NEMI, IL TRAVAGLIATO SCUOLABUS E' ANCORA INUTILIZZATO

[ CONSULTAZIONE ACI SU DATI IMMATRICOLAZIONE DEL PULMINO ]

 

Angelo Parca

Nemi (RM) – Circa 60 mila euro che giacciono in un parcheggio a Nemi da oltre un anno. Si tratta di un pullman di 30 posti nuovo di zecca acquistato nel 2011 dal commissario prefettizio Fabio Maurano che avrebbe dovuto fungere da scuolabus, facendo di fatto risparmiare l’Ente e i cittadini che si avvalgono della ditta privata Schiaffini per il servizio. Molti nemesi si chiedono il motivo di tanta attesa e sono preoccupati che il loro mezzo nuovo acquistato dal Comune finisca col deteriorarsi. “E’ come avere una Ferrari e utilizzare un calesse”, si dice in piazza. Di fatti il primo cittadino Alberto Bertucci, riconosce il problema che in nove mesi di amministrazione post commissariamento ancora persiste: “E’ vero – ha dichiarato il sindaco di Nemi al quotidiano Il Tempo – lo scuolabus è fermo da mesi ma stiamo cercando di risolvere la questione”. Bertucci ricorda che a perfezionare l’acquisto del mezzo è stato il commissario straordinario Maurano: “in quella fase – prosegue – un anno e mezzo fa, è stato commesso un errore nell’immatricolazione e quindi lo scuolabus oggi non può espletare il trasporto pubblico. Stiamo affrontando anche questa emergenza, siamo certi di riuscire a mettere presto in servizio il pulmino che, posso garantire, pur fermo da tempo è integro e perfettamente funzionante”.

Un fatto è certo, questo pullman risulta immatricolato dall’Ente Comune di Nemi il 26 ottobre del 2011 con classe d’uso “Autobus, privato trasporto persone”. Oltre al presunto errore di immatricolazione, si può escludere che il pullman, di fatto, non rispecchi i requisiti tecnici per il servizio di scuolabus?

Di certo c’è soltanto il travagliato trascorso che ha portato il Comune all’acquisizione del tanto desiderato e ambito pulmino, la cui prima gara d’appalto sarebbe stata addirittura turbata dall’allora vicesindaco Alberto Bertucci nel 2010.

Di fatti pende tutt'ora sul sindaco un procedimento penale per turbativa d’asta e frode nelle pubbliche forniture proprio in relazione all’acquisto del mezzo. Addirittura, all’epoca, dopo l’aggiudicazione, la Car Ind srl di Mauro Cesaretti consegnava un veicolo diverso da quello oggetto della gara perché avente solo 19 posti anziché i 30 indicati nell’atto di aggiudicazione. Da qui, l’intervento del commissario prefettizio che ha ricominciato tutto d’accapo. Riuscirà a scaldare i motori il nuovo mezzo e a rendere il servizio per cui è stato acquistato?

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BERSANI E L'IMU: C'E' PRIMA CASA E PRIMA CASA… E C'E' PURE IL PRIMO AEREO PER SHANGAI

Chiara Rai

Caro Bersani, mi sei molto simpatico. Con il tuo volto pulito, la tua serenità interiore, permettimi di dirti che appari come “la persona giusta”. Detto questo, mi sono presa la libera concessione, pur non essendo economista o ragioniere o politologo, di analizzare le tue dichiarazioni in merito alle intenzioni del Pd sull’imposta Imu. Pierluigi caro, non si possono sentire. E cercherò anche di spiegartene i motivi. Come premessa, aprirò e chiuderò subito una parentesi: non se ne può più di sentire parlare di Imu a destra, sinistra e Grilletti vari. Per favore, se avete qualche altro argomento utile a far riflettere gli elettori, tiratelo fuori.

Vedi Pierlu, come direbbe la Littizzetto, ormai siamo arrivati ad un punto che chi ha i soldi si vergogna come un verme perché dove si gira si gira c’è povertà allo stato puro. La media classe è completamente desaparecida, perse le tracce perché per pagare l’aumento delle tasse è costretta a sopravvivere e chiedere aiuto ai genitori pensionati. Sui pensionati poi, caliamo un velo pietoso: altro che conti gratis, hanno ridato indietro persino il bancomat. Le persone disagiate socialmente, disoccupati e giovani in cerca d’autore si cibano, per la stragrande maggioranza alla Caritas.

Con questo piattino Pierluigi, pensare di alleggerire soltanto chi paga l’Imu fino 400 – 500 euro, non serve a nulla. Perché il povero disgraziato che ha avuto la sconsiderata idea di mettersi sulle spalle un mutuo pluriventennale per acquistare poco più di 100 metri quadri alla Sgurgola e far vivere dignitosamente moglie e prole non rientrerà forse nel famigerato esonero che sbandieri ai quattro venti.

E’ vero Pierlu, c’è prima casa e prima casa, ma se una persona lavora una vita per farsi una dimora dignitosa col giardinetto all’inglese deve essere additato come fosse il Briatore della situazione? Lo dobbiamo caricare di più di tasse perché l’incosciente ha osato avere un pezzo di giardino e un villino a Ostia? Sostanzialmente con una soglia fino a 400 – 500 euro (pensiamo per difetto a 400 euro) quanti potranno beneficiare di un alleggerimento dell’Imu? Molti sì ma altrettanti no.

Non ho finito, perché adesso veniamo al pezzo forte. Hai detto che bisogna caricare di più sui grandi patrimoni. Ti sei forse accorto quante imprese hanno chiuso i battenti e aperto oltre oceano o al caldo di isole dove non vi è tassazione? I ricchi italiani se la sono data a gambe levate. Vogliamo farli scappare proprio tutti? Grazie ai più abbienti, ai ricchi, si regge l’economia. Il negozio di abbigliamento italiano che beneficia del fatto che una signora con i dindi acquista il paltò esposto anziché rifornirsi ai negozi orientali che hanno prezzi stracciati, secondo te Pierlu, è contento che questa signora, solo per il fatto di essere abbiente, verrà tassata duramente, tanto da non poter più comprare nulla? Voglio dire, facendo piangere anche i ricchi non si risolvono i problemi dei poveri.

Finiamo tutti a Shangai. Si ritorna indietro alle discriminazioni, ai servi e ai padroni. A questo punto facciamoci un aereoplanino con gli tabella fondamentali della Costituzione. Tu hai soldi, e giù di tasse. Senza armonia non si arriva da nessuna parte. Poi ci ritroviamo a dare i miliardi ai banchieri che non li utilizzano per venire incontro alle nostre esigenze ma li trattengono per loro, perché spiegami quanti mutui sono stati erogati dal 2009 ad oggi. Accedere ad un mutuo è come vincere al totocalcio. A proposito alla gente non gli è rimasto che sognare, strofinano il gratta e vinci per disperazione. Abbiamo tutti tirato la cinghia è giusto? Adesso quello che dovreste garantire voi politici è semplicemente il “benessere” che mette radici laddove non ci sono discriminazioni. Perché esistono centri commerciali con gli occhi a mandorla dove non si conosce la parola fattura e ci sono centri commerciali pizza spaghetti e mandolino dove il fisco ti viene a trovare un giorno sì e l’altro pure?

Perché non proviamo ad esempio a ridurre l’Iva al 10 per cento? Avremmo una drastica riduzione degli evasori, questo è certo, persino un bambino lo capirebbe. Con le promozioni si risollevano i buoni intenti. Visto che con gli esempi mi vai in visibilio ti dico: se allo scolaro gli metti sempre dei votacci, sei sicuro che quest’ultimo migliorerà il proprio rendimento scolastico? Il bastone senza la carota è dannoso.

L’Imu è una tassa che abbiamo pagato con dei sacrifici per giovare a chissà quali persone perbene, quelle, per intenderci, che sanno fare le creste meglio che il proprio lavoro. Qui, purtroppo, il problema non è tanto l’Imu, quanto una realtà che non piace ripetere in campagna elettorale: i politici si sono mangiati tutto. Tutti si sono fagocitati tutto. Quanti consiglieri della Regione Lazio hanno resistito alle spese pazze? Nessuno, persino la nutella si sono fatti rimborsare.




ROMA SAN LORENZO, ESCONO DA UN LOCALE E RAPINANO UNA GIOVANE ARMATI DI UN COLLO DI BOTTIGLIA

Redazione

Roma – E.A.A. e L.A.C. di 23 e 25 anni, entrambi di nazionalità marocchina, sono stati arrestati dagli agenti del Commissariato San Lorenzo, diretto dalla dr.ssa Giovanna Petrocca, dopo che ieri sera poco prima della mezzanotte, avevano rapinato un giovane in Via degli Aurunci.

I due, uno dei quali visibilmente ubriaco, hanno prima avvicinato la vittima che stava tranquillamente passeggiando in strada in compagnia di amici, e con un gesto fulmineo lo hanno immobilizzato.

Armato di un collo di bottiglia uno dei due lo ha minacciato, mentre il complice lo teneva fermo.

Dopo averlo “perquisito”, i due si sono impossessati del portafoglio del giovane e sono fuggiti. 

Immediata la segnalazione al 113, e dopo alcuni minuti la sala operativa della Questura ha inviato un equipaggio che, dopo aver prestato soccorso alla vittima ed acquisito una descrizione dei due rapinatori, ha effettuato una perlustrazione nelle vicinanze del luogo della rapina.

I due responsabili sono stati individuati poco lontano e bloccati al termine di una breve colluttazione nel corso della quale i poliziotti hanno dovuto disarmare uno dei due aggressori che continuava ad agitare il collo di bottiglia cercando di colpirli.

Accompagnati negli uffici di Polizia sono stati arrestati per il reato di rapina aggravata in concorso.




POLISP. BORGHESIANA VOLLEY, SERIE C SCONFITTA AL TIE-BREAK DAL BRACCIANO. D'ALISERA: «ECCESSO DI SICUREZZA»

Redazione

Roma – La serie C femminile della Polisportiva Borghesiana volley cede per 3-2 in casa nella sfida salvezza contro il Bracciano. «Sicuramente c'è molto rammarico – dice l'opposto Alessandra D'Alisera – perché è stata una partita tesa, siamo scese in campo molto determinate e il 2-0 iniziale dimostra la nostra convinzione. Purtroppo successivamente un eccesso di sicurezza ci ha giocato un brutto scherzo e abbiamo perso sia di concentrazione che di efficacia». La 28enne, rientrata da poco dopo un infortunio muscolare, confida fermamente nella salvezza della squadra di coach Valter Cleman. «Ci crediamo tutte, siamo convinte che giocando come sappiamo, ovvero unite e determinate, possiamo salvarci. La sensazione dal campo – continua la D'Alisera – è che la classifica sia un pò bugiarda perché come valori assoluti siamo sicure di non valere meno di molte delle squadre che abbiamo già incontrato e lo vogliamo dimostrare sul campo. Nelle ultime cinque partite abbiamo fatto nove punti, continuando con questa media la salvezza dovrebbe essere matematica, però puntiamo sicuramente a fare di più». Il prossimo incontro per la squadra capitolina sarà sabato (ore 18,30) in campo esterno contro la Roma XX. «E’ vero, sono quarte in classifica, ma questo per noi non rappresenta un limite – replica la D'Alisera, al terzo anno con la maglia della Borghesiana -. Anzi è un ulteriore incentivo per far bene: abbiamo già dimostrato ad esempio contro lo Spes Mentana, squadra che ad oggi è terza in classifica e con cui abbiamo vinto 3-1, che sappiamo impostare il nostro gioco e fare ottime partite anche con avversari di livello. Siamo una squadra di buone giocatrici che hanno voglia di vincere cercando di dare il massimo e questo viene fuori soprattutto quando ci confrontiamo con squadre valide. Quindi – conclude l'opposto – mi auguro che la squadra riesca a tirare fuori tutto il potenziale che ha dimostrato in varie occasioni e fare quindi un’eccellente prestazione».




VOLLEY CLUB FRASCATI, LA SERIE C MASCHILE CONTINUA A VINCERE. IL DS DI LEO: «IN TESTA PUÒ SUCCEDERE DI TUTTO»

Redazione

Frascati (Rm) – Sesta vittoria consecutiva per la serie C del Volley Club, denominata Frascati Zagarolo. La squadra di coach Franco D'Alessio ha vinto per 3-1 anche sul campo della Lazio consolidando l'attuale secondo posto in classifica assieme al Monteporzio e a quattro punti da quel Ferentino che è stato l'ultimo “giustiziere” del club tuscolano. «E' stata una gara particolare – sottolinea il direttore sportivo Pasquale Di Leo – perchè non avevamo il nostro allenatore a causa di un attacco febbrile (a sostituirlo il vice coach Mattioli, ndr). I ragazzi comunque hanno giocato ad un buon livello, calando di concentrazione solo nel terzo set che è stato vinto dalla squadra di casa. Nel quarto, però, hanno ripreso i ritmi precedenti e hanno chiuso la gara con una bella vittoria». Il prossimo turno prevede la sfida interna con il Latina. «Ad inizio stagione in tanti l'avevano indicata come “l'ammazzacampionato” – rimarca Di Leo -, ma questo è un torneo difficile e infatti il Latina ora ci è un punto dietro. Hanno un roster con alcuni elementi di categoria superiore e sono una squadra molto forte, ma noi siamo consci delle nostre possibilità. Vedremo chi la spunterà». La lotta per il vertice, secondo il direttore sportivo, è apertissima. «Può accadere di tutto: come noi abbiamo avuto una flessione un paio di mesi fa – ricorda Di Leo -, lo stesso potrebbe capitare anche al Ferentino che sabato scorso ha giocato, e faticato molto, sul nostro stesso campo contro La Fenice. Finora comunque sono abbastanza soddisfatto di come si stanno comportando i ragazzi, a fine stagione tireremo le somme».

 

LE ALTRE SQUADRE – La serie B2 femminile ha ceduto 3-2 fuori casa contro il Palocco in uno scontro molto delicato per la zona salvezza. Non è andata bene nemmeno per la serie D femminile che è stata battuta 3-1 dal Pomezia. Si è fermata, infine, anche la striscia vincente della Prima divisione maschile: dopo sette vittorie, primo k.o. (per 1-3) sul campo del Faiti 2004.




LUPA FRASCATI CALCIO, I GIOVANISSIMI “FASCIA B” SONO PRONTI. MISTER DOMIZI: «FEBBRAIO MESE VERITÀ»

Redazione

Frascati (Rm) – Tornano in campo domani (mercoledì) i Giovanissimi regionali “fascia B” della Lupa Frascati. Il gruppo di mister Paolo Domizi è atteso dal recupero di San Cesareo, gara interrotta per un nubifragio qualche settimana fa. «Loro hanno un punto più di noi, sarà dura – dice il tecnico frascatano -. La gara fu interrotta sul 2-0 per gli avversari, ma si giocava su un campo impossibile a maggior ragione per i miei “piccoletti”. Ovviamente nel calcio giovanile tutto si azzera e dunque speriamo di poter proporre il nostro gioco». Nello scorso fine settimana la Lupa ha pareggiato 0-0 sul suo campo contro il Cinecittà Bettina in una sfida d'alta classifica. «Una partita equilibrata – sottolinea Domizi -. Loro si sono mostrati migliori dal punto di vista fisico, ma i miei hanno combattuto alla grande. Ci tenevamo a far bella figura, in campo c'erano tra tutte e due le squadre una quindicina di ragazzi ex Savio, compreso il sottoscritto e il tecnico avversario Aquilani. E a vederli sabato, forse, questi ragazzi sono stati ritenuti inidonei per l'Elite troppo frettolosamente». Domizi è felice della sua avventura a Frascati. «L'incontro con la Lupa è stato casuale, ma ci sono voluti pochi minuti, conoscendo il responsabile del settore giovanile Fabio Melchionna, per capire che era la soluzione più idonea per me e per i ragazzi – dice il tecnico -. Poi ho conosciuto il presidente Cerrai e il gruppo di lavoro e non ho avuto più dubbi. La squadra è poco fisica, quindi stiamo lavorando molto sulla tecnica e sulla rapidità e fin qui siamo riusciti a fare buoni risultati come dice anche la classifica». E ora inizia la fase più delicata della stagione. «Febbraio sarà un bel periodo di verifica: incontreremo, oltre a Bettini e San Cesareo, la Pro Roma sabato prossimo, poi Certosa e Palestrina. Un periodo intenso che ci darà le risposte anche per il futuro: vedremo quanti di questi giovanotti – conclude Domizi – si candideranno per far parte della squadra d'Elite per il prossimo anno, visto che mister Bertinelli sta facendo un super campionato con i suoi '98».

 

LE ALTRE SQUADRE – Splendida prestazione della Juniores Nazionale che sbanca per 2-0 il campo del San Basilio Palestrina con le reti di Viciani e Thaqi. Sullo stesso campo hanno giocato una gran partita anche gli Allievi d'Elite che hanno chiuso sul 2-2. Pesante vittoria pure per gli Allievi regionali fascia B che espugnano per 2-1 il campo della Lodigiani con le reti di Messina e Fattorini, mentre una sconfitta a testa altissima l'hanno rimediata i Giovanissimi d'Elite piegati 3-1 dalla fortissima capoclasse Tor Tre Teste. Goleada, infine, per i Giovanissimi Provinciali che hanno superato per 10-1 il Don Bosco.




VIRTUS ROMANINA CALCIO A 5, L'UNDER 21 A TRE PUNTI DALLA VETTA. CAPITAN CECILIA: «SARÀ DUELLO COL CIAMPINO»

Redazione

Roma – Una super Under 21. La Virtus Romanina festeggia la sua squadra giovanile “più grande” che ha centrato una pesante vittoria per 10-6 sul campo dello Spinaceto 70. In rete per i ragazzi di mister Emanuele Di Vittorio sono andati Bevilacqua (doppietta) e poi Raguso e Cecilia, autori di due splendidi poker personali. «E' stata una partita molto bella da una parte, ma allo stesso tempo dura da affrontare – sostiene Marco Cecilia – perché noi avevamo e abbiamo sempre un unico risultato: portare a casa i tre punti. Naturalmente questa non era una partita come le altre perché vincendo ci saremmo lasciati lo Spinaceto alle spalle, aprendo una lotta a due fino alla fine del campionato con il Ciampino che per nostra fortuna ha perso punti in casa del Marino». Il capitano dell'Under 21 entra più nello specifico del match. «Siamo andati subito sotto, ma per tre volte siamo stati bravi a riagganciare il risultato per poi portarci anche in vantaggio. All'ultimo loro hanno messo il portiere di movimento, ma non sono riusciti a riaprire la partita e noi siamo stati bravi a chiuderla». La classifica ora vede la Virtus Romanina al secondo posto, a sole tre lunghezze dalla capolista Ciampino. «Crediamo nella vittoria e a questo punto credo che solo il Ciampino sia la nostra rivale». Prossima partita al “Petra” domenica mattina alle 11.30 contro il Subiaco. «Non sarà una partita semplice perché sappiamo che loro si sono rinforzati. Anche per questo – conclude Cecilia – da adesso in poi dobbiamo pensare che ogni partita è una finale. Naturalmente da vincere».

 

LE ALTRE SQUADRE – Vittorie senza subire reti per le due squadre di serie D della Virtus Romanina. Le ragazze hanno violato di misura (1-0) il campo del Colleferro, mentre i ragazzi si sono imposti 3-0 in casa sulla Cisco Collatino. La Juniores d'Elite vince anche in casa dell'Innova Carlisport (7-5) e continua a rimanere incollata alla capolista Acquedotto che la anticipa di un punto. Gli Allievi hanno vinto 7-5 sul campo del Progetto Lazio Aloha, mentre i Giovanissimi hanno ceduto 4-1 in casa con la Vis Nova.




CIAMPINO, ESERCITO BONIFICA BOMBA SECONDA GUERRA MONDIALE. CHIUSURA AEROPORTO INTERNAZIONALE

Redazione

Ciampino (RM) – Domenica 10 febbraio una task force dell’esercito interverrà a Ciampino per la bonifica di una bomba d’aereo da 500 libre, contenente circa 250 chili di esplosivo, residuato della Seconda Guerra Mondiale.

Per le operazioni di bonifica sarà chiuso dalle ore 10.00 alle 12.00 l’aeroporto internazionale di Ciampino e saranno evacuate circa 3400 persone del comune di Roma e Ciampino.

L’intervento, sarà eseguito dagli specialisti del 6° reggimento genio pontieri, di stanza a Roma Cecchignola.

L’Esercito, per le capacità tecniche del personale e dei mezzi in dotazione, fornisce, quotidianamente, il proprio contributo nei campi della pubblica utilità e della tutela ambientale. Nel 2012, i nuclei EOD (Explosive Ordnance Disposal) dei reparti del genio hanno eseguito 2400 interventi specialistici (oltre 30.000 negli ultimi 10 anni) per la bonifica di ordigni esplosivi e sono stati distrutti 12.000 ordigni.
 




PROCENO, CACCIA IN DEROGA: POLIZIA PROVINCIALE DENUNCIA ALL'AUTORITA' GIUDIZIARIA CACCIATORE SPROVVISTO DI PORTO D’ARMI

Redazione

Proceno (VT) – La Polizia provinciale, nel primo giorno di caccia in deroga alle specie colombaccio, cornacchia grigia, gazza e ghiandaia, ha denunciato all’A.G. un cacciatore trovato sprovvisto di porto d’armi. Il controllo è stato effettuato nel territorio del Comune di Proceno in località Bolognino in una zona boschiva compresa fra il fiume Paglia ed un pascolo di bovini.  Area dove, come previsto dal decreto del Presidente della Giunta Regionale del Lazio n° T0007 del 30.01.2013 che ha posticipato la chiusura dell’attività venatoria per le specie suddette alla data del 10 febbraio 2013, non è consentita la caccia in deroga in quanto ricadente a meno di 500 metri da zone umide. La Polizia provinciale ha provveduto al sequestro dell’arma, delle munizioni e della selvaggina abbattuta. Il cacciatore denunciato, come molti altri controllati dagli agenti in questi giorni, risultava inoltre non rispettare le norme imposte dal decreto.

La caccia in deroga infatti è consentita esclusivamente da appostamento fisso o temporaneo, molti cacciatori sono stati sorpresi in attività di caccia senza aver approntato il capanno; gli appostamenti utilizzati devono essere collocati a non meno di 500 metri dalle zone umide, frequentate dagli uccelli acquatici, ed a distanza superiore a 500 metri dalle pareti rocciose o parzialmente tali. Inoltre devono essere rispettate le distanze di 150  metri da zone protette, fabbricati e strade, e di 100 metri fra un capanno e l’altro.

Il Consigliere delegato alla Polizia provinciale Salvatore Serra si è complimentato con gli agenti: “ Proprio in previsione del posticipo della chiusura dell’attività venatoria – ha spiegato Serra –  la Provincia ha provveduto ad intensificare i controlli sul territorio per assicurare l’assoluto rispetto delle prescrizioni stabilite dal decreto regionale per la salvaguardia dell’ambiente e del patrimonio faunistico. Controlli che proseguiranno con la massima scrupolosità, ad opera del Corpo di Polizia provinciale, anche nei prossimi giorni”.

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BRACCIANO CARNACIALESCO: SABATO 9 FEBBRAIO LA TRADIZIONALE SFILATA DI CARRI ALLEGORICI

Redazione

Bracciano (RM) – Per il Carnevale 2013 torna a Bracciano l’ormai tradizionale sfilata di carri allegorici. In corso in questi giorni i preparativi per mettere a punto i tre grandi carri che sfileranno, sotto una densa pioggia di coriandoli, sabato 9 febbraio alle 15 su un percorso che interessa via Ansuini Guardati, via Salvo D’Acquisto, Via Ruggeri e via Varisco. Ad organizzare l’evento, ancora una volta il Comitato per il Carnevale Braccianese, la Pro Loco Bracciano ed il Comune di Bracciano – Assessorato alle Politiche Culturali. “Alla sfilata del 9 febbraio – sottolinea il vicesindaco Gianpiero Nardelli –  prenderà parte anche una mascherata organizzata dalle due classi della scuola materna di Pisciarelli”. L’evento, quest’anno in versione ridotta per esigenze di economia e di sicurezza, ha riscosso sempre un grande successo con migliaia di visitatori accorsi a Bracciano ad ammirare le creazioni di cartapesta degli appassionati locali. Top secret, finora, i temi scelti per i carri. Il clou del Carnevale si avrà, come è tradizione, Martedì Grasso, 12 febbraio a partire dalle 15 in piazza IV Novembre. “Ci sarà l’animazione – dice Nardelli  – e in chiusura la tradizionale cremazione di Re Carnevale”.
 




SUBIACO, PRESENTATO IL PROGETTO DI RIQUALIFICA DELL'EX CARTIERA

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 Redazione

Subiaco (RM) – In un incontro aperto a tutti i cittadini, presso la biblioteca comunale di Subiaco,è stato presentato il Programma Integrato di Intervento per riqualificare l’area dell’ex cartiera. All’iniziativa hanno partecipato il sindaco, Francesco Pelliccia, l’ex assessore all’Ambiente della Regione Lazio, Marco Mattei, e i rappresentanti della società Parco Aniene.  Due gli obiettivi:  quello di ridefinire, grazie alla volontà privata di investimento di imprenditori locali, l’assetto urbanistico dell’area della cartiera, per restituire a quel luogo il vestito di motore socio-economico della città, come lo è stato dal 1587, quando Papa Sisto V fece costruire a Subiaco la più imponente cartiera dello Stato Pontificio, e quello di legare la valenza dell’area al dinamismo socio economico che sarebbe in grado di generare non solo in vesti produttive, ma in diversi ambiti rispondenti alle nuove esigenze della città. Subiaco, infatti, può aspirare a consacrarsi come città turistica a tutti gli effetti, con servizi adeguati alle necessità di oggi e di domani: ricettività, tempo libero, sport, commercio, servizi del terziario, spazi museali.

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Grande entusiasmo anche da parte dell’amministrazione comunale di Subiaco, fin dall’inizio apparsa sensibile al tema della riqualificazione. 

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