LATINA, VIA ROMAGNOLI E VIA MAGENTA: SIRINGHE E DEGRADO NEL VERDE

Redazione

Latina – Siringhe gettate a terra e piantate con gli aghi sui tronchi degli alberi. La situazione in cui versa un piccolo angolo verde tra le autolinee di via Romagnoli e via Magenta, è stata immortalata in alcune fotografie scattate da un alunno dell'istituto Manzoni, dove la consigliera comunale del Partito Democratico Nicoletta Zuliani è docente. “Il fatto che uno studente sia venuto a consegnarmi le fotografie di una situazione di degrado che ha rilevato nella zona che frequenta per andare a scuola, è indicativa di quanto i ragazzi riescano ancora ad avere fiducia nelle Istituzioni, ed è anche per questo che a loro dobbiamo una risposta sinergica per contrastare le emergenze sociali ed in particolare quelle che li riguardano, come il pericolo della droga, purtroppo sempre in agguato tra i giovani. Una delle zone maggiori di spaccio, sembra assurdo quanto grave ma è così, è proprio sotto i nostri uffici comunali, sotto l'Intendenza di Finanza in Piazza del Popolo”.

Il governo della città, in questi anni – aggiunge Zuliani – per il contrasto alla diffusione delle droghe tra i giovani ha fatto ben poco. Ci si è attivati sicuramente di più per lo sport, ma una città come Latina non può accontentarsi di qualche evento, dietro cui nascondersi per dire che si è fatto qualcosa per i giovani. Ora più che mai, visto l'arrivo della stagione estiva – quando i ragazzi sono per strada per molto più tempo rispetto all'inverno – bisogna tenere gli occhi aperti e fornire risposte ai bisogni aggregativi dei ragazzi, che altrimenti rischiano di prendere strade ed avvalersi delle compagnie sbagliate. Il Comune, come Istituzione più prossima ai cittadini, deve farsi carico di questa esigenza e cercare l'apertura di un tavolo con gli altri organi presenti sul territorio, primo fra tutti quello della Prefettura. Fra l'altro stupisce che, a distanza di un anno rispetto alla mia richiesta di incontro con il prefetto Antonio D'Acunto, proprio a proposito dell'emergenza sociale della diffusione delle droghe tra i giovani, non abbia ricevuto alcuna risposta”.




APRILIA ZONA INDUSTRIALE: VIDEOSORVEGLIANZA E RACCOLTA DEI RIFIUTI "PORTA A PORTA"

Redazione

Aprilia (LT) – Un altro comparto territoriale della Città di Aprilia sarà interessato a breve dall’estensione del servizio di raccolta differenziata porta a porta. Si tratta dell’area industriale di Aprilia, una zona importante per aumentare la percentuale complessiva di differenziazione dei rifiuti e per l’abbattimento conseguente del conferimento di indifferenziato in discarica.

All’uopo e al fine di illustrare le novità di prossima introduzione, trattandosi nel caso di specie di opifici industriali che richiedono modalità diverse di conferimento ed espletamento del servizio rispetto alla gestione dei rifiuti casalinghi delle civili abitazioni, l’Amministrazione ha promosso nella giornata di ieri un’assemblea con i rappresentanti del Consorzio Industriale di Aprilia. All’incontro in Aula Consiliare, presieduto dal Sindaco Antonio Terra, hanno preso parte anche l’Assessore all’Ambiente Alessandra Lombardi e alle Attività Produttive Vittorio Marchitti.

Nel corso dell’assemblea, inoltre, gli interlocutori hanno discusso insieme tempi e modalità di installazione delle telecamere per la videosorveglianza previsti in zona, argomento all’oggetto del dibattito di una recente assemblea con lo stesso Consorzio e in cui sono intervenuti anche i rappresentanti dell’Arma dei Carabinieri e della Polizia Locale di Aprilia. Il Sindaco Antonio Terra ha informato i rappresentanti delle aziende presenti che entro l’estate sarà completato l’iter di installazione degli impianti per le riprese e la remotizzazione delle immagini, che saranno gestite direttamente dalle forze dell’ordine.




APRILIA: LA STAZIONE DI CAMPOLEONE TRA ABBANDONO E DEGRADO

di Maurizio Costa

Aprilia – Campoleone (LT) –   Un'opera faraonica, partita dopo un finanziamento miliardario della Regione Lazio e adesso abbandonata a se stessa: il parcheggio della stazione di Campoleone doveva diventare un aiuto per tutti i pendolari della zona, mentre si rivela solamente una radura desolata.

Tutto comincia nel lontano 1997, quando la Regione stanzia 5 miliardi di lire (più di 2 milioni e mezzo di euro) per avviare la costruzione di questo parcheggio. I fondi regionali facevano parte di un Piano per permettere un aumento degli scambi produttivi e lavorativi in tutto il Lazio. I tempi si fanno lunghi e solamente nel 2001 il Comune di Aprilia avvia il bando di gara per la realizzazione dell'opera. La "Zaccari Costruzioni S.r.l." si aggiudica i lavori.

Purtroppo le informazioni a riguardo sono molto poche perché il sito del Comune non presenta al suo interno i bandi e le delibere di Giunta di anni così lontani, ma comunque il costo dei lavori viene stimato in 3 miliardi e 700 milioni di lire (quasi 2 milioni di euro). L'opera verrà completata nel 2008.

Cifre che sembrano molto alte in confronto a come si presenta il parcheggio oggi. L'erba cresce incolta e l'illuminazione di notte è nulla, tranne che per brevi momenti. "Di sera siamo costretti a camminare con i flash dei cellulari per illuminare la zona" ci ha detto un pendolare.

Il vialetto che porta ai treni e che si dirama dal parcheggio è inondato di sterpaglie e immerso nell'oscurità. La gente ha paura e per arrivare ai posti auto gratuiti è costretta a percorrere diverse centinaia di metri nell'oscurità assoluta.

Il Comune di Aprilia, nel 2012, aveva anche stanziato ben 35mila euro per installare un impianto di telecamere che non sono mai state attivate nel parcheggio.

Uno spreco di soldi veramente immenso. Le persone, intanto, (secondo quello che ci hanno riferito i pendolari) sono costrette a correre la notte all'interno dell'area per arrivare il prima possibile all'interno dell'auto, unico rifugio in mezzo a quest'area isolata e buia.

Anche la sistemazione dei parcheggi risulta insoddisfacente: tutta l'area è tappezzata di strisce blu (al costo di 10 euro al mese), mentre una piccola area in cima racchiude i parcheggi gratuiti. Il problema è che, eccetto la zone adiacente ai binari, tutta la zona rimane vuota perché i pendolari preferiscono parcheggiare altrove piuttosto che in questa zona dimenticata da Dio. Inoltre, molti parcheggi a pagamento sono molto lontani dai binari, addirittura più di quelli gratuiti.

Una delle stazioni più importanti del Lazio, che collega Napoli e Roma, è abbandonata a se stessa e il Comune non fa altro che stanziare soldi senza installare nessun tipo di impianto di sicurezza.




CISTERNA DI LATINA – FUTURI VOLONTARI PROTEZIONE CIVILE BATTEZZATI DA FRANCO GABRIELLI

Redazione
Cisterna di Latina (LT)
– E’ giunto appositamente da Roma facendo scalo all’aeroporto militare di Latina per tenere a battesimo il campo scuola estivo di protezione civile aperto oggi a Cisterna. Il Prefetto Franco Gabrielli, dal 2010 Capo del Dipartimento della Protezione Civile Nazionale questa mattina ha visitato la sede dell’associazione Vigili del Fuoco in Congedo – Protezione Civile delegazione di Cisterna per portare l’autorevole saluto delle massime istituzioni al primo corso di educazione e formazione per giovani organizzato a Cisterna e tra i pochi finora svolti in provincia di Latina.
Si tratta di un progetto nazionale per il quale il Presidente Marcello Meddi ha proposto la candidatura dell’associazione di Cisterna accolta favorevolmente grazie alla consolidata e prestigiosa realtà dell’associazione locale che conta circa 40 volontari, numerosi interventi di soccorso in tutta Italia (Abruzzo, Irpina, Emilia Romagna), un attrezzato parco mezzi e una funzionale struttura.

Oltre al capo dipartimento della Protezione Civile Nazionale erano presenti il Presidente Nazionale dei Vigili del Fuoco in Congedo Girolamo Balistreri, il Prefetto di Latina Antonio D’Acunto, il Questore di Latina Alberto Intini, il Capitano Ivano Bigica del Reparto Territoriale Carabinieri di Aprilia, il comandante della Guardia di Finanza di Cisterna Pasquale Sorrentino, il Commissario di Polizia di Cisterna Walter Dian.

“Un campo-scuola estivo della durata di 5 giorni per 23 ragazzi dagli 8 ai 16 anni di età – hanno spiegato il Presidente Marcello Meddi ed il coordinatore comunale di Protezione Civile Capitano Onorio Mazzoli della Polizia Locale-. Saranno ospitati giorno e notte nella sede di via Bari dove mangeranno presso la mensa da campo e svolgeranno lezioni teoriche e pratiche sul ruolo, importanza e responsabilità del volontario di protezione civile. Riceveranno nozioni di sicurezza stradale, di prevenzione e intervento incendi, sul piano di emergenza comunale. Inoltre assisteranno e prenderanno parte a simulazioni di ricerca all’interno del bosco de Il Filetto, apprenderanno l’uso di strumenti di soccorso, tecniche per la discesa in corda ecc.”.

“Ringrazio i promotori e gli organizzatori di questa bella iniziativa – ha detto il Sindaco Eleonora Della Penna – e soprattutto il dottor Gabrielli, il Prefetto D’Acunto e tutte le autorità che con la loro presenza hanno sottolineato l’importanza del ruolo della Protezione Civile e della partecipazione di questi giovani al campo-scuola affinché possano diventare presto i nostri futuri difensori civici del territorio”.
“Cerco di essere presente all’avvio di questi progetti – ha detto Franco Gabrielli – perché la formazione non solo al soccorso ma soprattutto alla prevenzione e alla conoscenza delle modalità operative, basate sul principio della sussidiarietà, sono fondamentali per la tutela del territorio e di chi lo vive. Conosco la Protezione Civile di Cisterna e dalla visita di oggi ho avuto la conferma che questi ragazzi saranno formati da volontari capaci e supportati da una struttura ben equipaggiata ed efficiente. Ai ragazzi auguro di vivere una bella esperienza che magari un giorno li potrà far decidere di dedicare un po’ del proprio tempo, della propria conoscenza e generosità agli altri. Credo sia una della cose più belle che si possa fare per questo territorio e per l’intero Paese”.

 




CISTERNA DI LATINA, PROTEZIONE CIVILE: IL CAPO FRANCO GABRIELLI HA SALUTATO I FUTURI VOLONTARI

Redazione

Cisterna di Latina (LT) – E’ giunto appositamente da Roma facendo scalo all’aeroporto militare di Latina per tenere a battesimo il campo scuola estivo di protezione civile aperto oggi a Cisterna.

Il Prefetto Franco Gabrielli, dal 2010 Capo del Dipartimento della Protezione Civile Nazionale questa mattina ha visitato la sede dell’associazione Vigili del Fuoco in Congedo – Protezione Civile delegazione di Cisterna per portare l’autorevole saluto delle massime istituzioni al primo corso di educazione e formazione per giovani organizzato a Cisterna e tra i pochi finora svolti in provincia di Latina.

Si tratta di un progetto nazionale per il quale il Presidente Marcello Meddi ha proposto la candidatura dell’associazione di Cisterna accolta favorevolmente grazie alla consolidata e prestigiosa realtà dell’associazione locale che conta circa 40 volontari, numerosi interventi di soccorso in tutta Italia (Abruzzo, Irpina, Emilia Romagna), un attrezzato parco mezzi e una funzionale struttura.

Oltre al capo dipartimento della Protezione Civile Nazionale erano presenti il Presidente Nazionale dei Vigili del Fuoco in Congedo Girolamo Balistreri, il Prefetto di Latina Antonio D’Acunto, il Questore di Latina Alberto Intini, il Capitano Ivano Bigica del Reparto Territoriale Carabinieri di Aprilia, il comandante della Guardia di Finanza di Cisterna Pasquale Sorrentino, il Commissario di Polizia di Cisterna Walter Dian. 

“Un campo-scuola estivo della durata di 5 giorni per 23 ragazzi dagli 8 ai 16 anni di età – hanno spiegato il Presidente Marcello Meddi ed il coordinatore comunale di Protezione Civile Capitano Onorio Mazzoli della Polizia Locale-. Saranno ospitati giorno e notte nella sede di via Bari dove mangeranno presso la mensa da campo e svolgeranno lezioni teoriche e pratiche sul ruolo, importanza e responsabilità del volontario di protezione civile. Riceveranno nozioni di sicurezza stradale, di prevenzione e intervento incendi, sul piano di emergenza comunale. Inoltre assisteranno e prenderanno parte a simulazioni di ricerca all’interno del bosco de Il Filetto, apprenderanno l’uso di strumenti di soccorso, tecniche per la discesa in corda ecc.”.

“Ringrazio i promotori e gli organizzatori di questa bella iniziativa – ha detto il Sindaco Eleonora Della Penna – e soprattutto il dottor Gabrielli, il Prefetto D’Acunto e tutte le autorità che con la loro presenza hanno sottolineato l’importanza del ruolo della Protezione Civile e della partecipazione di questi giovani al campo-scuola affinché possano diventare presto i nostri futuri difensori civici del territorio”.

“Cerco di essere presente all’avvio di questi progetti – ha detto Franco Gabrielli – perché la formazione non solo al soccorso ma soprattutto alla prevenzione e alla conoscenza delle modalità operative, basate sul principio della sussidiarietà, sono fondamentali per la tutela del territorio e di chi lo vive. Conosco la Protezione Civile di Cisterna e dalla visita di oggi ho avuto la conferma che questi ragazzi saranno formati da volontari capaci e supportati da una struttura ben equipaggiata ed efficiente. Ai ragazzi auguro di vivere una bella esperienza che magari un giorno li potrà far decidere di dedicare un po’ del proprio tempo, della propria conoscenza e generosità agli altri. Credo sia una della cose più belle che si possa fare per questo territorio e per l’intero Paese”.




CORI: TORNA IL CITY CAMP

Redazione

Cori (LT) – Torna, per il terzo anno consecutivo, il City Camp. La vacanza-studio organizzata dall’Associazione Culturale Linguistica Educational (A.C.L.E.), col supporto dell’Assessorato alle Attività Produttive del Comune di Cori e di alcuni ristoratori ed attività commerciali del territorio, coordinati dall’ASSOCOM Cori, si svolgerà da lunedì 7 luglio a venerdì 18 luglio, presso l’ex area campeggio di Stoza, nei locali messi a disposizione dall’Associazione Culturale di Porta Ninfina.

Il progetto mira all’acquisizione della lingua straniera in un contesto di educazione globale, sulla base del fondamento teorico del REAL (Rational Emotional Affective Learning) che vede nel coinvolgimento affettivo, emotivo e razionale del bambino lo stimolo motivazionale ad apprendere. L’obiettivo è consentire ai partecipanti di migliorare la pronuncia, la comprensione ed il lessico, stimolando la motivazione e l’apertura all’interculturalità.

55 i bambini, tra i 5 e i 15 anni, che per due settimane vivranno a contatto diretto con 5 Tutors provenienti da Inghilterra, Stati Uniti, Canada ed Irlanda, ospitati da altrettante famiglie di Cori. Il Camp sarà guidato da 16 Helpers, ragazzi e ragazze di 16-17 anni, e 2 Camp Directors, Manuela Magliozzi e Lorella Musella, docenti dell’Istituto Comprensivo Statale «C. Chiominto», che favoriranno l’intermediazione tra allievi e tutors, creando nei ragazzi quel senso di appartenenza e familiarità necessari a sentirsi guidati nella scoperta della lingua e della cultura straniera. 

Una full immersion con metodo ludico, dinamico, senza studio né compiti, per favorire l’acquisizione spontanea della lingua inglese. Tanti giochi, gare di ogni tipo, teatro, musica, sport, con confronti e dialoghi in inglese.  Al termine il “Final Show” dei bambini, sempre rigorosamente in English, alla presenza di genitori e parenti. Gli iscritti riceveranno l’English certificate A1 e B1 mentre gli Helpers un attestato di partecipazione valido per l’attribuzione di crediti formativi presso le scuole superiori di appartenenza. 




GAETA, CIMITERO VIA GARIBALDI: AL VIA LA GARA PER I NUOVI LOCULI E ELLETTE

Redazione
Gaeta (LT)
– Grandi opere al via nel cimitero cittadino. Si parte con la realizzazione di 240 loculi e 70 cellette, di cui in questi giorni è stata indetta la gara d'appalto per l'affidamento dei lavori. E' un treno in corsa l'Amministrazione Mitrano che solo tre mesi fa, nella seduta del 23 aprile 2014, presentava per l'approvazione, al Consiglio Comunale, l'adeguamento del Piano Regolatore Cimiteriale, proponendo la costruzione di nuovi loculi e cellette.  
Il governo cittadino è impegnato in un progetto di ristrutturazione cimiteriale di ampio respiro, per  il quale si prevede di investire un milione di euro. Si tratta di un programma che vuole, innanzitutto, rispondere ad una vera e propria emergenza sociale, determinata dalla carenza di loculi e cellette e, nel contempo, realizzare interventi di manutenzione straordinaria per la messa in sicurezza ed il recupero strutturale, funzionale ed architettonico di alcune Cappelle storiche cimiteriali, "con l'obbiettivo – afferma il Sindaco Cosmo Mitrano – di restituire la giusta dignità ad un luogo sacro, la cui cura e manutenzione sono importanti segni di civiltà e di rispetto del valore umano.

Da circa 30 anni a Gaeta non vengono realizzati loculi da concedere per la tumulazione dei defunti: un disagio enorme per la popolazione, che la Giunta Mitrano cerca di alleviare con i lavori che, a breve, partiranno.
"Abbiamo raccolto un'istanza cittadina sempre più pressante, e per troppo tempo trascurata a causa dell'indifferenza delle passate Amministrazioni verso tale problematica – commenta l'Assessore ai Servizi Cimiteriali Alessandro Vona – la realizzazione di 240 nuovi loculi e 70 nuove cellette mira a colmare questo gap". 
In tempi rapidi, dunque, grazie ad un costante e efficiente impegno dell'Assessorato competente e degli Uffici Comunali preposti, è stato concluso l'iter burocratico -amministrativo relativo ai suddetti lavori. Espletata la gara d'appalto si procederà all'affidamento dell'opera, di cui si prevede la conclusione per il prossimo autunno. Loculi e cellette saranno concessi per 30  anni .

"Abbiamo stabilito – informa l'Assessore Vona – che il 40% dei nuovi loculi, ossia 96 di essi, siano destinati alla tumulazione di persone temporaneamente ospitate  presso cappelle altrui, gentilmente concesse, o presso cimiteri di città limitrofe, in attesa di trovare sepoltura definitiva a Gaeta".
Contemporaneamente all'indizione della gara ad evidenza pubblica viene, infatti, pubblicato anche il bando per l'affidamento dei suddetti 96 loculi. La concessione sarà assegnata tenendo conto dell'ordine cronologico della presentazione della richiesta.
Prossimo step dell'ampio progetto di riqualificazione della  struttura comunale di Via Garibaldi, sarà l'indizione, a breve, della gara per l'affidamento dei lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria della facciata della chiesa e della Cappella di Santa Rosa .
 




CISTERNA DI LATINA, PROTEZIONE CIVILE: AL VIA LA 5 GIORNI DEDICATA AI GIOVANI

Redazione
Cisterna di Latina (LT)
– Partirà lunedì prossimo il progetto di diffusione della cultura di protezione civile tra i giovani presso la sede dell’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco in Congedo – Protezione Civile di Cisterna.
Cinque giornate consecutive di attività di formazione teorico-pratica in via Bari e nell’adiacente area fiere e mercati di via della Province per 20 ragazzi di età compresa tra i 10 ed i 16 anni di età.
Scopo del progetto della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Protezione Civile è quello di favorire tra i giovani la diffusione della conoscenza della protezione civile e l’acquisizione della consapevolezza dei rischi presenti nel territorio nonché la conseguente adozione di comportamenti utili alla prevenzione.
La didattica prevede lezioni sui temi dei piani di emergenza, della salvaguardia dell’ambiente e della cittadinanza attiva, alternati a prove pratiche e giochi.
L’organizzazione del campo estivo è affidata all’organizzazione di protezione civile nazionale, regionale e comunale, quest’ultima presieduta da Marcello Meddi.
Per l’inaugurazione del progetto, è annunciata la presenza del Capo Dipartimento della Protezione civile nazionale, Franco Gabrielli. L'arrivo in elicottero del Prefetto Gabrielli è previsto per le ore 11.00 di lunedì prossimo.
 




LATINA E ROMA, STRADA REGIONALE PONTINA: E' ALLARME DEGRADO PER ABBANDONO DI RIFIUTI

Redazione

Latina / Roma – L’associazione ambientalista Fare Verde denuncia lo stato di pericolo causato dall’abbandono di rifiuti lungo la ex strada statale 148 “Pontina” ora strada regionale, nel tratto tra la provincia di Latina e quella di Roma, e sollecita un intervento dell’Astral, l’azienda strade del Lazio Spa.
I volontari nei giorni scorsi hanno rilevato, in particolare, grandi quantitativi di rifiuti abbandonati nelle aree di sosta al chilometro 39,700 nel territorio della provincia di Latina; e ai chilometri 34, 26 e 25,600 nel territorio della provincia di Roma

“Ai margini della Pontina – denuncia il vice presidente nazionale di Fare Verde Silvano Olmi – in particolare nelle aree di sosta, sono abbandonati rifiuti in grande quantità. La presenza di questo materiale costituisce un grave pericolo per l’ambiente e per la circolazione degli autoveicoli.

In questi giorni – prosegue Olmi – in un tratto della Pontina sono in atto lavori di taglio dell’erba. Speriamo che si approfitti di questo intervento per rimuovere anche i rifiuti abbandonati. L’accumulo d’immondizia, composta da materiale facilmente infiammabile come carta e plastica, può provocare incendi.
Invitiamo – conclude Olmi – l’Astral, l’azienda strade lazio Spa a rimuovere i rifiuti, ridando decoro e sicurezza all’importante arteria stradale”.
 




LATINA SPORT: RICCO FINE SETTIMANA DI INIZIATIVE CON "SPORT AL CENTRO"

Redazione

Latina – Tre giorni ricchi di sport e di iniziative con in programma la presentazione del libro di Nino Benvenuti e Mauro Grimaldi “L’isola che non c’è – Il mio esodo dall’Istria “ e il convegno “I Valori dello Sport: viaggio attraverso le attività del Comitato italiano paralimpico”.

Tre giorni ricchi di sport e di iniziative come spiega l’Assessore allo sport , Michele Nasso: «La promessa è quella di fare sempre di più e il terzo fine settimana dello Sport al Centro si presenta nella sua forma migliore: in campo la Staffetta in notturna, le attività di Pesca e di Subacquea, il Rugby, il Tennistavolo, il Calcetto, la Pallavolo, la Scherma, la Ginnastica Artistica, la Boxe.

E non dimentichiamo gli sport della mente, rappresentati in questo week end dal Burraco. Ma avremo anche la presentazione del libro e la presenza degli autori Nino Benvenuti e Mauro Grimaldi, oltre al convegno sui Valori dello sport con riferimento alle attività del Comitato italiano paralimpico.

Iniziative inserite nell’ambito della manifestazione nella consapevolezza che lo sport è cultura, tradizione, storia di popoli e di civiltà»

 

Programma:

 

VENERDI’ 4 LUGLIO – Si inizia, quindi, venerdì 4 luglio alle 21, quando il Comitato Territoriale Uisp darà il via alla Staffetta in notturna con la partecipazione della Polisportiva Nuova Era.

Da sottolineare l’impegno costante e la partecipazione della Uisp – Unione italiana sport per tutti – nella manifestazione lo Sport al Centro.

Alle 21,30 salirà sul palco una rappresentativa della Società Latina Calcio a 5 neo promossa in A1.

Alle 21, sempre di venerdì 4 luglio, sarà la volta della ASD Boxe Latina che farà attività promozionale.

Attività promozionale anche per la Società Centro Scherma Latina, per la Federazione Italiana Pesca Sportiva e attività subacquea, per la società Centro sub Latina “Rudy Wolf”, per il Rugby Club Latina, per TT Sport Club Latina tennis tavolo, per il Volley e Minivolley sarà presente il settore giovanile della società di vertice della nostra città la Top Volley Latina.

Dalle 22 sarà possibile assistere su maxi schermo alla partita della Coppa del mondo di calcio.

 

SABATO 5 LUGLIO

 

La sera di sabato 5 luglio si apre con l’emozione delle stelle: a salire sul palco alle 21 sarà Nino Benvenuti che presenterà il libro, scritto insieme a Mauro Grimaldi, “L’Isola che non c’è”, edito da Eraclea Libreria Sportiva.

 

“Si tratta – spiegano le note dell’editore – della storia più nascosta di Nino Benvenuti, campione epocale del pugilato e dello sport italiano. I primi anni della sua vita, segnati dal dramma della guerra e dal triste destino della sua cittadina natale, Isola d'Istria, da cui lui e la sua famiglia, incalzati dalle truppe di Tito, dovettero partire. "Molti sapevano – dice oggi Benvenuti – e non hanno fatto nulla. Se non indignarsi quando ormai non serviva più".

Il racconto, che parte dall'infanzia, si ferma al giorno della conquista dell'oro olimpico, nel 1960 a Roma”. L’evento è a cura del Panathlon club di Latina.

 

Quindi, sempre sabato 5 luglio a partire dalle 21,00, si potrà assistere, ma anche partecipare, alla attività promozionale della ASD Boxe Latina, attività promozionale anche per : la Federazione Italiana Pesca Sportiva e attività subacquea, il Centro sub Latina “Rudy Wolf”, il Rugby club Latina, il Volley e Minivolley con la società Top Volley Latina, con la Società Latina Calcio a 5 , TT sport club Latina tennis tavolo e la ASDTT “L’isola che non c’è” con il Tennis tavolo, la Enrico Mattei con la ginnastica artistica, Casus Belli Latina Wargames.

Dalle 21 alle 24, inoltre, si terrà il Torneo di Burraco – 8^ tappa Moon light, organizzato dalla Associazione Burraco Latina.

Alle 22 sarà possibile assistere su maxi schermo alla partita della Coppa del mondo di calcio.

 

DOMENICA 6 LUGLIO

 

Domenica 6 luglio si inizia sempre alle 20,30 con il convegno “I Valori dello Sport: viaggio attraverso le attività del Comitato Italiano Paralimpico”.

Saranno presenti Giunio De Santis Segretario Generale Comitato Italiano Paralimpico, Alberto Spelda Presidente Fenalc ,Pasquale Barone Presidente C.I.P. Comitato Regionale Lazio, Carlo Genovesi Rappresentate Provinciale C.I.P. e l'atleta paralimpica del S. Lucia Clara Podda.

Sarà un momento di riflessione, per chi è coinvolto nelle questioni di disabilità, ma soprattutto per chi non lo è, per dare a tutti gli strumenti culturali che possano aiutare a capire determinate realtà e relazionarsi con queste in maniera sempre più naturale.

A seguire premiazioni di atleti con diverse abilità della Polisportiva Nuova Era. Si segnala inoltre, che sempre domenica 6 luglio tra gli ospiti del Villaggio Sportivo dello Sport al Centro ci sarà la ASD Scherma Frascati, che darà dimostrazioni della Scherma in carrozzina e dei livelli ottimi raggiunti da atleti che hanno superato le barriere della disabilità.

Al convegno seguirà lo spettacolo a cura di Modulo Centro Studio Danza e spettacolo. Dalle 21,30 alle 23,00 riflettori puntati sulla ASD Boxe Latina organizzatrice una riunione di Boxe con 10 incontri categoria dilettantistica.

 

Infine domenica 6 luglio a partire dalle 21, si potrà assistere, ma anche partecipare, alla attività promozionale della Federazione Italiana Pesca Sportiva e attività subacquea, del Centro sub Latina “Rudy Wolf”, del Rugby club Latina, del Tennis tavolo TT sport club Latina, della Enrico Mattei con la ginnastica artistica, della Casus Belli Latina Wargames, Centro Scherma Latina .




ROMA – LATINA: A RISCHIO L'APERTURA DEL CANTIERE

Redazione

Latina – “Come ho già avuto modo di affermare più volte, ritengo che la Roma-Latina rappresenti un’opera prioritaria e strategica non solo per Latina e la sua provincia, ma per l’intero sistema della mobilità regionale.

Cercare di ostacolarne il percorso ora che, dopo anni di attese, siamo ad un passo dall’apertura dei cantieri, rappresenta un paradosso e un danno incalcolabile per la nostra comunità”.

Lo afferma il Sindaco di Latina Giovanni Di Giorgi che interviene nel dibattito sulla realizzazione della Roma-Latina, opera che si appresta ad entrare nella sua fase realizzativa: “Se questa opera rappresenta un importante asse viario per collegare il corridoio stradale tra nord e sud dell’Italia, per il territorio della provincia di Latina essa assume una importanza fondamentale, direi vitale.

Sottolineo, infatti, che una parte essenziale della Roma-Latina è costituita dalla realizzazione della Cisterna-Valmontone per il collegamento con l’autostrada, e anche dalle altre opere viarie connesse.

E’ il collegamento strategico che da sempre manca al nostro territorio e che ha penalizzato per decenni le nostre aziende, rendendole meno competitive e scoraggiando ulteriori investimenti. Realizzare il collegamento con l’autostrada rappresenta un decisivo salto di qualità per l’economia locale, anche in chiave turistica.

Capisco le perplessità espresse da alcuni settori circa i tempi di realizzazione dell’opera, ma creare ulteriori ostacoli ad un iter già complesso significa mortificare ogni ambizione e legittima aspirazione del nostro territorio di uscire da un tragico isolamento dovuto alla carenza del sistema infrastrutturale.

Procedere ad una semplice messa in sicurezza della Roma-Latina vorrebbe dire perdere una storica occasione per realizzare una infrastruttura di portata decisiva per il futuro della nostra comunità, ripiegare su una soluzione rabberciata e precaria, mettere una pezza “a colori” procrastinando la soluzione di uno dei nodi essenziali per lo sviluppo del territorio pontino e dell’intera regione.

Se in questi anni invece di fare chiacchiere e giocare allo “sport” di criticare e creare ostacoli ad ogni iniziativa pubblica, avessimo remato tutti insieme per raggiungere uno stesso obiettivo, forse oggi non saremmo ancora in attesa dell’apertura dei cantieri della Roma-Latina.

E’ giunto il momento di operare concretamente e pressare Governo e Regione affinché la realizzarne di questa opera fondamentale possa vedere finalmente la luce. Le nostre comunità non possono più attendere”.