FROSINONE, RIPARTITO L'ASCENSORE INCLINATO

Redazione

Frosinone – Ultimato il collaudo, l’ascensore inclinato è ripartito alle ore 18 e 30 dello scorso 4 luglio, a seguito di alcune modifiche effettuate sul riduttore di velocità.

“In questo modo la città – ha dichiarato il sindaco Nicola Ottaviani   – potrà beneficiare di un collegamento costante fino all’una di notte tra via Aldo Moro e Corso della Repubblica, permettendo un facile accesso all’isola pedonale e alle manifestazioni musicali e culturali organizzate nel Centro storico”.

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VITERBO, IN ARRIVO DALLA REGIONE ALTRI 7 MILIONI DI EURO PER LA PROVINCIA

Redazione

Viterbo – “Altri sette milioni di euro saranno presto trasferiti a Palazzo Gentili dalla Regione Lazio”. Ne dà notizia il presidente della Provincia di Viterbo, Marcello Meroi, che ieri mattina, anche in qualità di presidente dell’UPI Lazio, ha partecipato ad un incontro alla Pisana con l’assessore regionale al Bilancio, Alessandra Sartore. Alla riunione hanno partecipato anche i rappresentanti di tutte le Province del Lazio.

“Avevamo chiesto questo incontro al presidente Nicola Zingaretti – spiega Meroi – per discutere di un necessario maggiore trasferimento di risorse regionale alle Province in particolare, e a tutti gli enti locali in generale, in virtù della quadratura dei bilanci e del rispetto del patto di stabilità. Credo che in questi giorni sia stato fatto un lavoro importante da parte di tutti i soggetti interessati, un lavoro condiviso portato avanti con uno spirito di grande solidarietà istituzionale che mi auguro si possa riscontrare anche in altre situazioni di confronto in futuro. Ringrazio sentitamente l’assessore Sartore per l’impegno profuso e soprattutto per l’ottima opera di mediazione con il Comune di Roma, che ha accettato di rinunciare ad una parte degli importi dovutigli dalla Regione in favore delle Province”.

Anche tra le amministrazioni provinciali presenti all’incontro è stato applicato in maniera esemplare il principio di sussidiarietà nella ripartizione dei fondi spettanti a tali Enti. “La Provincia di Roma ha accettato di cedere parte dei trasferimenti regionali a quelle di Viterbo, Latina e Frosinone – continua il presidente Meroi -, che si divideranno equamente tali ripartizioni, mentre tutte le Amministrazioni si sono trovate d’accordo nel riconoscere la necessità di far pervenire un contributo maggiore alla Provincia di Rieti, che si trova in una situazione di più grave difficoltà. A Viterbo, dunque, arriveranno altri sette milioni di euro, oltre ai cinque che sono già stati trasferiti nei giorni scorsi: ciò grazie alla virtuosa solidarietà istituzionale che ha caratterizzato l’incontro di oggi ed alla disponibilità dei colleghi di Frosinone e soprattutto del Presidente della Provincia di Latina Cusani, che hanno voluto dividere le risorse  paritariamente con Viterbo".

Il presidente Meroi, in veste di rappresentante UPI, ha inoltre chiesto un nuovo colloquio con il Governatore Zingaretti. “Credo sia pero' necessario confrontarci nuovamente con il presidente – aggiunge – perché riteniamo che la Regione Lazio, quando si tratta di corrispondenza dei fondi agli Enti locali, non possa politicamente continuare a considerare le Province alla stregua dei piccoli Comuni, i quali tra l’altro già beneficiano delle risorse delle amministrazioni provinciali attraverso gli interventi che queste operano sui territori”.

“Anche alla luce della sentenza della Consulta di due giorni fa – conclude Meroi – è impossibile proseguire con la consuetudine del taglio sistematico dei finanziamenti alle Province, a cui va riconosciuto il ruolo oggettivo di enti territoriali che meglio hanno saputo gestire le risorse pubbliche: lo dicono i dati inconfutabili degli studi statistici e della Corte dei Conti. Il colloquio con il presidente Zingaretti, che sono certo si svolgerà con lo stesso spirito solidale e costruttivo che ha contraddistinto la riunione di questa mattina, servirà a chiarire la posizione politica della Regione in merito a questo tema e alla luce delle prescrizioni della Corte Costituzionale”.




ROMA, L'ORCHESTRA GIOVANILE ROMENA CONQUISTA L'ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA

Redazione

Roma – Sotto la guida del veterano Cristian Mandeal, allievo di Karajan e Celibidache e figura di spicco nella vita musicale bucarestina, arrivano i ragazzi dell'Orchestra Giovanile Romena con un doveroso omaggio al loro maggior compositore nazionale, George Enescu: la sua scatenata Rapsodia op.11 su danze e temi folkloristici del suo paese è un trascinante gioiello di euforia balcanica. In chiusura, la visita alla colorata pinacoteca dei Quadri di un'esposizione di Mussorgski nella sfavillante versione per grande orchestra (l'originale è per pianoforte) di Maurice Ravel e in mezzo, insieme alla pianista Oxana Corjos, la rocambolesca Burleske di Richard Strauss.

Programma:

Enescu Rapsodia Rumena n. 1

R. Strauss Burlesque

Musorgskij/Ravel Quadri di un'esposizione




GENZANO, TITOLO ITALIANO DI KICK BOXING: VINCE AI PUNTI L'ATLETA GENZANESE EMANUELE TETTI

Redazione

Genzano (RM) – Grande successo di pubblico a Genzano per il match di Kick Boxing valido per il titolo italiano dei pesi 54 kg, tra il beniamino locale Emanuele Tetti del team Pkt e il marchigiano Roberto Palestini del team Cipriani. Un incontro senza esclusioni di colpi, degno di un film di Jean Claude Van Damme. 

Alla fine delle 5 riprese da 3 minuti ciascuna, i due contendenti sono arrivati allo stremo delle loro forze fisiche davanti ad una gremita piazza Frasconi, stimata con oltre mille spettatori.  

L’arbitro dello spettacolare match al termine decretava vincitore ai punti l’atleta genzanese Emanuele Tetti, tra il tripudio generale della folla e delle centinaia di suoi ammiratori. Il ragazzo che nonostante la giovane età, appena 18enne, ha già nel suo palmares molte medaglie e trofei vinti a livello nazionale e internazionale. Non si monta comunque la testa, continua a studiare presso l’istituto Pertini di Genzano, dove è giunto con ottimi risultati al quarto anno di informatica. “E’ stata una manifestazione molto seguita, ha detto il maestro Alessandro Topa,  organizzatore per il settimo anno del Kombat Night, la partecipazione del numeroso pubblico ha ricompensato tutto il duro lavoro svolto per organizzare tutti gli incontri e il titolo italiano di Low Kick (54 kg) che il nostro atleta per la gioia di tutto il team e dell’intero paese ha portato a casa. Siamo orgogliosi della sua prestazione sportiva e continuiamo a lavorare sodo per portare a Genzano altre soddisfazioni in questa disciplina sportiva sempre più seguita. Faccio anche i miei migliori auguri di pronta guarigione all’atleta ucraino che si è infortunato durante la manifestazione mentre combatteva sul ring”.




NEMI, L'IMPERATORE CALIGOLA DIMORERA' IN MOSTRA PERMANENTE AL MUSEO DELLE NAVI

C.R.

Nemi (RM) – Caligola dimorerà in mostra permanente al museo delle Navi di Nemi. Venerdì 5 luglio 2013 è stata inaugurata la mostra dal titolo “Caligola. La trasgressione al potere”.

Una statua riportata ai suoi antichi splendori seppur priva della testa: “Adesso l’obiettivo è rimettere la testa al proprio posto – ha detto Massimo Rossi, comandante del gruppo Tutela Patrimonio Archeologico delle Fiamme Gialle – naturalmente dopo averla ritrovata”.

Sembra ci sia ancora qualche dubbio sulla certezza che la statua raffiguri proprio il temuto imperatore Caligola in quanto vicino alla statua esposta non è riportato il nome dell’imperatore Caio Cesare Germanico. L’opera è stata recuperata dalla Guardia di Finanza, circa due anni fa nei pressi di Ostia Lido e stava per finire nel salotto di qualche emiro arabo. Nel video in basso l'intervento del comandante Massimo Rossi.




VITERBO, I PRODOTTI DELLA TUSCIA APPRODANO NELLA GRANDE DISTRIBUZIONE

Redazione

Viterbo – Vini, biscotti, pane, olio, formaggi e miele sono i prodotti tipici di qualità del Marchio Tuscia Viterbese promossi nella grande distribuzione nel Lazio di Unicoop Tirreno dal 4 al 17 luglio, grazie all’iniziativa della Camera di Commercio di Viterbo. 

L’azione promozionale coinvolge quattro Ipercoop presenti nella regione collocati al Centro commerciale Casilino e Euroma 2 (Roma), al Centro commerciale Aprilia 2 (Aprilia) e al Centro commerciale Tuscia (Viterbo).

“Si tratta di un progetto pilota – dichiara Ferindo Palombella, presidente della Camera di Commercio di Viterbo – che intende offrire alle nostre aziende l’opportunità di confrontarsi con un mercato nella maggior parte dei casi nuovo. È evidente che sulla base dei riscontri che avremo non solo ripeteremo questa iniziativa, ma valuteremo la possibilità di estenderla ad altre catene della grande distribuzione. Nello specifico ringrazio i funzionari di Unicoop Tirreno per la loro collaborazione che ci consente di dare ai nostri prodotti e al territorio un’elevata valorizzazione”. 

All’interno degli ipermercati i prodotti delle aziende licenziatarie del Marchio collettivo Tuscia Viterbese sono esposti in un apposito corner, ben riconoscibile dalla inconfondibile “doppia T” e legati alla campagna “S.P.Q.L. – Solo Prodotti di Qualità Laziale”, pubblicizzato anche attraverso un ampia diffusione di volantini nelle abitazioni.

Queste le di 17 imprese licenziatarie del Marchio Tuscia Viterbese presenti con i loro prodotti nei supermercati Ipercoop: Alta Tuscia Formaggi di Bagnoregio, L’Olivaia di Nepi, Nepipan di Nepi, Cantina Oleificio Sociale di Gradoli, Cerenini Marco di Tarquinia, Frantoio Paolocci di Vetralla, Villa Chiarini Wulf di Vetralla, Cantina di Montefiascone, Cooperativa Olivicola di Canino, Formaggi Chiodetti di Civita Castellana, Frantoio Archibusacci dal 1888 di Canino, La Biscotteria Etrusca di Viterbo, Tusciapi di Viterbo, I Buonatavola Sini di Nepi, Primavalle Formaggi di Acquapendente, Frantoio Battaglini di Bolsena e Viticoltori Colli Cimini di Vignanello




ELIMINAZIONE DEFINITIVA IMU: ECCO COME E DOVE REPERIRE LE RISORSE SENZA GRAVARE SUI CITTADINI

Luca Marco Comellini, Segretario del Partito per la tutela dei diritti di militari e Forze di polizia (Pdm).

Roma – "Per eliminare la tanto discussa IMU la sola soluzione che non graverebbe sui cittadini è sotto gli occhi di tutti ma non vuole essere vista" Ci riferiamo al pacchetto di circa 4,5 miliardi di spese inutili da tagliare dal bilancio della Difesa come suggeriamo da troppo tempo ai Governi che si sono succeduti negli ultimi 4 anni. Tra gli immediati tagli possibili da effettuare per scongiurare l'aumento dell'IMU vi sono quelli dell'indennità di ausiliaria, gli avanzamenti di grado all'ultimo giorno di servizio, i richiami in servizio e i trattamenti economici superiori percepiti al compimento dei 13-15 e 23-25 anni di servizio, le indennità antiesodo dei piloti e controllori di volo, i costi del Cocer, gli stipendi dei cappellani militari e la speciale indennità pensionabile dei generali il cui ammontare complessivo è di circa 500 milioni/anno, e infine l’unificazione delle forze di polizia compresa la Guardia di Finanza frutterebbe una riduzione della spesa per la sicurezza di 4 miliardi all’anno.

Inoltre la sospensione per i prossimi tre anni (2014-2016) del programma relativo all'acquisto di 90 cacciabombardieri F35 consentirebbe al Governo di disporre di ulteriori 3.926 milioni di euro per altre e più urgenti esigenze per la ripresa economica del Paese.

Il Presidente del Consiglio Enrico Letta conosce benissimo le nostre proposte e se fino ad oggi la partitocrazia le ha respinte ci auguriamo che questa volta la ragione abbia la meglio sugli interessi delle caste e dei generali."

 

 




FROSINONE STRAORDINARIO SUCCESSO PER LA PRIMA DEL FESTIVAL DEI CONSERVATORI

Redazione

Frosinone – Ha avuto inizio ieri sera, giovedì 4 luglio, nello splendido scenario di piazzale Vittorio Veneto, il “Festival nazionale dei Conservatori italiani Città di Frosinone”. Un evento di straordinaria importanza che nasce dalla sinergia tra Comune di Frosinone e Conservatorio di Musica “Licinio Refice” che ha visto nella prima serata, in quello che è ormai il salotto della città, una grande affluenza di pubblico. Oltre milleduecento spettatori e turisti hanno infatti assistito alle performance dei primi due gruppi che si sono esibiti: hanno aperto i “Rever Jazz Quartet” del Conservatorio di Benevento, un gruppo musicale con un ampio repertorio jazzistico composto da un tastierista, un batterista, un contrabbassista  e un saxofonista, poi a seguire i “Quartagramma” del Conservatorio di Firenze, quattro splendide vocaliste toscane che hanno davvero deliziato il folto pubblico presente. Un grande successo di pubblico quindi per quella che è stata la serata inaugurale dell’atteso Festival, così come puntuale è arrivato il gradimento della critica.

Infatti i tanti esperti presenti nel piazzale, a più riprese hanno fatto notare lo spessore degli artisti intervenuti e la straordinaria intuizione dell’iniziativa messa in campo dall’amministrazione comunale e dal Conservatorio di Frosinone. Tra questi i due ciociari, l’attrice Gioia Spaziani e il regista Stefano Reali, unitamente al critico d’arte Vincenzo Martorella. E il successo del Festival si è registrato anche via radio, infatti su “Radio Radio” la nota emittente nazionale, si sono registrati circa 580.000 contatti unici in diretta in tutta Italia. Lo spettacolo quindi proseguirà questa sera, venerdì 5 aprile, con le esibizioni del “Quartetto Dispari” del Conservatorio di Frosinone, del gruppo “Opera” dei Conservatori di Frosinone e Napoli e dei “Calembour Duet” del Conservatorio di Brescia.

Domani sera, sabato 6 luglio, sarà la volta del “Terminal Quartett” del Conservatorio di Lecce, di “Annamaria Sotgiu” del Conservatorio di Alessandria e dei “Black Sheeps Elektric” del Conservatorio di Frosinone, infine domenica 7 luglio si chiuderà il primo dei quattro fine-settimana del Festival con i “ForteVsLeo” del Conservatorio di Frosinone, i “Botany Play” del Conservatorio di Bari e i “Radical Gipsy” del Conservatorio di Frosinone. Il Festival, che rientra nel ricco programma predisposto dall’amministrazione Ottaviani, ha l’ambizioso obiettivo di promuovere la straordinaria realtà dei Conservatori di Stato, offrendo un palcoscenico di primo piano in grado di valorizzare l’attività artistica dei giovani talenti che animano gli Istituti di Alta Formazione Musicale Italiani. Il Festival è dedicato a gruppi e solisti composti da studenti di Conservatori di musica o di Istituti musicali pareggiati. È aperto a tutti i generi compresi nelle grandi aree musicali del pop, del rock e del jazz, ivi inclusi repertori di ispirazione etnica nazionali ed internazionali (popolari italiani, latino-americani, caraibici ed altri). Il Festival come è noto vedrà la presenza di 45 gruppi ammessi alla fase finale, a fronte di 61 domande di partecipazione ricevute, 227 artisti, 70 accompagnatori e 27 città rappresentate su 48 conservatori. Questo l’elenco completo delle città partecipanti: Messina, Alessandria, Frosinone, Palermo, Firenze, Benevento, Brescia, Bari Cagliari, Bologna, Modena, Latina, Campobasso, Aosta, Trapani, Salerno, Napoli, Pescara, Monopoli, L’Aquila, Adria, Castelfranco Veneto, Lecce, Lucca e Milano. Una giuria composta da esperti qualificati e da giurati popolari, nominati dal Comune di Frosinone, assegnerà, alla fine della rassegna, tre premi rispettivamente di 5000, 3000 e 2000 euro ai tre gruppi che riscuoteranno il più ampio consenso. Nella prima serata del “Festival nazionale dei Conservatori italiani Città di Frosinone” i due ospiti d’eccezione, il regista Stefano Reali e l’attrice Gioia Spaziani, nei loro graditi interventi hanno rivolto un sentito apprezzamento per quanto l’amministrazione Ottaviani sta facendo per il rilancio della città, in particolare per quanto riguarda la cultura. In proposito entrambi, oltre ad esprimere soddisfazione per l’iniziativa  musicale che vede protagonisti la maggior parte dei Conservatori di musica italiani, hanno rivolto la loro attenzione al progetto comunale di realizzazione del teatro nell’ex cinema Vittoria. I due artisti hanno dato pieno sostegno all’iniziativa dell’amministrazione di realizzare un teatro appunto in una location di prestigio nel cuore della città capoluogo, come l’ex cinema Vittoria.

A dimostrazione che la strada indicata dall’amministrazione è senz’altro quella più idonea per il rilancio della cultura e in particolare per l’attività teatrale. Ciò non toglie ovviamente che si possano seguire anche altri progetti complementari, come quello di acquisto e valorizzazione del cinema-teatro Nestor. Location che come è giusto che sia per attività di questo genere sono nella parte storica e centrale della città e non in luoghi periferici.




RIETI, EX LAVORATORI LSU: IERI L'ASSEMBLEA DEI SINDACI DEI COMUNI COINVOLTI

Redazione

Rieti – Al termine di un articolato dibattito i Sindaci presenti hanno dato mandato al Sindaco di Rieti, Simone Petrangeli, di farsi promotore di tutte le iniziative necessarie per risolvere la vertenza. In tal senso l'assemblea ha incaricato il Sindaco di investire della problematica il Presidente della Regione Lazio e l'Assessore regionale al Lavoro sollecitando la convocazione di un incontro urgente.

L'assemblea ha incaricato il Sindaco di Rieti di valutare anche un'eventuale iniziativa legale a garanzia dei lavoratori e degli Enti locali coinvolti.

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RIETI, IL SINDACO CHIARISCE: NESSUN AVVISO O ACCERTAMENTO DA PARTE DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE A SUO CARICO

Redazione

Rieti – In merito a quanto riferisce l'edizione odierna del Corriere di Rieti, appare opportuno chiarire quanto segue.

Non è stato mai effettuato alcun avviso o accertamento da parte dell'Amministrazione comunale a carico di Simone Petrangeli per mancato pagamento di tributi e il Sindaco è in regola con il pagamento di tutte le imposte locali.

Per quanto riguarda, invece, i beni dichiarati nell'Anagrafe degli eletti sono state denunciate tutte le proprietà mobiliari e immobiliari riconducibili al Sindaco come facilmente verificabile da qualsiasi cittadino. Si tratta di n. 1 autovettura e n. 3 immobili, e non n. 6 come l'articolo lascia intendere, e anche questa circostanza è riscontrabile da un'esatta lettura della visura catastale.

Nello specifico: il Sindaco possiede un'abitazione di cui è proprietario, la nuda proprietà di uno studio professionale e di un locale commerciale. Nella visura dell'Agenzia del Territorio sono chiaramente elencate le stesse proprietà con le relative pertinenze.

E' evidente che quanto riferito nell'articolo è dettato solo dalla malafede essendo i contenuti della visura in questione chiari (3 immobili e non 6) e di semplice lettura (le pertinenze sono segnalate con le corrispondenti categorie).

"La macchina del fango azionata nei miei confronti – dichiara in merito il Sindaco Simone Petrangeli – è la dimostrazione evidente che si vuole fermare il processo di rinnovamento e cambiamento basato su legalità e trasparenza che abbiamo avviato dal giorno del nostro insediamento.

Al netto delle azioni giudiziarie che mi vedo costretto ad intraprendere nei confronti dei responsabili di questa maldestra opera di diffamazione, mi sento di affermare con convinzione che quella di oggi, che fa il paio con quella di qualche tempo fa che ipotizzava a mio carico un'iscrizione nel registro degli indagati, è la dimostrazione palese che in Città e purtroppo anche all'interno dell'Ente c'è ancora chi cerca di ostacolare il ripristino della legalità.

La mia storia personale e politica è nota a tutti e sono sicuro che la Città saprà rispondere a questo miserabile e deprimente tentativo di infangare chi sta tentando di restituire dignità a un'istituzione pubblica violentata da anni di malgoverno e depredata senza ritegno".




ALBANO LAZIALE: PIENONE PER I CONTROLLI STRAORDINARI DELLA POLIZIA

Redazione

Albano Laziale (RM) – Controlli davvero straordinari per la polizia di Albano (Castelli Romani), tanto che la questura di Roma ne ha dato diffusione immediata. Cosa è successo? Nel corso dei controlli straordinari predisposti in modo particolare nelle ore serali e notturne nei centri di Albano e Ariccia,  le Volanti e le pattuglie “civetta” del Commissariato di Albano Laziale, diretto dal dott. Massimo Fiore, hanno identificato nr. 65 persone, controllando 33 veicoli.

Nell’ambito di tali controlli è stato tratto in arresto il cittadino rumeno E. M., di  38 anni, colpito da mandato di arresto europeo in quanto condannato dalle autorità giudiziarie rumene per reati di violenza sessuale e stupefacenti,  condotto alla Casa Circondariale di Velletri.

Veniva altresì denunciato in stato di libertà S. M. di 33 anni, di Albano laziale che, nella notte di domenica, nella centrale piazza Mazzini, aveva minacciato un gruppo di ragazzi con una pistola a gas,   per banali diverbi. Arma recuperata e sequestrata.

Denunciato in stato di libertà per detenzione ai fini di spaccio, nei pressi di Villa Doria,  anche un minorenne di 17 anni, di Lanuvio, sorpreso con indosso oltre alle 5 dosi preconfezionate di hashish, anche un bilancino elettronico, evidentemente per una precisa pesatura della “merce”; affidato ai genitori.

Segnalato  amministrativamente al Prefetto  per uso di sostanze stupefacenti anche un maggiorenne di Lanuvio, di 21 anni.           

Elevate anche  5 contravvenzioni al Codice della Strada.