FORMIA, DENUNCIATE DUE PERSONE PER GUIDA IN STATO DI EBREZZA ALCOLICA

Redazione

Formia (LT) – Nel corso della nottata del 15  luglio 2013, in Formia (LT), i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile del locale Comando Compagnia, nel corso dei predisposti servizi per il controllo del territorio, hanno deferito in stato di libertà, alla competente A.G., n. 2 persone  per “guida sotto l’effetto di sostanze alcoliche”, poiché sorprese alla guida delle rispettive autovetture con un tasso alcolemico superiore al limite consentito, come da accertamenti effettuati mediante etilometro in dotazione.




SERMONETA: IL COMUNE DICE STOP ALLE "DEIEZIONI SELVAGGE"

Redazione

Sermoneta (LT) – Stop alle deiezioni selvagge sulle aree pubbliche. Vita dura per i proprietari dei cani che non rispettano le regole basilari del vivere comune: d'ora in poi, dovranno girare con l'attrezzatura idonea per raccogliere i bisogni dei propri amici a quattro zampe. Altrimenti, scatterà la multa. E non si scherza: la sanzione oscilla dai 25 ai 500 euro.

È quanto contenuto nell'ordinanza firmata dal Sindaco di Sermoneta nei giorni scorsi, che mira in modo particolare a tutelare i bambini, che in questo modo potranno essere liberi di giocare nelle aree verdi senza incappare nelle deiezioni dei cani. Le aree pubbliche come strade, marciapiedi, piste ciclabili e parchi, questi ultimi frequentati specialmente da bambini e anziani, “a causa dell'incuria dei proprietari/conduttori di cani – si legge nel testo dell'ordinanza – vengono frequentemente insudiciato dagli escrementi degli animali, con conseguenti rischi per la salute dei cittadini, con particolare riferimento alle fasce più esposte, quali bambini, ipovedenti e anziani, nonché grave pregiudizio al pubblico decoro”.

“La mancata rimozione delle deiezioni solide animali sul suolo pubblico, oltre a costituire atto di inciviltà, può comportare rischi per la salute della popolazione”. Effettivamente, si sottolinea nel testo dell'ordinanza, “esiste un disagio dei cittadini determinato da un lato dalla noncuranza con la quale sovente le deiezioni dei cani vengono lasciate dai loro detentori sul suolo ovunque si trovino, e dall'altro dalla sempre maggiore presenza di cani nei luoghi pubblici, che, se non accompagnata ad un comportamento civile e responsabile dei loro conduttori, pregiudica la vivibilità delle aree stesse e la sicurezza sia dei frequentatori che quella degli stessi animali”.

In sostanza, si cerca di sensibilizzare i conduttori di cani ad un maggiore senso di civiltà e di rispetto per il prossimo, così da tutelare non solo il pubblico decoro, ma anche la “pacifica convivenza tra cittadini ed i cani”.

Accade troppo spesso che chi ha un cane non si dota della strumentazione idonea per far fronte alla rimozione delle deiezioni dei propri cani. Ora, da semplice senso di civiltà diventa obbligo.

L'ordinanza è chiara: si dovrà “raccogliere immediatamente gli escrementi prodotti dai cani su aree pubbliche o di uso pubblico (centro urbano, parchi pubblici, piste ciclabili), in modo da mantenere e preservare lo stato di igiene e decoro dei luoghi, e bisognerà depositarli, con idonei involucri o sacchetti chiusi a provata tenuta all'acqua, negli appositi cestini stradali -se presenti- per la raccolta dei rifiuti”. Inoltre, bisognerà sempre essere forniti, “nei casi di accompagnamento dei propri animali in aree pubbliche o di uso pubblico,di strumenti idonei a raccogliere eventuali deiezioni prodotte dai loro animali, quali sacchetti di carta o altre attrezzature necessarie”. Non solo: chi alimenta cani vaganti dovrà rimuovere la ciotola ed i resti di cibo rimasti a terra, per evitare problemi igienico sanitari.




GAETA, ATTIVITA' DI CONTRASTO ALLE "STRAGI DEL SABATO SERA"

Redazione

Gaeta (LT) –   Il 14 luglio 2013, nella nottata, i Carabinieri dei reparti dipendenti del Comando Compagnia di Gaeta, a conclusione di mirati servizi finalizzati al contrasto del fenomeno delle “stragi del sabato sera”, deferivano in stato di liberta’ 19 persone per guida sotto l’influenza di sostanze alcoliche, uso di atto falso, ricettazione e guida senza patente. Venivano ritirate numerose patenti di guida.

Nel medesimo contesto, i militari operanti segnalavano alle competenti Prefetture ex art 75 del D.P.R. 309/90, a seguito di perquisizioni veicolari e personali, 10 persone, le quali detenevano sostanze stupefacenti del tipo marijuana, cocaina e hashish, nonché 2 persone per guida l’influenza di sostanze alcoliche. Lo stupefacente veniva sottoposto a sequestro.




LATINA: MARE CANDIDATO ALLA BANDIERA BLU 2014

Redazione

Latina (RM) – La giunta comunale ha approvato la delibera che esprime formalmente l'obiettivo di presentare la propria candidatura per l'ottenimento della Bandiera Blu anno 2014."Conosciamo bene i problemi di natura ambientale che affliggono la nostra marina; problemi per lo più conseguenziali ad anni di disattenzione e abbandono rispetto ad analisi ed interventi strutturali volti a migliorare il sistema fognario e depurativo, e di conseguenza la qualità delle acque – afferma l'assessore all'ambiente Fabrizio Cirilli – Questa prima candidatura ha prevalentemente lo scopo di essere esplorativa circa le potenzialità del territorio anche rispetto agli interventi che stiamo mettendo in campo, e quindi di definire il gap che il litorale di Latina ha per l'ottenimento della Bandiera Blu. L'obiettivo sarà pertanto quello di lavorare, nel prossimo anno, proprio su questi aspetti specifici in modo da poter ripresentare la candidatura per bandiera blu 2015 (entro dicembre 2014) con serie chance di riuscita.A supporto di questo ambizioso obiettivo con la delibera da noi proposta e approvata oggi, la giunta ha definito una precisa strategia che, partendo dai requisiti che il comitato internazionale per l'assegnazione del prestigioso riconoscimento, L'FEE, prevede per l'assegnazione della Bandiera Blu, contempla una serie di interventi mirati per migliorare il livello di vivibilità e fruibilità del territorio costiero".La Bandiera Blu, è bene ricordare, viene assegnata grazie alla valutazione di una serie di parametri che sono riconducibili a queste macro aree:-         Qualità delle acque di balneazione,-         Qualità e metodologie di depurazione delle acque reflue-         Livello di raccolta differenziata dei rifiuti-         Iniziative di educazione ed informazione ambientale intraprese-         Iniziative specifiche per il miglioramento della sostenibilità ambientale-         Iniziative per l'efficienza energetica-         Qualità dell'offerta turistica-         Qualità dei servizi nelle spiaggeÈ evidente che l'ottenimento del riconoscimento presuppone un'efficace gestione del territorio sotto il profilo ambientale, sia dal punto di vista infrastrutturale sia sotto il profilo del coinvolgimento della popolazione residente e non ed è a tal proposito che si inquadrano una serie di progetti messi in campo di cui alcuni già con i cantieri aperti, ed altri in procinto di essere appaltati.Tra le iniziative già avviate ci sono:a)     I lavori già in fase di realizzazione del progetto LIFE che prevedono un primo impianto di fitodepurazione realizzato in un contesto di oasi ambientale collegata con la ciclabilità della marina.b)    L'adeguamento del depuratore di Foce Verde ed il ripristino della rete fognante realizzata in passato e mai messa in funzione.c)     I meccanismi di pulizia spiaggia e di raccolta ingombranti attraverso le isole ecologiche itineranti.d)    La manutenzione e la riqualificazione dei percorsi ciclabili.Tra quelle in procinto di essere appaltate, e quindi che verranno cantierate entro quest'anno, ci sono: un secondo impianto di fitodepurazione a ridosso del depuratore con l'obiettivo di migliorare la qualità delle acque del canale Colmata e tutti i progetti di valenza turistico/ambientali finanziati nel PLUS con l'obiettivo di  contribuire in rete alla rivalutazione della nostra marina.Inoltre, al fine di dotarsi di uno strumento specifico per supportare il processamento dei dati per la presentazione della candidatura alla Bandiera Blu l'assessorato all'ambiente ha partecipato ad un bando pubblico per l'assegnazione di contributi a favore dell'Open Data, con un progetto denominato "Latina Blu", presentato in data 01/12/2012, ottenendo un contributo di € 179.000,00 da parte di FILAS S.p.a. (Protocollo Filas Atto d'Impegno: 0005004 del 19/04/2013)."Questo ulteriore importante finanziamento – dichiara l'Assessore Cirilli -consentirà al Comune di dotarsi di un portale specifico che conterrà tutte le banche dati dei requisiti per la candidatura a Bandiera Blu, in formato OPEN DATA. Il Comune, in virtù di una politica di forte trasparenza, renderà pubblici tutti i dati affinché ogni cittadino e ogni turista potràpersonalmente verificare ogni informazione e segnalare al Comune ogni anomalia. L'obiettivo è quello di pianificare e lavorare per arrivare pronti e competitivi al 2014/2015. Tutto ciò nell'ambito di una visione politico/amministrativa che alle enunciazioni ed ai sogni di mega progetti preferisce la pianificazione e la programmazione  di interventi concreti che seppur nel tempo ha l'obbiettivo di portare risultati tangibili e non teorici." "Il percorso intrapreso dall'amministrazione comunale, in particolare dall'assessorato all'Ambiente – afferma il sindaco Giovanni Di Giorgi – intende rappresentare un salto di qualità nelle politiche ambientali per garantire uno sviluppo equilibrato al nostro territorio, specie al litorale. Sottolineo che questo percorso, come accade in tutte le altre attività dell'amministrazione, è frutto di una programmazione seria e attenta, che tiene conto delle diverse esigenze del nostro territorio".    Piazza del Popolo n.1 – 04100 – Centralino 0773/6521 – Sportello del Cittadino 800.018353 – Elenco indirizzi di posta certificata (PEC) | CreditsSviluppo a cura di Panservice




CORI, AGGREDITO DA PADRE E FIGLIO A CALCI E PUGNI FINISCE IN OSPEDALE IN PROGNOSI RISERVATA

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Cori (LT) – Lo scorso 12 luglio i Carabinieri della locale Stazione hanno deferito in stato di libertà un 50enne di Giulianello di Cori (LT), censurato ed il figlio convivente, 25enne, incensurato, per il reato di “lesioni personali in concorso”. 

I due hanno aggredito, con calci e pugni, un 53enne di Artena, censurato, reo, a loro dire, di non aver onorato un debito. A seguito della lite la vittima è stata ricoverata presso l’Ospedale di Velletri in prognosi riservata per “ematoma cranico”, allo stato non in pericolo di vita, mentre gli aggressori hanno riportato ferite giudicate guaribili tra i 5 e i 7 giorni.




TERRACINA (LT): “ ARRESTATO UN GIOVANE DEL LUOGO PER SPACCIO DI SOSTANZA STUPEFACENTE”

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Terracina (LT) – L’11 luglio 2013, alle ore 21,30 circa, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile del locale Comando Compagnia, nel corso di un predisposto servizio per il controllo del territorio, hanno tratto in arresto, nella flagranza del reato di “spaccio di sostanza stupefacente” E. G. N., 33enne di origini marocchine, domiciliato a Terracina, nullafacente, gravato da precedenti di polizia, poiché sorpreso mentre cedeva una dose di hashish, del peso di circa 1 gr. e mezzo, ad un giovane del luogo.  

L’arrestato, come disposto dall’A.G. procedente, è stato condotto presso il proprio domicilio in regime di arresti domiciliari, in attesa della celebrazione del rito direttissimo.




APRILIA, BILANCIO PARTECIPATO: SABATO LA CONSEGNA DI NUOVE ATTREZZATURE PER I COMITATI CHE CUSTODISCONO IL VERDE

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Aprilia (RM) – Sabato prossimo, 13 luglio 2013, alle ore 11 presso il Parco Friuli (Quartiere Aprilia Nord) l'Amministrazione Comunale consegnerà ai rappresentanti dei comitati di quartiere, che hanno preso in custodia un'area verde della Città, gli strumenti a motore e le attrezzature per la cura dei giardini pubblici acquistati grazie alla quota di 50 mila euro messa a disposizione grazie al Bilancio Partecipato.




LATINA, ROTARY CLUB: DOMENICO GRANDE E’ IL NUOVO PRESIDENTE

Redazione

Latina – È Domenico Grande il nuovo presidente del Rotary Club Latina. Giovedì sera, all’hotel Europa, il passaggio di testimone con il presidente uscente Innocenzo D’Erme, alla presenza dell’assessore comunale Patrizia Fanti in rappresentanza del sindaco, delle autorità delle Forze Armate della provincia di Latina e dei presidenti degli ordini professionali. 

Al via dunque il nuovo anno sociale, sempre al servizio della città, non perdendo di vista il motto del Rotary International per il 2013-2014 “Vivere il Rotary, Cambiare Vite”. 

«In particolare – spiega il neo presidente Grande – quest’anno  punteremo sulla promozione delle iniziative sul territorio che possano contribuire a creare nuove opportunità di lavoro o a far conoscere nuove professionalità, specialmente per i giovani. In particolare il Rotary Club Latina, in collaborazione con aziende leader di settore, si farà promotore di iniziative formative con taglio estremamente pratico, volte a dare concreti esempi di professionalità e opportunità di lavoro. A queste si affiancheranno, con il supporto degli ordini professionali, dei seminari per i settori del project management e computer forensics. Per la cittadinanza, il Club ha intenzione di rendere Piazza della Libertà “wi-fi free”, per navigare in internet gratuitamente. Non mancheranno le attività a supporto del sociale e delle fasce maggiormente in difficoltà, quali l’ormai tradizionale appuntamento con il banco alimentare, ma anche un nuovo progetto per i diversamente abili, per la diffusione di metodiche che puntino al completo inserimento nel tessuto produttivo, con l’ausilio anche di software sviluppati nell’ambito delle attività promosse dalla Rotary Foundation. Il Club si impegna poi alla costituzione di un club Interact, con la modalità di Interact scolastico, che prevede che sia una scuola media superiore a suggerire una classe che diventi club in cui il Rotary funga da padrino, ma la responsabilità come tutorship rimane a carico della scuola. Sempre in collaborazione con un istituto superiore del capoluogo, daremo vita allo “Scambio Giovani”: a fronte di un piccolo contributo mensile, avremo la possibilità di seguire il percorso scolastico di un giovane proveniente dall’estero per un intero anno, presso l’istituto superiore in questione». 

Infine, sul tema dell’imprenditoria femminile, in collaborazione con il Rotaract, si terrà un convegno in cui sia relatori esterni che socie rotariane e rotaractiane porteranno un loro contributo alla discussione della tematica e concrete testimonianze di successo – a vario livello – nel campo dell’imprenditoria. 




GAETA, CANTIERE NAVALE ITALCRAFT OCCUPATO: IL FUTURO DI 50 FAMIGLIE NELLE MANI DELLE ISTITUZIONI

Angelo Parca

Gaeta (LT) – Il cantiere navale Italcraft è occupato dai lavoratori senza busta paga ormai da mesi e con una sentenza di fallimento che pesa come un macigno sul futuro lavorativo di circa 50 famiglie. L'unica speranza, adesso, è che si trovi subito un compratore e che i lavoratori scongiurino la perdita definitiva della loro occupazione.

Intanto l’assessore regionale al Lavoro, Lucia Valente ha visitato il cantiere occupato: “Desidero esprimere la mia solidarietà e la mia vicinanza, e quella di tutta la Giunta Zingaretti, ai 46 lavoratori che da circa due settimane stanno occupando l’Italcraft di Gaeta per difendere il loro posto di lavoro. Sul cantiere navale il Tribunale di Latina ha emesso una sentenza di fallimento lo scorso 26 giugno”. Ho partecipato ad un’assemblea dei lavoratori non programmata – prosegue Valente – e mi sono fatta spiegare quali sono le loro richieste e le loro preoccupazioni. Credo che in questa fase vadano ascoltati i lavoratori che, con la protesta, chiedono di non essere lasciati soli e chiedono aiuto alle istituzioni nella difesa dei loro diritti. Noi come Regione Lazio – conclude l’assessore Lucia Valente – non li lasceremo soli e valuteremo tutte le strade possibili per far sì che il sito industriale sopravviva. Faremo di tutto per garantire il posto di lavoro ai 46 dipendenti e, con questo obiettivo, appoggeremo qualsiasi iniziativa industriale che preveda il mantenimento degli attuali livelli occupazionali“.

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VENTOTENE: ADDIO AL TUNNEL DA SEI MILIONI DI EURO

Redazione

Ventotene (LT) – Sei milioni di euro, tanto avrebbe dovuto spendere la Regione Lazio per un’opera stradale di oltre 250 metri in una delle perle dell’arcipelago pontino, un pericolo scampato. Secondo la consigliera regionale Cristiana Avenali, gruppo Per il Lazio, “lo stop definitivo all’opera da parte del Comitato Regionale per il Lavori Pubblici è un’ottima notizia per chi ha a cuore la tutela dell’ecosistema e la razionalizzazione della spesa pubblica. Nel dicembre del 2012 infatti il progetto era stato definito dall’organismo tecnico non accettabile ai fini del finanziamento e carente di tutti i presupposti tecnico-normativi necessari.

E già il mondo ambientalista, con le iniziative di Legambiente, aveva denunciato una situazione al limite della sostenibilità, consegnando la bandiera nera all’Amministrazione dell’isola, un poco ambito riconoscimento attribuito da Goletta Verde per gli scempi e la cattiva gestione a danno di mare e coste. La scelta di bloccare un’opera così dannosa dimostra che uno sviluppo diverso è possibile, e deve basarsi su un’armonizzazione tra economia ed ambiente, tra turismo ed ecosistemi, bisogna lasciarsi alle spalle le politiche del cemento e delle infrastrutture, per mettere in campo politiche che sappiano investire nell’enorme patrimonio che abbiamo: ambiente salubre e tutelato, produzioni locali d’eccellenza, un turismo rispettoso delle comunità e della natura.”




TERRACINA, DISAGI SERVIZIO FERROVIARIO: IL COMITATO CITTADINO INCONTRERA’ VERTICI REGIONE E FSI

Redazione

Terracina (LT) – Il Comitato cittadino per la difesa della linea Terracina Fossanova costituito recentemente raggruppa oltre venti tra comitati, associazioni e organizzazioni. Ha cercato e ottenuto un incontro con i vertici della Regione Lazio e della Rete Ferroviaria Italiana ai quali porterà tutta la preoccupazione di un’intera città che da troppo tempo sta subendo privazioni.

Ultima in ordine di tempo ma non di importanza, anche se dovuta a cause naturali, l’interruzione del servizio ferroviario per la frana caduta sui binari tra le frazioni di La Fiora e Frasso. Terracina si sta rendendo conto dai disagi sofferti non solo dagli studenti e dai lavoratori per andare e tornare da Roma ma anche da quanti si spostano per qualsiasi motivo compresi i turisti che fanno fatica a raggiungere la città.