ROMA. AGENTE DI POLIZIA LIBERO DAL SERVIZIO RINCORRE E BLOCCA SCIPPATORE PER LE VIE DEL CENTRO. 33ENNE IN MANETTE.

Redazione

Roma – E’ stato attirato dalle urla di aiuto di una donna appena rapinata della sua collanina d’oro.

L’episodio è accaduto ieri mattina in via Principe Amedeo, quando un agente della Questura, libero dal servizio, è intervenuto in soccorso di una cittadina statunitense vittima dello “strappo” della sua catenina.

Dopo essersi accertato delle condizioni della donna – lievemente contusa e molto  spaventata per l’accaduto – il poliziotto le ha chiesto la direzione di fuga dell’aggressore e la sua descrizione.

Dopo aver contattato la Sala Operativa per ottenere l’ausilio delle Volanti, l’agente ha percorso alcuni tratti delle vie limitrofe individuando un uomo, corrispondente alle descrizioni, che si stava allontando.

Qualificandosi come appartenente alle Forze dell’Ordine, lo ha fermato per un controllo, ma l’uomo ha reagito colpendolo e cercando di fuggire.

Rincorso, è stato però nuovamente raggiunto e bloccato.

Nelle tasche aveva una collanina d’oro, proprio quella della turista appena rapinata.

Con l’arrivo della pattuglia del Commissariato è stato poi possibile approfondire il controllo; nello zaino dell’uomo sono stati trovati un coltello a serramanico e un taglierino.

Identificato per C.S. -33enne già noto alle Forze di Polizia – l’uomo è stato arrestato per rapina aggravata e resistenza a Pubblico Ufficiale.

La collanina è stata quindi restituita alla legittima proprietaria che ha ringraziato la Polizia.




RIETI: PARTE LA CAMPAGNA "SIAMO TUTTI PEDONI"

Redazione

Rieti – Il Comune di Rieti ha aderito al "Manifesto per città amiche dei pedoni", la campagna nazionale per la sicurezza degli utenti deboli della strada, e all’iniziativa "Siamo tutti pedoni", per accrescere la sensibilità sociale sulle problematiche di chi cammina e ricordare all’opinione pubblica che le tragedie sulla strada possono essere evitate, semplicemente con un maggiore rispetto degli altri e delle regole della strada.

Partecipano alla campagna, insieme a vari esperti, Piero Angela, Milena Gabanelli, Vito, Massimo Gramellini e gli attori di "Un posto al sole" Samanta Piccinetti e Davide Devenuto. Insieme a loro personaggi dei fumetti come Eva Kant, Dylan Dog, Luporosso. La Città di Rieti compare anche nel libretto, distribuito in tutta Italia, con le vignette di Giuliano, Gomboli, Jezez, Mausoli, Pillinini, Rebori, Roi, Vauro.

La campagna vede insieme istituzioni, scuole, sindacati dei pensionati, radio ed associazioni con la regia del Centro Antartide e dell’Osservatorio per l’educazione stradale e la sicurezza con la collaborazione di Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uilp-Uil.

7.000 MORTI E 200.000 FERITI NEGLI ULTIMI DIECI ANNI IN ITALIA. È IL BILANCIO DI UN DRAMMA RIMOSSO: LA STRAGE DEI PEDONI. PER FERMARLA TORNA LA CAMPAGNA NAZIONALE “SIAMO TUTTI PEDONI”

Anche nel 2013, probabilmente, 600 persone perderanno la vita mentre camminano per le strade italiane e altre 21.000 rimarranno ferite. Ogni maledetto anno. Ma deve per forza andare così? Se esistesse un modo per indovinare i nomi e i volti di questa macabra previsione, lo shock sarebbe tale da far portare finalmente all’applicazione di tutte le misure preventive per evitare il sacrificio di vite umane. Prima fra tutte, l’introduzione di limiti di velocità compatibili con l’idea di mettere al centro delle strade le persone e non i motori. Ostacoli e resistenze lascerebbero così il posto a città nuove, più umane e vivibili. Sarebbe una nobile gara a proporre soluzioni più efficaci.

I numeri, purtroppo, rimangono invece freddi e astratti e questo dramma non stimola risposte adeguate. Eppure ridurre la strage è possibile, lo dimostrano tante esperienze in Italia e all’estero. Con l’introduzione estesa delle zone 30, ad esempio, ad Amburgo i feriti sono diminuiti del 26%, mentre a Friburgo, città di oltre 229.000 abitanti, la moderazione del traffico ha portato all’incredibile riduzione del 76% dei feriti.

Ma il fattore su cui possiamo fare qualcosa tutti e subito è il comportamento di chi guida, che è quasi sempre determinante. Basti pensare che un terzo dei pedoni viene ucciso mentre attraversa sulle strisce.

Per questo torna anche quest’anno la campagna “Siamo tutti pedoni”, per accrescere la sensibilità sociale sulle problematiche di chi cammina e ricordare all’opinione pubblica che le tragedie sulla strada possono essere evitate, semplicemente con un maggiore rispetto degli altri e delle regole della strada. Non bisogna mai dimenticare che “Siamo tutti pedoni”.

 

 




FROSINONE, NUOVO LOOK PER LA VILLA COMUNALE

Redazione

Frosinone – La villa comunale si rifà il trucco con un importante intervento di manutenzione sulla pavimentazione in ciottoli di pietra dei percorsi pedonali dei giardini del parco. In questi giorni, infatti, si stanno completando i lavori di ripavimentazione in ciottoli di pietra dei percorsi pedonali dei giardini della Villa Comunale.

La pavimentazione dei percorsi pedonali realizzata in acciottolato risultava in più parti in fase di distacco e pertanto bisognevole di un massiccio intervento di manutenzione straordinaria. I ciottoli distaccati, infatti, risultavano pericolosi sia per il transito dei numerosi pedoni che usufruiscono giornalmente degli spazi della villa, sia perché potenziali oggetti di lancio per atti vandalici. Quindi dopo la rimozione della vecchia pavimentazione degradata e la successiva pulizia dei ciottoli da recuperare si è passati alla ripavimentazione dei percorsi pedonali, inoltre sono in corso d’opera anche i lavori di riverniciatura delle panchine.

“L’attenta e scrupolosa attività di programmazione – ha commentato l’assessore ai lavori pubblici Fabio Tagliaferri, – è uno dei biglietti da visita più importanti della giunta Ottaviani. L’intervento ormai in via di ultimazione rientra in quel quadro di attività avviate in diverse aree della città, finalizzate a restituire a zone suggestive del capoluogo la propria dignità e la propria bellezza. La Villa comunale, al pari degli altri punti di aggregazione della città, deve avere il giusto aspetto estetico e la massima funzionalità. Inoltre ci tengo a ricordare come, già quando ricoprivo il ruolo di consigliere di minoranza, promossi una raccolta di firme per sollecitare i lavori, nell’assoluta indifferenza dell’allora maggioranza, oggi tenendo fede all’impegno di allora, come assessore della giunta Ottaviani ho mantenuto fede alle promesse. Una Villa comunale funzionale e decorosa, in particolare in questi mesi estivi, è anche un segnale di attenzione a quanti restano in città e hanno quindi tutto il diritto di poter trascorrere il proprio tempo nel migliore dei modi. Una città bella e vivibile è quanto di meglio si possa offrire ai suoi abitanti e a tutti coloro che per svariati motivi vi si recano in visita”.

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ROMA, DALLO STALKING AL FEMMINICIDIO. AL VIA IL CONVEGNO "VIOLENZA INFINITA"

Redazione

Roma L'Associazione Donne per la Sicurezza onlus organizza in collaborazione con ICAA (International Crime Analysis Association) il Convegno Nazionale "VIOLENZAinFINITA" dallo stalking al femminicidio. decodifica del problema sociale, ipotesi ed intervento.

L'ingresso al Convegno è libero gratuito e non c’è obbligo di pre-iscrizione lunedi 22 luglio 2013 alle ore 14.30, presso ABITART CONFERENCE CENTER in via Pellegrino Matteucci 10 – Roma (adiacenze metro B Piramide e stazione FS Ostiense). E’ prevista la consegna di un attestato di partecipazione.

Il convegno vedrà raccolti alcuni esperti appartenenti al mondo scientifico, istituzionale e della comunicazione, con l'obiettivo di definire un approccio efficace per contrastare il fenomeno stalking e offrire alle vittime un reale supporto. Saranno analizzati con attenzione i "labirinti del male" che conducono dalla persecuzione al femminicidio.

lI Consiglio Regionale del Lazio ha patrocinato il convegno ed in rappresentanza siamo liete di comunicare la gradita presenza del Cons.re On.le Oscar Tortosa.

La Presidente dell’Associazione Donne per la Sicurezza onlus Barbara Cerusico presenterà gli obbiettivi associativi, modererà il convegno la D.ssa Anna de Sanctis Segretario Nazionale Donne per la Sicurezza e tra i relatori presenti segnaliamo alcuni tra i massimi esperti italiani in tema di violenza e crimini ai danni delle donne tra cui i noti criminologi Francesco Bruno, Marco Strano, oltre ad altri importanti relatori quali Evaldo Cavallaro esperto di Ipnosi Regressiva & Love Coach, la D.ssa Mariangela Benzi Amm.re Unico Ellisse e la D.ssa Oriana Ippoliti Tecnologo Sociologo CNR.  Sito Convegno http://www.violenzainfinita.altervista.org 

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ARDEA, ATTI INTIMIDATORI: ILLEGALITÀ ANCHE AL "SERPENTONE"

A. P.

Ardea (RM) – Purtroppo oggi giorno la libertà di espressione e' ancora vittima di atti intimidatori. Ad Ardea c'è un'amministrazione che cerca di contrastare l'illegalita'. Circa quattro giorni fa Il giornalista Luigi Centore ha subito un altro attentato incendiario. Sono state date alle fiamme le auto del fratello e del nipote, una Smart ed una Daewoo parcheggiate davanti alla loro abitazione, nei pressi dello studio da geometra di Centore. Sei giorni prima Centore aveva subito l’attentato incendiario che ha distrutto la sua auto parcheggiata sotto casa.“Come già fatto in occasione del precedente  in evidenza anche le problematiche inerenti la zona del ‘Serpentone’, proprio a dimostrazione che la legalità è e resta uno dei principi cardine dei nostri programmi di governo”.




CIAMPINO – ASP: CINQUE CONSIGLIERI DEL PD DETTANO LE CONDIZIONI PER L’APPROVAZIONE DEL BILANCIO 2012

Redazione

Ciampino (RM) – Pazienza, Giglio, Fiorini, Sudano e Muzi (PD) chiedono garanzie per il futuro dell’Azienda e per il suo rilancio industriale nel lungo periodo. “Esprimiamo tutta la nostra preoccupazione rispetto alla situazione economico finanziaria dell’ASP, in seguito all’ennesima perdita subita dall’Azienda nel corso del 2012, dopo quelle maturate negli anni 2010 e 2011. E’ dunque ormai evidente – affermano i cinque – che il Piano Industriale 2011-2013 non abbia sortito gli effetti sperati, ed abbia contribuito a condurre l’Azienda in una situazione di difficoltà.”

“Dobbiamo purtroppo riconoscere che le misure proposte a soluzione della situazione aziendale di crisi non si sono rivelate adeguate alla portata dei numerosi problemi. Occorre un’ammissione degli errori commessi nella gestione, rispetto ai quali la politica non può autoassolversi: solo attraverso tale riconoscimento – continuano i cinque – e una profonda autocritica si potrà riavviare un processo virtuoso che garantisca non solo all’ASP, ma a entrambe le aziende, un futuro più sicuro.”

“E’ per questo che, nell’ambito della discussione sul Bilancio dell’ASP, abbiamo espresso le nostre perplessità all’Assessore competente rispetto alla proposta presentata. Riteniamo che non sia ormai procrastinabile la nomina di un organo terzo in grado di garantire, attraverso la stesura di un Piano Industriale, il conseguimento della continuità aziendale nel lungo periodo. Crediamo infatti che sia l'unico modo per avere la certezza del salvataggio di quella che è sempre stata una realtà florida del nostro territorio.

“L’attuale situazione di crisi dell’azienda – concludono i cinque –  mette la classe politica di fronte a delle responsabilità stringenti: non è più tempo di palliativi, ma di trovare soluzioni di lungo periodo.”

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NEMI, GARA CROSS COUNTRY: I VERDI INTERPELLANO IL CORPO FORESTALE DELLO STATO

Chiara Rai

Nemi (RM) – Bufera sulla gara di mountain bike che si tiene oggi e domani a Nemi, con un itinerario che tocca punti di rilievo storico archeologico come Fontan Tempesta, Pontecchio, Vallone e un lungo tratto lastricato della via Sacra.

Il presidente dei Verdi Lazio Nando Bonessio intende rivolgersi  al Comando Provinciale della Forestale per sapere se siano state seguite le procedure corrette nelle autorizzazioni, se è previsto il ripristino dei luoghi e se esiste una copertura assicurativa per eventuali danni.

Insomma circa 1.500 mountain bike e un migliaio di visitatori al seguito, sostengono i Verdi, potrebbero compromettere questi micro-ecosistemi con equilibri estremamente precari, “per questo – aggiunge Bonessio – siamo rimasti stupiti dalla “leggerezza” con cui le autorità preposte, Ente Parco in primis, sembra abbiano concesso le autorizzazioni alla manifestazione”.

Sempre Bonessio ha così concluso: “Ci rivolgeremo al Comando Provinciale del Corpo Forestale dello Stato e diffonderemo immediatamente le risposte che otterremo. –  conclude il presidente dei Verdi Lazio – Non siamo assolutamente contro le manifestazioni sportive, ma riteniamo che si sarebbe potuto procedere con più cautela, magari proponendo un percorso diverso ed organizzando al latere della manifestazione una “visita guidata” a quelle che sono le grandi risorse del territorio di Nemi: la sua natura e le sue vestigia storico-archeologiche.” Dunque anche i Verdi, pur non entrando nel merito dell’attività sportiva in se stessa, ritengono poco opportuna la scelta del percorso.  

Nel frattempo il nostro quotidiano ha verificato i nulla osta pubblicati online dall’Ente Regionale Parco dei Castelli Romani e non risulta esserci quello rilasciato agli organizzatori della manifestazione. Contattata telefonicamente la sede dell’Ente, abbiamo chiesto se fosse reperibile o meno l’atto ma ci è stato risposto che “sono tutti in vacanza”. Il fato ha voluto che nessuno fosse presente ma torneremo a chiedere spiegazioni.

Intanto un ciclista è caduto ieri durante la pratica del percorso, finendo in mezzo al bosco e procurandosi la rottura di una gamba. Intervenuti i Carabinieri di Nemi, l’atleta è stato portato in elicottero al pronto soccorso. 

E su Facebook si è accesa una piccola polemica da parte di qualcuno che non ha compreso che non sono le biciclette l’oggetto di critica quanto la scelta del percorso. Parlano di immondizia e pongono interrogativi scontati per qualsiasi persona che abbia un know how di come vada trattato un ambiente protetto. La domanda è questa: 1.500 ciclisti e un migliaio di visitatori non lasciano neppure una cartaccia o bottiglia in plastica a terra? 

E poi non è una bicicletta a provocare eventuali danni ma come sottolineato anche dai Verdi, sono 1.500 biciclette da corsa pari a 3 mila ruote che nel giro di 48 ore avranno un impatto su questi micro – ecosistemi dall’equilibrio già precario. Studi scientifici per ora non ne pubblichiamo, ma sicuramente torneremo sull’argomento. 

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FIUMICINO. CONDANNATO E RICERCATO PER VIOLENZA SESSUALE AI DANNI DELLA NIPOTE E’ STATO RINTRACCIATO E ARRESTATO DALLA POLIZIA .

Redazione

 Fiumicino (RM) – Gli agenti del commissariato di Fiumicino hanno eseguito nella mattinata odierna un arresto di una persona condannata per violenza sessuale su una minore.

Nel 2006,  M. I. nato nel 1968, venne individuato dalla squadra mobile della Questura di Roma a seguito della segnalazione del centro aiuto ai bambini quale autore di violenza sessuale su una minore, in particolare su sua nipote.

Nel giugno scorso, M. I. è stato  condannato, dopo vari gradi di giudizio,  dalla Corte di Cassazione a 12 anni di detenzione.

Immediatamente avviate le indagini tramite servizi di osservazione ed appostamento , questa mattina gli uomini del Commissariato Fiumicino, diretti dal dr. Filiberto  Mastrapasqua,  sono riusciti ad  individuare il 45enne presso un'abitazione all'Isola Sacra di Fiumicino ed a trarlo in arresto per violenza sessuale su minore.

L’uomo è stato successivamente accompagnato presso il carcere di Civitavecchia.




BORGO NUOVO, CARABINIERI SVENTANO UN FURTO IN ATTO.

Redazione

Tarano (RI) – I militari del Nucleo Operativo E Radiomobile Della Compagnia Carabinieri di Poggio Mirteto, a seguito della richiesta pervenuta al numero d’emergenza 112 con la quale si segnalava un furto in atto, intervenivano presso un esercizio commerciale di Borgo Nuovo ove, al termine di una rapida attività investigativa arrestavano tale C.N.A. 19enne d’origine rumena, domiciliato a Monterotondo, con l’accusa di rapina. l’uomo, assieme ad un complice che fungeva da palo all’esterno, s’introduceva all’interno dell’esercizio commerciale trafugando quattro bottiglie di superalcolici ma, vistosi scoperto dal proprietario, non esitava a minacciarlo e spintonarlo al fine di assicurarsi l’impunità.

Durante la fuga il complice, tuttora ricercato, asportava da un furgone parcheggiato nel piazzale antistante l’attività commerciale un portafogli contenente oltre mille euro. Le indagini hanno permesso il rapido rintraccio del giovane polacco, ancora in possesso della refurtiva, che veniva quindi restituita al legittimo proprietario. Espletate le formalità di rito l’arrestato veniva trattenuto presso le camere di sicurezza della compagnia di Poggio Mirteto in attesa della convalida e del giudizio con rito direttissimo.




TORVAJANICA: PANICO PER "UNA BOMBA" SULLA SPIAGGIA

A.P.

Torvajanica (RM) – Momenti di panico sul litorale di Torvajanica all'altezza di via Bari sulla spiaggia libera. Un tam tam di voci tra i bagnanti: "c' e' una bomba, anzi no e' un siluro, me lo ha detto una mia amica". E cosi' la chiacchiera ha animato un passaparola per l'intera mattinata. Intanto e' stata mobilitata anche la capitaneria di porto locale la quale ha da subito escluso che si trattasse di un ordigno. Sotto la sabbia, la pubblica sicurezza, ha rinvenuto un serbatoio di modeste dimensioni. Ancora non se ne conosce il contenuto. Ma almeno il panico e' scemato e i bagnanti possono stare tranquilli.




VIRTUS ROMANINA CALCIO A 5, LA JUNIORES D'ELITE AFFIDATA ALL'ESPERIENZA DI GIANPIERO EGIZI

Redazione

Roma – I colpi della Virtus Romanina per la Juniores d'Elite non si limitano ai soli giocatori. E' ufficiale il nuovo “manico” della squadra, affidata ad una figura tra le più importanti del mondo del futsal regionale. Gianpiero Egizi ha accettato la proposta del presidente Gianluca Di Vittorio e allenerà la Juniores della squadra capitolina nella prossima stagione. «L'idea è maturata quando mio fratello Emanuele (ex tecnico di un gruppo che nella scorsa stagione si è giocato la finale per il titolo regionale, ndr) mi ha chiesto di prendere una sola categoria e cercare di concentrarsi meglio sul ruolo di direttore tecnico del settore giovanile – dice il massimo dirigente del club romano -. E così ha deciso di continuare ad allenare “solo” la nostra serie D maschile che cercherà di fare un campionato importante, lasciando quella che era una sua “creatura”, la Juniores. Ma siccome la società considera questo gruppo un vero e proprio fiore all'occhiello della propria attività – continua Di Vittorio – dovevamo scegliere un tecnico di massima garanzia ed esperienza e così abbiamo optato per Gianpiero». In realtà quello di Egizi (che vive proprio nel quartiere della Romanina) è un ritorno nel club capitolino. «Qui da noi – sottolinea il presidente – ha vinto la serie C2 e la Coppa nello stesso anno con le mansioni di preparatore atletico al fianco di mio fratello che era allenatore di quella squadra. Sempre da preparatore Egizi ha avuto esperienze importantissime sia nel futsal (ha fatto parte dello staff della Nazionale, ma anche di Lazio Calcetto, Lazio, Roma Rcb, Genzano e più recentemente di Castel Fontana, Latina in A2 e lo scorso anno della Lodigiani protagonista di un “triplete” in serie C1, ndr) sia nel calcio a 11 (dove ha lavorato con la Lazio di Cragnotti, il Perugia di Gaucci e la Cisco Roma ai tempi di Di Canio, ndr). Sarà un valore aggiunto non solo per la nostra Juniores, ma per tutto il settore giovanile e i tecnici che ne fanno parte. L'obiettivo della Juniores? E' sempre quello di migliorare. Non sarà facile – conclude Di Vittorio – perchè quello dell'anno scorso era un gruppo che veniva da tre anni di lavoro, ma sarà il campo a giudicare se riusceremo a fare ancora meglio». «Passo indietro? Assolutamente no, è un passo avanti per la mia vita reale – dice con forza lo stesso Egizi -. Ho rifiutato diverse proposte importanti perchè avevo bisogno di godermi i miei figli, in particolare quello di 4 anni che inizierà a giocare a calcio nel settore di base della stessa Virtus Romanina».