GAETA: APPROVATO IL BILANCIO DI PREVISIONE 2015

Redazione

Gaeta (LT) – Approvato dalla maggioranza del Consiglio Comunale, nell'ultima seduta del 18 dicembre scorso, il bilancio di previsione 2015.  Tempi pienamente rispettati, dunque, anche quest'anno, dall'Amministrazione comunale di Gaeta, tra le prime in Italia ad aver adottato entro il 31 dicembre (termine ordinario che  il Ministero dell’Interno – Direzione centrale della Finanza locale, ha però prorogato al 31 marzo 2015), quest'importante strumento di programmazione economico – finanziaria.
"Il Bilancio di previsione se approvato all’inizio dell’esercizio finanziario, permette di dare attuazione in modo certo e rapido, con efficienza ed efficacia, ai programmi previsti nel documento, in particolare al Piano di investimenti, e di assegnare subito concreti e mirati obbiettivi ai dirigenti” spiega il Sindaco Cosmo Mitrano.
Un documento finanziario, val la pena di sottolineare, elaborato e approvato nel nuovo sistema contabile che entrerà in vigore solo l'anno prossimo: è stata cioè già realizzata la cosiddetta armonizzazione, ulteriore segno tangibile di efficienza amministrativa.
Tempi e procedure perfette, dunque: quasi un'impresa se si considerano le condizioni di estrema difficoltà economica in cui versano i Comuni a seguito della negativa congiuntura economica e dei continui e costanti tagli del Governo centrale.
"Anche quest'anno oltre un milione in meno nelle casse comunali a causa della scure statale – afferma il primo Cittadino – ma nonostante ciò, la nostra scelta è stata quella di non aumentare le tasse, mantenere le agevolazioni già previste per IMU e TARI, e non ridurre i servizi al cittadino, aumentando anzi le risorse in bilancio destinate alle politiche sociali e alla scuola.

Avremmo potuto aumentare le aliquote della tassazione comunale, perché il Governo non ha ancora approvato la manovra 2015, e quindi eventuali limitazioni ad esse. Sarebbe stata la strada più semplice per recuperare quanto tagliato dallo Stato. Ma abbiamo preferito  puntare sulla spending review, su una ridistribuzione delle risorse comunali  basata sulle maggiori criticità della nostra città, determinate non solo da situazioni contingenti di vivibilità urbana che richiedono interventi dopo anni ed anni di inazione, ma anche dell'estendersi del disagio sociale. Di qui la nostra ferma intenzione di non ridurre i servizi al cittadino (asilo,scuole, mensa, trasporto pubblico ecc.), di mantenere inalterate le agevolazioni per le fasce sociali più deboli in ambito IMU e TASI, programmando ed individuando risorse per la realizzazione di fondamentali opere pubbliche. Ringraziamo la dirigente Maria Veronica Gallinaro e tutti i dipendenti degli Uffici del Dipartimento Tributi e Finanze per l'eccellente lavoro svolto con impegno e competenza".

Persone svantaggiate, famiglie numerose e "ricicloni" attenti continueranno, dunque, ad usufruire di particolari riduzioni dell'imposta sui rifiuti (TARI). Per le famiglie numerose si conferma la riduzione dell’importo di euro 50 per figlio, nel caso in cui il nucleo sia composto di tre o più figli di età inferiore ai 26 anni.   La stessa riduzione si estende ai nuclei familiari con tre o più figli anche di età pari o superiore ai 26 anni, ma disoccupati alla data del 1° gennaio dell’anno d’imposta di riferimento, e con un ISEE non superiore a 10.000,00 (diecimila/00) euro annui. Per le persone e le famiglie meno abbienti con ISEE non superiore a 3.000,00 (tremila/00) euro annui spetta una riduzione della TARI pari al 50 per cento. Se l'ISEE è compreso tra  3.000,01 (tremilazerouno/00) euro annui e 6.000,00 (seimila/00) euro annui spetta, invece, una riduzione della TARI pari al 20 per cento.
A coloro che hanno come unica fonte di reddito familiare la pensione sociale spetta una riduzione pari al 30 per cento, non cumulabile con altre previste. Inoltre sono sempre premiati i cittadini ricicloni che produrranno compost. Infatti, alle utenze domestiche che abbiano avviato il compostaggio dei propri scarti organici, ai fini dell’utilizzo in sito del materiale prodotto, si applica una riduzione del 6% della tariffa.    
Riduzioni anche per chi provvede da sé al conferimento presso l’isola ecologica dei rifiuti differenziati: in questo caso viene applicata una riduzione della tariffa nella misura di 10 euro ogni 100 Kg di rifiuti ponderati, conferiti nell’anno solare e, comunque, entro il limite di riduzione del 15% della tariffa.

Ferma restando l'esenzione IMU per l'abitazione principale, confermato l'assetto di agevolazioni previsto per il 2014:
1.    Niente IMU per le abitazioni possedute da anziani o disabili che risiedono in case di cura o sanitarie. Nello specifico è stata disposta l'esenzione dell'IMU per le unità immobiliari, assimilate all'abitazione principale (di cui all'art. 10 del Regolamento comunale) possedute a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata.
2.    Niente IMU per le abitazioni date in comodato ai figli con ISEE non superiore ai 15.000 euro annui. Così recita il nuovo regolamento: "esenzione dell'IMU per l'unità immobiliare concessa in comodato con contratto registrato, dal soggetto passivo ai parenti in linea retta entro il primo grado che la utilizzano come abitazione principale nel solo caso in cui il comodatario appartenga ad un nucleo familiare con ISEE non superiore ai 15.000 euro annui.
3.    Aliquota IMU ridotta, pari allo 0,96%,  nel caso in cui il figlio comodatario abbia un ISEE superiore ai 15.000 euro annui. In dettaglio tale aliquota ridotta si applica "alle abitazioni concesse in comodato, con contratto registrato, dal soggetto passivo ai parenti in linea retta entro il primo grado che la utilizzano come abitazione principale  nrl caso in cui il comodatario appartenga ad un nucleo familiare con ISEE superiore ai 15.000 euro annui".

"L'attenzione al Welfare sociale da parte della nostra Amministrazione – aggiunge il Sindaco Mitrano – resta, quindi, sempre molto alta. Continuiamo a lavorare con impegno per il rafforzamento, sul nostro territorio, della dimensione di comunità, attraverso la creazione di un sistema di protezione sociale in grado di prendersi cura, sostenere e proteggere le persone più fragili e bisognose".
 




CISTERNA DI LATINA, TRUFFA ALLE ASSICURAZIONI: DENUNCIATI TRE CAMPANI

Redazione

Cisterna di Latina (LT) – Un’indagine congiunta tra la Polizia Locale di Cisterna, di Napoli e di Castel Volturno ha portato alla denuncia di tre campani per sostituzione di persona e frode assicurativa.

Tutto è partito da Cisterna dove gli agenti della Polizia Locale, nel corso di controlli, accertavano la contraffazione di una polizza assicurativa intestata a R.M., 52 anni nato e residente Sondrio, a copertura di un motociclo intestato a R.S., 53 anni nato e residente a Napoli.

Gli uomini dell’Ufficio Controllo Documentale del Comando cisternese appuravano, però, che i dati dell’intestatario della polizza erano del tutto inventati configurando così un tentativo di frode ai danni della compagnia assicurativa.

L’indagine proseguiva per individuare chi avesse realmente in uso il motociclo e chi fosse l’organizzatore e l’esecutore della frode. Dal confronto tra le banche dati, è  risultato che il veicolo si trovava nel Comune di Napoli e, grazie alla collaborazione con la  Polizia Locale partenopea, veniva sottoposto a sequestro la documentazione assicurativa.

Ulteriori accertamenti permettevano di risalire a M.G., 57enne residente a Castel Volturno, che aveva proceduto al pagamento della polizza assicurativa e l’aveva materialmente ricevuta.

Con l’ausilio della Polizia Locale di Castel Volturno, infine, veniva individuato anche S.S., 39 anni, titolare di una rivendita di veicoli usati. Sarebbe quest’ultimo la mente della frode assicurativa. L’uomo, infatti, ha ammesso di aver chiesto a M.G. di procedere al pagamento della polizza assicurativa che poi avrebbe consegnato all’effettivo proprietario del veicolo.

Al termine dell’attività investigativa quindi sono stati denunciati R.S. nato e residente a Napoli nel 1961, S.S. nato a Napoli nel 1975 e residente a Castel Volturno, M.G. nato a Napoli nel 1957 e residente a Castel Volturno, per concorso in frode ai danni della compagnia assicurativa GENERTEL in quanto attestavano una situazione non rispondente al vero e utilizzavano le generalità di una persona mai esistita. 

Lo scopo della frode era quello di indicare quale contraente della polizza un cittadino apparentemente residente a Sondrio, area geografica in cui le tariffe RCA sono sicuramente meno gravose che in Campania.

Pertanto, oltre ai numerosi casi di documentazione assicurativa contraffatta già scoperti, si aggiungono anche i casi di frode in danno delle compagnie assicurative che vengono posti al vaglio degli operatori della Polizia Locale nel fine ultimo di assicurare la sicurezza della circolazione stradale.




CISTERNA DI LATINA: MERCATINI SOLIDALI DI NATALE NELLA LUDOTECA "GIOCAMONDO"

Redazione

Cisterna di Latina (LT) – La Ludoteca Giocamondo servizio dell’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Cisterna di Latina e gestito dalle cooperative Altri Colori e Astrolabio per conto del Consorzio Parsifal, organizza i mercatini natalizi solidali.

I bambini della Ludoteca durante il periodo che anticipa il Natale, hanno realizzato, come lo scorso anno, in un laboratorio “L’Officina degli Elfi”, oggetti natalizi con l’obiettivo di venderli e con il ricavato confermare il secondo anno consecutivo di adozioni a distanza di Iano e Ianice, due bambini della Guinea Bissau.
L’attività è stata possibile grazie alla collaborazione dell’associazione di volontariato “Oltre i Confini Onlus” di Cisterna di Latina, e al presidente Annalisa Murri che durante le attività della Ludoteca Giocamondo, è stata ospite raccontando le esperienze dirette con la popolazione e mostrando le foto dei bambini in adozione.
“Quest’attività – afferma l’Assessore alle Politiche Sociali, Angela Coluzzi – è un segnale educativo importante che vogliamo dare ai bambini fin da piccoli, per insegnare loro il valore della solidarietà, non solo conoscenza e ricchezza, ma soprattutto come aiuto e sostegno ai loro coetanei in difficoltà”
I mercatini natalizi e solidali della Ludoteca avranno inizio sabato 20 dicembre dalle ore 17,00 alle 19,00, con l’animazione del ballon art e truccabimbi; Domenica 21 dicembre dalle ore 10,00 alle 12,00 con letture animate “Le storie di Babbo Natale” e martedì 23 dalle ore 17,00 alle 19,00 con l’Ufficio Postale di Babbo Natale, un laboratorio dedicato alla scrittura e disegni delle letterine.
I mercatini si svolgeranno presso l’atrio dell’ ex Palazzo Comunale, Corso della Repubblica.





CORI: DISINNESCATA LA BOMBA DA 113 CHILI

Redazione

Cori (LT) – È stata disinnescata nella mattinata di sabato 13 Dicembre la bomba d'aereo General Purpose da 250 libbre (113 kg), occasionalmente rinvenuta nei giorni scorsi da alcuni contadini mentre aravano il loro terreno in località Madonna dei Monti, poco fuori il centro abitato di Cori. Un grosso ordigno di fabbricazione inglese e in dotazione all’aeronautica militare angloamericana durante la Seconda Guerra Mondiale, ancora integro, attivo e pericoloso. 

Con molta probabilità fu sganciato dagli Alleati durante i bombardamenti su Cori del 1944.  L'obiettivo potrebbe essere stato l'allora Chiesa Madonna dei Monti, dato che i raid aerei alleati presero di mira tutti i luoghi di culto del paese, nell'errata convinzione che da una chiesa corese Kesserling ed altri ufficiali tedeschi stessero dirigendo le operazioni di contrasto allo sbarco degli americani ad Anzio e Nettuno.    

Tutto si è svolto secondo il programma. Le operazioni di bonifica sono iniziate dopo l’accertamento dell'attuazione delle misure di sicurezza precedentemente concertate nella riunione prefettizia e adottate con l’ordinanza emessa dal Sindaco Tommaso Conti. Tutta l’area compresa tra Vignale della Selva, Madonna dei Monti e Colle San Pietro è stata sgombrata, interdetta a qualunque tipo di attività e accesso, chiusa al traffico veicolare e pedonale, vietata al sorvolo aereo dall’ENAV di Roma. Le dieci famiglie residenti in zona sono state evacuate, con le raccomandazioni indicate anche dalla Direzione Enel e Telecom di Latina. Alcune si sono recate al Punto di Raccolta presso il centro anziani «Argento Vivo» di Cori.  

Intorno alle 9:00 sono entrati in azione gli artificieri del 21° Reggimento Genio Guastatori di Caserta, specialisti che dall'inizio dell'anno hanno effettuato più di 240 interventi, distruggendo 4 bombe d'aereo e oltre 2453 ordigni. Dissotterrata la bomba, gli esperti hanno esaminato in particolare le spolette. Dato che queste erano amovibili hanno effettuato il dispolettamento: i detonatori sono stati disinnescati rimuovendo il congegno di attivazione posto nella parte anteriore. Una volta neutralizzata, la bomba è stata  trasportata nella vicina cava E.P.L.E.S. dove, prima delle ore 13:00, è stata fatta brillare in un “fornello” con apposita carica.

Le procedure sono state efficacemente supportate dalla rete interistituzionale di appoggio all’Esercito Italiano, coordinata dalla Prefettura e dalla Questura di Latina. Gli agenti di Polizia Locale del Comune di Cori hanno presidiato, vigilato e gestito le variazioni della viabilità, concordate con la Provincia di Latina e l’Anas di Roma. Al bivio tra la SP Velletri Anzio I e via San Nicola ha stazionato il C.O.M. – Centro Operativo Misto (Polizia Locale di Cori, Carabinieri di Cori, Corpo Forestale dello Stato di Cori) per fronteggiare eventuali emergenze, affiancato dal Punto Avanzato di Soccorso (Vigili del Fuoco di Latina, Croce Rossa Italiana di Latina, Protezione Civile). A supervisionare il tutto l’Unità di Crisi costituita presso il Comando di Polizia Locale di Cori (Sindaco, Assessore alla Sicurezza, Comandante Polizia Locale di Cori, funzionari Ufficio Tecnico Comunale e Servizi Sociali).




CISTERNA DI LATINA: LA DEPORTAZIONE DI TUTTI I CARABINIERI DI ROMA

Redazione

Cisterna di Latina (LT) -Si è tenuta sabato la presentazione in anteprima, presso la biblioteca comunale di Cisterna, del libro “Calce e Fiamma. Storia di deportazione, di fughe e d’amore” di Mauro Nasi per Annales Edizioni.

E’ la vera storia di Mario Ciavaglia, oggi 91enne residente a Cisterna, diretto testimone di eventi che cambiarono il corso della storia d’Italia tra il 1943 e il 1946. 

Allievo Carabiniere a cavallo, a vent’anni appena compiuti, era in caserma a Roma durante il primo drammatico bombardamento del 19 luglio 1943, di guardia a Villa Badoglio il giorno della caduta del fascismo, a Villa Savoia la notte in cui il Re Vittorio Emanuele III fuggì da Roma, il 2 giugno presso le urne referendarie assistendo alla nascita della Repubblica Italiana. 

Ma soprattutto è stato tra i Carabinieri di Roma che il 7 ottobre 1943 vennero con l’inganno disarmati, fatti prigionieri e deportati dai nazisti così da poter attuare senza ostacoli l’azione di rastrellamento e deportazione ad Auschwitz degli ebrei del ghetto di Roma, il 16 ottobre 1943.

Alla presentazione del volume, coordinata dal giornalista Emanuele Ciarrocchi, erano presenti l’autore Mauro Nasi, la giornalista scrittrice e biografa ufficiale di Salvo D’Acquisto Rita Pomponio, il tenente colonnello Andrea Mommo comandante dei carabinieri del reparto territoriale di Aprilia, il comandante della stazione Carabinieri di Cisterna luogotenente maresciallo Giovanni Santoro.

E’ stata una cerimonia a sorpresa per Mario Ciavaglia il cui arrivo in sala, insieme alla signora Marcella, è stato accolto da calorosi applausi e tanta emozione.

“Con uno stile romanzato ma con la scrupolosità dello storico che rispetta i fatti – ha detto Pomponio –l’autore ci conduce nell’avventurosa vita di Mario, permettendoci di camminargli fianco a fianco mentre attraversa l’intera epoca fascista, la guerra, la prigionia nei campi di lavoro tedeschi fino al difficile ritorno in Patria”.

“Un pezzo della storia dell’Arma ma anche di valori importanti come la famiglia – ha detto il tenente colonnello Mommo – che ha tenuto vivo lo spirito del protagonista durante la prigionia spingendolo a tentare ben due fughe per poterla raggiungere. Quella famiglia, di cui la donna è il fulcro, che rappresenta una colonna importante per la vita di ogni carabiniere”.

“Una storia personale davvero avvincente e toccante – ha detto Nasi – che permette di portare alla luce una situazione storica molto delicata per l’Italia e per l’Arma dei Carabinieri, quest’ultima abbandonata dalla guida del Re, con un risorto stato fascista sotto forma di Repubblica Sociale Italiana, posta sotto il comando dei tedeschi invasori, con la responsabilità di tutelare, aiutare e difendere il popolo italiano”. 




LATINA, ZTL: E' BAGARRE SULLA PAVIMENTAZIONE

Redazione

Latina – Si è discusso della pavimentazione della Ztl in Commissione Lavori pubblici. La consigliera del Pd di Latina Nicoletta Zuliani spiega perché pavimentare sarebbe una scelta irresponsabile.

“Pavimentare la Ztl rappresenta una scelta da irresponsabili perché investe risorse economiche importanti che invece dovrebbero essere meglio impiegate destinandole alle scuole”. Zuliani, consigliera comunale del Partito Democratico torna sul tema della pavimentazione dell'area che è stata limitata al traffico nel centro cittadino di Latina, che oggi è stata argomento di discussione in Commissione Lavori Pubblici.

“Un esempio per tutti: la scuola di Piazza Dante, con problemi di riscaldamento, viene sistemata con i soldi presenti nel fondo di riserva. Prima o poi questo fondo finirà, e allora con quale denaro interverremo per altre urgenze? Il sindaco Giovanni Di Giorgi, così facendo, interviene in maniera irrituale ed irresponsabile. Nella stessa, se non peggiore, situazione di Piazza Dante, ci sono la quasi totalità delle scuole di Latina, che presentano urgenze nei 74 plessi di competenza comunale. Con i soldi della pavimentazione metteremmo a norma almeno 4 scuole. Uno studio effettuato di recente, infatti, ha stimato 18 milioni di euro per la messa a norma di tutti gli edifici scolastici comunali” – riferisce Zuliani.

“La pavimentazione della Ztl è dunque un'opera che oggi non possiamo permetterci. Ci sono troppe emergenze in città perché si pensi a realizzare un progetto sì bello, ma non necessario. Materiali pregiati che verranno a costarci 900mila euro per un'opera che va ad interessare solo parte del centro cittadino, quando invece quei soldi potrebbero essere destinati alla scuole, frequentate dai bambini, il nostro vero futuro”.

Zuliani ritiene la scelta di pavimentare la Ztl politicamente sbagliata per diversi motivi. Si tratta, a suo avviso, di una spesa eccessiva per il bilancio comunale, di cui ben si conoscono le problematiche. Poi c'è l'aspetto che riguarda l'affidamento a tre architetti diversi per il progetto, che vanno a rappresentare altri 50mila euro di spesa per studi e rilevazioni di vario genere. “Lo studio del progetto, poteva essere a costo zero, se affidato al nostro servizio interno – dice la consigliera dem – Il Comune ha architetti professionisti preparati e già retribuiti per il loro lavoro per l'Ente”.




SABAUDIA, IMPIANTI SPORTIVI: SERVONO CONTROLLI DA PARTE DELL'AMMINISTRAZIONE

Redazione

Sabaudia (LT) – Ancora un nuovo intervento di Cittadini al Lavoro in materia di sicurezza delle strutture ed impianti pubblici del Comune di Sabaudia. Il consigliere Giada Gervasi nella giornata di ieri ha inoltrato all’amministrazione comunale un sollecito, chiedendo agli Uffici preposti di assolvere alla loro funzione di controllo, monitoraggio ed intervento, per ripristinare la funzionalità della palestra della Scuola Cencelli e inibiscono lo svolgimento delle attività di routine.

Tale sollecito assume ancor più forza a seguito della pronta chiusura della palestra dell’Istituto Cencelli per un distaccamento, seppur di minime proporzioni, di parte del controsoffitto. Poca cosa la lesione del controsoffitto, ma come lo scorso anno, il dirigente scolastico, correttamente, è stato costretto a chiudere la palestra, finché non si provveda. Dunque spetta al Comune essere solerte. Gli alunni della Cencelli, finché l’amministrazione non provvede non possono fare attività motoria e le associazioni sportive che, da anni, operano nel territorio, garantendo agli allievi l’opportunità di fare sport formativi, non possono tenere i corsi.

«Tra luglio e agosto scorso ho inoltrato due comunicazioni (tra interrogazioni e solleciti) in merito allo stato dell’arte della sicurezza di impianti ed edifici pubblici ma nessuna risposta è pervenuta alla scrivente – commenta la Gervasi – Chiedevo di ricevere copia delle dichiarazioni attestanti la regolarità della messa in sicurezza degli impianti del Comune di Sabaudia dati in concessione alle varie Associazioni Sportive, nonché della idoneità agli usi consentiti. Non ricevendo risposta mi è stato dato modo di presumere che tutto fosse sotto controllo ed in regola, ma evidentemente così non era. Ora mi domando: perché nessuno ha dato spazio alle mie richieste? E’ stato fatto un monitoraggio generale da parte degli Organi competenti? Ora a rimetterci saranno solamente gli studenti del Cencelli e tutti coloro che utilizzavano la palestra per le attività pomeridiane, evidentemente costretti ad interrompere qualsiasi tipologia di pratica sportiva».     

Cittadini al Lavoro invita pertanto gli Uffici preposti ad attivarsi non solo per il ripristino e la messa in sicurezza della palestra, ma soprattutto per rendere  nel più breve tempo possibile praticabile la struttura, sia per gli alunni della scuola sia per gli allievi delle Associazioni Sportive. E ribadisce la necessità di un monitoraggio generale di tutte le strutture pubbliche del territorio comunale, per verificare la sicurezza e il rispetto degli usi consentiti.

 




CISTERNA: POLIZIA LOCALE RAPINATORE DI BERGAMO

Redazione

Cisterna di Latina (LT) – Una richiesta di intervento giunta alla Polizia Locale di Cisterna di Latina è culminata nell'arresto di un cittadino tunisino G.H. nato nel 1995 destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale dei minorenni di Brescia.

L’arresto è scaturito a seguito della segnalazione agli agenti di Polizia Locale di Cisterna di una lite in corso ieri pomeriggio, intorno alle 17.30, tra un residente e uno straniero in Piazza Amedeo di Savoia.
Il cittadino cisternese avrebbe infatti riconosciuto nel giovane straniero l'autore del furto della bicicletta del figlio avvenuta il 27 novembre scorso. Per accertare quanto realmente accaduto, entrambi gli uomini venivano accompagnati presso il vicino Comando della Polizia Locale.
Lo straniero, privo di documenti, dichiarava di chiamarsi K.L. nato nel 1995. Dalle impronte digitali, previo accertamento presso la Questura di Latina, risultava in realtà aver reso false generalità ed essere già  fotosegnalato per altri reati compiuti, tra cui lo spaccio di droga. Ulteriori controlli facevano emergere anche l’esistenza di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale per i Minorenni di Brescia per una rapina commessa il 13 ottobre scorso a Bergamo in danno di una donna ultrasessantenne alla quale aveva strappato con violenza la collana.
Nella circostanza, a seguito dell'arresto operato dalla Polizia Locale di Bergamo, il giovane si era dichiarato minorenne mentre successivi accertamenti sulla struttura ossea datavano la sua età tra i 18 ed i 19 anni.
Il magistrato minorile quindi, evidenziando la pericolosità sociale del soggetto e il pericolo di fuga, aveva emesso l'ordinanza di custodia in carcere eseguita ieri dalla Polizia Locale di Cisterna su disposizione del comandante Luciano Bongiorno.
Dopo le formalità di rito, il cittadino tunisino è stato associato alla Casa circondariale di Latina a disposizione dell'autorità giudiziaria che ha emesso il provvedimento.
Sono inoltre in corso ulteriori accertamenti circa eventuali episodi delittuosi compiuti a Cisterna dall'arrestato tra cui il furto subito dall'uomo che mercoledì lo ha riconosciuto in giro per le strade della città.




CORI, RITROVAMENTO BOMBA INESPLOSA: IL SINDACO ORDINA L'EVACUAZIONE

Redazione

Cori (LT) – In seguito al ritrovamento sul territorio comunale di un residuato bellico inesploso risalente alla II Guerra Mondiale, in località Madonna dei Monti, e alla necessità di provvedere alla bonifica di tale ordigno, il Sindaco Tommaso Conti ha emesso un'ordinanza di evacuazione e sgombero dell'area compresa tra Vignale della Selva, Madonna dei Monti e Colle San Pietro, al fine di consentire l'espletamento in sicurezza delle operazioni.

L'INTERVENTO: 

È stato programmato per sabato 13 Dicembre, con inizio alle ore 9:00, e potrebbe protrarsi fino al tardo pomeriggio. Sarà eseguito dagli esperti artificieri del Comando FOD di San Giorgio a Cremano e dai militari dell'Esercito Italiano del 21° Reggimento Genio Guastatori della Caserma “Timavo” di Caserta. 

LE MISURE ADOTTATE:

Entro le ore 8:30 tutti i cittadini residenti e/o temporaneamente presenti in quella zona dovranno aver lasciato le proprie abitazioni, strutture agricole e luoghi di lavoro. L'intorno sarà interdetto a qualunque tipo di accesso e attività e chiuso al traffico veicolare e pedonale, con conseguenti variazioni alla viabilità locale, adeguatamente segnalate. Vigerà il divieto di sorvolo (NO-FLY ZONE NFZ). Sarà attivato il Centro Operativo Misto (C.O.M.) e il Punto Avanzato di Soccorso tra via Velletri Anzio e l'intersezione con via San Nicola. L'Unità di Crisi presso il Comando di Polizia Locale. Nel centro anziani “Argento Vivo” di Cori sarà istituito il Punto di raccolta per la popolazione evacuata, aperto fin dalle ore 7:00. 

LE RACCOMANDAZIONI:

La cittadinanza coinvolta è invitata a chiudere il rubinetto del contatore del gas; a seguire le indicazioni del personale addetto; a contattare il numero 06/96617240 per segnalare la presenza di persone malate o disabili per le quali dovrà essere predisposto un trasporto speciale ed eventuale assistenza. 

LA BOMBA:

Si tratta di un ordigno d'aereo da 250 libbre (113 chilogrammi) del tipo General Purpose, di fabbricazione inglese, in dotazione alle forze aeree angloamericane durante il secondo conflitto mondiale. Con molta probabilità fu sganciato dagli Alleati durante i bombardamenti su Cori del 1944, per distruggere anche la chiesa Madonna dei Monti, in seguito ad un’errata segnalazione che dava la presenza di Kesserling ed altri ufficiali tedeschi in una non meglio precisata “Santa Margherita”, da dove si credeva stessero dirigendo le operazioni di contrasto all’attracco marittimo degli americani, sbarcati ad Anzio e Nettuno. Un comando tedesco era stanziato in una villa locale, ma la presenza di Kesserling non è mai stata accertata, e comunque non era chiaro che “Santa Margherita” era una località fuori dell’abitato, non una chiesa, ecco perchè si accanirono contro tutti i luoghi di culto. 

IL RITROVAMENTO:

È avvenuto nei giorni scorsi ad opera di alcuni contadini che l'hanno agganciata mentre aravano il terreno. Dopo il sopralluogo degli artificieri, una riunione in Prefettura di Latina ha stabilito le procedure da mettere in atto. 

LA RIMOZIONE:

Avverrà in tre diverse fasi. Dispolettamento o svuotamento dell’ordigno, si    deciderà solo dopo averlo liberato totalmente dall'interramento. Trasporto nella cava E.P.L.E.S., in località Perunio, su Via San Nicola. Brillamento.

DIREZIONE DELLE ATTIVITÀ:

È affidata a: Prefettura e Questura Latina; Comando Provinciale Vigili del Fuoco Latina; Comando Stazione Carabinieri Cori; Comando Stazione Corpo Forestale dello Stato Cori; Croce Rossa Italiana; Protezione Civile; Provincia Latina – settore viabilità; ENAV Roma; Comando Polizia Municipale Cori; Servizi Sociali e Ufficio Tecnico Comunale Cori; Direzione Enel e Telecom Latina; Anas Roma. 




GAETA: LA GIUNTA APPROVA STUDIO DI FATTIBILITA' PER LA RIQUALIFICAZIONE A VILLA DELLE SIRENE

Redazione

Gaeta (LT) – Parcheggi e box nell'area sottostante Villa delle Sirene che sarà completamente riqualificata e sistemata: è questo l'intervento programmato dall'Amministrazione Comunale, guidata dal Sindaco Cosmo Mitrano, che lavora a pieno ritmo per il miglioramento della sosta e della vivibilità  cittadina.

La Giunta Comunale ha, infatti, approvato nei giorni scorsi, con apposita delibera  il Piano di fattibilità per la riqualificazione e sistemazione di  Villa delle Sirene e realizzazione di parcheggi e box interrati. 280 posti auto e 100 garage sotterranei potranno essere costruiti con il ricorso allo strumento del project financing, che consentirà anche il restyling completo dell'area sovrastante. L'importo complessivo dell'intervento è di circa 11 milioni di euro, di cui 10 milioni saranno investiti dalla parte privata, mentre la restante somma sarà recuperata con una contribuzione pubblica pari ad un milione e attraverso l'impegno del Comune all'acquisto di 40 box, da vendere in via prioritaria ai residenti nel quartiere.  

L'apporto di capitali privati è dunque la strada scelta dell'attuale esecutivo  di Gaeta per dare il via ad un'importante quanto necessaria opera urbana, i cui benefici sociali sono talmente alti da giustificare un contributo comunale per la sua realizzazione.

"E' nostro intento dare un svolta al sistema parcheggi cittadino che presenta notevoli criticità, sopratutto in aree strategiche dal punto di vista commerciale  e turistico, come Gaeta Medievale e Villa delle Sirene – dichiara il Sindaco di Gaeta Cosmo Mitrano – E' nostra priorità garantire adeguati posti auto per offrire a residenti e turisti una città decisamente più vivibile e dare slancio alle attività produttive. A Villa delle Sirene abbiamo scelto la strada della sinergia con il capitale privato che sarà determinante per la realizzazione concreta del progetto, di ampio respiro e dai costi particolarmente elevati insostenibili per l'Ente Locale. Lo studio di fattibilità approvato, relativo alle opere  di sistemazione e riqualificazione di Villa delle Sirene  con parcheggi e box interrati, sarà posto a base della gara del project financing". 

Per l'Assessore alle Opere Pubbliche Cristian Leccese "La delibera approvata conferma la ferma volontà dell'attuale Amministrazione di dare contenuto e sostanza alle progettualità programmate dall'azione di governo cittadino ed inserite nel Piano Triennale  delle Opere pubbliche 2014 – 2016. L'intervento in questione mira a restituire alla città una piazza fruibile quale centro di aggregazione e socializzazione, poiché la sua funzione di sosta per le auto viene traslata nell'area sottostante.  Siamo consapevoli che l'iter del project financing sarà complesso, ma il nostro impegno sarà massimo nel seguire e curare ogni fase, perché giunga a buon fine in tempi realisticamente possibili e accettabili".




LATINA: UN CONVEGNO PER DISCUTERE SULLA LEGGE DEL RIO

Redazione

Latina – Giovedì 11 dicembre alle ore 10.30 presso l’aula consiliare del Comune di Latina si terrà un importante convegno promosso dal CAL (comitato per le autonomie locali della Regione Lazio) rivolto agli amministratori locali per discutere e confrontarsi sulla legge 56 Del Rio e relativamente al nuovo assetto di competenze tra Città metropolitane, province, unioni e fusioni di comuni. 

Intervengono:

Antonio D’Acunto, Prefetto di Latina

Giovanni Di Giorgi, Sindaco di Latina e vice presidente CAL

Daniele Leodori, Presidente del consiglio regionale del Lazio

Nicola Marini, Presidente CAL

Veronica Nicotra, Segretario generale ANCI

Eleonora Della Penna, Presidente della provincia di Latina

Eugenio Gaudio, Rettore università di Roma “La Sapienza”

Modera Cinzia Felci, direttore amministrativo organismi autonomi consiglio regionale del Lazio