CANALE MONTERANO, RISERVA: SE IL COMUNE NON OTTEMPERA POTREBBE ESSERE COMMISSARIATA L’AREA PROTETTA

Alberto De Marchis

Canale Monterano (RM) – La riserva di Canale Monterano potrebbe essere commissariata?  Una ipotesi non lontana dalla realtà dei fatti.

Quando la Regione dice che bisogna revocare una delibera e lo fa con insistenza e un’amministrazione fa conto come se non esistesse l’Ente sovracomunale, allora il rischio è di perdere tutto.

Di perdere cioè controllo e gestione del proprio territorio. Questo è il rischio che corre il sindaco di Canale Monterano se non revoca la delibera 37 che non è altro che una delibera che permetterebbe di costruire in parte dell’area protetta.

Oggi 31 luglio si terrà un importante Consiglio comunale e puntuale giunge un’altra nota della Regione Lazio.  [ CLICCARE QUI PER LEGGERE LA NOTA DELLA REGIONE LAZIO ]

Con nota n. 282174 del 22.07.13 la Direzione Ambiente della Regione scrive al Sindaco di Canale Monterano ribadendo con fermezza i precedenti pareri emessi. 

Quello di dicembre del 2012 in cui si dichiarava illegittima e priva di valore giuridico la variante urbanistica introdotta con la delibera n. 37/2012 e quello di marzo 2013 in cui la Regione ribadiva che la perimetrazione della Riserva Monterano è solo quella allegata alla sua delibera istitutiva.

La Regione quindi "rinnova l'invito al Comune di Canale Monterano a provvedere" a revocare la delibera n. 37 al fine così di evitare l'adozione di atti conseguenti ed evitare inoltre l'attivazione dei poteri sostitutivi della Regione secondo l'art. 4 comma 8 della legge istitutiva dell’area protetta, che recita: “in caso di persistente […] violazione della presente legge o delle direttive regionali, la gestione della riserva parziale naturale sarà curata, in via provvisoria, dalla Giunta regionale tramite un commissario  "ad acta ".

Un’importante nota questa della Regione Lazio che viene prodotta a ridosso di un Consiglio comunale che si svolgerà oggi a Canale alle ore 17.00, che segna un'altra tappa della ormai lunga vicenda che coinvolge diversi uffici regionale e l’amministrazione comunale.

A rischio ora è la gestione della Riserva Monterano di cui il presidente è il Sindaco Angelo Stefani, che per effetto della sua politica urbanistica che ne altera i regimi di salvaguardia, può passare alla Regione.

 

Intanto arriva la nota della CGIL che non resta in silenzio e  commenta così l'operato dell'amministrazione Stefani:

NEBBIA A CANALE MONTERANO

Si faccia chiarezza su ruoli e competenze nel rispetto della legalità e della buona amministrazione

Ancorché le stagioni non seguano più l’alternarsi naturale al quale eravamo abituati, vero è che a Canale Monterano la stagione delle nebbie, iniziata nel maggio 2011 con l’insediamento dell’attuale Amministrazione guidata dal Sindaco Stefani , ad oggi non sembra terminare.

Una nebbia che ha avvolto anche l’importante Riserva Naturale Monterano ed in particolare i suoi terreni, oggetto di un notevole interesse del Sindaco che è arrivato ad avocare a sé il ruolo di Responsabile del servizio Urbanistica, firmando addirittura autorizzazioni a costruire, permessi di costruzione in sanatoria e autorizzazioni per vincoli idrogeologici.

Suscita perplessità come il Sindaco abbia revocato dall’incarico nell’Area Urbanistica prima il tecnico presente già nell’organico e, successivamente, anche quello incaricato direttamente da lui (tra l’altro con aggravio di spese per la comunità) che non è stato ritenuto in grado (prova ne sono gli atti revocati direttamente dal Sindaco) di poter adempiere alle procedure riguardanti la materia Urbanistica. Evidentemente anche quest’ultimo è colpevole di aver considerato degne di attenzione le note inviate dalla Regione Lazio nella quali si rilevano forti dubbi, anche in ordine alla liceità, sugli atti prodotti dell’Amministrazione Stefani in tema di Piano Regolatore e sui territori della Riserva.

Così, con l’aiuto di altri tecnici che svolgono il loro incarico a titolo gratuito- ci chiediamo quanto sia lecito farlo- l’Amministrazione va avanti in completa solitudine ignorando le importanti comunicazioni della Regione ribadite in modo forte e categorico anche in queste ultime ore. Ciò malgrado il 31 luglio è stato convocato il Consiglio Comunale con all’ordine del giorno oltre le questioni dei terreni della Riserva anche il personale impiegato nella stessa.

Non è un caso se si registra un clima pessimo tra i dipendenti del Comune di Canale Monterano, dovuto alla forte ingerenza politica nella gestione Amministrativa dell’Ente. Ad oggi si assiste al tentativo di ridimensionare le lavorartici e i lavoratori della Riserva Naturale Monterano con la possibile conseguenza di un minore controllo del territorio

Evidentemente sfugge all’energico Amministratore che i lavoratori della Riserva non sono dipendenti del Comune bensì della Regione Lazio e che lui non è deputato alla definizione della dotazione organica degli altri Enti pubblici del territorio.

Sarebbe opportuno che gli sforzi fossero proiettati a mettere un po’ più di attenzione alla questioni interne al Comune e che rischiano di provocare gravi danni all’utenza.

La F.P. CGIL non starà a guardare e farà tutto ciò che è nelle sue facoltà per tutelare le lavoratrici e i lavoratori coinvolti e le esigenze dell’utenza che merita una migliore gestione della macchina amministrativa.

Ci auguriamo un’inversione di rotta del Sindaco Stefani e della sua Amministrazione e che trasparenza, correttezza nei diversi ruoli e competenze caratterizzino il futuro di Canale Monterano e della sua riserva.

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MARINO: COTTIMO PER POCHI INTIMI

Chiara Rai

Marino (RM) – Ci risiamo con l’affidamento a cottimo e in via urgente per l’appalto dei lavori per cui il Comune di Marino è maestro.

Ma qui oltre il cottimo, indovina chi viene a cena? Niente meno che i “Rapo”. Ma ben due “Rapo” perché uno sarebbe stato troppo “normale”.

Veniamo al fatto: con i fondi (P.L.U.S.) 2007/2013 il Comune ha inteso recuperare la sala del teatro di Villa Desideri per un importo pari a  430.550,00 euro soggetti a ribasso d’asta oltre oneri per la sicurezza di Euro 19.450,00 per un totale di Euro 450.000,00. E fin qui tutto nulla di particolare, se non fosse che nonostante non abbia proceduto alla pubblicazione del bando di gara ma abbia operato  mediante procedura negoziata, siano state invitate 5 societa’: Una di Campagnano, due di Roma, una di Marino e l’ultima di Ciampino (quest’ultima fino a poco tempo fa sita allo stesso indirizzo dell’altra “marinese”). Le società di Marino e di Ciampino risultano  amministrate da Rapo Abbondio e l’altra da Rapo Fabrizio, quest’ultimo è il figlio di Abbondio Rapo e fratello del consigliere di opposizione Marco Rapo.

Non stupisce dunque che oltre ad aver partecipato la famiglia Rapo, abbia vinto Fabrizio Rapo. Si è infatti aggiudicato l’appalto con la Cogema Costruzioni Srl per 417 mila e rotti euro. 

Ci si chiede perché non siano state invitate le ditte locali per permettere che l’economia locale ne benefici e perché le uniche due ditte di Marino facciano riferimento all’unica famiglia dei Rapo. Coincidenze?

Per chi volesse darne una lettura politica, probabilmente griderebbe subito all’inciucio tra maggioranza e opposizione. Opposizione? Oppure si fa la guerra per fare l’amore?

E poi non dimentichiamoci che l’anno prossimo i marinesi torneranno alle urne e allora chissà quali saranno le dinamiche? Chi si candiderà con chi e chi farà davvero la parte dell’opposizione.  




ASD GIOC COCCIANO FRASCATI CALCIO. IL PRESIDENTE MARI SUL SETTORE GIOVANILE: «PUNTIAMO AD AUMENTARE SENSIBILMENTE LE ISCRIZIONI»

Redazione

Frascati (Rm) – Dopo aver ridefinito il proprio organigramma societario con la nomina del neo presidente Andrea Mari, l'Asd Gioc Cocciano Frascati si è proiettata totalmente verso la nuova stagione. E lo ha fatto iniziando a pensare alla sua base. «Il lavoro sui giovani dev'essere il punto forte della nostra attività – spiega Mari – e quindi vogliamo continuare e migliorare il lavoro iniziato negli ultimi mesi. Potremo contare sul campo dell'oratorio di Capocroce per l'attività dei più piccolini, vale a dire dai nati nel 2005 fino ai 2008. Le squadre maggiori giocheranno in uno dei campi sportivi di Frascati che verrà definito a breve dopo le consultazioni col Comune e in accordo con l'altra società dell'Asd Frascati». A livello di settore giovanile sarà un anno molto importante per la Gioc Cocciano Frascati. «Abbiamo già avuto diverse richieste e siamo convinti di poter aumentare sensibilmente il numero degli iscritti della scorsa stagione – sottolinea Mari -. Questo è dovuto anche al buon lavoro svolto negli ultimi mesi oltre all'idea che noi da sempre abbiamo del settore giovanile e cioè quella di fare socializzazione attraverso lo sport. Il coordinatore dell'intera attività giovanile rimarrà Stefano Genovese: siamo molto contenti del lavoro che ha svolto partendo praticamente da zero e attraverso di lui vogliamo continuare a crescere». La società ha in cantiere diverse iniziative importanti. «E' già certo – annuncia Mari – che a settembre, probabilmente nelle prime tre settimane, apriremo le porte del nostro settore giovanile a tutti coloro che vogliono provare qualche seduta di allenamento sotto la guida dei nostri tecnici. Poi vogliamo continuare a lavorare con le scuole e magari con qualche parrocchia per far conoscere meglio le nostre attività ai giovani della zona». Tutta l'attività, dal settore agonistico a quello di base, inizierà la nuova stagione dal 2 settembre prossimo.




ROCCA PRIORA CALCIO, DEFINITO IL QUADRO DEI TECNICI DEL SETTORE GIOVANILE. SI RIFARÀ L'ACCADEMIA DEL CALCIO

Redazione

Rocca Priora (Rm) – In attesa di conoscere la categoria della prima squadra (ripescaggio in Eccellenza o Promozione), il Rocca Priora ha praticamente ultimato il quadro del suo settore giovanile. Per quanto riguarda l'agonistica gli Allievi provinciali saranno guidati da Aldo Mari e Francesco Timpone, gli Allievi “B” da Davide Pannacci, i Giovanissimi provinciali da Sergio Raponi e i Giovanissimi “B” da Francesco Mannarini e Massimiliano Piras. Al di là dei nomi, comunque, verrà confermata l'importante collaborazione con l'Università di Tor Vergata denominata “Accademia del Calcio” ed in special modo quella col docente Stefano D'Ottavio, ex preparatore tra le altre dell'Inter (e personale di Ronaldo) tra il 2000 e il 2002 e della Nazionale Under 21 italiana di Tardelli che si laureò campionessa europea. «D'Ottavio – spiega il presidente Amelia – ha conosciuto mio figlio Marco ai tempi del Livorno, nel 2007. Sono rimasti in contatto e quando la scorsa estate ci ha prospettato l'idea, siamo stati ben felici di accettarla. In sostanza riceveremo periodicamente delle schede per esercitazioni sia di coordinazione che tecnica che noi, tramite i nostri allenatori, faremo applicare ai ragazzi della Scuola calcio, ma anche di Giovanissimi e Allievi. Esercizi che completano la seduta di allenamento e la arricchiscono di nuovi aspetti, utili per il miglioramento motorio dei nostri giovani atleti. Una o due volte al mese, poi, i collaboratori di D'Ottavio vengono di persona al “Montefiore” per testare i progressi dei nostri ragazzi. Siamo felici di questa collaborazione che è una sorta di “unicum” nel panorama calcistico della zona». L'Accademia del Calcio sarò coordinata da Sergio Raponi (un passato da istruttore tra Lodigiani, Lupa Frascati e Colonna) a cui la società ha affidato l'intera gestione tecnica della Scuola calcio, in collaborazione con Leandro Croce e Raffaele Graziano del team di docenti della facoltà di Scienze motorie dell'Università di Tor Vergata.
Tornando alla prima squadra, infine, dal 1 agosto il gruppo di mister Andrea Del Grosso si radunerà al “Montefiore” (assieme alla Juniores Primavera di mister Marcello Belli) per iniziare a correre seguendo le direttive del preparatore atletico Simone Folani.




FRASCATI: I VINI DI ROMA IN POLE POSITION

Redazione

Frascati (RM) – Il vino di Roma. Il Frascati, ancora una volta alla ribalta soprattutto a Roma e nel Lazio. 

"C’è sempre un buon motivo per far conoscere ai romani il percorso di qualità che il nostro vino ha fatto in questi anni portandolo a punte di eccellenza nazionali e mondiali".  Dichiarano dal Consorzio Tutela Denominazioni Vini Frascati Doc Docg. 

Il Consorzio, proseguendo nelle attività mirate alla valorizzazione delle Denominazioni dei Vini Frascati, in collaborazione con Coop, grazie ad un progetto sostenuto da UnionCamere Lazio, realizzerà in tredici punti vendita di Unicoop Tirreno  degustazioni con sommelier nelle giornate 2 e 3 agosto 2013. Nello specifico i punti vendita di Unicoop Tirreno interessati saranno: Terracina, Civitavecchia, Genzano, Pomezia, Colleferro, Roma (Largo Franchellucci) Roma (Via Laurentina) IperRoma (via Casilina) IperRoma EUR, IperAprilia, Guidonia, Tarquinia, IperViterbo

Sarà l’occasione per degustare i Vini Frascati di qualità superiore e presentare ai consumatori anche le nuove Docg, Frascati Superiore Docg e Cannellino di Frascati Docg oltre che il Frascati Doc.

Con Unicoop Tirreno, una delle maggiori cooperative del sistema Coop presente nel Lazio, in Toscana, Campania e Umbria  con oltre 100 punti vendita ad insegna Incoop, Coop e Ipercoop, ci saranno altre attività promozionali nell’ambito del progetto sostenuto da UnionCamere Lazio.

"L’ evento conferma la nostra determinazione a valorizzare le nostre Denominazioni , – dichiarano inoltre dal Consorzio –  rivolgendoci direttamente ai consumatori, i quali , grazie all’aiuto dei nostri sommelier potranno non soltanto degustare in nostri Vini  ma anche apprezzarne la storia e le tradizioni, frutto dell’impegno del nostro territorio.




RIETI, ARRIVANO I PRIMI 200 MILA EURO PER IL PROGETTO DEL TERMINILLO

Redazione

Rieti – Nella riunione tenutasi ieri pomeriggio presso la sede della Federazione in Via Cinzia, e che ha visto coinvolti il segretario provinciale Lodovisi, l’on. Melilli, il consigliere regionale Mitolo, il commissario della Provincia di Rieti Felici, gli amministratori e i rappresentanti di circolo di Rieti, Cantalice, Leonessa e Micigliano, il Partito Democratico torna a ribadire in maniera unanime il rilevante interesse economico e di sviluppo del territorio che riveste oggi il “Progetto per lo sviluppo sciistico del Comprensorio del Monte Terminillo”.

"Un progetto – dichiara il segretario provinciale Pd Vincenzo Lodovisi – che partito per volontà dell’amministrazione provinciale e finanziato per la prima volta dalla giunta Marazzo, voluto fortemente soprattutto dai piccoli comuni del comprensorio, è oggi finalmente nella fase di erogazione della prima tranche del 10% dell’importo destinato (2 milioni di euro). – Lodovisi prosegue – Toccherà ora alla Provincia, e al suo commissario Felici, nel previsto ruolo di coordinamento, provvedere a riunire quanto prima i quattro comuni interessati per concordare con loro le ulteriori procedure amministrative (ma non per questo meno decisive) da porre in atto. E non solo".

Dovrà infatti essere avviato quanto prima il confronto su quello che succederà, e quello di cui il territorio avrà bisogno quando gli impianti saranno potenziati (tra rifacimenti e nuove strutture) oltre alla capacità di collegare gli sport invernali con le altre potenzialità della montagna e con le attrattive presenti (attività  di trekking, percorsi religiosi, culturali,  gastronomia, ecc.)  

Il Partito Democratico ribadisce il proprio convincimento che si abbia la necessità di procedere senza indugi per due importanti motivi: 

la profonda crisi economica che attanaglia il nostro paese non risparmia certo la nostra provincia:  un investimento di 20 milioni di euro, con tutto quello che potrà comportare in termini di investimenti privati, risvolti occupazionali e economici, va messo in essere nei tempi più rapidi possibili;

le difficoltà della finanza pubblica regionale rende impraticabile l’idea che chiunque possa avere a disposizione cifre rilevanti per tempi lunghi. L’immobilismo o l’indecisione possono creare le condizione perché territori più “reattivi”, dotati di idee e progetti, possano attrarre ciò che altri hanno difficoltà a spendere

la valorizzazione del Terminillo è in grado di assolvere alla funzione di innesco per  ulteriori sbocchi ad una economia interna in grave impasse per la perdurante crisi del tessuto industriale.

"C’è infine una considerazione finale a cui il PD provinciale invita a porre una attenta riflessione. – conclude il segretario provinciale –  E’ dimostrato dai fatti che regioni in sofferenza economica hanno maggiore difficoltà a difendersi dalle deturpazioni provocate da un uso improprio del territorio. In questa difficile contingenza il “Progetto del Terminillo”, vocato a coniugare il rispetto ambientale con lo sviluppo economico, è destinato a manifestarsi come il vero guardiano di ciò che anche l’Europa ci chiede di rispettare e custodire". 

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LATINA, ASL. LA DENUNCIA DI ASSOTUTELA: "SI SOFFOCA IN RIANIMAZIONE"

Redazione 

Latina – “Ė un paradosso. Proprio il reparto in cui si dovrebbero riportare i malati gravissimi a condizioni di vivibilità accettabili, ristabilendone in primo luogo la respirazione, in questi giorni di afa sconsiderata si soffoca per malfunzionamento dei condizionatori”.

La denuncia arriva da Michel Emi Maritato, presidente di AssoTutela, che spiega da quanto tempo l’Associazione tenga sotto controllo l’efficienza degli impianti refrigeranti degli ospedali regionali. “Siamo in prima linea per controllare che non si verifichino disagi ai cittadini ricoverati nelle strutture regionali e alla direzione della Asl, che amministra l’ospedale Santa Maria Goretti di Latina, sono arrivate segnalazioni dal mese di giugno, sia da parte dei parenti che dei ricoverati e soprattutto degli operatori. Proprio i dipendenti – continua Maritato – sono esasperati per la sciatteria con cui si esegue l’ordinaria manutenzione degli impianti. E non solo. Anche situazioni apparentemente di facile risoluzione, come la riparazione di una zanzariera, per l’ufficio tecnico della Asl di Latina diventano problemi insormontabili, come accaduto di recente nel reparto di Medicina. Chiediamo alla Regione Lazio trasparenza sulla destinazione dei 33 milioni e 600 mila euro destinati nel mese di giugno – con immediata liquidità a ogni ospedale per 1 milione e 600 mila euro – per le manutenzioni urgenti delle strutture”. 




FROSINONE, TUTTI PAZZI PER IL CITY BEACH 2013: IL VILLAGGIO ESTIVO IN PIENO CENTRO

Redazione

Frosinone – Oggi, 30 luglio 2013,  alle ore 15:00 nella Sala Giunta del Comune di Frosinone, verrà presentato ufficialmente  il  "City Beach Frosinone 2013", evento estivo che attirerà migliaia di cittadini, visitatori e sportivi, alla ricerca di "un'ondata di freschezza"! 

Con il Sindaco di Frosinone, Nicola Ottaviani, interverranno l'Assessore allo Sport, Cultura e Spettacolo, Gianpiero Fabrizi e l'Amministratore Delegato di Mediatica (società che cura l'organizzazione dell'evento), Walter Fontana. 

Mancano dunque poche ore all'apertura del "City Beach Frosinone 2013", il villaggio estivo del puro divertimento in centro città, a Frosinone, che aprirà i battenti giovedì 1° agosto alle ore 20:00 e rimarrà aperto sino a domenica 15 settembre 2013. 

Musica, wellness, cabaret, divertimento, enogastronomia, queste le prerogative dell'area allestita nel parcheggio dell'ascensore inclinato, in Via Aldo Moro, dove le famiglie avranno la possibilità di trascorrere giornate (e serate) serene e divertenti. L'ingresso sarà gratuito dal lunedì al giovedì, nei fine settimana invece è previsto un biglietto minimo di ingresso di 2 euro (5 euro nelle serate in cui saranno previsti particolari spettacoli di cabaret). 

Nel villaggio sono stati attrezzati ampi spazi per i più piccoli con giochi gonfiabili e play ground, oltre ad un campo di sabbia dove sarà possibile giocare a beach volley e beach soccer (per informazioni e prenotazioni chiamare il numero 334/3649994). 

Queste alcune delle sorprese che aspettano i visitatori del "City Beach Frosinone 2013"! Sport, divertimento, concerti e spettacoli, già dalla serata di inaugurazione di giovedì 1° agosto, che vedrà protagonista l'attore, doppiatore e show man romano Maurizio Mattioli, che si esibirà sul palco principale nella veste di cantante, accompagnato dalla sua band a partire dalle ore 22:00. 

Venerdì 2 agosto un nuovo spettacolo assolutamente da non perdere: il cabaret e le risate sono assicurate dal duo comico formato da Gigi & Ross, reduci dal successo ottenuto nella conduzione di "Made in Sud" su RAI 2. Sabato 3 e domenica 4 agosto si potrà ballare con band e gruppi pronti a suonare la migliore musica degli anni '60, '70 e '80. L'estate frusinate sarà più fresca e divertente con il "City Beach Frosinone 2013"




BASSANO ROMANO: I PENDOLARI PROTESTANO CONTRO IL COMUNE PER MANCANZA DI INFORMAZIONE

L. P.

Bassano Romano (VT) – Un centinaio di cittadini, guidati dall'imprenditore agricolo Carlo Leoni, hanno manifestato, lo scorso 28 luglio,  il proprio dissenso verso il Comune di Bassano. Le motivazioni della protesta in quanto l’amministrazione bassanese non avrebbe informato i bassanesi del progetto di RFI.di eliminare il binario di scambio a partire dal prossimo dicembre,  lasciando il tempo per inviare osservazioni  fino al 2 agosto 2013. 

Alla protesta si sono uniti i Consiglieri comunali di opposizione mentre il Sindaco di Vetralla Sandrino Aquilani ha inviato un messaggio di vicinanza e solidarietà ai pendolari.

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LAZIO, REGIONE: NUOVE NOMINE PER LE ATER REGIONALI. GLI ENTI CHE GESTISCONO GLI IMMOBILI DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA.

Redazione

Lazio – Ecco i nuovi commissari degli enti che gestiscono gli immobili di edilizia residenziale pubblica del territorio

All’Ater di Roma è stato nominato commissario l’architetto Daniel Modigliani, dal 2001 al 2008 direttore dell’ufficio Pianificazione e Progettazione dell’Amministrazione capitolina. Dal 2011, presidente della Sezione Lazio dell’Istituto Nazionale di Urbanistica.  

All’Ater della provincia di Roma arriva Leonardo Francesco Nucara, senior director dal 2005 presso la Bnp Paribas con precedente esperienza lavorativa in Telecom come responsabile delle attività di finanza internazionale. 

Per l’Ater di Viterbo è stato nominato commissario l’avvocato Pierluigi Bianchi dal 2001 al 2011 sindaco del Comune di Faleria (Vt) e attualmente consigliere nazionale dell’Anci. 

L’Ater di Rieti avrà come commissario l’architetto Eliseo Maggi, già presidente della Commissione edilizia del Comune di Farfa (Ri). 

Per l’Ater di Latina il commissario è l’ingegner Fabrizio Ferracci. Presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Latina è stato membro del consiglio di amministrazione del Centro Studi del Consiglio nazionale Ingegneri. 

Ater di Frosinone. Qui il commissario è Antonio Ciotoli dal 2002 al 2012 sindaco del Comune di Ceccano e consigliere d’amministrazione del Consorzio per lo Sviluppo Industriale di Frosinone.   

All’Ater di Civitavecchia il commissario è Antonio Passerelli, dal 2010 manager dell’Associazione Ulisse che ha come obiettivo la tutela e lo sviluppo dell’ambiente e del territorio in tutte le sue forme.




LAZIO: IL GOVERNATORE DEL LAZIO HA NOMINATO I NUOVI VERTICI DEGLI ENTI PARCO

Redazione

Lazio – Il presidente Nicola Zingaretti ha firmato le nomine per i nuovi commissari. Da Mario Tozzi a capo del Parco Naturale Regionale dell’Appia Antica, ecco chi sono i nuovi vertici delle aree protette del territorio

Mario Tozzi arriva al vertice del Parco Naturale Regionale dell’Appia Antica. Tozzi, autore di oltre 50 pubblicazioni scientifiche su riviste italiane e internazionali, è Primo Ricercatore presso il Consiglio Nazionale delle Ricerche, si occupa dell’evoluzione geologica del Mediterraneo. 

All’Ente Roma Natura è stato nominato commissario Maurizio Gubbiotti, dal 2003 Coordinatore della Segreteria nazionale dell’Associazione ambientalista Legambiente. 

Daniela Boltrini è commissaria alla Riserva Naturale del Lago di Vico. Dal 1989 titolare e direttore sanitario di un ambulatorio per animali da compagnia, Boltrini è presidente dell’Ordine dei Veterinari di Viterbo dal 2008. 

L’Ente Parco Riviera di Ulisse è stata affidato a Gianni Mattioli, docente nel Master di ‘Cooperazione e progettazione per lo sviluppo’ presso la Facoltà d’Ingegneria all’Università di Roma La Sapienza e membro della Presidenza del Comitato scientifico del Decennio per l’Educazione allo Sviluppo Sostenibile  dell’Unesco.   

Danilo Sordi è il nuovo Commissario del Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini. Dal 1992 a oggi, cofondatore e presidente dell’Associazione Ambientale Naturalistica ‘Il Nibbio Bruno’, nata con l’obiettivo di conservare e valorizzare uno degli ultimi habitat di riproduzione del rapace. 

Il Parco Regionale dei Monti Aurunici è stato affidato a Michele Moschetta, amministratore di una azienda alimentare e dal 2004 sindaco di Ausonia. 

Al Parco Naturale Regionale di Vejo è stato nominato Commissario Giacomo Sandri. Dal 2009 a oggi, membro del comitato direttivo dell’Anci Lazio e dal 2012, assessore alle Politiche Territoriali del Comune di Formello.   

A Dario Esposito invece, è stato affidato il commissariamento della Riserva Naturale Tevere Farfa. Dal 2001 al 2008 ha ricoperto la carica di assessore alle Politiche Ambientali e Agricole del Comune di Roma. Dal luglio 2009 è Coordinatore dell’Osservatorio sui Rifiuti della Provincia di Roma  e attualmente fa parte del Comitato di Coordinamento dell’accordo Anci-Conai per la gestione degli imballaggi.  

Bruno Marucci è il nuovo Commissario del Parco Naturale Regionale dei Monti Ausoni e del Lago di Fondi. Specializzato in Diritto Civile, Privato, Successorio, Commerciale e Amministrativo, esercita la professione forense dal 1999.

Al Parco Naturale Regionale dei Monti Lucretili è stato nominato Marcello Vasselli. È stato assessore all’Urbanistica del Comune di Castel Madama dal 1996 al 2000 e  insegnante di chimica fino al 2011 presso il liceo Maiorana di Guidonia. 

Sandro Caracci è il nuovo Commissario del Parco Naturale Regionale dei Castelli Romani, già presidente dello stesso ente, dove ha acquisito competenze nel campo della tutela ambientale e del marketing territoriale.