LAZIO, REFERENDUM ACQUA PUBBLICA: "AUGURI"….MA NULLA E' STATO FATTO!

Redazione

 
Roma – A fare gli auguri al referendum popolare sul bene comune e inalienabile sono i consiglieri regionali Marta Bonafoni e Cristiana Avenali Gruppo "Per il Lazio". “Buon compleanno Referendum”. A due anni dalla vittoria referendaria per l’acqua pubblica e contro il nucleare, le consigliere regionali Marta Bonafoni e Cristiana Avenali del Gruppo “Per il Lazio” saranno presenti oggi12 giugno in piazza S. Cosimato a Roma all’incontro con Stefano Rodotà promosso dai Comitati su “Fuori i privati dall’acqua verso la ripubblicizzazione di Acea”.

“A due anni esatti da quella forte ed inequivocabile espressione di volontà dei cittadini e delle cittadine a difesa dell’acqua pubblica e per l’accesso alle risorse vitali – spiegano Bonafoni e Avenali – sia oggi ancora più importante rilanciare quelle parole d’ordine a difesa del bene comune acqua e per la ripubblicizzazione di Acea. Come consigliere ci stiamo facendo carico sin dall’inizio della legislatura di sostenere in Consiglio Regionale gli obiettivi del Referendum popolare lanciato anche da alcune amministrazioni locali della Regione Lazio per chiedere l’emanazione di una legge regionale per la “Tutela, il governo e la gestione pubblica dell’acqua".




TORVAIANICA, UNA SIRENA INCONTRA I DELFINI DI ZOOMARINE

Redazione

Torvaianica (RM) – La primatista italiana Ilaria Molinari protagonista di una performance di apnea a fini scientifici. Per la prima volta, una sirena incontrerà i delfini di Zoomarine: Ilaria Molinari, campionessa e primatista italiana di apnea profonda, venerdì 14 giugno alle ore 12 si cimenterà presso l’Isola dei Delfini in una spettacolare esibizione di apnea nuotando con una monopinna per dare il suo contributo al progetto sperimentale “Motricità acquatica: analogie e differenze tra l’uomo e il tursiope” portato avanti dal Parco da questa stagione.

Il progetto, che si avvale anche della collaborazione di Simone Arrigoni, pluriprimatista mondiale di apnea dinamica, rientra nell’ambito di diverse attività che Ilaria Molinari svolge con gli animali e lo staff zoologico del Parco. Effettuando indagini mediche, pre e post performance degli atleti, Zoomarine sta raccogliendo dati importanti che vengono confrontati con quelli degli esemplari di tursiope ospitati nel Parco per studiare analogie e differenze tra l’uomo e i delfini.

Gli allenamenti di Ilaria hanno consentito un graduale avvicinamento dell’atleta ai delfini e permesso agli animali di abituarsi alla presenza della monopinna la quale permetterà all’atleta di muoversi agevolmente in acqua senza bisogno di essere spinta o aiutata dai delfini con la possibilità, quindi, di osservare le loro reazioni durante il gioco libero e non programmato.

Prossimi eventi in programma:

sabato 15 e domenica 16 giugno – Animazione Zoomarine

sabato 15 giugno – Flair Cocktail Competition

domenica 16 giugno – Ferrari Passione Rossa

sabato 22 e domenica 23 giugno – A prova di zampa

sabato 22 e domenica 23 giugno – Animazione Zoomarine

sabato 29 e domenica 30 giugno – PaesiOnline porta il Mondo a casa tua

sabato 29 e domenica 30 giugno – Animazione Zoomarine

 

Grazie all’accordo tra L'osservatore laziale e Zoomarine, potrai entrare al Parco divertimenti di Roma con una tariffa scontata.

Ecco come:

Sconto di € 3 su ogni biglietto stampando e presentando il coupon sconto riservato ai lettori de L'osservatore laziale direttamente alle casse del Parco.STAMPA IL COUPON SCONTO E PRESENTALO ALLE CASSE DI ZOOMARINE ]

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ZOOMARINE – IL PARCO DIVERTIMENTI DI ROMA

 

ZOOMARINE   Viale Zara, Torvaianica (Pomezia)

Stagione 23 marzo – 13 ottobre 2013

Orario 10 – 19

Biglietti €27 adulti, €20 ridotto (<10/>65anni), bambini <1mt gratis

Pacchetto Hotel Parco + Hotel**** da €39

Contatti 0691534

www.zoomarine.it

 

accoglienza@zoomarine.it




RIETI, IL DISTACCAMENTO PERMANENTE DEI VVF DI POGGIO MIRTETO: UNA PRIORITÀ NON PIÙ RINVIABILE

Redazione

Poggio Mirteto (RI) – La CGIL VVF, la Federazione Nazionale della Sicurezza della CISL e la UIL VVF del Comando dei Vigili del Fuoco di Rieti, con il patrocinio del Comune di Poggio Mirteto, hanno organizzato un’assemblea pubblica il 14 giugno 2013 alle ore 15, presso la Sala della Cultura di Poggio Mirteto.

All’evento dal titolo “Il distaccamento permanente dei VVF di Poggio Mirteto: una priorità non più rinviabile” sono attesi numerosi ospiti del panorama politico nazionale e regionale, i sindaci dei comuni della Bassa Sabina, i rappresentanti delle istituzioni e i vertici del Corpo Nazionale dei VVF.

La recente e solo temporanea riattivazione della convenzione regionale che istituisce la squadra AIB, ovvero, il presidio diurno dei VVF di Poggio Mirteto (dal 15 giugno al 30 settembre), sebbene accolta favorevolmente dal personale e dai cittadini dei Comuni della Bassa Sabina, non risolve l’annoso e grave problema del dispositivo provinciale di soccorso tecnico urgente .

E’ bene ricordare che il solo presidio diurno dei VVF di Poggio Mirteto, svolge una media di 700 interventi annui (dall’incendio all’incidente stradale) senza contare che spesso, la stessa squadra dislocata nel comune mirtense viene dirottata  dalla Sala Operativa di Roma per far fronte alle chiamate di soccorso provenienti dalla provincia romana.

In buona sostanza, qualora ce ne fosse bisogno, ciò dimostra quanto i colleghi di Montelibretti (RM) talvolta non riescano a garantire l’attività di soccorso nemmeno nel proprio ambito territoriale di competenza.

Continuare a sottostimare l’obiettiva condizione di rischio di 45mila cittadini residenti nella Bassa Sabina non è più ammissibile, così come non è più giustificabile non riuscire ad assicurare a una significativa parte della popolazione un sistema di soccorso efficiente.

Un sistema di soccorso, in questo caso, condizionato dalla volontà burocratica o politica di rinnovare una convenzione per pochi mesi e, in ogni caso, destinata a presidiare un ampio territorio  per sole 12 ore al giorno.

Il protrarsi di questa  situazione,infatti, comporta che i tempi di soccorso in Sabina si allunghino fino ad oltre un’ora dalla segnalazione dell’urgenza: un simile assetto dei servizi antincendio contrasta chiaramente con lo stesso programma ministeriale ‘Soccorso Italia in 20 minuti’ e finisce per mortificare l’utilità stessa dello sforzo economico sostenuto dalla Regione Lazio che ha impegnato, negli ultimi anni, ingenti risorse per la costruzione  (1 milione di euro) e per la messa a norma antisimica di un polo della sicurezza in località Capacqua nella zona antistante gli insediamenti produttivi a Poggio Mirteto in linea con lo stesso programma ministeriale.

Occorre che il Ministero dell’Interno conceda l’apposito decreto per istituire il distaccamento permanente dei Vigili del Fuoco di Poggio Mirteto per assicurare a un’area popolosa della nostra provincia un dispositivo di soccorso tecnico urgente degno di questo nome.

Al tal fine, a breve, verrà promossa dalle scriventi OO.SS. una  raccolta di firme per una petizione popolare con la quale sensibilizzare ulteriormente il Ministero dell’Interno e la politica nazionale sulla questione del soccorso tecnico urgente nella provincia reatina.

La politica e le istituzioni non possono più astenersi dal dare un deciso contributo alla realizzazione di ciò che il personale del Comando dei Vigili del Fuoco di Rieti unitamente alla cittadinanza chiedono ormai da anni all’Amministrazione Centrale: l’istituzione del distaccamento permanente VVF di Poggio Mirteto è una priorità non più rinviabile.




RIETI: “IL DISTACCAMENTO PERMANENTE DEI VVF DI POGGIO MIRTETO: UNA PRIORITÀ NON PIÙ RINVIABILE”

Redazione

Poggio Mirteto (RI) – La CGIL VVF, la Federazione Nazionale della Sicurezza della CISL e la UIL VVF del Comando dei Vigili del Fuoco di Rieti, con il patrocinio del Comune di Poggio Mirteto, hanno organizzato un’assemblea pubblica il 14 giugno 2013 alle ore 15, presso la Sala della Cultura di Poggio Mirteto.

All’evento dal titolo “Il distaccamento permanente dei VVF di Poggio Mirteto: una priorità non più rinviabile” sono attesi numerosi ospiti del panorama politico nazionale e regionale, i sindaci dei comuni della Bassa Sabina, i rappresentanti delle istituzioni e i vertici del Corpo Nazionale dei VVF.

La recente e solo temporanea riattivazione della convenzione regionale che istituisce la squadra AIB, ovvero, il presidio diurno dei VVF di Poggio Mirteto (dal 15 giugno al 30 settembre), sebbene accolta favorevolmente dal personale e dai cittadini dei Comuni della Bassa Sabina, non risolve l’annoso e grave problema del dispositivo provinciale di soccorso tecnico urgente .

E’ bene ricordare che il solo presidio diurno dei VVF di Poggio Mirteto, svolge una media di 700 interventi annui (dall’incendio all’incidente stradale) senza contare che spesso, la stessa squadra dislocata nel comune mirtense viene dirottata  dalla Sala Operativa di Roma per far fronte alle chiamate di soccorso provenienti dalla provincia romana.

In buona sostanza, qualora ce ne fosse bisogno, ciò dimostra quanto i colleghi di Montelibretti (RM) talvolta non riescano a garantire l’attività di soccorso nemmeno nel proprio ambito territoriale di competenza.

Continuare a sottostimare l’obiettiva condizione di rischio di 45mila cittadini residenti nella Bassa Sabina non è più ammissibile, così come non è più giustificabile non riuscire ad assicurare a una significativa parte della popolazione un sistema di soccorso efficiente.

Un sistema di soccorso, in questo caso, condizionato dalla volontà burocratica o politica di rinnovare una convenzione per pochi mesi e, in ogni caso, destinata a presidiare un ampio territorio  per sole 12 ore al giorno.

Il protrarsi di questa  situazione,infatti, comporta che i tempi di soccorso in Sabina si allunghino fino ad oltre un’ora dalla segnalazione dell’urgenza: un simile assetto dei servizi antincendio contrasta chiaramente con lo stesso programma ministeriale ‘Soccorso Italia in 20 minuti’ e finisce per mortificare l’utilità stessa dello sforzo economico sostenuto dalla Regione Lazio che ha impegnato, negli ultimi anni, ingenti risorse per la costruzione  (1 milione di euro) e per la messa a norma antisimica di un polo della sicurezza in località Capacqua nella zona antistante gli insediamenti produttivi a Poggio Mirteto in linea con lo stesso programma ministeriale.

Occorre che il Ministero dell’Interno conceda l’apposito decreto per istituire il distaccamento permanente dei Vigili del Fuoco di Poggio Mirteto per assicurare a un’area popolosa della nostra provincia un dispositivo di soccorso tecnico urgente degno di questo nome.

Al tal fine, a breve, verrà promossa dalle scriventi OO.SS. una  raccolta di firme per una petizione popolare con la quale sensibilizzare ulteriormente il Ministero dell’Interno e la politica nazionale sulla questione del soccorso tecnico urgente nella provincia reatina.

La politica e le istituzioni non possono più astenersi dal dare un deciso contributo alla realizzazione di ciò che il personale del Comando dei Vigili del Fuoco di Rieti unitamente alla cittadinanza chiedono ormai da anni all’Amministrazione Centrale: l’istituzione del distaccamento permanente VVF di Poggio Mirteto è una priorità non più rinviabile.




ARICCIA INCONTRA 20 SINDACI SLOVACCHI SULLE BUONE PRATICHE AMMINISTRATIVE DELL’ENTE

Redazione

Ariccia (RM) – Il Sindaco Emilio Cianfanelli e l’Amministrazione comunale di Ariccia hanno incontrato presso Palazzo Chigi 20 Sindaci provenienti dalla Slovacchia che, all’interno di un progetto di integrazione degli Stati di nuova adesione all’Unione Europea (dalla stessa finanziato), sono in visita in Italia per conoscere le migliori pratiche amministrative dei Comuni italiani.

La scelta dunque è ricaduta sulla Città che fu dei Chigi che ha presentato agli amministratori ospiti provenienti dalla Regione di Banska Bystrica e costituitisi in Associazione regionale delle Città di Zvolen, Detva e Krupina tutte le iniziative messe in campo in tema di infrastrutture tra le quali spicca l’Ospedale dei Castelli, la difesa ambientale, la gestione dei rifiuti e dei servizi locali tra i quali sociale, cultura e sport. Molte le domande e i confronti sulle differenze amministrative ed istituzionali tra Italia e Slovacchia sia in tema di bilanci e di economie che di gestione del ciclo dei rifiuti o del sociale. Incontro che si è concluso con una visita ai gioielli di Ariccia, Palazzo Chigi e il suo Parco.    




LAZIO, TRASPORTO PUBBLICO. COTRAL SPA, 14 GIUGNO: SCIOPERO 24 ORE DEL SINDACATO USB

Redazione

Lazio – La Cotral Spa rende noto che, a seguito della proclamazione di sciopero indetto dalla O.S. USB, in adesione allo sciopero nazionale, il giorno 14 giugno 2013, tutti i servizi automobilistici resteranno fermi dalle ore 8,30 alle ore 17 e dalle ore 20 fino al termine del servizio. I bus extraurbani, provenienti dai vari capolinea o stazioni terminali, una volta giunti a destinazione, qualora debbano effettuare altre corse nell'orario di sciopero (ore 8:30-17 e ore 20-fine servizio), rientreranno fuori servizio nei depositi o rimesse d'appartenenza per riprendere eventualmente il lavoro all'inizio della fascia di garanzia dei servizi minimi (ore 17). Le corse saranno nuovamente sospese dalle ore 20,00 fino al termine del servizio. Il personale addetto alla verifica sciopererà con le stesse modalità dell’esercizio. Per tutti i lavoratori degli uffici, degli impianti fissi e per tutto il personale non indicato, lo sciopero avverrà per l’intero turno. I lavoratori del turno di notte entreranno in servizio alle ore 00.01 del 15 giugno 2013. Sono esclusi dallo sciopero gli addetti ai centralini telefonici e ai servizi di sicurezza, i guardiani, gli addetti alla portineria, gli ingegneri centrali, i capi tecnici centrali e i capi movimento centrali. 




ESERCITO, CONFERENZA “PERFORMANCE SYSTEMS AND METHODOLOGIES IN SOFTWARE ENGINEERING FOR THE MILITARY”

Redazione

Roma – Il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Claudio Graziano, ha salutato questa mattina i partecipanti alla seconda conferenza “Performance systems and methodologies in software engineering for the military” che si è svolta presso il Circolo Ufficiali delle Forze Armate d’Italia.

In proposito, per favorire la massima condivisione delle esperienze maturate in materia, nel corso dell’incontro sono state approfondite le tematiche relative alla valutazione della performance e del controllo di gestione anche dal punto di vista dell’utilizzo di metodologie di intelligenza artificiale e data mining (estrazione di conoscenze dalla base dei dati disponibili) applicate alla programmazione strategica-economica-finanziaria e al controllo di gestione. Un particolare aspetto della trattazione ha riguardato l’importanza degli strumenti software a disposizione della Difesa dedicati alla gestione delle informazioni provenienti dalle procedure di monitoraggio e valutazione in uso nel controllo di gestione e strategico. 

Sono stati anche illustrati, il sistema di gestione della performance sviluppato dall’Esercito e dall’Università di Bolzano e l’applicativo in uso all’Esercito Italiano per la presentazione dei risultati a supporto delle decisioni e una soluzione applicativa sviluppata da un’azienda del settore informatico. Alla conferenza, organizzata in collaborazione con l’Università di Bolzano, hanno partecipato autorità di vertice della Difesa, dell’Esercito e di altri dicasteri.      




ANGUILLARA – UDC: “ ASSESSORATO INUTILE SE NON SUPPORTATO DA PIANO STRAORDINARIO PER LA MANUTENZIONE STRADALE E SCOLASTICA”

Redazione

Anguillara (RM) – “Anguillara ha bisogno di una manutenzione stradale e scolastica di ampio respiro, ma il rimpasto rosa-sbiadito della nuova Giunta Pizzorno non ha portato alcun miglioramento alla programmazione amministrativa : l’assessore Botti è la persona sbagliata che siede nel posto sbagliato – tanto da occupare imperterrita due poltrone come esempio del cambiamento sbandierato dal PD – e il suo ruolo poco incisivo evidenzia impietosamente l’inutilità dell’assessorato che presiede, condannando, per il terzo anno consecutivo, la città all’invivibilità”. Lo dichiarano Sergio Manciuria e Mario Fantauzzi , in merito al Piano Triennale delle Opere Pubbliche rivisitato con la deliberazione 85 dello scorso 4 Giugno, dopo aver constatato che all’interno del documento risultano completamente assenti concreti e visibili lavori di manutenzione che vadano oltre la soglia di legge dei centomila euro annui.  

“Dopo aver celebrato lo scampato dissesto con i beni di famiglia perseguiti da altri – ragionano gli esponenti sabatini –  delle due l’una: o al Sindaco piace presentare la nostra città come regno delle buche perpetue e delle aule scolastiche fatiscenti, oppure la sua capacità di risolvere i problemi non va oltre la funzione del tappabuchi e dell’imbiancatura prescolastica delle aule, i cui effetti durano dalla sera al mattino. Nella nostra città non funziona quasi niente come ad esempio il decoro urbano, la pubblica illuminazione ormai abbandonata a se stessa, la rete idrica ridotta a un colabrodo, e da ultimo l’assenza totale di tutela delle strutture pubbliche dagli atti vandalici, come quelli del palazzo baronale, che condanniamo senza se e senza ma.Occorre un po’ di buon senso e operosità per cominciare a mettere a posto le cose, ma Pizzorno e i suoi assessori sembrano più attenti allo stipendio assessorile che alle lamentele e denunce quotidiane dei concittadini.

Basterebbe concentrare le risorse disponibili e in parte già reperite nel 2012 – assicurano i due esponenti Udc – come ad esempio le maggiori entrate rispetto alle previsioni di  € 130.000 dall’IMU prima casa, soldi che nonostante la nostra forte opposizione sono stati succhiati da questa sinistra ai contribuenti di Anguillara, per iniziare a mettere insieme un tesoretto. A questi si potrebbe sommare il ricavo dovuto al risparmio dei costi di oltre € 200.000 per il minor conferimento del ‘tal quale’ nella discarica di Cupinoro : un buon risultato che non si vede in bolletta, rispetto alla disastrosa gestione ESA in House. E ancora – proseguono Manciuria e Fantauzzi -, a queste somme si potrebbero aggiungere i 90.000 euro già risparmiati sui mutui e stanziati per le scuole, e soprattutto l’ ulteriore alienazione nella 167 Le Fontane per circa 240.000, precisamente il Lotto L2 riassegnato con DG 147/2012.  Agendo così, si avrebbero a disposizione otre 600.000 euro da spendere nell’anno in corso per la manutenzione stradale e scolastica e si potrebbe avviare una seria  pianificazione.

Servirebbero un po’ di umiltà e voglia di lavorare seriamente per risolvere o alleviare in parte i problemi dei concittadini e alla tassa di scopo proponiamo delle coperture ben definite. Purtroppo la realtà supera la fantasia  e considerata la cronica incapacità politica e ammnistrativa di questa Giunta, oggi dobbiamo confidare nelle qualità e nell’esperienza del nuovo Capo Area LL.PP. e Manutenzioni, l’Ing. Dello Vicario, tecnico degno di percepire con professionalità e responsabilità le nostre istanze e capace di scuotere l’immobilismo imperante del Primo Cittadino. Continueremo comunque a vigilare – concludono Manciuria e Fantauzzi –  e faremo da supporto con dei suggerimenti costruttivi  soltanto se ci sarà un nuovo corso  che punti  ad una manutenzione strutturale senza limitarsi a vivere alla giornata. Se invece dovesse perdurare l’attuale improvvisazione, per il bene di Anguillara Pizzorno e la Botti abbiano il coraggio di mettersi una mano sulla coscienza e stacchino la spina ad un Amministrazione pratica mente inutile”. 




GENZANO, STAZIONE SAN GENNARO: CINQUE MINORENNI SORPRESI A DANNEGGIARE AUTO

Redazione

Genzano di Roma (RM) – Cinque minorenni di Genzano, di età compresa tra i 14 e 16 anni, sono stati denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Roma per i reati di getto pericoloso di oggetti e danneggiamento aggravato di autovetture.

A coglierli sul fatto sono stati gli agenti del Commissariato locale, diretto dal dr. Marco Messina.

Nel corso dei consueti servizi di controllo del territorio, una pattuglia del Commissariato locale ha notato il gruppo di giovanissimi lanciare  sassi contro le autovetture in sosta presso la Stazione.

Alla vista dei poliziotti i 5 sono subito fuggiti a piedi lungo la tratta ferroviaria e solo dopo  un lungo inseguimento sono stati raggiunti e fermati.

 Nel prosieguo degli accertamenti è stata localizzata nel parcheggio della stazione un’autovettura gravemente danneggiata, con il lunotto anteriore infranto e varie ammaccature alla carrozzeria.

I giovani sono risultati tutti minorenni e studenti.

Al termine degli accertamenti, pertanto,  i 5 sono stati affidati ai rispettivi genitori, sensibilizzati ad una più attenta sorveglianza sull’operato dei loro figli.

 




FRASCATI SCHERMA, LA SQUADRA MISTA DI FIORETTO CAMPIONE D'ITALIA DELLA CATEGORIA GIOVANI

Redazione

Frascati (Rm) – La squadra mista del Frascati Scherma si è laureata campione d'Italia Giovani. L'impresa è riuscita alla squadra composta da Chiara Tranquilli, Camilla Mancini, Guillaume Bianchi e Alessandro Gridelli nella kermesse andata in scena a Chiavari. In finale il gruppo frascatano ha sconfitto il Treviso per 40-27, ma probabilmente la svolta decisiva della loro splendida cavalcata è arrivata in semifinale quando i portacolori tuscolani hanno piegato per 40-38 lo Jesi. Ottimo risultato, seppur non coronato da una medaglia che sarebbe stata meritata, anche per la squadra di sciabola formata da Giovanni Palumbo, Emanuele Germoni, Edoardo Ramunno, Flaminia Prearo e Maria Chiara Palumbo. I frascatani si sono piazzati al quarto posto perdendo per 40-34 la semifinale col Cs Roma (poi campione d'Italia) e successivamente per 40-31 la “finalina di consolazione” contro il Cs Napoli. Meno positiva la prestazione delle altre due squadre di fioretto: 11esimo posto per Capasa, Guglielmi, Cipollone e Contestabile e 18esimo per Mariani, Principessa, Clementi, Conti e Pasquali.
Un alloro internazionale è arrivato dal fioretto di Francesco Trani che assieme ai suoi compagni di nazionale Filippo Guerra, Saverio Schiavone e Damiano Rosatelli ha centrato un pregiato terzo posto ai campionati europei Under 23 svoltisi a Torun (in Polonia). L'Italia ha battuto la squadra padrona di casa per 45-43 nella finale per il podio e in questo modo Trani ha potuto riscattare il non esaltante nono posto ottenuto nella prova individuale (dove anche il sorteggio non è stato dalla sua parte con la sfida agli ottavi al russo Safin, poi campione europeo).
Grande prestazione, infine, per il responsabile del settore spada del Frascati Scherma Gino Pacifico che, svestiti i panni di maestro e rimessi quelli di atleta, ha ottenuto uno splendido quinto posto ai campionati italiani Master tenutisi nel finale settimana al PalaTerme di Montecatini, in Toscana. A estromettere Pacifico dalla competizione è stato il trevigiano Salvatore Pezone ai quarti di finale col punteggio di 10-8.




LATINA: PRONTO IL PROGRAMMA LAVORI ALLE SCUOLE

Redazione

Latina – Si è svolta ieri mattina, presso la sala “Enzo De Pasquale” del palazzo comunale, la conferenza stampa sul sistema scolastico dell’assessore comunale all’attuazione urbanistica, Giuseppe Di Rubbo, alla presenza del sindaco Giovanni Di Giorgi.

La conferenza ha riguardato la presentazione del quadro generale sulle condizioni degli edifici scolastici comunali in materia di sicurezza, barriere architettoniche, impiantistica e valutazioni strutturali, e ha visto la partecipazione dei dirigenti scolastici comunali e dei rappresentanti dei genitori degli alunni. L’assessore Di Rubbo ha evidenziato gli interventi messi in atto dal Comune di Latina in questi mesi, interventi che hanno riguardato la manutenzione ordinaria oltre alle varie emergenze.

L’assessore ha anche evidenziato che il Comune ha messo a disposizione delle scuole un fondo di dotazione scolastica per consentire ai plessi di far fronte autonomamente alle diverse esigenze per interventi minuti. Ma, soprattutto, l’assessore ha comunicato che “l’amministrazione ha voluto percorrere una politica di interventi strutturali di lungo termine per gli edifici scolastici e per questo ha affidato a tre tecnici: l’architetto Remigio Coco, l’ing. Vittorio De Santis e l’ing. Orlandi, la redazione di uno studio dettagliato sui singoli edifici scolastici, così da programmare i lavori da effettuare. Altri lavori importanti e già programmati saranno effettuati durante l’estate per non ostacolare l’attività didattica”.  Il check up delle scuole è ora terminato e il lavoro compiuto dai tre tecnici consente di avere un fascicolo e una fotografia esatta dei 57 plessi scolastici de capoluogo. Nei prossimi anni saranno così programmati lavori strutturali sui singoli edifici (in allegato il programma dei lavori da fare con i relativi importi). “Le condizioni delle scuole della città sono buone – ha detto l’arch. Coco, coordinatore del gruppo di lavoro – anche migliori di quanto ci aspettassimo. Tutti i plessi, per esempio, sono adeguati rispetto alle barriere architettoniche.

E’ importante sia stata effettuata questa precisa e dettagliata ricognizione”. A nome dei dirigenti scolastici, il dirigente Antonino Leotta ha affermato: “Devo ringraziare l’amministrazione comunale per aver imboccato la strada giusta della programmazione pluriennale per gli edifici scolastici. Si tratta di un modo proficuo di agire, accanto alla continua presenza nell’ascoltare le richieste dei vari dirigenti”.

I rappresentanti dei genitori hanno voluto ringraziare il sindaco per aver impostato un dialogo costante e aperto con la scuola: “Questo ci fa sentire che l’amministrazione è vicina a noi e ai nostri figli; bisogna continuare così e migliorare queste iniziative”.

Nel suo intervento il sindaco Di Giorgi ha ringraziato l’assessore Di Rubbo, gli uffici comunali e il gruppo di tecnici che hanno dato vita alla ricognizione tecnica dei plessi scolastici, quindi ha detto: “Con la nostra amministrazione, per la prima volta il Comune guarda al futuro e non solo all’emergenza per quanto riguarda gli interventi nelle scuole. In questi mesi abbiamo individuato le criticità e priorità e ora inseriremo le somme per effettuare gradualmente i vari interventi ben sapendo dove andare ad agire. Voglio, inoltre, rassicurare tutti su due plessi: per via Cimarosa, al di là se sarà ripristinato il finanziamento regionale, in lavori sono in corso e saranno completati entro ottobre con somme comunali. Per quanto riguarda la scuola di Borgo Faiti, i lavori di ampliamento vanno avanti come da programma”, ha concluso il sindaco.