LANUVIO, L'ENTE DI PROMOZIONE SPORTIVA ASI APRE UNA SEDE

Redazione

Lanuvio (RM) – Con l'obiettivo di dare un supporto alla crescita della cultura e della pratica sportiva sia a livello locale che provinciale l'ente di promozione sportiva nazionale Alleanza Sportiva Italiana ha scelto di aprire un ASI Point a Lanuvio, per essere sempre presenti sul territorio e dare visibilità e supporto alle attività promosse sul territorio. L'appuntamento per l'inaugurazione è Sabato 6 aprile alle ore 18.00 presso la sede di Via M.A. Commodo 9, Lanuvio (Centro Storico).Saranno presenti il Presidente Regionale del Coni, Dott Riccardo Viola ed il Presidente provinciale ASI, Dott. Roberto Cipolletti
Cos'è l'ASI? L' Asi (Associazioni Sportive Sociali Italiane) é un Ente di Promozione Sportiva, Sociale, culturale ed assistenziale riconosciuto dal CONI con delibera del Consiglio Nazionale n 1224 del 15 maggio 2002 ai sensi dell'art. 27 dello statuto del Coni. L'Ente ha lo scopo di contribuire senza alcuna forma di discriminazione allo sviluppo tra tutti i cittadini della pratica sportiva quale veicolo di promozione sociale, nonché alla crescita sociale e culturale dell'individuo ed alla tutela del patrimonio ambientale. L'Ente ha come fine la promozione e l'organizzazione, attraverso gli organismi affiliati e le strutture periferiche, di attivitá fisico-sportive, ricreative e formative, culturali e ambientali anche con modalitá competitive e nel rispetto dei principi, delle regole e delle competenze del CONI, delle Federazioni sportive nazionali e delle Discipline sportive associate; potrá svolgere attivitá di studio, di ricerca, di corsi di formazione professionale e quant'altro necessario al raggiungimento dei suoi obiettivi.

Il Comitato di Roma dell’ASI conta circa 60.000 soci iscritti in rappresentanza di circa 400 società e circoli. Una struttura giovane ed agile, con l’attuale Presidente Roberto Cipolletti. Un Comitato capace di interagire con tutti i suoi iscritti attraverso un’organizzazione diffusa capillarmente su quasi tutto il territorio della Capitale e attraverso i suoi Fiduciari anche su gran parte della Provincia di Roma. Un Comitato sempre pronto a rappresentare adeguatamente le esigenze dei propri affiliati, ad interloquire con i responsabili di settore e con i dirigenti che quotidianamente si impegnano per il successo di manifestazioni, tornei, gare e campionati provinciali, al coinvolgimento sinergico e diversificato dei numerosi settori sportivi con gli Enti Locali e le Istituzioni, per un costante e crescente sviluppo della pratica sportiva amatoriale, per contribuire al benessere fisico e alla formazione dei giovani ma anche dei meno giovani.
Il mondo dello sport, soprattutto quello amatoriale, anche se poco conosciuto dai media, è un elemento formidabile, un ulteriore mezzo di confronto sociale ed educativo, che vuole favorire la partecipazione del cittadino alla vita associativa dell’Ente legata ad una filosofia aggregativa e comunitaria, sulla visione della vita in generale. Una sempre più costante collaborazione con le Federazioni Sportive e con il Coni per la necessaria formazione di dirigenti, tecnici, operatori sportivi, responsabili marketing, ed anche istruttori, arbitri ed atleti, ma soprattutto promuove proposte relative alla legislazione sportiva, alla medicina sportiva, all’impiantistica ed in particolare alla lotta al doping, facendosi promotore di numerose campagne contro questa piaga dello sport italiano.

Iniziative specifiche sono realizzate per le Scuole, rivolte quindi ai ragazzi in età scolare, tese a incrementare l’approccio alle discipline sportive ed in particolar modo a quelle meno diffuse, in collaborazione con il Provveditorato agli Studi, il Coni e gli Enti Locali.
Annualmente viene pubblicata la "Guida Pratica" per le società affiliate, utile e aggiornata, che accompagna per tutta la stagione sportiva tutti i tesserati. E’ stato inoltre attivato un nuovo sistema di informatizzazione in tempo reale con accesso rapido alla banca dati della sede nazionale e allo snellimento delle procedure di affiliazione e tesseramenti.
 




CARPINETO ROMANO: TUTTI PAZZI PER "LA SBIRRA"

Redazione

Carpineto (RM) – “La Sbirra” di Carpineto Romano è sicuramente una delle osterie più antiche, se non la più antica dei Monti Lepini: aperta attorno al lontano 1860, negli stessi locali dove è oggi, è sempre rimasta di proprietà della medesima famiglia, giunta ormai alla quinta generazione di osti ed ostesse, in cucina la mamma Immacolatina e la figlia Floriana preparano primi, secondi e contorni, ai tavoli il figlio Luca serve e consiglia: è un locale caratteristico, dove ancora si possono mangiare i piatti tipici della cucina lepina con ricette tramandate per via orale, da una cuoca all’altra, assieme ai vari segreti di famiglia tra i fornelli: fettuccine e/o gnocchetti lunghi a code de soreca (fatti a mano) con i funghi porcini, polenta con le spuntature, abbacchio alla cacciatora, trippetta alla romana, ma soprattutto consigliamo di provare la favolosa carbonara e le salsicce con le patate ripassate in padella con le cipolle, cibi semplici, ma dei quali ci si potrà solo che innamorare. Chiuso il Martedì




RIETI, LEGAMBIENTE: AL VIA IL CENSIMENTO DELLE DISCARICHE DEL MONTEPIANO REATINO

Redazione

Rieti – Lo scorso 17 marzo Legambiente Centro Italia e l’Associazione Poggio Perugino si sono unite per un obiettivo comune denominato "RipuliAMO Poggio Perugino". [ Art. del 18/03/2013 RIETI, SUCCESSO PER L’INIZIATIVA DI LEGAMBIENTE “RIPULIAMO POGGIO PERUGINO” ]

L’iniziativa, nata dalla segnalazione della neonata associazione locale e pervenuta presso la sede del Circolo Legambiente Centro Italia e grazie alla quale sono state denunciate alcune discariche abusive, si è conclusa con un duplice risultato: la partecipazione di un cospicuo numero di volontari non solo locali ed il recupero di circa 35 quintali di materiali abbandonati incluso ferro, elettrodomestici, vetro, mobilio e suppellettili varie. “Una giornata tanto faticosa quanto gratificante, all'insegna dello stare bene insieme per la riqualificazione del bene comune”, è stato il commento dei soci partecipanti.

Non è certamente fatto nuovo che il Circolo Legambiente Centro Italia si faccia promotore di campagne di sensibilizzazione e di bonifica del territorio, ma dopo questa esperienza è sorta l’esigenza di organizzarsi al meglio, creando una rete capace di raggiungere anche le frazioni a cui non viene, troppo spesso, data voce dalle istituzioni.

E’ così che il circolo Legambiente Centro Italia, ha deciso di realizzare un censimento delle discariche presenti sul Montepiano Reatino. “Le segnalazioni potranno pervenire anche in forma anonima purché siano corredate da foto e indichino il punto esatto di ritrovamento, oltre alla descrizione dei materiali rinvenuti.

"Una volta avuta ben chiara la situazione troveremo la soluzione più adatta, collaborando fattivamente con le amministrazioni pubbliche”- afferma il neo presidente Gabriele Zanin.  Ancora una volta si intende ricordare ai cittadini del Comune di Rieti che smaltire rifiuti ingombranti e raee è gratuito: è sufficiente chiamare l’Asm di Rieti allo 0746/256455 per prenotare il ritiro, oppure raggiungere il centro di Casa Penta, aperto dal lunedì al sabato, salvo festivi, dalle 14 alle 18.

Se invece intendete segnalare discariche potete contattare il Circolo Legambiente Centro Italia come preferite:
–    scrivendo sul blog dedicato http://www.legambienterieti.it/blog/ ;
–    inviando una mail all’indirizzo legambienterieti@alice.it;
–    tramite Facebook alla pagina Legambiente Rieti o direttamente all’evento “censimento delle discariche”;
–    telefonicamente al numero 328/ 6982778;
–    presso la sede, sita in Via di Mezzo, 190 – 02100 Rieti (preferibilmente previo appuntamento).
 




COTA E VENDOLA DECIDANO: QUALE POLTRONA?

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Emanuel Galea 

Il mantenimento delle due cariche, parallelamente ad un Consiglio o ad una Giunta regionale e ad una delle Camere del Parlamento contravviene all’art. 122 della Legge Costituzionale 22 novembre 1999, n. 1 – Disposizioni concernenti l’elezione diretta del Presidente della Giunta regionale e l’autonomia statutaria della Regione.

Recita l’articolo 122. – "Il sistema di elezione e i casi di ineleggibilità e di incompatibilità del Presidente e degli altri componenti della Giunta regionale nonché dei consiglieri regionali sono disciplinati con legge della Regione nei limiti dei principi fondamentali stabiliti con legge della Repubblica, che stabilisce anche la durata degli organi elettivi.Nessuno può appartenere contemporaneamente ad un Consiglio o ad una Giunta regionale e ad una delle Camere del Parlamento, ad un altro Consiglio o ad altra Giunta regionale, ovvero al Parlamento europeo”

Mentre l’addetto stampa del governatore della Regione Piemonte ha fatto sapere che l’onorevole Cota ha già rinunciato allo stipendio della Regione e che lascerà il Parlamento non appena eletto il nuovo Presidente della Repubblica e appena viene definita la questione delle firme false, il governatore della Regione Puglia, a parte qualche generica dichiarazione, non sembra aver preso alcuna seria decisione

All’uscita dallo studio del Presidente, dopo le consultazioni ultime, di fronte ai giornalisti Vendola ha tenuto un suo breve comizio, un discorso tirato tra pause, silenzi e luoghi comuni. Tanti aspettavano che annunciasse le sue dimissioni da una delle cariche, lasciare la Camera per tenere la Regione o vice versa. Non l’ha fatto. Ci avremmo giurato. Eppure tanto da lui che da Cota, da gentiluomini quali sono, correttezza  istituzionale vuole che lascino subito uno dei due incarichi.

Contro il doppio incarico del governatore piemontese porrà la questione ai giudici, l’associazione Radicale Adelaide Aglietta che ricorrerà al tribunale ordinario.

Chi porrà, davanti ad un tribunale, il doppio incarico del governatore Puglia? Speriamo che da gentleman qual’è, lasci autonomamente una delle due poltrone al più presto. Farebbe onore a lui e allo stesso tempo anche risparmiare uno stipendio ai contribuenti. "L'Italia Giusta – dove la politica dice la verità"  aspetta!




ROMA, RISSA VIOLENTA TRA RUMENI ALLA ROMANINA

Redazione

Roma – La scena che si sono trovati di fronte i  poliziotti del Commissariato “Romanina” e “Tuscolano” quando sono arrivati in via Fosso del Cavaliere per una segnalazione di rissa violenta, è stato lo schieramento di due gruppi contrapposti, vari oggetti sparsi qua e  là e due feriti, uno a terra e l’ altro con un evidente foro sulla testa.

Quest’ultimo che ha perso conoscenza poco dopo è stato immediatamente soccorso e accompagnato con l’ambulanza in ospedale.

I poliziotti hanno individuato e bloccato sei uomini, tutti di nazionalità rumena che presentavano piccole lesioni alcune contusioni con escoriazioni e con gli abiti macchiati di sangue.

I sei,  P.M.D. di 25 anni, G.M. 44enne, N.I. 20 anni, M.I. 29enne, M.S.26 anni e I.G.27enne,  sono stati accompagnati presso il Commissariato “Romanina” dove sono stati arrestati per rissa aggravata.

Il ferito invece B.A., 22enne, tuttora ricoverato, è stato denunciato per rissa all’autorità giudiziaria.




PASQUA 2013: LA PIU' CASALINGA DEGLI ULTIMI ANNI

A.C.

Con l’84% delle famiglie che è rimasta tra le mura domestiche, la Pasqua 2013 si è classificata come la piu’ casalinga degli ultimi anni per effetto della crisi e del mal tempo che hanno tagliato le partenze ma anche la spesa per imbandire la tavola che scende al livello piu’ basso dell’ultimo secolo a 1,1 miliardi (-10%).
E’ quanto stima la Coldiretti nel tracciare il bilancio di una Pasqua che ha visto solo 3,4 milioni di famiglie in vacanza, mentre erano 4 milioni nel 2012 e addirittura 4,5 milioni nel 2011.

Sono restate a casa quasi 18 milioni di famiglie (solo 1,6 milioni hanno scelto il ristorante) dove si è registrato un significativo ritorno ai fornelli come dimostra – sottolinea la Coldiretti – l’aumento degli acquisti di ingredienti base come uova, burro, farina e zucchero a fronte di una riduzione di tutti i prodotti pasquali piu’ tradizionali come le uova di cioccolato (-7%) e colombe (-8%), salumi (-5%) e pesce (-13%). Anche se in calo, il piu’ gettonato nei menu di Pasqua è stato l’agnello, presente quest’anno nella metà delle famiglie italiane (48%), secondo un sondaggio Coldiretti on line, accompagnato dalle uova consumate in ricette tradizionali o in prodotti artigianali e industriali ma anche sode o dipinte a mano per abbellire le case.

Il pranzo di Pasqua è l’occasione per riscoprire da nord a sud i diversi i piatti tipici regionali come per esempio gli gnocchi filanti e il capretto langarolo in Piemonte, la minestra di brodo di gallina e uovo sodo e le pappardelle al ragù di coniglio in Toscana ma anche la corallina, salame tipico accompagnata dalla pizza al formaggio mangiata a colazione in tutto il Lazio e l'immancabile coratella di abbacchio con i carciofi romaneschi per pranzo. Se in Romagna ci sono i passatelli in Molise è di rigore l'insalata buona Pasqua con fagiolini, uova sode e pomodori. In Puglia – rileva la Coldiretti – il principe della tavola pasquale è il Cutturiddu, agnello cotto nel brodo con le erbe tipiche delle Murge, in Veneto onnipresenti su tutte le tavole della festa pasquale sono le tipiche vovi e sparasi, uova sode, decorate con erbe di campo e in Trentino le polpettine pasquali con macinato di agnello.
 




CIAMPINO PROMUOVE 4 OSSERVATORI ARBITRALI VITERBESI

Redazione

Ciampino (RM) – Si sono svolti lo scorso 24 marzo, a Ciampino, gli esami finali per il conseguimento della qualifica di “osservatori arbitrali” dell’associazione nazionale arbitri.

Quattro viterbesi hanno superato brillantemente l’esame. Essi sono: Andrea Bocci, Renato Mazzi, Silvano Olmi e Maurizio David Sberna. Si vanno ad aggiungere agli altri colleghi che già operano sotto l’attenta guida del presidente della sezione di Viterbo Luigi Gasbarri e del capo degli osservatori Antonio Nigro.

La commissione esaminatrice era presieduta da Katia Senesi componente dell’area formazione dell’Aia, coadiuvata da Nazzareno Ceccarelli presidente del comitato regionale arbitri del Lazio, Sandro Capri responsabile regionale degli osservatori arbitrali, Domenico Trombetta e Giuseppe Quaresima.

I quattro arbitri viterbesi, che nei prossimi mesi andranno a visionare le prestazioni dei loro colleghi più giovani, sono stati esaminati in prima persona da Nazzareno Ceccarelli che si è dichiarato molto soddisfatto della loro preparazione. I partecipanti all’esame finale per diventare osservatori arbitrali hanno ricevuto la graditissima visita del dirigente nazionale Umberto Carbonari, il quale ha avuto parole di incitamento per tutti. “Avete due anni di tempo per migliorare – ha detto Carbonari ai neopromossi – trascorso questo periodo sarete sottoposti a nuovi esami per la conferma o meno della qualifica di osservatore arbitrale. Affrontate questo impegno senza presunzione o superficialità – ha proseguito – abbiate comprensione e attenzione per i giovani arbitri. Dovete trasmettere loro quello che sapete e giudicarli con serenità.” Appassionato anche l’intervento di Ceccarelli che ha invitato i neo-osservatori a delineare chiaramente nella relazione di fine gara la figura e la prestazione dell’arbitro esaminato. “Per i giovani arbitri – ha detto – dovete essere dei formatori e non dei censori. Il vostro ruolo è importante per formare le giovani leve del nostro sodalizio.”
 




SERMONETA, DISAGI CONSEGNA POSTA: RITORNO ALLA NORMALITA' ENTRO 15 GIORNI

Redazione

Sermoneta (LT) – Entro una quindicina di giorni Poste Italiane tornerà a garantire la regolare consegna della corrispondenza. È quanto emerso da un incontro che il Sindaco di Sermoneta Giuseppina Giovannoli ha avuto con i rappresentanti territoriali di Poste Italiane, convocati in Comune per discutere delle problematiche che negli ultimi mesi stanno interessando i cittadini di Sermoneta.

Due settimane fa il Sindaco lamentò il problema scrivendo una lettera a Poste Italiane, la quale si è mostrata disponibile immediatamente ad incontrare l’Amministrazione per affrontare la questione. “Abbiamo rappresentato a Poste Italiane il disservizio che i cittadini della pianura di Sermoneta stanno vivendo, il confronto è stato positivo e proficuo, tant’è che è stato garantito che la situazione si normalizzerà entro una ventina di giorni”, ha spiegato il Sindaco. Poste Italiane durante l’incontro ha riferito che negli ultimi mesi effettivamente il servizio di consegna della corrispondenza ha subito qualche rallentamento in concomitanza con l’assenza temporanea dei portalettere di ruolo poiché i sostituti hanno incontrato oggettive difficoltà legate alla scarsa conoscenza del territorio, soprattutto laddove insistono casi di utenze con numerazioni civiche non aggiornate: l’Azienda ha inoltre assicurato che il rientro in servizio dei portalettere titolari contribuirà a regolarizzare la situazione.

L’Amministrazione Comunale, dal canto suo, si è impegnata a sistemare la numerazione civica nelle strade di nuova realizzazione, cosa che faciliterà la corretta consegna della corrispondenza. All’incontro avvenuto lo scorso 29 marzo era presente, per il Comune, il Sindaco Giuseppina Giovannoli e l’Assessore ai servizi demografici Mauro Lorenzo Mariotti, mentre per Poste Italiane ha partecipato il responsabile dell’Ufficio “Recapito e corrispondenza” di Latina.

“Ringraziamo per la fattiva collaborazione Poste Italiane, certi che la collaborazione ed il dialogo sia sempre la strada giusta per risolvere i problemi”, ha concluso il Sindaco.
 




ISLANDA: A.A.A. CERCASI FATTORE PER 1.224,00 EURO MESE OLTRE VITTO E ALLOGGIO

Redazione

Desiderate realizzare un’esperienza di lavoro all’estero a contatto con la natura? Una fattoria presente in Islanda (Dairy/Sheep) cerca persone interessate a lavorare in fattoria durante il periodo estivo 2013. Il lavoro in fattoria sarà di tipo stagionale e durerà da fine maggio 2013, per circa quattro mesi. I candidati selezionati dovranno svolgere molteplici mansioni legate all’operatività della fattoria. Tra questi sono previste: la mungitura, l’alimentazione e la cura degli animali, la pulizia delle stalle, nonché ulteriori lavori agricoli. È richiesta la conoscenza della lingua inglese. Vitto e alloggio sono inclusi. Il salario mensile è di 200,000 ISK (circa 1.224,00 Euro). Gli interessati all’opportunità di lavoro in fattoria in Islanda, possono inviare un’email per candidarsi (in lingua inglese) con il proprio curriculum vitae e lettera di accompagnamento a mekka@centrum.is facendo riferimento all’annuncio pubblicato sul sito Eures.
 




NEMI, "PERICOLOSAMENTE – ASFALTAMENTE"

Angelo Parca

Il Comune di Nemi ha ritenuto opportuno acquistare il bitume per l’asfaltamento delle strade e per questo ha comprato dei sacchi di asfalto a freddo per la manutenzione delle vie comunali al costo di 500,00 euro riportato sulla determinazione numero 62 del 12 febbraio 2013. [ DETERMINA 62 12/02/2013 ]

E’ opportuno che dopo l’acquisto, tale “conglomerato bituminoso” venga adoperato, in quanto le immagini parlano da sole: via dei Piscari, strada ad alta percorribilità in quanto congiunge via De Sanctis con la via dei Laghi, dunque anello di percorrenza strategico per raggiungere il centro storico da via dei Laghi è in condizioni pietose almeno da oltre un mese dall’acquisto dei sacchi di asfalto. Le buche ormai sono crateri veri e propri e vanno asfaltate. Stesso discorso per le buche al consorzio Parco dei Lecci. Qui si tratta di territorio privato che se dovesse essere ceduto al Comune farebbe probabilmente la fine di via dei Piscari.

Pubblico o privato che sia, sta di fatto che le strade in zona “Le Colombe” stanno diventando colabrodo, come dire “pericolosamente groviera” e si può dire addio ai pneumatici nuovi di zecca. Si sono spesi i soldi per acquistare asfalto a freddo? Usiamolo per “tutelare la pubblica incolumità”.
 




PASQUA IN TEMPO DI CRISI: GITA FUORI PORTA PER LA META’ DEGLI ITALIANI

A.C.

Se quasi 50 milioni di italiani non si concederanno neanche una notte fuori casa per le festività di Pasqua, oltre la metà dei cittadini (51% ) non rinuncia ad un viaggio a low cost da realizzare in giornata per fare una scampagnata, visitare una città d’arte, mete religiose o andare a trovare parenti e amici. E’ quanto affermano da Coldiretti per le festività di Pasqua che evidenziano un profondo cambiamento degli svaghi degli italiani nel tempo della crisi.

Per Pasqua si dice addio alle tradizionali vacanze in cui si dorme fuori secondo Federalberghi e ai pasti al ristorante (-3%) ma per la maggioranza degli italiani  è in programma fino a Pasquetta una giornata di svago secondo un sondaggio sul sito www.Coldiretti.it, magari facendo ricorso al pranzo al sacco preparato accuratamente a casa. Una tendenza che  riguarda anche l’agriturismo dove prevalgono le prenotazioni brevi e last minute con una stima di circa 200mila presenze secondo Terranostra per le festività pasquali, in leggero calo rispetto allo scorso anno. Piu’ che per il pernottamento quest’anno gli agriturismi vengono scelti però perchè offrono l’opportunità di trascorrere una giornata lontano dalle città senza rinunciare alla comodità e alla protezione garantita dall'ospitalità delle aziende di campagna anche nei confronti del maltempo.