FONDI: BORGHI D'ITALIA SBARCA SUL WEB

Redazione

Fondi (LT) – Dopo le messe in onda della scorsa settimana sull’emittente TV2000 – sia sul digitale terrestre che sulla piattaforma satellitare – che hanno catturato l’attenzione di centinaia di migliaia di telespettatori, la puntata su Fondi realizzata dal programma televisivo “Borghi d’Italia” è ora disponibile anche in streaming su internet, dove nei primi due giorni ha già registrato oltre 600 visualizzazioni.

Per visionare il viaggio che il curatore e autore Mario Placidini e i suoi collaboratori Roberto Evangelista (immagini e fotografia) e Adrian Nicolai (specializzato di ripresa) hanno effettuato nell’Aprile scorso a Fondi per presentarne attraverso immagini e testimonianze il paesaggio, le bellezze architettoniche e artistiche, la religiosità, la genuinità dei prodotti e la bontà della cucina tipica è sufficiente cliccare sull’apposito banner “Borghi d’Italia” posto in home page sul sito internet istituzionale del Comune di Fondi www.comunedifondi.it. In alternativa il filmato può essere rintracciato e visualizzato tramite la sezione “Archivio puntate” del sito del programma TV: www.borghiditalia.tv2000.it.

I 28 minuti dedicati a Fondi ripercorrono sinteticamente alcune peculiarità paesaggistiche, architettoniche e commerciali cittadine quali il Lago di Fondi, l’Abbazia di San Magno, il MOF – Centro Agroalimentare all’Ingrosso, le mura ciclopiche, il Palazzo e il Castello Caetani, le chiese di San Pietro, San Francesco e Santa Maria in Piazza, il quartiere ebraico, la chiesa di Santa Maria Antiqua – dedicata a San Tommaso d’Aquino – al pianterreno del convento di San Domenico. Il filmato include anche le immagini della fedele riproduzione dell’Exultet di Fondi, il cui originale in pergamena – uno dei 35 esistenti al mondo – si trova nella Biblioteca Nazionale di Parigi.

La puntata è introdotta dall’affettuosa testimonianza del musicista Ambrogio Sparagna e dai saluti del Sindaco di Fondi Salvatore De Meo. Nel corso del filmato si susseguono gli interventi del direttore del Museo Civico Emidio Quadrino, dei parroci di San Pietro don Gianni Cardillo e di San Francesco padre Massimiliano Scarlato, dello studioso dell’ebraismo locale Gaetano Carnevale, del funzionario della Ripartizione Ambiente del Comune di Fondi Massimo Simonelli. Lo chef del ristorante “Vicolo di Mblò” Enzo Simonelli presenta prodotti locali e piatti tipici preparati grazie alla collaborazione di enti ed aziende locali tra cui il MOF, il caseificio Casabianca e il frantoio oleario Riccardi. Il video si conclude con un caloroso invito a visitare Fondi rivolto ai telespettatori da Nino Canale, interprete di numerosissime commedie teatrali in vernacolo.




LATINA, "NOTTE DA ZOO" ALLA DISCOTECA BAMBU': OLTRE 1000 PERSONE IN UN LOCALE CON CAPIENZA DI 400

Redazione

Latina – Si sono conclusi con il deferimento all’Autorità Giudiziaria di n.12 persone gli accertamenti svolti dai Carabinieri della Compagnia di Latina a seguito dei disordini verificatisi la notte a cavallo tra l’uno e il due giugno scorsi presso la discoteca “Bambù” di via Casilina Sud, in occasione di una festa organizzata da alcuni studenti di Latina chiamata “Notte da zoo” in cui  solo l’intervento risoluto dei militari della Stazione di Borgo Sabotino ha scongiurato che si verificasse il peggio.

Erano le 22:40 del primo giugno quando una pattuglia della Stazione di Borgo Sabotino, capeggiata dal Comandante, notava che la strada di accesso alla discoteca era insolitamente trafficata. I militari decidevano di capire cosa stesse accadendo e, una volta entrati nel locale notturno, da subito avevano la percezione di una eccessiva presenza di avventori rispetto alla capienza della struttura: circa mille il numero di persone stimate all’interno.

Si decideva pertanto di intervenire coinvolgendo il personale della sicurezza onde evitare l’accesso ad altre persone che nel frattempo si accalcavano nei pressi dell’ingresso. L’operazione è stata particolarmente delicata e per il suo compimento si è reso necessario l’impiego di altre tre pattuglie della Compagnia Carabinieri di Latina che venivano fatte convergere per arginare una situazione divenuta ormai ingestibile. Infatti, a fronte delle mille persone che già con difficoltà si muovevano all’interno della discoteca, altrettante sopraggiungevano a bordo di pullman organizzati.
Intorno alla mezzanotte anche la situazione dell’ordine pubblico tendeva a degenerare in seguito alla diffusione della notizia tra chi aveva pagato il biglietto e stava facendo la fila che ormai era stato inibito l’accesso alla discoteca. Qualcuno cominciava ad inveire nei confronti degli organizzatori. La situazione, ormai critica, veniva risolta solo grazie all’intervento deciso del Comandante della Stazione che, alle ore 02:00 circa, percependo che il prolungarsi della serata danzante avrebbe sicuramente riscaldato ancora di più gli animi tra chi festeggiava e chi aspettava all’esterno, entrava all’interno della discoteca, si portava presso la console del dj, interrompeva la musica e informava i presenti che la festa era finita.

Fortunatamente la fase del deflusso si svolgeva senza disordini e ciò è stato reso possibile anche grazie alla collaborazione di tanti ragazzi che si erano resi conto del pericolo a cui erano stati esposti e che hanno apprezzato il tempestivo intervento dell’Arma.

I Carabinieri della Stazione di Borgo Sabotino hanno poi dedicato il giorno successivo alla ricostruzione di quanto accaduto, con particolare riferimento al rischio a cui sono stati esposti i giovani presenti all’interno della discoteca (tra cui molti minori) i quali, ignari che fosse stato venduto un numero di biglietti tre volte superiore alla capienza del locale (400 persone), hanno corso il pericolo di non avere alcuna possibilità di scampo nel caso in cui qualcuno avesse avvertito un malore o fosse malauguratamente divampato un incendio all’interno della discoteca.

Completati gli accertamenti, i militari del Nucleo Operativo della Compagnia hanno portato all’attenzione dell’A.G. le posizioni degli 11 organizzatori, tutti della zona, nonché del proprietario della struttura in ordine all’incauto affidamento della discoteca a persone inesperte che non erano state rese pienamente edotte degli specifici obblighi di legge.

Tutti rischiano l’arresto fino a sei mesi e l’ammenda non inferiore a €103 per il reato di “Apertura abusiva di luoghi di pubblico spettacolo”.

La discoteca è risultata in regola da un punto di vista amministrativo.
 




SEZZE: IN CASA CON PISTOLE GIOCATTOLO E UN FUCILE DI UN ALTRA PERSONA

Redazione

Sezze (LT) – Nelle prime ore di giovedì 5 giugno 2014, in Sezze, i Carabinieri del locale Comando Stazione hanno tratto in arresto un 57enne del luogo per "detenzione abusiva di armi". L'uomo, a seguito di perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso di un fucile marca Falco cal.9 illegalmente detenuto, tre pistole giocattolo, modificate nella canna e nel meccanismo di scoppio e munizioni di vario calibro. I successivi controlli hanno permesso di appurare che il fucile in questione era di proprietà di un'altra persona, la quale è stata, a sua volta, deferita per "omessa custodia". L'arrestato è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Latina a disposizione dell'A.G..




APRILIA BILANCIO PREVISIONE: PIU' SOLDI PER SERVIZI SOCIALI E OPERE PUBBLICHE

Redazione

Aprilia (LT) – L’Amministrazione Comunale, con deliberazione di Giunta n. 153 del 22 maggio 2014, ha approvato la proposta del bilancio di previsione per l’anno in corso. Il documento finanziario, elaborato dagli uffici comunali di competenza, sarà discusso nelle Commissioni Consiliari e successivamente in Consiglio Comunale per la definitiva approvazione ed adozione.

Il bilancio annuale, a fronte di una nuova diminuzione prevista in entrata per quel che riguarda il Fondo di Solidarietà Comunale (le rimesse dello Stato ai Comuni), mantiene inalterati ed anzi incrementa i fondi per l’erogazione di servizi sociali e per opere pubbliche, tecnologiche e manutentive.

Rispetto ad un bilancio di complessivi 98 milioni e 401 mila euro, infatti, l’Amministrazione ne destina dieci milioni e 536 mila per i servizi sociali, pari al 10,08% dell’intera manovra finanziaria. Nello specifico delle azioni di contrasto al disagio e alla povertà, l’esecutivo sceglie di aumentare ancora il capitolo di spese istituito soltanto all’anno scorso.

Per le opere pubbliche l’Amministrazione stanzia 8 milioni e 191 mila euro, pari a circa l’8% dell’intero bilancio comunale, mentre per i servizi tecnologici il fondo è pari a 5 milioni e 60 mila euro (circa il 5% del bilancio). Gli interventi pubblici sono distribuiti nelle scuole, nel tessuto urbano e nelle periferie di Aprilia. 700 mila euro complessivi sono stanziati per la manutenzione degli edifici scolastici, ulteriori 676 mila euro per la ristrutturazione della scuola Deledda, 900 mila euro per la viabilità a servizio del parcheggio ferroviario di Campoleone, un milione di euro per il depuratore di Campoverde, 135 mila euro per il completamento della rete di pubblica illuminazione in via Cogna, 120 mila per il museo della civiltà contadina che sorgerà nell’edificio di Via Carano prima adibito a scuola, 80 mila euro per la rotatoria da realizzarsi tra le Vie Tiberio e Aldo Moro, 100 mila euro per la realizzazione di nuovi passaggi pedonali rialzati, 150 mila euro per la manutenzione del cimitero, 180 mila euro per la realizzazione di marciapiedi e pubblica illuminazione in località Casalazzara.

Quanto all’impegno per la riqualificazione igienico-sanitaria delle periferie, il bilancio prevede un impegno di spesa di 450 mila per il depuratore di Genio Civile, un milione per i primi tre stralci di intervento per la rete fognante secondaria Cogna, 340 mila per il completamento della rete fognante secondaria a Fossignano, un milione e 150 mila euro per i primi tre stralci di realizzazione della rete fognante secondaria a Casalazzara, 300 mila euro per il primo stralcio di realizzazione della rete fognante in località Sacida.




GAETA (LT), CIMITERO: OLTRE UN MILIONE DI EURO PER RIQUALIFICAZIONE

di Mario Vito Torosantucci

Gaeta (LT) – Più di un milione di euro per la riqualificazione complessiva del cimitero comunale. E' questo l'importante impegno finanziario assunto dall'Amministrazione Comunale, diretta dal Sindaco Cosmo Mitrano, che ha avviato, sin dal suo insediamento, un programma di sistemazione generale della struttura cimiteriale di Via Garibaldi. Una vera e propria svolta rispetto al passato, caratterizzato da 30 anni di immobilismo totale.
"In chiara controtendenza rispetto alle passate Amministrazioni – afferma il Primo Cittadino – abbiamo strappato quel velo di silenzio e stagnazione calato sul cimitero cittadino. Carenza di loculi e cappelle storiche fatiscenti lo avevano reso un'emergenza sociale, sulla quale siamo intervenuti subito con accurati progetti di riqualificazione e messa in sicurezza, e, grazie all'approvazione consiliare del Piano Regolatore Cimiteriale,  con l'avvio della costruzione di 240 nuovi loculi e 70 cellette, da dare in concessione. La nostra Amministrazione è, dunque, impegnata in un progetto di ristrutturazione cimiteriale di ampio respiro, per  il quale abbiamo investito più di un milione di euro. Si tratta di un programma che prevede, tra l'altro,  interventi di manutenzione straordinaria per la messa in sicurezza ed il recupero strutturale, funzionale ed architettonico di alcune Cappelle storiche cimiteriali. Inoltre la regolarizzazione avviata delle concessioni cimiteriali  produrrà circa 1 milione di euro, che saranno reinvestiti sempre nell'area cimiteriale . Stiamo lavorando alacremente per restituire la giusta dignità ad un luogo sacro, la cui cura e manutenzione sono importanti segni di civiltà e di rispetto del valore umano. E questo nostro impegno, nell'ultima seduta consiliare, ha ottenuto il plauso di una parte della minoranza che ha riconosciuto la bontà delle scelte da noi fatte anche in merito al costo delle concessioni di loculi e cellette".
Ad entrare nei dettagli degli interventi programmati per il restyling dell'area cimiteriale è l'Assessore competente Alessandro Vona: "In attesa dell'espletamento della gara ad evidenza pubblica per la ricostruzione della Cappella di S. Francesco Vecchio, stiamo provvedendo a lavori che miglioreranno la fruizione del cimitero,  rendendolo più rispondente alle reali esigenze della città. Più di 200.000 euro saranno utilizzati per la riqualificazione delle Cappelle Santa Rosa e Orazione e Morte, mentre 800.000 euro consentiranno la realizzazione di nuovi loculi e ossari. Altre Cappelle storiche saranno messe in sicurezza e recuperate grazie agli introiti derivanti dalle concessioni cimiteriali".
"E' bene precisare – conclude il Sindaco Mitrano – che le somme ricavate dalla concessione di loculi e cellette confluiranno su un capitolo di bilancio la cui de
stinazione d'uso è cimiteriale. Quindi l'Amministrazione si è già espressa, in modo inequivocabile, sull'utilizzo di questi introiti. Un uso diverso richiederà una variazione di bilancio,  da presentare alla discussione e approvazione del Consiglio Comunale".
Completano il quadro delle azioni messe in campo dall'Amministrazione Mitrano per la sistemazione generale del cimitero di Via Garibaldi, la rilevante qualificazione professionale, attraverso specifici corsi di formazione,  del personale comunale addetto, che in passato, privo delle necessarie certificazioni, era inidoneo a svolgere le operazioni cimiteriali, ed il taglio netto (fino al 50-60%) delle tariffe dei servizi cimiteriali comunali, approvato dal Consiglio Comunale su  proposta della Giunta Mitrano.
Un passaggio quest'ultimo che rientra nel pacchetto "Obiettivo Welfare ed Economia", messo a punto dall'attuale governo cittadino, finalizzato al benessere della popolazione e alla ripresa economica del territorio, consistente in una serie di rilevanti iniziative che, grazie ad azioni di spending review, razionalizzazione ed ottimizzazione delle risorse e lotta all'evasione, permetterà una sostanziale riduzione della pressione fiscale locale,  in particolar modo nei confronti delle fasce sociali più deboli, il miglioramento della qualità della vita cittadina  e sostanziali input per il rilancio del tessuto economico – imprenditoriale locale.
 




SANTI COSMA E DAMIANO: CONTO ALLA ROVESCIA PER IL RESTYLING DI PIAZZA PILONE

Redazione

Santi Cosma e Damiano (LT) – Partono i lavori di riqualificazione della Piazza Pilone con l’annessa struttura scolastica. A dare la notizia l’Assessore ai Lavori Pubblici, Emanuele Viccaro il quale annuncia che la prossima settimana partiranno i lavori che interesseranno il restyling della piazza unitamente alla messa in sicurezza degli ingressi al complesso scolastico. Nello specifico dei lavori l’intervento riguarderà la realizzazione di un nuovo accesso alla scuola materna che sarà reso autonomo rispetto all’accesso alla struttura sportiva che sarà resa indipendente rispetto alla scuola stessa.

Inoltre sarà realizzato un impianto fotovoltaico sulla scuola che sarà così messa a norma con le nuove norme sul risparmio energetico e sarà risistemata l’intera area pubblica antistante l’ingresso della scuola stessa. Si provvederà al rifacimento delle pavimentazioni che si renderanno necessarie e alla sistemazione delle nuove recinzioni che andranno a dividere il complesso della scuola materna dalla piazza e dalla tensostruttura che avranno entrate completamente autonome e più sicure soprattutto per i ragazzi che frequentano la scuola dell’Infanzia. L’intervento, per un importo di € 156.000,00 è realizzato con un finanziamento ottenuto dal CIPE e non dalla Provincia, come qualcuno ha artatamente messo in giro, che nulla c’entra con questo intervento. Soddisfatto l’Assessore Viccaro il quale ha esternato tutta la sua soddisfazione dichiarando che “nonostante le difficoltà contingenti che rendono complessa l’attività amministrativa in questo particolare momento storico stiamo realizzando diversi interventi che a breve andranno in porto, grazie anche alla disponibilità della Regione Lazio, cosa che invece non possiamo dire della Provincia di Latina che nonostante le continue e reiterate richieste non ha mai voluto finanziare la risistemazione della tensostruttura.

Nello specifico tale intervento andrà a migliorare la sicurezza della scuola e a metterla a norma con le nuove norme sulla sicurezza energetica e andrà a completamento non appena sarà realizzato l’ulteriore intervento sulla scuola elementare, finanziato dalla Regione Lazio per un importo di € 272.000,00 finalizzato a garantire un intervento di efficientamento energetico ed economico sull’impianto scolastico”. Anche il Sindaco, Vincenzo Di Siena, ha voluto esternare la sua soddisfazione per questa ulteriore opera pubblica che prende il via e va ad aggiungersi alle altre quattro opere pubbliche realizzate in questa legislatura, di cui una ancora in corso di completamento (recupero del Centro Storico).




LATINA, RIO MARTINO: LA CONSIGLIERA PD NICOLETTA ZULIANI LANCIA L'ALLARME ETERNIT

Redazione

Latina – “Altro che bandiera blu e bandiera verde. Per come si presenta Rio Martino, Latina meriterebbe la bandiera nera”. Nicoletta Zuliani, consigliera del Partito Democratico e vice presidente del consiglio comunale, denuncia il grave problema ambientale e sanitario che insiste nella zona di Rio Martino, al lido di Latina, ancora una volta a pochissimi giorni ormai dalla stagione estiva e dal grande afflusso dei bagnanti. Una situazione imbarazzante per l'amministrazione comunale e che provoca allarme nella popolazione.

Oltre alle brutture che caratterizzano il piazzale vicino al canale – che sarebbe dovuto diventare un porto da 400 posti barca ed un volano economico grazie ai collegamenti con le isole pontine, e che invece è rimasto un cantiere – Zuliani intende sollecitare l'amministrazione ad intraprendere azioni contro la persistenza del rudere dell'ex ristorante “Pesce d'oro”, sì recintato per evitare che qualcuno entri in una struttura pericolante ed in stato di completo abbandono, ma coperto da lastre di eternit esposte alle intemperie e danneggiate, che rilasciano particelle in libera dispersione nell'aria. È risaputo che l'inalazione di particelle di amianto, che sono cancerogene, può provocare numerosi e pesanti danni alla salute di chi vi è esposto. “Il piazzale è già molto frequentato da turisti di passaggio, pescatori, bagnanti, ma soprattutto da famiglie con bambini. Se pensiamo che una bandiera verde, appena assegnata al nostro Comune, valuta proprio l'adeguatezza del litorale ai più piccoli, capiamo bene come ciò a Rio Martino non rispecchi assolutamente la situazione reale. A meno che non si supponga che un aerosol di polveri d'amianto sia un toccasana per la salute dei bambini e di chi li accompagna”.

Nei giorni scorsi Zuliani ha ricevuto segnalazioni da alcuni residenti di borgo Grappa, stufi dell'annoso problema, ma anche molto preoccupati per la salute pubblica. “Tutti sanno che quelle particelle di amianto – spiega la consigliera democratica – volano e possono essere inalate non solo da chi frequenta la zona vicina, ma anche da chi abita a borgo Grappa e, ritengo, persino dai cittadini di Latina: il vento della marina può portare ovunque queste polveri e creare danni. Invece di limitarsi a circondare l'immobile con delle barriere perché abbandonato a se stesso, ci si sarebbe anche dovuti preoccupare di "incappucciarlo" con materiale che impedisse la fuoriscita delle particelle. Perché il Comune, ed in particolare il sindaco – primo deputato alla tutela salute pubblica della città – non cerca una soluzione immediata per la bonifica e l'abbattimento della struttura, ormai da anni nel degrado? Certo è che se la commissione Sanità non riprenderà al più presto a funzionare, l'Ente ed i cittadini di Latina saranno ancora una volta danneggiati dai tristemente noti problemi di bilancia nella spartizione delle poltrone tra le forze politiche nella maggioranza. È scandaloso che il cittadino e noi stessi consiglieri, non avendo più l'organo d'interfaccia per eccellenza, quale sarebbe appunto la commissione, dobbiamo ricorrere alla stampa per sollevare un problema che è di tutti e prima ancora del Comune. È ora di tornare a lavorare”.

 




FORMIA, PARROCCHIA DEL BUON PASTORE DI PENITRO: LA COMUNITA' ACCOGLIE L'IMMAGINE DELLA MADONNA DI FATIMA

Redazione

Formia (LT) – Una presenza importante di una statua unica per contribuire ad un gioioso rilancio della fede per le famiglie e per i singoli fedeli. E’ l’obiettivo più importante che vuole perseguire da domenica sera al prossimo 8 giugno la presenza dell’immagine della Madonna pellegrina della Madonna di Fatima presso la comunità parrocchiale del Buon Pastore di Penitro a Formia.  A volere e, soprattutto, a credere in questo che viene considerato un avvenimento di grazia e di benedizione è l’attivo parroco di Penitro, don Cristoforo Adriano che, in collaborazione con il Movimento Mariano del Messaggio di Fatima in Italia, accoglierà domenica sera, alle 18,  l’immagine della Vergine apparsa ai tre pastorelli di Fatima, in Portogallo, nel 1917, insieme al Vicario generale dell’Arcidiocesi di Gaeta, Monsignor Giuseppe Sparagna. Tante saranno le iniziative di preghiera e di meditazione in programma sino a domenica 8  giugno quando la comunità di Penitro, che accoglierà migliaia e migliaia di fedeli provenienti anche da fuori regione, sarà consacrata alla vergine.

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FORMIA: PRESENTATO IL PIANO DI PROTEZIONE CIVILE

Redazione

Formia (LT) – Emergenza e prevenzione, divulgazione e conoscenza. Sono i punti cardine del Piano di Protezione Civile presentato questa mattina dal Sindaco Sandro Bartolomeo. Sala Sicurezza gremita di forze dell’ordine, volontari di Protezione Civile e Croce Rossa, dirigenti degli istituti scolastici, chiamati a raccolta per interagire con l’amministrazione al fine di definire il piano migliore da portare presto in Consiglio Comunale.

In tutto 500 pagine, uno strumento di programmazione strategica di cui il Comune di Formia non si è mai dotato prima d’oggi. Il piano, illustrato dal dirigente competente per il settore Protezione Civile, elenca le caratteristiche del territorio, censisce le sedi comunali, le infrastrutture, le risorse idriche; propone la modulistica per attivare tempestivamente le procedure in caso di emergenza; circoscrive la rete di rapporti con le forze di protezione civile e in particolare con il “Ver Sud Pontino” che da tanti anni fornisce un apporto decisivo su vari fronti di intervento (primo tra tutti, quello degli incendi estivi); definisce le funzioni di supporto tecnico-operativo nel campo sanitario, della fornitura di materiali e mezzi d’intervento; censisce le risorse umane; fa l’elenco degli automezzi attivabili, delle società ed imprese private che potrebbero metterli a disposizione in caso di emergenza; individua i locali e i magazzini per la raccolta di viveri e beni di prima necessità.

Il Piano di Protezione Civile individua anche le aree di attesa ed ammassamento delle persone in caso di evacuazione (piazzale Vespucci, porticciolo Caposele, Molo Azzurra, area mercatale di via Olivastro Spaventola, stadio Nicola Perrone, campo sportivo di Castellonorato, parcheggi area Coni, ex Seven Up e centro commerciale Itaca, piazza centrale di Penitro), gli edifici strategici (ciascuno munito di scheda anagrafica e planimetria) e le strutture di assistenza medica.

Contestualmente, il piano ipotizza alcuni scenari di emergenza che potrebbero colpire il territorio comunale: dal rischio sismico a quello idrogeologico, dalle frane agli smottamenti, a mareggiate, incendi boschivi, ondate di calore e black out. Allega planimetrie relative a viabilità, aree di attesa, carte del Pai ed una carta delle aree percorse dal fuoco.

Per rendere tutto questo attuabile è fondamentale il coinvolgimento della popolazione, partendo dalle scuole. Per questo il piano utilizza un linguaggio semplice, alla portata di tutti. Illustra i compiti della protezione civile e il ruolo importante che ha nella previsione, prevenzione e superamento delle emergenze. Spiega come comportarsi in caso di terremoto, mareggiate, calore, incendi.

Il documento è ora aperto al contributo delle forze coinvolte. Presto sarà organizzato un tavolo tecnico ad hoc, incaricato di recepire e integrare eventuali osservazioni, ed un altro fisso che si riunirà al verificarsi di ogni situazione di emergenza.

“Quanto decisivo sia l’apporto delle forze di protezione civile – ha spiegato il Sindaco Sandro Bartolomeo – ce lo ha insegnato l’esperienza del 2005, quando il ritrovamento di una bomba inesplosa della seconda guerra mondiale ci costrinse ad evacuare mezza città. Non fu una barzelletta, trascorremmo un’intera settimana senza dormire. Facemmo tutto nella pace sociale, senza un incidente, né episodi di sciacallaggio, anche e soprattutto grazie all’apporto delle organizzazioni che oggi chiamiamo ad offrire nuovamente il loro contributo di competenza. La sicurezza è un valore imprescindibile che richiede l’impegno di tutti”.

 




GAETA, QUARTIERE STORICO MEDIEVALE: VIA PIO IX TORNA SICURA E FRUIBILE

Redazione
Gaeta (LT)
– Torna ad essere pienamente sicura e fruibile l'area di proprietà demaniale, sita in via Pio IX, adiacente la Chiesa di Santa Caterina. Uno splendido angolo del quartiere storico di Gaeta Medievale, da tempo sottoposto a situazioni di pericolo, a causa di fenomeni di erosione e crolli, con distacchi parziali di intonaci e pietre da alcune opere ivi insistenti, più frequenti in condizioni meteo avverse, e che hanno recato danni a veicoli in sosta.
Lo scorso mese di febbraio, il Comando di Polizia Locale  del Comune di Gaeta, su input dell'Assessore Antonio Di Biagio, con specifica missiva, ha investito  della problematica il Provveditorato Interregionale per le OO.PP. per il Lazio e la Sardegna, presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, sollecitando urgenti lavori nella suddetta area demaniale.
Tempestiva è stata la riposta del Provveditorato che, dopo aver effettuato opportuni sopralluoghi e verificato le criticità dell'area, ha garantito un intervento in tempi rapidi per il ripristino della sua sicurezza e fruibilità.
"Già da alcuni giorni – tiene a precisare l'Assessore Di Biagio – è stato dato il via ai lavori in Via Pio IX, che riguarderanno non solo la sistemazione del muro in parte crollato e della zona fronte mare particolarmente esposta all'erosione degli agenti atmosferici, ma realizzeranno un vero e proprio restyling dell'area, con nuova illuminazione e pavimentazione. Una riqualificazione di cui lo storico quartiere avvertiva la necessità e che restituirà a cittadini e turisti un sito di straordinaria bellezza paesaggistica, da cui si gode un panorama del Golfo davvero mozzafiato. Si ringrazia il Provveditorato per aver risposto con solerzia ad una nostra emergenza, segnalata dall'Amministrazione, sempre attenta al recupero e alla riqualificazione del territorio, nei centri storici come in periferia".
 




LATINA, TORNA NELLE SCUOLE IL TEATRO SPERIMENTALE DEI PICCOLI

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Latina – L’Assessore alla Pubblica Istruzione Marilena Sovrani comunica che anche quest’anno è stato realizzato il progetto “Il teatro sperimentale dei Piccoli” presso le scuole paritarie comunali. L’Assessore: “ il progetto alla sua terza edizione, rientra nelle attività integrative delle scuole dell’infanzia comunali che vede coinvolti bambini e genitori e si concluderà con le rappresentazioni teatrali presso il Teatro Cafaro di Latina, vuole essere uno strumento educativo e formativo importante nell’ambito dell’evoluzione infantile.

Il teatro aiuta i bambini a sviluppare le proprie capacità di espressione, è una occasione di educazione ai linguaggi verbali e non verbali e alla creatività, affina lo spirito critico, promuove il senso estetico, favorisce la gestione delle emozioni, la socializzazione e la cooperazione, sviluppa l’autostima.

Grande rilevanza ha l’approccio che si crea attraverso la proficua collaborazione tra gli operatori del teatro e della scuola a vantaggio della diffusione della cultura teatrale. I Bambini, in questa fase della crescita 3- 5 anni, sono più protesi al gioco di immedesimazione e interpretazione quale canale preferenziale per l’apprendimento.

Il laboratorio di teatro non fa che assecondare questa loro naturale predisposizione, favorendo così il percorso formativo in modo naturale e ludico. Il teatro quindi, non è il fine ma il mezzo, il mezzo di un cammino di crescita globale ed armoniosa capace di chiamare in causa: emotività, capacità espressiva, senso dell’ordine e della disciplina, rispetto di ogni diversità.

Grande rilevanza hanno avuto in questo progetto le figure educative curriculari che per le attività integrative hanno saputo coinvolgere tutti i bambini in questo percorso magico e culturale fornendo così un percorso formativo importante."

Ogni scuola materna ha realizzato la rappresentazione seguendo il tema delle FAVOLE e L’AMBIENTE a completezza del progetto sono state associate le attività motorie e i laboratori di inglese che completano il percorso educativo dei bambini nell’ambito delle discipline ordinarie. Le scuole che hanno aderito al progetto sono 4 e le date degli eventi che si svolgeranno presso il Teatro Cafaro di Latina sono di seguito riportate:

 • 26 maggio ore 17.00 Scuola “Madonna di Fatima” di B.go San Michele: “Alla scoperta della realizzazione del sogno di Pinocchio“

• 30 maggio alle ore 17.30 Scuola “ SS. Innocenti” di B.go Carso “Buuuuuu! Chi ha paura del mostro cattivo?”;

• 31 maggio alle ore 17.00 Scuola “Pio IX” di B.go Grappa “Peter Pan nell’avventura dei leoni e delle farfalle”;

• 3 giugno alle ore 18.00 Scuola Pio XII” di B.go Faiti : “Un mondo verde verde”.