MINORI, SISTEMI DI RILEVAMENTO PERSONALE: E' GIUSTO CONTROLLARE I PROPRI FIGLI CON APPARECCHI DI IDENTIFICAZIONE A RADIOFREQUENZA?

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Alberto De Marchis

Sareste disposti a controllare i vostri figli con degli apparecchi di ultima generazione? Quasi fossero i microchip dei nostri amici a quattro zampe? Bisogna considerare tanti fattori, in primis quante scomparse avvengono in Italia ogni anno. Pensiamo ai casi di scomparsa dei minori, alla piccola Celentano, oppure a Denise Pipitone o ancora ad Emanuela Orlandi. Forse ci sarebbe da riflettere, ma senz’altro si tratterebbe di una limitazione alla libertà personale. Ma probabilmente, trattandosi di minori, se ne potrebbe discutere. Intanto il settimanale Panorama, ha affrontato questo argomento. Ne riproponiamo uno spezzone.

Secondo l’Economist sono americani e giapponesi i cittadini più disposti a provare questo tipo di dispositivi di controllo. Gli europei, anche grazie a più strette politiche sulla privacy, sembrano meno preoccupati e in ogni caso più scettici sull'adozione di simili strumenti di tracking. È pur vero che in paesi del Sud America preoccupano molto le bande criminali che sequestrano e rapiscono bambini; in questo caso un dispositivo di tracciamento personale potrebbe velocizzare le ricerche.

Molte autorità pubbliche e scolastiche sono già pronte. Alcune scuole di Osaka nel 2004 hanno cominciato ad utilizzare sistemi di identificazione a radiofrequenza (meglio conosciuti come   RFID ) per i singoli studenti. Attraverso questo sistema i docenti possono controllare la frequenza con la quale gli alunni sono in classe e, se sono assenti, dove realmente si trovano. A Dubai la stessa tecnologia avvisa i genitori quando i loro figli salgono o scendono dallo scuolabus; in Brasile nella città di Vitoria de Conquista, gli studenti hanno uniformi dove sono cucite etichette radio. Alcuni istituti statunitensi hanno adottato il metodo degli RFID associandolo al pagamento della retta scolastica: più assenze fa l’alunno, durante l’appello mattutino, più salate saranno le tasse da pagare. Ma c’è anche una questione religiosa da rispettare. Qualche mese fa Andrea Hernandez venne espulsa dalla sua scuola a San Antonio in Texas per aver rifiutato di indossare il sistema di identificazione RFID. La ragazza dichiarò di non volerlo indossare per il suo credo religioso e in particolare per l’associazione del chip al “Marchio della Bestia” citato nella Bibbia e di recente svelato in un messaggio di Gesù nel giugno 2012: “[…]controllerà i vostri soldi, il vostro accesso al cibo e il vostro modo di vivere. Regole, tante, che vi renderanno prigionieri. La chiave del vostro chip, che vi tiene sotto il loro controllo, sarà il Marchio della Bestia. Il 666 sarà incorporato, come numero nascosto, in un chip che sarete costretti ad accettare proprio come si farebbe con una vaccinazione”. Un messaggio che ha il suo significato per i credenti ma che non nasconde i reali pericoli dietro un’adozione di massa di sistemi di rilevamento personale.




ELEZIONI REGIONE LAZIO: FRANCESCO STORACE E' IL CANDIDATO DELLA COALIZIONE DI CENTRODESTRA

Redazione

RomaFrancesco Storace leader de La Destra è il candidato della coalizione di centrodestra che sfidera', con l'appoggio del Pdl, Nicola Zingaretti. La notizia e' stata ufficializzata nella serata di ieri 14 gennaio sul  profilo twitter Berlusconi2013, gestito dal Pdl.

"Soddisfazione? Ovvio. Domani – oggi per chi legge – potremo parlare di piu'. Ha detto Storace.

Tramontata quindi l’idea di presetare la deputata Pdl Beatrice Lorenzin, per non disperdere voti e seggi in favore di altri partiti. A convincere il cavaliere sarebbe stata una una riflessione tattica a livello nazionale, suffragata dai sondaggi più che favorevoli all'ex governatore del Lazio.  Storace sarebbe risultato infatti il trascinatore più efficace per la coalizione nel Lazio, con lo scopo, complice l'election day, di puntare al premio di maggioranza al Senato. Seggi pesantissimi quelli che potrebbero conquistare gli storaciani, rafforzati dal massiccio patto di coalizione stretto col Pdl su punti programmatici molto cari a La Destra. "Sarebbe assurdo scegliere un candidato che prende pochi voti – ha dichiarato Storace – A livello nazionale possiamo aspirare al 5%. Portiamo un milione di voti. E credo che possiamo conquistare anche la Regione Lazio".

 "Torna in campo Mr 10 Miliardi di Debito – ironizza il segretario romano del Pd Marco Miccoli – I cittadini non dimenticano", mentre per il capogruppo di Sel Luigi Nieri "e' un film gia' visto che certifica la crisi del centrodestra. Non possiamo che essere avvantaggiati". Nicola Zingaretti, da parte sua, e' lanciatissimo.     Ieri ha presentato la Lista Civica, che sara' guidata da Livia Azzariti, e ha promesso che, dopo il suo quinquennio, la Regione sara' "piu' trasparente, piu' giusta e piu' competitiva". Al mittente le polemiche dei Radicali di fronte al suo stop a ricandidare i consiglieri uscenti: "Tutti ci aiutino a cambiare tutto, conviene a tutti". Domani pero' bisogna superare l'ultimo scoglio, il pronunciamento del Tar sul numero dei seggi. Se il decreto Polverini, che ne prevede 50, fosse sconfessato dalle toghe potrebbe scoppiare la guerra dei ricorsi. E, il timore di un dirigente Pdl, potrebbero non esserci più i tempi per emanare un nuovo decreto e votare il 24 febbraio.

tabella PRECEDENTI:

02/12/2012 LAZIO PISANOPOLI, LA FARSA DELLE ELEZIONI DI FEBBRAIO: ECCO LE FINALITA' DELLA DIABOLICA MESSA IN SCENA

01/12/2012 LAZIO ELEZIONI, SI VOTA IL 10 E 11 FEBBRAIO 2013.

23/11/2012 ELEZIONI LAZIO, LISTA BONINO PANNELLA, FDS, PSI, SEL, E VERDI: ILLEGALE E IRRESPONSABILE INDIRE PROSSIME ELEZIONI INDICANDO CON 50 I CONSIGLIERI DA ELEGGERE 

21/11/2012 LAZIO ELEZIONI, CENTRODESTRA: SI PREPARA LA "GRAN RIBOLLITA" 

14/11/2012 LAZIO ELEZIONI, BONESSIO (VERDI): NO A ELECTION DAY REGIONALI-POLITICHE. TAGLI COSTI POLITICA NON APPARTENGONO A CULTURA CENTRODESTRA 

14/11/2012 LAZIO ELEZIONI, CANCELLIERI E POLVERINI CONCORDANO SU 10 E 11 FEBBRAIO

13/11/2012 LAZIO POLVERINOPOLI: LA DATA DELLE ELEZIONI ENTRO VENERDI'… QUASI FORSE SICURAMENTE CI SIAMO

13/11/2012 LAZIO REGIONE, SENTENZA TAR: LA POLVERINI CHIAMA IN CAUSA “BABBO NATALE”

13/11/2012 REGIONE LAZIO ELEZIONI, POLVERINI: FAREMO SICURAMENTE APPELLO AL CONSIGLIO DI STATO

12/11/2012 LAZIO, PISANOPOLI, IL TAR LAZIO CONCEDE 5 GIORNI, DA OGGI, ALLA POLVERINI PER INDIRE LE ELEZIONI

12/11/2012 RIETI, PERILLI (PD): “DOPO LA VICENDA SCHNEIDER SERVONO SEGNALI FORTI DALLA REGIONE PER I LAVORATORI E PER IL TERRITORIO. SI VADA SUBITO ALLE URNE”

16/10/2012 PISANOPOLI, ASTORRE (PD): "PRESIDIO PER VOTO IMMEDIATO"

16/10/2012 LAZIO PISANOPOLI, L'OPPOSIZIONE OCCUPA LA REGIONE: AL VOTO ENTRO DICEMBRE!

06/10/2012 LAZIO PISANOPOLI, MALCOTTI: "NON CI SONO I TEMPI PER VOTARE A DICEMBRE"

02/10/2012 PISANOPOLI, ARRESTATO "ER BATMAN"

  01/10/2012 PISANOPOLI, SDANGHI (PRC-FDS): "RIDURRE I CONSIGLIERI REGIONALI NON RIDUCE RISCHI DELLA MALAPOLITICA"

  30/09/2012 REGIONE LAZIO, PRIMAVERA LAZIALE: ONTA E MACERIE

   30/09/2012 REGIONE LAZIO, ALLE URNE ENTRO IL 2012?

  29/09/2012 ROMA, STEFANIA PRESTIGIACOMO DISGUSTATA DAL PDL SALUTA E SE NE VA

  28/09/2012 LAZIO PISANOPOLI, PARRONCINI (PD): “COME FA L’EX ASSESSORE BIRINDELLI A USARE ANCORA UOMINI E MEZZI DELLA REGIONE?”
27/09/2012 LAZIO REGIONE, SU NOMINE DIRETTORI E' SUBITO POLEMICA. VERDI: "IL GRANDE BLUFF DELLA POLVERINI"
  26/09/2012 LAZIOGATE, MARCO PANNELLA CHIEDE LE SCUSE PUBBLICHE A SILVIO BERLUSCONI
  25/09/2012 PISANOPOLI, MARIO PERILLI (PD): DOPO 3 ANNI DI PARALISI OCCORRE RILANCIARE IL LAZIO.
  25/09/2012 PROVINCIA O REGIONE: UNA DELLE DUE E' DI TROPPO
  25/09/2012 RIETI, LA BUFERA DEL CONSIGLIO REGIONALE DEL LAZIO. LA NOTA DI GIORDANI (SABINA RADICALE)
  25/09/2012 REGIONE LAZIO, MARUCCIO (IDV): AL PIU' PRESTO AL VOTO
  24/09/2012 REGIONE LAZIO, PISANOPOLI: ANCHE LA CHIESA DECISIVA PER LE DIMISSIONI DELLA POLVERINI
  24/09/2012 LAZIO PISANOPOLI, RENATA LASCIA LO SCRANNO
  24/09/2012 REGIONE LAZIO, "PISANOPOLI": L'UDC NON FA NE IL BELLO NE IL BRUTTO TEMPO
  24/09/2012 LAZIO PISANOPOLI, MANCIURIA (UDC): “CHI SI DIMETTE NON SI RICANDIDI”
  24/09/2012 LAZIO PISANOPOLI: PARRONCINI (PD) INVITA L'UDC A FARE UN PASSO INDIETRO
  23/09/2012 LAZIO SCANDALO PISANOPOLI: POLVERINI "GO HOME"
23/09/2012 LAZIO PISANOPOLI, LODOVISI (PD): SOLO NUOVE ELEZIONI POSSONO SALVARE IL LAZIO DAL TRACOLLO
  22/09/2012 LAZIO PISANOPOLI, AL VIA LA CORRIDA
21/09/2012 LAZIO PISANOPOLI, LA POLVERINI NON SI E' DIMESSA.
20/09/2012 LAZIO PISANOPOLI, CHE MUOIA SANSONE CON TUTTI I FILISTEI
  20/09/2012 LAZIO, PISANOPOLI: DIMESSO IL CAPOGRUPPO PDL FRANCESCO BATTISTONI. DOMANI L'ORA DELLA VERITA'
18/09/2012 LAZIO "PISANOPOLI": FASTI E BAGORDI NELLA REGGIA DELLA DIVA RENATA
18/09/2012 REGIONE LAZIO, POST "PISANOPOLI": L'UFFICIO DI PRESIDENZA PROCEDE A FORMALIZZARE TAGLI A SPESE AL CONSIGLIO
  17/09/2012 REGIONE LAZIO, LA POLVERINI CHIEDE SCUSA MA NON SI DIMETTE
  17/09/2012 LAZIO, "PISANOPOLI": TRA POCHI MINUTI INIZIA IL CONSIGLIO STRAORDINARIO DELLA "VERITA'"
  17/09/2012 LAZIO, "PISANOPOLI": RENATA AI "BOTTI" FINALI
  15/09/2012 LAZIO, "PISANOPOLI" ROSSODIVITA/BERARDO: "COME STANNO DAVVERO LE COSE"
  15/09/2012 LAZIO, "PISANOPOLI": I CITTADINI CHE NON ARRIVANO ALLA FINE DEL MESE SONO NAUSEATI DA QUESTO SCEMPIO
  14/09/2012 LAZIO, PDL "PISANOPOLI": GLI AVVOCATI DEL CAPOGRUPPO PDL FRANCESCO BATTISTONI METTONO IN GUARDIA GLI ORGANI DI STAMPA
  14/09/2012 LAZIO, SCANDALO FONDI PDL: BLITZ DELLA GUARDIA DI FINANZA IN REGIONE
  14/09/2012 ROMA, BUFERA NEL PDL PER SPESE PAZZE CON FONDI REGIONALI: BATTISTONI CONTRO FIORITO E FIORITO CONTRO TUTTI
  23/08/2012 LAZIO REGIONE, PRESTO IL "CAMBIO DELLE PORTE"…. GIREVOLI E BEN OLIATE?


 




CASALESI NELLA TRAPPOLA DIA: CONFISCATI BENI PER 90 MILIONI TRA LAZIO E CAMPANIA

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Redazione

Frosinone – La Dia mette in ginocchio i Casalesi. Beni per un valore di 90 milioni di euro sono stati confiscati dalla Direzione Investigativa Antimafia di Napoli in Lazio e Campania ad aziende e personaggi che ruotano attorno al clan dei Casalesi.

La confisca è stata disposta dal Tribunale di Frosinone ed è una delle più grosse ai danni delle organizzazioni camorristiche che operano nel Lazio. Fra i beni confiscati sono presenti società, mobili registrati, beni, immobili, due ditte individuali, 28 terreni, 26 fabbricati, 19 veicoli, molti di lusso e 114 conti correnti, rapporti finanziari e depositi. I beni erano stati sequestrati già il 15 marzo del 2011, a Gennaro De Angelis, 69 anni, Aladino Saidi, 35 anni e ad Antonio Di Gabriele, 67enne.

Le zone colpite oggetto di confisca sono Castrocielo (Frosinone), Cassino (Frosinone), Campoli Appennino (Frosinone), Sora (Frosinone), Arce (Frosinone), Rocca di Mezzo (L’Aquila), Gaeta (Latina), Arpino (Frosinone) e Roma. Gennaro De Angelis, familiare di Schiavone, ha rappresentato per un lungo periodo di tempo il punto di riferimento del clan dei Casalesi nel basso Lazio. Numerosi i capi d’accusa rivolti contro l’uomo e cioè: estorsione, truffa, riciclaggio, ricettazione e, soprattutto, import da altri Paesi UE di autovetture, con l’evasione dell’Iva.

La confisca di beni conclude l'operazione «Verde Bottiglia», che prende il nome da una Jaguar di quel colore regalata al boss Francesco Schiavone, soprannominato «Sandokan», appassionato di quel tipo di vetture di lusso.




NELL’UFFICIO POSTALE DEL VILLAGGIO DI ANGUILLARA ACCADONO COSE STRANE, CURIOSE CHE FUGGONO AD OGNI LOGICA

[ VIDEO " I SOLITI IDIOTI" L'UFFICIO POSTALE ]

 

Emanuel Galea

Anguillara (RM) – Mi piace definire Anguillara  villaggio e non  paese. Vivendo qui, ormai da qualche anno, mi riesce molto difficile definirla città. Lo so che tanti non condivideranno il mio pensiero, cercherò di farmene una ragione.
Villaggio è un centro abitato, complesso edilizio, normalmente in zone extraurbane, adibito a residenza provvisoria o stabile di una comunità o categoria di persone. Tutto qui, senza alcuna pretesa. Questa  è la definizione che da Wikipedia, definizione che calza perfettamente ad Anguillara. Paese e città sono ben altre realtà.  Però non è di questo che intendo scrivere. Mi interessa raccontare un fatto strano ed assai curioso al quale ho assistito quest’ultimo sabato all’ufficio postale.

Premetto che erano mesi che non mettevo piede in quell’ufficio. Sono ben note le ormai file chilometriche che si è obbligati a fare ogni volta che si ha necessità di servirsi di questo ufficio. Quindi da mesi avevo preso l’abitudine di servirmi dell’ufficio della confinante Osteria Nova dove le attese riescono a mantenersi in tempi ragionevolmente normali. L’altro sabato, dunque, sono ritornato all’ufficio postale di Anguillara. Entrando ho notato che al posto del solito direttore c’era una nuova signora. Ho pensato “avranno cambiato il direttore, le cose funzioneranno meglio”. 

Prendendo  nota che l’ufficio chiudeva alle 12.35, mi sono affrettato ad agguantare il numeretto, e dopo una corsa al bar per un caffè ,  alle 12.10 stavo già seduto dentro, leggendo il giornale, aspettando il mio turno.
 Davanti a me , per il solo servizio di conto corrente c’era una fila di circa 40 persone. Poi c’erano i pensionati, i clienti con libretti di risparmio postali in mano, i clienti per lo sportello delle raccomandate ed altri.  La sala d’attesa era abbastanza affollata e fino alle ore 12.35, giustamente, qualcuno si aggiungeva alle file.

Scocca l’ora di chiusura,alle 12.35 in punto , con la sala strapiena, esce dalla direzione  la signora che secondo me fungeva da direttrice. Si ipotizzava, con altre persone, fosse uscita per chiamare rinforzi in aiuto degli  altri impiegati al fine di smaltire le pratiche. Sarebbe stato un comportamento più che logico, più che normale, più che sensato. Invece contro ogni aspettativa, contro ogni logica,  fa spostare un impiegato dalla postazione dietro il bancone e lo fa piazzare come sentinella vicino l’ingresso per non fare entrare più nessuno.

Il massimo dell’intelligenza, Il colmo dei colmi, cose strane, cose curiose che fuggono da ogni logica.  L’impiegato chiude la porta  dell’ingresso a chiave e si mette lì, a disposizione di chi deve uscire. Un impiegato distolto dal servizio per elevarlo al rango di usciere.

La pazienza dei clienti messa a durissima prova. Dalle 12.10 sono riuscito ad essere servito alle 13.27.

Uscendo  pensavo, possibile che non si possa trovare altro artificio per evitare di distogliere dal servizio un impiegato , lasciandolo allo sportello per smaltire le pratiche? Alle 12.35, forse, la direttrice avrebbe potuto dare istruzioni di rimuovere le due macchinette elimina code, erogatrici di ticket, bloccandole, spostandole in un ufficio chiuso e contemporaneamente  mettendo un avviso, accanto a quello dell’orario, con la dicitura che l’operatore di sportello senza numeretto non avrebbe effettuato il servizio o qualche cosa del genere.

Ti sembrano queste proposte malsane? Secondo te l’unica logica è spostare un impiegato dallo sportello, nel momento quando più serve? Indebolire un servizio invece di  incrementarlo? Io stento a non capire, per me  è cosa da confondere i più sani di mente.

Raccontando al bar dell’accaduto, un cittadino non ha avuto altro da dire che: “questo è quello che passa il convento”. Bravo l’amico. Per lo meno vogliamo tentare di cambiare il priore?
 




SERRONE ISTITUTO COMPRENSIVO SALVO GRAZIE ALLA MOBILITAZIONE DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE E AL SOSTEGNO DELLA CITTADINANZA

Redazione

Serrone (FR) – L’istituto comprensivo di Serrone è salvo. Dopo l’immediata mobilitazione dell’Amministrazione comunale e il sostegno massiccio della cittadinanza, Serrone è riuscito anche quest’anno a mantenere l’autonomia della scuola, anche di fronte ad un atto di ridimensionamento scolastico proposto dalla Giunta Provinciale di Frosinone che ne aveva indicato la soppressione.  

“Apprendiamo ora – commenta soddisfatto il sindaco, Maurizio Proietto – che l’istituto comprensivo di Serrone è salvo. Aspettando di conoscere meglio i dettagli voglio rassicurare tutti i nostri concittadini e ringraziarli uno ad uno per aver condiviso con noi una battaglia dura ma sacrosanta, basata su presupposti concreti e non solo su questioni affettive o di campanile”.

Nelle scorse settimane, infatti, dopo aver prodotto tutta una serie di documentazioni agli uffici delegati a decidere, sia il sindaco Proietto che alcuni membri dell’Amministrazione avevano avuto degli incontri istituzionali in Regione per illustrare le ragioni per cui la scuola doveva essere mantenuta.   “Abbiamo spiegato a tutti – precisa il sindaco – che volevamo solo far valere i nostri diritti, sanciti con chiarezza nell’atto di indirizzo della Regione Lazio sulla programmazione della rete scolastica (delibera regionale 381 del 2012) che, tra i parametri di riferimento per la definizione di istituzione scolastica autonoma, affermava che in presenza di almeno tre delle condizioni sfavorevoli indicate la scuola deve essere mantenuta. Sono contento che la Conferenza regionale permanente per l’istruzione abbia tratto le dovute conseguenze”.   Nei giorni scorsi, in Comune e nei vari centri di raccolta, tantissimi erano stati i serronesi che avevano sottoscritto la petizione per salvare la scuola. La notizia che arriva oggi rasserena tutti e fa guardare con maggiore tranquillità al prossimo anno scolastico.




VATICANO, IL PAPA HA RICEVUTO I PRINCIPI DI MONACO

E.G.

Città del Vaticano – Sabato mattina,12 gennaio 2013 ,  Il Santo Padre ha ricevuto nel Palazzo Apostolico Vaticano, Sua Altezza Serenissima il Principe Alberto di Monaco, accompagnato dalla Consorte Principessa Charlene. Subito dopo, il Principe si è incontrato con il Cardinale Tarcisio Bertone, Segretario di Stato, e con l'Arcivescovo Dominique Mamberti, Segretario per i Rapporti con gli Stati. Nel corso dei cordiali colloqui, ci si è soffermati sul contributo significativo della Chiesa Cattolica alla vita sociale del Principato e su alcuni temi di attualità internazionale, come lo sviluppo integrale dei popoli e la protezione delle risorse naturali e dell'ambiente.
 




FIUMICINO, IL COMITATO RIFIUTI ZERO CHIEDE UN ATTO FORMALE AL COMUNE PER DIRE NO ALL'IMPIANTO AMA A MACCARESE

Redazione

Fiumicino (RM) – Il Comitato Rifiuti Zero Fiumicino ha inoltrato una formale richiesta al Comune di Fiumicino affinchè formalizzi al Commissario Sottile le proprie osservazioni presentate in conferenza dei servizi, chiedendo di ufficializzare esplicitamente il no dell’amministrazione all’impianto AMA a Maccarese, NO che rafforzerebbe il parere negativo già espresso dal MIBAC.

"Introduciamo il tema partendo da un breve riepilogo degli effetti del nuovo Clini sull’emergenza rifiuti. Il 3 gennaio il Prefetto Sottile viene nominato Commissario, il decreto entra in vigore dal primo giorno successivo a quello di pubblicazione in G.U. cioè dall'8 gennaio e prevede che entro 8 giorni dalla pubblicazione, cioè entro il 16 Gennaio, il Commissario Sottile debba individuare gli impianti esistenti nella Regione che hanno una capacità residua di trattamento; entro lo stesso termine deve diffidare le autorità competenti ed i gestori degli impianti con la suddetta capacità residua a trattare dal 25 gennaio in poi i rifiuti di Roma, Vaticano, Ciampino e Fiumicino.

Se il termine del 25 Gennaio decorre inutilmente, nei trenta giorni successivi il Commissario interviene con provvedimenti sostitutivi; inoltre entro il 22 Gennaio diffida le autorità competenti a chiudere entro il 15 Febbraio le procedure di autorizzazione degli impianti attualmente in fase istruttoria e se tale termine decorre inutilmente provvede in sostituzione nei trenta giorni successivi.

Con questo cronoprogramma, giorno più o giorno meno, cosa succederà nel Lazio? Intanto, per quanto riguarda in maniera specifica il Comune di Fiumicino si sa:

1. che l'impianto a biogas dell'AMA a Maccarese è in attesa di VIA da parte della Regione Lazio,
2. che il MIBAC ha espresso sul progetto un parere nettamente contrario,
3. che il nostro Comune sta modificando il Regolamento di Igiene Pubblica portando a 1000 e 2000 metri la distanza minima fra case sparse/centri abitati e impianti insalubri (fra cui anche il biogas), condizione questa che non renderebbe possibile la costruzione dell'impianto su viale dei tre denari, nonché di altri impianti similari che non si attengono alle prescrizioni.

Potrà quindi Sottile, in virtù dell'ampia delega ricevuta, superare tutto questo e dare il via al megaimpianto dell'AMA? "Riteniamo che l’Amministrazione, per mero calcolo politico, abbia sbagliato a non formalizzare il proprio parere negativo in Conferenza dei Servizi, non prevedendo che l’impianto di Maccarese potesse essere incluso tra quelli di interesse agli scopi del Super Commissario, cosa che peraltro già si supponeva. – Dichiarano dal Comitato Rifiuti Zero di Fiumicino – Chiediamo quindi che l’Amministrazione di Fiumicino formalizzi al Commissario Sottile le proprie osservazioni presentate in conferenza dei servizi, ufficializzando esplicitamente il NO dell’amministrazione all’impianto AMA a Maccarese, NO che rafforzerebbe il parere negativo già espresso dal MIBAC. Il rischio di rilevanti emissioni in aria derivanti dall’impianto, e già documentate da questo Comitato, i vincoli paesaggistici, la salvaguardia della riserva naturale del litorale, il rischio salute che correrebbero 14.000 persone, non giustificano l’assenza di una presa di posizione netta ed indiscutibile, non giustificano alcun calcolo politico a nessun livello, e questo vale per tutti, non solo per chi amministra oggi."

tabella PRECEDENTI:

05/12/2012 FIUMICINO, CENTRALE BIOGAS: IL COMITATO RIFIUTI ZERO: "AVVIARE UN MONITORAGGIO SERIO SU TUTTO IL TERRITORIO"
30/11/2012 MACCARESE IMPIANTO BIOGAS, COMITATO RIFIUTI ZERO FIUMICINO: “L’AMA TROVERA’ PANE PER I SUOI DENTI”
26/11/2012 LAZIO, CENTRALI A BIOGAS, BIOMASSE E IMPIANTI BIODIGESTORI: UN NO DECISO DALL’ASSOCIAZIONE ITALIANA MEDICI PER L’AMBIENTE – ISDE
08/11/2012 FIUMICINO, IMPIANTO BIOGAS: IL SINDACO NEGA L'USO DI UNA SALA COMUNALE AL COMITATO RIFIUTI ZERO PER PARLARE DI INQUINAMENTO
30/10/2012 FIUMICINO, MEGA IMPIANTO BIOGAS: IL COMITATO RIFIUTI ZERO CONDIVIDE LA PROPOSTA DEL CONSIGLIERE DE VECCHIS
25/10/2012 ROMA POST MALAGROTTA, DI BUCA IN BUCA VERSO MACCARESE?
22/10/2012 FIUMICINO, NON SI E' SVOLTA LA RIUNIONE DELLE COMMISSIONI CONGIUNTE URBANISTICA ED AMBIENTE PER MANCANZA NUMERO LEGALE
17/10/2012 MACCARESE, MEGA CENTRALE A BIOGAS: IMPRESSIONANTI I DATI SULL'INQUINAMENTO DESUNTI DAL PROGETTO DELL'AMA
13/10/2012 MACCARESE, LE RAGIONI DEL NO AL MEGA IMPIANTO A BIOGAS
10/10/2012 MACCARESE, NO AL MEGAIMPIANTO A BIOGAS. IL 12 OTTOBRE ASSEMBLEA DEL COMITATO RIFIUTI ZERO FIUMICINO
02/10/2012 MACCARESE MEGAIMPIANTO BIOGAS, IL COMITATO RIFIUTI ZERO FIUMICINO: "NO ALLA BIOTRUFFA"
25/09/2012 MACCARESE, LO SPETTRO DELLA CENTRALE A BIOGAS PREOCCUPA I CITTADINI
22/09/2012 MACCARESE, IMPIANTO BIOGAS: IL COMITATO RIFIUTI ZERO DI FIUMICINO CHIEDE CHIAREZZA ALL'AMMINISTRAZIONE

 




VIRTUS ROMANINA CALCIO A 5, LA SERIE D FEMMINILE SFIDA LA CAPOLISTA. LA BERARDI: «LOTTEREMO FINO ALLA FINE»

Redazione

Roma – Inizia bene il 2013 della serie D femminile della Virtus Romanina. La squadra di mister Emanuele Di Vittorio ha battuto 5-3 il Real Torrino nella prima gara del nuovo anno giocata al “Petra”. Per le ragazze capitoline sono andate a bersaglio Moroni, Berardi (autrici di una doppietta a testa) e Proietti. «E' stata una gara perfetta – commenta la 38enne Monica Berardi, una sorta di “chioccia” del gruppo -. Siamo entrate in campo determinate e vogliose di vincere la partita: nel primo tempo ci siamo state solo noi in campo, abbiamo imposto il nostro gioco fatto di velocità e di uno-due, mentre nel secondo tempo è calata la concentrazione, ma alla fine abbiamo ottenuto i tre punti». La serie D femminile, salita in classifica a quota dodici punti e piazzatasi più o meno al centro della graduatoria, tornerà subito in campo (domani ore 21 sempre al “Petra”) per il recupero dell'ultima partita di andata contro la capolista Virtus Ciampino. «Sarà una bellissima partita – sostiene la Berardi, una laterale di ruolo che ultimamente si esibisce anche nel ruolo di centrale – molto impegnativa per noi in quanto loro sono prime in classifica: sarà dura, ma lotteremo fino alla fine». Il primo anno di “esperimento rosa” della Virtus Romanina sta dando pian piano i suoi frutti. «Le mie compagne ed io stiamo crescendo e conoscendoci allenamento dopo allenamento, anche grazie al nostro mister che ci fa lavorare sodo e al nostro preparatore atletico che non ci fai mai fermare».

AGENDA – Primo match dell'anno molto felice anche per tutto il settore agonistico maschile. La Juniores d'Elite ha vinto 9-4 contro la Lazio Calcetto in casa, mentre sempre al “Petra” è arrivato il chiaro successo degli Allievi sul Don Bosco Cinecittà (9-3) e quello dell'Under 21 sull'History Roma 3Z (8-4). L'en plein di vittorie è completato dai Giovanissimi che hanno piegato fuori casa lo Sporting Eur per 8-3.




OSTIA:TOSSICODIPENDENTE SI BARRICA IN CASA DI UN ANZIANO, LO SEQUESTRA E LO MALMENA.

Redazione

 

Ostia – “Persona armata  che minaccia un anziano all’interno di un appartamento in via Vasco De Gama ad Ostia”.

Questa è la segnalazione a cui hanno risposto immediatamente gli agenti del Commissariato di Ostia e del Reparto Volanti.

Quando gli agenti del commissariato, diretti dal dr. Antonio Franco, sono arrivati, grazie ai testimoni presenti hanno subito individuato l’appartamento interessato.

Dall’interno hanno sentito provenire le grida d’aiuto dell’uomo, sequestrato nel suo appartamento da un giovane.

Alla vista dei poliziotti il sequestratore ha iniziato a minacciare di morte l’anziano, intimando loro di andarsene e, per  impedire che potessero entrare nell’appartamento, ha iniziato ad accatastare il mobilio dietro la porta.

Grazie all’aiuto del figlio dell’anziano gli agenti, utilizzando una seconda chiave, sono comunque riusciti ad entrare nell’appartamento e con molta difficoltà hanno bloccato l’intruso, identificato per A.V. italiano di 27 anni, con problemi di tossicodipendenza, che ha reagito violentemente aggredendoli con calci e pugni.

L’anziano signore è stato trovato riverso a terra, con il viso tumefatto e insanguinato.

Immediatamente soccorso dall’ambulanza,  è stato accompagnato presso il vicino ospedale dove è stato poi medicato.

L’uomo poi ha raccontato ai poliziotti che qualche minuto prima aveva sentito bussare alla porta e aveva aperto, convinto che si trattasse di una vicina in difficoltà, trovandosi invece di fronte il giovane che lo aveva subito colpito con un calcio al fianco, facendolo cadere a terra.

Quando ha tentato di telefonare al figlio per chiedere aiuto è stato di nuovo percosso con calci e pugni.

Il fermato, bloccato, è stato fatto salire sull’auto di servizio ma, per nulla calmatosi,  ha iniziato a colpire con testate e calci i poliziotti, cercando di fuggire.

Solo l’intervento della guardia medica, chiamata dagli agenti, ha permesso di calmare momentaneamente l’uomo.

Quando è arrivato negli uffici del commissariato di zona, però, si è nuovamente  agitato cercando anche di auto lesionarsi, tanto da rendere necessario un nuovo  intervento della guardia medica.

Al termine, l’uomo è stato arrestato per  sequestro di persona, lesioni aggravate e violenza a pubblico ufficiale.

Ignoti, al momento, in attesa delle ulteriori indagini degli investigatori del Commissariato, i motivi che hanno spinto l’uomo a compiere tale gesto.




FRATTOCCHIE – MARINO SCAVI ARCHEOLOGICI, STORICA SCOPERTA: TROVATO IL CAPOSALDO B

Un territorio pieno di ricchezze che vanno protette dai continui attacchi speculativi del “cemento selvaggio” e rese fruibili a tutti.

 

Redazione

Frattocchie – Marino (RM) – “Sabato 12 gennaio come cittadini e volontari del circolo di Legambiente “Appia Sud – Il Riccio” abbiamo, con emozione, ridato la luce ad uno dei punti fondamentali per le misure geodetiche, cioè le misure alla base della conoscenza e del disegno del territorio, che fu di notevole importanza per la cartografia di tutta l’Italia centro-meridionale realizzata tra il 1700 e 1800: il caposaldo B”.

E’ così che Renato Arioli, Presidente del circolo Appia Sud-il Riccio di Legambiente, racconta l’importante scoperta avvenuta sabato scorso a Frattocchie (Marino), grazie agli studi del dr. Tullio Aebischer e al lavoro dei volontari del circolo di Legambiente, coordinati dall’archeologa Romina Lunetta, alla presenza della Soprintendenza ai Beni Archeologici e del Parco dell’Appia Antica.

“E’ emozionante – prosegue Renato Arioli – vedere prendere “vita” in pochi minuti a ciò che è scritto nei libri di storia. Sappiamo da sempre che nel nostro territorio ci sono notevoli testimonianze storiche, archeologiche, ambientali e, ora lo possiamo affermare con certezza, anche scientifiche che con fatica immane noi volontari cerchiamo di tutelare e valorizzare nel generale disinteresse delle amministrazioni comunali e dei cittadini, spesso per nulla o poco informati.

La scoperta di sabato scorso ci rende orgogliosi e ci spinge a coinvolgere e informare ancor di più la cittadinanza del posto in cui ha la fortuna di vivere. Un territorio pieno di ricchezze che vanno protette dai continui attacchi speculativi del “cemento selvaggio” e rese fruibili a tutti. Per questo – ha concluso il Presidente del circolo Legambiente Appia Sud il Riccio, Renato Ariolicolpisce e rattrista ancora di più il totale disinteresse mostrato dall’amministrazione comunale di Marino, pure informata per tempo dell’importante ritrovamento fatto sul territorio di sua competenza, verso questa scoperta e lo scavo fatto sabato scorso.”

“E’ stata una giornata storica – ha aggiunto il dr. Tullio Aebischer, coordinatore del progetto un secolo di geodesia lungo l’Appia antica e collaboratore del gruppo didattica e comunicazione della Fisica e dell’Astronomia presso il dip. di Fisica, Università di Roma Tre (resp. prof. Altamore) – perché si è formalmente riconosciuta a questi luoghi un’importanza scientifica, oltre che archeologica e ambientale.

La Base Geodetica è il lato su cui poggia la triangolazione di una regione da disegnare, la cui estensione dipende dalla conoscenza dell’esatta distanza tra due punti fondamentali (caposaldo A – iniziale, caposaldo B – finale). E’ da questo tipo di misura che ha avuto inizio la cartografia come la conosciamo oggi.

La Base Geodetica di Padre Secchi, completata con la messa in luce anche del Caposaldo B – il Caposaldo A fu riscoperto nel 1999 ed è oggi protetto da un tombino sito davanti il Musoleo di Cecilia Metella – ha  infatti avuto, ed ha tuttora, – ha concluso il dr. Tullio Aebischer – un notevole significato per lo studio della cartografia antica e della forma della Terra.”

[ LA BASE GEODETICA DI SECCHI SULLA VIA APPIA ANTICA (XIX SEC.): IL CAPOSALDO B ]




RIETI, LA UILTRASPORTI, DOPO FACEBOOK, SBARCA SU TWITTER

Redazione

Rieti – “E’ già da qualche giorno che ci troviamo sul mondo di “Twitter” e sembra che piano piano anche in questo “nuovo mondo” la nostra popolarità sta crescendo. Da qualche anno abbiamo creato anche un account Facebook e ora, avendo aperto largamente le porte al mondo d’internet, stiamo provando a diffondere la nostra popolarità anche ad altri orizzonti multimediali. “  Questo è quanto afferma il Segretario Provinciale Pierluigi Giacomelli competente informatico, politico e promotore informativo della stessa Segreteria Provinciale.

“Dalla nuova composizione con Sandro De Luca – Segretario Generale, Santarelli Pietro – Segretario Amministrativo e Pier Luigi Giacomelli – Segretario Provinciale avvenuta nel novembre del 2009, ci siamo sempre posti l’obbiettivo di raggiungere tutti nello stesso momento e soprattutto in tutto il territorio Reatino. Ciò è evidente che non è possibile fisicamente quindi abbiamo, e lo stiamo facendo ancora, “sfruttato” al massimo tutte quelle potenzialità che ci offrono oggi il mondo interattivo, le telecomunicazioni e internet. E’ importante per un Sindacato serio” cosi sostiene Pierluigi Giacomelli, “la giusta capillarità dei nostri messaggi, delle nostre iniziative, delle nostre procedure. Solo cosi si riesce ad avere un ottima Segreteria perché capillarità significa anche promuovere e promuovere significa crescita. Comunque a questo punto non avete scampo: o ci seguite a facebook.com/uiltrasporti.dirieti o a twitter @rietiuilt