MINTURNO: INCONTRO IN COMUNE PER RILANCIARE IL COMMERCIO

Redazione

Minturno (LT) – Di recente presso il Palazzo Municipale di Minturno, provincia di Latina, l’Assessore al Commercio Roberto Lepone ha incontrato i rappresentanti delle Associazioni di categoria per affrontare le questioni più urgenti riscontrabili nel settore e per valutare idee e proposte tese a favorire un incremento delle vendite nel comprensorio minturnese. Tra i vari argomenti discussi, la disciplina dei parcheggi e gli orari di apertura dei negozi. Presenti alla riunione (l’ultima di una serie di incontri finalizzati al rilancio del comparto in una fase di particolare crisi) il Consigliere Comunale Francesco Sparagna, Presidente della Commissione Commercio, ed il Comandante della Polizia Locale Giacomo Matteo D’Acunto. Riguardo al primo tema sono emerse le necessità di ripristinare a Scauri la sosta oraria nel settore A (via Marconi, via Balbo e tratto dell’Appia compreso tra via Capolino e via S. Albina), di consentire in quella zona (anche per i non abbonati) una prima ora gratuita e di estendere la stessa disciplina al centro di Marina di Minturno. «Maggiore considerazione – rivela l’Assessore Lepone – è stata invocata verso il parcheggio di biciclette e ciclomotori sull’Appia (lato mare) e nei riguardi di una regolamentazione omogenea nel tratto urbano della strada statale n. 7, compreso tra la Chiesa Parrocchiale dell’Immacolata e la zona residenziale di Marina, compatibilmente con le esigenze di viabilità. L’integrazione della sosta riservata ad auto, biciclette e ciclomotori è mirata ad agevolare la fruibilità del centro urbano e della zona commerciale da parte dei cittadini e dei turisti. Inoltre, in tale contesto si inserisce la decisone adottata di recente dal Consiglio Comunale, relativa allo spostamento dei venditori ambulanti dal marciapiede del Lungomare di Scauri al Piazzale Sieci. I rappresentanti degli operatori commerciali hanno proposto pure il parcheggio gratuito dei veicoli sul Lungomare dal 30 settembre al 31 maggio». «In merito al secondo punto – aggiunge Lepone – è stata avanzata l’idea di favorire, nel periodo estivo, l’apertura pomeridiana-serale degli esercizi dalle ore 18,30 alle 22,30. Si tratta di una misura voluta per venire incontro alle esigenze dei tanti turisti presenti sulla spiaggia fino al tardo pomeriggio. Il fine è quello di creare un maggiore movimento economico tra la zona balneare e l’area commerciale. In chiusura, è stato rappresentato il bisogno di rilanciare il Centro commerciale naturale “La Via Appia”: quest’ultima proposta e le citate iniziative riguardanti la sosta e l’apertura dei negozi sono funzionali all’obiettivo di incrementare le vendite nella nostra cittadina».




CISTERNA DI LATINA, GIOVEDI' IL SEMINARIO "REALIZZAZIONE E GESTIONE DEI CENTRI DI RACCOLTA"

Il Consorzio Cosmari ha deciso di organizzare questo incontro formativo con lo scopo di affrontare e dibattere sui principali aspetti normativi e gestionali che riguardano la disciplina dei centri di raccolta comunali e intercomunali.

 

Redazione

Cisterna di Latina (LT) – Giovedì 16 maggio a partire dalle ore 9.00 fino alle 14.00, presso la sede del Consorzio Cosmari in via Grotte Di Nottole 21 a Cisterna di Latina (zona industriale), si terrà il seminario a partecipazione libera 'Realizzazione e gestione dei centri di raccolta' indirizzato a Sindaci, Assessori, Funzionari e Dirigenti con specifica delega della pubblica amministrazione, operatori di settore e quanti siano comunque interessati all'argomento, al fine di offrire un aggiornamento normativo specifico e creare condizioni di confronto e dialogo sulle opportunità che le isole ecologiche vanno a rappresentare. Interverranno, oltre al responsabile del Consorzio Cosmari Francesco Traversa, l'Ing. Nicola G. Grillo, Presidente Associazione Nazionale Gestori Rifiuti (ANGRI), il Dott. Stefano Bernardi, Consulente ed esperto in Gestione dei rifiuti, e l'Assessore all'Ambiente della Provincia di Latina, Dott. Gerardo Stefanelli.

"Nell'attuale contesto normativo ambientale sempre più difficile da interpretare e applicare – spiega Francesco Traversa, Direttore commerciale del Consorzio e Vicepresidente di Confindustria Latina – il Consorzio Cosmari ha deciso di organizzare questo incontro formativo con lo scopo di affrontare e dibattere sui principali aspetti normativi e gestionali che riguardano la disciplina dei centri di raccolta comunali e intercomunali. Abbiamo infatti deciso di investire sulla comunicazione e divulgazione tecnica – prosegue – perché riteniamo che la diffusione delle isole ecologiche sia innanzitutto un evidente beneficio per l'ambiente, poiché è dimostrato che la presenza delle ecopiazzole diminuisce e scoraggia quella delle discariche abusive. Inoltre, aumentando i quantitativi della raccolta differenziata così incentivata, c'è un notevole abbattimento dei costi per le amministrazioni e, quindi, per i cittadini stessi. Crediamo molto in questa prospettiva di sviluppo, e per questo mi auguro che giovedì 16 le amministrazioni partecipino con curiosità ed attenzione. Noi siamo in grado – conclude Traversa – di progettare, realizzare e gestire queste isole, dando un servizio 'chiavi in mano' alle amministrazioni, prendendo come utile, solo i ricavi che derivano dalla vendita dei prodotti della raccolta differenziata."

"Quella delle isole ecologiche è una tappa fondamentale per organizzare un corretto e virtuoso ciclo dei rifiuti – così Gerardo Stefanelli, Assessore all'Ambiente della provincia di Latina – perché agevola notevolmente la raccolta differenziata. Sono essenziali investimenti che le Amministrazioni devono affrontare per raggiungere gli obiettivi ambiziosi della normativa vigente. Per questo, nel prossimo bando rivolto ai Comuni per distribuire i fondi dedicati alla raccolta differenziata – continua l'Assessore di Via Costa – , la Provincia destinerà finanziamenti ad hoc esclusivamente per quei Comuni che vorranno realizzare le isole ecologiche. Ritengo che iniziative come questa organizzata dal Consorzio Cosmari, siano importanti e vadano seguite con attenzione dalle amministrazioni, perché rappresentano un'opportunità di aggiornamento e un'occasione per informarsi e procedere così verso il corretto adeguamento."
 




FORMIA, BARTOLOMEO: "LA CICLABILE DEL MARE, UN'INFRASTRUTTURA STRATEGICA PER IL TURISMO E LA MOBILITÀ IN CITTÀ"

Redazione

Formia (LT) – "Da Gianola a Vendicio in bicicletta pedalando lungo il mare. – Dichiara in una nota il candidato sindaco Sandro Bartolomeo – Non un’utopia ma una infrastruttura "sostenibile" e di semplice realizzazione – prosegue la nota –  che permetterebbe di collegare i due lungomare di Formia passando per il centro della città. La Ciclabile del Mare è la nostra proposta per consentire ai cittadini di spostarsi in bicicletta su un percorso di diversi chilometri lungo la costa, recuperando superficie a mare, (come nel tratto de La Salute) e prevedendo ingressi strategici presso la stazione e il porto.

La realizzazione della ciclabile consentirebbe anche l'avvio del servizio di bike-sharing e la creazione di almeno dieci postazioni di biciclette da poter utilizzare gratuitamente con un abbonamento annuale non superiore a 25 euro. Lo studio sulla fattibilità tecnica e la progettazione saranno affidati attraverso un bando pubblico, privilegiando gli studi più creativi e coinvolgendo in particolare i giovani progettisti locali. Abbiamo già diverse idee per finanziare l'opera.

Tre ci sembrano le possibilità:  una diretta, con il Comune e la Regione che investono una cifra pari al 50% del costo dell'opera; l’altra indiretta, attraverso il contributo di privati che vogliano installare postazioni di bike-sharing lungo il tragitto. Una terza infine, di finanza innovativa, attraverso l'emissione di “social impact bonds”, come previsto dal decreto Sviluppo Italia e già realtà in molti Comuni dell'Inghilterra e del Nord Europa.

Il Comune emette titoli finalizzati alla realizzazione della ciclabile e si impegna a restituire le somme ottenute quando l'opera è finita. I titoli possono essere acquistati da cittadini, banche e imprese, e prevedono una piccola percentuale di interesse. In molte città la bicicletta non è un passatempo, bensì un'alternativa all'uso dell'auto. Non c’è neanche bisogno di spostarsi troppo a nord dell’Europa come in Svezia, in Inghilterra, in Olanda ad esempio, dove chilometri di piste ciclabili attraversano territori urbani ed extraurbani. Basterebbe pensare anche solo al nord del nostro paese, pensare a Milano ad esempio, dove la gente regolarmente usa la bicicletta per spostarsi in città, andare a lavoro, accompagnare i propri figli a scuola e dove il servizio di bike- sharing è già una realtà più che consolidata.

E se è vero, com’è vero, che negli ultimi anni anche noi stiamo riscoprendo le due ruote – concude la norta – allora diventa sempre più prioritario abilitare questa opportunità anche nella città di Formia dove è necessario fare un salto culturale e capire che la pista ciclabile è una infrastruttura strategica, importante al pari di strade e parcheggi.




FORMIA, PORTO: APPROVATO IL PROGETTO ESECUTIVO PER INTERVENTI DI ADEGUAMENTO E MESSA IN SICUREZZA ORMEGGI NAVI DA CROCIERA

Redazione

Formia (LT) – Approvato dalla giunta Forte un altro importante progetto esecutivo pronto per andare in gara. Si tratta dell’intervento di adeguamento e messa in sicurezza delle strutture portuali per ormeggio delle navi da crociera – redatto per conto dell’Amministrazione Comunale dalla soc. Alphatech di Napoli per l’importo complessivo di € 2.350.000.

Una grande opportunità di rilancio per il territorio – dichiara il sindaco Forte –  che ci consentirà di intercettare nuovi flussi turistici in un’ottica di promozione e sviluppo del comprensorio” L’opera – inserita nel Piano Locale Urbano di Sviluppo ( PLUS).  mira pertanto alla riqualificazione dell’area portuale, all’interno di un ampio programma di valorizzazione delle aree urbane del Comune di Formia. Aprirsi al mercato ed al movimento turistico generato dalle crociere – spiega il sindaco – riveste per Formia un significativo traguardo, in riferimento al conseguente impatto economico che ne deriva. Un obiettivo pienamente centrato da questa amministrazione che ha saputo programmare attraverso lo strumento dei PLUS il rilancio dell’economia e dei trasporti del mare.

In questi mesi – continua il primo cittadino – non ci siamo solo limitati a progettare le infrastrutture, gli attracchi, gli spazi per la sosta sul piazzale, la stazione marittima ed i servizi a terra, ma abbiamo anche allacciato rapporti con alcune compagnie di navigazione interessate ad utilizzare lo scalo portuale di Formia. Stiamo parlando di una realtà che si sta rapidamente evolvendo e che costituirà in futuro un volano per far ripartire la macchina dell’economia locale. Nel bacino mediterraneo sono convinto che ci sia lo spazio anche per Formia, un polo marittimo e turistico collegato all’interno del vasto comprensorio del Basso Lazio. Un’offerta legata allo sviluppo dell’economia del territorio attraverso percorsi artistici e culturali che spaziano da Cassino a Terracina abbracciando le isole pontine, la riviera d’Ulisse e le montagne degli Aurunci.”

 




CISTERNA DI LATINA, FURTO DI ENERGIA ELETTRICA DA PARTE DI PUNTO VENDITA DI CARNE

Cisterna (LT) – A seguito di segnalazioni giunte presso il Comando di Polizia Locale di Cisterna, relative a gravi irregolarità nell’esercizio di attività commerciali nel territorio comunale, da circa 2 mesi è in atto una vasta attività di indagine, sia di polizia giudiziaria che amministrativa, finalizzata alla repressione di reati ed abusi nel settore del commercio. Nello specifico venivano segnalate particolari situazioni di gestione delle attività che gettavano ombre sia sulla posizione lavorativa che contributiva dei dipendenti, sia sulla fruizione e regolare consumo dell’energia elettrica da parte di alcuni punti vendita. La preliminare attività di indagine ha riguardato l’acquisizione di dati sia presso gli Uffici Attività Produttive del Comune di Cisterna di Latina, sia presso l’Ispettorato del Lavoro, sezione di Latina.

Mercoledì scorso, quindi, ha avuto luogo un’operazione, su disposizione del Comandante Capitano Onorio Mazzoli e coordinata sul campo dal Tenente Salvatore Sanità, in cui è stato impegnato gran parte degli agenti ed ufficiali del Comando di Polizia Locale e che ha portato al controllo di alcune macellerie che operano sul territorio comunale. Tra queste anche un esercizio commerciale di macelleria appartenente ad una catena con vari punti vendita nelle province di Roma e Latina. Durante il controllo si è avuto modo di accertare che era in atto un cosiddetto “furto di corrente”, in quanto era stato realizzato un allaccio diretto alla rete di distribuzione elettrica senza passare per il contatore di misurazione. Un allaccio effettuato mediante una connessione con morsetti speciali che quindi solo personale specializzato poteva eseguire. La connessione abusiva portava energia alle celle frigorifere, al bancone frigo di esposizione, alle macchine da banco.
Attraverso personale dell’Enel si è potuto appurare che, a fronte dei dichiarati 2kw, l’effettivo consumo elettrico era di circa 6,5 – 7 Kw. 

Pertanto si è proceduto alle denunce dei responsabili del reato accertato, come pure continueranno gli accertamenti in merito alla regolarità della posizione contributiva dei dipendenti. E’ stato effettuato anche un controllo della tracciabilità delle carni, che provenivano da svariati paesi europei.
“L’impegno del personale del Comando di Polizia Locale di Cisterna di Latina – afferma il Capitano Onorio Mazzoli – è finalizzato a garantire una concorrenza leale e legittima nel campo commerciale accertando, e segnalando all’Autorità Giudiziaria, quelle attività illegali che di fatto, alterano il mercato attraverso espedienti illeciti così da poter abbassare il costo dei prodotti venduti a danno degli operatori commerciali onesti che a volte sono anche costretti a chiudere le loro attività”.

 




SAN FELICE CIRCEO: TRA I POSTI PIU' BELLI AL MONDO, APPRODA SUL SITO DELLA CNN

Redazione

San Felice Circeo (LT) – Il Circeo approda anche sul sito internet della CNN tra le mete, nel mondo, più ambite e da visitare grazie anche alla efficiente collaborazione del Settore Servizi alla Persona ed alla Comunità dell'Ente. Nella sezione "Travel" del sito internet, infatti, appare una pubblicazione con la seguente descrizione:
San Felice Circeo è un pittoresco, secolare villaggio costruito sulla cima del Monte Circeo, dove la mitologia incontra la natura.
Il luogo è caratterizzato da ripide pareti, creste e picchi vertiginosi, gole e calette di ciottoli di pietra. Luogo di vedetta di torri costiere che affacciano sul Mar Mediterraneo.
Tra Roma e Napoli, questo promontorio si protende nel mare e sorge lungo la costa accennando anche a narrazioni mitologiche tra Ulisse e la Maga Circe. Tra le numerose grotte da visitare quella della Maga Circe, raggiungibile via mare. Il profilo della maga è scolpito sul monte che ha la forma di una donna che dorme. A Torre Paola e lungo la costa 30 grotte contengono testimonianze di insediamenti di uomini preistorici. Anche la Torre dei Templari e imponenti mura ciclopiche dell'antica cittadella Circei sono degni di nota.
Vi è la possibilità di gite in barca le quali conducono verso ciò che è stato definito come "una terra baciata dagli Dei" tra cui le isole di Zannone, Ponza e Palmarola (www.prolococirceo.it) nelle vicinanze.
Troviamo inoltre una riserva protetta e lussureggiante da esplorare lungo sentieri di trekking guidati; il promontorio si affaccia su km di dune sabbiose della macchia mediterranea, campi, pascoli e laghi scintillanti.




SERMONETA: FINE SETTIMANA RICCHI DI EVENTI COL "MAGGIO SERMONETANO"

Redazione

Sermoneta (LT) – Tutti i fine settimana di maggio di Sermoneta sono dedicati agli spettacoli in strada, alla musica jazz, ai concerti, alle performance di teatro e alla letteratura. Palcoscenico naturale delle manifestazioni saranno i vicoli e le piazze del paese. Novità 2013, l’enogastronomia con eventi organizzati direttamente nelle aziende vinicole del territorio. Normal 0 14 false false false MicrosoftInternetExplorer4

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Si è iniziato questa domenica, 12 maggio. Sermoneta si è trasformata in un grande giardino all’aperto, grazie alla collaborazione di Tesei Piante. “Sermoneta in fiore”, giunto alla sua seconda edizione, si presenterà al pubblico in una esplosione di colori e di tonalità che renderanno ancora più affascinanti vicoli e monumenti.

In piazza del Popolo la galleria “Il Chiodo di Sermoneta” ha presentato la mostra “aspettavo di incontrarti”, omaggio pittorico-grafico di David Parenti a Federico Fellini a 20 anni dalla sua scomparsa

Alla chiesa di San Michele Arcangelo “La liuteria a Sermoneta” a cura del liutaio Pietro Melia (associazione arti e mestieri William Morris); lungo corso Garibaldi esposizione di libri a cura di punto Einaudi di Sermoneta, in piazza del Comune ‘Diritti al Cuore onlus, solidarietà per l’Africa. In piazza San Lorenzo esposizione di materiali dell’ “Arsenale della Pace” di Torino, ex Arsenale Militare trasformato in casa aperta per chi cerca le vie della giustizia, alla loggia dei Mercanti l’artigianato artistico, nel cortile del Comune la pittura di Cecilia Chiavelli. Alle ore ore 16.30 in Piazza del Comune “La Scuola dei Guitti”, cantastorie e  burattini: “ritorna un maestro” con la sua cattedra ambulante per divertire i bambini di oggi con le storie di ieri a  cura di Rosa del Deserto e Parco Culturale Letterario Omero.

Alle ore 17.30 iniziano gli Spettacoli In Strada: in piazza del Popolo “Letizia drums”, un viaggio intorno al ritmo, mentre in piazza del Comune, alla sede dell’associazione Suono Parola Immagine, “Non c’è niente da capire” (proiezione  per 10 persone alla volta – video che racconta un viaggio attraverso immagini e parole provenienti da una quotidianità non comune sperimentata a Villa Letizia (Roma) – progetto di Daniele Rainaldi, regia e video art di Marco Tullio Dentale). A piazza San Lorenzo “Massimiliano Filosi trio”, Massimiliano Filosi sax, Paolo Scozi contrabbasso, Paolo Mignosi batteria; nel cortile del Comune lettura poetica musicale “Di sangue e pensiero” a cura di Antonietta De Luca. Alle ore 18 presso la chiesa di San Michele Arcangelo performance a cura degli allievi della scuola di musica“Sermonota” di Sermoneta (verranno suonate le chitarre della scuola di liuteria di Sermoneta) e, alle 18.30, concerto della “Corale San Marco” di Latina con un “Omaggio a Giuseppe Verdi nel bicentenario della nascita” (direttore del coro: M° Mauro Bassi). Alle ore 20.30 al Belvedere Concerto  dei Letti Sfatti “…e se il mondo somigliasse a Piero Ciampi” (Jennà Romano voce e chitarre, Roberto Marangio contrabbasso, Mirko Del Gaudio batteria).

Il Maggio Sermonetano si avvale della collaborazione dell’Associazione Suono Parola Immagine e della Direzione Artistica di Massimo Gentile. “Sono sempre più numerosi i turisti in certa di itinerari tematici di questo tipo – affermano il Sindaco Giuseppina Giovannoli e il Delegato al Turismo Luigi Torelli – protesi a scoprire i luoghi attraverso la storia, costituita da eventi lontani e recenti, preziose testimonianze di un ricco patrimonio cultural. Sermoneta rappresenta una vera perla dei monti Lepini e richiede attenzione e focalizzazione di tutti gli attrattori, compresi quelli paesaggistici, secondo un progetto di promozione che rende l’amministrazione comunale sponsor e mecenate di tutto lo scrigno delle memorie popolari“.




CORI (LT), NASCE LA PRIMA BOTTEGA STORICA

Redazione

Cori (LT) – Nasce la prima bottega storica della città di Cori. Si tratta dell’alimentari di Luigia Piccioni, aperta nel 1913 da Diomede Marafini. Lo scorso 2 marzo, in occasione dei festeggiamenti dei 100 anni di attività, l’Amministrazione comunale – Assessorato alle Attività Produttive – e l’Associazione Commercianti ed Artigiani avevano consegnato all’attuale proprietaria e alla famiglia Marafini che l’ha gestita fino al 1988, un attestato alla storia e alla continuità con cui questo esercizio, radicato da un secolo nel tessuto economico locale e nella vita della comunità, ha saputo con capacità resistere ed adeguarsi ai cambiamenti del tempo mantenendo intatta la propria originaria tradizione commerciale e di ospitalità. Il riconoscimento è stato ufficialmente sancito con l’affissione all’entrata del negozio di una targa che lo contraddistingue come bottega storica, appositamente realizzata da fabbri artigiani. È il primo conferimento istituzionale a queste attività che operano da tanti anni sul territorio contribuendo allo sviluppo commerciale ed artigianale del Comune. Questi esercizi, dato il loro radicamento urbano e nel vissuto quotidiano dei cittadini, rappresentano un importante elemento di memoria storica ed una preziosa testimonianza di cultura e tradizione, tali da divenire parte integrante del patrimonio culturale della città stessa. Come tali vanno salvaguardarti e valorizzati. Il passo iniziale di un percorso che l’Assocom e l’Amministrazione comunale intendono portare avanti per estendere il marchio ad altre simili botteghe che, tramandando un mestiere di generazione in generazione sono, peraltro, garanzia di qualità. Si dovranno ora definire con esattezza i requisiti di tale attribuzione e poi procedere all’istituzione di un apposito Albo delle Botteghe Storiche. L’iscrizione all’albo costituirà la premessa per l’avvio di successive iniziative volte a sostenere concretamente queste imprese, tutelandone la tipologia e la
futura permanenza in loco. 
 




ROCCA MASSIMA, GIULIO ANDREOTTI: IL RICORDO DEL SINDACO ANGELO TOMEI

Redazione

Rocca Massima (LT) – Il nome di Giulio Andreotti a Rocca Massima è immediatamente associato a quello di Mario Cioeta, uomo forte della Democrazia Cristiana scomparso nel 2010 e politico molto attivo sia nell'attività di amministratore comunale che di cittadino impegnato nel sociale. A pochi giorni dalla morte del senatore a vita che della Dc fu uno dei personaggi più autorevoli e controversi ne traccia un ricordo Angelo Tomei, pupillo dell’esponente democristiano che guidava la corrente andreottiana a Rocca Massima. “Sono molto rattristato perché ero particolarmente legato al presidente, un uomo pragmatico dalle capacità straordinarie con il quale si poteva parlare di tutto e non solo di politica e grazie al quale Rocca Massima ha potuto contare per la realizzazione delle primissime opere di urbanizzazione, con interventi primari come le fogne, le strade e la rete idrica inaugurata nel 1980. Una persona unica che ho avuto l'onore di conoscere e apprezzare personalmente in occasione della presentazione di un libro a Velletri alcuni anni orsono, e nel corso dell’incontro abbiamo interloquito  delle problematiche relative ai territori montani, marginali e rurali. In quella occasione ricordo che Andreotti volle conoscere nei minimi particolari le problematiche che riguardavano i Piccoli Comuni, e condivise tutte le preoccupazioni portate, riconoscendo che, a volte, nel predisporre le leggi non si tiene conto in maniera adeguata del territorio e delle diversità esistenti tra un’area ed un’altra. Tutte questioni ancora di forte attualità". Ferme restando le opinioni politiche che ciascuno può avere, gli deve essere riconosciuto il ruolo di protagonista della vita politica italiana, con un ruolo internazionale riconosciuto e accreditato.
 




LATTE: GLI ALLEVATORI DI LATINA E FROSINONE PRONTI A SCENDERE IN PIAZZA NEL CAPOLUOGO CIOCIARO

Redazione

Frosinone – “La mobilitazione che abbiamo deciso ieri nel nostro incontro di coordinamento con le altre sedi provinciali di Coldiretti, rappresenta la giusta ed unica strada da seguire per continuare a far emergere il grande disagio che vivono gli allevatori della provincia di Latina e degli altri territori limitrofi primo fra tutti quello ciociaro e individuare risposte certe e definitive”. Così Saverio Viola, direttore della Coldiretti di Latina, entra senza preamboli ma, come al solito, con concretezza e schiettezza, nella vicenda che in questi giorni sta tenendo banco a Frosinone nel settore lattiero-caseario. Frosinone e Latina, quindi, unite per stigmatizzare le contraddizioni di un comparto da sempre esposto a rischi di impresa notevoli. “Nel settore solo la Centrale del Latte mantiene gli impegni circa il prezzo che viene stabilito dall’apposito tavolo interprofessionale i cui incontri si tengono presso l’assessorato agricoltura della Regione Lazio – spiega ancora Viola – le altre strutture, non solo non rispettano il prezzo, ma di solito hanno anche comportamenti vessatori e iniqui nei confronti degli allevatori”. E’ giunto il momento di dire basta a tutto ciò – fa eco il presidente di Coldiretti Latina, Carlo Crocetti.

La proroga di un mese concessa ad alcune cooperative della provincia di Frosinone, salutata con incomprensibili toni trionfalistici che lasciano davvero perplessi poiché arrivano anche da rappresentanti istituzionali, non serve al settore, agli imprenditori, alle famiglie e all’indotto – aggiunge Crocetti. Nei giorni scorsi abbiamo iniziato una serie di incontri e riunioni e questa sera saremo a Pontinia – spiega ancora Crocetti – lo stato di agitazione ci poterà in piazza e questa volta andremo a Frosinone per far sentire le nostre ragioni dopo che proprio da Latina partì la nostra vertenza agricoltura che portò allo sblocco del Piano di Sviluppo Rurale e altri risultati tangibili che gli imprenditori ricordano. Il settore e il mondo delle cooperative ma anche delle strutture industriali delle province di Frosinone e Latina deve comprendere che non si può più mortificare il lavoro degli allevatori. Parole d’ordine per Coldiretti restano la razionalizzazione dei conferimenti e la valorizzazione del latte locale. Negli ultimi 10 anni ha chiuso oltre il 60% delle stalle in provincia di Latina così come a Frosinone. Per Viola occorre ripristinare le regole tutelando anche i prodotti lavorati nel settore della mozzarella e del comparto caseario in generale rispettando chi fa impresa seriamente in condizioni così difficili. La mobilitazione di Coldiretti ha l’obiettivo di smascherare i soggetti in cerca di facili profitti ed è proprio su questi temi che si deve aprire un confronto, nelle sedi più opportune, con quanti preposti a vigilare e creare le condizioni, di mercato e normative, per garantire ancora un futuro a questo settore”.




ITRI, VIRTUOSO: PER IL MINISTERO IL SITO DEL COMUNE E' AL PRIMO POSTO IN ITALIA PER TRASPARENZA E FRUIBILITA'

Redazione

Itri (LT) – Il portale del Comune di Itri giudicato al primo posto in Italia per trasparenza e fruibilità delle informazioni dal Ministero per la Pubblica Amministrazione e la Semplificazione. L'iniziativa del Ministero che ha giudicato i vari siti internet dei comuni italiani è chiamata "la Bussola della Trasparenza", che consente alle pubbliche amministrazioni e ai cittadini di utilizzare strumenti per l’analisi ed il monitoraggio dei siti web. Questa iniziativa è in linea con i principi dell'OPEN GOVERNMENT ed in particolare mira a rafforzare TRASPARENZA e PARTECIPAZIONE dei Cittadini. 

Di seguito pubblicato il link della classifica che illustra la posizione identificata dal simbolo # (con possibilità di pari merito), il nome dell'amministrazione, la percentuale di aderenza dei siti delle Pubbliche Amministrazioni ai contenuti minimi, definiti nelle linee guida, e il numero di indicatori soddisfatti sul totale.

Itri è al primo posto a pari merito con altri 751 comuni soddisfando 42 indicatori su 42. 

Tali indicatori sono correlati alla presenza o meno di contenuti minimi obbligatori per legge e pubblicati nel rispetto delle linee guida sui siti web dei comuni.