GAETA: TUTTI PAZZI PER "GAETA YOUNG CARD"

Redazione
Gaeta (LT) –  Si arricchisce l’elenco dei negozi che aderiscono alla Gaeta Young Card, la tessera in distribuzione presso l’Informagiovani del Comune, riservata ai ragazzi dai 15 ai 20 anni. I giovani residenti a Gaeta, potranno usufruire di sconti, riduzioni, offerte speciali nei negozi convenzionati della città. La tessera è gratuita. Gli interessati possono prenotare la tessera inviando una mail all’indirizzo informagiovani@comune.gaeta.lt.it indicando nome, cognome, data di nascita, indirizzo, codice fiscale. Per il ritiro basta recarsi direttamente allo Sportello negli orari di apertura al pubblico: martedì dalle 15.30 alle 17.30; mercoledì e venerdì dalle 9 alle 12.

 




FORMIA: L'EMERGENZA SANITA' E' LA PRIORITA' PER SEL

Redazione
Formia (LT)
– Razionalizzare e rafforzare l’esistente nelle strutture sanitarie del territorio: questa  la prima ed urgente risposta da dare ai cittadini. Un priorità secondo  SEL Formia, da portare all’attenzione  del Governatore Zingaretti e del nuovo direttore Generale Capasso, appena insediato. 
La programmazione a medio e lungo termine, di cui oggi si pongono le basi attraverso l’analisi della questione nuovo “Ospedale del Golfo” e/o ampliamento dell’attuale Ospedale “Dono Svizzero” con il viciniore ex Pastificio Paone, è senza dubbio necessaria e, come annunciato all’ultimo Consiglio Comunale, SEL Formia non ha pregiudiziali e preferenze verso alcuna proposta emersa. Condizione essenziale è che tutto passi attraverso un tavolo tecnico, al fine di individuare fattibilità, tempi e costi di realizzazione, in cui siano coinvolti Amministratori regionali, la dirigenza ASL ed Amministratori del Sud Pontino (Formia, Gaeta, Minturno).
Esiste però la necessità di un’azione a breve termine, la vera emergenza del momento. La spending review nazionale e regionale ha inciso duramente nel nostro territorio, in nome di una presunta razionalizzazione. Sono stati  chiusi i piccoli ospedali  e dovevano essere  rafforzate le strutture con più disponibilità di posti letto. Niente di tutto questo. L’Ospedale di Formia, DEA di I livello, che negli anni ha raggiunto livelli di eccellenza – pensiamo alle tecniche di intervento chirurgico mini invasivo – è oggi in ginocchio a causa del blocco del turnover e delle scarse risorse finanziarie. Liste di attesa sempre più lunghe, cancellazione di servizi specialistici centralizzati in provincia, costringono i cittadini a spostarsi continuamente, anche in regioni limitrofe, per avere la dovuta assistenza. Ultimo atto la paventata chiusura del Centro Trasfusionale. SEL si oppone fortemente ad ogni cancellazione di servizio nella Sanità pubblica del nostro territorio e chiede  alla nuova dirigenza provinciale ASL un rafforzamento delle strutture di assistenza .  Il sistema sanitario del territorio va ottimizzato e rilanciato, attraverso  una urgente  razionalizzazione delle risorse umane, strumentali e strutturali, che deve tradursi in tempi brevi in un miglioramento ed ampliamento dei servizi  assistenziali.  Investire in Sanità vuol dire investire in benessere comune, ed investire bene non sempre comporta un globale aumento dei costi. Lo dice la recente rivisitazione di  Zingaretti  del Programma Operativo di rientro per la spesa sanitaria. Il PO ha evidenziato un notevole aumento della mobilità sanitaria in uscita (cd mobilità passiva) dalla Regione Lazio, soprattutto verso  regioni come Campania ed Abruzzo, e ha posto come urgente il recupero di questa spesa, che viene spesso elargita ad imprenditori privati di altre regioni, sottraendo risorse alle strutture pubbliche regionali. Un territorio di confine come il nostro incide fortemente su questa spesa, soprattutto quando le strutture sanitarie pubbliche disponibili non danno risposte. Investiamo dunque nelle nostre strutture sanitarie, ridiamo loro dignità, e restituiamo ai nostri cittadini il diritto alla salute, diritto garantito dalla nostra Carta Costituzionale. 
 




APRILIA (LT) – AL VIA LA SECONDA EDIZIONE DI “ESSERE CONSAPEVOLI…TI -SANA”.

Redazione

Aprilia (LT) – In seconda edizione, torna ad Aprilia l’appuntamento con il Ben-Essere, lo star bene dell’anima: al via, da domenica 2 febbraio, per 5 domeniche, sino al prossimo 30 marzo, il ciclo d’incontri intitolato “Essere Consapevoli…Ti–Sana” .
Promossa dall’Associazione socio culturale STUDIO ARMONIA – Psicologia e Ben-Essere, dopo il successo dello scorso anno e a grande richiesta, l’iniziativa pensata e finalizzata all’approfondimento della conoscenza di se stessi e delle relazioni con l’altro, dà appuntamento al pubblico nella sede di via Basilicata 4A a partire dalle ore 16 sino alle 18, per un nuovo interessante viaggio nei sotterranei del Sé.
Cinque incontri con scadenza quindicinale e cinque temi diversi per i meeting che, uniti dallo stesso filo conduttore e tenuti da qualificati professionisti della relazione d’aiuto, condurranno i partecipanti alla sorprendente riscoperta di sé e delle proprie risorse, immersi nel gusto di piacevoli e calde tisane offerte per l’occasione dagli organizzatori.

Apre la rosa dei cinque “ IL GIOCO È BELLO FINCHÉ DURA POCO: come mai ci troviamo incastrati sempre nelle stesse situazioni?”: relatori sul tema dei copioni che ognuno di noi mette in atto spesso inconsapevolmente nella vita le counselor Chiara Cochi e Vanessa Palombi.
Gli appuntamenti proseguono presso la sede di Studio Armonia domenica 16 febbraio con “RELAZIONI FAMILIARI CROCE E DELIZIA”: i rapporti, le dinamiche e le modalità del sistema famiglia, analizzati a cura di Simona Di Giulio (counselor) e Paola Gazzurra (Mediatore Familiare);
“Le MASCHERE RIVELANO IL VOLTO DELLE PERSONE” (domenica 2 marzo), relatori in sala Chiara Cochi e Francesca Raffaelli (psicoteraputa); “AL CUOR NON SI COMANDA” (domenica 16 Marzo) con Vanessa Palombi e Paola Gazzurra e per finire “EMOZIONE E RAZIONALITA’: l’unione fa la forza e non la conflittualità” (domenica 30 marzo) condotto da Simona di Giulio e Simona Sciacca (counselor).
“L’Associazione – spiega Silvia Moroni psicologga e Presidente dell’Associazione – ha come missione la promozione della qualità della vita attraverso esperienze nuove, in cui si muovono figure professionali che con vari approcci propongono attività dedicate a ogni fascia di età. “Essere Consapevoli…Ti–Sana” vuole solleticare una stuzzicante riflessione sul nostro sentire e sul nostro sentirci, avvolti da un ambiente accogliente e sorseggiando una calda tisana. Obiettivo comune agli incontri è tendere alla consapevolezza individuale, quella che ci dispone al cambiamento, quella che ci permette di decodificare i linguaggi interni e di essere coerenti con ciò che siamo, sentiamo e facciamo in piena armonia con noi stessi. D’altra parte – conclude – solo attraverso la consapevolezza possiamo risolvere o superare disagi, piccoli e grandi, sviluppare pienamente noi stessi e vivere una vita colma di soddisfazione e di pienezza”.
Proiezione d’immagini, questionari e rappresentazioni di situazioni tipo sosterranno  i partecipanti di volta in volta all’approfondimento degli argomenti  in un confronto aperto volto all’ascolto di sé e dell’altro. 

Prenotazione obbligatoria e Costo ingresso 5 euro
Per info e prenotazioni: info@studioarmonia.net www.studioarmonia.net Tel 349 0876271- 347 799645
 




FORMIA: SANITA' AI MINIMI STORICI. SERVONO NUOVE STRUTTURE

Redazione

Formia (LT) – Sanità, un ordine del giorno per impegnare la Regione. Bartolomeo: “Vogliamo risposte concrete”
Un ordine del giorno che impegni la Regione a prendere una posizione chiara: si faccia il nuovo policlinico del Golfo o si ristrutturi il Dono Svizzero, potenziandolo con l’acquisizione dell’ex pastificio Paone.

Non saranno ammessi ulteriori “faremo”, perché di mezzo c’è la salute dei cittadini e la qualità di un’offerta sanitaria ridotta ai minimi storici dai tagli degli ultimi anni. Nel corso dell'ultimo Consiglio Comunale il Sindaco e la maggioranza lo hanno detto a chiare lettere: l’opzione pastificio non esclude la realizzazione del Policlinico. Ma, ammesso che i soldi ci siano (e, allo stato, probabilmente non ci sono), il nuovo ospedale non vedrebbe la luce prima di quindici-vent’anni. E nel frattempo, “Formia non può morire”. Se ne discuterà nel corso dei prossimi giorni in commissione Sanità. Lì nascerà l’ordine del giorno che sarà poi riportato in Consiglio per l’approvazione definitiva. “Sono stato io a buttare il sasso nello stagno – ha dichiarato il Sindaco Sandro Bartolomeo nel corso del suo intervento -. Credo non si possa più attendere che qualcuno da Roma ci dica cosa fare. Siamo troppo piccoli rispetto alla realtà degli ospedali romani. Se pensiamo che Regione e Asl vengano a risolverci il problema, aspetteremo questa consiliatura e le prossime senza che niente sia mutato. Regione e Asl devono darci delle risposte. La conferenza dei sindaci non è stata mai riunita. Questo la dice lunga sul peso che è stato dato ai territori.

La vicenda del pastificio Paone è entrata nella discussione quando la proprietà mi ha segnalato l’impossibilità di andare avanti coi suoi progetti di riconversione (centro commerciale e uffici). Sappiamo tutti come sono andate le vicende giudiziarie che hanno coinvolto l’immobile. Nel momento in cui la prospettiva si è aperta, era mio dovere informare il Consiglio e i cittadini nel modo più trasparente possibile. La proposta di potenziare il Dono Svizzero con l’acquisizione dell’ex pastificio è nata quindi da un’occasione che oggi possiamo decidere di cogliere oppure no. Se Zingaretti vuole costruire il policlinico, bene, anzi benissimo. Ma ci dica tempi e modi. Il bilancio della Regione nel frattempo è stato approvato e non c’è alcuna posta per la copertura finanziaria dell’opera. Il pastificio è un’occasione: vogliamo aspettare che il locale finisca in vendita per poi trovarci l’ennesimo centro commerciale?”.
 




CISTERNA DI LATINA: SCAMBIO DI ESPERIENZE ITALIA-USA NEL MONUMENTO NATURALE GIARDINO DI NINFA

Redazione

Cisterna di Latina (LT) – Domani giovedì 30 gennaio, nel corso di un seminario aperto al pubblico, che si svolgerà a partire dalle ore 15,30 presso la sala convegni del Parco Pantanello, gli ospiti americani presenteranno gli aspetti più significativi delle loro esperienze e conosceranno i programmi della Fondazione per la gestione del Monumento Naturale “Giardino di Ninfa”.

All’incontro è prevista anche la partecipazione del Consigliere per gli Affari Scientifici e Ambientali, Sig.ra Susanne Rose, dell’Ambasciata degli Stati Uniti d’America a Roma.
Conoscere, fare amicizia, imparare dalle reciproche esperienze le buone pratiche per la gestione del patrimonio naturale e culturale: è questo l’obiettivo dell’incontro con importanti esponenti del National Park Service USA, organizzato dalla Fondazione Roffredo Caetani in collaborazione con l’Istituto Pangea e con il patrocinio dell’Ambasciata degli Stati Uniti in Italia, nello scenario del Giardino di Ninfa e del Parco Pantanello.

L’occasione è data dalla visita in Italia di Steve e Cindy Martin i quali, dopo aver esplorato alcune Aree Protette italiane in varie regioni, hanno accettato l’invito della Fondazione a conoscere il patrimonio naturale e culturale che gestisce e a illustrare la loro pluriennale esperienza in materia.
Steve Martin ha “servito” per 35 anni nel National Park Service, iniziando come semplice ranger e arrivando a ricoprire ruoli sempre più prestigiosi: direttore del Parco del Grand Canyon, del parco del Teton, di Yellowstone, di grandi parchi nell’Alaska, vicedirettore generale del “Servizio” che negli USA ha oltre 20mila dipendenti e un bilancio di oltre 2 miliardi di dollari. Ritiratosi di recente dal servizio attivo, Steve Martin è consulente per il monitoraggio della gestione dei siti del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO (WHS) negli USA, in Australia, Cina, Oman, Tailandia, Pakistan, Cile.

Cyndy Martin è PhD -Dottore di Ricerca- in antropologia culturale ed è stata direttrice degli “Affari Indiani” e delle politiche per la cultura americana, organizzando e gestendo i programmi di conservazione e valorizzazione delle tradizioni tribali di 98 parchi nazionali in 9 Stati dell’Unione. Nel bagaglio di esperienze della dottoressa Martin anche quella di direttore del gruppo meridionale dei Parchi Nazionali del “Four Corners”, tutti compresi nel territorio della Nazione Navajo, di consulente per la gestione del WHS Unesco e per la valorizzazione delle culture tribali dei parchi del Canada.
 




LATINA: LA QUESTURA SENZA CAMERE DI SICUREZZA.

Redazione

Latina – Il Segretario Generale Provinciale di Latina, Elvio Vulcano, ha rappresentato al Questore di Latina dr. Alberto Intini, la pericolosità e lo sperpero delle risorse umane concernente l’assenza di camere di sicurezza agibili presso la Questura. Dichiara il Segretario: “da sempre la nostra attenzione si è focalizzata sull’esigenza di difendere l’azione investigativa degli Operatori di Polizia della Provincia pontina e di veder meglio tutelata la sicurezza reale del cittadino, che mal sopporta per causa della menzionata carenza strutturale egli debba rinunciare a uno o più equipaggi in servizio di perlustrazione del territorio, perché impegnati a vigilare degli indiziati, in attesa di condurli davanti all’Autorità Giudiziaria”. Prosegue il Segretario sul tema della sicurezza: “di fatto,  l'Agente di Polizia operante proprio a causa dell’assenza di celle idonee è obbligato ad effettuare uno stretto e costante controllo visivo di soggetti spesso pericolosi in luoghi inidonei. Una minima distrazione potrebbe causare danni irreparabili. Riteniamo, quindi, non più tollerabile tale manifesta carenza di sicurezza  all’interno dell’Ufficio preposto, alla garanzia della sicurezza pubblica”. È evidente che la spending review applicata dalla Pubblica Amministrazione, che sta ad intendere quel processo diretto a migliorare l'efficienza e l'efficacia della macchina statale, in molti casi si concretizza in tagli e ancora tagli indiscriminati e inaccettabili. 
 




CAMPOVERDE DI APRILIA E SPERLONGA: UNA DENUNCIA E DUE ARRESTI DA PARTE DEI CARABINIERI

Redazione

Campoverde di Aprilia e Sperlonga (LT) – I Carabinieri dei vari Reparti del Comando Provinciale di Latina, nel corso delle attività di controllo del territorio, hanno conseguito i seguenti risultati:

Campoverde di Aprilia: “Scoperto e denunciato all’A.G. l’autore di una violenta aggressione ai danni di un uomo”.

Il 22 gennaio 2014, alle ore 19.30 circa, in Campoverde di Aprilia (LT), militari del locale Comando Stazione, a conclusione di attività investigative, hanno deferito all’A.G. in stato di libertà, un uomo del posto, commerciante, incensurato, ritenuto responsabile della violenta aggressione nei confronti di un confinante, avvenuta il 4 gennaio u.s. in quel centro.
In particolare si appurava che alla base del gesto compito dall’aggressore, vi erano motivi privati correlati alle rispettive proprietà in confine.

Sperlonga: “Operazione anti droga, due arresti”.

Il 22 gennaio 2014, nel primo pomeriggio, in Sperlonga (LT), militari della locale Stazione Carabinieri, nel corso di predisposti servizi di controllo del territorio, segnatamente finalizzati al contrasto dei reati in materia di sostanze stupefacenti, traevano in arresto per il reato ascritto, un uomo ed una donna , trentenni, G.S. di Gaeta e P.N. di Roma, incensurati.
In particolare, i predetti venivano bloccati sulla SR Flacca, mentre viaggiavano a bordo autovettura, ed in seguito a perquisizione personale e veicolare, trovati in possesso di 62 grammi circa di sostanza stupefacente, tipo marijuana, in parte già suddivisa in dosi e occultata all’interno dell’abitacolo.
Lo stupefacente è stato sequestrato, mentre gli arrestati, trasferiti presso il proprio domicilio in attesa del rito direttissimo.

  
 




SANTI COSMA E DAMIANO (LT), ASSOCIAZIONI E CONTRIBUTI: APPROVATO IL NUOVO REGOLAMENTO

Redazione

Santi Cosma e Damiano (LT) – Approvato il nuovo Regolamento per la disciplina delle Associazioni e la concessione di eventuali contributi alle stesse che operano nell’ambito della collettività.

Con lo stesso regolamento, inoltre, è stata disciplinata anche la modalità per la concessione del patrocinio e l’uso del logo del Comune, spesso oggetto di abusi anziché di usi che gli portano ad essere esposti senza alcuna autorizzazione dell’Ente. “Scopo principale di questo regolamento” ha commentato Vincenzo Petruccelli Assessore alla Cultura e componente della Commissione Eventi e Spettacoli “è quello di cercare una volta per tutte di mettere ordine tra le associazioni per cercare di tutelare quelle che effettivamente operano per il bene e la crescita della collettività basandosi sullo spirito del volontariato dei propri componenti, da quelle che in qualche caso trasformano manifestazioni, pur di tutto rispetto, in veri e propri business di cui non sempre è facile verificare la destinazione e l’entità dei guadagni”.

A tal proposito in questi giorni stanno per essere recapitate alle varie associazioni delle lettere contenenti le richieste di documenti necessari ad attestare lo status attuale delle stesse per poter ottenere l’iscrizione all’Albo Comunale che finalmente sarà istituito. Le varie associazioni operanti sul territorio dovranno dimostrare le attività svolte nel tempo, il settore di relativa pertinenza,  e l’osservanza delle norme prescritte dalla legge e contenute negli statuti per poter dimostrare il mantenimento dello status di associazioni senza fine di lucro, ossia la gratuità delle cariche e  l’eleggibilità delle stesse ed il relativo rinnovo. Inoltre, le associazioni sono convocate per il prossimo 13 febbraio presso la Biblioteca Comunale per un incontro nel corso del quale saranno illustrate tutte le novità in tema di autorizzazione per le manifestazioni, novità introdotte sia dal regolamento citato che da quello delle manifestazioni ecosostenibile, entrato in vigore lo scorso anno e di cui si auspica, adesso l’osservanza a pieno regime sia da parte degli Uffici Comunali che da parte delle associazioni stesse. 
 Santi Cosma e Damiano, lì 22 gennaio 2014
 




CORI – GIULIANELLO: VIAGGIO AD OŚWIĘCIM (AUSCHWITZ) ANCHE PER GLI STUDENTI DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “CESARE CHIOMINTO

Redazione

Cori – Giulianello (LT) – L’Amministrazione comunale di Cori e l’Istituto Comprensivo Statale «Cesare Chiominto» hanno aderito, per il settimo anno consecutivo, all’iniziativa promossa dalla Provincia di Latina che consentirà a 14 studenti delle classi terze delle scuole medie inferiori di Cori, Giulianello e Roccamassima di recarsi ad Auschwitz in occasione della Giornata Europea della Memoria, che si celebra ogni 27 gennaio in ricordo della liberazione del campo di sterminio e per commemorare tutti i defunti e le vittime delle atrocità della guerra.

Si parte giovedì 23 gennaio, con arrivo a Vienna il giorno successivo. Dopo una breve visita della capitale austriaca la Delegazione proseguirà verso Cracovia ove pernotterà. L’arrivo ad Auschwitz è previsto per il 26 gennaio, con una visita guidata al Campo di Concentramento. Subito dopo il gruppo si recherà a Wadowice ove potrà visitare la casa natale di Papa Giovanni Paolo II, al primo piano di via Rynek 3, ed assistere alla Santa Messa dedicata alle vittime della Shoa nella Cattedrale cittadina. La giornata del 27 sarà interamente dedicata alle celebrazioni per la liberazione del Campo del Campo di Concentramento di Auschwitz. Seguirà la visita alle miniere di salgemma di Wielicka (28 gennaio). Rientro a casa previsto per il 29 gennaio.

La scolaresca sarà raggiunta nel fine settimana dagli Assessori alle Politiche Sociali e all’Ambiente del Comune di Cori invitati direttamente dal Sindaco polacco Janusz Chwierut. Continua e si consolida quindi il rapporto di amicizia e di scambio culturale tra Cori e Oświęcim. Per due volte la città lepina ha aperto le porte ai delegati del Comune di Oświęcim accompagnati da gruppi di ragazzi in difficoltà. Nel 2013 hanno visitato Cori i pittori del «Grupa na Zamku» di Oświęcim e una Delegazione di Cori guidata dal Sindaco Tommaso Conti ha poi partecipato ai festeggiamenti dell’anniversario di fondazione di Oświęcim (Auschwitz).  L’attuale Amministrazione comunale di Cori ha anche contribuito al progetto di edificazione del Tumulo della Memoria e della Riconciliazione in memoria delle vittime del genocidio nella «Città della Pace».
 




FORMIA, CENTRO TRASFUSIONALE: SALVO A PAROLE MA NEI FATTI CHIUSO DAL DECRETO DI NICOLA ZINGARETTI

Redazione

Nota a cura Associazione "Un’Altra Città"

Formia (LT) –  “Grazie alla sensibilizzazione ed alla mobilitazione dei cittadini si è riusciti ad evitare la chiusura del Centro Trasfusionale del P.O. di Formia….”, questo è quello che dichiarammo il 19 febbraio 2012. In una corsa contro il tempo coinvolgemmo l’intero territorio del Sud Pontino, che prese atto delle conseguenze derivanti dalla chiusura del Centro Trasfusionale di Formia decretata dall’allora Presidente della Regione, Renata Polverini, (decreto n°U0092/10).  L’Ospedale “Dono Svizzero” di Formia, infatti, è una DEA di I livello e soddisfa richieste di sangue per tutti gli emotrasfusi del sud della provincia di Latina, compreso le isole; raccoglie circa 2000 sacche di sangue l’anno per sopperire in modo autonomo alle richieste, dimostrando in modo concreto come possa essere debellata la piaga del commercio sangue, che costa alla nostra regione più di 5 milioni di euro all’anno (nota del 7 Agosto 2013 del Presidente di Regione, Nicola Zingaretti).

Le firme raccolte in 6 giorni di lavoro furono ben 10810 e il pericolo di chiusura sembrava scongiurato.

Cosa scopriamo oggi? Lo scorso 6 dicembre, il Commissario ad Acta alla Sanità e Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, ha firmato un decreto (n° U00480) con il quale si adottano i programmi operativi 2013-2015 per raggiungere gli obiettivi strategici di rientro dai disavanzi sanitari della Regione Lazio. In questo decreto, a pagina 233, tra gli “interventi prioritari”, si legge che “anche per le A.O. di Colleferro, Anzio, Sora, Cassino e Formia, soppressi dal DCA U0092/10 (quello della Polverini, per intenderci), ma tutt’ora funzionanti come S.T. si propone la conversione in Unità di Raccolta con la dismissione definitiva delle attività trasfusionali come da normativa vigente”.

Quindi il presidente Zingaretti non ha fatto nient’altro che avallare le scelte scellerate del suo predecessore Polverini.

Prendiamo atto del fallimento della tanto decantata “filiera politica”. Come tutti ricordano il Presidente Zingaretti venne a Formia per ben due volte a sottolineare come l’appartenenza allo stesso partito dell’allora candidato a Sindaco, Sandro Bartolomeo, fosse condizione necessaria per la nascita del Policlinico del Golfo, progetto favoleggiato demagogicamente e oggi già  abbandonato.

Non capiamo come mai, durante l’incontro tenutosi il 30 dicembre scorso al Comune di Formia, alla presenza del rappresentante del Comitato degli Emotrasfusi, Angelo Riccardelli, e al referente della nostra Associazione, Ing. Paolo Mazza, il Sindaco Sandro Bartolomeo, la responsabile del centro trasfusionale Dott.ssa Biondino e soprattutto il Direttore Sanitario Dott. Cassetta, non abbiano fatto alcuna menzione del decreto firmato il 6 dicembre.

Infine ci chiediamo il motivo per cui anche il Consigliere Regionale di minoranza, Giuseppe Simeone, non abbia fatto riferimento in alcun modo al decreto, sia durante la trasmissione di LazioTV del 4 gennaio scorso, che nel suo comunicato stampa di giovedì 16 gennaio.

A questo punto non ci resta che pensare che il decreto del 6 dicembre sia l’ennesima dimostrazione che la politica fatta fino ad ora non sia un mezzo per conoscere, difendere e valorizzare le peculiarità di un territorio e dei suoi abitanti, ma il solito modo per garantire interessi elettorali e logiche di spartizione dei territori.

Noi non ci stiamo ed è per questo che a distanza  di 2 anni da quella raccolta firme, porteremo avanti ogni forma di lotta pacifica per difendere il Centro Trasfusionale dell’A.O. di Formia. Stavolta ci fermeremo solo davanti ad un atto concreto di revoca del decreto, chiedendo come sempre la partecipazione di tutte le forze politiche, i comitati, le associazioni e i cittadini del sud della Provincia di Latina, zona di confine spesso dimenticata da chi l’amministra, ma mai dimenticata da chi da anni ci specula.
 




CISTERNA DI LATINA: IL FONDO DI SOLIDARIETA' NON E' BLOCCATO

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Cisterna di Latina (LT) – Nessun blocco dei contributi messi a disposizione dal Comune con il Fondo di Solidarietà, l’intervento economico straordinario in aiuto alle cosiddette nuove povertà. Solo una temporanea pausa di natura normativa per il passaggio al nuovo anno contabile per coloro che fino allo scorso 31 dicembre non hanno ritirato il contributo assegnato.
“Ancora una volta si utilizza il disagio delle persone per ottenere visibilità personale” replica perentorio il Sindaco Antonello Merolla a Riccardo Carletti che sulla stampa aveva parlato di vergognose umiliazioni per il blocco del pagamento.
“Sono stanco di questi attacchi soprattutto al settore Welfare i cui progetti ed attività, ribadisco ancora una volta, sono da sempre all’avanguardia proprio perché tengono in grande considerazione le persone in difficoltà.
Sono stanco di questa superficialità e dell’incapacità con cui dei presunti paladini delle fasce deboli affrontano queste tematiche. E’ ora di finirla di lanciare accuse infondate; con queste sì che si umiliano i cittadini in difficoltà.
Credo che la nostra amministrazione sia l’unica che ha messo a disposizione circa 200mila euro straordinari in favore delle famiglie in difficoltà.
Quanto asserito dal signor Carletti sul fondo di solidarietà non è vero. Non c’è stato nessun blocco dei pagamenti. L’11 dicembre scorso erano depositati e disponibili presso la banca gestore del servizio di tesoreria, tutti i mandati di liquidazione, pronti per essere incassati.
Al 31 dicembre ben 71 persone, circa il 30 percento, non si sono recate a riscuotere quanto a loro assegnato. Non voglio entrare nel merito del perché non l’abbiano fatto ma a fine anno la tesoreria deve, per legge, restituire le somme all’Ente. Per questo gli uffici hanno successivamente provveduto alla riemissione dei mandati di pagamento. Pertanto chi non è andato a riscuotere il contributo entro la fine dell’anno, è incappato in questi 10 giorni necessari per la riattivazione delle erogazioni. Tuttavia per loro, già dallo scorso venerdì, sono disponibili in banca i mandati di pagamento”.
“Se si vuole essere davvero di aiuto alle persone – afferma Merolla – ritengo doveroso innanzitutto informarsi, anziché alimentare ulteriormente il disagio con informazioni errate.
Capisco come dia fastidio il fatto che, nonostante tutte le difficoltà, questa amministrazione sia comunque molto attenta alle problematiche della città e dei suoi cittadini ma al di là di ciò che pensa chi è superficiale e mal informato, è per me motivo di grande soddisfazione sapere di aver aiutato in maniera straordinaria tante persone in difficoltà”.