GAETA, COMMISSIONE MEDICA LOCALE PER PATENTI SPECIALI DI GUIDA

Redazione

Gaeta (LT) – La Commissione Medica Locale (Patenti Speciali di Guida) ha definito l’organizzazione dell’attività riguardanti la sede, i giorni e gli orari per la richiesta di informazioni e prenotazioni per il conseguimento e la conferma all’idoneità alla patente di guida. Istituita ai sensi dell’art. 119 del Codice della Strada, a partire dal 28 novembre scorso presso il Distretto 5 (Comuni di Gaeta, Formia, Itri, Minturno, Spigno Saturnia, S.S. Cosma e Damiano, Castelforte, Ventotene, Ponza) la Commissione Medica Locale ha il compito di accertare la sussistenza dei requisiti fisici e psichici per il conseguimento o la conferma dell’idoneità alla patente di guida di candidati e conducenti affetti da malattie invalidanti o deficit visivi, uditivi, degli arti, della colonna vertebrale, dello conformazione e dello sviluppo somatico. Tale commissione accerta, altresì, i requisiti psicofisici anche nel caso di revisione della patente dovuta al ritiro per tasso alcolico superiore a quanto previsto dalle normative vigenti oppure per l’uso di sostanze stupefacenti. La sede della Commissione è ubicata presso l’ospedale “Di Liegro” di Gaeta ed opera con il seguente calendario:
-giorni ed orari di attività – mercoledì dalle ore 14:30 alle 18:00;
-informazioni               – da lunedì a venerdì dalle ore 10:00 alle ore 12:00(tel. 0771-779305);
-prenotazioni (possono essere effettuate di persona o per delega)- mercoledì dalle ore 9:00 alle ore 12:30 presso il primo piano stanza 3D dell’ospedale di Gaeta in Via Salita Cappuccini.

 




GIULIANELLO (LT), CONTADINI PER UN GIORNO, CITTADINI PER SEMPRE

Redazione

Giulianello (LT) – Contadini per un giorno, cittadini per sempre. Continua il percorso di riqualificazione urbana e socio – culturale dell’area verde comunale «L’Accampamento» di Giulianello intrapreso dall’Associazione Culturale «Libero Pensiero», presieduta da Gianluca Giansanti, alla quale l’Amministrazione di Cori ne ha affidato la gestione. Stavolta con un evento finalizzato alla creazione di un orto comune, riscoprendo le radici del territorio, con la fierezza di vivere in un paese verde. La Giornata di Primavera, organizzata per domani, domenica 21 aprile, presso il parco pubblico di piazzale 11 settembre 2001, vuole essere un invito alla riscoperta del patrimonio agricolo tradizionale e delle principali essenze orticole e floreali locali. Possibilmente attraverso il coinvolgimento di bambini e anziani, con questi ultimi che insegnano ai giovani a seminare e coltivare fiori e prodotti, come raccoglierli e successivamente trasformarli. Più persone legate da un unico filo intergenerazionale che si concretizza nella voglia di socializzare, apprendere e tramandare lavorando la terra. Un momento di formazione a contatto con gli altri e con la natura, per vedere in seguito nascere e sbocciare i frutti sani del proprio impegno. Un’esperienza che in ogni caso contribuirà ad arricchire un parco pubblico aperto alla collettività, favorendo la crescita civile di ognuno e dell’intera comunità.Non solo zappe, rastrelli, irrigatori e quant’altro necessario a sviluppare il pollice verde. Spazio anche al gioco e al divertimento per i più piccoli, con le animatrici Aurora, Marica e Rachele; all’inventiva e alla manualità. I lavoretti a mano che i ragazzi realizzeranno durante la domenica, saranno da loro stessi esposti e venduti ad offerta libera al mercatino artigianale allestito il sabato successivo, 27 aprile, sempre nel giardino de «La Stazione». Qui ognuno potrà vendere e barattare pezzi di bigiotteria, artigianato e via dicendo. Il ricavato sarà utilizzato come fondo cassa per l’organizzazione dei prossimi eventi in programma: concerti dal vivo; mostre fotografiche; raduni; corsi di yoga, tajci e meditazione; giornate ludico – ricreative ed educative; escursioni ed eventi enogastronomici. Continua inoltre la raccolta di altalene, scivoli e casette in plastica per l’allestimento defi
nitivo del mini parco giochi creato nell’area.
 




LATINA COLDIRETTI, PIATTAFORMA PROPOSITIVA: ANCORA NESSUNA RISPOSTA DALLA REGIONE

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Redazione

Latina – Anche a Latina Coldiretti attende con fiducia i primi riscontri per la piattaforma propositiva che l’organizzazione ha inviato in Regione sul tavolo dell’assessore regionale alle politiche agricole. “Ancora non è giunta nessuna risposta – spiega il presidente della sede pontina Carlo Crocetti – per discutere della Piattaforma propositiva inviata lo scorso 3 aprile scorso, ed iniziare questa legislatura regionale all'insegna della collaborazione e della concretezza. Al centro del documento programmatico, l'agricoltura come scelta strategica alla quale far seguire una serie di iniziative come l’accesso al credito, la definizione del nuovo Piano di Sviluppo rurale 2014-2020, passando attraverso un forte impulso alla semplificazione burocratica e senza dimenticare un' azione organica per la difesa del suolo, il risparmio idrico e la lotta al rischio idrogeologico”.

La stessa Piattaforma, è stata inviata nei giorni scorsi al Presidente del Consiglio regionale e a tutti i capigruppo consiliari, con l'obiettivo di incontrarli. “A questo punto – spiega il direttore della Coldiretti di Latina Saverio Viola – tutte le Istituzioni interessate dispongono del  documento propositivo di Coldiretti, compreso il Presidente Nicola Zingaretti, con la speranza che ciò possa sbloccare questa situazione di stallo ed avviare una concertazione progettuale con quella che è l’Organizzazione agricola maggiormente rappresentativa a livello regionale con circa 40.000 imprenditori agricoli soci, che rappresentano oltre il 50% delle imprese agricole iscritte alle camere di commercio. Coldiretti è convinta della valenza di una concertazione progettuale con la Regione e le sue Istituzioni quale strumento fondamentale per la realizzazione di adeguate politiche innovative capaci di favorire  le scelte delle imprese del settore primario oltre che garantire la tutela delle legittime aspettative delle stesse.




LATINA CONFINDUSTRIA, LAZIO PROTAGONISTA AL PREMIO CAMPIELLO GIOVANI

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Redazione

Latina –  Si è appena presso la Sala Giunta di Confindustria Latina  in Via Montesanto 8, la conferenza stampa di presentazione della manifestazione, “Cultura d’Impresa 2013”- XVI^ edizione Premiazione partecipanti Lazio al Premio Campiello Giovani, giunta alla XVI^ edizione e che, anche quest’anno, è stata promossa e organizzata dal Gruppo dei Giovani Imprenditori di Confindustria Latina, che si è avvalso della collaborazione della Fondazione Campiello, del sostegno dalla Camera di Commercio di Latina e del supporto dalla Provincia di Latina. La manifestazione si svolgerà sabato 20 aprile presso l'Expo Latina – Polo Fieristico e Grandi Eventi “Ex Rossi Sud”, S.R. 156 Dei Monti Lepini Km 51,400 – Latina. Alla conferenza stampa hanno partecipato il Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori Christian Papa, il Direttore Generale di Confindustria Latina Sergio Viceconte, la Coordinatrice dei lavori Carla Picozza.

"Sono orgoglioso di questo premio – commenta il Presidente del GGI Christian Papa – perché nasce dalla nostra volontà, come Confindustria Giovani, di incentivare e dare voce al talento e di premiare chi ha meriti e valori da trasmettere. Scrivere un libro, in fondo, non è così diverso dal fare impresa. In entrambi i casi sono indispensabili idee originali, capacità di coniugare l’ispirazione con le richieste del mercato, impegno, coraggio, tanta determinazione e dedizione per raggiungere l’obiettivo. E soprattutto la volontà di non fermarsi di fronte al primo ostacolo. Da questi ragazzi, non solo quelli che prendono parte al Campiello, possiamo imparare molto. Primo su tutti la capacità di stare insieme, di unirsi per creare una vita migliore, per costruire un domani diverso. Ma per riuscire in questa impresa – conclude Papa – dobbiamo saper ascoltare le loro idee, le loro esigenze e creare con loro gli strumenti per realizzarle ed aprire una reale fase di cambiamento e innovazione in una visione moderna del nostro territorio e del sistema economico e sociale basata su talento e merito."

"Il Campiello Giovani nel Lazio compie 16 anni – spiega Carla Picozza, coordinatrice dei lavori e Presidente di giuria – e il nostro primo obiettivo è quello di aiutare i giovani aspiranti scrittori a trovare un primo canale per far emergere il loro talento e la loro inventiva. Nonostante una realtà economica così difficile, anche quest'anno abbiamo deciso comunque di organizzare la nostra manifestazione con la quale premiamo i partecipanti del Lazio al Concorso negli anni 2011 e 2012. Mi piace sottolineare come alcuni dei partecipanti della regione Lazio alle scorse edizioni abbiano già pubblicato o stiano per pubblicare nuovi racconti con affermate case editrici a conferma della qualità degli scritti. Questo volume che raccoglie i testi dei finalisti del Lazio nelle selezioni sia nazionale che regionale anni 2011 e 2012, rappresenta il nostro omaggio a questi giovani scrittori. Nella raccolta – conclude – non sono compresi i lavori dei finalisti del Lazio selezionati dal Comitato Tecnico del Premio Campiello tra i primi cinque a livello nazionale in quanto già pubblicati a cura della Fondazione Campiello".

Il concorso, riservato a giovani di età compresa fra i 15 e i 22 anni (che al momento dell’invio abbiano compiuto 15 anni e non ne abbiano ancora compiuti 22), residenti in Italia e all’estero, ha come oggetto un racconto in lingua italiana della lunghezza minima di 10 cartelle e massima di 20 cartelle. Si può partecipare con un solo lavoro e non sono ammessi lavori collettivi. Tutti gli elaborati, anonimi e definiti da un numero, vengono sottoposti alla Giuria di Selezione, la quale deve selezionare 25 lavori, che passano quindi alla fase successiva del concorso. Il Comitato di Gestione del Premio Campiello nomina inoltre, con scadenza annuale, un Comitato Tecnico, composto da alcuni specialisti di letteratura moderna contemporanea, che ha il compito di valutare i lavori scelti dalla Giuria di Selezione e di designare i cinque finalisti. Il vincitore assoluto viene successivamente proclamato dalla Giuria dei Letterati del Premio Campiello, nel corso della giornata conclusiva del Premio. Le cinque opere finaliste vengono raccolte in una collana a uso istituzionale realizzata a cura della Fondazione Il Campiello. I finalisti hanno diritto a una dotazione di libri e ad un invito alla cerimonia di premiazione del Premio Campiello. Il vincitore del concorso Campiello Giovani ha diritto a una vacanza – studio di due settimane in un Paese Europeo.

Il Campiello Giovani, da timido esperimento regionale delle prime edizioni, si è affermato a livello nazionale come premio dedicato ai “giovani scrittori” grazie al supporto e alla collaborazione dei Giovani Imprenditori di Confindustria, delle Scuole Superiori e delle Università, ed ora con la collaborazione degli Istituti Italiani di Cultura all’Estero ambisce a conquistare visibilità anche a livello internazionale.




FORMIA (LT), AMMINISTRATIVE 2013: L’INTERVISTA A PAOLA VILLA

Massimiliano Spiriticchio

Formia (LT) – Continua la campagna elettorale che porterà i cittadini formiani a scegliere il loro sindaco a fine maggio. Diversi i soggetti che si candidano ad amministrare la città, in un voto in cui si sfideranno sia forze politiche nazionali che formazioni locali. Tra queste ultime non nasconde le sue ambizioni di vittoria la lista civica Un’altra città che propone la candidatura della prof.ssa Paola Villa. L’osservatore laziale l’ha incontrata chiedendole di raccontare le sue idee su vari
punti al centro dell’attenzione dei formiani.

Gentile professoressa, dalla cattedra alla politica. Perché?
“Perché in realtà io insegno ai ragazzi a partecipare alla vita che li circonda, ad interessarsi ai problemi che riguardano la realtà in cui vivono. Volevo dare ai ragazzi l’esempio di come le persine si occupano di queste cose e ci metto
no la faccia”.

Il suo programma appare una fucina di idee sempre in fermento per essere migliorate. Ma cosa vogliono davvero i suoi con cittadini per Formia?
“I formiani vogliono regole chiare, trasparenti, leggibili ed attuate nella Casa Comunale. Vogliono inoltre il decollo del turismo avendo a disposizione maggiori possibilità economiche”.

Trasparenza e partecipazione sono le spine dorsali di Un’altra città: con quali prospettive? Cosa vi aspettate che accada?
“Noi stiamo coinvolgendo tutti i cittadini, tutte le associazioni, tutti i comitati. Non diciamo che una certa associazione non va bene perchè non è vicina alle nostre idee. Il nostro programma viene spiegato a tutti. Gli altri partiti ci fanno notare di aver fatto altri test, soprattutto alle ultime politiche. Ma le amministrative sono tutta un’altra storia, perché si parla della città. Noi puntiamo ad arrivare quantomeno al ballottaggio. Poi, al secondo turno, come si dice, non c’è trippa per gatti!”

Domanda da giornalista: per quanto riguarda la comunicazione istituzionale, c’è più bisogno di regole o necessità di contenuti informativi?
“Entrambi. Le regole finora sono mancate. Qui la comunicazione è stata gestita dai portavoce di sindaci e Giunte comunali. C’è stata probabilmente anche una carenza d’informazione istituzionale. Dev’essere infatti l’informazione non dell’amministrazione, ma della Casa Comunale. Invece abbiamo avuto un’informazione trascurata e non adeguata per il cittadino. Qui come altrove, non è stata sostanzialmente rispettata la legge sugli Uffici Stampa, né è stato eseguito quanto dice l’art. 11 della legge Brunetta che prevede di mettere online i bandi, le concessioni e tutti gli atti pubblici del Comune”.

Qual è secondo lei il problema più urgente da risolvere a Formia e come riuscirci?

“Il problema più urgente è l’ordine, la sicurezza dei cittadini. Occorre una sinergia tra le varie forze in campo. Servono tavoli tecnici con le forze dell’ordine, che sono sempre state attente alla necessità di una sinergia, e le associazioni. Qui sono state registrate infiltrazioni camorristiche. Oltre a questo, c’è il problema dello sviluppo economico. Noi qui abbiamo una splendida località turistica ricca di spunti d’interesse che si chiama Formia. Manca un Consorzio che riunisca tutte le associazioni di categoria che si occupano di turismo mettendole in condizione di portare avanti lo stesso programma. Bisogna creare le condizioni perché si fac
cia turismo 360 giorni su 365 all’anno”.  




FORMIA (LT), VALORIZZAZIONE VILLA COMUNALE. APPROVATO IL PROGETTO

Redazione

Formia (LT) – Procede spedito l'iter amministrativo riguardante il progetto di riqualificazione della "Villa Comunale" di Formia, inserito nella proposta di Plus (Piano Locale Urbano di Sviluppo) presentato dal Comune di Formia. La Giunta comunale nei giorni scorsi ha infatti approvato il progetto esecutivo relativamente all'opera "Lavori di valorizzazione della Villa comunale di Formia".

"L'approvazione in Giunta del progetto esecutivo costituisce l'ultimo passaggio amministrativo propedeutico all'indizione del bando di gara ad evidenza pubblica per poi procedere all'aggiudicazione dei lavori – spiega il Sindaco della città di Formia Michele Forte – di un'opera destinata ad assumere una valenza straordinaria ed innovativa perché incide sul tessuto centrale della città".

L'intervento, il cui importo di spesa complessivo ammonta a 800.000 €, si articola in un'insieme di ristrutturazioni che hanno come fine la modernizzazione della storica Villa, la cui posizione venne suggerita dalle qualità panoramiche del sito proteso verso il mare.
"I lavori della nuova Villa comunale muoveranno lungo due direttrici di percorso legate all'edificazione di spazi verdi e alla valorizzazione dei reperti archeologici – afferma il sindaco Forte – il tutto comporterà un restyling complessivo ed un punto di attrazione e di richiamo per tutta la città, in particolare nelle ore serali con un nuovo impianto di illuminazione e dei corpi illuminanti che creeranno un effetto speciale".
 




LATINA, SCUOLA DELL’INFANZIA DI BORGO GRAPPA: I GENITORI SCRIVONO AL SINDACO PER IMPEDIRE LA STATALIZZAZIONE DELL’ISTITUTO

Redazione

Latina – In merito alle recenti vicende della scuola materna “Pio IX” di Borgo Grappa, i genitori degli alunni della scuola hanno inviato una apposita lettera al sindaco Giovanni Di Giorgi, con le relative firme di tutti i genitori stessi.

Nella lettera i genitori evidenziano al sindaco “la soddisfazione di tutte le famiglie per l’alto livello di professionalità sia delle suore insegnanti, appartenenti alla Congregazione della Santa Famiglia, sia degli insegnanti laici che affiancano le suore, sia del personale della cooperativa Astrolabio.

Grazie a questa interazione i nostri bambini sono seguiti non solo dalle suore insegnanti ma anche da altre figure professionali. Nei giorni scorsi – continua la lettera dei genitori – la nostra scuola è stata oggetto di attenzioni da parte di varie testate giornalistiche, perché sembra che le suore insegnanti, per l’anno scolastico 2013-2014,  non siano in grado di garantire la gestione delle due sezioni della scuola, con grande contrarietà di tutte le famiglie degli alunni.

E’ arrivata nelle mani dei genitori una petizione popolare per la statalizzazione della scuola. Vogliamo precisare – scrivono ancora i genitori – che nessuno di noi è stato consultato in merito a questa situazione, né ha avuto l’iniziativa di presentare questa petizione, che ci rifiutiamo di firmare. E’ evidente, infatti, come una eventuale statalizzazione della scuola porterebbe ad un drastico impoverimento dell’offerta formativa ed educativa per i nostri bambini. Ci dichiariamo assolutamente contrari alla statalizzazione della scuola dell’infanzia Pio IX”.
Nella lettera, infine, i genitori chiedono al sindaco di “volersi adoperare in ogni modo affinché la scuola non venga esclusa dalle scuole dell’infanzia comunali del Comune di Latina e di portare a conoscenza dei genitori le decisioni del Comune di Latina in merito alle insegnanti che per il prossimo anno gestiranno le sezioni della scuola  in oggetto”.                                                                           

A seguito di tale lettera, il sindaco Giovanni Di Giorgi esprime la sua più completa disponibilità e apertura:

“Raccolgo le preoccupazioni dei genitori degli alunni dell’Istituto “Pio IX” e posso garantire loro il mio impegno per dare continuità alla struttura. Ritengo che la scuola, così come affermano i genitori nella loro lettera, sia sapientemente gestita dalle suore insegnanti e che il nostro compito come Amministrazione sia quello di tutelarne il valore e l’identità, non statalizzandola, ma continuando nella sua odierna gestione. Sono disponibile in prima persona ad un incontro con i genitori dei bambini e con i cittadini del Borgo per affrontare la situazione e descrivere loro il percorso che l’Amministrazione intende intraprendere per trovare la soluzione migliore atta a dare continuità all’attuale gestione della scuola.
Ringrazio per l’interessamento anche il Parroco di Borgo Grappa, Don Massimiliano Di Pastina, che ha voluto condividere le preoccupazioni dei genitori, e lo rassicuro che è nostra intenzione mantenere l’attuale caratterizzazione religiosa dell’Istituto”.
 




LATINA, SI APRE IL CANTIERE PER LE ISOLE ECOLOGICHE IN CENTRO

 

Redazione

Latina – Tutto pronto per i lavori di realizzazione delle isole ecologiche a scomparsa in tre punti diversi del centro storico della città, e precisamente a Piazza Celli,  Via Umberto I angolo Via Gramsci e in Via Pio VI proprio dinanzi il parcheggio delle ex autolinee.

I lavori, aggiudicati attraverso una gara pubblica, partiranno Lunedì 15 aprile con l'apertura del cantiere.

Si tratta di un progetto pilota per il recupero ambientale ed il potenziamento della raccolta differenziata che prevede, nelle tre aree della città, la sostituzione degli attuali cassonetti stradali attraverso l'installazione di delle tre isole interrate, ciascuna delle quali dotata di contenitori interni per la raccolta dei rifiuti in forma differenziata.

Gli impianti interrati saranno posti in batteria in modo da raggruppare nello stesso punto di raccolta differenti tipologie di contenitori allo scopo di facilitare il conferimento differenziato da parte dei cittadini, nonché di ridurre sensibilmente l'impatto ambientale e visivo. Ogni isola sarà adibita alla raccolta delle varie tipologie di rifiuto, e precisamente: multi materiale (plastica, vetro e alluminio), carta, umido, secco-indifferenziato.

I lavori dureranno circa 90 giorni ma già in questi mesi si è provveduto alla preparazione in cantiere delle vasche in cemento armato per il posizionamento dei macchinari al fine di ridurre al massimo i lavori su strada e quindi i disagi alla circolazione.

La consegna dei lavori è prevista per fine Luglio prossimo.

Dopo anni di vicissitudini e criticità progettuali va dunque in porto anche l'iter di questo importante intervento che ha l'obiettivo, come sottolinea l'assessore all'ambiente Fabrizio Cirilli, di verificare il contributo che lo stesso potrà dare in termini di decoro rispetto al conferimento dei rifiuti nel centro storico della città. Dopo la predisposizione dei quattro cassonetti e l'inizio dell'attività sanzionatoria, la realizzazione di queste tre isole a scomparsa rappresenta un ulteriore passo avanti rispetto al difficile lavoro volto a migliorare la disastrosa situazione ereditata senza che questo passi attraverso l'aumento del costo del servizio e quindi delle bollette ai cittadini.




FORMIA, IL PDL ANNUNCIA: ERASMO PICANO CANDIDATO SINDACO

Massimiliano Spiriticchio

Formia (LT) – Si chiarisce la situazione politica all’interno del centrodestra di Formia: il Pdl ha infatti rotto gli indugi annunciando la candidatura di Erasmo Picano. Per capire come è nata questa candidatura e quali sono le proposte su cui il Popolo della Libertà ha scelto di puntare, L’osservatore laziale ha rivolto alcune domande al coordinatore comunale del partito, l’avv. Salvatore Orsini.

Perché è stata fatta la scelta di Erasmo Picano? Perché non sono state fatte le primarie?
“Le primarie erano state proposte per la coalizione di centrodestra. Ma la coalizione non si è venuta a determinare e, quindi, per noi non avrebbe avuto senso fare le primarie perché il nostro candidato ce l’avevamo già. Abbiamo scelto Picano perché da quattro consiliature è l’uomo più votato, è un ingegnere, una persona perbene, conosce la macchina amministrativa essendo stato all’interno del Consiglio comunale. Riteniamo possa fare da collante perché può catalizzare voti anche da altre coalizioni”.

Si prevedeva una spaccatura o comunque una divisione con l’Udc? Secondo voi che reazione ci sarà?
“Lo scenario attuale si era già prospettato nel 2003. Allora al ballottaggio l’Udc andò con il candidato sindaco del centrosinistra dell’epoca, Sandro Bartolomeo. L’esperienza di un’alleanza solo con l’Unione di Centro è per noi non ripetibile, ma abbiamo proposto una coalizione più allargata con una partecipazione anche di quel partito”.

Nel caso si arrivi ad un ballottaggio tra Ernesto Picano ed un altro candidato, cosa vi aspettate?
“Michele Forte in una riunione svoltasi due settimane fa con il coordinatore provinciale del Pdl Fazzone disse che aveva intenzione di ricandidarsi, ma che l’idea, di cui si parlava, di primarie istituzionali, cioè di una sorta di confronto tra i candidati di area centrodestra alle comunali, era una scelta da fare con la promessa da parte dei candidati usciti sconfitti al primo turno di sostenere l’altro rimasto in corsa in un eventuale ballottaggio. Anche Maurizio Costa, altro candidato di area centrodestra, si disse d’accordo con quest’impostazione”.

Venendo ai problemi concreti di Formia, quale ritenete che sia quello più urgente?
“In questa consiliatura che sta per concludersi sono state fatte cose importanti. Prima di tutto siamo rientrati nel Patto di Stabilità, poi abbiamo sistemato la piazza del mercato che ora il sabato è aperto. Sono state fatte tante opere strutturali. Noi siamo contrari alle grandi opere: non ci sono i settecento milioni per la Pedemontana, il Porto Turistico è diventato una chimera ed il progetto che è stato messo a punto è stato abortito con costi lievitati. Noi ci concentriamo invece sulla piccola portualità e puntiamo, ad esempio, sulla sistemazione di alcune strade secondarie. Ma soprattutto riteniamo che occorre adesso non uscire dal Patto di Stabilità perché ci rendiamo conto che il momento economico è molto difficile e che alla Caritas è quintuplicato il numero degli utenti”. 
 




CISTERNA DI LATINA CONSIGLIO COMUNALE: NON PASSA IL BILANCIO

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Cisterna di Latina (LT) –  Un pensiero alle vittime del duplice omicidio avvenuto sabato scorso a Borgo Flora, in particolar modo alla giovane Martina, ed un plauso all’Arma dei Carabinieri per aver assicurato tempestivamente alla giustizia il colpevole, hanno aperto la seduta di Consiglio Comunale di ieri.

Facendo riferimento all’uscita del consigliere Cece dal PDL, e dell’adesione dei consiglieri Boccabella, Cerro e Tintisona al movimento Fratelli d’Italia, il consigliere Di Mario ha chiesto di fare chiarezza sulle appartenenze politiche in seno al Consiglio.

Della Penna ha dato il via alla presentazione di interrogazioni chiedendo chiarimenti sul riassetto organizzativo della polizia Locale. Melchionna ha sollecitato la partecipazione dei consiglieri di maggioranza ai lavori della commissioni, inoltre ha chiesto una maggiore attenzione sulla correttezza dei lavori svolti per la realizzazione e manutenzione delle opere di arredo urbano.

Isacco ha sollecitato un consiglio comunale sulla vicenda Meccano, inoltre ha chiesto se è previsto l’impianto di pubblica illuminazione su via Montellanico. Il Sindaco ha risposto che sulla vicenda Meccano si sta procedenti con vari accertamenti fermo restando il mantenimento della destinazione industriale del sito, mentre per l’illuminazione di via Macchiavelli si sta sollecitando l’Enel ad effettuare la voltura della gestione dell’impianto a carico del Comune.

Maggiacomo ha chiesto ragguagli su via Beethoven, sulla mancata istituzione di una commissione consiliare sul Fondo di Solidarietà, sulla presenza dell’ambulanza per il Punto di Primo Soccorso. Il Sindaco ha informato che via Beethoven è privata ciò nonostante con un’ordinanza ha disposto una sistemazione provvisoria invitando intanto i titolari alla cessione gratuita al fine di attuare un progetto di sistemazione per circa 700mila euro. Invece non ci saranno variazioni sul servizio di ambulanza al Pronto Soccorso poiché la gara d’appalto, anche su sollecitazione del Comune di Cisterna, è stata annullata.

Caianiello ha evidenziato come le recenti piogge abbiano creato una piscina nel cantiere dell’ex Consorzio agrario e di come questa potrebbe costituire un rischio igienico in concomitanza con la stagione estiva. Merolla ha comunicato che a tal proposito già sono stati sollecitati il custode giudiziario dell’area e le ditte a  ripristinare lo stato di igiene.

Quindi si è passati all’esame dei punti all’ordine del giorno. Rigettata con 13 voti favorevoli, 12 contrari e 2 astenuti, la richiesta di revoca dell’assegnazione di 5mila euro all’associazione Cavalcanti per la sistemazione dell’impianto equestre nell’area del Filetto. Il rendiconto della gestione dell’esercizio finanziario 2012, illustrato dall’assessore Olivieri, ha aperto un ampio dibattito in aula concluso con 12 voti favorevoli ed altrettanti contrari così che il punto non è stato licenziato e per questo verrà riproposto in un prossimo consiglio da tenersi entro il 30 aprile, termine di scadenza previsto dalla normativa.

Approvati, invece, tutti i restanti punti, e precisamente il Regolamento comunale per la disciplina e l’organizzazione del sistema dei controlli interni reso obbligatorio dalla L.213/2013; il Regolamento comunale per la disciplina degli accessi carrabili; il piano comunale di Protezione Civile; la modifica del Regolamento comunale per il rilascio di autorizzazioni per le installazioni di strutture temporanee e/o arredi esterni su spazi antistanti locali di pubblici esercizi o attività artigianali di settore alimentare.

Approvati con 16 voti i lavori di ampliamento della scuola di Isolabella, come pure l’adeguamento del Regolamento comunale per la disciplina del contributo di costruzione, e il Piano Triennale Anticorruzione 2013-2015 a carattere provvisorio.

Ha concluso l’assise l’approvazione del progetto definitivo dei parcheggi di scambio modale con copertura fotovoltaica facenti parte degli interventi PLUS finanziati dalla Comunità Europea.

“Non ho mai nascosto – ha commentato il Sindaco Merolla a proposito della mancata approvazione del rendiconto di bilancio – le difficoltà del momento politico che stiamo vivendo. Sicuramente c’è necessità di un confronto serrato ma soprattutto chiarificatore tra le forze politiche in Consiglio comunale. Quanto accaduto è sicuramente un atto importante ma ho ancora certezza che si troverà la giusta sintesi affinché questa città, a causa dei giochi di qualcuno, non subisca il danno del commissariamento.

Ci sono sia i tempi tecnici che normativi affinché il bilancio consuntivo possa essere approvato in Consiglio, ma soprattutto sono certo che c’è la volontà di ricondurre la politica nei giusti binari per portare a termine questa legislatura. Ringrazio i consigliere rimasti in aula che hanno permesso l’approvazione di altri punti molto importanti per lo sviluppo della città, come i PLUS, l’ampliamento della scuola di Isolabella, l’approvazione di regolamenti determinanti per la risoluzione di molte problematiche relative al rilascio delle concessioni edilizie in sanatoria”.




CISTERNA DI LATINA, PROSSIMA LA CONSEGNA DI 48 NUOVI ALLOGGI POPOLARI A SAN VALENTINO

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Redazione

Cisterna di Latina (LT) –  poco più di un anno dalla posa della prima pietra, i 48 nuovi alloggi popolari realizzati nel quartiere San Valentino sono prossimi ad essere consegnati.

Si è tenuta quest’oggi, in aula consiliare, la consegna dei decreti di assegnazione agli aventi diritto. Erano presenti, coadiuvati dal dirigente del Settore Welfare Paola Corsetti e dell’istruttore Stefania Ronci, il sindaco Antonello Merolla, il vice sindaco Alberto Filippi, gli assessori Antonio Barbazza e Teseo Cera, il Presidente del Consiglio Danilo Martelli, i consiglieri delegati Antonio Lucarelli e Marco Mazzoli. Per l’Ater di Latina sono intervenuti il geometra Osvaldo Previato e l’architetto Massimo Davi.

“Oggi, dopo molti anni – ha detto il Sindaco Merolla – grazie alla stretta collaborazione tra l’Amministrazione comunale, l’Ater di Latina e la Regione Lazio, siamo riusciti a consegnare i decreti di assegnazione dei 48 nuovi alloggi popolari. Una giornata di grande soddisfazione perché il progetto ha avuto un iter tormentato dapprima arenandosi, poi con un ricorso da parte di una delle ditte concorrenti all’appalto. Il buon lavoro di coordinamento tra il Comune e l’Ater ha permesso di riconfermare il contributo regionale per la costruzione oltre che sollecitare presso gli organi giudiziari una celere risoluzione del contenzioso in atto.

Un ringraziamento va a tutti i tecnici, alla ditta appaltatrice che in poco più di un anno ha portato a compimento la realizzazione dell’opera, all’ex Presidente dell’Ater Sciscione, all’attuale facente funzioni De Persis ed a tutto il personale. Sicuramente 48 alloggi sono pochi per questa città soprattutto nel momento di grave crisi che stiamo vivendo. Certamente ci sono persone e famiglie che non sono rientrati nella graduatoria e che si sentono pertanto amareggiate, ma stiamo lavorando affinché a breve si possa concretizzare l’avvio di una serie di possibilità di costruzione di ulteriori alloggi.

Voglio fare un augurio alle famiglie assegnatarie per la loro condizione abitative con l’invito ad aiutarci a salvaguardare questo patrimonio pubblico mantenendo nel giusto decoro quanto loro assegnato. Anche perché si tratta di alloggi appena costruiti adottando le più recenti disposizioni urbanistiche con sistemi ecocompatibili e di risparmio energetico, come pannelli fotovoltaici, e con accorgimenti ed accessori all’avanguardia”.

I numerosi presenti in sala che oggi hanno ricevuto il decreto di assegnazione, nella prima settimana di maggio torneranno di nuovo in aula consiliare su convocazione dell’Ater per la scelta dell’alloggio e la consegna delle chiavi ricevendo anche la comunicazione della data d’ingresso nella loro nuova casa.