FONDI E PROCIDA, GEMELLAGGIO NEL SEGNO DELL’ARTE

Redazione

Fondi (LT) – Artisticamente si direbbe innamoramento. Praticamente un colpo di fulmine. Si sono piaciuti sin da subito i due artisti, hanno iniziato immediatamente a scambiarsi pennellate d’intenti. Umberto Argentino e Antonietta Righi, l’uno di Fondi e l’altra di Procida, hanno esposto insieme nella città pontina per la recente mostra dedicata alla Shoah, ma da lì è nato una sorta di gemellaggio tra l’isola campana e la terra di illustri artisti, tra cui il pittore Domenico Purificato.

La massima espressione artistica raggiunta da Antonietta Righi si manifesta con tele che rappresentano la sua amata isola: sembra che l'architettura, l'edilizia locale rivivano; vetuste mura, pareti logorate dal tempo, palazzi fatiscenti, balconi, casali prendono vita. I vefi (balconi procidani) paiono respirare quando l'artista su di essi immortala la figura di un pescatore stanco, quasi chinato dalla fatica che guarda lontano, o di una vecchietta che sta lì, affacciata quasi ad aspettare che passi qualcuno per parlare un po’. Panni appesi al sole ad asciugare, finestre semi aperte, un carretto trascinato da un asino, quei vasi di gerani che sono nascosti al sole, sono scene di vita procidane che vivono nelle tele di dell’artista.

Sull’opera di Umberto Argentino, ormai nota in tutto il Lazio, molti critici si sono espressi, tra cui Lina Franza, che nel 2005 di lui scrive: “Le [sue] tele si pongono quale mirabile prova pittorica per farsi ammirare, apprezzare, trasmettere, attraverso magnetiche sensazioni, il suo messaggio e rappresentano con amore e semplicità quello che è un suo profondo, essenziale rapporto con l’arte e l’ambiente che lo circonda. Nella varietà di paesaggi pittorici sfilano non solo assolate campagne, fertili distese coltivate dei distretti rurali, ma anche dimensioni urbane, peculiarità architet-toniche, vissuti umani. La poeticità della visione lo conduce a un magico afflato con le cose semplici della vita quotidiana, con gli oggetti, con la natura della propria terra, catturando l’anima, i dettagli del paesaggio e i momenti importanti della vita, intrisi di umori antichi e di segnali contemporanei”.

Insieme, Argentino e Righi, continueranno ad esporre e magari questa volta succederà che sarà il pittore di Fondi a fare visita in casa della cara amica Righi, in quel posto magico chiamato “Isola di Procida”.
 




ABBIAMO ELETTO IL PARLAMENTO PIÙ GIOVANE DELLA STORIA REPUBBLICANA

Angela Carretta

Le nuove elezioni hanno dato al nostro Paese un nuovo primato: il Parlamento piu’ giovane e con il maggiore numero di donne della storia repubblicana. L’età media media di deputati e senatori è  48 anni ed il 31 per cento di presenza femminile. Questo quanto emerge  dalla prima analisi effettuata dalla Coldiretti sulla composizione di Camera e Senato dopo lo scrutinio dei voti delle elezioni politiche. Secondo l’analisi Coldiretti il neo Parlamento i deputati eletti avranno una età media di 45 anni e i senatori di 53 anni. Un consistente ringiovanimento rispetto alla scorsa legislatura in cui –  l’età media dei deputati era di 54 anni (9 anni di differenza) mentre quella dei senatori di 57 anni (4 anni di differenza).

Il cambiamento riguarda anche la presenza femminile che nella legislatura ultima  era pari ad appena il 21 per cento alla Camera e il 19 per cento al Senato mentre dalle elaborazioni Coldiretti si evidenzia che nel nuovo Parlamento saranno il 32 per cento alla Camera e il 30 per cento al Senato. Il gruppo parlamentare con l’età media più bassa  sembrerebbe  di gran lunga il Movimento 5 Stelle, con 37 anni (33 alla Camera e 46 al Senato), davanti a Lega Nord con 45 anni (42 alla Camera e 48 al Senato), al Partito Democratico (Pd) con 49 (47 alla Camera e 54 al Senato), a Sinistra ecologia e libertà (Sel) con 47 anni (46 alla Camera e 50 al Senato), al raggruppamento Lista Monti – Udc – Fli con 55 anni (55 anni alla Camera e 56 anni al Senato) e al Popolo della Libertà (Pdl) con 54 anni (50 alla Camera e 57 al Senato). Ed è una donna anche la più giovane candidata al Parlamento tra i principali schieramenti in lizza. Marta Grande 25 anni, che ha conquistato un posto alla Camera sotto le insegne del Movimento Cinque Stelle nel Lazio mentre il candidato più anziano, Sergio Zavoli (89 anni) è stato eletto nelle liste del Pd al Senato in Campania.
 




LANUVIO, MORTE DELL'UOMO CADUTO DAL 3 PIANO. IL FRATELLO : "PER NOI NON VOLEVA UCCIDERSI"

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Chiara Rai

Lanuvio (RM) – Ci  potrebbero essere altre ipotesi intorno alla morte dell'uomo di 39 anni trovato esanime la scorsa settimana a Lanuvio dopo un volo dal terzo piano della propria abitazione. Questo quanto asserisce il fratello dell’uomo, il quale ha voluto sostanzialmente riequilibrare i fatti e fornire informazioni più dettagliate sulla vita del fratello.

Tanto per iniziare, il giovane uomo non si è ucciso a causa della crisi economica e, per dirla tutta, il fratello ha dubbi anche sull’ipotesi del suicidio. L’uomo non soffriva di depressione, non prendeva psicofarmaci era un ragazzo normalissimo, spiritoso e certamente, dato che viveva con i suoi genitori e accanto al fratello e ai suoi quattro nipotini, non aveva grandi preoccupazioni legate al fattore economico: “non ci possiamo lamentare – dice il fratello della vittima – abbiamo una impresa di costruzione che non ha debiti, anzi, però a causa della crisi generale abbiamo deciso volontariamente di rallentare l’attività per non incorrere in perdite sicure. Di fatto abbiamo concessioni edilizie pronte, ma visto il momento critico che attraversa il settore, riteniamo responsabilmente di dover aspettare”. Il fratello, dunque, non aveva preoccupazioni legate al futuro lavorativo. Nella sua camera c’erano addirittura gli appuntamenti per i giorni a venire. Lui il futuro sembrerebbe che non lo temesse affatto. L’unico episodio che lo fece abbastanza arrabbiare risale a due anni fa, quando gli ritirarono la patente per aver bevuto un bicchiere in più di sabato sera assieme ad un gruppo di amici. Lui era un ragazzo che non assumeva ne alcool e neppure droghe e questo episodio gli recò tanto dispiacere anche per tutte le pratiche legate alla patente che dovette sbrigare a seguito del fatto.

Gli piaceva giocare, era scherzoso ma la settimana scorsa Marco (utilizziamo un nome di fantasia per rispettare la volontà dei famigliari) era influenzato. Una influenza fastidiosa accompagnata dal vomito. Il volo di Marco è avvenuto intorno alle due di notte. Alle 19:30 Marco avva chiesto al fratello se avesse una medicina per il vomito. Marco comunque chiamò il medico il giorno della sua morte. Il dottore gli prescrisse telefonicamente il Plasil.

Il Plasil è uno di quei medicinali che si reputano necessari nel trattamento di vari disturbi e patologie legati all’apparato gastrointestinale. Le indicazioni terapeutiche infatti, consigliano l’assunzione di tale farmaco in casi di disturbi gastrici da effetto di altri farmaci come antibiotici, antimiotici, chemioterapici (PAS, etionamide in particolare), digitalici, morfina e codeina, ecc., vomito da stati acidosici ed iperazotemici, cefalee digestive, cefalee e disturbi digestivi del periodo mestruale, disturbi digestivi psicosomatici in soggetti ansiosi in surmenage, ecc.

Certo, questo farmaco ha degli effetti indesiderati, ci conferma il fratello di Marco, che lasciano riflettere. Infatti la sua assunzione, soprattutto quando prolungata nel tempo, può essere associata a sindromi extrapiramidali quali tremore, distonia acuta e discinesia, sonnolenza, allucinazioni, confusioni, alterazione della personalità, convulsioni e depressione. 

La polizia, quando è entrata nella stanza di mio fratello ha trovato una sedia davanti alla finestra – racconta il fratello di Marco – ma noi famigliari sappiamo bene che Marco teneva spesso la sedia davanti la finestra, in quanto essendo un fumatore, apriva la finestra e si appoggiava sulla sedia per fumare affacciato dal davanzale”. Può essere accaduto che Marco, di notte, abbia aperto la finestra per fumarsi una sigaretta e sotto gli effetti indesiderati del medicinale si sia sporto più del dovuto? Abbia avuto delle allucinazioni?

Marco viveva in una palazzina su una via principale di Lanuvio. Vicino il fratello con la consorte e i figli, i suoi nipotini. A Marco quella sera, sul tardi, la madre fece anche un massaggio dietro la schiena, a causa sempre di quella fastidiosissima influenza.

Per il momento si è saputo qualcosa di più sul volo e la tragica morte di un uomo di 39 anni, pieno di voglia di vivere, un ragazzone che la sua famiglia vuole che si ricordi con un ritratto quanto più possibile fedele alla realtà.

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POLISP. BORGHESIANA VOLLEY, LA SERIE C FEMMINILE STRACCIA VITERBO. COACH CLEMAN: «VITTORIA DEDICATA ALLA CELLUPICA»

Redazione

Roma – Una grande vittoria con dedica obbligata. La serie C femminile della Polisportiva Borghesiana volley batte con un secco 3-0 il Viterbo in una gara praticamente senza mai discussione. «Ma prima di ogni commento – esordisce coach Valter Cleman – voglio rivolgere il mio pensiero e quello di tutta la squadra e la società a Valentina Cellupica: la nostra atleta in settimana ha subito un grave lutto che ha sconvolto la sua vita e tutti noi, ci tenevamo molto a fare una grande gara da dedicare anche a lei e farle sentire il nostro affetto». Passando all'aspetto sportivo, Cleman si dice «molto soddisfatto. Era la gara che mi aspettavo e che aspettavamo da tempo, siamo stati praticamente perfetti e abbiamo centrato il risultato che ci eravamo prefissi. Abbiamo giocato una grande gara fatta di contenuti tecnici e tattici importanti e una grande intensità difensiva – sottolinea il tecnico capitolino -. Era da tempo che la mia squadra si esprimeva ad ottimi livelli, ma non riuscivamo ad ottenere ciò che il nostro gioco avrebbe meritato. La soddisfazione maggiore è rivolta a tutte le ragazze che hanno visto premiato il loro lavoro in palestra: ci alleniamo con grande impegno e concentrazione, sappiamo di poter competere contro ogni avversario e questo risultato ce ne da la conferma». La Borghesiana è risalita al quart'ultimo posto. «Se vogliamo centrare l’obiettivo salvezza non possiamo fermarci ora – dice Cleman – La vittoria col Viterbo ci deve spingere a lavorare ancora meglio perché il campionato ci pone subito di fronte ad uno scontro diretto contro un avversaria, il Bam Bam Don Bosco Nuovo Salario, che lotterà su ogni palla per rimanere attaccata al treno salvezza e i tre punti saranno fondamentali per il nostro cammino». Il quadro positivo è stato completato dalla bella vittoria della Seconda divisione femminile (sempre allenata da Cleman) contro il Quintilia. «Abbiamo fatto sembrare facile una gara che non lo era – spiega Cleman – e ci siamo attestati a ridosso delle prime della classe con la voglia di toglierci altre soddisfazioni. Rimane un po' di rammarico per i punti persi ad inizio campionato, ma ora la squadra gira a pieno regime. A breve – conclude l'allenatore – speriamo di recuperare anche Scarpelli che sta smaltendo un piccolo infortunio ed essere al completo per le gare importanti».




VOLLEY CLUB FRASCATI, PRIMA DIVISIONE MASCHILE SEMPRE PIÙ AL COMANDO. COACH DI VOZZO: «COL TELLENE GARA QUASI PERFETTA»

Redazione

Frascati (Rm) – La sosta non ha “intaccato” lo stato di forma della Prima divisione maschile del Volley Club Frascati. Il gruppo di coach Massimiliano Di Vozzo ha battuto in casa con un secco 3-0 il Tellene2012, una delle dirette concorrenti nella lotta al vertice ora distanziata cinque punti dai frascatani che comandano la classifica. «Abbiamo vinto il match in meno di settanta minuti – rimarca Di Vozzo -. E' stata una vittoria esaltante al termine di una gara giocata in modo quasi perfetto con pochi errori da parte nostra. Il lavoro svolto in queste due settimane di sosta ha portato i suoi frutti. Voglio rivolgere un plauso a tutti i miei ragazzi, nessuno escluso». Il prossimo turno prevede per la capolista un altro big match: sabato c'è la sfida allo Sport Castello secondo della classe con tre punti di meno. «Sono una squadra preparata e difficile da affrontare anche se ultimamente sono un po' in calo e nell'ultimo match hanno faticato a piegare l'Aprilia. Credo che anche la sosta abbia condizionato il rendimento di molti, noi per fortuna abbiamo recuperato tutti gli acciaccati e ora possiamo giocarci al meglio le nostre carte». Di Vozzo sa che per il Frascati è in arrivo un momento decisivo della stagione. «Nelle prossime tre partite affronteremo due dirette concorrenti considerando anche il Genzano. Se portassimo il nostro vantaggio a sei punti sulla seconda avremmo messo una seria ipoteca alla vittoria finale. Ma bisognerà rimanere coi piedi per terra dopo l'esaltante vittoria col Tellene e continuare a lavorare».

LE ALTRE SQUADRE – Brutta sconfitta interna (1-3) per la B2 femminile di coach Scafati che viene sorpresa e superata in classifica dalla Comal Civitavecchia. La serie C maschile di coach D'Alessio supera 3-0 il Fiumicino e continua a veleggiare al terzo posto in classifica, mentre la serie D femminile di coach Scafati “passeggia” per 3-0 contro Aprilia e consolida il proprio quarto posto.




BASKET FRASCATI, LA SERIE C2 PIEGA IL ST. CHARLES. MULÈ: «LA NOSTRA FORZA È STATA LA DIFESA»

Redazione

Frascati (Rm) – Il Basket Frascati Linea Gaggioli torna a vincere. Dopo un doppio turno proibitivo sulla carta e poco fortunato sul campo (sconfitte “ravvicinate” con Alfa Omega e Velletri), la squadra di coach Cristiano Mocci centra un pesante successo nella terza gara della sua settimana battendo in casa per 61-57 il St. Charles. «E' stata una partita molto equilibrata e tirata fino alla fine – spiega la guardia Angelo Mulè -. Anche se siamo stati praticamente sempre in vantaggio, il St. Charles non ha mollato mai un attimo. La nostra forza è stata la difesa, abbiamo recuperato alcuni palloni molto importanti e siamo stati bravi a ripartire per fare contropiede. Eravamo molto carichi e in testa avevamo una sola idea: scendere in campo per vincere». Mulè, top scorer frascatano nell'ultimo match con ben 21 punti, guarda già oltre. «La prossima partita la giochiamo ad Ostia contro i Dolphins; personalmente è una della poche squadre che non conosco. Hanno 18 punti, quattro in più di noi, ma sicuramente andiamo lì per fare risultato consapevoli delle nostre qualità». Il giocatore classe 1987 nativo di Licata (provincia di Agrigento), reduce dalle esperienze a Velletri e Viterbo (nella scorsa stagione) non ha fatto fatica ad ambientarsi a Frascati. «L'inserimento è stato eccezionale – sottolinea Mulè -. La squadra mi ha accolto benissimo e qui ho trovato una società onesta e seria come poche se ne vedono in giro, con tanta voglia di crescere e di fare bene. Dal presidente al coach Mocci, ai miei compagni con cui si è creato un ottimo rapporto dentro e fuori dal campo, a tutte le persone amiche che girano attorno la squadra e che ci fanno stare bene: tutto va a meraviglia. Ci alleniamo assieme soltanto da tre settimane e i margini di miglioramento sono ancora immensi. Appena troveremo i giusti meccanismi ed equilibri di gioco – conclude Mulè – saremo una “variabile impazzita” per chiunque: sicuramente il nostro obbiettivo sono i play off».




LUPA FRASCATI CALCIO, GLI ESORDIENTI 2000 A CASA ROMA. MISTER SPEZIALE: «UNA SPLENDIDA ESPERIENZA»

Redazione

Frascati (Rm) – Il prossimo anno entreranno nel “mondo” dell'agonistica. Ma gli Esordienti 2000 della Lupa Frascati allenati da mister Stefano Speziale stanno facendo sul serio già in questa stagione. La fase autunnale è andata in archivio con grande soddisfazione come ammette lo stesso allenatore. «Sento di poter considerare la prima parte della stagione come decisamente buona sia in termini di crescita dei ragazzi, e intendo crescita sia tecnica che tattica considerando che siamo passati a un campionato a undici, che in termini di partecipazione ed entusiasmo visto che ho un gruppo formato da ben 24 ragazzi. I risultati, che contano relativamente a questi livelli, sono decisamente soddisfacenti – dice Speziale -. Pur essendo questo l'ultimo anno di “scuola calcio” ci si mette il massimo impegno per vincere e infatti la prima fase l'abbiamo conclusa al primo posto del girone con nove vittorie ed una sconfitta». Proprio per mettere alla prova ancor di più le qualità di questo gruppo, Speziale e la società hanno optano per una scelta ben precisa. «Abbiamo scelto di cambiare girone per confrontarci con realtà più organizzate e prepararci in vista del primo anno di agonistica in cui questo gruppo si cimenterà nei Giovanissimi regionali. La sorte ha voluto che la prima partita della seconda fase fosse proprio contro la Roma a Trigoria dove, a prescindere dal risultato (0-0 il primo minitempo, 0-4 il secondo e 0-3 il terzo), abbiamo fatto una buona prova. I miei ragazzi, tra l'altro, hanno potuto provare la gioia di giocare dentro il “Fulvio Bernardini” dove il caso ha voluto che incontrassimo i campioni giallorossi Totti e De Rossi». Per concludere mister Speziale parla dell'obiettivo di questo fine stagione. «Continuare a crescere in questo modo mettendo sempre il giusto impegno e alimentando la passione dei nostri piccoli atleti per questo sport».

 

LE ALTRE SQUADRE – E' stato un week-end condizionato dal maltempo. La Juniores Nazionale (impegnata a Civitavecchia), i Giovanissimi regionali “B” (di scena a Palestrina) e i Giovanissimi Provinciali (sul campo della Pescatori Ostia) hanno visto cancellati i propri impegni. Splendida la vittoria dei Giovanissimi d'Elite che hanno sbancato con un bel 3-0 il campo della Spes Artiglio, mentre gli Allievi d'Elite hanno impattato 0-0 con la Spes Montesacro e gli Allievi regionali “B” hanno fermato la capolista Atletico 2000 sull'1-1.




GAETA, OGGI I FUNERALI DI DAVIDE, IL RAGAZZO RIMASTO VITTIMA DI UN TRAGICO INCIDENTE DOMENICA SCORSA

Angela Carretta

Gaeta (LT) –  Al pullman che lo attendeva davanti al Municipio di Gaeta, per portarlo insieme ad altri tifosi ad  assistere al derby tra Milan ed Inter, Davide, purtroppo non è mai arrivato. Vittima domenica mattina di un incidente stradale, che lo ha strappato alla vita. Oggi 26 febbraio 2013 i funerali, alle ore 16.30 alla Chiesa di San Paolo a Gaeta. L’esame autoptico effettuato dalla dott.ssa Maria Cristina Setacci sul cadavere del ventunenne, dietro richiesta del sostituto procuratore Bontempo, ha rilevato che a determinare la morte siano state le gravissime lesioni all’addome ed al torace, riportate a seguito dello schianto.

Bisognerà attendere gli esiti delle indagini dei Carabinieri di Gaeta, per ricostruire e chiarire la dinamica dell’incidente, che ha visto la Hunday del giovane schiantarsi prima contro un palo della luce e poi arrestarsi contro un muro, in pieno centro cittadino. Lo strazio dei familiari non trova parole per essere descritto nell’attesa che i risultati dalle analisi autoptiche chiariscano le cause che hanno provocato lo sbandamento dell’auto: Davide potrebbe aver avuto un malore? O la strada resa viscida dalla pioggia gli ha fatto perdere la padronanza del mezzo? Una vita che non ha avuto il tempo di essere vissuta, difficilmente troverà nei familiari la rassegnazione all’accaduto, per un figlio troppo giovane che quella mattina voleva vedere allo stadio la sua squadra del cuore.

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ROMA PROVINCIA, NEVE AI CASTELLI ROMANI E VALLE ANIENE

Angelo Parca

Castelli Romani e Valle Aniene (RM) – Imbiancate le cime più alte dei Castelli Romani con accumuli superiori ai cinque centimetri: vera e propria tempesta di neve, disagi anche in diversi Comuni della valle Aniene.  Le difficoltà maggiori a Rocca di Papa, Velletri, Nemi, Monte Compatri e Ariccia.

E nella Valle Aniene le criticità si sono concentrate ad Affile, Arcinazzo Romano Jenne e Vallepietra. Un dato: ogni volta che nevica la viabilità va in tilt e i continui slittamenti delle automobili rallentano il traffico. Difatti, la via dei Laghi, ai Castelli Romani, è rimasta chiusa per qualche ora nel primo pomeriggio, automobili fuori strada e lunghe code di traffico ad Ariccia la cui parte nord è rimasta penalizzata da strade chiuse. Collegamenti compromessi anche a Nemi e Rocca Priora. A Rocca di Papa una task force di carabinieri, polizia e guardiaparco hanno scortato un pulmino per disabili a destinazione. A Nemi si sono verificati degli slittamenti in via De Sanctis e sulla Nemorense e diversi cittadini si sono lamentati per il non tempestivo intervento della protezione civile che è intervenuta quando la neve si è mischiata alla pioggia. I carabinieri di Nemi e la protezione civile di Velletri hanno ininterrottamente soccorso decine e decine di automobilisti in panne, soprattutto nel tratto della via dei Laghi. La polizia stradale di Albano ha sconsigliato di circolare su via Tuscolana, a e Rocca Priora, in via dei Laghi tra Marino e Velletri e a Rocca di Papa. Ieri mattina la protezione civile di Velletri insieme alla polizia locale hanno dovuto mettere in sicurezza via Vascucce a causa della caduta di un grande pino. Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco e i tecnici Enel per sistemare la linea elettrica. Nella Valle Aniene, i mezzi spargisale e spazzaneve hanno lavorato durante la scorsa notte e ieri mattina per pulire le strade. I fiocchi hanno coperto in particolare alcuni paesi intorno a Subiaco, creando disagio agli automobilisti. Oggi ad Ariccia, tutte le scuole dell’obbligo rimarranno chiuse. Tre automobili sono rimaste coinvolte in un incidente intorno alle 15:30 di ieri pomeriggio a Velletri su via Lata nella zona del Cimitero. Un Suv che viaggiava da Velletri verso Lariano ha tamponato, per cause ancora da accertare, una Seat Marbella in procinto di svoltare a sinistra, sullo stesso senso di marcia, su via del Boschetto. L'utilitaria finendo contromano ha urtato una Fiat 500 che, nel frattempo, proveniva da Lariano. A bordo della Seat una persona un uomo di 56 anni che è rimasto incastrato nell'auto. A tirarlo fuori i Vigili del Fuoco.




LA GRANDE AMMUCCHIATA. CHE SI GOVERNI ADESSO

Chiara Rai

Un quadro politico italiano schizzofrenico, una grande ammucchiata. Adesso però i giochi sono fatti, non possiamo permetterci di fermarci per troppo tempo, che si governi, poi ci sarà tempo per riaggiustare tutto.  Ciò che è positivo è che arriveranno in Parlamento persone diverse, mentre gran parte del vecchio è andato a casa. Alla camera solo 124 mila voti separano il centrodestra dal centrosinistra. E' un fotofinish che noi de L'osservatore laziale avevamo già preannunciato quando dicemmo che i due veri competitors erano Bersani e Berlusconi e che l'ex comico genovese avrebbe avuto un clamoroso successo.

Al Senato Bersani puo' contare su 113 seggi. Restano da attribuire 6 senatori all'estero e la maggioranza assoluta e' a quota 160 senatori. Per governare sono indispensabili intese: il centrodestra ha 116 senatori, Grillo 54, Monti 18, i senatori a vita sono 4 (Andreotti, Ciampi, Colombo e lo stesso Monti).
Al di la' delle coalizioni, il primo partito alla Camera e' il Movimento 5 Stelle con il 25,5% dei voti. Seguono Pd 25,4% e Pdl 21,5%. Alle precedenti politiche del 2008 il Movimento 5 Stelle non corse. In 5 anni il Pdl ha perso per strada il 16% dei voti, il Pd l'8%, la Lega ha dimezzato i propri elettori (-4%), la coalizione di Monti supera il 10% alla Camera. 

Oltre alla fiducia al nuovo Governo, questo Parlamento dovra' eleggere nell'ordine il Presidente del Senato, il Presidente della Camera, il Presidente della Repubblica. Il centrosinistra ha per ora 459 grandi elettori. Per eleggere il Capo dello Stato che sostituira' Giorgio Napolitano servono almeno 504 voti.

Tra i grandi elettori ci saranno anche 58 delegati regionali. Un'Italia come detto che non sarà più come prima. Il 25 per cento degli elettori non ha votato, un'altro 25,5 per cento ha non in maniera inaspettata dato il consenso a Grillo per fiducia, protesta, per lassismo, stanchezza, per voglia di rivoluzione.

Restano fuori dal Parlamento Fini, Ingroia, Di Pietro, Giannino, Pannella, Bonino, Storace. Si salva Casini, ma in realtà sono voti striminziti e pochissimi italiani lo vogliono. Salvo sorprese dagli italiani all'estero non ci saranno parlamentari di Fli, Rivoluzione Civile, Idv, Prc, Pdci, Radicali, La Destra, Forza Nuova, CasaPound, Ms-Ft, Fare per fermare il declino. Fratelli d'Italia avra' deputati ma non senatori. La lista Crocetta e il Grande Sud avranno un senatore ciascuno.

 




VITERBO, ARRIVA IL "WEEK END IN MUSICAL"

Redazione

Viterbo – Due giorni di formazione interamente  dedicati al Musical-canto, danza e recitazione con le due strepitose performer Stefania Pacifico già capo balletto e responsabile artistico della compagnia della Rancia e Alberta Izzo protagonista di molti musical di fama. Presso la scuola DanceroStudio diretta dalla ballerina-coreografa Cinzia Ana Cortejosa, collocata nel cuore di Viterbo – Piazza del teatro. Rivolto a bambini, ragazzi e adulti

Per informazioni e prenotazioni : info@francescacipriani.net / Tel.: 328 1217597