NEMI: AL VIA LA ASD NUOVA DIANA NEMI

C. R. 

Nemi (RM) – Il campo sportivo di Nemi Luciano Iorio potrebbe avere nuovamente una sua squadra locale. Ieri pomeriggio, 1 agosto 2013, è stata costituita la Asd Nuova Diana Nemi il cui presidente è lo storico allenatore Antonio Fortuna.

Presente il vicesindaco Edy Palazzi oltre al dirigente Giacinto Bertucci insieme al direttivo della nuova associazione dilettantistica che conta di rientrare il prima possibile nell’impianto sportivo comunale del paese delle fragole. Difatti, i sigilli al campo sportivo sono stati tolti lo scorso maggio. Lo stadio era stato chiuso il 18 luglio del 2012 per dei manufatti abusivi e assenza delle autorizzazioni necessarie per l’impianto. Il dispositivo del Gip del Tribunale di Velletri, ha “rilevato che i manufatti sono stati soppressi, che è stata rilasciata l’autorizzazione allo scarico in pubblica fognatura, che la posizione ai fini di prevenzione incendi risulta regolare”.

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VIRTUS ROMANINA CALCIO A 5, ALTRO ACQUISTO “PESANTE” PER LA JUNIORES: ECCO IL PERUVIANO TAPIA!

Redazione

Roma – La nuova Juniores d'Elite della Virtus Romanina ha calato il poker di acquisti. Il neo tecnico Gianpiero Egizi, dopo i talentuosi spagnoli Alvaro Fuentes Fernandez e Angel Perez Panizo e dopo l'estremo difensore Tommaso Ottaviani, ha ricevuto un altro “regalo” da parte della sua società. E' il presidente Gianluca Di Vittorio a ufficializzare l'ennesimo colpo del club capitolino: «Abbiamo preso il laterale peruviano classe 1995 Diego Andres Tapia Acuna. E' un ragazzo proveniente dal calcio che ha grandissime potenzialità, una vera e propria forza della natura tanto che a lui si era interessata anche una società di serie A. Sono convinto che col lavoro e con un po' di fortuna farà tanta strada». La Virtus Romanina ha “scovato” così il talento nativo di Lima. «Ho ricevuto una segnalazione – dice Di Vittorio – e quando lo abbiamo visto giocare abbiamo subito capito che si trattava di un grande prospetto. Siamo felici di aver concretizzato questa operazione». Tapia è in Italia da meno di un anno e ancora non ha una grande padronanza della nostra lingua, ma Di Vittorio è convinto che queste piccole problematiche non costituiranno un limite per le sue potenzialità. «Arriva in una squadra dove ci sono già due spagnoli e dove c'è un tecnico di grande esperienza come Egizi che lo conosce bene e lo ha fortemente voluto – spiega il presidente della Virtus Romanina -. L'adattamento al calcio a 5? Dai primi passi fatti sotto ai nostri occhi sembra che ci giochi da una vita». Col suo arrivo è ormai delineato il gruppo capitolino che difenderà il titolo di vice-campione regionale raggiunto nella scorsa stagione. «Ma probabilmente gli arrivi non sono ancora terminati…» conclude in maniera sibillina Di Vittorio. 




SORIANO NEL CIMINO: VITTORIA PER IL PUGILE VETRALLESE ENRICO DE RINALDIS

Redazione

 Soriano nel Cimino (VT) – Il pugile vetrallese Enrico De Rinaldis, seguito dal Maestro Alessio De Falco, stravince tutti e tre i round contro l'avversario testa di serie della scuola Umbra, superclassandolo in tecnica, velocità ed astuzia tattica. 

L'Invictus boxe Lazio Vetralla continua, quindi, a vincere. L'evento si è svolto venerdì scorso,26 luglio, in piazza a Soriano al Cimino. Il match clou era Podda Luca vs Glisic (croato ), match da professionista.

A contorno di questo match si sono disputati altri 6 match da dilettanti fpi. Le squadre che si sono affrontate sono la Cosmo boxe di Tarquinia, la Fares di Viterbo , una squadra umbra di Spoleto e due ragazzi croati. Gennaro Giardino referente del comitato associazioni sportive di Vetralla, si complimenta per gli ottimi risultati conseguiti con l’atleta vetrallese De Rinaldis




CASTELLI ROMANI: ECOSISTEMA, SPORT, TURISMO E SENTIERI PROTETTI

Redazione

Riceviamo e pubblichiamo da Federico Campoli – Consigliere Regionale FCI

 

Castelli Romani – Ringrazio questa redazione per il giusto equilibrio che da alle voci anche contrastanti su cosa è, su come deve essere protetto e  "utilizzato" il nostro stupendo parco. 

Per quanto mi riguarda sono per principio contrario al "talebanismo" di qualsiasi forma esso sia. Mettere un burca ad una donna non limita solo la libertà di un essere umano ma è atroce nel fine che vuole ottenere. Credo dal mio punto di vista che sia altrettanto atroce voler mettere il burca a chi vuole vivere i nostri stupendi boschi. Sono consapevole che alcune cose vadano regolamentate ma non impedite. Mi chiedo: Coloro che nel resto del mondo fanno dei parchi un volano per la promozione del proprio territorio, con passeggiate, attività sportive ecc.. sono poco amanti della natura?  Io credo di no.

Quando parliamo di equilibrio, di ecosistema ecc…. sappiamo che da secoli molte piante presenti nei nostri boschi non sono più quelle originali, cominciando dai castagni: Infatti interessi economici hanno portato alla sostituzione dei faggi e dei cerri originali, ma vi sono anche altre piante che invadono l'ecosistema originale (ad esempio nella zona intorno Fontan Tempesta e che cosa possiamo dire del punteruolorosso che attacca anche i castagni attuali?).

Non credo che sia colpa dei ciclisti, di chi va a cavallo o di chi va a piedi. Io credo con il mio piccolo background culturale di fisico, che sia colpa di altri fattori. Ad esempio quelli climatici. Il nostro clima ha caratteristiche sempre più tropicali quindi è ovvio che alcune specie che prima trovavano difficoltà ad attecchire, oggi trovano maggiore facilità. 

Anche alcune piante nostrane, vedi le ortiche, raggiungono oggi altezze e dimensioni delle foglie che non erano cosi dieci, quindici anni fà. Il kiwi tipico frutto dell'emisfero australe ha trovato nel nostro paese (ed in particolare da noi tra Velletri e Latina) un habitat naturale tanto da farci diventare il secondo produttore al mondo: "eliminiamo anche il kiwi"? Per non parlare dei nostri mari.

Sono convinto che i cambiamenti climatici regolamentati prevalentemente dalla nautra fino a fine '800 siano poi stati fortemente regolati dal progresso dell'uomo, dal '900 fino ad oggi, ma la bici, il cavallo ecc… sono forse alcuni dei pochi sistemi di locomozione su strada e fuoristrada che potrebbero ristabilire un minimo di equilibrio.

Torniamo infine alla promozione del territorio: http://www.youtube.com/watch?v=9GCDJ5X4XVI guardate questo filmato fatto da un team sardo. Dei Sardi sarebbero mai arrivati a conoscere i Castelli Romani se non attraverso il passaparola tra amici? Dov'è la promozione del nostro territorio? Il filmato evidenzia benissimo che il percorso è stato interamente fettucciato in modo tale da ridurre al minimo il passaggio fuori da sentieri già battuti.

Mi domando: ma perché non viene attaccata la raccolta a volte barbara dei funghi, nei cesti molti di questi hanno lo stelo carpito e non tagliato a livello del suolo e purtroppo anche quelli che si vendono, magari non nostrani, mostrano la stessa situazione. Ogni volta che vi è raccolta funghi vi sono aumenti di pacchetti di sigarette, lattine e bottigliette di plastica nel bosco. Personalmente ringrazio i Comuni di Nemi e Rocca di Papa che ci hanno aiutato nella pulizia. Ringrazio inoltre la società Gaia che ha tolto quanto da noi portatato al ciglio della Via dei Laghi e i responsabili del patrimonio boschivo di Rocca di Papa. Ringrazio il Parco, deve confrontarsi con un ambiente "ostile e difficile": trovare il giusto equilibrio tra società sportive, ambientalisti, Comuni, privati, Roma ecc… è difficile. Aiutiamoli.

Aggiungo il mio parere politico: l'Italia è il Paese delle opposizioni distruttive, dal dopoguerra in poi chi ha fatto opposizione, almeno a livello nazionale quasi sempre le stesse,  ha spesso troppo criticato senza costruire. Guardiamo al modello dei Paesi del Nord Europa, senza scomodare Canada e USA. 

Federico Campoli – Consigliere Regionale FCI




FROSINONE: STRISCE BLU GRATUITE PER GLI INVALIDI

Redazione

Frosinone – L’amministrazione Comunale di Frosinone si dimostra sempre più impegnata in prima linea per contenere i disagi di chi soffre. La Giunta Ottaviani, infatti, nella seduta di mercoledì 31 luglio 2013, ha approvato un’importante delibera che consente, nel territorio comunale, a chi è munito di contrassegno invalidi di parcheggiare gratuitamente, in determinate condizioni, nelle aree di sosta destinate al pagamento dei veicoli (le cosiddette “strisce blu”).

L’amministrazione, considerato che il numero di stalli riservati agli invalidi attualmente non riesce a soddisfare le istanze degli utenti che provengono spesso anche da comuni limitrofi, e tenuto conto delle difficoltà di crearne, in molte zone, di nuovi, ha deciso di prevedere questa forma di assistenza verso questa categoria di utenti più deboli.

L’amministrazione comunale di Frosinone, a differenza di quanto accade in molti comuni italiani che hanno previsto questa forma di agevolazione limitata solo in alcune fasce orarie, ha deliberato che l’assistenza deve essere totale e dunque il parcheggio nelle soste blu sarà sempre gratuito per tutta la durata della sosta a pagamento a condizione che, laddove esistenti, gli stalli riservati ai disabili (strisce gialle) siano già occupati da altre autovetture autorizzate.

“La sensibilità evidenziata dall’Amministrazione Ottaviani – ha detto l’assessore alla polizia locale Sandro Blasi – verso le categorie deboli è dunque evidente e si spera che, finalmente, tale provvedimento possa aiutare le persone, che soffrono per la disabilità, ad avere almeno un problema in meno da risolvere”.

La polizia locale coglie l’occasione anche per ricordare agli utenti non muniti di contrassegno invalidi che è assolutamente vietato parcheggiare negli stalli gialli riservati agli invalidi, motivo per cui spesso gli utenti autorizzati non riescono a parcheggiare in maniera regolare nelle aree loro assegnate.

Il Comando della polizia locale sta inoltre provvedendo al rifacimento dell’intera segnaletica sul territorio comunale, prevedendo un incremento notevole degli stalli per le moto e gli scooter, al fine di incentivare al massimo l’uso delle due ruote, favorendo così la diminuzione dell’inquinamento atmosferico.




RONCIGLIONE, STAZIONE FERROVIARIA: APERTA LA CASA DI ACCOGLIENZA PER BAMBINI CON PATOLOGIE ONCOLOGICHE

Redazione

Ronciglione (VT) – Nella stazione di Ronciglione è stata aperta la Casa di Accoglienza e Vacanza per famiglie con bambini affetti da patologie oncologiche. Il progetto sociale è stato realizzato grazie al coinvolgimento delle Ferrovie dello Stato Italiane che ha ceduto, in comodato d'uso gratuito per sei anni, alcuni locali dismessi della stazione all'Associazione benefica "Cuore di Mamma Onlus".

Scopo dell'iniziativa è quello di offrire un ambiente accogliente ai molti bambini in cura nelle strutture ospedaliere, e alle loro famiglie. Nella nuova Casa Accoglienza i piccoli ospiti hanno a disposizione giochi, possono svolgere attività didattiche pensate per ogni fascia di età e fare passeggiate a contatto con la natura.

L'Associazione Cuore di Mamma Onlus oltre ad ospitare bambini e genitori provenienti dalle strutture di cura durante i cicli di terapia, si propone di offrire soggiorni di una settimana a titolo gratuito anche a famiglie con bimbi in via di guarigione, per permettere loro di vivere una breve vacanza al di fuori delle problematiche della malattia.

Le Ferrovie dello Stato Italiane hanno fatto propria una politica di sostegno e programmazione per iniziative sociali nelle aree ferroviarie, d'intesa con l'associazionismo e gli Enti locali.

Il Gruppo FS ha messo a disposizione gratuitamente agli enti locali e all'associazionismo per attività sociali 8.794 m2 nelle principali stazioni italiane e affidato in comodato d'uso gratuito circa 480 stazioni impresenziate per circa 79.200 m2 per un valore immobiliare di oltre 130 milioni di euro.

Il risultato di questa sinergia Ferrovie Italiane/Ente locali/Terzo settore sono anche gli Help Center, sportelli/antenna della rete di solidarietà cittadina. Il loro compito istituzionale è quello di avvicinare e ascoltare le persone in difficoltà, senza fissa dimora e indirizzarle verso le strutture dedicate presenti sul territorio. A Roma Termini da inizio anno ad oggi, sono stati registrati 7.956 accessi/richieste d'aiuto di cui 614 persone si sono rivolte per la prima volta al Centro.

Non solo Help Center ma anche Centri diurni e notturni e un Centro di prima accoglienza per rifugiati politici fra gli impegni di Ferrovie dello Stato in campo sociale.

 

 




FIUMICINO, ACCORDO REGIONE – TRENITALIA: AD AGOSTO PIU' TRENI SULLA LINEA ROMA FIUMICINO

Redazione

Fiumicino (RM) – Sarà più facile spostarsi soprattutto nelle fasce orarie del mattino e del pomeriggio. Ecco i dettagli dell’accordo tra Regione e Trenitalia

Nel mese di agosto ci saranno più treni sulla linea che collega Roma con l’aeroporto di Fiumicino. Dal 5 al 16 agosto circoleranno 87 treni invece dei 75 previsti e dal 19 al 23 agosto i collegamenti giornalieri diventeranno 94, con più possibilità di spostarsi soprattutto nelle fasce orarie del mattino e del pomeriggio.

“Nel mese di agosto – ha spiegato Michele Civita, assessore alle Politiche del Territorio, alla Mobilità e ai Rifiuti – c’è un forte aumento di passeggeri su questa tratta. L’accordo tra Regione e Trenitalia che ha permesso l’aumento dei treni vuole andare incontro alle esigenze dei lavoratori dell’aeroporto e di tutti i pendolari”.




RIETI: IL COMUNE DIFFIDA COTRAL

Redazione

Rieti – Il Sindaco di Rieti, Simone Petrangeli, ha firmato un’ordinanza contingibile e urgente con cui diffida Cotral Spa ad assicurare la puntuale e costante manutenzione e pulizia dei mezzi adibiti al servizio pubblico nel rispetto del capitolato speciale d’appalto.

Il Sindaco, nelle sue funzioni di massima autorità sanitaria locale, ha ritenuto opportuno emettere una specifica ordinanza in seguito ai sopralluoghi compiuti dal Servizio Igiene della ASL nel deposito di via Donatori di Sangue. Dai controlli, e dalle numerose segnalazioni degli utenti, è più volte emerso che i mezzi Cotral versano in pessime condizioni igienico-sanitarie, per mancanza di pulizia ordinaria e straordinaria e per la presenza a bordo delle vetture di rifiuti, zecche, polvere, e gomme da masticare.

Il Comune delega la ASL a compiere ulteriori controlli e la Polizia municipale a vigilare sul rispetto dell’ordinanza.


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ROMA, DISCARICABARILE: IL COMITATO RIFIUTI ZERO FIUMICINO RINFRESCA LA MEMORIA AL CONSIGLIERE COMUNALE GIANNI ALEMANNO

Redazione

Roma – "Al Consiglio Comunale di Roma tenutosi il 1 Agosto, sulla questione dei rifiuti, abbiamo sentito il Consigliere Gianni Alemanno, ex sindaco di Roma, grande  esperto del discaricabarile, responsabile assieme ad altri dell’attuale condizione emergenziale, proporre con il solo intento di alimentare la polemica politica e lo scontro fra poveri, soluzioni e siti ipotetici già precedentemente valutati e scartati: Allumiere o Pizzo del Prete per il sito definitivo, Bracciano e Colleferro come siti temporanei. – Dichiarano in una nota dal Comitato Rifiuti Zero Fiumicino – Vogliamo ricordare – prosegue la nota –  a questo consigliere comunale del comune a noi limitrofo che per quanto riguarda Pizzo del Prete ci sono due atti di governo, una delibera del Comune di Fiumicino del 27/04/2012 ed una mozione unitaria del Consiglio Regionale del 12/06/2012, (al tempo entrambe amministrazioni di Centro Destra),  che ne sanciscono l’inidoneità. – La nota conclude – Pensiamo che noi cittadini dobbiamo guardarci da chi negli ultimi anni, ai vari livelli istituzionali, ci ha governato: chi oggi si spertica in difesa di Falcognana ieri lo faceva per Pizzo del Prete, chi difendeva Pizzo del Prete buttava la croce ad Albano o Colleferro. L'unico fatto certo è che chi poteva fare non ha fatto nulla!.

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ROMA, OSPEDALE SANTA LUCIA: FIACCOLATA SOTTO LA REGIONE PER DARE SEGUITO ALLE SENTENZE DEL CDS E DEL TAR

Redazione

Roma – Fiaccolata stasera a via Rosa Raimondi Garibaldi 7, sotto la sede della Regione Lazio. La organizza il Coordinamento Salviamo l’Ospedale Santa Lucia.

E’ l’ennesima iniziativa che vede protagonisti utenti e lavoratori della Fondazione Santa Lucia sempre più preoccupati per il loro futuro e per quello della struttura. Ancora una volta tardano ad arrivare dalle istituzioni le risposte risolutive che metterebbero al sicuro la Fondazione, eccellenza indiscussa nel campo della riabilitazione neuro-motoria. Con questa fiaccolata il Coordinamento chiede alla Regione Lazio di dare seguito alle sentenze del Consiglio di Stato e del Tribunale amministrativo, ad oggi ancora disattese dalla Regione Lazio, e di procedere al pagamento di quanto dovuto scongiurando così la chiusura di uno dei migliori ospedali d’Europa.

"Come si è scritto, poco per la verità, in queste settimane, Nicola Zingaretti si sta comportando con la Fondazione S.Lucia come a suo tempo si comportava Renata Polverini. – Dichiarano dal Coordinamento Salviamo l'Ospedale Santa Lucia – E cioè male, con un perverso gioco del gatto e del topo. I personaggi sono facilmente identificabili, la Regione promette (i voti sono serviti) e non mantiene, gioca al rinvio, non ottempera, minaccia velatamente. Tutto certificato, resocontato, testimoniabile. – La nota conclude – Ci sono poi le sentenze non rispettate, gli sgarbi quotidiani e la reazione dell’Istituto di Via Ardeatina, che sta dando il via ad una complessa operazione per rientrare in possesso del dovuto. Capiranno dalla cabina di regia che è ora di cambiare musica?".




LATINA, IL PDCI DICE NO ALL'AUTOSTRADA ROMA LATINA

Redazione

Latina – Il 2 agosto rappresenta il termine stabilito dal CIPE per l’assegnazione dei fondi, 468 milioni, destinati alla costruzione dell’Autostrada Roma – Latina. Senza distinzione di appartenenza i maggiori partiti sono d’accordo.

Il PdCI provinciale, al contrario, propone di utilizzare i fondi per mettere in sicurezza la Pontina rilevando che la trasformazione in Autostrada della stessa comporterà un aumento del volume di traffico su strade secondarie alternative da parte di cittadini, di ditte artigiane che quotidianamente lavorano nell’area romana e di ditte di trasporto, per evitare un aggravio dei costi.

"Essere d’accordo alla costruzione di un’autostrada è un’affermazione che non costa niente: – dichiarano dal PdCI – nessuna responsabilità del prevedibile aumento dei costi di realizzazione in corso d’opera, nessuna  responsabilità su quale percentuale dell’importo dei lavori avrà ricadute su imprese pontine,  nessuna responsabilità sul mancato adeguamento della rete viaria alternativa al percorso della Pontina. L’esempio della messa in sicurezza del tratto Latina – Terracina ha avuto effetti positivi con la  diminuzione di incidenti stradali. E’ quanto proponiamo per la Roma – Latina: messa in sicurezza e rifiuto della trasformazione in  autostrada. Questi i requisiti che la rendono opera necessaria".