LUNA BLU: QUESTA NOTTE TUTTI COL NASO ALL'INSU' AD AMMIRARE IL FENOMENO CELESTE

Ang. Par.

In arrivo per questa notte la seconda luna piena nell’arco di un solo mese, meglio nota come Luna Blu.  Un evento raro in quanto il periodo medio compreso tra due pleniluni è di 29,5 giorni circa. E con una durata mensile media di di circa 30,5 giorni ogni anno si verificano 12 lune piene, ovvero una luna piena per ogni mese. 

Eseguendo in maniera analitica i calcoli, ogni anno si ha un credito di qualche giorno. E accumulando nel tempo i  vari giorni di disavanzo, ecco che ogni due anni e mezzo all’incirca ci si trova di fronte al fenomeno della luna piena extra o luna blu. Perciò questa notte tutti con il naso all’insu’ ad ammirare il fenomeno celeste, che tornerà a trovarci di nuovo nel 2015.




TARQUINIA, FEMMINICIDIO: COMUNE E UNIVERSITA' AGRARIA ADERISCONO A "SCARPE ROSSE"

Redazione

Tarquinia (VT) – Il Comune e l’Università Agraria aderiscono a “Scarpe rosse contro il femminicidio”, la campagna di sensibilizzazione sulla violenza di genere. Il 26, il 28 e il 29 agosto, in via San Martino n. 5 (davanti all’ufficio della Camera del Lavoro CGIL-CAAF), dalle ore 9.00 alle ore 12.30, sarà possibile consegnare le scarpe rosse, per ricordare le donne uccise o che hanno subito violenza dagli uomini.

Le scarpe rosse raccolte saranno portate a San Gimignano, per essere fotografate da Duccio Nacci nel mese di settembre. L’immagine, che avrà il più forte impatto emotivo, diventerà il manifesto simbolo della campagna e sarà diffusa su scala nazionale. «Rivolgo un appello soprattutto alle donne a partecipare a questa iniziativa. – dichiara il consigliere comunale Maria Elisa Valeri – Dobbiamo dare una testimonianza forte verso un’emergenza sociale. Il fenomeno ha assunto dimensioni inquietanti: in Italia negli ultimi mesi sono state uccise decine di donne, senza dimenticare le migliaia che hanno subito maltrattamenti». La campagna “Scarpe rosse contro il femminicidio” s’ispira all’installazione “Zapatos Rojos”, realizzata per la prima volta nel 2009 dall’artista messicana Elina Chauvet a Ciudad Juárez, città di frontiera tra Messico e Stati Uniti, nella quale, dal 1993, centinaia di donne vengono rapite, stuprate e assassinate. L’iniziativa di Tarquinia è promossa dalla Cgil-SPI, dall’Auser Viterbo e dall’Associazione onlus Erinna.




VITERBO: L'ASSESSORE PROVINCIALE ALLA VIABILITA' PIERO CAMILLI INTERVIENE SUI PASSI CARRABILI

Redazione

Viterbo – L’assessore provinciale alla Viabilità Piero Camilli interviene a chiarire la vicenda delle lettere fatte recapitare ai titolari di accessi abusivi lungo le strade provinciali contenente la richiesta di regolarizzazione delle rispettive posizioni. L’assessore in particolare ci tiene a precisare che, a quanti si metteranno in regola nei tempi previsti, non saranno applicate multe.

Nel 2007 la Provincia di Viterbo ha dato incarico alla società AIPA spa di effettuare un censimento di tutti i passi carrabili presenti sul territorio con relativo sbocco su arterie di competenza provinciale. In base a detta ricognizione è emerso che molti di questi accessi sono risultati privi della necessaria autorizzazione. Da Palazzo Gentili sono state spedite a circa 2400 frondisti le comunicazioni inerenti l’accertamento del presunto abuso con l’invito a regolarizzare, laddove non fosse possibile dimostrare il contrario, la situazione. 

Tuttavia l’assessore Camilli tiene a tranquillizzare gli utenti, ridimensionando notevolmente l’allarmismo che si è diffuso sul territorio. “Il procedimento amministrativo ha preso avvio prima che mi insediassi come assessore quindi mi sono trovato a dover prendere atto della situazione quando le lettere, di cui personalmente non condivido i toni, erano già state spedite. Il provvedimento tuttavia non deve essere inteso in senso vessatorio ma va gestito nell’ottica di un adeguamento normativo, a tutela della sicurezza stradale, dal momento che i passi carrabili, inevitabilmente, comportano impatti sulla circolazione e vanno quindi censiti. La Provincia si attiverà per mettere in sicurezza le strade provinciali non appena arriveranno i fondi promessi in ambito regionale. Nel frattempo – aggiunge l’assessore – invitiamo i frontisti a regolarizzare le loro posizioni entro il 31 dicembre 2013 nell’ambito di una fattiva collaborazione fra enti e privati, senza l’applicazione di alcuna sanzione. Ringraziamo a tal proposito gli utenti che, anche in questi giorni con grande disponibilità e massima collaborazione, sono venuti nei nostri uffici e ci hanno consentito di accertare e sanare alcuni errori. E’ questo infatti lo spirito con cui intendiamo affrontare e risolvere il problema, contemplando l’esigenza di un’attenta e precisa ricognizione di tutti gli accessi stradali senza costi aggiuntivi per i cittadini, né intenti punitivi”.




CERVETERI: SI MOBILITANO I VOLONTARI PER LA PULIZIA DELLE SPIAGGE

Redazione

 Cerveteri (RM) – Nuovo appuntamento per tutti gli amici delle spiagge di Campo di Mare. L’Associazione True Friends con il Patrocinio del Comune di Cerveteri ha organizzato una nuova giornata dedicata alla pulizia delle spiagge libere del nostro mare. L’appuntamento è per giovedì 22 agosto, alle ore 19.15, nella lato nord del Lungomare dei Navigatori Etruschi (presso Stabilimento Lemon Beach).

“Vorrei esprimere un sentitissimo ringraziamento ai ragazzi e alle ragazze delle realtà Associative che continuano ad impegnarsi con passione, e in maniera completamente volontaria, per la pulizia e la sicurezza delle nostre spiagge", ha dichiarato il Sindaco di Cerveteri Alessio Pascucci.

"Con l’affidamento del servizio di pulizie spiagge alla nostra azienda municipalizzata Multiservizi Caerite – ha proseguito il Sindaco – è stato garantito un servizio più efficiente, più puntuale e più economico, che ha già raccolto moltissimi apprezzamenti tra i quali, in particolare, ci ha fatto piacere ricevere quelli dell’Assobalneari Marina di Cerveteri per bocca del Presidente Celso Caferri, che salutiamo con affetto visto anche il piccolo incidente in cui è rimasto coinvolto in questi giorni. Vorrei quindi fare un grande ringraziamento al personale della Multiservizi e al Presidente Alessandro Gazzella. Ma un ringraziamento ancora più grande lo porgo, a nome dell’Amministrazione comunale, ai ragazzi di True Friends che per tutta l’estate hanno organizzato continue iniziative di pulizia della spiaggia”.

“Nei giorni di Ferragosto – ha proseguito il Sindaco – le nostre spiagge hanno accolto un numero eccezionale di visitatori, anche nelle ore notturne. Questo ha richiesto la necessità di interventi straordinari di pulizia e messa in sicurezza, resi possibili anche dall'apporto volontario di alcuni membri della nostra Amministrazione comunale, senza alcun onere aggiuntivo per il Comune. Sono convinto che per poter garantire sempre al nostro litorale tutta l’attenzione che richiede, necessaria per la salvaguardia e la valorizzazione delle spiagge e del mare, sia necessario un impegno congiunto di tutte le Istituzioni territoriali".

"Per ciò che riguarda le nostre spiagge – ha concluso Pascucci – la nostra Amministrazione sta proseguendo nel solco della collaborazione e del dialogo con tutti i soggetti interessati. Sono convinto che la sinergia tra Amministrazione comunale, Multiservizi Caerite, Assobalneari e altre realtà associative impegnate per la salvaguardia del territorio, sia un presupposto estremamente positivo per il nostro mare".




RIETI: ANCORA TRE GIORNI PER VISITARE LA MOSTRA INTERNAZIONALE PJETER MARUBI

Redazione

Rieti – Rimarrà allestita fino al 23 agosto, presso lo Spazio Famiglia (via Martiri delle Fosse Reatine 18), la mostra etnografica internazionale Pjeter Marubi, curata dall'Associazione Albanese Iliria. La mostra, già allestita presso l'Ambasciata della Repubblica d'Albania, ospita gli scatti dedicati al popolo albanese dal celebre fotografo italiano Pjeter Marubi, trasferitosi nel 1856 a Scutari dove aprì l'Atelier Marubi, il primo laboratorio fotografico albanese.

L'evento è inserito nel programma delle iniziative della rassegna Oltre le Mura del progetto Campo d'Arte curato nel quartiere di Quattro Strade da Teatro Alchemico e promosso dall'Assessorato alle Politiche sociali. La mostra resterà aperta martedì 20 agosto dalle 10 alle 13, mercoledì dalle 16 alle 18.30 giovedì e venerdì dalle 10.30 alle 13.




TARQUINIA: OPERAZIONE CONTRO PESCATORI DI FRODO

Redazione

Tarquinia (VT) – Brillante operazione contro i pescatori di frodo sul torrente Mignone, nel territorio di Tarquinia, domenica 18 agosto, delle guardie ittiche volontarie dell’A.I.P.A. del nucleo operativo di Viterbo e della F.I.S.N.A. di Roma. Elevate numerose contravvenzioni in materia d’ittica ambientale. Da diverso tempo si sono intensificati i controlli lungo corsi d’acqua Marta e Mignone, dove sono presenti molti pescatori illegali, senza licenza, in zone difficili da raggiungere. Il costante servizio di vigilanza e l’esperienza delle guardie volontarie addette riescono, però, a ripristinare la legalità, in particolare a favore di quei numerosi cittadini che pescano con passione, sportività e seguendo le normative vigenti. «Il connubio tra le due associazioni sta dando ottimi risultati, – dichiarano i presidenti dell’A.I.P.A. di Viterbo Benedetto Natali e della F.I.S.N.A. di Roma Enrico Saraceni – anche grazie alla collaborazione con la Polizia Provinciale di Viterbo e, in modo particolare, con il comandante Mauro Bagnaia e il tenente Enrico Spaziani. Si ringraziano inoltre tutte le forze dell’ordine che si prestano per tutelare l’incolumità delle guardie volontarie, durante l’attività di controllo».




ROMA, FORLANINI: MORRONE LASCIA LA PATATA BOLLENTE ALLA REGIONE LAZIO

Redazione

Roma – “Rendere produttivo un complesso vasto e imponente che attualmente genera solo deficit, a meno che la Regione Lazio non intenda destinarlo ad usi diversi da quello socio-sanitario”. Questa è l’indicazione che il direttore generale dell’Azienda ospedaliera San Camillo Forlanini fornisce nell’introduzione al nuovo atto aziendale, che il presidente Michel Emi Maritato così commenta: “Non ci piace questa indeterminatezza del direttore generale Aldo Morrone, questo lasciare la patata bollente alla Regione Lazio quando Morrone sa benissimo che 45 mila cittadini hanno firmato per destinare la struttura a presidio socio-sanitario. La petizione – continua Maritato – oltre ad avere un valore simbolico è ormai un atto ufficiale, essendo stata consegnata il 29 gennaio 2008 all’allora sindaco del Comune di Roma Walter Veltroni, quale massima autorità sanitaria cittadina, con tanto di protocollo, da parte del ‘Comitato Salviamo il Forlanini’ promosso dal chirurgo toracico dell’ospedale Massimo Martelli. Riteniamo pertanto più che valide le proposte formulate, nero su bianco, nel documento di organizzazione aziendale dal professor Aldo Morrone, tendente a utilizzare il presidio quale centro per i ricoveri post-acuzie, residenza sanitaria assistenziale, Hospice, con investimento iniziale che avrebbe ricadute positive nel senso di una riduzione della spesa sui ricoveri degli acuti”. Il presidente condivide inoltre la scelta di reinserire i servizi della Asl territoriale Roma D nel complesso, pur mantenendo separata la gestione, con notevole risparmio sui canoni di affitto ora pagati ai privati. “Il professor Morrone – sostiene Maritato – non deve interpretale alcuna volontà regionale ma quella dei cittadini, che attraverso il loro voto hanno fatto sì che i vertici regionali occupassero quelle poltrone”.     




FROSINONE, ARDUINI (FIAMMA FRUSINO): "SI ALLE SAGRE MA A KM ZERO"

Sergio Arduini  , Fiamma Frùsino

Frosinone – In questo periodo paesi, frazioni, borghi della nostra Provincia tornano a rivivere antiche tradizioni. Le sagre possono rappresentare il motore economico dell'unica industria non delocalizzata  che basa essenzialmente la sua forza sull' ambiente, sulla nostra arte e sulla eccellente tipicità delle nostre produzioni enogastromiche, frutto di una sapiente e tradizionale agricoltura locale.

Purtroppo non sempre è così, molte volte inducono organizzatori ad acquistare per gli stand-gastronomici prodotti della grande distribuzione, trascurando le risorse a km zero , e questo è  assolutamente inaccettabile. Insomma , accurate speculazioni affaristiche che spesso si innescano tramutando l'evento in mera operazione commerciale a fini di lucro per seguire delle logiche di mercato che rincorrono gli utili piuttosto che la valorizzazione dei prodotti della nostra terra.

Facciamo si che nella nostra Provincia questi usi e costumi non siano applicati , dimostrando quell' eccellenza conquistata ..sul campo. Che siano utilizzati prodotti a km zero. Che siano i semplici cittadini a vigilare su questi prodotti alimentari.  salvaguardiamo la nostra terra Ciociara e lasciamo ad altri la somministrazione di Prosciutto olandese, cinghiale bulgaro, olio tunisino, pomodori cinesi e tante altre taroccature simili.

 




ROMA, SAN GIOVANNI: 62ENNE ROMANO ARMATO DI COLTELLO VIENE MESSO IN FUGA DA FARMACISTA

Redazione

Roma – E’ stata la pronta reazione del medico di una farmacia a mettere in fuga un rapinatore attempato che poco dopo è stato arrestato dalla Polizia.

Il fatto è avvenuto nella tarda serata di ieri quando poco dopo la mezzanotte il medico in servizio in una farmacia nel quartiere San Giovanni era intento ad effettuare le operazioni di chiusura del negozio.

 Un uomo si è presentato alle sue spalle ed ha tentato di intrufolarsi nella farmacia mentre il medico stava chiudendo la serranda.

Con fare deciso e minaccioso il rapinatore gli ha ordinato di consegnare l’incasso, ma il medico con una pronta reazione lo ha spinto facendolo cadere a terra.

Il rapinatore non si è perso d’animo, ed ha estratto da uno zaino in tela che portava con se, un coltello multiuso tentando di rendere più convincenti le sue minacce.

Ma il medico senza lasciarsi intimorire lo ha invitato con decisione ad andarsene e nello stesso tempo ha preso il telefono cellulare per chiamare la Polizia. B.G. rapinatore attempato ha quindi deciso di desistere e si è immediatamente allontanato.

Sono stati poi gli agenti del Reparto Volanti ad individuarlo poco lontano, dopo che, mentre stavano transitando sulla Via Appia Nuova, hanno notato il medico sbracciarsi in strada per segnalare loro quanto era accaduto.

Quando i poliziotti hanno bloccato il rapinatore, lui non ha opposto resistenza e gli agenti hanno sequestrato nel suo zaino il coltello utilizzato per tentare la rapina.

Accompagnato negli uffici del commissariato, B.L., 62enne romano con diversi precedenti di Polizia e con una discreta esperienza delinquenziale, è stato arrestato per il reato di tentata rapina aggravata .

 




ROMA, MALAGROTTA DUE- QUADRANTE CECCHIGNOLA ARDEATINA: NO AD UN NUOVO CASO FALCOGNANA BIS

Avvocato Daniele Ricciardi – Coordinatore di RicetteperRoma

Roma – Con una lettera indirizzata al Sindaco di Roma ed al Presidente del Municipio IX, agli Assessori competenti nonché agli Uffici dell'Amministrazione Capitolina abbiamo sollecitato una risposta alle questioni illustrate nella conferenza stampa del 31 luglio scorso, confermando la richiesta di un approfondimento dei bisogni e delle istanze della cittadinanza e l’attuazione di adeguate soluzioni che, limitando il disagio dei prossimi anni,  offrano garanzie sul futuro del quadrante Cecchignola-Ardeatina.

Le proteste raccontate dai mezzi d’informazione nel corso delle ultime tre settimane sulla vicenda della discarica in località Falcognana dimostrano la carenza di un percorso partecipativo per giungere a decisioni che incidono sulla vita quotidiana di decine di migliaia di cittadini. L’assenza di dialogo (che da anni sperimentiamo sul territorio) è peraltro aggravata dal mancato coinvolgimento del Municipio ai cui rappresentanti, all’evidenza, non è riconosciuta alcuna dignità politica sebbene siano sempre in prima linea nel rapporto con i cittadini.

Non vogliamo che sulle questioni urbanistica del quadrante “Cecchignola-Ardeatina” si verifichi un nuovo caso “Falcognana”. Né crediamo – anticipando eventuali obiezioni – che in questo momento ci siano altre priorità da affrontare.

Con la nota di sollecito abbiamo precisato che, così come stanno facendo i cittadini del Divino Amore, che abbiamo invitato ad un'azione congiunta, saremo pronti ad organizzare proteste e presidi ed a porre in essere ogni forma di tutela dei residenti del quadrante.

Allo stesso tempo, confidiamo che le Istituzioni, facendo tesoro dell’esperienza di questi giorni, vogliano percorrere una strada nuova, la via dialogo e della partecipazione.

Solo così si eviterà contrapposizione e si realizzerà una pianificazione ed attuazione urbanistica nell’interesse di Roma e dei romani.




CIAMPINO: IL CAMPO NOMADI LA BARBUTA NUOCE GRAVEMENTE ALLA SALUTE

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Chiara Rai

Ciampino (RM) – Qualcuno scatta una foto e ne esce fuori una grossa nube scura. L’incendio del 17 agosto è stato spaventoso. Il panorama di Ciampino è “inquinato”. Dai balconi delle case, dai belvedere, dai giardini pubblici si scorgono i fumi neri e minacciosi del campo nomadi La Barbuta e i residenti sono preoccupati. Qualcuno starà bruciando materiale pericoloso, chissà, c’è comunque uno spiegamento di forze dell’ordine e decine di famiglie sono state costrette a mantenere chiuse le finestre di casa. I ciampinesi scambiano qualche impressione tra loro, e si chiedono come sia possibile che venga permesso tutto questo e che Roma stia a guardare mentre chi amministra a Ciampino non può fare nulla se non alzare la propria voce. Gabriella Sisti, l’assessore alla Sanità del Comune alle porte di Roma ha inviato un telegramma al prefetto di Roma Giuseppe Pecoraro denunciando lo stato di allarme sanitario per le “continue intossicazioni da fumi tossici provenienti dal campo nomadi La Barbuta”. Lo stato di agitazione cresce e Sisti, termometro delle lamentele cittadine, vede alzarsi la temperatura a tal punto da scrivere al Prefetto della Capitale. Ma per ora non ci sono risposte. La realtà è che questo campo Rom andrebbe dismasso e i rom, in Italia, dovrebbero adeguarsi alle nostre usanze civili. Altrimenti è meglio fare fagotto e trovare un'altra sede.

“La prossima amministrazione, chi governerà Ciampino”, si fantastica sulla rosea ipotesi che futuri amministratori potranno e dovranno imporre l’autonomia di Ciampino rispetto a Roma Caput mundi. Tutti se lo augurano ma intanto la nube ha liberato altre sostanze nocive che mettono a repentaglio la salute pubblica e le cartoline vengono fuori sfocate. Ma l’accoglienza, sì l’accoglienza non manca.

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