MACCARESE BIOGAS, COMITATO RIFIUTI ZERO FIUMICINO: "LA NOSTRA SALUTE VALE ALMENO QUANTO QUALCHE ROTONDA?"

Fiumicino (RM) – "Tutto tace: la campagna elettorale per le prossime politiche e regionali sta soffocando le emergenze sociali fra silenzi, eccessi di promesse e equilibrismi lessicali per dire tutto senza dire niente. – Dichiarano in una nota dal Comitato Rifiuti Zero Fiumicino – E’ così che anche i rifiuti, – prosegue la nota –  il loro trattamento e smaltimento, la capitale che rischia di essere sommersa di sacchi neri, gli impianti da costruire, i rifiuti da bruciare nei cementifici, gli inceneritori, gli impianti a biogas ed a biomassa, i 12.000 morti in Italia a causa dell’ inquinamento,  vengono  fatti sparire per non disturbare la propaganda politica.

Qui a Fiumicino l’AMA vorrebbe realizzare questo megaimpianto a biogas per trattare oltre 100.000 t/a di rifiuti organici di Roma e regalare al territorio ed a tutti noi ulteriore massiccio inquinamento che andrà a sommarsi a quello già esistente.  Ma sembra che la questione non appassioni chi guida o intende guidare domani questo comune.

L’Amministrazione, su iniziativa del Presidente del Consiglio comunale Gonnelli, dopo aver approvato la modifica dell’art. 94 del Regolamento Comunale di Igiene Pubblica sulle distanze minime di sicurezza fra impianti insalubri ed abitazioni, modifica da noi sollecitata per mesi e d’obbligo, considerato che il regolamento in questione era fermo alla data del 1932, ha pensato di sparire e di non comunicare a Sottile e a Clini il suo no a nuovi impianti, biogas compreso; la Provincia di Roma, da parte sua, ci vieta l’accesso agli atti della Conferenza dei Servizi del 18 dicembre scorso definendo il Comitato e i cittadini di Fiumicino soggetti privi di interesse diretto, concreto ed attuale sulla questione dell’impianto a biogas, come a dire: vi vogliono avvelenare ma a voi non deve interessare! E invece a noi interessa, e tanto!

Ci sono valanghe di leggi, direttive europee, decreti e regolamenti che sanciscono il diritto di partecipazione e di  accesso dei cittadini, ma sembra che questo diritto lo possiamo esercitare solo a comando ed in particolari momenti, di norma solo quando siamo sollecitati ad entrare in una cabina elettorale. A noi non basta: niente più deleghe sulla salute e sulla difesa dell’ambiente in cui viviamo.

La salute e l’ambiente si difendono tutti i giorni: chiediamo da tempo che venga avviato il monitoraggio della qualità dell’aria, dell’acqua, del suolo e del sottosuolo, che vengano installate le necessarie centraline di rilevamento dati, che vengano bloccate tutte le autorizzazioni in itinere relative alla realizzazione di nuovi impianti che potrebbero in una qualche misura danneggiare la salute e l’ambiente.

Dimostrateci che per voi la nostra salute vale almeno quanto qualche rotonda, qualche dosso artificiale; la proposta di delibera prot. 7996/2012, quella che prevede solamente la messa in opera di una ridicola centralina di monitoraggio dorme ancora nei cassetti del comune, nonostante l’esigenza sia datata fine 2010.

Occorrono i fatti e non abbiamo intenzione di attendere la fine di questa lunghissima campagna elettorale; chiediamo che vengano destinate consistenti risorse economiche a questa importantissima campagna di monitoraggio dell'aria; una centralina è inutile, è una beffa per un territorio vasto come il nostro e che ospita da quarant’anni il piu' grande aeroporto d'Italia.

– La nota conclude – Oppure avete ancora qualche altra bella rotonda da fare con i nostri soldi?"

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CASTELLI ROMANI INCENERITORE, A POCHI PASSI DALLA COSTRUZIONE: L'ULTIMO SI DELLA REGIONE

Redazione

Riceviamo e pubblichiamo da Daniele Castri referente legale del Comitato No Inc.

Castelli Romani (RM) – Nel mese di Novembre il Sindaco di Roma, Gianni Alemanno, rivelò alla stampa la notizia del riasset del Co.E.Ma. (Pontina Ambiente di Cerroni, Acea ed Ama, pubblicata sulla stampa): “In relazione al gassificatore di Albano, in realizzazione con un consorzio Ama-Acea-Colari, ci sono delle difficoltà economiche date proprio dalla natura del consorzio. Per questo si è scelto di creare una società in cui Ama abbia la maggioranza. Comunque i lavori continuano".

Si tratta del  consorzio “pubblico-privato” nato su iniziativa politica dello scomparso ex Assessore Regionale ai rifiuti del Partito Democratico, Mario Di Carlo, e finito sotto le luci della ribalta dopo il famigerato fuori-onda della nota trasmissione televisiva Report. La notizia non era passata inosservata agli addetti ai lavori ed al comitato No Inc.  Proprio lo stesso giorno, tra l’altro, il Co.E.Ma. aveva inviato alla Direzione Regionale Attività Produttive e Rifiuti, una nota contenete una proposta di nuovo crono-programma con indicazioni relative al “prossimo avvio delle attività di cantierizzazione per la costruzione dell’Inceneritore dei Castelli Romani”. (21 Novembre 2012, Doc. n. 2)

Il Dipartimento Regionale Attività Produttive e Rifiuti ha risposto, però, alla richiesta del consorzio Co.E.Ma. solo il 24 gennaio scorso, chiedendo due copie cartacee ufficiali della proposta di crono-programma.

Ed ecco che appena il giorno successivo, il 25 Gennaio 2013, il Co.E.Ma. ha inviato alla Regione Lazio, al Comune di Albano Laziale, al Comune di Ardea, alla Provincia di Roma ed all’Arpa Lazio, la copia definitiva della nuova proposta di crono-programma contenente le modalità e le tempistiche di realizzazione dell’inceneritore dei Castelli Romani. (Doc. n. 3)

Ma è solo con la determina n. B-00266 del 28 gennaio 2013, che la Regione Lazio approva definitivamente il nuovo crono-programma del consorzio Co.E.Ma. e autorizza, di fatto, non solo  la costruzione dell’Inceneritore di Albano ma anche l’avvio del cantiere.
Eppure, tra le “CONDIZIONI DA RISPETTARE NELLA REALIZZAZIONE DELL’IMPIANTO” previste dalla contestatissima Autorizzazione Ambientale (Doc. n. 4) concessa ad Agosto 2009 dal Presidente della Regione Marrazzo, vi erano delle  prescrizioni irrinunciabili tra cui il rispetto rigoroso del vecchio “CRONO-PROGRAMMA DETTAGLIATO DELLE ATTIVITÀ” (Doc. n. 9) di realizzazione dell’Inceneritore.

Addirittura, nella stessa autorizzazione (Doc. n. 5, allegato tecnico all’A.I.A. B-3694), si chiedeva di: “procedere rigorosamente  secondo il crono programma allegato al presente atto. Qualora a causa di eventi eccezionali, quali, ad esempio, eventi meteorici persistenti tali da non consentire il rispetto dei tempi di realizzazione previsti nel suddetto crono programma, il Consorzio dovrà comunicare tempestivamente alla Provincia di Roma, ai Comuni di Albano Laziale ed Ardea ed all’Arpa Lazio il nuovo crono programma delle attività”;

Il decreto di pubblica utilità di Marrazzo n. 147 del 27.12.2007 (Doc. n. 6), difatti, attribuiva all’impianto di Albano una “valenza strategica fondamentale per uscire dallo stato di emergenza dei rifiuti della Regione Lazio”. Un’importanza tale da giustificare non solo l’assenza d’una gara ad evidenza pubblica per l’assegnazione diretta dell’incarico e dei soldi pubblici necessari per costruire l’impianto. Ma anche da permettere, data la presunta straordinaria urgenza ed improcrastinabilità dell’opera, di violare le regole ordinarie dello stato di diritto con un’approvazione commissariale.

Tra l’altro, proprio stamattina, alle ore 12,00,  presso la sede del Comune di Albano, si terrà, ancora una volta a porte chiuse (!), una nuova conferenza dei Sindaci di bacino sul tema rifiuti ai Castelli Romani.

Dato il rischio concreto e reale che, tra poche settimane, parta il cantiere per la costruzione dell’inceneritore dei Castelli Romani, crediamo sia irrinunciabile che il Sindaco di Albano Laziale, Nicola Marini, proceda velocemente con l’adempimento delle richieste avanzate, ormai da mesi – e non ultimo anche nel corso dell’ultimo consiglio comunale di lunedì sera 4 gennaio – dal comitato No Inc:

1)    Visto che il Comune di Albano ne ha pieno titolo (come indicato nella parte finale del verbale della conferenza dei servizi del 20.04.2009, doc. n. 7), chiediamo che il Sindaco di Albano richieda, quanto prima, alla Regione Lazio, la riapertura della procedura di Autorizzazione Ambientale, con convocazione di una nuova conferenza dei servizi, col fine di ottenere l’annullamento.
2)    Come indicato recentemente dalla Regione Lazio (Doc. n. 8), chiediamo che il Sindaco di Albano Laziale convochi, quanto prima, una conferenza dei servizi sul tema caratterizzazione geologica ed idrogeologica della discarica di Roncigliano, e chieda alla Pontina Ambiente di mettere a disposizione dell’Amministrazione comunale i dati relativi alle analisi svolte nei mesi scorsi dal CNR nei pozzi interni al noto sito di smaltimento dei rifiuti indifferenziati, in modo di avere immediata conoscenza dello stato delle falde acquifere locali.
3)    Convocazione di un consiglio comunale straordinario ed aperto alla partecipazione della cittadinanza per discutere del tema avvio del cantiere per la costruzione dell’inceneritore, VII invaso e decreto Clini.
4)    Che si proceda con un controllo accurato, come previsto dalla legge, di tutti i rifiuti romani in entrata ed in uscita dalla locale discarica. (Art. 188, 188 bis e 188 ter del D.Lgs 152/2006 e art. 16 comma 5 D.Lgs. 205/2010 punto b.3: "il registro cronologico e le schede di movimentazione del sistema di controllo della tracciabilita' dei rifiuti sono resi disponibili all'autorita' di controllo in qualsiasi momento ne faccia richiesta…")

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DOPO LA SPARATA SHOCK DEL CAVALIERE, COLPO DI FULMINE TRA BERSANI E MONTI. GALEOTTO FU BERLINO

Redazione

Roma – ''Monti è arrivato da solo. Era il professor Monti. Gli abbiamo dato noi la maggioranza. Lo abbiamo voluto noi''. Da Berlino Pierluigi Bersani ha ricordato le fasi del rapporto con il premier uscente. ''Abbiamo affrontato insieme il popolo per le riforme – ha proseguito – ci sentiamo protagonisti nel bene e nel male di questo anno e mezzo. Ora bisogna andare avanti e fare le elezioni, come in tutti i Paesi''. Attualmente – ha proseguito Bersani – con il professore ci sono ''schermaglie elettorali'', ma non esclude una collaborazione con Monti dopo il voto. "Ho sempre detto che sono prontissimo a una collaborazione con tutte le forze che sono contrarie al leghismo, al berlusconismo, al populismo. Con tutte queste forze e, certamente, anche con il professor Monti", ha spiegato Bersani.

Mario Monti ha risposto all'appello di Bersani a collaborare dopo il voto: "Apprezzo ogni apertura e ogni disponibilità e anche questa frase che Bersani ha detto dalla Germania, dove, mi pare, la politica fatta in quest'ultimo anno con l'aiuto del Parlamento, è stata apprezzata". "Io – ha assicurato – sarò disponibile ad alleanze con tutti e solo coloro che saranno seriamente impegnati sul piano delle riforme strutturali".

 




ROMA, CRISI E TASSE FANNO CHIUDERE L’IMPRESA. AMICONI (FARE): OCCORRE AZZERARE L’IRAP.

Redazione

RomaRoberto Amiconi, capolista alla Regione Lazio di Fare per Fermare il declino, denuncia la prossima chiusura dell’attività commerciali nei mercati rionali di Roma.

“La crisi economica legata all’eccesso di tassazione porta inevitabilmente l’economia reale, della piccola e media impresa, ad arrendersi, nell’abbandono delle istituzioni. Soprattutto le imprese a conduzione familiare , parte integrante del tessuto economico del paese , vivono una particolare condizione di disagio alla quale non si può  rimanere indifferenti. La  Regione Lazio ha il dovere di orientarsi all’azzeramento dell’IRAP per dar fiato alle imprese salvaguardando posti di lavoro. 

Azzerare l’IRAP, dal 1 gennaio 2013, è possibile in quanto ciascuna regione a statuto ordinario, con propria legge, può ridurre le aliquote dell'imposta regionale sulle attività produttive (IRAP) fino ad azzerarle e disporre deduzioni dalla base imponibile, nel rispetto della normativa dell'Unione europea ( ex articolo5, comma1, Gazzetta Ufficiale 12 maggio 2011, n. 109)”.

Amiconi, dopo aver incontrato i commercianti dei mercati rionali di Roma , i quali assieme alla piccole e medie imprese rappresentano il perno dell’economia reale , ha denunciato la profonda crisi che investe i commercianti che fra tasse, stretta creditizia, e crollo dei consumi, sono costretti a chiudere le attività. Amiconi conclude “la Regione ha bisogno di un piano per ridurre le imposte che bloccano le piccole e medie imprese. I commercianti chiedono proposte concrete, non più promesse.”
 




LATINA, L'ISTITUTO ALDO MANUNZIO VINCE IL CONCORSO "I GIOVANI RICORDANO LA SHOAH":

Redazione

Latina – Il Sindaco di Latina Giovanni Di Giorgi ha presenziato, presso l’Istituto Comprensivo Statale “Aldo Manuzio”, alla cerimonia di consegna degli attestati degli alunni che hanno partecipato al Concorso Nazionale “I giovani ricordano la Shoah”. L’istituto di Latina Scalo è risultato vincitore Nazionale per la Scuola Secondaria di primo grado ed è stato premiato dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano in occasione della “Giornata della Memoria” lo scorso 29 Gennaio.

Il Concorso, indetto dal MIUR sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica ed in collaborazione con l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, prevedeva la realizzazione di un’opera pittorica dedicata alla commemorazione di questa grande tragedia dell’umanità.

L’Istituto A. Manuzio ha vinto in quanto: “L’opera grafico pittorica è efficace per la sintesi e strutturazione dei significati. Si compone di un trittico la cui tripartizione richiama i colori della bandiera della Repubblica e riporta tabella della nostra Costituzione. Chi la osserva riconosce eventi e situazioni quali le leggi razziali, la deportazione, lo sterminio. Il pubblico di giovani spettatori che si intravede sullo sfondo è solo apparentemente tale; essendo il messaggio degli autori un invito all’impegno prima che sia troppo tardi anche in riferimento al negozionismo”.

Nel suo intervento il sindaco Di Giorgi ha descritto anche i tratti umani  e le emozioni provate nel corso della sua recente visita ai campi di Auschwitz e Birkenau, in occasione della “Giornata della memoria” accompagnando altri studenti di Latina cui il Comune ha dato la possibilità di effettuare questo viaggio così particolare. “Mia hanno toccato particolarmente le parole dell’ambasciatore israeliano che ha detto “Mai più, mai più”- ha raccontato il sindaco agli studenti – Credo sia importante tenere viva la memoria affinché gli orrori del passato non si ripetano. Sono orgoglioso che una scuola di latina abbia vinto un premio così importante”. Il sindaco ha regalato alla scuola la medaglia celebrativa dell’80° compleanno della città.                               

 




RIFIUTI, BONESSIO (RIVOLUZIONE CIVILE): “SI CONTINUA A PERSEGUIRE MODELLO DISCARICHE, INCENERITORI E ORA CEMENTIFICI”

Redazione

Lazio – "Se si tratta di un reato o meno, l'approssimazione con cui si gestiscono i rifiuti nel Lazio è relativamente importante in questo momento e lo deciderà la magistratura. – afferma Nando Bonessio, candidato capolista di Rivoluzione Civile alla Regione Lazio e Presidente regionale dei Verdi, commentando le notizie di stampa circa le indagini dei Noe sugli impianti Tmb del Lazio – Ciò che è incredibile è il fatto che nessuno si assuma la responsabilità sia per gli errori commessi in passato, sia per quelli che si stanno commettendo ora da parte di tutte le istituzioni preposte, commissario compreso. Quanto abbiamo appreso ci lascia esterrefatti: ne il commissario, ne la Regione conoscono la natura degli impianti del Lazio e per saperlo il ministro all’Ambiente ha dovuto inviare i Carabinieri del NOE. Secondo noi, non è casuale che tutte queste energie da parte delle istituzioni siano spese solo sulla questione Tmb mentre nulla si fa sul recupero della frazione secca. La verità è che non si vuole a nessun costo uscire da questo modello di gestione dei rifiuti, fatto di inceneritori e mega-discariche. Del resto che cosa bisogna aspettarsi da amministrazioni che non hanno fatto nulla se non essere accondiscendenti verso il monopolista della monnezza e da un ministro del "non-ambiente" come Corrado Clini per il quale è la soluzione al problema dei rifiuti è quella di bruciarli negli inceneritori o, adesso, anche nei cementifici?".




PARCO DEI CASTELLI ROMANI ALL'OMBRA DELLA CAMPAGNA ELETTORALE

Chiara Rai

Castelli Romani (RM) – Tutto fa polemica in campagna elettorale, anche il Parco dei Castelli. A lanciare il sasso è il candidato Sel alle regionali Guglielmo Abbondati il quale asserisce che il commissario liquidatore del Parco starebbe predisponendo un atto amministrativo per ridurre i confini dell'area protetta, “disobbedendo alle numerose sentenze del Tar e recependo una valutazione ambientale strategica viziata da grossolani errori”. Il candidato vendoliano parla di “tentativo meschino messo in piedi dalla gestione commissariale del Parco Castelli per ingraziarsi probabilmente le lobby del cemento e della caccia”.

Nei fatti si parla ne più ne meno di un nuovo Piano d’Assetto atteso da anni nell’area castellana. A rispondergli è Marco Mattei, ex assessore all’Ambiente della Regione e candidato Pdl alle regionali: “Abbondati – dice Mattei – mostra incompetenza e malafede parlando di atti amministrativi di cui non conosce origine e iter. La valutazione ambientale strategica era ed è un atto obbligatorio che le precedenti gestioni dell'Ente hanno ignorato deliberatamente. La Vas serve proprio a salvaguardare il territorio da qualsiasi azione o attività dannosa per l'ambiente stesso. Parlare di Vas viziata da grossolani errori – aggiunge il candidato Pdl alla Regione Lazio – significa tacciare di incompetenza strutture regionali che per decenni hanno svolto con competenza il proprio lavoro”. Riguardo alla connivenza con presunte lobby di costruttori o cacciatori voglio ricordare che siamo sempre stati dalla parte di tutti i cittadini nella difesa dell'ambiente e tra i cittadini non credo che possano essere discriminati, come ha sempre fatto la sinistra, i cacciatori”.

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ROMA, SERVIZIO PUBBLICO PER PERSONE DISABILI: LA STORIA INFINITA

Alberto De Marchis

Roma – Approvata la delibera sul trasporto disabili del Comune di Roma. Il servizio è partito ieri 4 febbraio, preceduto dall’entrata in funzione, lo scorso1 febbraio, del numero verde 800.033.929, a disposizione per fornire tutte le informazioni necessarie. Quando il servizio entrerà a pieno regime, l’amministrazione provvederà, tramite meccanismo graduale, ad abbattere definitivamente la lista d'attesa. “Si ricorda alla gentile utenza – riporta il comunicato dell’amministrazione –  che, finché non riceverà la chiamata della societa' di trasporto Meditral, potrà usufruire del servizio taxi e delle altre modalità di trasporto già previste dall’amministrazione nel mese di gennaio.”

Roberta Sibaud vice Presidente dell’Associazione Donne per la Sicurezza Onlus e candidata alle prossime regionali con MIR dichiara:
“oggi 5 febbraio alle  ore 11.24 ho ricevuto la telefonata di Marco di Roma Capitale per comunicarmi che i miei 5 viaggi per attività sociali, sono diminuiti a 4. A questo punto vorremmo sapere dove finiscono i fondi destinati alle persone disabili e vorremmo leggere la convenzione stipulata dal Comune di Roma con Atac che subappalta alla Meditral (ex Falaschi ditta che ha avuto da sempre in subappalto il servizio trasporto per disabili del Comune di Roma, societa’ in fallimento che ha licenziato 90 autisti “assumendo” ex dipendenti Atac in pensione per il servizio pulmini) questo e’ il sistema con il quale  si annullano le liste d'attesa: si diminuiscono i viaggi agli utenti accreditati da anni (per le attivita’ sociali 5 viaggi al mese – 10 tra andata e ritorno). – La Sibaud conclude – Identico sistema adottato per concedere l'assistenza domiciliare agli utenti disabili in lista d’attesa: diminuire  le ore a tutti e aumentare gli utenti e nel contempo pero’ si concedono aumenti della paga oraria alle cooperative da 18.00 euro a 22.50 euro. Al centro delle politiche sociali non ci sono i bisogni reali degli utenti disabili, ma altro…. noi non ci prestiamo a questa farsa vergognosa. e’ indispensabile fare chiarezza o dobbiamo rivolgerci alla Corte Europea e alla Corte dei Conti per sapere come vengono spesi i fondi destinati alle persone disabili? .. l' opposizione si muove a rilento!!”
 




GENZANO LANDI, ARRIVA IL WI – FI GRATUITO DALLA PROVINCIA

Redazione

Genzano (RM) – A seguito della richiesta da parte dell’Amministrazione comunale la Provincia di Roma ha installato nella Frazione Landi a Genzano, Castelli Romani, un access point per la connessione gratuita ad internet. Per accedere al servizio, già attivo in piazza Lotte Contadine, è necessario registrarsi online all’indirizzo https://wasp.provinciawifi.it/owums/account/signup oppure direttamente da un punto di accesso compilando il modulo elettronico in tutti i suoi campi, fornendo il proprio numero di cellulare valido e un indirizzo e-mail attivo. Una volta ultimata la registrazione il sistema richiederà di effettuare una chiamata, gratuita, con il cellulare segnalato all'atto della registrazione; dopo pochi squilli la linea decadrà automaticamente, un server verificherà la validità del contatto e permetterà di scegliere una password. A quel punto, recandosi nella zona raggiunta dal segnale con un computer portatile, uno smartphone o qualsiasi altro dispositivo dotato di connessione wi-fi, si potrà navigare in internet gratuitamente.

“Abbiamo fortemente voluto l’attivazione di questo servizio nella piazza principale della Frazione Landi – ha detto il Sindaco Flavio Gabbarini – per consentire a tutti la connessione ad internet, in un luogo importante di aggregazione, di scambio e discussione quale la piazza. In un periodo in cui tutto ormai ruota intorno al web, informazione, studio, lavoro, era doveroso da parte nostra dotare una pubblica piazza di connessione wi-fi gratuita”.




 




POLITICHE 2013, INTERVISTA AD AZZURRA MARINELLI CANDIDATO SEL AL PARLAMENTO

Redazione

Castelli Romani (RM) – Le elezioni politiche si avvicinano e il partito di Vendola candida anche donne e uomini dei Castelli Romani, tra cui Azzurra Marinelli rappresentante di spicco di Nemi.

Come nasce questa candidatura?
I nostri candidati alla camera e al senato, sono stati scelti con le primarie del 30 dicembre. Nonostante fossimo in pieno periodo natalizio, sono stati tantissimi i cittadini che si sono recati ai seggi per votare, rimarcando il segnale forte di partecipazione che già c'era stato per la scelta del candidato premier della coalizione. Si tratta di donne e uomini giovani e soprattutto molto preparati. Nel nostro partito si punta molto sulle capacità e la meritocrazia.

E la tua candidatura? Perché ti sei messa in gioco a livello nazionale?
Ho molte poche possibilità di essere eletta, trovandomi in 20 posizione, ma questa candidatura riveste un importantissimo significato per me. É il riconoscimento per il lavoro svolto dal circolo di Nemi, che ha visto alle primarie Nichi Vendola posizionarsi al secondo posto dopo Bersani, staccando di molto Renzi.  Il nostro é un lavoro duro perché le forze lavoro sono poche e allora ancora di più si apprezzano i risultati. Ringrazio la segreteria nazionale per questa bella opportunità. Fare la campagna elettorale fianco a fianco con Vendola é per me un vero onore.

Per quanto riguarda il locale, dopo che alle amministrative non vi é stato accordo con il PD, quali scenari si delineano?
Le amministrative sono ormai  un ricordo, che però lasciano sul campo un sindaco e un'amministrazione assolutamente inadeguati. Dobbiamo avere il coraggio e la forza di seppellire le asce di guerra per ricominciare un dialogo serio con le forze riformiste di questo paese. Abbiamo tutto il tempo, le motivazioni e le capacità per costruire un 'alternativa futura per Nemi. Certamente, e su questo non abbiamo né avremo mai dubbi, con forze nuove e programmi che guardano al futuro.
 




LA-Z-NB SORA 2000 ARRIVA LA TREDICESIMA VITTORIA STAGIONALE

Redazione

Sora (FR) – Vittoria casalinga per LA-Z NB Sora2000 contro Pegaso Basket Roma, nella terza giornata di ritorno del Campionato di Serie D. Prestazione sufficiente per i volsci, che dopo un buon inizio hanno rallentato i ritmi di gioco permettendo agli ospiti di rifarsi sotto. Successo mai in dubbio ma gara sostanzialmente equilibrata, più di quanto il divario in classifica tra le due compagini avrebbe fatto prevedere.

Primo quarto di studio, poi Sora prende in mano il pallino del gioco grazie all'intensità difensiva che consente di recuperare palloni e andare in contropiede Pegaso è troppo statico e subisce le giocate di 1 vs 1 che portano al +5 dell'intervallo. I volsci troppo convinti di avere in mano la partita vengono sorpresi da un  8-13 che riapre i giochi. La rincorsa del Pegaso  viene premiata con il pareggio sul finire del secondo quarto 33-33, poi grazie ad una tripla di Carboni  arriva anche il vantaggio di +1 che mette paura alla squadra di Bifera.  LA-Z- NB Sora 2000 però dimostra di essere matura anche nei momenti delicati mettendo a segno 19 punti nel periodo, con l’argentino Lisandro  Liguori coadiuvato  fino alla  fine  del  terzo quarto  dal  sempre  presente Clock. Gli ospiti non segnano per diverse azioni chiudendo  con un parziale  di soli 7 punti (52-40). Si arriva così al quarto finale, stesso copione, quando il Sora sfrutta al meglio gli errori dei romani conquista un vantaggio addirittura di +9 sul 54-45. I romani reagiscono riprendendo il giusto ritmo e con Carboni e Planamente M., con due triple, si portano al – 6. Da qui, solo N.B.Sora 2000: Sebastiani F., Vrenozi,  Rea (tripla) e  Lisandro fissano il parziale sul 20-17 che vale il 72-57 finale. Da  segnalare   la  buona  prova  del baby De Ciantis schierato nel  quintetto base e autore  di 4 punti.

Ecco l'analisi di coach Bifera: "Pegaso ha dimostrato molto e grande voglia di farsi valere giocando fino alla fine della partita anche con 15 punti di distacco. Sapevo che sarebbe stata dura perché loro sono una squadra molto tosta che ti mette le mani addosso e noi, che siamo più tecnici, soffriamo questo tipo di avversari. L’importante era comunque vincere”.
Prossimo turno vedrà i volsci impegnati a Roma contro il basket Palocco il 09 febbraio ore 19.00

TABELLINI:

LAZZARINO N.B.SORA 2000:  Zappacosta F., Liguori L. 21, Panunzi A., Manco A. 2, Vrenozi 13, Rea R. 5, Sebastiani A. 2, Clock C. 16, De Ciantis S. 4, Sebastiani F. 9,  All. Bifera S.   1° Assistente All. Piellucci L. Add. alle statistiche – Secondo assistente Spaziani.

PEGASO BK ROMA: Tafi 5, Carboni 13, Planamente G.2, Cassieri 7, Stefanuto 13, Calvarese L.1, Blublil 1, Planamente M.13, Celenza. All. Simoncelli

Giornata: 3° – Ritorno – 02/02/2013
Virtus TSB Cassino     – S. Rosa Viterbo 84     – 64
BK Cavese – APD Palocco 78 – 66    
Anzio     – Collefiorito 72 – 63    
SS Lazio BK     – BK Sermoneta 64 – 83 
SMIT San Cesareo – Fortitudo Anagni 80 – 85 
Libertas – Futura Sport  69 – 58 
LA-Z N.B. Sora 2000 – Pegaso BK Roma     72 – 57   
 

Classifica: D – Girone A


Squadra                             Pt     G     V     P
1. Virtus TSB Cassino     32     16     16     0 
2. LA-Z N.B. Sora 2000     26     16     13     3
3. SS Lazio BK         22     16     11     5
4. Libertas             18     15     9     6
5. BK Cavese             18     16     9     7
6. Anzio             18     16     9     7
7. APD Palocco         16     15     8     7
8. Futura Sport         14     16     7     9
9. Fortitudo Anagni         14     16     7     9
10. BK Sermoneta         12     16     6     10
11. SMIT San Cesareo     10     16     5     11
12. S. Rosa Viterbo         8     16     4     12
13. Collefiorito         8     16     4     12
14. Pegaso BK Roma   6           16        3         13