FORMIA, TRASPORTO PUBBLICO: NEL CENTRO DI PENITRO ARRIVANO I BUS

Redazione
Formia (LT)
– Trasporto pubblico, i bus transitano finalmente per le strade di Penitro. Nell’ambito dell’orario autunnale, infatti, l’Amministrazione comunale ha inserito otto corse che effettueranno il tragitto all’interno del circuito urbano della frazione. Il servizio entrerà in funzione lunedì 14 settembre.
Gli autobus raggiungeranno il centro di Penitro e la popolosa zona delle cooperative passando per via Delle Mimose e via Don Giovanni Fiumara su cui, stante la vicinanza della Chiesa e del complesso scolastico, per ragioni di sicurezza sarà istituito il senso unico in direzione Formia centro.
Gli orari delle corse sono calibrati in particolar modo sulle esigenze degli studenti, costretti fino ad oggi ad attendere i bus sulla superstrada Formia-Cassino, con tutto quanto ne consegue in termini di sicurezza e disagio. Gli alunni residenti a Penitro che ogni giorno si spostano verso il centro di Formia per raggiungere le rispettive destinazioni scolastiche avranno a disposizione due corse all’andata (ore 7.05 e 7.30) con transito nel circuito urbano della frazione e tre al ritorno con partenze dal centro di Formia alle ore 13.10, 13.30, 13.50 e 14.25.
Altre due corse vengono incontro alle esigenze degli alunni che frequentano la nuova sezione di scuola media allocata nel complesso dell’Istituto per Geometri. Per loro è prevista una corsa all’andata – con partenza da Formia alle ore 7.40 e arrivo al “Tallini”. Ed una al ritorno, con partenza dall’Istituto per Geometri alle ore 13.15.
“E’ un servizio che la comunità di Penitro attende da diversi anni  – commenta il Presidente della Commissione Lavori Pubblici Mattia Zannella –. Fondamentali sono stati i lavori di allargamento della sezione stradale di via don Fiumara e le piazzole di sosta realizzate nei mesi scorsi nell’ambito del Piano di Zona. Il senso unico su via don Fiumara servirà a garantire la sicurezza in un’area ad alta concentrazione di attività, stante la presenza della parrocchia e della scuola, dotata di impianti sportivi utilizzati da tanti nostri ragazzi. Siamo certi che il provvedimento non intralcerà in alcun modo la viabilità del quartiere”.
 “L’attivazione del servizio – spiega l’Assessore alla Sostenibilità Urbana Claudio Marciano – dimostra la volontà dell’Amministrazione di puntare su una mobilità virtuosa che mira ad offrire alla cittadinanza l’opportunità reale di spostarsi senza bisogno di prendere l’auto. E’ chiaramente anche un discorso di sicurezza. Il passaggio all’interno del circuito stradale di Penitro, oltre ad offrire un servizio essenziale a due passi da casa, eviterà l’esodo quotidiano di decine di ragazzi verso la Formia-Cassino, strada a scorrimento rapido di cui conosciamo bene la pericolosità. Nei prossimi giorno andrò a Penitro. Con i responsabili della scuola media e i genitori degli alunni vorrei parlare della possibilità di istituire un servizio Piedibus, un autobus umano, formato da un gruppo di bambini ‘passeggeri’ e da adulti ‘autisti’ e ‘controllori’. La natura pianeggiante del quartiere e le brevi distanze potrebbero favorire questo tipo di soluzione. Andare a piedi a scuola, accompagnati da adulti autorizzati, è un sistema di mobilità sano, sicuro, divertente ed ecologico che è già da tempo sperimentato con successo in molti comuni del nord Italia”.
 




LATINA: E' ALLARME SICUREZZA A SCUOLA – ANNO SCOLASTICO A RISCHIO

Redazione

Latina – Nicoletta Zuliani e Marco Fioravante, esponenti del Partito Democratico di Latina, intervengono sulla sicurezza del plesso di via Cilea, che fa parte dell'Istituto comprensivo Don Milani. Le condizioni strutturali dell'edificio stanno mano a mano peggiorando, anche rispetto a quanto già evidenziato lo scorso giugno, quando uno sciacquone e parte dell'intonaco erano quasi caduti in testa ad un alunno. Allo stato attuale, ci sono ben sei aule inagibili – tre delle elementari e tre delle medie – ed il pavimento dell'ingresso degli edifici, a causa di infiltrazioni, si sta sollevando, rendendo difficoltoso il passaggio e mettendo a rischio la sicurezza.
Gli ex consiglieri comunali democratici avvertono: “L'anno scolastico rischia di iniziare all'insegna del pericolo e della precarietà e di portare strascichi per tutti i mesi di scuola se i problemi segnalati non vengono immediatamente risolti”.
La vita di oltre cento famiglie, infatti, rischia di essere letteralmente sconvolta con l'inizio dell'anno. L'Istituto Comprensivo Don Milani, si troverà con sei classi in meno, perché inagibili e sarà necessaria una turnazione per consentire a tutti lo svolgimento delle lezioni. In sostanza le classi saranno costrette a recarsi a scuola il pomeriggio invece che di mattina, con tutte le conseguenze anche per il personale docente e ATA. Oltre cento famiglie con una routine familiare sconvolta.


Nicoletta Zuliani sottolinea:
“L'aspetto più difficile riguarda le ricadute sulla qualità della vita e sulla gestione di minori che i genitori, al lavoro, non sapranno a chi affidare nelle ore antimeridiane, quando solitamente erano a scuola. Ci sono poi le attività pomeridiane: di solito si svolgono durante il pomeriggio – dal catechismo alle attività sportive, dalla musica al rafforzamento di competenze scolastiche – tutto ciò sarà reso impossibile dalla turnazione. È inaccettabile: bisogna porre rimedio immediatamente e in una città come Latina la scuola non significa solo strutture, edifici, manutenzione, ma soprattutto formazione e vita sociale dei bambini e delle loro famiglie”.
“Le scuole – fa notare Marco Fioravante – dovrebbero avere una manutenzione ordinaria continua che andrebbe inserita in una precisa programmazione da parte dell'Ente e che non risenta quindi degli alti e bassi né della politica, né dell'organizzazione degli uffici. Ci troviamo invece di fronte a carenze ordinarie che, con l'incuria e il continuo procrastinare degli interventi, assumono dimensioni straordinarie con aggravio dei costi caricati sulla collettività.


Nove degli ex consiglieri comunali del Partito Democratico di Latina hanno sottoscritto una lettera aperta al commissario prefettizio Giacomo Barbato, perché intervenga il prima possibile in maniera incisiva sul settore della scuola che, a pochi giorni dall'inizio dell'anno scolastico, presenta già i primi segnali dell'emergenza.

Di seguito il testo della lettera.

Sig. Commissario,
in qualità di ex consiglieri comunali ci appelliamo a Lei che, avendo a disposizione i poteri di Giunta e Consiglio, può intervenire in modo efficace per risolvere i problemi delle scuole di Latina, che si trovano in un momento di massima criticità.
Come opposizione, lo scorso aprile, presentammo – senza poterla vedere realizzata a causa della caduta dell'amministrazione – una proposta che vedeva il consenso anche della maggioranza allora al governo, per lo stanziamento di un milione e mezzo di euro nel bilancio di previsione per l'edilizia scolastica. Nel frattempo, però, le esigenze dei 74 plessi di competenza comunale hanno continuato ad esistere e ad essere sempre più stringenti a causa della mancanza di una precisa programmazione dei lavori di manutenzione ordinaria. Una trascuratezza che diventa, nel tempo, negligenza da parte dell'Ente, perché quando l'ordinaria amministrazione viene a mancare, i problemi diventano urgenti e gravi.
Lei sarà a conoscenza, per esempio, delle problematiche che affliggono l'Istituto comprensivo Don Milani, dove lo scorso maggio si è verificato un crollo che per poco non aveva causato il ferimento di un alunno. In quell'occasione dirigenti comunali e politici della maggioranza si erano precipitati a vedere ed a promettere interventi che però non si sono mai stati realizzati, nonostante non vi sia la necessità di un governo politico per questo genere di interventi, che potrebbero essere gestiti in modo autonomo dagli uffici. Oggi quei problemi strutturali si sono ulteriormente aggravati ed oltre cento famiglie rischiano di vedersi stravolgere la vita quotidiana perché sei classi sono inagibili e gli alunni potrebbero essere sottoposti ad una turnazione per frequentare le lezioni.
Lo stesso ragionamento vale per il caso della scuola dell'infanzia a Piazza Aldo Moro, dove dallo scorso marzo i bambini sono costretti a mangiare nelle aule perché, a causa di gravi infiltrazioni sul tetto della mensa, rischiano di vedersi crollare il soffitto sulla testa. A nulla sono valsi gli appelli fatti dai genitori e da noi stessi consiglieri, tanto che il problema si ripropone ancora una volta con l'inizio dell'anno scolastico. L'assessore ai Lavori Pubblici, che all'epoca era Giuseppe Di Rubbo, si limitò a stanziare 90mila euro per interventi urgenti, spalmati su diversi plessi. Una cifra che non soltanto rappresentava una goccia nel mare, ma che non è stata neanche spesa a causa della carenza di personale nel settore Scuola della nostra amministrazione.
Quest'ultimo è un altro punto sul quale vorremmo che Lei prestasse attenzione: il settore Scuola oggi è sostanzialmente composto da una sola persona in ufficio e quattro operai. È impossibile portare avanti un intero settore in queste condizioni: un solo dipendente che deve sopperire alle esigenze di 74 plessi e che non può assentarsi, pena il blocco totale dell'intervento amministrativo. Una situazione che riteniamo non degna della seconda città del Lazio e una condizione lavorativa non più sostenibile per il personale interessato.
Gli esempi che Le abbiamo sottoposto sono soltanto le situazioni più eclatanti che si sono evidenziate negli ultimi mesi nel capoluogo pontino. Il nostro intento è quello di chiederLe di mettere in campo immediatamente tutte le misure straordinarie ed urgenti per consentire alle scuole di Latina di lavorare al meglio e di adeguarsi sotto il profilo della sicurezza, essenziale ma fino ad oggi trascurato dalle amministrazioni che hanno preceduto il Suo arrivo.

 




FORMIA, RISPARMIO ENERGETICO: ARRIVANO I LAMPIONI INTELLIGENTI


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Redazione

Formia (LT) – Lampioni come ce ne sono tanti. Se non fosse per il nome – “Genius” – e per le cose straordinarie che sono in grado di fare: illuminare la strada con il 50% di risparmio sul consumo d’energia, diffondere il segnale wi-fi per un raggio di 100 metri, riprendere l’area circostante, controllare il traffico e le modalità di circolazione dei veicoli, registrare i dati sull’inquinamento atmosferico. La nuova era disegnata dal progetto Smart City contenuto nel Plus “Appia via del Mare” è partita oggi con l’installazione dei primi sensori lungo via Vitruvio. L’intervento, finanziato con fondi comunitari per un totale di 650 mila euro, sarà ultimato nel giro di poche settimane.

“Questi lampioni ‘intelligenti’ – spiega l’Assessore alla Sostenibilità Urbana Claudio Marciano – contengono sensori multifunzione ad onde convogliate. Le lampade a led sono regolate da un software che è in grado di modulare l’intensità a seconda di orari ed esigenze, il ché consentirà al Comune di risparmiare notevolmente sul consumo di energia. Gli hotspots per generare il segnale wi-fi garantiranno invece la connessione internet gratuita in tutte le piazze del centro urbano: da Largo Paone alla Villa comunale, da Piazza Mattei alla pineta di Vindicio, vertici dell’area target individuata dal Plus. Il recente sblocco dei fondi erogati dalla Provincia ci consentirà però di indire una piccola gara per garantire la copertura wi-fi anche negli altri quartieri, dalle colline alla zona orientale della città. L’obiettivo è di chiudere la partita entro dicembre”.

“Gli impianti installati – prosegue Marciano – contengono anche telecamere che, messe in rete con il sistema di videosorveglianza già esistente, contribuiranno a potenziare il controllo del territorio. Non su tutti i lampioni è montata la stessa tipologia di sensori. Il primo modello, installato nei punti di accesso alla città (lo svincolo di Vindicio e la rotonda dei Carabinieri) si occuperà di reperire informazioni preziose sul transito delle auto monitorando fino a un totale di quattro corsie. Il secondo registrerà i dati atmosferici misurando la presenza degli agenti inquinanti (dal pm10 all’azoto) con un sistema certificato equiparabile a quello dei macchinari utilizzati dall’Arpa. Tutti i dati prodotti saranno raccolti in Comune all’interno di un cervello elaboratore costituito da server e software che elaborano le informazioni per il loro utilizzo”.

E’ il primo dei tanti interventi previsti dal Plus “Appia via del Mare”. Gli altri coinvolgeranno il turismo e la digitalizzazione della macchina amministrativa comunale. “Il progetto sulle smart cities, profondamente rivisto dall’attuale Amministrazione – conclude l’Assessore -, è una sperimentazione unica nel Lazio, considerata tra le più interessanti del panorama nazionale. Anche quest’anno ne parleremo allo Smart City Exibition di Bologna. Il cammino per l'implementazione di una Smart City è chiaramente ancora lungo. Tuttavia Formia con queste sperimentazioni prova a sondare quanto e come i sistemi cosiddetti intelligenti siano in grado di migliorare la qualità dei servizi. Troppo spesso infatti, si pensa prima alle tecnologie e poi ai bisogni sociali che dovrebbero servire: stiamo provando a fare il contrario”.
 




CORI: CON L'ARRIVO DI SETTEMBRE INIZIA IL RITO DELLA VENDEMMIA

Redazione

Cori (LT) – È iniziata la vendemmia nelle campagne coresi e giulianesi, un vero e proprio rito di fine estate – inizio autunno che testimonia come l’agricoltura, pilastro dell’economia territoriale, non è solo un’attività economica, ma uno stile di vita, un patrimonio, un’identità culturale, un antico patto con la natura, un qualcosa che non ha prezzo e come tale va custodito, valorizzato e rilanciato.

Si apre una nuova stagione, come al solito caratterizzata dalla passione e dalla fatica del lavoro quotidiano di tanti piccoli agricoltori, i quali, grazie all’assistenza del felice binomio clima – terreno e il forte senso della tradizione, sanno offrire alle aziende vinicole locali un prodotto unico nel suo genere.

Lo scenario è quello tipico di questa zona dei Lepini. Giovani vigneti non irrigati, in maggioranza costituiti da piccoli appezzamenti, per un totale di superficie coltivata che si aggira intorno ad un migliaio di ettari. Sistemi di allevamento classici basati sul tendone ed il filare basso a guyot che negli ultimi anni ha avuto una forte espansione al fine di esaltare la qualità delle uve.

Un numero di ceppi per ettaro variabile dai duemila del tendone ai quattromila dei filari. Difesa integrata e mancato utilizzo di trattamenti insetticidi che permettono il controllo delle malattie e una quantità complessiva di uva prodotta, bianca e nera, IGT e DOC, che supera abbondantemente i centomila quintali all’anno.

Tra i vitigni coltivati spiccano sopratutto quelli autoctoni, in particolare Bellone e Nero Buono, ma anche Cesanese, Greco (Moro e Giallo), Trebbiano (Giallo e Toscano), Malvasia, Montepulciano, Arciprete Bianco (biotipo del Bellone), Falanghina e Procanico. Sul territorio si coltivano pure importanti vitigni internazionali: Shiraz, Cabernet Sauvignon, Merlot, Petit Verdot, Chardonnay, Sauvignon Blanc e Viogner.

Questi vengono trasformati, nel rispetto delle antiche tradizioni, con il supporto delle moderne tecnologie e la selezione delle migliori uve, in vini di grande qualità, dai profumi delicati e gli aromi pregiati che anche quest’anno hanno ricevuto strepitosi riconoscimenti, consolidando i vini coresi ai vertici dell’enologia, non solo provinciale e regionale, ma nazionale ed internazionale.
 




CORI: TEDESCHI E STATUNITENSI ALLA SCOPERTA DELLA CITTA' DELL'ARTE

Redazione

Cori (LT) – Tedeschi e americani alla scoperta della Città d’Arte. È successo nel fine settimana che due nutriti gruppi provenienti uno dalla Germania e l’altro dall’Ambasciata Americana di Roma, sono giunti a Cori, dove hanno potuto vedere e toccare alcune delle bellezze paesaggistiche, archeologiche e monumentali del paese, conoscendone ed apprezzandone la millenaria storia e cultura, nonché la rinomata enogastronomia di qualità ed il folklore.

I primi ad arrivare sono stati i tedeschi. 35 operatori commerciali della zona di Düsseldorf sono stati ospitati a cena venerdì sera nell’Agriturismo ‘Pietra Pinta’ della famiglia Ferretti, accolti con una degustazione di vini della casa e uno spettacolo dagli Sbandieratori ‘Leone Rampante’ di Cori. Prima di assaporare i piatti tipici locali, sono stati condotti nella moderna cantina, tra il reparto vinificazione e la barriccaia.

Sabato invece una delegazione di 45 funzionari della Missione Diplomatica degli Stati Uniti d’America a Roma hanno pranzato nell’Azienda Agricola Marco Carpineti dove, oltre alle tipicità culinarie ed enologiche, sono stati introdotti nel suggestivo mondo della viticoltura autoctona biologica e biodinamica, che sposa l’avanguardia tecnologica con le tradizioni e l’ecosostenibilità, impiegando da ultimo due cavalli di razza per la lavorazione della terra.

Entrambi i pomeriggi le guide qualificate dell’Associazione Culturale Arcadia hanno intrattenuto i turisti con visite guidate in tedesco ed inglese lungo un tratto della Via Sacra, l’antico percorso che collega l’acropoli corana al foro romano, sulla quale insistono i principali siti di interesse. Dal Monumento Nazionale Tempio d’Ercole sono scesi al Complesso Monumentale di S.Oliva, costeggiando le Mura Poligonali fino al Museo della Città e del Territorio di Cori.
 




PONZA: MULTATO GESTORE DI UN RISTORANTE

Redazione

Ponza (LT) – Proseguono le attività di controllo agli esercizi commerciali a Ponza dove è stata elevata una sanzione amministrativa al titolare di un ristorante. Il 28 agosto 2015, nel corso della mattinata, i militari della Motovedetta CCN711, supportati da personale della Capitaneria di Porto, proseguendo nell’ambito di predisposti servizi di controllo agli esercizi commerciali, contestavano al titolare di un’attività di ristorazione, la violazione amministrativa prevista per la “detenzione per la vendita di molluschi bivalvi privi delle informazioni relative alla tracciabilità, elevando contravvenzione per euro 1.160,00.
 




VENTOTENE: NUOVA SEDE PER L'UFFICIO LOCALE MARITTIMO

Redazione

Ventotene (LT) – Alla presenza di numerose Autorità e con un’ampia partecipazione di cittadini e turisti presenti sull’isola, si è tenuta giovedì 27 agosto la cerimonia d’inaugurazione della nuova sede dell’Ufficio Locale Marittimo di Ventotene.

L’Ufficio, incluso nella circoscrizione dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Ponza e ricadente nella giurisdizione del Compartimento Marittimo di Gaeta, era stato riaperto in via definitiva il 18 maggio 2014, in considerazione del notevole traffico turistico e diportistico, della necessità di garantire con continuità servizi d’istituto quali il soccorso in mare, la sicurezza dei trasporti marittimi così come la tutela del patrimonio ittico e  la vigilanza ambientale e sul demanio marittimo. Condividendo le aspettative dell’Amministrazione Comunale, l’ufficio ha trovato quindi la sua naturale collocazione in ambito portuale all’interno della stazione marittima. La nuova sede, nell’ottica di una presenza sempre più efficace sul territorio, garantirà una migliore ed ancor più pronta risposta ai bisogni della collettività, tra cui, tra i principali compiti istituzionali del Corpo delle Capitanerie di Porto, anche la tutela dell’Area Marina Protetta. All’evento, svoltosi sotto il coordinamento della Direzione Marittima del Lazio, ha partecipato il Prefetto di Latina, dott. Pierluigi Faloni, il Sindaco di Ventotene dott. Giuseppe Assenso, il Direttore Marittimo del Lazio, Contrammiraglio Giuseppe Tarzia, ed il Capo del Compartimento Marittimo di Gaeta, Capitano di Fregata Cosimo Nicastro.

Il Sindaco di Ventotene, ricordando anche le recenti operazioni di soccorso che hanno visto la Guardia Costiera impegnata nel canale di Sicilia, ha ringraziato gli uomini e le donne in divisa che in ogni momento sono pronti ad intervenire per la sicurezza della comunità. Il Direttore Marittimo del Lazio, richiamando l’impegno e l’indispensabilità dei servizi garantiti dal personale della Guardia Costiera, ha ringraziato l’Amministrazione Comunale, affidando la nuova sede al Prefetto di Latina come presidio di sicurezza sul territorio. Il Dr. Faloni ha quindi sottolineato l’affidabilità e la concretezza del quotidiano lavoro svolto con alto senso del dovere dal personale del Corpo in favore della collettività, esprimendo soddisfazione per i risultati conseguiti in termini di sicurezza in mare e di tutela ambientale.
Alla cerimonia ha partecipato anche l’equipaggio della MV CP 284 della Capitaneria di porto di Roma, unità impegnata in molteplici missioni a Lampedusa, che ha ricevuto il plauso delle Istituzioni intervenute, della cittadinanza e dei numerosi turisti presenti sull’isola.
 




SERMONETA, SICUREZZA: AL VIA IL PRIMO STEP DEL PROGETTO VIDEOSORVEGLIANZA

Redazione

Sermoneta (LT) – Dando seguito a quello che era il programma elettorale della coalizione Damiano Sindaco, la Giunta ha approvato il progetto di videosorveglianza nel territorio comunale, a garanzia della sicurezza dei cittadini e del territorio, a salvaguardia anche dell'ambiente e del decoro urbano.

Si tratta di un primo step di un progetto che sarà implementato nel corso del tempo. La videosorveglianza è stata prevista nel bilancio di previsione 2015 approvato dal Consiglio comunale del 24 agosto scorso, con lo stanziamento di 50.000 euro per la fase di avvio del progetto. Le prime telecamere saranno posizionate a copertura delle aree di “Fuori Porta”, Piazza del Popolo e piazza della Rimembranza (Centro storico), Stazione Ferroviaria, Centro Civico Monticchio, rotatoria Centro Commerciale Carrara, “salvo possibilità di ampliamento con eventuali risparmi in fase di realizzazione”, come si legge sulla delibera. La Giunta ha provveduto all’approvazione del progetto “al fine di procedere alla presentazione del piano al “Comitato Provinciale per la Sicurezza e l’Ordine Pubblico – Prefettura di Latina” , la definizione del piano operativo, all’acquisto su ME.PA dei materiali necessari ed all’affidamento del lavoro per l’installazione, nonché alla successiva informazione al Garante per la protezione dei dati personali”. Nella spesa è prevista anche l'installazione di ponti radio nel centro storico e nel territorio della pianura, oltre all'acquisto degli apparti server”.

"L'Amministrazione dà seguito all'impegno preso con la popolazione a salvaguardia del territorio – spiega il Sindaco Claudio Damiano – recependo anche le istanze e le legittime richieste da parte della cittadinanza e dall'opposizione consiliare. Ringrazio per la collaborazione il Comandante della Polizia Locale Pietro Bongo, il Comandante della Stazione Carabinieri di Sermoneta Antonio Vicidomini e il Colonnello Andrea Mommo comandante del Reparto territoriale di Aprilia per la fattiva collaborazione nell'adozione di questo progetto integrato. La videosorveglianza non è certamente la soluzione a tutti i problemi, ma rappresenta un ulteriore deterrente e soprattutto un valido strumento di supporto al capillare controllo del territorio, con l'obiettivo di arrivare alla copertura di tutte le aree comunali sensibili".
 




GAETA: UFFICIALIZZATO IL CAMBIO IN GIUNTA

di Giuseppa Guglielmino

Gaeta (LT) –  Nessuna crisi di maggioranza, ma solo turn over programmato e nuovo importante incarico politico regionale per Cristian Leccese. Così il Sindaco di Gaeta Cosmo Mitrano per chiarire le motivazioni del nuovo assetto del governo cittadino che vede Cristian Leccese passare il testimone a Raffaele Matarazzo. Il vice Sindaco nonché Assessore alle Opere Pubbliche lascia l'incarico amministrativo per andare a ricoprire un ruolo politico di livello superiore che, come egli stesso afferma,  lo ricompensa "dei sacrifici fatti e del lavoro svolto con impegno e passione  in questi ultimi anni di attivismo politico".

L'ufficialità del cambio in Giunta durante la mattina di Mercoledì 26 Agosto nell'Aula Consiliare del Palazzo Comunale, dove l'intero team al governo di Gaeta si è ritrovato in un incontro con la stampa. Il Sindaco Mitrano, tutti gli assessori in carica, il dimissionario Leccese, la new entry Matarazzo, il Presidente del Consiglio Comunale Luigi Coscione, ma anche consiglieri comunali, collaboratori ed attivisti, presenti in Aula, hanno accompagnato questo nuovo turn over con un grande spirito di squadra.

"E' questa la novità che noi rappresentiamo rispetto al passato e che ci ha portato al raggiungimento di brillanti obbiettivi  – ha dichiarato il Primo Cittadino – noi siamo una vera squadra, già equilibrata, in cui i cambiamenti sono stati programmati  dall'inizio, e non c'è bisogno di rimpasti per nuovi equilibri.  I risultati della nostra Amministrazione sono da attribuirsi al clima di collaborazione che ci contraddistingue! In questi primi tre anni di mandato siamo stati protagonisti di cambiamenti epocali:  in primis la rivoluzione del porta a porta, da migliorare, perfezionare sicuramente con la collaborazione di tutti, ma avviata alla grande!!! Penso poi alle politiche di Welfare intraprese, alla grande attenzione per l'edilizia scolastica , per lo Sport, alle opere pubbliche programmate per 22 milioni di euro e finalizzate alla riqualificazione urbana e turistica della nostra Città, alla migliore qualità della vita dei nostri studenti, alla maggiore fruibilità degli spazi pubblici da parte dei nostri cittadini. Dietro a questi grandi risultati ci sono l'impegno, la passione, la costanza di una squadra unita. Desidero ringraziare tutti coloro che vi fanno e vi hanno fatto parte! Oggi in particolare ringraziamo Leccese di cui apprezzo coerenza e professionalità. Meritatissimo il nuovo incarico politico che però non gli impedirà, lo ha promesso, di continuare a dare il suo supporto esterno alla nostra Amministrazione per portare a compimento le numerose progettualità in itinere. Gli succede Raffaele Matarazzo, scelto per le sue competenze e capacità, anche in termini di doti umane, e che, pur venendo da posizioni politiche diverse, ha da subito sposato il nostro programma elettorale e di governo, divenendo un grande attivista della nostra Amministrazione".

Commosso dalle manifestazioni di stima, gratitudine  ed affetto da parte dei suoi colleghi assessori, ma anche di tanti cittadini in questi ultimi giorni, l'ex Vice Sindaco Leccese esprime un vivo ringraziamento a tutti e aggiunge "Prendo questo treno che mi sta passando davanti  senza però dimenticare Gaeta. Ho già dato la massima disponibilità al neo Assessore Matarazzo per portare avanti quanto già avviato, ma anche per contribuire a realizzare a Gaeta quella rivoluzione culturale e comportamentale necessaria a produrre il vero cambiamento e rilancio del territorio. Una rivoluzione che si fa con l'incontro e il confronto, con uno spirito di collaborazione per il raggiungimento di un fine comune che è il bene della nostra collettività, al di là delle differenti correnti di pensiero e posizioni politiche. Ciò che farà crescere Gaeta sarà l'unione delle migliori energie cittadine, un'unione al servizio  della Città e dei suoi abitanti".
"Nonostante le differenze politiche  – afferma il neo Assessore Raffaele Matarazzo   – io sono sempre stato vicino a questa Amministrazione, e la fiducia riposta non è stata tradita: come amministratore di una pagina FB ho il polso della situazione, sento e colgo gli umori, le critiche ma  anche i crescenti gradimenti. Il Sindaco Mitrano in soli tre anni ha fatto grandi cose per  Gaeta, realizzando una città più bella e vivibile.  Da oggi nel nuovo ruolo amministrativo, sono pronto  a garantire il massimo impegno per continuare il percorso intrapreso, in sinergia con il resto della squadra e con l'ex assessore al mio fianco!".
Raffaele Matarazzo subentra a Leccese in Giunta con le stesse deleghe: l'atto formale è stato firmato a conclusione della Conferenza Stampa.
Il turn over programmato, ha precisato il Sindaco Mitrano al termine dell'incontro, non si ferma qui: nei prossimi mesi altri avvicendamenti, infatti, determineranno la sostituzione completa della squadra nata nel giugno 2012. Come d'altronde era previsto.
 




COTRAL, SCANDALO ASSUNZIONI: M5S PREPARA INTERROGAZIONE SULLA FIGLIA DEL SINDACO DI FORMIA

 

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Redazione
Formia (LT)
– Questa mattina gli attivisti del meetup del Movimento 5 Stelle di Formia hanno consegnato ai propri rappresentanti istituzionali regionali una proposta di interrogazione consiliare regionale tesa a conoscere le modalità di assunzione della figlia del sindaco di Formia al Cotral Spa.
A tutti, in particolar modo ai fruitori del servizio di trasporto pubblico, sono noti i tagli e i disservizi legati proprio al sistema del trasporto pubblico locale, in particolar modo del  Cotral, e a tutti è altrettanto noto l’atteggiamento acritico  che la nostra amministrazione ha sempre avuto nei confronti di un’azienda dei trasporti che sta portando il servizio al massimo del depotenziamento. Oggi prendiamo atto che la tanto sbandierata filiera “comune – regione”, che i partiti tradizionali usano in campagna elettorale,  serve esclusivamente per sistemare amici, parenti e familiari, e non, come dovrebbe essere, per cercare di affrontare e risolvere sinergicamente  le inefficienze dei servizi pubblici.

Il M5S condanna l’uso degli incarichi istituzionali finalizzati esclusivamente per “sistemare” amici, parenti e familiari. E questa è una pratica diffusa non solo nel Partito Democratico, ma in quasi tutti i partiti che si sono finora susseguiti ai vertici dell’amministrazione comunale e regionale. Il M5S di Formia, nel contempo, esprime solidarietà ai giornalisti del sito web H24notizie.it per la preannunciata querela di parte che il sindaco di Formia ha deciso di inoltrare alla Procura, accusando i giornalisti di aver pubblicato la notizia dell’assunzione della figlia come addetto stampa al COTRAL. Altra solidarietà, già lo sappiamo, non potrà provenire dagli altri partiti tradizionali, perché la pratica della sistemazione dei figli è diffusa sia nel centrosinistra che nel centrodestra.

Di seguito il testo della proposta di interrogazione regionale.
 
Interrogazione regionale:
 
Al Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti
All’assessore regionale alla Mobilità Miche Civita
 
PREMESSO
 
•         che l’azienda COTRAL è una società per azioni che ha come unico socio la Regione Lazio. A ottobre 2014 il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti ha indicato come presidente al consiglio di amministrazione della società dei trasporti Amalia Colaceci (ex assessore ai Trasporti della Giunta Provinciale di Roma che aveva come presidente lo stesso Zingaretti);
•         che a marzo 2015 la presidente Colaceci assume per chiamata diretta Irene Bartolomeo, figlia del sindaco di Formia, come addetto stampa della società COTRAL spa, con apposita delibera approvata proprio dal CdA;
•         che tale delibera è stata successivamente respinta attraverso il controllo analogo della Regione Lazio che ha espresso il proprio parere negativo sulla chiamata diretta, appellandosi soprattutto al fatto che non è stata considerata la possibilità di offrire l’incarico a un dipendente del COTRAL, in possesso dei requisiti, che avrebbe significato una semplice riparametrazione  del contratto senza alcun aggravio di spesa;
•         che sono state quattro le convocazioni del CdA da parte della Commissione Mobilità della Regione Lazio andate deserte e che solo il 26 marzo 2015 la presidente Colaceci, presentandosi alla Commissione, evidenziava come la scelta dell’assunzione dell’addetto stampa potesse rappresentare un contenimento dei costi per la società da lei presieduta;
•         che il 30 aprile 2015 sia la nuova addetta stampa che il nuovo Capo del Personale COTRAL vengono licenziati ma, nel giro di un mese, rientrano in sevizio nei rispettivi ruoli al termine di una  selezione; il compenso pattuito per l’incarico del solo addetto stampa ammonta a 60 mila euro l’anno.
 
SI CHIEDE
 
•         quali sono i criteri secondo i quali, a detta della presidente Colaceci, la scelta di assumere un addetto stampa esterno all’azienda possa comportare vantaggi economici per l’azienda stessa;
•         quali sono state le modalità seguite per la scelta del nuovo addetto stampa e quali criteri di comunicazione esterna sono stati seguiti (con tutti i dovuti riscontri del caso: tabella di giornali, pubblicazione sugli Albi Pretorio, avviso pubblico all’ordine dei giornalisti, comunicati internet, ecc.);
•         qual è la lista dei candidati che si sono presentati alla selezione e pertanto quali motivi hanno portato alla scelta della candidata Irene Bartolomeo.
 




PONZA E IL SUO SANTO: PIENONE PER IL BERRINO

Redazione

Ponza (LT) – Dopo un calendario invernale denso di appuntamenti, che ha portato il Berrino ad esporre nelle principali città italiane, l'allievo prediletto di Renzo Vespignani torna sulla sua amata isola di Ponza e propone un lavoro mai realizzato prima. La fede rappresentata dai dipinti di San Silverio, santo patrono dell'isola, con una nuova visione della tradizionale immagine. La realizzazione, come per le antiche icone medioevali con i fondi a foglia d'oro, conferisce misticismo e forte senso di ieraticità. Ed è pienone al vernissage presso il più storico hotel ristorante dell'isola, il Capriccio, dove la mostra resterà in permanenza fino alla fine del mese. Evento inedito, fuori dal calendario estivo dell'isola, quello del Berrino è destinato a sorprendere e a comunicare con un pubblico vasto ma raffinato.