ROMA TORPIGNATTARA, STALKER IN MANETTE: DA SETTE ANNI PERSEGUITAVA LA SUA VITTIMA

 Redazione

Roma – La vicenda è stata portata alla luce solo un anno fa, quando la vittima è andata dalla polizia.

La donna si è rivolta agli agenti del Commissariato Torpignattara, diretto dal dott. Ermanno Baldelli, ormai esausta delle continue vessazioni subite dal suo persecutore.

La storia è andata avanti per oltre 7 anni, nei quali la vittima ha subito pressioni di ogni genere tramite telefonate, messaggi, pedinamenti e appostamenti sotto casa, tanto da costringerla a trasferirsi in un’altra città.

Lo stalker ha però continuato a starle addosso, nonostante lo scorso anno abbia ricevuto formale invito a desistere dal proprio comportamento con formale ammonimento del Questore di Roma.

L’altro giorno la donna è stata costretta a tornare a Roma per motivi personali e l’uomo si è appostato sotto la sua abitazione per spiarla.

A quel punto per l’uomo, sorpreso dai poliziotti con un cannocchiale, un pc portatile ed un taglierino, sono scattate le manette ed è stato accompagnato nel carcere di Regina Coeli.

L’accusa per S.M., 39enne romano, è quella di aver commesso atti persecutori




FORMIA (LT), AMMINISTRATIVE 2013: L’INTERVISTA A PAOLA VILLA

Massimiliano Spiriticchio

Formia (LT) – Continua la campagna elettorale che porterà i cittadini formiani a scegliere il loro sindaco a fine maggio. Diversi i soggetti che si candidano ad amministrare la città, in un voto in cui si sfideranno sia forze politiche nazionali che formazioni locali. Tra queste ultime non nasconde le sue ambizioni di vittoria la lista civica Un’altra città che propone la candidatura della prof.ssa Paola Villa. L’osservatore laziale l’ha incontrata chiedendole di raccontare le sue idee su vari
punti al centro dell’attenzione dei formiani.

Gentile professoressa, dalla cattedra alla politica. Perché?
“Perché in realtà io insegno ai ragazzi a partecipare alla vita che li circonda, ad interessarsi ai problemi che riguardano la realtà in cui vivono. Volevo dare ai ragazzi l’esempio di come le persine si occupano di queste cose e ci metto
no la faccia”.

Il suo programma appare una fucina di idee sempre in fermento per essere migliorate. Ma cosa vogliono davvero i suoi con cittadini per Formia?
“I formiani vogliono regole chiare, trasparenti, leggibili ed attuate nella Casa Comunale. Vogliono inoltre il decollo del turismo avendo a disposizione maggiori possibilità economiche”.

Trasparenza e partecipazione sono le spine dorsali di Un’altra città: con quali prospettive? Cosa vi aspettate che accada?
“Noi stiamo coinvolgendo tutti i cittadini, tutte le associazioni, tutti i comitati. Non diciamo che una certa associazione non va bene perchè non è vicina alle nostre idee. Il nostro programma viene spiegato a tutti. Gli altri partiti ci fanno notare di aver fatto altri test, soprattutto alle ultime politiche. Ma le amministrative sono tutta un’altra storia, perché si parla della città. Noi puntiamo ad arrivare quantomeno al ballottaggio. Poi, al secondo turno, come si dice, non c’è trippa per gatti!”

Domanda da giornalista: per quanto riguarda la comunicazione istituzionale, c’è più bisogno di regole o necessità di contenuti informativi?
“Entrambi. Le regole finora sono mancate. Qui la comunicazione è stata gestita dai portavoce di sindaci e Giunte comunali. C’è stata probabilmente anche una carenza d’informazione istituzionale. Dev’essere infatti l’informazione non dell’amministrazione, ma della Casa Comunale. Invece abbiamo avuto un’informazione trascurata e non adeguata per il cittadino. Qui come altrove, non è stata sostanzialmente rispettata la legge sugli Uffici Stampa, né è stato eseguito quanto dice l’art. 11 della legge Brunetta che prevede di mettere online i bandi, le concessioni e tutti gli atti pubblici del Comune”.

Qual è secondo lei il problema più urgente da risolvere a Formia e come riuscirci?

“Il problema più urgente è l’ordine, la sicurezza dei cittadini. Occorre una sinergia tra le varie forze in campo. Servono tavoli tecnici con le forze dell’ordine, che sono sempre state attente alla necessità di una sinergia, e le associazioni. Qui sono state registrate infiltrazioni camorristiche. Oltre a questo, c’è il problema dello sviluppo economico. Noi qui abbiamo una splendida località turistica ricca di spunti d’interesse che si chiama Formia. Manca un Consorzio che riunisca tutte le associazioni di categoria che si occupano di turismo mettendole in condizione di portare avanti lo stesso programma. Bisogna creare le condizioni perché si fac
cia turismo 360 giorni su 365 all’anno”.  




RIETI, SITUAZIONE CRITICA PER I VIGILI DEL FUOCO

Redazione

Rieti – Quella di ieri è stata un’intensa giornata di lavoro per gli uomini del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Rieti. Le due squadre operative dei VVF sono state impegnate in interventi di rilevante importanza lungo tutto il territorio provinciale e, in particolare, in alcuni comuni della Bassa Sabina. Nella fattispecie, si è trattato: di estinguere un incendio di vaste proporzioni che ha seriamente interessato il tetto di una villetta privata sita in Strada San Vittore di Torri in Sabina, di un soccorso ad una persona rimasta incastrata a causa del ribaltamento del proprio automezzo agricolo presso Borgo Quinzio di Fara Sabina  e di un incidente stradale mortale a Montopoli in Sabina. Nella stessa giornata le squadre VVF di Rieti sono intervenute in città per la rimozione di albero pericolante, per un incendio sterpaglie e  per altre richieste di soccorso. Anche il Distaccamento VVF di Posta è stato ripetutamente impegnato nel portare a termine numerosi altri interventi. Per quanto accaduto ieri e per quanto di certo accadrà con l’arrivo del periodo estivo, le OO.SS. dei lavoratori VVF, intendono denunciare ancora una volta la grave situazione in cui versa l’organico operativo del Comando Provinciale VVF di Rieti, ulteriormente acutizzata dallo scorso mese di gennaio con la chiusura del presidio VVF di Poggio Mirteto (dove si svolgono una media di circa 700 interventi di soccorso all’anno). Il perdurare di tale situazione, infatti, mette a repentaglio la sicurezza della popolazione dei comuni della Bassa Sabina (circa 45 mila abitanti), considerando che il tempo medio di percorrenza per raggiungere la zona in questione con un automezzo di soccorso è di circa 60 minuti. Le OO.SS. si sono già attivate per richiedere al Ministero dell’Interno la definitiva apertura del Distaccamento Permanente VVF di Poggio Mirteto, già previsto dal Progetto “Italia in 20 minuti” con l’obiettivo di potere assicurare a tutta la provincia un dispositivo di soccorso tecnico urgente capillare ed efficace.




GIALLO GARLASCO, CLAMOROSA SENTENZA DI CASSAZIONE: ANNULLATA L'ASSOLUZIONE DELL'EX FIDANZATO

Redazione

Garlasco (PV) – Tutto da rifare, clamorosa sentenza della Cassazione riferita al giallo di Garlasco. La Corte di Cassazione ha annullato l'assoluzione di Stasi, l'ex  fidanzato di Chiara Poggi trovata morta nella sua villetta a Garlasco il 13 agosto 2007. Stasi è stato assolto in primo e secondo grado, ma quest'ultima sentenza è stata impugnata in Cassazione. Mercoledì sera, nel corso dell' udienza davanti alla Suprema Corte, il pg ha chiesto l'annullamento della sentenza di secondo grado ed un nuovo processo a Stasi. La difesa ha invece insistito per la definitiva assoluzione dell' imputato.

Dunque Alberto Stasi l'assoluzione va annullata e il processo d'appello è da rifare.  Secondo il pg «l'autore dell'omicidio ben conosceva la vittima come pure la casa» e «non ci sono elementi che parlino di altre persone» all'infuori di Stasi. Per la famiglia Poggi non si chiude la speranza di arrivare ad una verità.




INCIUCIARIE AL VIA

Chiara Rai

Le inciuciarie sono iniziate, alle 10 in punto le votazioni. Si arriva con un centrosinistra altro che spaccato, disintegrato. Eppure per un attimo si era creduto che potessero essere compatti. Invece no, ci sono principalmente quattro correnti: i bersaniani, i renziani, i vendoliani e i prodiani.  Quando è uscito fuori il nome del figlio della balena bianca Franco Marini (già segretario generale della Cisl, presidente del Senato, ministro del Lavoro, segretario del Partito Popolare Italiano e parlamentare europeo) come candidato condiviso per il Quirinale è scoppiata l’apocalisse. La scelta, apprezzata da Pdl e Scelta Civica, crea la rivolta dei renziani che annunciano il voto contrario. Anche Vendola in preda a mal di pancia estremisti decreta la fine della sua coalizione. E i prodiani? Penserete che voteranno Marini? Sicuramente non al primo colpo.  Dopo aver appurato la certezza della rinuncia della Gabanelli, arriva il secco no di Niky che prova ad avvicinarsi ai pentastellati cercando di condividere  il loro candidato Rodotà. Anche Renzi ha fatto il nome di Rodotà.

Non vorremmo fare retorica, ma l’abbiamo detto con un giorno di anticipo: Gabanelli esca e Rodotà pescato condiviso da Cinque Stelle e Pd, all’apparenza non tutto.  [ Art. del 17/04/2013 MILENA FA L'ESCA E RODOTÀ IL PESCATO ]

Diciamo all’apparenza perché Bersani, che trovata l’intesa sulle inciuciarie ha tirato fuori dal mazzo Marini che piace a Monti e Berlusconi, ha ricordato a Vendola che in soldoni non è possibile sostenere chi ha detto no sempre e comunque su tutto, soprattutto nella fase di perlustrazione bersaniana che ha fatto flop in diretta su streaming. Dunque se Marini verrà votato da Bersaniani, Pdl, Scelta Civica e Lega potrebbe passare. E il sindaco fiorentino commenta: “Come prevedevo l'accordo alla fine c'è stato e se ci sarà anche il voto della Lega possono farcela già al primo scrutinio”.  Per il bischeraccio, Marini non è l'uomo giusto “perché lo conosco – dice Renzi – ve lo immaginate al telefono con Obama? A me sembra il meno adatto. Ma se lo eleggeranno metterò subito la foto nella mia stanza perché ho rispetto per il presidente della Repubblica”.




CENTRO CALCIO ROSSONERO MILAN (MORENA), EN PLEIN PER L'AGONISTICA. TUTTO PRONTO PER I CORSI “MILAN ACADEMY”

Redazione

Roma – Vanno fortissimo le squadre del settore giovanile agonistico del Centro Calcio Rossonero Milan che hanno ottenuto solo vittorie nel fine settimana scorso. Gli Allievi provinciali fascia B hanno superato fuori casa per 6-1 il Città di Acilia, netta anche la vittoria esterna dei Giovanissimi provinciali che hanno superato 4-0 il Torbellamonaca. Dei tre gruppi impegnati tra i Giovanissimi provinciali fascia B (tutti primi in classifica) uno ha riposato, un altro ha surclassato per 11-1 la malcapitata Vigor Breda e il terzo ha violato con un secco 3-1 il campo del Mentana. Intanto la pre-agonistica si prepara all'importante impegno nel torneo di Castel di Sangro previsto dal 25 al 28 aprile: per il Centro Calcio Rossonero Milan saranno presenti due squadre Esordienti (2000 e 2001) e tre Pulcini (2002, 2003 e 2004).

L'EVENTO – Quattro giorni dedicati ad un corso di aggiornamento completo per chi vuole insegnare calcio ai giovani. Questo, in sostanza, è “Milan Academy” che andrà in scena presso il centro sportivo “Amedeo Fabrizi” di via Pazzano a Morena nei giorni del 3 e 4 e del 10 e 11 maggio prossimi. Quattro incontri (di quattro ore circa ognuno tra lavoro sul campo e in aula) su questi argomenti: “Attività di base, dal gesto alla realtà” (relatori Stefano Baldini e Gianfranco Parma), “Attività agonistica, il gesto tecnico in funzione del pensiero tattico” (stessi relatori), “Il metodo Milan lab nell'allenamento giovanile” (relatori Andrea Caronti e Dino Tenderini) e “Il ruolo dell'istruttore di scuola calcio tra competenze tecniche e psicopedagogiche” (relatore Antonello Bolis). Gli incontri sono aperti a chiunque voglia perfezionare la tecnica di insegnamento del gioco del calcio attraverso le metodologie esclusive di “Milan Academy”, dall’appassionato al tecnico professionista. Scopo di Milan Academy è quello di sviluppare le linee guida, i programmi tecnici
e tutti i materiali che verranno utilizzati nei corsi di aggiornamento e formazione rivolti alle migliaia di tecnici che lavorano quotidianamente nelle Scuole Calcio Milan italiane e nei Milan Junior Camp. Per tutte le informazioni si può consultare il sito internet www.centrocalciorossonero.it o telefonare al numero 3470081175.




B2F G./ 7ONESOLUTION PALOCCO ROMA, COACH CAVAIOLI GUARDA ALL'ANGUILLARA: «IN CASA LORO SARÀ DIFFICILE, MA CI PROVEREMO»

Redazione

Roma – Aveva un chiaro obiettivo la serie B2 femminile della 7onesolution Palocco Roma: onorare il campionato in queste ultime giornate, pur non avendo grandi “stimoli” di classifica. La squadra di coach Fabio Cavaioli ha fatto il suo dovere domenica scorsa nella sfida interna contro il San Paolo Cagliari, piegato per 3-1. «Abbiamo disputato una gara discreta – commenta il tecnico capitolino – ad eccezione del primo set nel quale, dopo una partenza puntuale ed ordinata, è seguito un improvviso calo di tensione che, aggiunto ad una maggiore incisività della squadra avversaria al servizio, ci ha penalizzato nel finale. Nei tre set successivi, le ragazze hanno dimostrato al contrario determinazione e concentrazione. Ho alternato tutto l'organico a disposizione portando a casa un risultato importante, soprattutto per quel che significava, contro una buona squadra composta da diversi elementi di valore e che probabilmente non merita la posizione di classifica che occupa». La salvezza anticipata rende merito al lavoro del Palocco volley. «Abbiamo centrato l'obiettivo che ci eravamo prefissi in partenza ed ora – sottolinea Cavaioli – vogliamo e dobbiamo onorare le gare che ci restano da giocare. Incroceremo squadre che lottano per obiettivi diversi e dalle nostre prestazioni possono scaturire risultati importanti per altri, sia in testa alla classifica che in coda, quindi metteremo in gioco tutta la determinazione necessaria affinchè sia il campo a stabilire i corretti verdetti». Un atteggiamento sportivo che varrà anche per la prossima sfida in casa dell'Anguillara che è in piena corsa per la salvezza diretta. «Avremo di fronte una buona squadra guidata da un bravo allenatore – dice il coach del Palocco -. All'andata abbiamo vinto noi, ma l'Anguillara in più di un'occasione ha avuto la possibilità di girare il match dalla sua parte. Vogliamo disputare un buon match, consapevoli che in casa loro sarà difficile e che il nostro avversario, sulla carta, avrà più motivazioni da mettere in gioco. Mi aspetto – conclude Cavaioli – che la serenità acquisita dal gruppo ci permetta di esprimerci al meglio».




VIRTUS ROMANINA CALCIO A 5, FINALE PLAY OFF JUNIORES D'ELITE. COVELLUZZI CI CREDE ANCORA: «I GIOCHI SONO APERTI»

Redazione

Roma – Il “primo tempo” della finale play off della Juniores d'Elite della Virtus Romanina non è andato come speravano mister Emanuele Di Vittorio e i suoi ragazzi. Ma nella gara di ritorno di domani (venerdì) sera al “Petra” (calcio di inizio ore 20) il discorso qualificazione alla fase nazionale rimane apertissimo. Si partirà dall'1-3 maturato dall'Acquedotto nella sfida d'andata. «Una partita molto combattuta – commenta il pivot Mirko Covelluzzi -. Per noi è stato fondamentale segnare fuori casa. L'Acquedotto è andato in vantaggio nel primo tempo, ma successivamente il nostro Valerio Masci ha estratto dal cilindro un grande gol permettendoci di chiudere il primo tempo sull'1-1. Nel secondo la stanchezza si è fatta sentire e negli ultimi dieci minuti abbiamo subito altri due gol che hanno determinato il 3-1 conclusivo». Covelluzzi e soci sono comunque convintissimi di poter ribaltare il risultato nella gara di ritorno. «All'Acquedotto mancherà uno dei giocatori fondamentali – rimarca il pivot -. Noi abbiamo preprarato la gara molto bene, convinti delle nostre forze: i giochi non sono ancora finiti».

UNDER 21 –  Non ce l'ha fatta l'Under 21 che nella gara di ritorno di domenica scorsa ha perso per 5-2 anche in casa al cospetto della Lodigiani. Si partiva dal 3-6 dell'andata e per gli uomini di mister Di Vittorio, evidentemente, non è stato possibile far di più.

L'EVENTO – L'intera società della Virtus Romanina è pronta a festeggiare l'evento della prima edizione dell'“Arsenal Day 2013”, una giornata in cui tutti i ragazzi appassionati di calcio e calcio a 5 (tesserati e non) potranno allenarsi sotto gli occhi degli istruttori della mitica squadra inglese. Due ore di allenamenti e giochi di reazione, sessioni di tecnica, tiri, passaggi, dribbling e mini-partite per conseguire a fine giornata il certificato ufficiale dell'Arsenal Day. L'appuntamento è sabato 27 aprile alle ore 16 presso il campo dell'hotel “Petra” che ospita per la prima volta l'evento. Per tutte le informazioni e le prenotazioni (entro il 20 aprile) ci si può rivolgere ai numeri 3339358408 (Gianluca Di Vittorio) e 3479374388 (Norman Forestieri).




STROMBOLI, INTENSA ERUZIONE INIZIATA IN SERATA

Redazione

Iniziata da circa trenta minuti una nuova e spettacolare eruzione del vulcano Stromboli.

Secondo quanto riportano le telecamere dell’Ingv, la colata di lava sta interessando la porzione più “usurata” del vulcano. Le testimonianze direttamente dall’Isola parlano di una serie di boati ed esplosioni avvertiti a più riprese, con tremori che accompagnano i fenomeni acustici con importante regolarità. Attualmente non ci sono comunicazioni specifiche da parte dell’Istituto di geofisica sezione di Catania, ma nelle prossime ore verrà pubblicato uno specifico rapporto.




CANALE MONTERANO, "DUE DOZZINE DI ROSE SCARLATTE": L'11 MAGGIO AL TEATRO COMUNALE

Redazione

Canale Monterano (RM) –  L'11 maggio presso il Teatro Comunale "M. Fiorani"  "Due dozzine di rose scarlatte" di A. De Benedetti per la regia di Stefano La Malfa.

Si tratta di una commedia in cui il gioco psicologico e le fantasie della seduzione conducono i personaggi verso situazioni paradossali di cui loro stessi, più o meno consapevolmente, sono gli artefici. Si sorride e si ride… amaramente. Gli interpreti sono giovani già collaudati in commedie di Cechov e Feydeau,: Alex Lant, Martina La Malfa, Federico Gatti, Agnese Bonato e Simona Scullari, risultano essere interpreti magistrali, brillanti.

 




RIETI, SENSAZIONALE SCOPERTA: RINVENUTI REPERTI RISALENTI ALL'ETA' DEL BRONZO

Redazione

Rieti – Reperti dell'età del bronzo,del 2000 o 1000 a.C., sono stati trovati nella piana reatina. Si tratta di parti di armi, utensili, oggetti ornamentali. Tre i siti: Colli sul Velino, Labro, Rivodutri. I lavori, partiti lo scorso dicembre-sono diretti dalla Soprintendenza per i beni archeologici del Lazio in collaborazione con l'Università 'La Sapienza' di Roma, i tre comuni interessati e la Riserva dei Laghi Lungo e Ripasottile che hanno finanziato il progetto. Da luglio partiranno gli scavi.