LA VIRTUS ROMANINA CALCIO A 5 CALA IL TRIS: PER LA JUNIORES D'ELITE ARRIVA ANCHE IL PORTIERE OTTAVIANI

Redazione

Roma – La Virtus Romanina cala il tris. Terzo arrivo per la Juniores d'Elite del club capitolino che vuole giocare un ruolo da protagonista nella prossima stagione. Dopo i due colpi spagnoli, quelli di Alvaro Fuentes Fernandez e Angel Perez Panizo, ecco che la società del presidente Gianluca Di Vittorio “blinda” la propria porta con un ragazzo di grandi speranze, stavolta italianissimo. Si tratta di Tommaso Ottaviani, estremo difensore classe 1995 che lo scorso anno ha giocato con il Progetto Lazio Aloha. «Innanzittutto – dice Di Vittorio – voglio ringraziare il direttore sportivo del Progetto Lazio Aloha, Claudio Giuggioli, per la collaborazione che ha mostrato nel corso di questa operazione. Per quanto riguarda il ragazzo, posso dire che ha già fatto la Juniores d'Elite nella scorsa stagione e che noi ci puntiamo molto: può essere davvero l'erede di Enrico Moranti (ceduto da qualche settimana al Modugno in serie B assieme al pivot Mirko Covelluzzi, ndr)». Un giocatore talentuoso che la Virtus Romanina aveva “messo nel mirino” da tempo. E' stato mister Emanuele Di Vittorio a testarne di persona le qualità. «Quando ormai tre stagioni fa allenavo la rappresentativa regionale – spiega l'allenatore – ho conosciuto e iniziato ad apprezzare le capacità di Ottaviani. E' un ragazzo fisicamente molto prestante e anche reattivo: ovviamente dovrà lavorare duramente per migliorare ancora, ma le sue potenzialità sono notevoli e per questo abbiamo scommesso su di lui». Fernandez, Panizo e ora Ottaviani: ma la Virtus Romanina sembra proprio non volersi fermare. A breve, infatti, è atteso un nuovo annuncio di mercato da parte del club del presidente Gianluca Di Vittorio.




RUGBY CITTÀ DI FRASCATI SSD, DANIELE DI GIULIO TRA GLI “EMERGENTI DI INTERESSE NAZIONALE”

Redazione

Frascati (Rm) – Un'altra grande gratificazione per il Rugby Città di Frascati e per il suo vivaio. Pochi giorni fa, infatti, la Federazione Italiana Rugby ha comunicato i nomi di ventiquattro atleti che, «conclusa al termine della stagione sportiva 2012/13 la frequentazione presso l’Accademia Nazionale “Ivan Francescato” di Tirrenia, hanno aderito (assieme alle proprie società di appartenenza) al regime dei giocatori emergenti di interesse nazionale per le stagioni 2013/2014 e 2014/2015». Tra questi ragazzi c'è Daniele Di Giulio, frascatano doc che lo scorso 30 aprile ha compiuto 19 anni, il quale ha vissuto l'esperienza dell'Accademia col suo fratello gemello Gabriele. «Per me ovviamente è un onore poter aderire a un regime di tale importanza – dice Daniele -. Essere in quel gruppo di atleti vuol dire poter partecipare per le prossime due stagioni sportive al programma formativo federale. Questo significa che la federazione controllerà la mia crescita rugbystica per potermi eventualmente inserire nella “Nazionale emergenti”». Praticamente la prima “fonte” di ricambio della Nazionale maggiore che sta aumentando sempre più il livello di competitività nel Sei Nazioni e in generale nel confronto con le altre nazionali. Ma le grandi novità per Di Giulio non finiscono qui. «Il prossimo anno giocherò con la Lazio nel campionato di “Eccellenza” e quindi sarà una stagione molto importante per me». Anche nelle parole dell'amministratore delegato del Rugby Città di Frascati, Emanuela Musetti, c'è grande soddisfazione per il percorso che Di Giulio ha avviato. «Quello del regime degli emergenti di interesse nazionale fa parte di un nuovo progetto federale – spiega la Musetti -. Daniele è stato selezionato e la Federazione ci ha chiesto se come società volessimo dare il consenso all’adesione del ragazzo: ovviamente non c’era alcun motivo di negarglielo. Credo che per Daniele, che avrà la grande soddisfazione di giocare in serie A, sia stata decisiva la continuità tra le convocazioni per il “Seven” dove si è distinto per le proprie prestazioni in una disciplina che, tra l'altro, sarà olimpionica. Il gemello Gabriele, invece – conclude la Musetti – farà ancora un anno in Accademia, ma stavolta a Parma».




NEMI, GARA DI CROSS COUNTRY: A RISCHIO L’INTERO ECOSISTEMA DEL TERRITORIO

Angelo Parca

Nemi (RM) – Mancano poche ore all'inizio della gara di mountain bike che interesserà il territorio incontaminato e protetto di Nemi dal 19 al 21 luglio.

Un percorso di oltre 5 km.  Insieme per Nemi ha rivolto alcune domande all’amministrazione Bertucci diffuse anche tramite manifesto. Il sindaco Alberto Bertucci ha vietato la sosta e la circolazione con (la prima con rimozione forzata) in molteplici principali zone della cittadina per tre giorni creando probabili disagi alla circolazione e ai pedoni.

Ciò che preoccupa di più è che  il percorso delle biciclette da corsa tocca i principali punti di rilievo storico archeologico da conservare come Fontan Tempesta, Pontecchio e Vallone.

La zona del  Vallone e di Fontan Tempesta è di grande interesse vegetazionale e di notevole valenza ecologica in quanto testimonianza della vegetazione preesistente all’impianto del castagno. Inoltre, è l’unico indicatore ecologico per valutare il grado di antropizzazione dei boschi nel territorio dei Castelli Romani.

Inoltre si percorre in discesa un lungo tratto lastricato della via Sacra, non distante dalla prestigiosa area del tempio di Diana. Insomma circa 1.500 mountain bike potrebbero stravolgere il territorio.

L'Ente Regionale Parco dei Castelli Romani, preposto alla tutela dell'ecosistema nell'area protetta, ha considerato l'impatto ambientale che avranno le mountain bike su un territorio come quello di Nemi? Si è pensato al ripristino dei luoghi dopo l’evento di così alto impatto sul territorio?

Si aspetta un celere riscontro.

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LATINA, ESTATE SICURA: PREDISPOSTA UNA SECONDA AMBULANZA SUL LUNGOMARE

Redazione

Latina – La protezione civile del Comune di Latina e l’Ares 118 grazie all'intermediazione tra il Sindaco Giovanni Di Giorgi e la Dottoressa Carucci Direttore Sanitario dell'Azienda Regionale Emergenza Sanitaria 118 del Lazio, hanno sottoscritto un accordo per la presenza di una seconda ambulanza sul lungomare di Latina. Il mezzo sarà presente nella zona compresa tra Rio Martino e Capoportiere, mentre la prima ambulanza continuerà il servizio lato Capoportiere fiume Astura.

“Estate sicura 2013– ricorda l’assessore Gianluca Di Cocco – si basa sul servizio terra-mare e aria e prevede la presenza di 2 gommoni a mare in collaborazione con pattuglie a terra e il supporto, novità a livello nazionale, di 1 elicottero, 2 ultra leggeri e 1 deltaplano per le emergenze e ricognizioni. Per tutta l’estate uomini e mezzi della Protezione civile del Comune di Latina della Guardia Costiera, del 118 Ares e di gruppi di PC convenzionati con il Comune di Latina, in collaborazione con il S.I.B. Confcommercio e gruppo Sirain comunicazioni, vigileranno per prevenire gli incidenti in mare ed assicurare lo svolgimento di tutte le attività di balneazione, di turismo nautico e ad assicurare la sicurezza delle spiagge libere di Marina.

Una sinergia tra enti e associazioni che si rivelerà fondamentale in un periodo dove sicuramente, in virtù della crisi economica, molte piu’ persone saranno presenti sulle spiagge pontine e pertanto questo tipo di servizio sarà estremamente importante”.




ROMA. ARMI E DROGA IN CASA. ARRESTATI DALLA POLIZIA, A PRIMAVALLE, DUE FRATELLI ROMANI.

Redazione

Roma – Nel corso di una mirata attività di contrasto al traffico di sostanze stupefacenti nel quartiere Primavalle, nella giornata del 12 u.s. la Squadra Mobile della Capitale  ha tratto in arresto due cittadini romani dediti al traffico di sostanze stupefacenti, trovati in possesso di droga di varia natura oltre che di armi e munizioni.

Nel pomeriggio della stessa giornata, a seguito di perquisizioni domiciliari, sono stati tratti in arresto due fratelli, CITRONELLI Roberto e CITRONELLI Stefano, rispettivamente di 53 e 47 anni. 

Gli arrestati, entrambi residenti nel quartiere Primavalle, sono stati trovati in possesso di circa 1 chilo di droga del tipo cocaina, eroina ed hashish oltre a materiale per il peso ed il confezionamento. Sequestrati anche documenti su cui erano riportati appunti relativi ai proventi della loro illecita attività.

Al CITRONELLI Roberto sono state altresì sequestrate 5 pistole, un giubbino antiproiettile e numeroso munizionamento di vario calibro. 

Tra le armi rinvenute vi erano un Revolver Smith Wesson calibro 38 special provento di furto, e tre pistole semiautomatiche con la matricola abrasa: una pistola Grizzly EKOL Special 99, calibro 9, una pistola PARA, e una Pistola SIG SAUER calibro 9 mm.




LA BOLDRINI: UNA PRESIDENTE IN CERCA PERENNE DI PROTAGONISMO

Emanuel Galea

Roma – Sullo scranno più alto della Camera dei deputati si sono avvicendati grandi nomi come Giovanni Gronchi, Sandro Pertini, Pietro Ingrao e Nilde Iotti, per non citare quelli del Regno d'Italia, della Camera dei Fasci e delle Corporazioni,della Consulta Nazionale e dell'Assemblea Costituente. Personaggi di grande calibro che, ognuno a proprio modo, ha segnato una parte della storia di questo paese. 

Personaggi di elevato spessore culturale e figure di statura internazionale.

Oggi lo scranno è occupato da Laura Boldrini, venuta alla ribalta dopo il 6 dicembre 2012, fine Governo Monti.

Non si può certo dire di lei che sia l'idolo delle folle. La Boldrini appena nominata Presidente ha subito operato un taglio netto alla sua sagoma. Una signora presidente con tanta voglia di protagonismo, di stare in prima pagina.Leggo da qualche parte che la Boldrini, Presidente della Camera, rilascia più dichiarazioni al giorno di Obama.I fatti danno ragione a questa asserzione. Un vecchio saggio consiglia di andare adagio a chi ha molta fretta ed è anche buona norma parlare solo quando si ha qualcosa da dire altrimenti si rischia di incorrere in qualche gaffe.

E' proprio quello che sta succedendo alla Presidente Boldrini e di gaffe ne sta collezionando un bel po' e scorrendo tra le pagine del web se ne può trovare una ricca collezione.

Alcune faranno sicuramente epoca negli annali delle gaffe come quella che definisce “stuprare” le figure istituzionali quando si commentano oppure si criticano le loro dichiarazioni pubbliche .

Una delle sue ultime gaffe l'ha firmata lo scorso 19 maggio: ”L’Italia e’ tappezzata di manifesti con donne discinte e ammiccanti. In tv i modelli sono quelli della casalinga o della donna seminuda. Da li’ alla violenza, il passo e’ breve”.

Ma il massimo di se, la Presidente Boldirini, l'ha sfornato a Civitanova Marche, molto significativo e spiega da solo quale conoscenza hanno del proprio Paese alcuni membri delle istituzioni: "Ho imparato la sofferenza del mio Paese negli ultimi tempi", ha detto testualmente, "Io non immaginavo che in Italia ci fosse tanta povertà, tanto bisogno di cose essenziali".

No, la Boldrini non immaginava che stava facendo l'ennesima gaffe e si avviava a contendere il record al Movimento Cinque Stelle.

Dopo la dichiarazione spontanea e cioè che solo negli ultimi tempi la signora è venuta a conoscenza di tanta povertà, di tanto bisogno di cose essenziali del suo paese, che fa? Promette il taglio di 1/3 dello stipendio. E chi pensava che il taglio del 30% andava operato sui 20.000 euro netti mensili sarà rimasto sicuramente male, perché le attribuzioni a loro spettanti (a lei ed al Presidente del Senato) è di euro 4.ooo. Tradotto in soldini hanno rinunciato a 1.222 su euro 20.000. Qualcuno l'ha chiamata una bufala. 

L'ex portavoce dell'Alto commissariato ONU per i rifugiati politici, così austera ed amante della sobrietà, stranamente ha creato uno staff di ben quattro portavoce laddove prima c'era uno solo in aggiunta ai giornalisti dell'ufficio stampa della Camera dei deputati. 

Come abbiamo iniziato a dire, la Signora Presidente è sempre in fuga avanti e per questo nessuno si è meravigliato di trovarla a Palermo in testa al gay pride in compagnia di Idem, ministro per le pari opportunità dimessasi per il fattaccio ICI, concludendo la propria breve parentesi governativa. Questa prima pagina della presidente Boldrini insieme ai gay in festa a Palermo non le è riuscita. La scena le è stata sottratta da Josepha Idem con lo scandalo ICI. Occorreva allora escogitare e tirare fuori qualche altro stratagemma per riaccendere su di lei i riflettori ed ecco l'ultima.

Il 13 luglio 2013, la Boldrini ha scelto Lamezia terme, Catanzaro, palcoscenico per la cerimonia per il conferimento della cittadinanza onoraria a 400 bambini stranieri. A margine della cerimonia ha fatto delle dichiarazioni molto strane portando come argomento a favore del conferimento della cittadinanza il semplice fatto che questi figli sono nati qui ed ergo bisogna prendere atto, diceva lei, che sono italiani.

Signora Boldrini mi pare che sta di nuovo correndo troppo quando il tema impone ponderatezza e sobrietà, riflessioni e ragionamenti, non vorrei che un domani dovesse scoprire che c'erano tante cose da valutare e che ora ignora, come quando ignorava e non immaginava la povertà che c'e' nel suo Paese.

Mai un presidente della Camera si è agitato così tanto per farsi spazio sulle prime dei giornali. Pontifica e lancia il suo pezzo forte: dare la precedenza ai rom ed immigrati per l'ottenimento degli alloggi popolari. Per questa sua ultima uscita la first lady di Montecitorio e stata denunciata a Ravenna da Davide Fabbri, rappresentante del “Movimento lavoro e rispetto” perché “discrimina gli Italiani violando la Costituzione”.

 La signora seduta sull'alto scranno della Camera non perde l'occasione di dire subito la sua sul caso Kazakistan e sintetizza il suo pensiero in tre parole :“compiacenze ed omissioni inaccettabili” 

Qualcuno dica alla signora che lei è il Presidente della Camera e non più il portavoce all'Alto Commissariato ONU. 




RIETI, CASO SCHNEIDER: PILOZZI (SEL) PRESENTA UN’INTERROGAZIONE PARLAMENTARE

Redazione

Rieti – “Occorre salvare i posti di lavoro e lo stabilimento della Schneider di Rieti”, questo il senso di una interrogazione parlamentare presentata da Nazzareno Pilozzi, deputato di Sinistra Ecologia e Libertà, al Ministro dello sviluppo economico e a quello del lavoro e delle politiche sociali.

Come è noto, lo scorso novembre il gruppo Schneider ha comunicato a tutti i dipendenti del reatino l’intenzione di chiudere lo stabilimento a causa della progressiva riduzione dei volumi di fabbricazione, come conseguenza della crisi del mercato e della delocalizzazione di alcune lavorazioni in Bulgaria.

“A pagarne le conseguenze saranno i 180 dipendenti attualmente impiegati e tutti i lavoratori dell’indotto. Il gruppo – spiega Pilozzi – ha investito, in questi ultimi anni, risorse importanti per nuovi stabilimenti in Bulgaria, ma ha dimenticato di adeguare il polo di Rieti alle mutate esigenze di mercato”.

Sollecitato dai sindacati, il Governo ha avviato un tavolo di concertazione per cercare di salvaguardare i livelli occupazionali del reatino ma inutilmente: “Il Governo avrebbe la possibilità di attivare strumenti normativi e finanziari che potrebbero risolvere la situazione, invece si limita a convocare le parti interessate mentre i lavoratori già fruiscono di Cassa integrazione” spiega ancora l'esponente di Sinistra Ecologia Libertà.

“La provincia di Rieti soffre di una grave crisi occupazionale ma soprattutto sociale, con un preoccupante fenomeno di emigrazione delle fasce giovanili della popolazione. Si tratta di una situazione insostenibile che il Governo deve assolutamente affrontare attraverso iniziative concrete come, per esempio, la dichiarazione di Area di crisi industriale complessa e altre ancora. 

La crisi economica e finanziaria degli ultimi anni ha colpito duramente il reatino, comportando la chiusura dei principali stabilimenti presenti sul territorio e la fuga degli investimenti. Un altro abbandono, quello del gruppo Schneider, non sarebbe altro che l'ennesimo colpo di machete nei confronti di un territorio e di una popolazione già terribilmente provati, ha concluso Pilozzi”.

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FROSINONE, SI RIACCENDONO I RIFLETTORI SUL FESTIVAL DEI CONSERVATORI

Redazione

Frosinone – Si apre questa sera (giovedì 18 luglio) alle ore 21, in piazzale Vittorio Veneto, la terza settimana del Primo Festival Nazionale dei Conservatori – Città di Frosinone. Ad esibirsi saranno nell’ordine i “Reeds” del Conservatorio di Frosinone, le “Frequenze Costanti” sempre del Conservatorio di Frosinone, il “Gruppo d’insieme Rock” del Conservatorio di Pescara e i “Tamè Matrioskando” del Conservatorio di Trapani.

Una kermesse musicale che alla prima edizione sta già riscuotendo un grande successo di critica e di pubblico e che ha portato la città capoluogo alla ribalta delle cronache artistiche e musicali nazionali. L'altissimo livello degli artisti in gara, le ottime performance, la possibilità di assistere a eventi unici in un contesto del tutto particolare, come quello dell’incantevole piazzale Vittorio Veneto, che ha riattivato il fermento culturale del centro storico e della città tutta stanno regalando serate indimenticabili agli spettatori e ai turisti. Il "Festival dei Conservatori", fortemente voluto dall’amministrazione Ottaviani e organizzato con la preziosa collaborazione del Conservatorio "Licino Refice" ha, ormai, fatto breccia nel cuore dei frusinati, essendo diventato un appuntamento irrinunciabile in queste sere d’estate.

La kermesse musicale, inoltre, sta riportando il centro storico ad un antico splendore di cui si era persa memoria. L’isola pedonale ed una serie di altre meritorie iniziative culturali, portate avanti da alcune associazioni cittadine, stanno riportando i frusinati a riappropriarsi di spazi ed occasioni d’incontro che denotano un fermento che ha attivato un circuito virtuoso, funzionale al rilancio della parte antica di Frosinone.

Il ricco programma proseguirà poi nelle serate di venerdì, sabato e domenica: venerdì 19 sarà la volta di “Lontano da qui” del Conservatorio di Frosinone, dei “Santiago Music” sempre del Conservatorio di Frosinone e dei “Toomas” del Conservatorio di Messina, sabato di scena i “P2P” del Conservatorio di Frosinone, gli “Hp Lab” del Conservatorio di Monopoli, dei “Gloria Trapani Quartet” del Conservatorio di Frosinone, e infine domenica 21 spazio alle perfomance di “Bassjuice” del Conservatorio di Lucca, ai “Carla Restivo 5et Paula Project” del conservatorio di Palermo e al “Gruppo d’insieme Jazz” del Conservatorio di Pescara e ai “Trumpets Five” dei Conservatori di Bologna, Brescia e Modena.

Una giuria composta da esperti qualificati e da giurati popolari, nominati dal Comune di Frosinone, assegnerà, alla fine della rassegna, tre premi rispettivamente di 5.000, 3.000 e 2.000 euro ai tre gruppi che riscuoteranno il più ampio consenso. Nella graduatoria generale parziale (consultabile sul sito istituzionale del Comune di Frosinone) a farla da padrone è il Conservatorio “Licinio Refice” che occupa tutti e tre i gradini del podio.

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LA SECONDA EDIZIONE DEL FESTIVAL DEI CASTELLI ROMANI SCALDA I MOTORI

Castelli Romani – Nella suggestiva cornice dei Castelli Romani torna dal 25 luglio il “Festival dei Castelli Romani Nazionale” . In piazza della Libertà a Castelgandolfo al via, alle 21 30 la seconda edizione del concorso di musica d’autore,  che calerà il sipario a dicembre nella sala del Teatro Artemisio Gian Maria Volontè di Velletri.

Pensata per scoprire e premiare giovani talenti e autori promettenti del panorama musicale nazionale, la manifestazione ideata e promossa dalla Guaranà Eventi di Francesca Cedroni, patrocinata dalla Provincia di Roma e dai Comuni di Velletri, Genzano di Roma, Albano Laziale, Ariccia, Marino, Rocca Priora, Rocca di Papa, Frascati, Castelgandolfo e Lanuvio,  nasce  sulle  orme del "Festival di Velletri"  che fece storia negli anni ’50  per  la  partecipazione dei più grandi musicisti  dell’epoca.

Quattro fasi  per la kermesse che, dopo una prima selezione condotta a cura di una commissione di musicisti ed esperti del settore musicale, tra   pre-selezioni dal vivo , semifinale e finale,  partendo dalla città papale toccherà,  poi,   le piazze più belle dei Castelli Romani chiamando complessivamente sul palco ventidue band provenienti da ogni parte d’Italia  scelte in una rosa di quaranta. 

Al  ritmo di note e votazioni la manifestazione prosegue, quindi,  con la selezione degli artisti affidati  al giudizio di una  giuria e del pubblico votante ,  il 27 Luglio a Nemi  in piazza Umberto I,  il 3 Agosto a Velletri in piazza Ottaviano Augusto, il 10 a Genzano in piazzale Sforza Cesarini  ed infine a Lanuvio il primo settembre  in piazza Mazzini – Belvedere . 

Due splendide location per gli artisti in gara che, a suon di melodia e brani inediti, si affronteranno per la semifinale il 6 settembre ad Ariccia  (ospite della serata il vincitore dell’edizione 2012 Simone Presciutti con il nuovo singolo “E’”)  e  a dicembre , per il gran finale, nella prestigiosa  sala del teatro Volenté di Velletri . Una giuria di  professionisti decreterà il vincitore; in attesa di conferma, al momento,per questa seconda edizione la presenza di Cesareo di Elio e le Storie Tese  nel ruolo di presidente.  La  registrazione del brano presso gli studi della Music Ranch, videoclip professionale e  promozione del singolo a cura dell’ufficio stampa nazionale della  Cut press  per  sei mesi, il premio spettante al primo classificato.

“Il  Festival dei Castelli Romani –  ha dichiarato  l’orqanizzatrice  dell’iniziativa Francesca Cedroni –  è una vera e propria gara musicale a carattere nazionale  tra interpreti, cantautori, band e cantanti, selezionati da una giuria tecnica-competente. Possono  parteciparvi tutti purché interpreti  di un brano inedito (mai eseguito in pubblico) . E’ prevista , infatti, l’applicazione di una penale per coloro che  avessero, invece  avuto accesso alle selezioni con  un pezzo  già ascoltato in un qualunque altro live e precedente alla data del Festival . Questo per far si che il giudizio del pubblico o della commissione sia svincolato da esiti pregressi e lasciare agli artisti pari opportunità . Voglio ringraziare tutte le amministrazioni dei Comuni dei Castelli Romani  e nello specifico gli assessorati alla Cultura  che patrocinando  l’evento ne hanno reso possibile la realizzazione.  Ringrazio inoltre Rdvs, Radiomania, Radiogamma stereo, Radio Poddjo, MusicRanch, Medula web,Ukizero portale web, Cut press per il prezioso contributo reso  al Festival, in qualità di media  partner “.

Un concorso musicale in piena regola, quindi,  con tanto di regolamento, atto  a stabilire  tempi, modalità  e  comportamento richiesto ad ogni concorrente in gara, pena l’applicazione di sanzioni e l’esclusione dal concorso .

In collaborazione con il portale di ukizero.com, il Festival prosegue, poi,  parallelamente in web aprendo le porte ai  gruppi o singoli autori con brani solo musicali o scritti in inglese . Il vincitore del “web contest Festival dei Castelli Romani“  votato direttamente dal pubblico  sulla pagina Facebook  sarà ospite della serata finale 

“E’ una soddisfazione immensa per noi – dichiara il coordinatore artistico Daniele Cedroni   – notare che, nonostante Il concorso sia solo al suo secondo anno di vita,  le iscrizioni e le richieste di partecipazione siano cresciute, in soli dodici mesi, in  maniera considerevole . Anche quest’anno  molti sono i gruppi che hanno aderito con etichetta indipendente come il Consorzio dello Zoo di Berlino,   per citarne uno .  L’idea che il nostro Paese sia  ricco di bellissimi  talenti che hanno soltanto bisogno di opportunità per emergere,  non è, pertanto, una mera supposizione ma un dato di fatto ”. 

Tanti, inoltre,  gli ospiti della kermesse che chiama in scena  il 25  a Castelgandolfo   "The  Darkside of  Venus" , il 27 a Nemi  l’ Associazione "Chi dice Donna" , il 3 a Velletri  "Mia Wallace", il 10 a  Genzano "Il Matteo " premio critica  F.C.R. 2012 e per finire il 1 Settembre a Lanuvio  i Vernice con il loro ultimo singolo  “L’importante è sognare” tratto dall’album “Atto secondo” in uscita a settembre.

Conduttori sul palco, per l’edizione 2013,  Tiziana Mammucari , Fabiola Sabucci, Andrea il Drago . Fotografo ufficiale della manifestazione Sofia Bucci . 




ANGUILLARA, SERGIO MANCIURIA ABBANDONA L'UDC E ADERISCE AL PROGETTO "SCEGLIAMO ITALIA"

Redazione

Anguillara (RM) – L’Udc perde un altro pezzo in provincia: Sergio Manciuria, responsabile e capogruppo Udc alla Città di Anguillara, dice addio al partito di Casini e annuncia l’avvio di un nuovo progetto politico che per ora inizia la sua attività proprio nella città sabatina. Aderisce all’iniziativa il consigliere Mario Fantauzzi, che con il referente ANCI LAZIO  formava il gruppo in consiglio comunale.

“Preferisco affidare l'esperienza e la passione politica, personale e quella di tanti amici che hanno contribuito sul territorio, al nuovo progetto ScegliAmo Italia – ha spiegato Manciuria –  piuttosto che sprecare ulteriore tempo ai bizantinismi di Casini e alle mediocrità diplomatiche di Cesa esponenti del passato protesi solo alla conservazione dello scranno parlamentare. Il rinnovamento invocato dai quadri è solo di facciata e la prossima assemblea del 20 luglio è segnata dalla vecchia politica con figure calate dall’alto e asservite alla lobby della dirigenza nazionale ormai pensionata dagli elettori”.

Manciuria ha presentato il logo del nuovo movimento che è incentrato sul gioco di parole tricolori ondeggianti “Scegli e Amo” congiunte, ed un “Sì” sottostante che campeggia in campo e bordo azzurro. In attesa di partire a fine estate, il consigliere anticipa brevemente l’azione che intende attuare. 

“Il dado è tratto – sottolinea l’ormai ex capogruppo Udc – il nostro movimento prenderà forma a settembre e si collocherà nell'alveo del partito popolare con una visione politica al passo con i tempi: “partiamo dall’Italia per riformare l’Europa”. Vogliamo guardare al futuro con fiducia, basando il confronto e la condivisione dei comuni principi con altri progetti work  in progress, sulla  pari dignità e sulla volontà comune di dar vita ad un unico contenitore dei moderati”.

 “ScegliAmo Italia rappresenterà una famiglia aperta a chi si riconosce nei valori di partecipazione e democrazia – conclude Manciuria – le cui fondamenta poggeranno sulle scelte del territorio e della base: non ci sarà posto per la politica romanocentrica protagonista dello sfacelo della seconda repubblica e di un partito che per ambizioni personali ha distrutto un percorso faticosamente costruito ".




MONTOPOLI DI SABINA, ARRESTATO RUMENO DI 28 ANNI PER MALTRATTAMENTI IN FAMIGLIA

Redazione

Montopoli di Sabina (RI) – I Carabinieri della stazione di Passo Corese, intervenuti su segnalazione effettuata al numero d’emergenza 112 per una lite tra coniugi, hanno arrestato, con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali  un cittadino rumeno, tale C.G. 28enne del luogo; 

Vittima dei maltrattamenti la moglie convivente, tale B.N. 19enne. La donna, anch’essa  rumena, a causa delle percosse subite e’ dovuta ricorrere alle cure dei sanitari dell’ospedale civile di Monterotondo che le hanno riscontrato lesioni e traumi giudicati guaribili in gg. 4 s.c..

L’uomo, non nuovo ad episodi di violenza ai danni della convivente, dopo la convalida dell’arresto e’ stato sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.