FORMIA: L'ESTATE PARTE IN RITARDO PER PROBLEMI DI BILANCIO

Redazione

 Formia (LT) – L'estate a Formia parte in ritardo, vogliamo capire perché? Ecco quanto dichiara l'assessore alla Cultura Maria Rita Manzo: “Se arriviamo solo oggi, ad estate avanzata, a promuovere questo nutrito calendario di eventi, è per motivazioni tecnico-amministrative slegate dalla nostra volontà. Il bilancio è stato approvato il giorno 22 di luglio. Prima di quella data non è stato possibile assumere alcun impegno di spesa. Ulteriori rallentamenti sono stati prodotti dal decreto 66 del governo che, di fatto, estromette i Comuni dalla possibilità di acquistare direttamente beni e servizi, affidando tali mansioni a centrali di committenza regionale. Questo ha creato ritardi e problemi. Solo dopo, l’entrata in vigore del decreto è stata prorogata al gennaio 2015. La decisione era: rinunciamo o andiamo avanti, con tempi più dilatati? Ovviamente, abbiamo preferito continuare ed ora offriamo un degno programma culturale che dà voce alle associazioni, selezionate tramite bando, rafforza le rassegne e gli eventi che hanno avuto la forza di consolidarsi nel tempo, introduce nuove idee e percorsi che coinvolgono i cittadini di ogni età e l’intero territorio, dal centro alle periferie, alle frazioni. Una programmazione che sa fare cultura e intrattenimento, arte e aggregazione”.

E non manca anche l'intervento del Sindaco Sandro Bartolomeo: “Pur in un quadro di contenimento dei costi, l’Assessora Manzo ha destinato circa il 50% del budget alle associazioni che sono una risorsa importante. Penso ad esempio al Setaccio e alla sua Settimana del Teatro, capace di raccogliere ogni anno un eccezionale consenso di pubblico. Credo che questo sia il format giusto: un mix di eventi promossi dalle associazioni scelte tramite bando, ed interventi diretti dell’assessorato. Vogliamo inoltre estendere il programma ben oltre i confini temporali dell’estate. Partendo dal prossimo ottobre quando Formia ospiterà il Festival dedicato a Vittorio Foa. Ieri ho preso parte a Roma alla prima riunione della giuria del premio, presieduta da Carlo Ginzburg che è forse lo storico italiano più noto a livello internazionale (figlio di Leone e Natalia e “figlio” adottivo di Vittorio Foa). Della giuria fanno parte personaggi di spessore come il sindaco di Torino Piero Fassino e Walter Veltroni, giudici costituzionalisti, intellettuali di livello nazionale ed internazionale che contribuiranno a promuovere il nome di Formia anche fuori dal contesto cittadino e regionale. Continueremo a puntare forte sulla cultura che ha bisogno di investimenti, come turismo, beni archeologici, agricoltura, artigianato, settori che finalmente, grazie a noi, troveranno cittadinanza nel bilancio che abbiamo appena approvato”.




FORMIA: L'ATLETA AZZURRO SIMONE POCCIA DI RITORNO DAGLI STATI UNITI

Redazione

Formia (LT) – «Torno a casa con la consapevolezza di aver dato il massimo». Simone Poccia, campione italiano juniores di 60 metri ostacoli si è qualificato 23esimo nella gara semifinale dei 110 ostacoli ai Campionati Mondiali Juniores di Atletica disputata mercoledì sera in Oregon, negli Stati Uniti, (le 2:30 di giovedì in Italia) un piazzamento non sufficiente per accedere alla finale. L’atleta di Formia, 19 anni, si è confermato comunque fra i grandi protagonisti a livello internazionale della disciplina a ostacoli. «Quello che ho ottenuto qui in Oregon – ha dichiarato Poccia a fine gara –  è stato un risultato straordinario: sono arrivato in semifinale con un nuovo record personale e me la sono giocata fino in fondo nonostante i problemi fisici che ieri sono tornati a manifestarsi non consentendomi di condurre una gara al massimo delle mie possibilità. Alla fine di questa entusiasmante avventura voglio rivolgere un particolare ringraziamento al mio allenatore e ai tanti italiani che hanno fatto il tifo per me», conclude Poccia.




FORMIA, BENI CONFISCATI ALLA MAFIA: E' GIALLO SULL'INERZIA DELLA COMMISSIONE SPECIALE PER I BENI SEQUESTRATI

A cura di Rifondazione Comunista Formia​, Gennaro Varriale / Movimento civico “Un'Altra Città”​​, Paola Villa / Movimento 5 Stelle Formia​, Paolo Costa 

Formia (LT) – Nell'ottobre del 2013 veniva approvato in consiglio comunale il regolamento con il quale si disciplina la concessione dei beni immobili confiscati alla criminalità organizzata. Contestualmente si eleggeva la  commissione speciale composta dai consiglieri comunali: Bortone (presidente), Costa, De Meo, Ciaramella, Schiano (vice presidente), Taddeo e D'Urso. Questa commissione, che tanta speranza di riscatto e giustizia sociale aveva suscitato nell'atto della sua istituzione, sta dimostrando di essere l'ennesimo strumento di controllo politico delle risorse del nostro territorio, fatto salvo per il provvedimento che assegna immobili a utenti senza casa e bisognosi.

Infatti, già dalla seconda delle uniche due riunioni di commissione, l'influenza della politica in deroga ai regolamenti risulta evidente, come nel caso dell'affidamento di un bene ad una associazione “raccomandata” direttamente e personalmente dalla delegata alla Legalità. Ferma restando la validità del merito della singola iniziativa, che non è oggetto della nostra contestazione, riteniamo invece scorretto il metodo utilizzato dalla commissione di “raccomandare” talune proposte senza rendere pubblica alla cittadinanza l'intenzione e la modalità del riutilizzo del bene in oggetto, come chiaramente esplicitato nell'art. 2 del regolamento.

Uno dei compiti principali di questa commissione dovrebbe essere la pubblicazione dell'elenco di tutti i beni confiscati alla mafia, ai sensi del D.L. 159/2011, indicando di ogni singolo bene: la consistenza, la destinazione, l'utilizzo, la situazione urbanistica ed il valore, e, in caso di assegnazione a terzi, la tipologia dell’attività svolta sul bene, i dati identificativi del concessionario, gli estremi, l'oggetto e la durata dell'atto di concessione, con allegato lo stralcio planimetrico di ogni singolo bene, il tutto perentoriamente entro 90  giorni dalla pubblicazione del regolamento medesimo.

 ​Denunciamo inoltre la mancata applicazione del regolamento comunale in molte sue parti, come la mancata istituzione del nucleo speciale permanente “per l’affidamento dei beni confiscati alla criminalità”, previsto dall'articolo 4, e la mancata pubblicazione, ad oggi, del bando per l'affidamento dei beni, previsto dall'articolo 5, con il quale si stabiliscono i criteri di assegnazione.   

Troviamo inoltre incomprensibile che i criteri del bando di gara per l'assegnazione dei beni confiscati, articolo 4, siano prerogativa della Giunta Municipale e non della commissione dei beni confiscati, previo indispensabile voto in consiglio comunale, così come incomprensibile è la scelta che disciplina la durata della concessione, in particolare nella parte che riguarda la proroga di dieci anni della concessione, in caso di richiesta da parte del concessionario, senza passare per un nuovo bando di gara, come previsto per legge.

Riteniamo inoltre falsa e strumentale l'opera di controllo effettuata nei confronti di chi gestisce beni confiscati assegnati precedentemente all'entrata in vigore del regolamento comunale, nonostante lo stesso reciti che all'atto della entrata in vigore del regolamento i beni concessi devono essere sottoposti a immediata verifica in ordine alle attività svolte  in riferimento alle previsioni di cui all’atto di assegnazione, e alla loro compatibilità con le indicazioni dell’Agenzia Nazionale dei Beni Confiscati. In caso di esito negativo della verifica, l’amministrazione procede alla revoca.

 Revoca che questa amministrazione tarda inspiegabilmente ad emettere nei confronti dell'associazione affidataria dell'immobile sito in località Acquatraversa, affidato nel 2004 alla Associazione Emmanuel 2000 per realizzare un centro diurno per disabili, un centro per minori svantaggiati, un centro per bambini artistici e una colonia estiva .

 Più volte è stata fatta ufficiale richiesta delle relazioni annuali e degli atti che dimostrano le iniziative realizzate all’interno di quell'immobile negli ultimi 10 anni, ma un inspiegabile ostracismo da parte degli amministratori e funzionari preposti lo ha di fatto  impedito.

Abbiamo chiesto di sapere i giorni nei quali il centro diurno è fruibile agli utenti, con quali modalità e attività, quanti utenti sono stati accolti e assistiti sino ad oggi e con quali risultati, quanti addetti operano alla funzionalità del centro e con quali specifiche mansioni e professionalità, che tipologia di utenza nello specifico viene accolta,  quanta e che tipologia di utenza usufruisce del centro come dimora abituale,  se sono state apportate modifiche sostanziali alla struttura interna ed esterna, con quali modalità si accede al centro diurno, quali rette sono previste,  quali contributi pubblici ha ricevuto il centro “Giovanni Paolo II” nel corso degli anni,  quali spese per la manutenzione ordinaria e straordinaria ha affrontato l’affidatario, qual’è l’attuale stato dei luoghi, quali contributi pubblici ha ricevuto l’affidatario del bene confiscato nel corso degli anni, spiegando come sia stato possibile che l'associazione Emmanuel duemila Onlus abbia ricevuto nel 2013 un finanziamento regionale di oltre 100 mila euro per la realizzazione dei  “Lavori di ristrutturazione con rifacimento balconi terrazzi ed infissi”, quando invece la convenzione firmata con il Comune di Formia prevede che i lavori di manutenzione siano a carico del concessionario.

 E' innegabile che a fronte dell'inattività del centro e di  tutta una serie di infrazioni che a nostro avviso sono state commesse, l'omertà delle istituzioni comunali risulta esserne complice. Come complice è l'inerzia dei membri della commissione speciale per i beni sequestrati e del suo presidente, dell'assessora ai Servizi Sociali e del sindaco che, se non altro per motivi professionali, dovrebbe conoscere il dramma quotidiano che i giovani disabili e con difficoltà vivono quotidianamente a causa della cronica carenza di strutture adeguate sul nostro territorio.

 

Chiediamo quindi che l'assegnazione dell'immobile venga immediatamente e definitivamente revocata all'associazione Emmanule 2000 e che venga emanato al più presto un bando pubblico per la sua riassegnazione a organizzazioni più idonee e professionali, sulla base di una analisi dei bisogni seria e concreta elaborata dal settore Servizi Sociali,  così da poter almeno in parte rimediare al decennale sopruso subito da centinaia di giovani vulnerabili della nostra città e generato dall'arroganza politica e personale di alcuni soggetti.




SERMONETA: GLI SBANDIERATORI ALLA CONQUISTA DEL PORTOGALLO

Redazione

Sermoneta (LT) – Gli sbandieratori Ducato Caetani di Sermoneta dal 1996 sono gli ambasciatori del borgo dei Caetani in giro per il mondo, diffondendo il folklore e la tradizione dell'arte della bandiera. Dal 25 luglio a 4 agosto gli sbandieratori saranno a Barcelinhos, in Portogallo, per il festival international de folklore rio, organizzato dal Cioff. Si tratta di un appuntamento di caratura mondiale nel quale gli sbandieratori di Sermoneta saranno gli unici rappresentanti dell'Italia.

A tal proposito, il Sindaco Claudio Damiano ha scritto una lettera da consegnare alle autorità di Barcelinhos nella quale, oltre a ringraziare dell'ospitalità, ricorda i valori di fratellanza che devono caratterizzare i rapporti tra le diverse culture. “In un momento in cui i venti di guerra in Medio Oriente minacciano migliaia di vite umane e la serenità tra le nazioni – si legge nella nota del Sindaco – queste iniziative mirano a rinsaldare il rapporto di vicinanza e di rispetto reciproco, lanciando al mondo un messaggio di pace e di speranza attraverso la musica e la cultura”.

Gli Sbandieratori lo scorso anno hanno rappresentato l'Italia al festival del folclore di Zacatecas in Messico; nel corso degli anni hanno toccato tutti e cinque i continenti diffondendo la storia ed il nome di Sermoneta.

Il mese prossimo, gli Sbandieratori Ducato Caetani sono invece attesi in Russia, dal 28 agosto all'8 settembre insieme agli sbandieratori delle contrade di Cori, per partecipare al Military Tattoo di Mosca, il raduno mondiale delle bande militari e dei gruppi folkloristici di tutto il mondo che si svolge nella Piazza Rossa.

La manifestazione che si tiene tradizionalmente durante le celebrazioni del City Day, vedrà più di 50 orchestre provenienti da 30 paesi di tutto il mondo: si tratta di uno degli eventi più rilevanti della vita culturale russa, visto che le migliaia di soldati, musicisti e artisti che vi partecipano si fanno ambasciatori della pace e del rispetto reciproco rappresentando la diversità delle tradizioni nazionali, artistiche e militari. Un grande onore per Sermoneta essere lì ed un orgoglio per l'Amministrazione Comunale e tutta la cittadinanza di Sermoneta poter esportare il nome del Ducato Caetani nel cuore della Piazza Rossa.
 




FORMIA, APPROVATO IL BILANCIO: PRIORITA' ED ESIGENZE AL CENTRO

Redazione

Formia (LT) – E’ stato approvato l’ottobre scorso dalla giunta. Abbiamo seguito la regola di elencare tutto ciò che per il territorio comunale appariva come priorità ed esigenza. L’elenco delle opere pubbliche ricalca l’elenco degli anni precedenti. Vorrei segnalare le opere inserite in aggiunta rispetto al programma dell’anno precedente.

Parcheggio capmo sportivo maranola: dragaggio torre di mola per un milione di euro; 800 mila euro. Recupero De AMicis, consolidamento Pollione, abbattimento barriere scuola Castellone, messa in sicurezza De Amicis, messa in sicurezza scuola elementare castellone. Tutte le scuole elementari del territorio. Completamento tratta fognaria. L’elenco triennale delle opere pubbliche risulta arricchito da nuovi finanziamenti regione lazio: dicembre, incremento uso rinnovabili per scuola Calvino di Gianola; stesso progetto finanziato dalla Regione Lazio per struttura polifunzionale Vittorio Foa; finanziamento per scuola elementare Maranola 395 mila euro. Altre due richieste nella fase di approvazione conclusiva: ristrutturazione e manutenzione straordinaria materna di Castagneto (700 mila euro) e scuola De AMicis. Sembra che siano in posizione molto vantaggiosa. Il governo Renzi, appena insediato ha chiesto a tutti i comuni d’Italia di scegliere degli istituti comunali da poter finanziare e ristrutturare. Noi avanzato progetto di 3,5 milioni per ristrutturazione Dante Alighieri.

Porgo l’attenzione su alcuni temi. Priorità ad asfalto e luci. Alcune opere non sono nel piano ma sono considerate prioritarie. Sono sotto i 100 mila euro e quin. Strada di accesso al parco di Gianola: parlato già col presidente del Parco per asfaltare la strada con un asfalto ecologico. C’è già il consenso verbale. Costerà circa 100 mila euro. Adeguamento e messa in sicurezza palestra Fabiani; riorganizzazione completamento e messa in sicurezza dei parchi comunali (pavimentazione, giochi, ecc, come per la villa comunale). Altro impegno: sistemazione torre di Castellonorato; acquisto del magazzino di Sant’Erasmo nella zona del Cancello.

Messa in sicurezza parcheggio Largo Paone.

Mutui pari a zero previsti in bilancio. La somma non ha valore numerico importante. Stiamo aspettando le determinazioni del governo per allentamento patto di stabilità. Pensiamo che quest’anno la capacità di mutuo non sarà inferiore al milione e mezzo di euro.

Completamento Formia-Sparanise: manca un piccolo tratto. E tombinamento e marciapiede di via Delle Vigne.

Un’altra arteria importante è quella di via Degli Archi. Abbiamo previsione di entrata per oneri di urbanizzazione importante, potremo pensare di progettare l’allargamento di via Degli Archi che sfocia nella zona di via Acqualonga.

 

ALIENAZIONI PEPPE BORTONE

 

TARI – RELAZIONE CLAUDIO MARCIANO

 

Diamo sostanza ai numeri. Parliamo di una delle tariffe più rilevanti, dedichiamo attenzione a cosa facciamo con questi soldi. Quest’anno il piano industriale contiene grandi novità. Abbiamo più volte sottolineato il ruolo della differenziata estesa a tutta la città che il piano comprende per intero. Un piano che ha il compostaggio domestico come frontiera e contiene l’acquisto di 1000 compostiere, di cui 600 saranno distribuite nei prox giorni. Contiene un investimento per l’efficientamento dei servizi di spazzamento. Un piano che comprende la trasformazione del sistema di gestione dei rifiuti. Un piano industriale che abbiamo pubblicato e che sta ricevendo molte osservazioni di cittadini e forze sociali. Costituisce l’architrave del futuro sistema di gestione dei rifiuti. Abbiamo una delle novità più importanti: per la prima volta la riduzione sostanziale dei costi di trasferimento in discarica – 180 mila euro in meno e questo, secondo una logica di estrema prudenza. Riduzione di 2 mila tonnellate di secco residuo, 200 mila euro già risparmiati. L’aumento dell’organico? Per la mancanza delle infrastrutture industriali… dall’anno prossimo economie da reinvestire il prox anno. Quest’anno il servizio ci costa 8 milioni, 40 mila euro in meno rispetto all’anno precedente. Cambia però la quantità di investimenti realizzati e cambia l’introito. Il costo dello start up della differenziata e della nuova società non costerà un euro ai cittadini. Questo perché ridotto spesa su trasferimento, per messa a regime i finanziamenti disponibili (2013, 2014 – 115 mila euro dalla Provincia, una somma che avrebbe potuto essere superiore ma i criteri di distribuzione dei fondi non premiano i più bravi…)

La Tari consente una ripartizione più equilibrata dei costi. Abbiamo potuto rivedere fino al 50% in più e in meno del dovuto. Abbiamo agito sulle categorie più penalizzate dalla Tares, sebbene producano più rifiuti di altri: albergatori, ristoratori, ecc.

Per le banche prevediamo il max dell’aumento, riequilibrato quanto fatto dalla Tares… La Tari calerà per tutti gli altri…. 

 

IMU – RELAZIONE GIUSEPPE BORTONE

Col regolamento Imu si completa il trittico di cui è composta la IUC. L’Imu è l’imposta municipale unica che grava sulla seconda casa.

Le aliquote cercano di non gravare più di tanto sul cittadino. Un’aliquota generalizzata del 10,50 per mille su tutte le seconde abitazioni, compresi i prefabbricati. Ci sono due emendamenti, più che altro precisazioni del testo arrivato in commissione che servono per evitare equivoci ed eventuali contenziosi. Per la tariffa Imu: andiamo a precisare che l’aliquota base ridotta del 4 per mille previste per le abitazioni concesse in uso gratuito da genitori a figli, deve esserci un comodato ufficiale e limitatamente ad una sola seconda abitazione e che riguardano un comodatario che non superi i 15 mila euro annui. RELAZIONE MOLTO TECNICA.

 

ORE 18.40: SI APRE LA DISCUSSIONE

 

OPPOSIZIONE: presenti solo Valerio, Riccardelli, La Mura, Di Rocco e Colella. Forza Italia in blocco assente.

 

RICCARDELLI, UDC: noi mettiamo in conto che c’è una difficoltà generale a gestire un bilancio comunale in questo perioo. Vale per ogni Comune, viste le ristrettezze, ciò che ci impone il governo e la Ue. Il bilancio è un momento importante, si programma non tanto un triennale, ma sicuramente l’arco annuale ha una sua valenza in questo documento. Il più delle volte, per i non addetti ai lavori diventa difficile comprendere una lunga sfilza di numeri, freddi, nonostante la chiarezza al Delegato Spertini a cui va il plauso. Traduciamo i numeri agli occhi di un normale cittadino. Questi numeri dovranno tramutarsi in servizi, situazioni sociale, dare risposte alla vita quotidiana del cittadino. Che dire? Sulla questione delle tasse, avremmo accettato più una posizione a tenere più basso possibile l’imponibile, visto quanto sta accadendo. Oggi chiedere a un cittadino con un reddito basso o senza reddito, tirar fuori un centesimo diventa un problema. Volevo dire: forse si poteva fare una scelta diversa. Oltre alle agevolazioni messe in campo nei regolamenti Tari… Forse non bastano a rendere meno difficoltoso l’anno che abbiamo di fronte. Forse si poteva fare di più. Mi rammarica che, a fronte di tasse pagate, non riusciamo a dare – non voglio colpevolizzare nessuno – risposte di pulizia delle strade… (ci sono strade che non vengono mai prese in considerazione. Ci sono strade secondarie come via Pientime, quest’anno pulita 2-3 volte, e via Rotabile mai pulita. C’è qualcosa che non funziona). Opere pubbliche: non sono riuscito a capire in commissione la volontà dell’amministrazione circa il principio di continuità delle opere già in essere. La capacità di mutuo non l’ho capita. Gran parte dovrebbe essere riversata sull’ordinaria amministrazione. Sulle opere già definite quasi nulla… Quello che mi preoccupa: le opere già iniziate passano in second’ordine. Lasciare un’opera a metà significa non utilizzarla. Sono passato poco fa davanti al campo di Maranola. Sul tappeto ci sono le erbacce di quasi due metri. La storia della Fabiani: dovremo dotarci di un campo sportivo polivalente che sia all’altezza. Ogni anno rincorriamo questa struttura per far fare i campionati ma dobbiamo programmare una struttura che sia all’altezza della città. Continuare a spendere ulteriori investimenti su questa struttura non credo che faccia bene. Ambiente: vorremmo capire anche come l’amministrazione si vuole porre nei rapporti con il Parco degli Aurunci per la viabilità montana e rurale. Se sono stati fatti incontri per trovare soluzioni.

Avremmo gradito vedere un bilancio che caratterizzasse non soltanto per l’anno in corso ma che creasse le condizioni per rendere lo sviluppo di questo territorio.

 

ZANGRILLO

Un bilancio a luglio lo voto per responsabilità nei confronti dei cittadini. Bisognerà partire un po’ prima. L’anno scorso abbiamo rincorso i ritardi. I regolamenti di Tasi, Tari, Iuc sono stati difficoltosi. Non è possibile fare un bilancio e colpire tutti allo stesso modo. Abbiamo 5 milioni di euro di residui attivi da riscuotere per un solo tributo, dalla Tarsu ad oggi.

Rifiuti: dobbiamo fare un piano industriale aderente a quello che discutiamo. Ho vissuto l’Ama in modo travagliato, la Formia Servizi come un dramma, pur non avendo nessuna responsabilità. Oggi facciamo una società per andare in controtendenza. Una grande scelta ma ragioniamo sul come controllare la società e non permettere che se facciamo investimenti sulla società li pagano i cittadini. Dobbiamo far pagare le tasse a chi non le paga. Mi preoccupo della grande evasione che c’è. Se lasciamo sul piatto due milioni di euro significa che i fessi continuano a pagare e gli altri continuano a non pagare. Sull’Ici e sull’Imu il recupero c’è. Dobbiamo organizzare l’ufficio e il servizio deve essere pubblico.

Voto a favore del bilancio perché rappresenta una grande novità, la “Formia Rifiuti Zero” potrebbe essere una bellissima possibilità anche per i Comuni di Gaeta e Minturno. Io sono ostico sull’aspetto finanziario. Ricordatevi di Acqualatina. Il controllo analogo deve essere una cosa stringente. Dobbiamo pretendere una disponibilità alla prestazione.

 

DI ROCCO

Dopo l’interento del consigliere Zangrillo sono in difficoltà. Molte delle cose che ha detto sono condivisibili. Stamattina mi sono fatto mandare deliberare sulla Tasi. Quello che avevamo paventato come uno spettro è diventato realtà. I cittadini pagheranno di più. State facendo pagare più tasse del dovuto ai cittadini. Ci troviamo in bilancio delle entrate di 2 milioni di euro in più. Questo è un bellissimo bilancio per un’amministrazione. Ci sono soldi che non ci sono mai stati, come i 100 mila euro per l’agricoltura. Il bilancio è legittimo. Ci sono scelte chiare ma riteniamo che queste voci di bilancio aumentate in modo abnorme sono dovute al fatto che avete chiesto ai cittadini di più di quanto ci fosse bisogno. + 350 mila euro sulla cultura… Scelte legittime ma in un momento in cui c’è chi non mette il piatto a tavola…, più risorse per il commercio, i servizi all’artigianato… 97 mila euro di servizi all’agricoltura. Questo perché? Perché abbiamo chiesto di più ai cittadini. Ci sono invece settori, come lo sport… Abbiamo preparato cinque emendamenti che discuteremo insieme e vi chiederemo di votare. Alla fine, una questione tecnica, sul taglio del 5% sull’acquisto e sui servizi.

 

LA MURA

Un bilancio che nasce da sangue e sacrificio dei formiani. Non sono d’accordo con Di Rocco che il bilancio sa dove vuole arrivare. Le persone a Formia non è che abbiano capito dove questo bilancio vuole portare.

 

 

CONCLUSIONE SINDACO

 

Ringrazio Spertini per il lavoro fatto e per la chiarezza con cui ci ha permesso di comprendere la struttura del bilancio. Ringrazio il segretario Lecora e il dirigente Livornese e tutti quelli che hanno lavorato al bilancio. Non è oscuro a nessuno che da molti anni, almeno quindici, lo Stato ha messo in atto – di ogni colore politico – una dinamica per cui ha trasferito sui Comuni la sua spending review, obbligandoci agli aumenti. Guardate l’addizionale regionale… Chi sulle accise, le province su alcune cose, le regioni su altre. Noi obbligati a mantenere i servizi e a gravare sui cittadini. Formia è un unicum in provincia? E’ la città in cui si pagano più tasse? Io ho cercato di comparare i sistemi di tassazione che ci sono nei comuni delle dimensioni di formia o più grandi. Ho evidenziato che nella media, con alcuni trasferimenti, si pagano a Formia meno tasse dei comuni di Gaeta, Minturno, Fondi, Terracina. Vuol dire che il sistema medio dei tributi è tarato su un certo livello di servizi che devono essere forniti. A differenza di alcuni di questi comuni, Formia è un comune dotato di un forte equilibrio finanziario. Ieri Repubblica ha pubblicato un lungo articolo sui comuni in dissesto e ha detto che i comuni di Terracina e Latina sono in fase di pre-dissesto. Siccome l’abbiamo amministrata questa città, io sarei un po’ più attento. Mai nessuno qui si è divertito a dissestare il bilancio comunale. Questo posso dirlo. Sono orgoglioso di dire che questa città dal punto di vista finanziario è stata bene amministrata.

Noi sempre detto di carenze in alcuni settori come turismo, cultura, beni archeologici, agricoltura, artigianato, bonifica ambientale (messi 100 mila euro). Tutti settori che hanno bisogno di supporto e che necessitano di somme. Abbiamo cercato per la prima volta di scrivere nel bilancio le vocazioni di questa città. Ci riusciremo? Dipenderà da come investiremo e come spenderemo. Questa è una parte. C’è poi la Sanità: stiamo lavorando con molta intensità sulla Regione per arrivare all’obiettivo della nuova struttura ospedaliera nella nostra città. Stiamo dando seguito a quanto sostenuto in campagna elettorale. Sono la migliore possibile soluzione al problema sanità che metterei al primo posto nella graduatoria delle polemiche. Le carenze sono evidenti. Non possiamo più andare avanti con una struttura così. Se vogliamo fronteggiare la grande emigrazione verso altri posti, dobbiamo ragionare su ben altri parametri organizzativi. Abbiamo alcuni settori che andrebbero incentivati. Penso a quello sportivo. Mi ero impegnato con la società di basket che ha vinto un campionato importante, la Fabiani. Non mi sfugge la necessità di reaizzare un grande impianto polivalente al coperto. La palestra Fabiani sarà al servizio di tante attività di base. Abbiamo la necessità dinon gravare solo sul bilancio comunale. Dobbiamo attivare Regione, provincia, Coni. Per effetto del tanto vituperato accordo Coni-Comune, comunico che dentro quell’accordo tra Coni Servizi e Comune c’erano anche altre cose. L’altro giorno il presidente della Scherma italiana mi ha comunicato che avranno bisogno di un impianto proprio dentro la struttura del Coni. Il primo impianto della Fiv lo costruirà a Formia. Questo succede grazie a quell’accordo che facemmo. Stiamo andando in quella direzione.

Cultura: non è un’attività voluttuaria. Fa parte dello sviluppo di una città. Significa che questa città cresce e fa crescere i suoi abitanti e questo, nel medio-lungo termine, produce un miglioramento di qualità delle cose che andremo a fare. Abbiamo inaugurato un nuovo teatro, un auditorium molto funzionale per le attività di base. Continuiamo a dare non solo spettacoli ma strutture. Forse, dopo Latina, è il secondo comune come qualità di strutture culturali ed era un obiettivo che c’eravamo dati. Sostenere che la ricerca continua nel campo della rivalutazione archeologica significa avere poste in bilancio, altrimenti si ferma. Abbiamo cantieri aperti e vogliamo metterli in rete, commercializzare tutto questo. L’impostazione di una città che vede crescere le fonti di finanziamento. Il futuro è lì. Non faremo venire la Fiat a Formia, non ne abbiamo neppure lo spazio. Dobbiamo seguire queste direttrici di sviluppo.

Io ieri ho inaugurato insieme al sindaco di Gaeta Mitrano un campo della legalità, affidati temporaneamente due terreni. Lui mi ha parlato della situazione allucinante dei rifiuti. Lui ha condiviso che in questo settore la cosa più pulita sono proprio i rifiuti. Ci siamo detti: uniamoci. Può diventare “Golfo rifiuti zero”. Formia e Gaeta insieme metteranno una posta di 100 milioni di euro. C’è qualcuno che pensa che non arriveranno appetiti di un certo tipo? Come si fa a pensare che la camorra non sia attratta da un affare del genere. Noi abbiamo detto: non vogliamo più correre rischi. E’ l’invito ufficiale che faccio al Comune di Gaeta e a quello di Minturno. Mi piacerebbe una scelta del genere, un Golfo che gestisce insieme il settore e si dota di impianti industriali e di un servizio efficiente.

Accetto e condivido le critiche sull’ufficio delle entrate ed è una preoccupazione costante che ho. Senza entrate tutte queste cose non potremo realizzarle. Gli amministratori hanno decurato il 30% in meno di quanto potrebbero avere. Gli assessori e il sottoscritto hanno il loro telefonino. Il gettone di presenza per i consiglieri è di 15 euro. E’ ovvia l’importanza che ha il recupero dell’evasione. Da qui a qualche mese metteremo in piedi un buon servizio entrate. Un altro settore su cui siamo in ritardo è quello dell’allineamento delle banche dati.

Società dei rifiuti: sono d’accordo, il controllo analogo deve essere stringente. Dobbiamo ridurre i costi di gestione. Non fare come Acqualatina: aumenta i costi e li scarica sui cittadini.

Chiedo a tutti un impegno: il nostro lavoro sul piano regolatore è arrivato alla fase conclusiva. Chiedo a tutti uno sforzo. Il 5 agosto una seduta di consiglio comunale tutta sull’urbanistica in cui presenteremo al Consiglio il prg.

Alla ripresa di settembre, bisognerà concludere e serve il via libera del Consiglio Comunale.

 

VOTAZIONE

 

PROGRAMMA TRIENNALE OPERE PUBBLICHE ED ELENCO ANNUALE DEI LAVORI: favorevoli tutta la maggioranza (14 consiglieri)

astenuti riccardelli, di rocco, la mura, costa e colella (gruppo Udc)

 

PIANO ALIENAZIONI

Maggioranza favorevole

Astenuta l’Udc

 

TARI: APPROVAZIONE

Maggioranza: favorevole

Udc: contrari

 

PIANO FINANZIARIO TARIFFE E NUMERO RATE TARI

Maggioranza: favorevole

Udc: contrari

 

REGOLAMENTO IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA

Maggioranza: favorevole

Udc: contrari

 

DETERMINAZIONI ALIQUOTE IMU 2014

C’è la precisazione presentata da Bortone. Deve arrivare il parere dei revisori dei conti.

 

RIPRESA DEL CONSIGLIO ORE 20.28

 

20 presenti, 5 assenti (Forza italia + Valerio)

 

DETERMINAZIONI ALIQUOTE IMU 2014

 

EMENDAMENTI BORTONE, SCHIANO, COSTA E CUPO (precisazioni)

Maggioranza favorevole

Udc: astenuti

 

ALTRO EMENDAMENTO BORTONE, SCHIANO, COSTA E CUPO (precisazioni)

Maggioranza favorevole

Udc astenuti

 

VOTO A TUTTO IL CORPO DELLA DELIBERA

Maggioranza favorevole

Udc: contrari

 

EMENDAMENTI UDC

1) Aumentare quota trasporto pubblico locale. Ci sono problemi per le frazioni. Chiediamo di rimpinguare con 100 mila euro per coprire le corse sottratte. Dove li prendiamo? Li togliamo dal capitolo della cultura.

2) Istituzionalizzare all’interno del bilancio un finanziamento fisso di 10 mila euro per il funzionamento della Pro Loco e di aumentare di 50 mila euro il fondo dei bisognosi dei servizi sociali;

3) Rimpinguare i capitoli della protezione civile con 10 mila euro;

4) Servizi all’infanzia, 100 mila euro per le sezioni Primavera, già istituite nel 2006. C’è una forte richiesta;

5) Istituzione borse di studio, 12 da 5 mila euro per ragazzi meritevoli, per fare dei masters.

 

SINDACO

Il trasporto pubblico locale è finanziato dalla Regione. Stiamo ragionando perché ci finanzi quanto serve. Le strade da perseguire sono dunque altre.

Non sono contrario alle borse di studio… Se le andiamo a prendere dal bilancio della cultura creiamo disfunzioni in un settore cui teniamo tantissimo. Se ritirate gli emendamenti, le somme le troveremo dal recupero dell’evasione. Altrimenti, il parere è contrario

 

UDC

Gli emendamenti vogliamo tenerli lo stesso.

 

VOTO AGLI EMENDAMENTI UNO PER UNO

1) Bocciato dalla maggioranza

2) Bocciato dalla maggioranza;

3) Bocciato

4) Bocciato

5) Bocciato

 

 

BILANCIO ANNUALE DI PREVISIONE

Voto maggioranza: 15 sì

Udc: contraria

 

IL CONSIGLIO SI CHIUDE ALLE ORE 20.41.

 

 

 




LATINA: IL QUESTORE ALBERTO INTINI LASCIA IL CAPOLUOGO PONTINO

Redazione

Latina – Il sindaco di Latina, Giovanni Di Giorgi, ha voluto rivolgere il saluto al Questore Alberto Intini, che nei prossimi giorni lascerà il suo incarico nel capoluogo pontino.

“Il Questore Intini ha rappresentato per i nostri cittadini sicuro punto di riferimento per un ordinato vivere civile, premessa essenziale per un equilibrato sviluppo sociale.

Nell’azione del Questore desidero sottolineare, unitamente alle indiscusse doti professionali e alla elevata competenza, le doti umane che ha costantemente manifestato nei confronti della nostra comunità.

Di grande rilievo i risultati raggiunti nel contrasto alla criminalità e nell’ambito dell’ordine pubblico, unitamente ala capillare attività svolta nel controllo del territorio. Con la sua capacità di guida e la sensibilità ha contribuito concretamente a rendere percettibile la sicurezza di questa città, attraverso un’azione incisiva e costante.

Ringrazio, inoltre, il dottor Intini per la proficua, leale collaborazione instaurata in questi anni con l’amministrazione comunale che ci ha permesso di affrontare, in sinergia, eventi di particolare impegno sotto vari profili.

A nome della Città di Latina esprimo profonda riconoscenza per il lavoro svolto al servizio dei cittadini e al contempo rivolgo ad Alberto Intini, con cui ho condiviso momenti di cordialità ed un rapporto personale ricco di umanità, i migliori complimenti per il nuovo e prestigioso incarico alla direzione dell’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive, ove assicurerà grandi qualità di instancabile e competente figura al servizio dei cittadini e delle istituzioni.

Al Questore Intini giunga l’augurio di buon lavoro e il saluto mio personale, dell’Amministrazione e di tutta la città”.




CISTERNA DI LATINA: ASSEGNATE LE DELEGHE AGLI ASSESSORI

Redazione
Cisterna di Latina (LT)
– Il Sindaco Eleonora Della Penna questa mattina, nel corso di una conferenza stampa, ha reso note le deleghe assegnate agli assessori.
«La giunta ha lavorato anche senza deleghe – ha esordio Della Penna –. Questi 40 giorni sono serviti per plasmarci reciprocamente e ho tardato qualche giorno nella consegna, rispetto a quanto annunciato, non per problemi politici ma per sopravvenuti impegni, come l’agibilità dello Stadio Bartolani, che mi hanno fatto slittare i previsti incontri con i gruppi politici».
Quindi, con al fianco la sua squadra, il Primo cittadino ha reso note le deleghe.
Marco Muzzupappa (Lista civica IdeaLista e MSI Destra Sociale) Vice Sindaco e Assessore ai Bandi Europei, Personale, Patrimonio, Arredo Urbano, Verde Pubblico, Ecologia; Teseo Cera (UDC) Assessore alla Pubblica Istruzione, Trasporti, Suap; Angela Coluzzi (Lista Civica Progetto Cisterna) Assessore ai Servizi Sociali, Urbanistica; Danilo Martelli (NCD) Assessore ai Lavori Pubblici, Bilancio; Marzo Mazzoli Assessore all’Ambiente, Energie Rinnovabili, Smart City.
«Pochi assessori con molte deleghe – ha commentato il Sindaco –. Anche per questo li ringrazio: si sono assunti un impegno decisamente gravoso ma credo in loro. Mi considero parte integrante non solo formale ma sostanziale della Giunta comunale. Non ci saranno divisioni e lavoreremo tutti insieme, anche perché ci sono emergenze in tutti i settori e si tratta di questioni talmente complesse che richiederanno le competenze di più settori».
 




LATINA, SPORT AL CENTRO: SUCCESSO PER LA PRIMA EDIZIONE

Redazione

Latina – Bilancio più che positivo per la manifestazione che ha impegnato Piazza del Popolo per cinque fine settimana d’estate.

Tante le società sportive coinvolte, centinaia i ragazzi che hanno dimostrato, insieme ai loro allenatori, che ogni giorno la città cresce e porta alto il suo nome nell’Italia e nel mondo.

Non solo agonismo, ma anche sport come fattore educativo e stile di vita: questo il messaggio protagonista di quattordici serate cariche di energia e di entusiasmo.

«Quando sono stato nominato assessore – dichiara l’assessore allo Sport del Comune Michele Nasso – ho pensato subito a qualcosa che potesse dare allo sport quel ruolo di protagonista che ha sempre avuto nella nostra città.

“Lo Sport al centro” doveva essere nel pensiero mio e dello staff che mi ha accompagnato il punto di raccordo del lavoro che ogni giorno si fa nelle palestre, l’incontro tra tante realtà diverse, ma accomunate dai valori dello sport.

Idea e programmi che ho sono stati condivisi e supportati dal sindaco Giovanni Di Giorgi. Posso affermare con soddisfazione che l’obiettivo è stato raggiunto e questo ci dà una nuova carica per lavorare sull’edizione 2015.

Non nego che ci siano state alcune questioni che vanno analizzate a fondo, ma oggi voglio parlare dei risultati raggiunti.

Quanto alle critiche, tutto è facile per chi non fa: il fronte del no è sempre il meno impegnativo da cavalcare.

Oggi desidero ringraziare il tavolo tecnico che mi ha affiancato nell’organizzazione e quindi:

 

– DOMENICO LATTANZI, presidente territoriale Uisp

– DAVIDE FIORIELLO, presidente OPES Italia

– MARCELLO ZANDA, figura storica del mondo sportivo locale

– ANGELO CONTI, esperto di basket

– ALFREDO MINUTILLO, Presidente della Ass.ne Valentina Poeta

– UMBERTO MARTONE, Responsabile sicurezza e impiantistica

 

E i Volontari del Gruppo della Protezione Civile Comunale per il supporto e l’assistenza.

Desidero inoltre ringraziare le Associazioni e Società che hanno aderito alla manifestazione animando Piazza del Popolo in questi primi cinque fine settimana d’estate.

Un grazie particolare agli atleti disabili che con il loro impegno ci hanno fatto capire che le prime barriere sono nella nostra mente e abbatterle è solo una questione di cultura e di volontà di fare le cose.

E grazie a Latina che ha saputo apprezzare i nostri sforzi, grazie al pubblico che ogni sera ci ha sostenuto in tutti gli spazi allestiti in Piazza del Popolo».

 

Il quinto e ultimo fine settimana della manifestazione ha avuto come special guest la società “Whellchair Roma”, tennis in carrozzina, una realtà che ormai da qualche decennio lavora affinché non si interrompa l’emozione di praticare il proprio sport preferito.

Con loro sono stati premiati anche gli atleti dell’associazione Diaphora Valentina Poeta e ASD Hyperion per i brillanti e meritevoli risultati agonistici ottenuti.

C’è stato spazio anche per gli sport della mente con la Casus Belli che ha presentato nel suo stand Carlo Amaddeo, un giovane designer che collabora con l’azienda italiana di war games WBS GAMES.

Un mondo particolare quello dei giochi di simulazione, forse poco conosciuto, ma che, grazie alla Casus Belli ha saputo di settimana in settimana guadagnarsi il consenso e la simpatia del pubblico, sempre più numeroso allo stand.

E ancora tanto per la danza e altre discipline sportive, come il tennis tavolo con “TT Sport Club Latina , il badminton della ASD Alma Sport, la ginnastica ritmica della ASD Astrea Ginnastica Ritmica e della Latina Ginnastica il tennis con l’ausilio del Tennis Club Latina e la kickboxing, rappresentata dalla palestra Full contact di Latina che ha presentato una dimostrazione a cura di due campioni internazionali e le esibizioni sul palco della Palestra Dimensione Corpo, Marina Dance e Modulo Centro Studio Danza.

Spettacolo, dunque per tutti e, come sempre c’è stata la possibilità di provare alcuni sport con maestri qualificati. Un riconoscimento particolare è andato a una figura storica del basket pontino: a MAURIZIO COCCO “per la meravigliosa passione e l’eccezionale impegno dimostrato nel mondo del basket”.

Cocco è stato l’allenatore di intere generazioni di basket, che ha seguito con competenza tecnica e generosità d’animo, e tutt’ora continua ad allenare, nonostante le gravi conseguenze subite a seguito di un incidente.

Sul palco, a ritirare per lui il riconoscimento, la sorella Anna Cocco e Luca Stefani, capitano della Voce basket Latina, squadra attualmente allenata da Maurizio.

Altro riconoscimento è andato a Giorgio Tasciotti “per l’infinita tenacia profusa nel basket”. Festa finale per la chiusura della manifestazione con il dono di tanti gadget per gli atleti e il pubblico da parte del gruppo Radio Immagine/Radio Latina, media partner di tutto l’evento.




FORMIA: SETTE GIORNI DI GRANDE TEATRO

Redazione

Formia (LT) – Entra nel vivo il calendario di eventi promossi dall’amministrazione comunale nell’ambito del programma “Formia Estate 2014”. Due grandi eventi, sette serate. Protagonista la Compagnia Teatrale “Costellazione” che torna nella città d’origine dopo le fortunate esperienze sui palcoscenici d’Europa.

 Weekend tra storia, teatro e letteratura al Cisternone romano di Castellone dove venerdì 25, sabato 26 e domenica 27 luglio torna a grande richiesta “Motel Inferno” – Variazioni sul V Canto della Divina Commedia. L’evento, inserito nella rassegna “I luoghi dell’arte” promossa dall’Assessorato alla Cultura in collaborazione con “ATP Calliope”, mira a bissare il grande successo di pubblico ottenuto lo scorso giugno quando la rivisitazione del poema dantesco attirò centinaia di persone nel suggestivo scenario del Cisternone. La regia è dei fratelli Roberta e Roberto Costantini, aiuto regia di Marco Marino. Dodici attori e due ballerini in una performance di grande fascino evocativo che nel mantenere intatto il senso profondo del canto, ne esalta la musicalità, i cori, gli assoli vocali e corporei. Lo spettatore è un novello Dante, accompagnato da Virgilio nella sua discesa al centro del mondo, nel cuore del vizio, tra demoni e anime, in bilico tra dramma e grottesco, sferzato dalle grida dei dannati ed emozionato dal racconto di Paolo e Francesca che incede straziante sulle note di un tango argentino. L’ingresso è gratuito, dalle ore 20 alle 23.40 (ultimo ingresso). Ingresso ogni venti minuti per turni di massimo quindici persone. Per prenotazioni chiamare al numero 320-8132622 dal lunedì al sabato dalle ore 17.30 alle 20.30.

Il programma prosegue alla Corte Comunale con quattro serate di teatro accompagnate da degustazioni di prodotti tipici locali. La Compagnia Teatrale Costellazione porta in scena due testi che hanno già incontrato un vasto consenso di pubblico e critica, tanto in Italia quanto all’estero.

Il 31 luglio e il 1 agosto alle ore 21.30 (ingresso 10 euro) va in scena “Io sono l’acqua”, con testo di Rosamarina Caputi e Mauro Mazzetti. Regia di Roberto Costantini, disegno luci Marco Marino, con protagonista la straordinaria Sabrina Marciano. La piece ha fatto incetta di premi al Festival Tuttiscena conclusosi i primi di luglio al Teatro della Cometa di Roma. In settembre rappresenterà l’Italia nella finale del “Festival Internazionale Faces without masks 2014” che si terrà a Skopje in Macedonia. E’ uno spettacolo originale e intenso in cui l’acqua è l’elemento dominante. Un Giano bifronte che può dare vita e morte, dissetare e travolgere, soffocare e far riemergere ricordi, pensieri, parole. Un’intensa Sabrina Marciano prende fiato e racconta. Perché il silenzio non scenda sulla memoria e non interrompa la ricerca della verità. Una donna che piange, ride, ricorda, afferma e smentisca, canta, abbraccia la propria bara come fosse una boa di salvataggio e danza con un manichino come fosse un amante. Oltre la soglia del monologo, in un dialogo continuo con oggetti e ombre. Un tessuto di voci, figure, silenzi e respiri nel quale il corpo, i suoi movimenti, la sua gestualità, si fanno narrazione, ritmo di scena, tempo della sua storia interiore.

Chiusura il 2 e 3 di agosto alle 21.30 (ingresso 10 euro) con “La cattedrale”, liberamente ispirato a Notre Dame de Paris di Hugo e alla “Opera da tre soldi” di Brecht, con drammaturgia e regia di Roberta Costantini e l’aiuto regia di Marco Marino. L’opera ha vinto il Premio Drago d’Oro V come Miglior Spettacolo 2014. E’ stato il terzo miglior spettacolo al Festival Internazionale Apostrof 2014 di Praga e finalista per l’Italia ed Europa con standing ovation al Festival Internazionale “Neata 2014” di Porvoo in Finlandia. Attori proteiformi che mutano d’aspetto e ruolo evidenziano un mondo di finzione, falsità, convenienza, in cui imperversano l'accattonaggio morale e la pochezza etica, così pericolosamente specchio della quotidianità odierna. La regista sottrae la narrazione alla centralità forzata del personaggio di Quasimodo per restituirla a quella coralità che ben rappresenta l'universalità delle grandezze e delle miserie dei vari personaggi di Hugo su cui agisce Ananke, il Destino. Nella scena scarnificata, popolata di metallo, introduce elementi anacronistici all'interno di un'ambientazione letteraria storica. 

Lo spettacolo teatrale "La Cattedrale", legato alla 1° Edizione del Concorso “ritrAtti – visioni teatrali 2013”, presenterà nei foyers della Corte Comunale una mostra grafico/pittorica composta dai dieci elaborati, primi classificati del Concorso, di altrettanti artisti del territorio Sud Pontino che hanno sintetizzato, tramite il proprio talento, l'esperienza scenica dello spettacolo.

Fiore all'occhiello la collaborazione con l’artista Marco Lorenzetti, autore dell'illustrazione della locandina dello spettacolo, che annovera tra le sue opere l'illustrazione de "La storia de I Promessi Sposi", riscritto da Umberto Eco, e "La storia di Gilgamesh", riscritto da Yiyun Li, pubblicati rispettivamente nel 2010 e nel 2011 da Biblioteca di Repubblica-L'Espresso.




CISTERNA DI LATINA: CONTO ALLA ROVESCIA PER IL CONCORSO NAZIONALE DELLA CANZONE ITALIANA

Redazione

Cisterna di Latina (LT) – Torna per il quarto anno consecutivo a Cisterna di Latina il Concorso Nazionale della Canzone Italiana rivolto ai giovani dai 14 ai 35 anni.

Con il patrocinio della Proloco di Cisterna di Latina, l’Associazione Culturale Musikae in collaborazione con il Portale Musicale presenta la quarta edizione della gara canora che vedrà il suo clou nelle tre serate del 12-13-14 agosto (inizio ore 21) nella centralissima piazza XIX marzo.

Il concorso musicale è aperto sia a canzoni edite (cover) che a brani inediti (originali), rigorosamente in lingua italiana. Alla gara sono ammesse band e gruppi di cantanti fino a un massimo di 5 persone. Per ogni partecipante, la quota di iscrizione al concorso è di 50 euro. Le iscrizioni saranno effettuate direttamente sul posto, in Piazza XIX Marzo (all’interno del chiostro di Palazzo Caetani nei giorni 1 e 2 agosto dalle ore 10.30 alle ore 12.30) mediante firma del modulo d’iscrizione e pagamento della quota.

Prima dell’iscrizione il concorrente dovrà però inviare via email all’indirizzo mousikae@libero.it (entro il 29 luglio) il materiale indicato nel regolamento (scaricabile sul sito www.prolocositerna.it e sulla pagina facebook www.facebook.com/prolocositerna). Al primo classificato andrà il premio di 700 euro, 300 euro al secondo, 200 euro al terzo posto. A conclusione della manifestazione verrà inoltre assegnato il “Premio speciale del Pubblico”.

I concorrenti saranno sottoposti al giudizio di una commissione artistica, composta da esperti del settore. La presente edizione (2014) del Concorso sarà diffusa in audio alta qualità (per quanto riguarda tutte le fasi: eliminatoria, semifinale e Finale) in diretta Streaming su internet attraverso il canale IMD Music & News a cura dell'Organizzazione in collaborazione con il progetto editoriale e discografico IMD Music & Web (www.imdmusic.jimdo.com). Per ulteriori informazioni contattare: Baccari Vittoria (tel. 338 9099427 vittoria.bach@libero.it), Bartolomucci Maria Francesca (tel. 333 7400277 mary-fra@hotmail.it).




APRILIA, ASSOCIAZIONE CULTURALE RICREATIVA E SPORTIVA DEI SORDI: CELEBRATO QUINDICESIMO ANNIVERSARIO

Redazione

Aprilia (LT) – È stato da poco celebrato un significativo appuntamento per i non udenti, il quindicesimo anniversario della fondazione dell’Associazione Culturale, Ricreativa e Sportiva dei Sordi di Aprilia.

All’iniziativa promossa per l’occasione, presso la Sala Conferenze della Biblioteca Giacomo Manzù, hanno preso parte in rappresentanza dell’Amministrazione gli Assessori ai Servizi Sociali Eva Torselli, alla Cultura Francesca Barbaliscia e i Consiglieri Comunali Michela Biolcati Rinaldi e Ornella Pistolesi.

Il circolo nacque in via Londra (attuale sede) nel 1999, fondato da Giuseppe Stefanelli. L’Associazione aveva ed ha l’obiettivo di promuovere le attività socio-culturali e l’integrazione nella realtà cittadina. Nei 15 anni di attività sono state realizzate diverse iniziative, all’insegna della cultura e del divertimento, tra cui gite, competizioni e laboratori espressivi con bambini sordomuti e udenti con la partecipazione di un mimo.

Dal 2004 l’Associazione vede come presidente Valerio Miatello e VicePresidente Fabio Maggi. Dietro loro proposta, dal 2012 il Comune di Aprilia stanzia un fondo per avere un interprete Lis (Lingua dei Segni) a disposizione dei fabbisogni dei cittadini sordi (medico, sportelli di utenze, ecc.).

Il Sindaco Antonio Terra, interpretando il pensiero della collettività, ha voluto mandare un messaggio di saluto ai soci che da quindici anni si ritrovano animati da vero spirito di solidarietà, sussidiarietà e volontà di integrazione. L’Associazione dei Sordi, in diverse occasioni, segue anche le sedute di Consiglio Comunale di Aprilia, grazie all’ausilio di una traduttrice in Lingua dei Segni.