FROSINONE,CAMBIO DI GUARDIA AL COMANDO DEL NUCLEO INVESTIGATIVO DEL REPARTO OPERATIVO DEL COMANDO PROVINCIALE DEI CARABINIERI

Redazione

Frosinone –  il 10 settembre 2013 il  Capitano Antonio Lombardi  ha assunto il Comando del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale Carabinieri di Frosinone, subentrando al Capitano Pietro Caprio.

L’Ufficiale,45enne, sposato, originario di Brindisi, laureato in scienze politiche presso la Seconda Università di Napoli, ha frequentato il 40° Corso presso la Scuola Ufficiali Carabinieri di Roma. In precedenza ha comandato il Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Casal di Principe (CE) dal 2002 al 2006 e la 2^ Sezione del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Caserta dal 2006 al 2013.

 




COTRAL, ASSUNZIONE AUTISTI A TEMPO INDETERMINATO: ENTRO SETTEMBRE IL BANDO

Redazione

Roma – A seguito dell'autorizzazione della Regione Lazio e per fare fronte alla necessità di garantire il diritto alla mobilità dei cittadini, il Cda di Cotral Spa ha deliberato, nell'ultima seduta del Consiglio, i criteri per la selezione pubblica relativa alla formazione di nove graduatorie di operatori di esercizio da assumere a tempo indeterminato, il cui bando verrà pubblicato nei prossimi giorni.

"Sono molto soddisfatto di potere dare notizia che l'Azienda, grazie all'impegno del presidente Zingaretti, dell'assessore regionale ai Trasporti e Mobilità, Michele Civita, e della Giunta regionale, potrà finalmente tornare ad assumere autisti con contratto a tempo indeterminato – dichiara Domenico De Vincenzi, presidente di Cotral Spa – Tali assunzioni avverranno attraverso la formazione di nove graduatorie, distinte rispetto ai bacini territoriali aziendali, dalle quali l'Azienda, a seconda delle necessità e, nell'immediato, nel numero che la legge consente, potrà attingere nel triennio 2013/2015. Tra le novità, che ritengo straordinarie per il momento storico che sta vivendo il nostro Paese, mi sento di segnalare quella relativa all'inserimento di una clausola sociale di tutela per i lavoratori appartenenti alle liste di mobilità o in cassa integrazione con una riserva dei posti dell'8 percento per ogni graduatoria, innalzando per loro il limite di età fino a 45 anni, mentre potrà partecipare alla selezione chiunque sia in possesso di patente D e CQC e non abbia maturato i 40 anni di età alla data di pubblicazione dell'avviso. Tutto ciò é stato possibile perché la legge sulla spending review ci consente di assumere personale fino a colmare il 40 percento della carenza e, come é noto, in Cotral la sofferenza di personale viaggiante si aggira ormai intorno alle 600 unità. Posso affermare che con la formazione delle nove graduatorie saremo in grado di recuperare forze importanti e che, anche grazie all'esternalizzazione del 10 percento del servizio, il cui bando sarà pubblicato entrò la fine del mese, riusciremo a ridurre le difficoltà croniche che caratterizzano il trasporto pubblico regionale".

I candidati alla selezione per la formazione delle nove graduatorie non devono aver maturato i 40 anni di età alla data di pubblicazione dell'avviso, con innalzamento dei limiti di età a 45 anni compiuti alla data di pubblicazione dell'avviso per coloro che sono iscritti alle liste di mobilità. I candidati devono, inoltre, essere in possesso del diploma di scuola media inferiore e della patente D e CQC all'atto dell'emissione dell'avviso e della Carta del conducente al momento dell'assunzione e possono fare domanda di partecipazione per uno solo dei bacini territoriali (1. Cerveteri, Civitavecchia, Tolfa, Manziana, Montalto; 2. Ronciglione, Civita Castellana, Viterbo, Acquapendente, Valentano, Blera, Bagnoregio, Soriano; 3. Ostia, Laurentina, Anagnina, Saxa Rubra, Ponte Mammolo, Morlupo, San Giuseppe; 4. Tivoli, Subiaco, Palombara, Monterotondo, Collegiove; 5. Rieti, Terzone, Amatrice, Borgorose, Poggio Moiano, Poggio Mirteto; 6. Genazzano, Colleferro, Fiuggi, Filettino; 7. Velletri, Latina, Nettuno, Priverno, Terracina; 8. Villa S. Lucia, Minturno, Gaeta, Pontecorvo; 9. Frosinone, Veroli, Madonna del Piano, Sora).
 




ROMA, RAPINATORI FOTOGRAFATI DA UN PASSANTE MENTRE TENTANO DI RAPINARE TURISTI.

Redazione

Roma– I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma, in poco più di 4 ore hanno arrestato 5 persone che dovranno rispondere, rispettivamente, dei reati di tentato furto aggravato in concorso, furto con strappo in concorso e rapina.
In due casi, i Carabinieri sono stati chiamati ad intervenire nei pressi del Colosseo: a finire in manette una coppia, lei 21 e lui 24 anni, entrambi cittadini romeni, già vecchie conoscenze delle forze dell’ordine, che si erano mescolati tra la folla di turisti nei pressi del Colosseo per tentare di sfilare dalle loro tasche portafogli o quant’altro di valore. Un passante ha notato le loro “gesta”, li ha fotografati ed ha immediatamente contattato il “112”: i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma li hanno bloccati mentre stavano tentando di mettere a segno l’ennesimo colpo ai danni di una turista tedesca.

Poco dopo, gli stessi Carabinieri sono stati impegnati in via Gaetana Agnesi dove due cittadini iracheni di 30 e 40 anni, dopo aver distratto lungo la strada un cittadino statunitense di 72 anni, erano riusciti a strappargli dal polso una macchina fotografica digitale. Anche in questo caso determinante è stata la tempestiva segnalazione di un testimone che ha chiamato il “112” dei Carabinieri, consentendo un rapido intervento e il rintraccio dei due ladri.

L’ultimo intervento dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile ha avuto come teatro via del Tritone. Qui, un cittadino del Bangladesh di 25 anni, dopo aver avvicinato una ragazza russa di 34 anni, le ha rubato un orecchino in oro e diamanti del valore di circa 1.000 euro, dandosela poi a gambe levate. Il ladro è stato rincorso dal marito della vittima mentre alcuni passanti hanno chiesto aiuto al “112”.

La fuga del rapinatore è durata poco perché il turista russo è riuscito a bloccarlo dopo alcune centinaia di metri. Il malvivente è stato poi consegnato ai militari nel frattempo intervenuti sul posto. Tutti gli arrestati sono stati trattenuti in caserma in attesa di essere sottoposti al rito direttissimo.
 




CIAMPINO: SEQUESTRO DI MOZZARELLE FORMAGGI E LATTICINI DESTINATI AI RISTORANTI DI ROMA E DEI CASTELLI ROMANI

Redazione

Ciampino (RM) – Il Comando di Polizia Locale di Ciampino, nel corso di un posto di controllo straordinario sulle strade del territorio durato tutta la giornata di ieri, ha posto sotto sequestro diverse quantità di mozzarelle, anche di bufala, ricotte, formaggi e latticini, trovate all'interno del furgone di un trasportatore privo di frigorifero.
Al fermo del veicolo, infatti, gli agenti hanno riscontrato che il furgone (che pure pubblicizzava all'esterno il trasporto di materiali tramite cella frigorifera) fosse completamente privo dei sistemi necessari alla conservazione dei prodotti, cosa che ne aveva compromesso la qualità. Le mozzarelle ed i latticini sarebbero state consegnate a diverse pizzerie, ristoranti e trattorie di Ciampino, Roma e Albano Laziale.

Nei confronti del trasportatore si è proceduto – congiuntamente agli ispettori sanitari fatti intervenire sul posto – alla sanzione amministrativa ed al sequestro della merce, successivamente distrutta da parte di una ditta specializzata allo smaltimento di prodotti alimentari di origine animale.

Come detto, tale attività è stata eseguita nell'ambito di una operazione straordinaria di polizia stradale, che ha visto decine di agenti del Comando impegnati nel corso di tutta la giornata in diversi posti di blocco, con il monitoraggio, anche grazie all'utilizzo di tablet collegati in tempo reale alle banche dati di polizia, di centinaia di auto e motoveicoli.

Diverse le infrazioni contestate, con il sequestro di due autovetture ed un furgone privi della copertura assicurativa, una patente di un automobilista risultata scaduta da tre anni, due autovetture che circolavano con la revisione scaduta, diversi automobilisti sanzionati perché alla guida mentre erano al cellulare senza viva voce e decine di sanzioni per guida senza cintura di sicurezza.

In un paio di casi, entrambi di automobilisti che circolavano con l'assicurazione scaduta, la contestazione è stata effettuata da una pattuglia posta in una strada secondaria al luogo dei controlli, utilizzata come via di fuga dai trasgressori.
 




APRILIA E CISTERNA DI LATINA: ARRESTATI DUE UOMINI PER MINACCE ALLE EX MOGLI

Redazione

Cisterna di Latina (LT) – “Minaccia l’ex moglie. Arrestato un uomo di Latina.
Il 12 settembre 2013, alle ore 15.30 circa, in Cisterna di Latina, i Carabinieri del locale Comando Stazione, hanno tratto in arresto  M.S. 34enne  di Latina, per aver reiteratamente molestato e minacciato – ripetendosi anche alla presenza  dei Carabinieri operanti – l’ex moglie  28enne residente in Cisterna di Latina.
L’arrestato è stato trattenuto presso le camere di sicurezza in attesa rito direttissimo.

Aprilia (LT) – : “Minaccia l’ex moglie. Arrestato un uomo di Aprilia.
Il 12 settembre 2013, alle ore 22.00 circa, in Aprilia, i Carabinieri del NORM del locale Reparto Territoriale, hanno tratto in arresto  B. D./R. 55enne  del luogo, già sottoposto all’obbligo di dimora disposto dal gip del Tribunale di Velletri per il reato di atti persecutori (Stalking) – avendo reiteratamente molestato e minacciato, anche in presenza dei Carabinieri operanti, l’ex moglie  45enne domiciliata in Aprilia.
L’arrestato è stato trattenuto presso le camere di sicurezza attesa rito direttissimo.

 




ROMA, POLIAMBULATORIO PIAZZA GENTILE DA FABRIANO: DE SALAZAR CHIEDE UN CONSIGLIO STRAORDINARIO

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Roma – "Ho protocollato la richiesta per lo svolgimento in via d'urgenza di un consiglio straordinario per discutere del Poliambulatorio di Piazza Gentile da Fabriano –  Dichiara Francesco De Salazar Consigliere del Muincipio 2 – Come dichiarato dal Direttore Sanitario della ASL RM A in commissione politiche sociali e rapporti con le Asl, – prosegue De Salazar –  la giunta Gerace non ha messo a disposizione alcun immobile comunale per accogliere parte dei servizi medici. Nonostante il patrimonio comunale presente sul territorio abbia locali sfitti o adibiti allo svolgimento di attività non fondamentali come l'offerta di salute, – prosegue De Salazar –  è doveroso che Gerace e company assumano delle responsabilità. E' inammissibile che i residenti dei quartieri Flaminio, Villaggio Olimpico e parte di Parioli appartenenti in prevalenza  alla terza età debbano recarsi in via tagliamento impiegando, più di 1 ora con 2 bus, per effettuare analisi del sangue, richiedere il cambio medico o l'esenzione del ticket Daremo battaglia su ogni fronte – conclude De Salazar – con il supporto dei cittadini affinchè l'offerta di sanità pubblica territoriale, insieme al centro di salute mentale non vengano cancellati con un colpo di mano".

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CINETO ROMANO: VIGILANTES TRUFFATORE SIMULA IL FURTO DEGLI ORI APPARTENENTI ALLA RELIQUIA DI SAN ROCCO CHE GLI ERANO STATI AFFIDATI.

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Cineto Romano (RM) – Il giorno di Ferragosto, un 42 enne, che di mestiere fa la guardia giurata, aveva denunciato, ai Carabinieri della Stazione di Vicovaro, che ignoti, dopo aver rotto il vetro di una finestra, si erano introdotti nel suo appartamento ed avevano rubato gli ori ed i preziosi della reliquia di San Rocco, da lui custoditi, in quanto membro di una confraternita.

I Carabinieri, però, nel corso del sopralluogo, avevano riscontrato delle anomalie, quali, ad esempio, il buco nel vetro della finestra posto troppo in alto per poter essere stato provocato dall’esterno. Le successive indagini hanno permesso di accertare che il denunciante aveva simulato il furto dei preziosi. L’uomo, messo alle strette, ha confessato di aver impegnato i gioielli della reliquia per procurarsi denaro contante, del quale sentiva sempre la necessità per soddisfare la sua insaziabile smania per il gioco alle slot machine.

Durante la perquisizione domiciliare gli uomini dell’Arma hanno rinvenuto le polizze di pegno relative agli oggetti rubati. Per questi motivi il 42enne è stato denunciato a piede libero per simulazione di reato, appropriazione indebita e ricettazione.
 




RUGBY CITTÀ DI FRASCATI SSD, IL DT VILLALON: «CHE BELLO VEDERE I RAGAZZI DELLA VECCHIA UNDER 20 IN SERIE B»

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Frascati (Rm) – E' uno degli obiettivi sportivi del Rugby Città di Frascati, se non il principale. La crescita e la valorizzazione dei ragazzi del settore giovanile è al centro del progetto del club del presidente Antonio Colleluori. E in questa stagione se ne ha la dimostrazione lampante. «Nove ragazzi che l'anno scorso hanno giocato con l'Under 20 mia e di Luciano Mazzi – sottolinea Alejandro Villalon, attuale direttore tecnico del club e vice-allenatore di Luciano Bronzini nel gruppo della Serie B – sono passati a far parte del gruppo della prima squadra che comunque avrà un'età media molto bassa. E' il dato che conferma la filosofia del nostro club. Se questi ragazzi potranno essere protagonisti? Non lo so, ma sono certo che l'esperienza dello scorso anno, quando hanno lavorato duramente per crescere come atleti, sarà loro molto utile. Siccome la società ha deciso di non rifare la Serie C, il gruppo della Serie B conterà circa quaranta elementi e, visto che si gioca in quindici, ci sarà grande concorrenza: questo comunque non potrà che essere un bene per tutto la competitività dell'intero gruppo». Un “pezzo” di cuore di Villalon, inevitabilmente, rimarrà anche sulla nuova Under 18 (la vecchia Under 20) che quest'anno sarà allenata da Luciano Mazzi e Giorgio Farina. «Il gruppo, a parte i ragazzi classe 1994 passati con la Serie B, è rimasto praticamente invariato. Non bisognerà pensare al grande risultato sportivo ottenuto l'anno scorso (quando furono sfiorate le finali scudetto, ndr), ma continuare a lavorare per la crescita dei nostri atleti che rimane il nostro obiettivo fondamentale. La squadra, comunque, è competitiva per togliersi nuove soddisfazioni». Il count-down per l'esordio dei due gruppi maggiori del Rugby Città di Frascati è già iniziato. Il 6 ottobre la Serie B sfiderà in casa il Messina, mentre l'Under 18 sarà ospite delle Fiamme Oro Junior. Il primo incontro ufficiale, però, lo giocherà l'Under 16 di coach Angelo Maugeri che il prossimo 22 settembre giocherà il primo turno di qualificazione per confermare la propria presenza nel campionato d'Elite. 




GRANDE NOVITÀ: A CIAMPINO E BOCCEA ARRIVA LA NUOVA ACCADEMIA ROMA “VINCENT CANDELA”

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Roma – Una grande novità per il calcio giovanile romano. Nasce l'Accademia Roma “Vincent Candela” che farà attività sia a Ciampino che a Boccea. E' lo stesso ex campione della Roma e della Nazionale francese a spiegare i dettagli dell'idea. «Tutto è nato quando ho conosciuto i vertici societari del Centro Calcio Rossonero dove giocava mio figlio – sottolinea Candela -. Ci siamo conosciuti e abbiamo deciso di unire la loro capacità professionale alla mia esperienza e ai miei valori di ex calciatore professionista per cercare di fare un calcio pulito con i piccoli atleti e di farli crescere al massimo attraverso un modello di allenamento divertente». Appuntamento, dunque, presso i centri sportivi dell'Arnaldo Fuso di Ciampino e di via Mattia Battistini a Boccea per vedere da vicino e provare di persona i metodi dello staff scelto dall'Accademia Roma “Vincent Candela”. «Le persone che faranno parte del nostro staff – puntualizza Candela – sono state scelte con grande attenzione e hanno i requisiti necessari per far crescere i bambini sia dal punto di vista sportivo che personale. Per quanto riguarda il centro di Boccea, ci occuperemo di tutte le categorie dagli Esordienti 2001 fino ai Piccoli Amici del 2008, mentre a Ciampino avremo anche le categorie dell'agonistica fino agli Allievi d'Elite. Per i più grandi i metodi saranno leggermente diversi, ma il concetto di base è lo stesso: puntare alla loro crescita». Dopo l'esperienza imprenditoriale tentata in estate con la Spal a Ferrara (alla fine senza esito), Candela ha trovato il punto d'incontro con la proprietà del Centro Calcio Rossonero che recentemente ha acquisito anche la Vivace Grottaferrata e ora si “allarga” su Ciampino e Boccea. «Ho trovato persone di grande professionalità e con idee importanti – dice Candela -. Un altro fattore che mi ha spinto è stata la voglia di lavorare nel calcio con i bambini e quella di riallacciare un rapporto con la città di Roma che io ho sempre nel cuore».   




LAZIO, SERVIZI SOCIALI: UNA RIFORMA ATTESA DA 13 ANNI… SARA' REALTA' NEL 2014!

Redazione

Lazio – Una riforma attesa da 13 anni che la Regione vuole portare avanti con l’aiuto di tutte e di tutti, partendo dall’ascolto dei bisogni dei protagonisti del settore: cittadini, associazioni, amministratori e volontari.

Per questo ci sono state in passato scelte segnate dalla discrezionalità e non da una pianificazione. “E i risultati – ha spiegato il presidente Nicola Zingaretti – si vedono: sono cresciute le ingiustizie e la solitudine”. 

La Regione ha avviato il percorso per una grande riforma del welfare. Una riforma attesa da 13 anni. Lo fa partendo con una grande giornata di ascolto e partecipazione insieme ai rappresentanti del terzo settore, associazioni, volontari,  sindacati e cooperative, e anche a numerosi sindaci e assessori del territorio. "Tutti inclusi", è il tema della giornata. 

Gli obiettivi? Definizione dei livelli essenziali delle prestazioni sociali, rafforzamento dei distretti socio-sanitari, incentivi ai Comuni per la gestione associata dei servizi, introduzione del Piano sociale regionale per la programmazione triennale delle politiche di settore. 

“Vogliamo aprire una nuova stagione – ha detto ancora Zingaretti – per dare al Lazio una legge sui servizi sociali degna di questo nome, per essere vicini alle persone quando ne hanno bisogno”. 

Entro ottobre la Giunta presenterà le linee guida di questo grande progetto al Consiglio regionale che potrà approvare la legge entro l’inizio del 2014.




ROMA, OSPEDALE TOR VERGATA: MUORE A DUE ANNI PRIMA DI ESSERE OPERATA

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Roma – E' morta a due anni e mezzo mentre le stava per essere trapiantato il midollo osseo che le avrebbe permesso una vita normale. Si tratta di una bambina siciliana con una grave forma di leucemia, ricoverata da circa 15 giorni al policlinico Tor Vergata.

Il cuore della bimba ha smesso di battere mercoledì pomeriggio nelle fasi precedenti all’intervento chirurgico. I genitori che non riescono ad accettare questa tragedia hanno presentato una denuncia ai carabinieri della stazione Tor Vergata contro ignoti. La famiglia vuole sapere se il personale medico ha sbagliato. I militari hanno sequestrato la cartella clinica e la Procura di Roma ha aperto un’inchiesta. Mancava davvero poco all’operazione che l'avrebbe resa una bimba senza problemi. La piccola sarebbe morta durante le fasi di preparazione dell’operazione. Il sospetto è che il decesso possa essere legato a una errata manovra per una tracheotomia o nell’inserimento di cateteri o altri dispositivi medici necessari per l’intervento.