APRILIA: SOCIETA' DI NOLEGGIO AUTO TRUFFA ROMA CAPITALE

Ad Aprilia, nella disponibilità del titolare della Ditta, esistevano diversi veicoli tutti con targa rilasciata nella Repubblica Ceca (una limousine Lincoln, un autocarro Renault Master ed un autocarro Fiat Doblò) sequestrati dalla Polizia Locale di Roma Capitale.

 

Redazione

Aprilia (LT) – Truffa ai danni di Roma Capitale. E’ questo il reato che il I° Gruppo Trevi della Polizia Locale di Roma ha ipotizzato ai danni di un imprenditore di Aprilia. Le indagini sono partite alcuni mesi fa quando, a seguito di un controllo di routine, veniva fermato un autocarro Fiat Ducato con targa rilasciata dalla Repubblica Ceca. Dopo i controlli risultava che sul mezzo erano pendenti oltre 130 sanzioni, elevate per accesso non autorizzato nella Zona a Traffico Limitato, non pagate e non notificate per irreperibilità del proprietario.

La Polizia Locale ha scoperto che il mezzo era nella disponibilità di una società di noleggio di Aprilia, che aveva ricevuto mandato di utilizzo da un’altra società con sede nella Repubblica Ceca. Entrambe le società però facevano capo alla stessa persona.

Le indagini hanno quindi configurato l’ipotesi di truffa ai danni del Comune di Roma, per l’utilizzo fraudolento di autoveicoli con targa straniera in modo da accedere all’interno della ZTL, eludendo i controlli, le eventuali sanzioni previste e arrecando un danno consistente nella mancata riscossione dovuta alla irreperibilità del responsabile in solido dei veicoli.

Collaborando con la società incaricata dal Comune di Roma per la riscossione delle sanzioni a carico di veicoli con targa non nazionale e con i colleghi di Aprilia, la Polizia Locale ha appurato che la flotta gestita dalla società di noleggio di Aprilia aveva accumulato complessivamente oltre 600 sanzioni, tutte per la stessa infrazione e tutte non pagate e non notificate per irreperibilità del proprietario.

Ad Aprilia, nella disponibilità del titolare della Ditta, esistevano diversi veicoli tutti con targa rilasciata nella Repubblica Ceca (una limousine Lincoln, un autocarro Renault Master ed un autocarro Fiat Doblò) sequestrati dalla Polizia Locale di Roma Capitale.




CISTERNA DI LATINA: INAUGURATO SUPER MURALES DEDICATO AI MAGISTRATI FALCONE E BORSELLINO

Redazione

Cisterna di Latina (LT) – E’ dedicato a due eroi del nostro tempo il murales inaugurato nel pomeriggio del 14 agosto 2014 a Cisterna di Latina che simbolicamente restituisce alla città uno spazio di cui ne è stata privata per anni.

L’opera della Hawana Family Crew, formazione di giovani artisti di Cisterna, è forse il più grande murales finora realizzato raffigurante i magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. In tutto una superficie di circa 230 metri quadri su cui compaiono anche i nomi degli agenti della scorta rimasti anche loro vittime degli attentati di mafia del 1992.

L’iniziativa si inserisce nell’ambito della sistemazione e riutilizzo dell’area antistante il palazzo comunale e voluta dall’Amministrazione comunale del sindaco Eleonora Della Penna in concomitanza con i festeggiamenti per il patrono San Rocco.

La piccola cerimonia di presentazione del maxi murales, infatti, è stata anche l’occasione per la riconsegna alla città di questo importante spazio che dalla sera del 14 agosto svolgerà la funzione di punto ristoro durante la festa e in seguito di parcheggio.

Presenti tutti i rappresentanti delle Forze dell’Ordine: il nuovo questore di Latina Giuseppe De Matteis, il dirigente del Commissariato di Cisterna Walter Dian, il luogotenente della Brigata della Brigata di Guardia di Finanza Pasquale Sorrentino, il vice comandante della Stazione Carabinieri Pietro Manzi, il Comandante del Corpo Forestale Caterina Iacobelli, il capitano della Polizia Locale Onorio Mazzoli. 

“La scelta di rappresentare degli eroi e paladini della legalità in questo luogo, al centro della città – ha detto il Sindaco Eleonora Della Penna – vuole essere un forte segnale. E’ un’opera realizzata in pochissimi giorni frutto della passione e della volontà di nostri concittadini e questo, oltre all’evidente valore artistico, la arricchisce di ulteriori contenuti. Ringrazio il Questore e tutte le forze dell’ordine intervenute, gli Hawana Family nelle persone di Morris Modena, Mirko Modena, Luca Pepe, per aver accolto con entusiasmo la nostra idea, la ditta Aedificant sponsor dell’intera iniziativa, l’amministrazione comunale e tutta la cittadinanza”.

LEGGI ANCHE:

CISTERNA DI LATINA: CANTIERI MAI FINITI … QUANDO, COME E PERCHE'




GLI SBANDIERATORI DEI RIONI DI CORI AL 45° FESTIVAL DEI CUORI DI TARCENTO

Redazione

Cori (LT) – Altro appuntamento di spicco per il folklore corese della bandiera. Dal 15 al 20 agosto gli Sbandieratori dei Rioni di Cori parteciperanno al 45° Festival dei Cuori di Tarcento (Udine), dove daranno sfoggio di quella scuola di sbandieramento unica in tutta la penisola, che loro per primi trapiantano sul territorio a partire dal 1966, conosciuta ed apprezzata in tutto il mondo.    

Iniziativa culturale di primissimo piano, dagli anni sessanta il Festival internazionale del folklore tarcentino calamita ogni anno centinaia di giovani provenienti da tutti i continenti, quali festosi messaggeri di pace e fratellanza. Un crogiuolo di lingue, usi, tradizioni, canti e musiche, che si fondono nei mille colori del palcoscenico e nei cuori partecipi degli spettatori. Oltre all’Italia, saranno presenti le rappresentanze folkloristiche del Guatemala, Perù, Portogallo, Russia, Serbia e Taiwan.  

I maestri dell’arte del maneggiar l’insegna vengono da altre tre rilevanti manifestazioni alle quali hanno preso parte nell’ultimo mese, prima dell’uscita europea di fine agosto in Polonia. Hanno iniziato l’estate in Sardegna, alla Festa Internazionale del Folklore di Sciampitta, a Quartu Sant’Elena (Cagliari). Si sono esibiti al Galà di Beneficenza di Villa Zani (Latina) dove sono stati raccolti fondi per il reparto pediatrico dell’ospedale Santa Maria Goretti.

Poi il prestigiosissimo invito alla XIV Giostra Cavalleresca d’Europa di Sulmona (L’Aquila), nell’ambito di una delle più note rievocazioni storiche italiane (nella foto di Andrea Pistilli). Per la prima volta un gruppo di sbandieratori non sulmonese ha rappresentato uno dei sestieri cittadini, abbinati ai giallo-blù di Porta Filiamabili, con un cavallo che portava il nome della città d’Arte, Cori. Lo spettacolo degli alfieri coresi è stato inserito nel momento più importante dell’evento, prima della sfida finale.  




APRILIA, CENTRO SOCIALE E AUDITORIUM VIA TOSCANINI: 1.200 METRI QUADRI DI CANTIERE

Redazione

Aprilia (LT) – Questa mattina l’Amministrazione Comunale ha effettuato un sopralluogo tecnico presso il cantiere del nuovo complesso socio-ricreativo comunale in Via Toscanini, un struttura per l’aggregazione sociale di 1200 metri quadrati capace di ospitare associazioni e attività culturali di pubblico interesse, nonché un auditorium.

Al sopralluogo odierno hanno preso parte il Sindaco Antonio Terra e il Vicesindaco con deleghe all’Urbanistica Franco Gabriele. I rappresentanti dell’Amministrazione si sono confrontati con i rappresentanti della società Trasolini, titolare della lottizzazione all’interno della quale sorgerà la struttura pubblica quale opera di compensazione.

L’Amministrazione Comunale esprime soddisfazione per lo stato di avanzamento dei lavori di un’altra opera strategica per il quartiere in cui ricade ma non solo, trattandosi di un centro nevralgico per le attività culturali di ogni genere, tale da arricchire l’offerta sociale di tutta la Città.




GAETA: LA PIAJA IN FESTA… PER NON DIMENTICARE

Redazione

Gaeta (LT) – La Piaja in Festa 2014 incontra la Storia …Per non dimenticare. Quest'anno il tradizionale giorno di festa del quartiere gaetano dei pescatori è dedicato alle Celebrazioni del 70° Anniversario della Liberazione dall’occupazione nazifascista, avvenuta il 19 maggio del 1944.

Mercoledì 13 agosto 2014, alle ore 19, l'Associazione Culturale "Golfo Eventi", con il patrocinio e la collaborazione del Comune, propone un manifestazione culturale che si prefigge un duplice scopo: da un lato, commemorare gli eventi bellici, dall’altro mantenere viva la memoria nelle nuove generazioni per far sì che non si ripetano più gli errori compiuti. 

"Accogliamo con piacere questa bella iniziativa dell'Associazione Golfo Eventi – dichiara il Sindaco Cosmo Mitrano –  Tenere salda la memoria storica per non ripetere gli errori del passato è un dovere fondamentale per tutti, ma quando sono i giovani a farlo acquista un valore aggiunto. Un plauso ai ragazzi di Golfo Eventi che si interrogano sul proprio passato e, con l'aiuto di storici ed esperti, cercano risposte per capire, per non sbagliare mai più. Lo fanno con l'energia, la passione e la vitalità che li caratterizza, coinvolgendo il  rione La Piaja e l'intera città,  non solo in un importante momento di riflessione, ma anche in una serata di festa, a sottolineare la felicità della Liberazione dall'oppressione nazi-fascista, di cui ricorre il 70° Anniversario. Sarà l'occasione per riportare alla mente ricordi mai sopiti, trasmetterli alle nuove generazioni, e continuare, così, a costruire sul filo del passato, un futuro migliore. In un'atmosfera festosa ci ritroveremo, insieme, per non dimenticare. Invito, quindi, tutti a partecipare! ".

Il programma della manifestazione si svilupperà  alternando il ricordo del dolore e degli immani sacrifici del periodo bellico e dell'occupazione, al ricordo della gioia e della felicità della Liberazione e della fine della Seconda Guerra Mondiale.

 "Dall’8 settembre del 1943 – spiegano gli organizzatori – Gaeta fu travolta dagli eventi della II Guerra Mondiale; i suoi cittadini si rifugiarono nelle campagne circostanti, e molti vennero sfollati nelle cittadine limitrofe. Nel frattempo, parte della città venne distrutta ed in particolare il rione Piaja venne raso al suolo nell’ultima decade di novembre. Tutti gli edifici che erano situati sulla costa vennero travolti dalla distruzione tedesca e solo la Chiesa di San Carlo, in parte, si salvò dalle bombe. Fu solo a maggio, che finalmente i gaetani ritornarono nelle loro case e cominciarono una lenta ripresa che si protrasse negli anni successivi. Il rione rivivrà questi momenti difficili, per le sofferenze  e le tragedie che sempre accompagnano le guerre, ma anche i momenti gioiosi per la libertà ritrovata".

Alle ore 19, prenderà il via  il Convegno dal titolo "La Piaja …Per non dimenticare", che vedrà la partecipazione di esperti della storia del nostro territorio, in particolare de "La Piaja". Tra i relatori il Prof. Luigi Cardi, che illustrerà gli eventi che colpirono la città ed in particolare il quartiere La Piaja  dall’8 settembre alla distruzione;  l'Ing. Antonio Di Tucci, che esporrà le memorie del padre Salvatore, raccolte dal genitore in un diario di guerra;  Francesco Del Pozzone che tratterà il tema della Liberazione di Gaeta.

Significativa la location del Convegno: il largo antistante il “Palazzo Pescatori”, uno dei primi edifici ad essere costruito dopo la fine della guerra. 

A conclusione, sarà esposta una targa commemorativa sulla facciata del “Palazzo Pescatori”, cui farà seguito un brindisi alla concordia e alla pace. Sempre nel tratto di marciapiedi antistante il “Palazzo Pescatori”,  sarà organizzata una mostra fotografica con immagini storiche del rione che spaziano orientativamente dagli anni Venti agli anni Settanta del Novecento.

Si passerà poi al momento festoso: presso il campo sportivo “San Carlo” sarà allestito un villaggio gastronomico dove sarà possibile degustare prodotti tipici locali, uno spazio sarà dedicato ai bimbi con l'animazione "Parapimpumpam". 

La serata  continuerà con lo  show comico – musicale Made in Sud, ed i balli di gruppo.  Chiuderà la manifestazione  il suggestivo spettacolo pirotecnico sul mare. 




LATINA: IL GOVERNO BACCHETTA IL COMUNE, INOLTRE FATTURE NON DOVUTE PER 200 MILA EURO

Redazione

Latina – “L'isola pedonale del centro storico appare ben oltre la fase progettuale: è stata già addirittura presentata ai cittadini, nonostante la débacle della maggioranza nel consiglio comunale che avrebbe dovuto approvarla. Eppure adesso si scopre che la Ztl, con relativa parziale pavimentazione da 1 milione di euro del centro di Latina, non è stata ancora inserita nel Pianto triennale delle Opere pubbliche, strumento senza il quale non è possibile realizzare nulla. Stessa cosa per quanto riguarda il parcheggio multipiano. Aver dimenticato di inserire nel piano un'opera della la quale si sta facendo tanta pubblicità, fa pensare: si tratta dell'ennesima prova della disorganizzazione amministrativa del governo della città” – afferma Nicoletta Zuliani.

Non è però tutto. Dall'analisi del bilancio comunale effettuata dalla consigliera del Partito Democratico, si sono rese evidenti ulteriori anomalie, che sarebbero risolvibili – come già sottolineato in precedenza dalla vice presidente del consiglio comunale – attraverso una gestione più razionale delle risorse a disposizione e attraverso controlli più rigorosi delle entrate e delle uscite. “I controlli non possono essere casuali: devono essere organizzati e sistemici. È anche qui – sostiene Zuliani – che si gioca la credibilità di una gestione. Non è stato ancora istituito un ufficio unico per la gestione delle utenze ed è di questi giorni la notizia della lettera da parte del Governo centrale al nostro Comune per un maggiore controllo delle spese: spendiamo troppo e male, perché non vogliamo organizzare un unico ufficio che si occupi delle utenze del Comune, seguendone l'iter dall'inizio alla fine, a partire dai contratti per arrivare ai pagamenti. Ed è li che potremmo fare la differenza. Sempre in questi giorni, un casuale controllo da parte di un dipendente ha fatto emergere fatture non dovute per circa 200mila euro: un risparmio fortuito, non degno di un'amministrazione della seconda città del Lazio”.

Altri aspetti negativi sono l'aumento del personale dello staff del sindaco, “mentre non si riesce proprio – sottolinea Zuliani – ad istituire un ufficio unico per la gestione dei rapporti con le partecipate, così come anche i revisori dei conti avevano fortemente consigliato. La maggioranza vantava una vera svolta nella gestione dei rapporti con la partecipata più importante: la LatinAmbiente. Ebbene, nei documenti di bilancio non compaiono dati e documenti relativi all'anno 2014, bensì quelli del 2013. Gli uffici sono stati costretti ad una copia-incolla dei dati e obiettivi dello scorso anno. Nel bilancio del 2014 abbiamo, quindi, un buco tappato con i dati e gli obiettivi di un anno fa: un vergognoso rimedio. Tutto questo, mentre si cerca di fare cassa vendendo il vendibile: la Farmacia Comunale di viale Kennedy sarà ceduta così come quella dell'ospedale: con il ricavato tapperemo qualche buco, ma per i prossimi anni, quando le farmacie comunali da vendere saranno finite… come si risolveranno i rossi di bilancio? Per ora non sembrano esserci, nella previsione di bilancio prospettive di nuove entrate: le uniche sono le tasse”.

 

 




LATINA, MOZIONE ZULIANI (PD): L'ENTE "IN RETE" PER DIALOGARE CON I CITTADINI

Redazione

Latina – La consigliera del PdNicoletta Zuliani ha presentato una mozione che sarà messa ai voti in una delle prossime sedute. Il documento propone all'amministrazione di inserire l'Ente in una rete social gratuita di dialogo con i cittadini e per le segnalazioni via web

Ecco la nota:  

“La questione del decoro della città è molto sentita dai cittadini, tanto che sono nati gruppi sui social con discussioni molto partecipate che evidenziano quanto sia importante per un cittadino che il suo spazio urbano sia bello, accogliente, pulito. Una maggiore mobilità all'estero ci induce ad un confronto impietoso rispetto a come Latina si presenta ed è gestita”. Ad affermarlo è Nicoletta Zuliani, consigliera del Partito Democratico e vice presidente del consiglio comunale.

“Non credo sia tutta colpa dei latinensi, ma è un problema di gestione e di organizzazione. Un esempio che ha fatto scuola è quello del sindaco Giuliani a New York, che ha investito nella tolleranza zero rispetto a situazioni di degrado, trasformando una città che veniva ormai chiamata la "Calcutta del West". Anche a Latina si può cambiare, pur essendo in tempi di "magra". Abbiamo infatti una risorsa ancora ignorata: il coinvolgimento e la partecipazione delle persone. È arrivato il momento di prendere sul serio i cittadini che vogliono collaborare”. Zuliani è infatti convinta, e da qui nasce la mozione che sarà discussa e messa ai voti nel primo Consiglio utile, che la partecipazione della gente che abita e vive il territorio sia fondamentale.

Da questo principio prende le mosse anche il social network “Decoro Urbano” (www.decorourbano.org), lo strumento gratuito per tutti i Comuni d’Italia a cui la consigliera propone di aderire. Il social offre un pannello di controllo per gestire le segnalazioni, un indirizzo internet e una app per smartphone personalizzati, oltre a materiale divulgativo. Per aderire basta una firma del sindaco o di un suo delegato, o anche una delibera di giunta inviata via Pec. Il sistema permette la pubblicazione di foto e si avvale della geolocalizzazione per una maggiore precisione nelle segnalazioni: uno strumento all'avanguardia e al passo con i tempi che aiuta le amministrazioni nella gestione delle aree pubbliche. “Decoro Urbano” è un network che finora raccoglie le segnalazioni, secondo l'Istat, di 3.074.668 di cittadini per centinaia di Comuni italiani, tra cui – per la provincia pontina – Sperlonga, Itri, San Felice Circeo e Terracina.

“È interesse di questa amministrazione – si legge nella mozione – vigilare affinché lo spazio urbano venga rispettato e valorizzato per rispondere alle attese e alle funzioni sociali cui è destinato. Atti vandalici, problemi alle segnaletiche, dissesti stradali, abbandono/maltrattamento di animali, affissioni abusive, discariche abusive e situazioni simili, se segnalate tempestivamente, consentono all'amministrazione di agire per il ripristino del decoro prevenendo situazioni di pericolo sanitario”. La mozione invita anche il Comune ad organizzare i propri uffici per ottimizzare il lavoro. “Il problema è proprio questo – dice Zuliani – l'amministrazione teme un grande flusso di segnalazioni che gli uffici, per carenza di personale o fondi, non riescano poi a gestire. È da qui si vede chi vuole davvero dare una svolta all'insegna della trasparenza e del coinvolgimento dei cittadini in un percorso di risanamento della città, e chi vuole nascondersi dietro alla scusa della mancanza di soldi. Ma, si sa, è in tempi di crisi che si fa la differenza: o si muore o si vince”.




LATINA, VANDALI CHIESA STELLA MARIS: LA CONDANNA DEL SINDACO DI GIORGI

Redazione 

Latina – La scorsa notte alcuni vandali hanno fatto irruzione all’interno della chiesa di Stella Maris danneggiando e profanando luoghi e oggetti.

Di seguito la nota del Sindaco e dell’Assessore Di Cocco.
“A nome della città esprimo forte condanna per l’atto vandalico compiuto la scorsa notte a danno della parrocchia di Stella Maris." :–afferma il sindaco Giovanni Di Giorgi -: "Un’azione di intollerabile e vergognosa violenza. Un atto da condannare e da stigmatizzare, con fermezza che definisco inaccettabile. Un sopruso inutile ed irrispettoso che non deve ripetersi. Manifesto il mio completo appoggio a Don Giuseppe parroco di Stella Maris, che opera e si adopera per la cittadinanza locale con cura e dedizione.”

L’assessore Gianluca di Cocco: “esprimo la mia solidarietà a tutta la comunità della parrocchia di Stella Maria, abbiamo purtroppo constatato un fatto gravissimo, addirittura impensabile e che nessun aggettivo dei più negativi riuscirebbe a descrivere, di profanazione della nostra chiesa. Personalmente, sono vicino a don Giuseppe, sempre pronto ad accoglierci, agli autori dico una sola parola: vergognatevi!”.




LENOLA: DENUNCIATO GIOVANE CON LA PASSIONE PER LA CANAPA INDIANA

Redazione

Lenola (LT) – A Lenola, i Carabinieri del locale Comando Stazione, a conclusione di specifica attività investigativa, hanno denunciato in stato di libertà per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, a seguito di perquisizioni personale e domiciliare, è stato trovato in possesso di due piante di "canapa indiana" dell'altezza di circa 35 cm e del peso di circa 20 grammi.




FORMIA, CICLONE GIUDIZIARIO INVESTE DIPENDENTI COMUNALI DI VARIO LIVELLO

A cura del circolo Sel di Formia

Formia (LT) – Sin dal momento in cui siamo venuti a conoscenza delle vicende giudiziarie che riguardavano la pregressa amministrazione dell Comune di Formia, abbiamo espresso nelle riunioni di maggioranza dell'attuale amministrazione, e non solo in quelle, tutta la nostra preoccupazione per i risvolti che tale vicenda avrebbe potuto assumere, pur essendo del tutto chiara l'assenza di ogni responsabilità degli amministratori attualmente al governo della città.

Non abbiamo, finora, mai pubblicizzato le nostre riflessioni in proposito ritenendo che quanto dichiarato dal Sindaco ai mezzi d'informazione potesse rappresentare anche il nostro disagio, e, soprattutto la nostra volontà – una volta che il quadro accusatorio fosse stato più chiaro – di non stare semplicemente a guardare comportandoci di conseguenza. Siamo stati garantisti come sempre.

Oggi però, conclusa l'istruttoria da parte della Magistratura, si apre una fase processuale rispetto alla quale bisogna necessariamente andare oltre, senza ulteriori attendismi. Ribadito che gli attuali amministratori di maggioranza nulla hanno da rispondere alla Magistratura sui fatti in questione, è del tutto evidente che bisogna agire. Dalla lettura delle intercettazioni, telefoniche ed ambientali ormai rese pubbliche, si evince che l'inchiesta riguarda anche dipendenti comunali di vario livello, e quindi si impone un'ulteriore e collettiva riflessione.

 

Noi non siamo i giudici dell'inchiesta e non spetta a noi l'eventuale giudizio; ma la preoccupazione per un ambiente certamente poco sereno in cui continua a muoversi la macchina amministrativa ed il nostro senso di responsabilità politica, ci impongono di rivolgere un'appello alla nostra maggioranza di governo affinchè tale riflessione venga svolta in tempi brevissimi, soprattutto per tranquillizzare un'opinione pubblica che appare sempre più disorientata.




SABAUDIA: NICOLA ZINGARETTI BATTEZZA LA NUOVA RSA SAN RAFFAELE SABAUDIA

Redazione

Sabaudia (LT) – «Questa RSA è importante per il territorio ma è soprattutto un tassello decisivo per il sistema sanitario del Lazio. Non è una parentesi ma la conferma che è stata intrapresa la via del cambiamento. Il San Raffaele Sabaudia è una conquista di tutti, è il punto di svolta del sistema sanitario regionale».
Ha esordito così il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti  che ieri ha partecipato all’inaugurazione della RSA San Raffaele Sabaudia, residenza accreditata con il servizio sanitario regionale, tra i primi esempi nel Lazio di project finance e public private partnership.

«La nostra ambizione» ha sottolineato il Presidente, «è provare ad essere utili a quanti hanno bisogno di risposte, è cercare di ridare la speranza in un momento particolare di crisi e totale sfiducia dei cittadini nelle istituzioni. E la speranza riparte solo dall’umiltà di provare ad ascoltare la sofferenza e le esigenze di chi soffre».
Una fase nuova dunque per la sanità regionale che da ieri vanta una nuova realtà socio sanitaria proseguendo il processo di crescita organizzativa tesa ad interpretare il bisogno crescente di presa in carico dei cittadini fragili. Del resto i più recenti dati ISTAT parlano chiaro. L’Italia è fra i Paesi con la più alta percentuale di anziani. A gennaio 2007 vi erano in totale poco più di 59 milioni di persone di cui quasi 12 milioni (circa il 20%) con età superiore a 65 anni. La percentuale di coloro che superano i 65 anni rispetto al totale della popolazione è passata dal 6,2% agli inizi del secolo scorso al 20% del 2007 e si stima arriverà al 26,5%nel 2030.

«Questi numeri» ha commentato Natale Santucci, Direttore Medico Aziendale del Gruppo San Raffaele, «ci indicano che la corretta via intrapresa dalla Regione di potenziare l’offerta socio sanitaria con la creazione di strutture come quella che oggi stiamo celebrando, è sicuramente  la strada giusta e quella più aderente  alla realtà». «Se è vero, ed è vero», ha con veemenza sottolineato, «che le problematiche economiche, i tagli e gli accorpamenti, la spending review, impongono scelte coraggiose e libere da lacci ideologici, è auspicabile che iniziative quali questa, espressione nella concretezza di un grande successo collaborativo di integrazione pubblico privato, possano implementarsi e diffondersi ulteriormente».

Pronta e incisiva è arrivata la risposta del Governatore: «è vero che con i tagli i conti tornano, ma la Costituzione della Repubblica Italiana dice che la salute è un diritto. E quindi io lo dico, non potrò essere soddisfatto come Presidente se noi arriviamo a un equilibrio di bilancio e a disavanzo zero ma poi la gente muore per strada perché non sa dove andare, perché abbiamo chiuso tutto. Non può essere questa la soluzione. Allora noi dobbiamo trovare un punto di equilibrio. E il punto di equilibrio è qui, in questa struttura».
Alla cerimonia di inaugurazione e benedizione della residenza pontina officiata da S.E. Monsignor Mariano Crociata, Vescovo di Latina, Terracina, Sezze e Priverno, hanno presenziato anche il Direttore Generale della ASL di Latina, Michele Caporossi, il primo cittadino Maurizio Lucci e il top management del Gruppo San Raffaele tra cui il Presidente Carlo Trivelli, gli Amministratori Delegati Alberto Bertolini, Antonio Vallone e Vincenzo Mariscotti.