VIRTUS ROMANINA CALCIO A 5, ALLIEVI AL SECONDO TURNO PLAY OFF. MISTER SEBASTIANELLI: «POSSIAMO FARCELA»

Redazione

Roma – Gli Allievi della Virtus Romanina vogliono continuare a sognare. La squadra di mister Marco Sebastianelli è ancora in corsa nei play off e domani gioca un'altra gara decisiva e senza appello. «Di fatto è la nostra seconda finale dopo quella sul campo del Marconi – spiega il tecnico capitolino – e sarà una partita ancora più dura perchè il Valentia, anche se non la conosco nello specifico, è una società che punta molto sul settore giovanile ed è estremamente organizzata. Poi il regolamento ci impone di giocare di nuovo una gara unica fuori casa e quindi avremo una difficoltà in più». Sebastianelli, comunque, sembra avere grande fiducia nei confronti dei suoi ragazzi. «Mi aspetto una partita affrontata con la massima concentrazione: dobbiamo fare tutto quello che abbiamo preparato durante la settimana, convinti dei nostri mezzi». D'altronde la crescita degli Allievi della società capitolina è stata evidente nel corso della stagione e la vittoria nel primo turno dei play off ottenuta mercoledì scorso sul campo del Marconi ne è stata la conferma. «Abbiamo vinto 5-4 giocando molto bene – sottolinea soddisfatto mister Sebastianelli -. Abbiamo tenuto sempre in pugno il match rimanendo avanti nel punteggio tranne che sull'iniziale 1-0 dei padroni di casa. Sono rimasto molto contento della prestazione dei ragazzi che hanno saputo soffrire in certi periodi della partita. L'unico appunto che ho fatto al mio gruppo è stato quello di aver sciupato troppe occasioni e di non aver chiuso prima la gara. Questi match, comunque – conclude Sebastianelli – ci hanno dato la convinzione di essere una squadra che può arrivare fino in fondo».

UNDER 21 –  Non è andato altrettanto bene il primo match dell'Under 21 di mister Emanuele Di Vittorio nei play off. La Virtus Romanina ha infatti subito una sconfitta per 6-3 nella gara d'andata di domenica scorsa sul campo della Lodigiani. Domenica prossima è prevista la gara di ritorno: il discorso qualificazione, comunque, rimane apertissimo.




LUPA FRASCATI CALCIO, I GIOVANISSIMI REGIONALI B TORNANO A VINCERE. MISTER DOMIZI: «IL MOMENTO PEGGIORE È ALLE SPALLE»

Redazione

Frascati (Rm) – I Giovanissimi regionali “B” della Lupa Frascati non hanno vissuto un gran girone di ritorno. Nell'ultimo turno, però, la squadra di mister Paolo Domizi ha sconfitto la Vivace Grottaferrata in campo esterno per 3-1. «Una gara iniziata male a causa di un rigore assolutamente inesistente assegnato ai padroni di casa – racconta il tecnico frascatano -, ma la mia squadra ha reagito subito benissimo trovando il pari con Sgherri. Poco dopo è arrivato un altro rigore, vagamente compensativo, assegnato a nostro favore e realizzato da Gelpi. Infine, a inizio ripresa il pallonetto di Barbusca ha chiuso i giochi, ma dopo l'immediato pari abbiamo sempre fatto la gara e la Vivace si è rifatta pericolosa solo nel finale. Si è visto il divario che c'è tra le due squadre in classifica». Domizi, però, non è soddisfatto di quanto fatto dai suoi ragazzi negli ultimi due mesi. «Febbraio e marzo dovevano essere i mesi della verità, invece non siamo riusciti a fare il salto di qualità – spiega il tecnico -. I motivi possono essere molteplici, ma in questa particolare fascia d'età e alla prima esperienza in un campionato agonistico la cosa fondamentale è la continuità». Per i Giovanissimi regionali B, ora, c'è la sfida interna col Casilina. «Una squadra di bassa classifica che verrà a cercare punti a Frascati. C'è il disagio dell'indisponibilità dell'“Amadei” che ci costringerà a giocare all'Otto Settembre, in un campo molto più grande e dispersivo. Servirà un approccio convinto, penso e credo che il nostro momento peggiore sia alle spalle e dunque sono fiducioso».

LE ALTRE SQUADRE – Non è stato un week-end felicissimo per le altre squadre del settore giovanile, fatta eccezione per la Juniores Nazionale. La squadra di Citernesi, reduce dalla matematica certezza della vittoria del campionato, ha vinto anche l'ultima gara della stagione regolare piegando a Frascati l'Astrea per 2-1. Gli Allievi d'Elite, invece, hanno perso 3-1 al cospetto della capolista Vigor Perconti, mentre gli Allievi regionali “B” sono stati battuti per 1-0 dalla Pro Roma. Sconfitta esterna, infine, per i Giovanissimi d'Elite, piegati 2-1 dal Futboclub, mentre era fermo il campionato dei Giovanissimi Provinciali.




FIUMICINO, SI E' APPENA COSTITUITO L'AGGRESSORE CHE HA SPARATO NELL'ORECCHIO A UN CONOSCENTE

Redazione

Fiumicino (RM) – Si è appena costituito il responsabile dell’aggressione di ieri a Fiumicino.

Subito dopo il ferimento, gli agenti del Commissariato di zona e della Squadra Mobile hanno avviato una serie di indagini, che hanno permesso di identificare il responsabile e di stringere il cerchio intorno all’uomo.

Ieri, infatti, il Sost. Proc. Dott.ssa Margherita Pinto, del Tribunale di Civitavecchia, aveva emesso a suo carico un fermo di indiziato di delitto con l’accusa di tentato omicidio.

L’uomo, M.G., sentitosi braccato, si è presentato questo pomeriggio nel carcere romano di Regina Coeli.

Il 54enne, originario della provincia di Agrigento, si è consegnato spontaneamente agli agenti della Polizia Penitenziaria, ai quali ha confessato il gesto.

Dalle prime dichiarazioni del feritore pare che il gesto sia scaturito a seguito di una lite per motivi debitori.

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07/04/2013 FIUMICINO, VECCHI RANCORI: URTA CON LA SUA BICI LA MACCHINA DEL CONOSCENTE E QUESTO GLI SPARA IN UN ORECCHIO



RIETI, CI SI PREPARA AD ACCOGLIERE MIXITALIA IL PROGRAMMA DI RAI UNO

Redazione

Rieti– MixItalia girerà a Rieti, il 9 e 10 aprile, le immagini del programma che Rai Uno dedica tutte le domeniche mattina ai luoghi più belli del Bel Paese e alla scoperta degli aspetti meno noti della vita privata di personaggi famosi. Come accaduto negli ultimi sei mesi, con altri programmi, saranno gli obiettivi che l’Amministrazione Comunale ha indicato come linee programmatiche di sviluppo turistico a essere approfonditi dai conduttori Fabrizio Rocca e Chiara Giacomelli. Le location delle riprese saranno il Teatro Flavio Vespasiano, il Centro d’Italia, il Cammino di Francesco, le acque e la Rieti sotterranea. Testimonial d’eccezione, che porterà a Rieti molta visibilità, sarà l’attore Lando Buzzanca, che ricorda la nostra Città per un episodio sconosciuto ai più e che sarà rivelato nel corso della puntata. Buzzanca, oltre alle numerose apparizioni sul palcoscenico del nostro Teatro, da due anni è il padrino della Fiera Campionaria del Peperoncino insieme ad Antonella Clerici. Il Sindaco Petrangeli e l’Assessore Turismo Di Paolo hanno accolto con particolare piacere l’arrivo della trasmissione della Rai. I programmi di approfondimento dedicati al turismo sono, infatti, una vetrina di fondamentale importanza per la Città, soprattutto in un momento nel quale le risorse da investire nel settore della promozione sono particolarmente ridotte. "Il buon risultato turistico degli ultimi mesi – dichiara l’Assessore al Turismo Diego Di Paolo – coincide anche con l’intensificarsi di queste occasioni. Lavoreremo sempre di più in questa direzione, potendo contare sulla preziosa collaborazione di reatini che nel mondo televisivo hanno la possibilità di dare un determinante aiuto alla promozione della nostra Città".
 




VINITALY 2013, LA QUALITÀ DEI VINI DOC E IGT DELLA TUSCIA

Redazione

Viterbo – Bottiglie allineate e calici pronti per la degustazione dei vini Doc e Igt che 14 imprese della Tuscia presenteranno al Vinitaly, il Salone internazionale dei Vini e dei Distillati in programma a Verona dal 7 al 10 aprile. La Camera di Commercio di Viterbo – insieme all’Assessorato all’Agricoltura della Regione Lazio, Unioncamere Lazio, gli Enti camerali e le province laziali – anche per questa edizione favorisce la partecipazione delle imprese vinicole della provincia nell’ambito di un’apposita area dedicata al “mondo che amiamo” ubicata nel padiglione Lazio. Da 47 edizioni Vinitaly detiene, nel settore enologico, il primato di evento blasonato per eccellenza, dove promuovere il meglio della produzione di settore e confrontare le qualità tra il più ampio numero di etichette, rinnovando, anno dopo anno, un contesto che di fatto scandisce l'evoluzione del sistema vitivinicolo nazionale ed internazionale, contribuendo a fare del vino una delle più coinvolgenti e dinamiche realtà economiche. “Questa manifestazione- dichiara Ferindo Palombella, presidente della Camera di Commercio di Viterbo, rappresenta per le nostre imprese oltre a una prestigiosa vetrina promozionale, l’occasione per consolidare relazioni commerciali e aprire nuovi canali nei mercati nazionali ed esteri. Ringrazio la Regione Lazio e Unioncamere Lazio per aver accolto le nostre sollecitazioni e quelle delle imprese, superando ostacoli che avrebbero certamente penalizzato la presenza dei vini laziali al Vinitaly, tra le più importanti fiere internazionali del settore”.Prendono parte al Vinitaly: Antica Cantina Leonardi di Montefiascone, Ciucci di Orte, Mazziotti di Bolsena, Cantina Sociale di Montefiascone, Falesco di Montefiascone, Cassano di Canepina, Fattoria Madonna delle Macchie di Castiglione in Teverina, Paolo e Noemia d’Amico di Castiglione in Teverina, Sergio Mottura di Civitella d’Agliano, Tenuta Ronci di Nepi, Tenuta S.Isidoro di Tarquinia, Trappolini di Castiglione in Teverina, Trebotti di Castiglione in Teverina, Viticoltori dei Colli Cimini di Vignanello.




ROMA, OCCUPATO STABILE COMUNALE NEL QUARTIERE SAN LORENZO. NASCE “COMMUNIA” PER RESISTERE ALLA CRISI

Angelo Parca

Roma – Uno stabile pubblico abbandonato in via dei Peligni al civico 3 nel quartiere capitolino di San Lorenzo è stato occupato sabato 6 aprile dai militanti  di “Rivolta il Debito”.  “Oggi 7 aprile, – ieri per chi legge – a Roma nasce Communia un laboratorio di mutuo soccorso per resistere alla crisi. – fanno sapere in una nota alcuni rappresentanti di ‘Rivolta il debito’ – Da un percorso costruito con Ri_Pubblica, – prosegue la nota –  rete di collettivi sociali nata sulla scia dell’esperienza dei comitati per l’acqua pubblica, abbiamo proseguito l’iniziativa cominciata con l’occupazione del Cinema America del Novembre scorso, occupando uno stabile inutilizzato di proprietà del comune nel quartiere di San Lorenzo. Vogliamo “Ri_pubblicizzare” uno spazio, sottrarlo alle speculazioni e al degrado in cui è immersa la nostra città, prendendo esempio da chi ha occupato i teatri dismessi; da chi licenziato prova ad autogestire la propria fabbrica; da chi ha impedito in prima persona la costruzione di nuovi nocivi inceneritori; da chi ha occupato la propria scuola o facoltà per renderla accessibile a tutti e tutte. Tutto questo a partire dalla nostra solidarietà concreta con la lotta dei cittadini in difesa delle loro case di via dei Corsi, adiacente allo spazio occupato, da tempo in rotta con l’Ater. Uno spazio dove creare nuovi strumenti di “mutuo soccorso” e in cui ricostruire l’idea stessa di democrazia.” Mobilitazione generale, dunque, a Roma dove nel nuovo spazio di via Peligni domenica 7 aprile si è tenuta un’assemblea che ha visto la partecipazione di oltre 300 persone tra cui il candidato a sindaco di Roma con la lista Repubblica Romana Sandro Medici, che ha dichiarato: “Occupy Roma. Questo dovranno dire i titoli dei giornali da oggi in poi per raccontare le occupazioni in atto in queste ore  Ma non si tratta di un evento simbolico, bensì di prendere atto che cittadini e movimenti non hanno alcuna intenzione di regalare Roma alla speculazione. Troppi gli stabili abbandonati – prosegue Medici – mentre tante sono le famiglie e i giovani senza casa perché nell’impossibilità di pagare cifre da capogiro per gli affitti, così come quelli imposti agli studenti fuori sede”.  Atteso per Martedì 9 aprile il corteo che arriverà sotto la Regione Lazio per chiedere a gran voce il blocco generalizzato degli sfratti e degli sgomberi e la realizzazione immediata di un piano straordinario contro l'emergenza abitativa.




VELLETRI ELEZIONI, PONTECORVI LANCIA IL SUO MOVIMENTO: "CUORE NUOVO PER VELLETRI"

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Redazione

Velletri (RM) – Per ora due candidati in lizza per le amministrative veliterne: il sindaco uscente Fausto Servadio e Fabio Pontecorvi.

Il secondo presenta il movimento civico con il quale si candida:

"Solitamente nei programmi elettorali si tende a fare un elenco di numerosi progetti e svariate proposte – sostiene Pontecorvi –  per cercare di accattivarsi le simpatie e il consenso  dell’elettore, finendo per perdere di vista la realtà.Parlare un linguaggio semplice e rendere più chiara la volontà di ogni cittadino è uno degli obbiettivi del nostro movimento. E’ necessario rompere gli schemi tradizionali, creando un nuovo quadro politico per Velletri, tagliando con l’abituale ed interminabile elenco di attività che ogni rappresentante delle pubblica amministrazione svolge con poca attenzione. Con la mia candidatura a Sindaco per Velletri sarò voce del nuovo movimento civico “Cuore Nuovo per Velletri”. Crediamo che le proposte debbano essere fatte con coscienza e conoscenza, concentrandole sulle necessità delle persone. Gli obbiettivi già valutati e quelli futuri da raggiungere nascono da tavoli di confronto che da tempo portiamo avanti insieme ai fondatori del movimento civico Alessio D’Andrea e Gianluca Cerlini, uomini di valore ed importanza per il mio percorso civico a candidato a sindaco e con il contributo importante di  tutta la squadra dei candidati. I  tavoli di lavoro/aggregativi sono composti da persone di alto spessore umano, che si sono resi disponibili per il bene della città, ritagliando tempo da una vita sempre più  frenetica, dal quale è nato un modo nuovo di fare politica dove la cultura è alla base di un sicuro risanamento per la nostra Velletri.

Il gruppo di lavoro rappresenta tutte le fasce della nostra comunità ed è fonte  di crescita e  scambio  di competenze, da qui  si è materializzato un Report di proposte e soluzioni per la nostra Velletri, riguardante tutte le tematiche che affronteremo in Campagna Elettorale. I  punti che porteremo avanti saranno le Politiche Familiari con un attenzione particolare verso le fasce più deboli ( disabili,famiglie numerose,anziani) la riqualificazione del Centro storico, lo sviluppo del tessuto artigianale e la cooperazione tra le piccole e medie imprese fonte di lavoro e di speranza per migliorare il nostro tenore di vita, riattivando tutto un meccanismo economico e sociale che ci consentirà un miglioramento qualitativo della nostra società. Abbiamo constatato la sensibilità e la voglia dei cittadini di attivarsi in prima persona se stimolati. Queste sono solo alcune delle proposte che porteremo avanti con il nostro movimento, auspichiamo che sia una Campagna Elettorale basata su piani attuativi e confronti leali tra i vari gruppi politici. Gli obbiettivi che raggiungeremo, sono sicuramente importanti per rilanciare la nostra Velletri, ricca di storia e proiettata al futuro, dobbiamo renderla più vivibile, affrontando seriamente la situazione dei parcheggi e di tutta la viabilità, vogliamo una città che sia in grado di valorizzare il lavoro di tutte le associazioni e comitati. Da tempo ci siamo attivati nella formazione di cooperazioni tra cittadino ed ente pubblico semplificando ed ottimizzando tutte le attività della pubblica amministrazione attraverso proposte già pubblicate su diverse testate giornalistiche, passando per una ristrutturazione delle attrattive Turistiche locali con servizi, convogliando il turismo della capitale che potrà portare quel  lavoro tanto auspicato per i giovani veliterni con  nuove attività artistiche e artigianali.

I nostri tavoli di confronto saranno sempre aperti a tutte le persone di buona volontà – conclude il candidato sindaco –  per riportare una città storica  al centro dei Castelli Romani, una città che ha il dovere di guardare ad un futuro migliore. Vorrei concludere  ringraziando tutti gli amici che in questi mesi ci sono  vicini e a  tutti coloro che  si avvicineranno, non perché ci sarà qualcosa da prendere  ma qualcosa da dare per il bene collettivo, abbiamo bisogno di tutti i cittadini che hanno a cuore la città.




ROMA, ARRESTATO PREGIUDICATO DI CIAMPINO: E' LUI IL RAPINATORE SERIALE DI FARMACIE

Redazione

Roma – Questa mattina, i Carabinieri della Stazione Roma Città Giardino hanno arrestato un pregiudicato romano di 29 anni, residente a Ciampino, in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Roma. L'uomo, grazie alle indagini concluse dai Carabinieri, è ritenuto responsabile di 5 rapine messe a segno, tra i mesi di ottobre e novembre dello scorso anno, ai danni di alcune farmacie della zona di Montesacro, in particolare quelle ubicate tra viale Jonio, corso Sempione e via Gargano. Il modus operandi del malvivente era sempre lo stesso: arrivava a bordo di un ciclomotore rubato, entrava nell'esercizio con il casco indossato e, dopo aver minacciato i titolari con coltelli o altri oggetti atti ad offendere, si impossessava del denaro contenuto nelle casse per poi fuggire.

Grazie all'accurata analisi delle immagini dei sistemi di sorveglianza degli esercizi, i Carabinieri hanno potuto tracciare un identikit del rapinatore, successivamente diffuso a tutti i militari in divisa e in abiti civili impiegati nei continui pattugliamenti della zona. I risultati non si sono fatti attendere: il 29enne, infatti, fu arrestato, sempre dai Carabinieri della Stazione Roma Città Giardino, nel novembre del 2012, quando venne notato in strada dai componenti di una pattuglia che trovarono in lui una forte somiglianza con l'identikit del rapinatore ricercato. All'epoca dei fatti, quando i Carabinieri gli intimarono l'alt, l'uomo forzò il posto di controllo investendo un Carabiniere. Fu comunque bloccato pochi metri dopo e identificato come l'effettivo responsabile dei colpi alle farmacie. Da qui, la richiesta di arresto inoltrata all'Autorità Giudiziaria che, concordando con le ipotesi accusatorie dei Carabinieri, ha emesso il provvedimento di custodia cautelare in carcere.




SEZZE, TUTTI PAZZI PER LA SAGRA DEL CARCIOFO

Redazione

Sezze (LT) – Tutti pazzi per la sagra del carciofo a Sezze, in provincia di Latina, dove il conto alla rovescia già è iniziato per l'edizione 2013 che avrà inizio il 14 Aprile. E' un appuntamento atteso da tutto il Lazio per poter gustare il vero carciofo romanesco cotto nei modi tradizionali.

Durante la sagra si potranno assaggiare diversi piatti tipici, tutti rigorosamente a base di carciofi. L'obiettivo della manifestazione è quello di rilanciare il vero carciofo romanesco nella provincia, attraverso le degustazioni e gli spettacoli; il centro storico e tutti i vicoli di Sezze si animano, attirando turisti e curiosi da ogni parte del territorio.




IL GRILLO CANTA I MOTIVI DEL CAV

Chiara Rai

Il Grillo ha ricominciato a stridere anzi piuttosto starnazzare come una gallina impazzita che pensa solo a covare consensi e far accrescere il suo patrimonio.

Il blog tempestato di pubblicità, il web channel tempestato di pubblicità, l’ultimo libro da comparare in abbinamento col dvd a 18 euro e 90 centesimi, il calendario con offerta gratuita, raccolte di dvd e chi più ne ha più ne metta. E non so se abbia messo in giro magliette e cappelletti, capitalizzando così la fame della gente delusa dai vecchi partiti.

Adesso che si avvicina l’estate il suo canto si farà ancora più forte. Il Grillo deve far vedere che è diverso, che non fa apparentamenti ma chi l’ha già conosciuto bene sa che come disfattista ha il primato. Il Grillo deve stare on the top, lui si diverte a starnazzare onorando la sua attività principale, nonostante i cambi d’abito. Da quale delle sue lussuose ville starnazzerà a mezza estate, questo buon samaritano di un Grillo? Perché tenta di metter su uno squallido santuario griffato da acquistare online? Se fa business, il che non è un reato, abbia il coraggio di dichiararlo e che non dica che lo fa per il partito, visto come stanno messi i militanti che aspettano ancora che si concretizzino le promesse fatte.

Adesso la storia dei pentastellati intenzionati ad occupare le aule parlamentari è un’altra buffonata che farà perdere altro tempo.

E intanto l’ex comico spara le uova per i suoi polli: appoggiare la battaglia pro – contanti sostenendo, diciamola tutta, una tesi assolutamente berlusconiana. Oh Grillino, mica penserai che siamo nati tutti sotto ad un broccolo e non sappiamo che sono oltre 20 anni che il Cavaliere sostiene essenziale l’utilizzo del denaro contante? Che la lotta al contante sia per molti versi autodistruttiva non devi essere tu a dircelo.

Sul blog il Grillo continua a stridere cercando di spiegare la differenza tra noi, Cipro, la Grecia e alla fine del sermone ci propinerà un altro volume da acquistare: prendi uno e porti a casa l’uovo appena fatto dal Grillo: un’antennina per telecomandarti dal web. Adesso i pentastellati mirano ad ottenere subito la convocazione delle commissioni parlamentari permanenti, senza aspettare la formazione del nuovo governo che consentirebbe ai partiti di decidere lo scacchiere dei ruoli chiave. Numero 1: anche i cinque stelle sono un partito.

Numero 2: se anziché mandare in streaming la telenovela con Bersani inscenando il no collettivo avessero proposto una soluzione condivisibile non ci sarebbe bisogno della grande presa di bastiglia. le presidenze e le vicepresidenze sono i piatti di forza e mica ce lo doveva venire a spiegare il Grillo.

La giornata clou sarà martedì, quando a Montecitorio si riunisce l'Aula che, salvo intese raggiunte a sorpresa in conferenza dei capigruppo in mattinata, dovrà votare l'ampliamento dei poteri della Commissione speciale per consentire l'esame del decreto legge sulla P.A. Votazione sulla quale il M5S ha già annunciato il suo 'nò e che invece incasserà il sì di Sinistra Ecologia e Libertà: sempre lo stesso film, pardon la stessa “cosa” che potremmo capire solo se collegati al web channel di Beppe. Non rimane altro che disconnetterci tutti prima che ci metta fuori uso.




BERSANI E BERLUSCONI DOMANI ALLE "COLONNE D’ERCOLE"

Emanuel Galea

Bersani, deciso a sfidare mondi ignoti e densi di pericolo, sta spingendo lo Stivale a oltrepassare anche “Le Colonne d’Ercole”. Sembra poco, a lui interessa consegnare il destino della gente nel buio del Movimento Cinque Stelle.

L’incontro dei due acerrimi avversari fissato per martedì 9 aprile marca il limite invalicabile concesso dall’attuale crisi. L’Ulisse mitologico infranse la saggezza e andò oltre le “Colonne”:andar oltre era nella sua natura. Ne Bersani, e tanto meno Berlusconi, possono vantare qualsiasi accostamento al prode Ulisse.

Nel canto XXVI dell’Inferno, Dante dà una interessante versione della morte di Ulisse. Una versione su cui, tutti e due i leader faranno bene a meditare seriamente: “Cinque mesi dopo ilpassaggio attraverso lo stretto di Gibilterra una montagna altissima si mostrò all'orizzonte.Da questa ebbe origine un turbine; la nave girò tre volte nel vortice delle onde,poi si inabissò; il mare si chiuse sopra di essa”. “Tre volte il fé girar con tutte l'acque; a la quarta levar la poppa in suso e la prora ire in giù, com' altrui piacque, infin che il mar fu sovra noi richiuso”.

Qualora i due leader vogliano fare gli gnorri sappiano che quella nave sembra tanto battere bandiera Italiana e quella montagna altissima all’orizzonte non può che  raffigurare ilbaratro verso il quale ci stanno trasbordando. Oracolo di tanti saggi, economisti e politologi, le profezie delle volte si avverano.  Il M5s si trova oltre lo “Stretto di Gibilterra”, e non riesce a captare alcun segnale positivo.

In casa Bersani si è finalmente alzata un poco di marea,si è diradata la nebbia e la zattera delle trattative,arenata sulla secca “Bersani chiama Cinque Stelle”, finalmente prenderà il largo.

E’ giunta l’ora che Pier Luigi si levi la tuta da mozzo e indossi la divisa da capitano per condurre con le altre forze politiche questa nave in un porto sicuro. Se poi non se la sentirà di farlo, qualora abbia deciso di fare il ”segretario emerito” come già avevamo pronosticato in un altro scritto, si faccia da parte e ceda il posto nella cabina di regia ad altri. Persino tra i suoi fedelissimi ci sono taluni che gli faciliterebbero una dolce uscita. Ci Si augura inoltre che il Pdl,da parte sua non si fossilizzi sugli 8 punti. Siamo al tempo limite. Si auspica che si arrivi ad una sintesi dei punti cardine per un vero cambiamento,scelti dai programmi delle forze in campo. Questa è l’ora della verità: Interessi di bottega oppure quelli della Nazione. Questa volta non lo dice Susanna Camusso, lo diciamo noi: se non ora, quando?