondi dovrà assumersi la responsabilità, di fronte a lavoratori e pazienti, di questa catastrofe sociale.

IL TESTO DEL TELEGRAMMA INVIATO OGGI 22 DICEMBRE 2012 AL COMMISSARIO BONDI

La San Raffaele S.p.A., per completezza delle informazioni circolate in questi giorni, diffonde il testo del Telegramma inviato al Commissario Enrico Bondi e, per conoscenza, ai Prefetti di Roma, Frosinone e Viterbo:
Sconcertati dall’atteggiamento del commissario, dott. Bondi, che non ha ritenuto utile il confronto con l’azienda già programmato per venerdì 21 dicembre 2012, apprendiamo con stupore da notizie di stampa di alcune promesse di pagamento parziale al cessionario Unicredit Factor S.p.A.
Nel mentre attendiamo di conoscere il dettaglio delle fatture onorate, invitiamo il commissario, dott. Bondi, a comunicarci, con estrema urgenza le modalità di pagamento degli ulteriori nostri rilevanti crediti con particolare riguardo a quelli derivanti da sentenze già passate in giudicato ben note alla struttura commissariale e sulle quali già sussiste una colpevole malevolenza regionale.
Solo all’esito di tali precisazioni potremmo  assumere le conseguenti determinazioni sulle sin qui confermate chiusure delle nostre strutture sanitarie.

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10/12/2012 VITERBO, SANITA' AL COLLASSO: DOPO VILLA BUON RESPIRO ARRIVANO I TAGLI PER VILLA IMMACOLATA
01/12/2012 VITERBO, VERTICE IN PREFETTURA PER SCONGIURARE LA CHIUSURA DI VILLA BUON RESPIRO
30/11/2012 VITERBO, CHIUSURA VILLA BUON RESPIRO. L'APPELLO DELL'UDC AL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA, AL SINDACO E AL PREFETTO DI VITERBO

  27/11/2012 LAZIO, MEDICI SAN RAFFAELE ADERENTI AL COMITATO PER LA DIFESA DEL SAN RAFFAELE

25/11/2012 VITERBO, LA REGIONE NON PAGA: VILLA BUON RESPIRO A RISCHIO CHIUSURA PER MANCANZA DI FONDI
11/08/2012 LAZIO, PEDICA(IDV): SPERO VERTICI SAN RAFFAELE SMENTISCANO IPOTESI CHIUSURA”
11/08/2012 LAZIO CASO SAN RAFFAELE: SI APRE UNO SPIRAGLIO E IL SOGGIORNO NEL LAZIO SI ALLUNGA
10/08/2012 CASTELLI ROMANI SAN RAFFAELE, TRA VELLETRI E MONTE COMPATRI LA POLITICA SI SPACCA E INTANTO… I CITTADINI CI RIMETTONO LA SALUTE
10/08/2012 LAZIO, LA REGIONE VUOLE PORTARE IL GRUPPO SAN RAFFAELE IN TRIBUNALE
09/08/2012 LAZIO, IL GRUPPO SAN RAFFAELE TOGLIE LE TENDE DA QUESTA REGIONE E ADDEBITA LE RESPONSABILITA' ALLA POLVERINI
06/07/2012 SAN RAFFAELE MONTE COMPATRI: PAGATE GLI STIPENDI AI LAVORATORI….SUBITO!
22/06/2012 SANITA' NEL LAZIO, SEL: "L'ULTMO CHIUDA LA PORTA"
05/06/2012 VELLETRI SAN RAFFAELE, IL TAR ANNULLA LA DELIBERA DELLA POLVERINI
30/05/2012 MONTE COMPATRI SAN RAFFAELE, LAVORATORI SENZA STIPENDIO
12/05/2012 LAZIO REGIONE, LA POLVERINI NUOCE ALLA SALUTE?
14/04/2012 VELLETRI, IL PROCESSO AGLI ANGELUCCI MIGRA DA VELLETRI A ROMA