FROSINONE, IN ARRIVO SOSTEGNO PER LE PERSONE AFFETTE DA SLA

Redazione

Frosinone – In arrivo fondi per gli interventi a favore di persone affette da sclerosi laterale amiotrofica (SLA) nel Distretto Sociale B di Frosinone. L’importante novità arriva dall’assessorato ai servizi sociali del Comune di Frosinone. Grazie all’impegno dell’assessore Carlo Gagliardi, che è anche presidente del Distretto Sociale B, i malati di Sla potranno godere di un importante sostegno nell’ambito di un programma regionale dedicato. Con la DGR n. 233/2012 e la Det. Dir. n. B08766/2012, infatti, la Regione Lazio ha promosso e finanziato un Programma di interventi in favore di persone affette da sclerosi laterale amiotrofica (SLA) di durata biennale, che i Distretti socio-assistenziali sono chiamati a realizzare nei propri territori, dando priorità all’Azione 1 prevista dall’Allegato alla DGR n. 233/2012, relativa all’erogazione di forme dirette e indirette di “Assistenza domiciliare e aiuto personale”, il cui scopo è  facilitare e supportare la permanenza del paziente nel proprio contesto familiare.

Per l’attribuzione del finanziamento a ciascun Distretto socio-assistenziale, la Regione ha utilizzato il criterio della diffusione della malattia (stima di 6 malati ogni  100.000 abitanti), nelle more dell’aggiornamento dei dati del registro ragionale delle persone affette da SLA e relativa stadiazione (Azione 4 prevista dall’Allegato alla DGR n. 233/2012). Al Distretto Sociale B di Frosinone sono stati assegnati € 111.920,00. Per dare esecutività alla Det. Dir. n. B08766/2012, l’Amministrazione regionale ha proceduto ad erogare ai Distretti socio-assistenziali il 50% della prima annualità del Programma; la restante quota verrà erogata dopo l’acquisizione dei dati relativi al numero di pazienti con SLA effettivamente residenti, comunicati dagli stessi  Distretti e ricalcolando il relativo importo. L’Ufficio di Piano ha già ricevuto riscontro dalla ASL di Frosinone rispetto alla diffusione territoriale dei casi di SLA, con l’avvertenza che il numero potrebbe risultare in leggero difetto. Ha quindi predisposto l’Avviso Pubblico e il “Modello di istanza per contributi economici SLA” (disponibili sul sito istituzionale del Comune di Frosinone) per la presentazione delle domande da parte dell’utenza, da rivolgere al Comune di Frosinone entro il 14 giugno 2013. Il Distretto, infatti, gestirà direttamente il servizio, in considerazione del numero limitato di utenti previsti; ai Comuni e alla ASL di Frosinone è richiesto un ruolo attivo nella diffusione dell’informazione alla cittadinanza e l’impegno a garantire la partecipazione dei propri operatori alla fase istruttoria delle istanze presentate, per la valutazione di merito e la stesura dei Piani di Assistenza Individuali (PAI) dei singoli utenti.“Uno degli obiettivi primari dell’amministrazione Ottaviani – ha detto l’assessore Gagliardi – è quello di dare priorità alle politiche sociali, considerato anche il momento storico ed economico che stiamo vivendo. L’accesso al programma di sostegno per le persone affette da Sla va proprio in questa direzione ed è un’opportunità in più per i cittadini di Frosinone e dei comuni del Distretto Sociale B. Nonostante le ben note difficoltà dell’ente, l’amministrazione Ottaviani si sta spendendo con grande impegno per garantire ai cittadini standard di qualità e livelli alti nel settore delle politiche sociali”.

LEGGI ANCHE:

ROMA, CONTINUA LO SCIOPERO DELLA FAME DEI MALATI DI SLA PER DIRE NO AI TAGLI DEL GOVERNO




VIRTUS ROMANINA CALCIO A 5, LA JUNIORES AI QUARTI DI COPPA. E LA SOCIETÀ PRENDE IN GESTIONE IL CAMPO “CIAVARRA”

Redazione

Roma – La Juniores d'Elite della Virtus Romanina è ai quarti di finale della Coppa Lazio. La squadra di mister Emanuele Di Vittorio ha faticato un po' nella sfida di lunedì scorso sul campo dell'Innova Carlisport, ma l'1-1 finale ha consentito ai capitolini di passare il turno. «Una gara con tanti errori da ambo le parti – commenta Di Vittorio – e terminata sul punteggio di 0-0 nel primo tempo. Nella ripresa siamo andati in vantaggio con Di Pasquali, poi abbiamo subito il pari nei minuti finali. Ma a livello di ritmo è stata la classica gara di fine stagione». La Juniores, dunque, dovrà mostrare un altro volto per arrivare fino in fondo alla competizione. «Il gruppo – riflette Di Vittorio – è ancora bruciato dalla sconfitta nella finale dei play off del campionato regionale. Ma occorre ritrovare le giuste motivazioni e la determinazione del caso per onorare al meglio questo impegno». Insomma non è ancora tempo di vacanze.

LE ALTRE SQUADRE – Non ce l'ha fatta la serie D maschile (sempre allenata da Emanuele Di Vittorio) che, dopo la sconfitta casalinga per 5-4 subita con la Polisportiva Genzano, non è andata oltre il 6-6 nella sfida esterna contro la Spqr. Il pareggio condanna la Virtus Romanina all'eliminazione dai play off promozione. Estromessa dalla Coppa Lazio anche la squadra dei Giovanissimi di mister Daniele Fogliani. Oltre alla Juniores, dunque, rimangono “attivi” solo i gruppi della Scuola Calcio impegnati nei tornei di fine stagione a La Rustica e su via Tiburtina.

LA GRANDE NOVITA' – La Virtus Romanina, oltre a promuovere tutta una serie di iniziative per giovani e meno giovani, allarga i suoi orizzonti. Da qualche giorno, infatti, la società del presidente Gianluca Di Vittorio ha preso in gestione anche il campo “Ciamarra” (zona Cinecittà Est) di viale Antonio Ciamarra 18 per affiancarlo al “Petra” e dare nuovi spazi e opportunità ai propri tesserati. Sabato prevista una grande festa della Scuola calcio nel nuovo impianto.




REGIONE LAZIO, STALKING: DIRITTO ALLO STUDIO GARANTITO PER I FIGLI DELLE VITTIME

Redazione

Lazio – Il reparto di Dialisi dell'ospedale Grassi di Ostia è stato intitolato all'infermiera Michela Fioretti, la donna uccisa il mese scorso dal marito a Dragona. "Quello che ha colpito Michela – ha detto ilpresidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti – è l'ennesimo drammatico caso di violenza contro le donne, in questo caso contraddistinto da una grandissima solidarietà e unità dei colleghi. Noi abbiamo fatto di tutto per far avvertire alla famiglia e alle bambine che non hanno più la mamma che non sono sole". La Regione inoltre approverà una legge che permetterà alle figlie e ai figli delle donne vittime di stalker di avere il diritto allo studio garantito. "Stiamo studiando il testo – ha spiegato Zingaretti – quanto prima lo approveremo in modo che a queste bambine a cui è stato tolta la madre per colpa della violenza non rimangano totalmente sole, anche materialmente, nel prosieguo della loro vita. E' il minimo che si possa fare sapendo che poi e necessario anche avviare una durissima campagna culturale, ma anche legislativa, affinché la si smetta con questa facilità con cui le donne sono tornate a essere nel mirino della violenza".  "Dobbiamo reagire – ha ribadito il presidente della Regione – e io dico che non solo le istituzioni ma soprattutto gli uomini devono reagire".




CIAMPINO: DOMENICA 26 MAGGIO AL VIA IL TORNEO REGIONALE TENNISVOLO 2013

Redazione

Ciampino (RM) – Domenica 26 Maggio 2013 l'Associazione Futura '94 organizza il Torneo Regionale Tennistavolo 2013, patrocinato dal Comune di Ciampino – Assessorato allo Sport.

La manifestazione di Tennis Tavolo Regionale si terrà presso il Palazzetto dello Sport "Francesco Tarquini" di Ciampino in via Mura dei Francesi a partire dalle ore 9.00.

È prevista la partecipazione di moltissimi atleti provenienti da tutta la regione, che si affronteranno a colpi di top spin e schiacciate nel palazzetto dello sport di Ciampino.

Di seguito gli orari:
09.00: Doppio Maschile
10.30: Singolo Maschile
15.30: Doppio Misto
16.30: Doppio Femminile
17.30: Singolo Femminile




TUSCIA: AGRICOLTURA, AMBIENTE E TURISMO SOTTO LENTE

Normal 0 14 false false false MicrosoftInternetExplorer4

/* Style Definitions */ table.MsoNormalTable {mso-style-name:"Tabella normale"; mso-tstyle-rowband-size:0; mso-tstyle-colband-size:0; mso-style-noshow:yes; mso-style-parent:""; mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; mso-para-margin:0cm; mso-para-margin-bottom:.0001pt; mso-pagination:widow-orphan; font-size:10.0pt; mso-ansi-language:#0400; mso-fareast-language:#0400; mso-bidi-language:#0400;}

Redazione

Viterbo Normal 0 14 false false false MicrosoftInternetExplorer4 – Agricoltura, ambiente e turismo sono i principali beni della Tuscia. Il futuro economico del territorio passa attraverso queste tre grandi risorse territoriali che interagendo fra loro ed integrandosi danno vita ad un unico modello e sistema di sviluppo.

Gli assessorati Agricoltura, Ambiente e Turismo della Provincia di Viterbo hanno organizzato venerdì 24 maggio presso l’Ora Domus La Quercia, a Viterbo in Viale Fiume 112, un convegno con inizio alle ore 9,30 che vedrà la presenza di illustri relatori per discutere su come valorizzare e rilanciare i settori trainanti dell’economia locale.

I lavori saranno aperti dai saluti istituzionali del presidente della Provincia Marcello Meroi, del sindaco di Viterbo Giulio Marini e del presidente della Camera di Commercio Ferindo Palombella. Seguiranno le relazioni degli assessori provinciali Luigi Ambrosini (Agricoltura), Paolo Equitani (Ambiente) e Andrea Danti (Turismo).

Interverranno subito dopo nelle vesti di relatori:

Nicola Caracciolo, storico e giornalista, presidente onorario dell’Associazione “Italia Nostra Toscana” sul tema: “Rispettiamo il territorio per la tutela dell’ambiente”;

Sergio Rizzo, editorialista del Corriere della Sera: “Come Cambia l’Agricoltura”;

Giuseppe Nascetti ordinario di Ecologia dell’Università degli Studi della Tuscia: “Le ricerche in ecologia come strumento per la prevenzione dei danni ambientali per uno sviluppo sostenibile, il caso del Lago di Vico”.

 

Dopo la pausa pranzo i lavori riprenderanno alle ore 14,30 con gli interventi di:

Sergio Caci sindaco di Montalto di Castro che illustrerà il progetto  “Terre della Maremma”;

Marzia Marzoli imprenditrice turistica di Tarquinia che parlerà di “Turismo culturale e balneare”;

Laura Belli imprenditrice  agrituristica che interverrà su “Agrodidattica e turismo”.

Seguirà poi il dibattito moderato dal dirigente del Settore Agricoltura della Provincia di Viterbo Mara Ciambella.

 




VELLETRI, POMERIGGIO DI PANICO: FUGA DI GAS PARALIZZA LA CITTA'

 

A. P. 

Velletri (RM) – Pomeriggio d’inferno a Velletri dove una fuga di gas in viale Oberdan ha congelato anche la circolazione ferroviaria tra Cecchina e Velletri. Una tratta famosa per i disservizi dove c’è anche un comitato che li segnala tempestivamente. Qui i treni sono denominati “freccia marrone” a causa della loro lentezza, in alternativa ai "freccia rossa". Non appena sentito il forte odore di gas, i residenti sono entrati nel panico. E in un primo momento i volontari, non avendo ancora quantificato l’entità del danno e i tempi approssimativi di ripristino del disservizio, hanno pensato fosse necessario far evacuare le abitazioni circostanti, per mettere al sicuro gli inquilini. I disagi dei pendolari dovuti ai ritardi non imputabili a ferrovie dello stato sono durati fino alle 18 circa. In alternativa è stato comunque attivato un servizio di bus sostitutivi per non lasciare del tutto a piedi gli utenti del trasporto su ferro.  Il blocco dei treni è avvenuto a seguito di una richiesta dei Vigili del fuoco, in quanto la fuga di gas dal sottosuolo, dovuta alla rottura di una tubatura, si è verificata ameno di 500 metri dalla ferrovia e si è temuto che la tensione elettrica potesse, se non interrotta tempestivamente, avrebbe potuto peggiorare la situazione. Italgas ha lavorato per riparare la conduttura del diametro di circa un metro.  I hanno lavorato ininterrottamente per sistemare la perdita e per ripristinare il prima possibile la viabilità congestionata. In tilt dalle ore 14 circa, quando si è verificato lo spiacevole imprevisto.  




CASTELLI ROMANI: L'OSPEDALE DEI CASTELLI NON E' NEL PROGRAMMA OPERATIVO 2013 – 2015

A. De Marchis

Castelli Romani (RM) – Due pose della prima pietra sotto la giunta Marrazzo e Polverini e il primo progetto risalente addirittura a Storace Presidente, poi bocciato dalla sinistra.

Questo Ospedale dei Castelli è un travaglio senza fine. Adesso che circa 350 mila residenti dell'hinterland aspettavano che quest'opera, tanto voluta dal sindaco ariccino Emilo Cianfanelli, venisse alla luce, arriva il colpo di scena mille volte anticipato dal già consigliere regionale Donato Robilotta.

A commentare la notizia è il senatore Pd Bruno Astorre in una nota:

"Apprendo dalle agenzie di stampa – dice – che nel Programma operativo 2013-2015, che la struttura commissariale del Lazio dovrà inviare al tavolo tecnico interministeriale per la verifica del piano di rientro della sanità, non vi sarebbe alcun riferimento all’Ospedale dei Castelli. Il Policlinico, atteso da oltre 20 anni, è una struttura fondamentale per la rete assistenziale del territorio, un esempio di virtuosità che, con la razionalizzazione degli ospedali di Genzano, Ariccia e Albano, assumerà al suo interno importanti specialità, coniugando qualità dei servizi a contenimento della spesa. Sono convinto – conclude il senatore Pd – che il Presidente Nicola Zingaretti, da sempre sensibile ai problemi relativi alla sanità, presterà la giusta attenzione a questa opera strategica per la rete assistenziale dei Castelli".

LEGGI ANCHE: 

CASTELLI ROMANI, COSTRUZIONE NUOVO OSPEDALE: IL MINISTERO LA VEDE IN UN ALTRO MODO

ARICCIA ELEZIONI, CIANFANELLI: "AVANTI TUTTA CON L'OSPEDALE DEI CASTELLI"

ARICCIA, OSPEDALE DEI CASTELLI: SOSPESI I LAVORI. IL NOSOCOMIO FANTASMA ANCORA OSTAGGIO DEGLI ORDIGNI BELLICI

ARICCIA NUOVO OSPEDALE CASTELLI, TORNA LA POSA DELLA PRIMA PIETRA




CANALE MONTERANO, NASCE CANALE COMUNITA

Redazione

Canale Monterano (RM) – “A Canale Monterano, in occasione delle elezioni della locale Università Agraria, si è costituito un gruppo civico di voto consapevole, per mia iniziativa. – Fa sapere Daniele Natili in una nota – Il gruppo si chiama Canale Comunità – prosegue Natili –  ed ha lo scopo di promuovere i valori del patrimonio agro-silvo-pastorale di proprietà collettiva, sia locale sia nazionale.

Il gruppo intende sensibilizzare e confrontarsi sui temi della corretta gestione delle terre di uso civico. Il gruppo nasce anche per favorire lo sviluppo del progetto pilota promosso dall'Associazione Aproduc di Roma, e di cui ho parlato nel mio precedente articolo. Come primo atto pubblico, il gruppo ha organizzato un incontro di lettura tematica sabato prossimo, 25 maggio, nei locali della Università Agraria di Canale Monterano, alle ore 17,30. – Natili conclude – Si farà un percorso di lettura di testi particolarmente significativi nella storia del diritto degli usi civici e delle proprietà collettive.   




VELLETRI ELEZIONI: SERVADIO SFODERA ZINGARETTI E LADAGA RISPONDE CON PALLONE

 

Redazione

Velletri (RM) Mai come in questo momento Velletri è interessata da inaugurazioni e decollo dei servizi cittadini attesi da tempo. A breve la raccolta dei rifiuti “porta a porta” interesserà anche quattro popolose zone a sud ovest.

Martedì alle 19 piazza Cairoli era gremita per accogliere il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti intervenuto per “testimoniare quanto di buono a fatto l’amministrazione” così come ribadito dal ricandidato sindaco, attuale primo cittadino Fausto Servadio.

Intanto, Mercoledì 22 maggio sempre  alle 19 ci sarà il comizio in zona 167 tenuto dal candidato di centrodestra Salvatore Ladaga che venerdì chiuderà la corsa con l’eurodeputato Alfredo Pallone. E il candidato ex consigliere Fabio Taddei, possibile ago della bilancia all'eventuale ballottaggio tra Ladaga e Servadio si autodefinisce “l’unico candidato a sindaco cassaintegrato” e nelle due legislature da consigliere comunale dichiara di non aver “sistemato” nessun parente. Nel frattempo il candidato a sindaco di 5 Stelle Paolo Trenta continua a sostenere una campagna elettorale all’insegna del porta a porta, degli incontri con le persone e continuando a ribadire che le sue intenzioni sono di garantire una amministrazione all’insegna della trasparenza, a partire dalle municipalizzate.




MARINO, SFIORATA LA TRAGEDIA: CROLLANO PIETRE SU STRADA A FORTE SCORRIMENTO AUTOMOBILISTICO

Angelo Parca

Marino (RM) – Sfiorata la tragedia a Marino. Decine e decine di massi sono venuti giu’ lungo la parete di peperino che costeggia la strada del passaggio a livello dopo la stazione. Fortunatamente al momento del crollo non transitavano veicoli e pedoni lungo la strada. “Ci chiediamo cosa stia accadendo in quella zona dove ormai frequentemente, dalle pareti rocciose vengono giù interi blocchi – commenta Marco Comandini segretario Idv di Marino – ed a cosa sia dovuto tale fenomeno – prosegue il segretario Idv – se alle vibrazioni dei treni, se a condizioni atmosferiche particolari o altro ancora. Chiediamo al Comune di adoperarsi al più presto con tecnici specializzati per poter attuare le misure necessarie, perché solo per un pelo non si è sfiorata la tragedia.” Comandini denuncia inoltre la presenza dell’unica misura cautelativa consistente in alcune transenne poste a solo un metro dal luogo del crollo. “Una trovata davvero inutile – commenta il segretario – essendo tale distanza per l’altezza delle rocce insufficiente a per nulla di riparo”.  




ASL ROMA F. FIRMATA LA NUOVA CONVENZIONE CON L’AMSI: AL VIA TRE NUOVI AMBULATORI MULTICULTURALI INTERNAZIONALI

 

Civitavecchia (RM) – La Roma F era stata la prima ASL in Italia, agli inizi degli anni 2000, a sviluppare un accordo operativo con l’Associazione Medici di origine Straniera in Italia per attivare un percorso assistenziale ad hoc per quanti, al tempo, erano definiti extracomunitari. A distanza di oltre un decennio, forti dell’esperienza consolidata e in ossequio alle linee guida sviluppatesi nel corso degli anni in ambito regionale e nazionale, si concreta l’iniziativa del neo Commissario Straordinario volta a imprimere un impulso decisivo alle iniziative già in corso, con il coinvolgimento diretto dei Comuni del territorio e con la piena strutturazione nella vita operativa della ASL.

E’ stata infatti firmata ieri mattina dai rispettivi vertici, il dott. Giuseppe Quintavalle ed il Presidente dell’A.M.S.I.  dott. Foad Aodi , la nuova Convenzione tra la ASL ROMA F e l’A.M.S.I. che supera e rilancia in maniera decisiva  quella già esistente con l’ampliamento numerico e prestazionale degli ambulatori dedicati principalmente agli immigrati ed più in generale agli utenti di ogni nazionalità, che nei nostri territori vivano oggi condizioni di disagio sociale, economico, culturale ma anche semplicemente linguistico. Una sinergia ‘istituzionalizzata’ in cui medici ed operatori AMSI madrelingua (araba, rumena, moldava, albanese, inglese, francese) svolgono una funzione essenziale con i pazienti per il superamento di varie problematiche , dalle più comuni a quelle complesse.

La convenzione punta su quattro linee portanti: l’assistenza sanitaria, l’aggiornamento professionale sulle patologie emergenti, la cultura in medicina e le iniziative nell’ambito della cooperazione internazionale, e sulla formazione e la certificazione dei mediatori culturali esperti in sanità.

Allo ‘storico’ ambulatorio in funzione a Ladispoli nel Distretto F2, saranno presto affiancati due nuovi servizi analoghi nei comuni di Cerveteri e Civitavecchia, con la nuova denominazione di Ambulatori Multiculturali Internazionali, con il supporto di alcune figure professionali specifiche esperte in mediazione culturale, ed in piena integrazione con i settori sociosanitari dei comuni ospitanti.

 “Voglio ringraziare – ha commentato il Presidente dell’AMSI, dott. Foad – innanzitutto il Direttore dott. Quintavalle per la consueta sensibilità e la disponibilità ad esplorare queste nuove forme di collaborazione più adeguate ai nostri tempi. Un ringraziamento particolare inoltre va a i Comuni ed ai loro rappresentanti qui presenti,il dott. Magliani per Civitavecchia, il dott. Gandini per Ladispoli e la d.ssa Cennerilli per Cerveteri, che con la loro adesione hanno reso possibile questo salto qualitativo e culturale nel suo complesso.” 

“Con questo nuovo strumento – ha concluso il dott. Quintavalle – abbiamo varato con l’AMSI una modalità innovativa di approccio nella quale tutti gli operatori coinvolti si muovono in una logica di rete con tutti gli altri servizi istituzionali del territorio: i Punti Unici di Accesso, i Consultori, i Distretti Sanitari e i Servizi Sociali dei vari comuni, anche con uno sguardo attento all’appropriatezza prescrittiva, e non limitandosi alla semplice ‘gestione’ dei casi ma divenendo parte attiva nella proposizione di progettualità formative, nell’analisi periodica dei dati rilevati e nella complessiva umanizzazione dei servizi. Insomma un’esperienza sulla quale stiamo investendo molto, per la quale attiveremo presto percorsi formativi specifici, e che dovrà crescere estendendola progressivamente anche ad altri comuni dell’Azienda, come ad esempio Formello,  che hanno già manifestato l’intenzione di partecipare all’innovativo progetto.”