GAETA E MINTURNO, QUATTRO DIRIGENTI INDAGATI

Redazione

Quattro dirigenti dei Comuni di Gaeta e Minturno sono indagati  dalla Procura della Corte dei Conti per aver dissipato i soldi pubblici. La magistratura accende i riflettori su Gaeta e Minturno, per vicende avvenute tra il 2005 e il 2010. La Compagnia della Guardia di Finanza di Fondi, diretta dal capitano Fabio Calandrelli, sta acquisendo le documentazioni concernenti l’operato dei due dirigenti del settore dei lavori pubblici di Minturno, che sono coinvolti anche nell’inchiesta sulla Ego Eco, e di altri due dirigenti che coordinavano, all’epoca dei fatti contestati, i settori della polizia municipale e quello amministrativo del Comune di Gaeta. Tutti e quattro sono indagati in relazione al personale fornito, per un periodo di lavoro temporaneo, dalla Gevi SpA, che presta servizi a Terracina e Fondi e già chiamata in causa dalla Commissione di accesso per le indagini iniziate a Fondi nel febbraio 2008.




PANTANELLO, ALLA RICERCA DI UNA CITTA’ SCOMPARSA: NINFA LA POMPEI DEL MEDIOEVO

La Fondazione Roffredo Caetani e l’Istituto Storico Germanico di Roma, venerdì 1. giugno, alle ore 11,00, presso Pantanello, per illustrare il progetto di indagine sulla città medievale di Ninfa  e sui primi risultati conseguiti.

 

Angelo Parca

Ferdinand Gregorovius, nel suo Viaggio in Italia, dalle alture di Norma, scoprì le rovine di Ninfa. Ne rimase così colpito da esclamare: “Ecco la Pompei del Medioevo!”. Gelasio Caetani, ai primi del Novecento, iniziò il restauro delle rovine della città medievale e intraprese l’impianto dell’arboreto e del giardino, completato dai suoi successori. Oggi, il binomio Natura-Storia si ripropone, grazie alla ricerca di ciò che il tempo ha coperto sotto una coltre di detriti. L’Istituto Storico Germanico di Roma, a seguito di un protocollo d’intesa con la Fondazione Roffredo Caetani, la Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio “Sapienza” Università di Roma, la Johannes Gutemberg Universität Mainz e la Fondazione Camillo Caetani, ha formulato un progetto di rilevazioni non invasive nel perimetro della città medievale di Ninfa, al fine di rilevarne la struttura insediativa originaria, evidenziandone alcuni episodi di particolare rilevanza storica. Le metodologie di rilevazione e le tecniche non invasive utilizzate hanno un carattere di sperimentalità e potrebbero essere utilizzate in altre analoghe situazioni delle quali è ricco il territorio pontino e lepino.

Programma:
11,00   Gabriele Panizzi, Presidente Fondazione Roffredo Caetani,
     “Una iniziativa sperimentale per la tutela e la valorizzazione del territorio”

11,15   Michael Matheus, Direttore Istituto Storico Germanico di Roma,
     “Un progetto pilota per Ninfa: musulmani e provenzali in Capitanata nel XIII secolo”

11,45   Martin Schaich, ArcTron 3D,
     “Il rilevamento digitale della città. Una visione: Ninfa in 3D”. Proiezione

14,30   Visita Parco Naturale Pantanello.




TERRACINA, PORTO: CONCLUSI I LAVORI DI DRAGAGGIO DELL'AVAMPORTO

Redazione

“Dopo circa venti anni di disagi patiti dagli operatori portuali finalmente la navigazione in entrata ed uscita dal Porto di Terracina  torna in sicurezza grazie alla conclusione dei lavori di dragaggio dell’avamporto”. E’ quanto ha annunciato Marco Mattei, Assessore all’ambiente e sviluppo sostenibile della Regione Lazio nel corso di una conferenza stampa tenutasi oggi a Terracina insieme al sindaco Nicola Procaccini. “Le sabbie dragate sono state versate sulla spiaggia di Lungomare Circe, in grave deficit di spiaggia. In tal modo il ripascimento di circa 210.000  metri cubi di sabbia posati sulla spiaggia di Terracina, da via della Batteria a via Marche per circa 1.700 metri di litorale, crea le condizioni necessarie per consentire alle imprese balneari di affrontare la stagione estiva con maggiore serenità”, ha proseguito Mattei. “L’intervento operato dai Tecnici dell’ARDIS si è protratto per circa un anno, tra caratterizzazione delle sabbie ed esecuzione dei lavori, considerando anche la pausa estiva nel corso della quale la spiaggia è stata interamente impegnata per la balneazione.  Il costo complessivo di tutte le operazioni è stato di circa 950.000 euro suddivisi in circa 100.000 euro per la caratterizzazione della sabbia e 850.000 euro per i lavori di dragaggio e rinascimento. In questo modo la Giunta Polverini ha voluto dare una risposta concreta ad un territorio dalla forte vocazione turistica che vedeva le sue capacità ricettive minacciate dal fenomeno dell’erosione costiera”, ha concluso Mattei.
 




MINTURNO BALLOTTAGGIO, VINCE PAOLO GRAZIANO

Redazione

A Minturno vince Paolo Graziano con 6.283 voti – Lista Civica – Paolo Graziano Sindaco – Lista Civica – Galasso – Partito socialista italiano (Psi)




SERMONETA, DAL SITO DEL COMUNE IL CALCOLO DELL'IMU

Redazione

Da oggi, collegandosi al sito www.comunedisermoneta.it ed entrando nell'apposita sezione dedicata all'Imu (si accede della pagina principale) è possibile scoprire quanto bisognerà versare nel 2012. L’iniziativa è stata fortemente voluta dall’Amministrazione comunale in collaborazione con gli uffici finanziari per venire incontro alla cittadinanza. Basta selezionare la categoria dell'immobile (prima casa, seconda casa, immobile industriale o commerciale, negozio, ufficio, terreno agricolo, fabbricato rurale e via dicendo), digitare la rendita catastale, indicare i contitolari conviventi e il numero dei figli (per la detrazione), infine riportare la rendita e la quota di possesso delle eventuali pertinenze. Una volta inseriti questi dati, è sufficiente cliccare su «calcola» per visualizzare la cifra da pagare. U
Naturalmente, in attesa che il Comune approvi il Regolamento Imu e le aliquote per l'anno 2012, la cifra viene calcolata applicando le aliquote di base stabilite dalla normativa nazionale: 0,4% per l'abitazione principale così come per le pertinenze dell'abitazione principale, mentre 0,2% per i fabbricati rurali ad uso strumentale (ovvero per gli immobili utilizzati per l'attività prettamente agricola) e 0,76% per tutte le altre fattispecie imponibili. “Stiamo lavorando al Bilancio di Previsione 2012 – spiega l'Assessore alle Finanze Antonio Di Lenola – cercando di far quadrare i conti alla luce dei tagli dei trasferimenti statali, che nel caso di Sermoneta superano i 600 mila euro. Questa Amministrazione Comunale è determinata comunque a garantire gli stessi servizi finora erogati a famiglie, studenti, anziani, persone svantaggiate e si impegnerà affinchè la qualità di questi servizi alla persona resti sempre alta. Non è un momento facile per i Comuni – conclude Di Lenola – alle prese con un Bilancio sempre più complicato. L'impegno di questa maggioranza è quello di continuare con i tagli alla spesa e con la lotta all'evasione, che sta dando ottimi risultati, per cercare di recuperare i minori incassi dallo Stato. Finora questa Amministrazione ha dimostrato virtuosità nella gestione delle finanze pubbliche, da molti anni il nostro Comune è in regola con il Patto di Stabilità. Anche nel 2011 Sermoneta ha pienamente rispettato questo vincolo”.
L'Imu deve essere pagata da chi è proprietario di immobili (abitazioni, box, negozi, capannoni industriali, magazzini, aree edificabili ecc.) oppure da chi, su un immobile, ha un diritto reale di usufrutto, uso, abitazione, superficie, nonché dal locatario per gli immobili concessi in locazione finanziaria e dal concessionario per gli immobili oggetto di concessione demaniale. Non devono invece pagare l'Imu i soggetti che hanno la detenzione di immobili in forza di contratti di locazione o di affitto.
 




LATINA, CONSIGLIO COMUNALE RINNOVA LA FIDUCIA ALL'ASSESSORE PATRIZIA FANTI

Redazione

Con 15 voti contro da parte di tutta la maggioranza e 7 a favore, il Consiglio comunale ha respinto la mozione presentata dall’opposizione in cui si invitava il Sindaco al ritiro della delega per la gestione dei servizi sociali all’assessore Patrizia Fanti. Dopo l’illustrazione della mozione da parte dei consiglieri di opposizione, il Sindaco Di Giorgi ha parlato a nome della maggioranza rinnovando la fiducia all’assessore Fanti. Il primo cittadino ha spiegato che nel corso dell’emergenza legata alla chiusura del dormitorio provvisorio, aperto per far fronte all’emergenza freddo, i servizi sociali hanno svolto un importante prezioso lavoro che si è concretizzato soprattutto nello screening delle persone senza tetto che chiedevano ospitalità. “Uno screening – ha spiegato il Sindaco – che poi ha consentito di aprire il dormitorio definitivo senza allarmismo sociale, e che ha anche permesso di trovare adeguate soluzioni per tanti disagiati che, infatti, ora non fanno più ricorso al dormitorio”. Il Sindaco ha inoltre affermato che il dormitorio definitivo non può rappresentare la soluzione alla condizione di disagio di tante persone ma occorre una analisi più ampia, anche in collaborazione con la Prefettura, per far fronte alle nuove povertà ed evitare che Latina possa diventare unico dormitorio per l’intera provincia ed anche oltre. Per questo sarà necessario adottare anche un regolamento d’uso del nuovo dormitorio che non lo trasformi in un “albergo” o in una soluzione definitiva per persone disagiate. Nel suo intervento Di Giorgi ha inoltre rilevato che l’importante lavoro dell’assessorato ai servizi sociali ha permesso di dare ospitalità a numerose persone ben oltre il periodo previsto negli anni scorsi e che il servizio di accoglienza è stato accompagnato da numerosi altri servizi di sostegno per le persone che hanno usufruito del dormitorio. In conclusione del suo intervento il Sindaco ha rinnovato la sua piena fiducia nell’operato dell’assessore Patrizia Fanti e il voto compatto della maggioranza ha respinto la mozione di sfiducia.                                                                
 




FORMIA, LA PASTA PAONE INCASSA RICONOSCIMENTI ALLA FIERA AGROALIMENTARE "CIBUS"

Redazione

La pasta Paone sulla ribalta internazionale, riscuote grande successo di pubblico e di critica. I prestigiosi riconoscimenti sono arrivati nell'ambito di una delle più' grandi fiere agroalimentari del mondo, il Cibus. Un evento dai numeri sensazionali che sfiora le 100mila presenze in ogni edizione, e che raccoglie l'adesione di circa 70 compratori mondiali. L'evento si e' svolto a Parma dal 7 al 10 maggio scorso. Attestati di stima che hanno rilanciato il mercato agroalimentare sudpontino, e formiano, e che sono da incentivo produttivo per la Paone SPA, attualmente proiettata nei mercati di oltre 40 nazioni in tutto il mondo e con un export che rappresenta il 40 percento dell'intera produzione. E grande soddisfazione ha espresso l'amministratore delegato dell'azienda Stefano Paone che ha dichiarato:<Abbiamo visto un vivo interesse dei grandi distributori nazionali ed internazionali. Specie grazie a un nuovo corso che l'azienda sta attuando in questa fase, con un nuovo direttore commerciale e una nuova linea produttiva. Un salto di qualità che nel giro di pochi anni ci consentirà di diventare un marchio internazionale. Una scommessa vinta in un momento di grave crisi, che permetterà a tutto il nostro comprensorio sudpontino un ulteriore slancio che seguirà la scia della nostra storia imprenditoriale che va avanti da 134 anni tra qualità e competitività dei prodotti. Un successo quello di Parma che ci da ancora più' forza nel centrare un nuovo obiettivo produttivo a breve termine. Quello cioè di lanciare sul mercato mondiale una nuova vasta linea di prodotti che richiamino i sapori di Cicerone, e per questo marchiati con un apposito logo, al fine di rilanciare e promuovere in Italia e in tutto il mondo le nostre tradizioni culturali e le nostre origini e abitudini agroalimentari. Quelle di Formia e del sudpontino. Siamo perciò già pronti con una linea di rossi, ovvero pelati, pomodorini, polpa, passata e altri formati, un olio extravergine d'oliva 100 percento italiano e specificatamente da olivi locali, eppoi legumi, biscotti, riso e gnocchi. Un successo – prosegue Paone – grazie al quale lo stesso assessorato regionale per le politiche agricole ha sottolineato l'importanza per l'intera Regione, seguendoci a Parma e promuovendo le nostre eccellenze gastronomiche. Non bisogna dimenticare che il pastificio Paone e' l'unico della Regione Lazio con una storia ultracentenaria e l'unico a livello nazionale e mondiale con questa tradizione. Un trend positivo in costante crescita nonostante una grave crisi occupazionale a livello provinciale che sta facendo registrare, secondo gli ultimi dati, oltre il 60 percento di cassintegrazione. Mentre noi in netta controtendenza abbiamo addirittura aumentato le nostra unita' lavorative. E a breve ci apprestiamo a dare occupazione ad altri 80 lavoratori nel nuovo centro commerciale in città. Il merito di questo successo che coinvolge l'intera città di Formia e' da riconoscere alla mia famiglia, capace di scommettere sempre su progetti imprenditoriali onesti che hanno costantemente visto crescere i livelli occupazionali. Senza mai intraprendere speculazioni finanziarie o immobiliari, perché noi abbiamo sempre inteso mettere in gioco tutto quanto accumulato in molte generazioni al solo scopo di potenziare l'impresa e il lavoro. Una storia imprenditoriale che viene da lontano e che coinvolge l'intero comprensorio, che spesso invece sembra dimenticare i fasti di un tempo, quando i numerosi grandi complessi industriali del sudpontino come la vetreria, la raffineria, la Sieci, la Ginori, la D'Agostino e la Salid solo per ricordarne alcune, erano il vero motore della Provincia quando Latina ancora non esisteva. Quando ancora le mosche e le zanzare abitavano quelle paludi Formia e Gaeta erano le vere eccellenze del Lazio meridionale. E allora sullo slancio propulsivo dei nostri 134 anni di storia, vogliamo rilanciare i nostri territori a livello mondiale. Vogliamo essere la locomotiva del tessuto imprenditoriale provinciale e indicare la strada per scongiurare la diaspora dei giovani via dal comprensorio, per incrementare l'occupazione e promuovere il territorio creando un indotto sistemico. E un ruolo fondamentale in questo senso deve svolgerlo il consorzio di sviluppo industriale del quale sono vicepresidente. Un organismo che deve cambiare mentalità e cominciare a operare solo per meriti imprenditoriali e non per meriti politici. Un cambiamento che intendo portare avanti allo scopo di dare risposte concrete alle moltissime famiglie in grave disagio, che chiedono lavoro e pensano al futuro>.

 

 




LATINA, SOTTOSUOLO SOTTO STRETTA OSSERVAZIONE

Angelo Parca

Il sottosuolo di Latina è “sotto osservazione”. Oggi il Presidente del Consiglio Comunale Nicola Calandrini insieme ai tecnici del Comune e al geologo incaricato dall’amministrazione dei lavori ha visitato il pozzo (che potrebbe raggiungere una profondità di 240 metri) del Consorzio Industriale Roma-Latina a Pantano d’Inferno dove verranno posti gli strumenti per “misurare” i movimenti sismici dell’agro pontino nel comune capoluogo. Si tratta di riattivare un impianto, che era destinato ad attività industriali, e di creare una stazione di monitoraggio dei movimenti tellurici. Il geologo da oggi è operativo per la riattivazione del pozzo stesso.
“Questa verifica – spiega il Presidente del Consiglio Nicola Calandrini – arriva dopo un lungo lavoro avviato alla luce di ripetuti fenomeni sismici che hanno investito la nostra città nell’ultimo anno. Un confronto culminato con un Consiglio Comunale specifico alla presenza dei tecnici della Regione Lazio. Proprio ieri con il Sindaco Giovanni Di Giorgi abbiamo definito presso la Giunta regionale i termini per avviare questa fase di studio che durerà tra sei e 9 anni ad opera dell’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ” “Una ricerca indispensabile – continua Calandrini – in ragione della necessaria conoscenza del nostro territorio, gli impianti di Pantano d’Inferno entreranno nella rete di controllo del suolo italiano messa in campo dall’istituto di geofisica nell’ambito delle attività d’istituto, il Comune ha dato un importante contributo per l’attivazione dei pozzi. Un segnale concreto per la sicurezza dei cittadini”.

tabella PRECEDENTI:

26/04/2012 CASTELLI ROMANI, UNA SCOSSA DI TERREMOTO HA SVEGLIATO I RESIDENTI DI MARINO, LARIANO, ARTENA E VELLETRI
10/04/2012 LATINA, EVENTI SISMICI: MONITORAGGIO ALLA PRESENZA DEI TECNICI REGIONALI
28/03/2012 LATINA, INIZIA IL MONITORAGGIO DEI FENOMENI SISMICI
14/03/2012 LATINA, CONTINUANO LE SCOSSE DI TERREMOTO INIZIATE A LUGLIO 2011
12/03/2012 LATINA, ULTIMI EVENTI SISMICI, SI ESCLUDONO RISCHI MA CHIESTA INDAGINE ALL’ISTITUTO DI GEOFISICA
29/02/2012 TERREMOTO A LATINA, LE SCOSSE SONO INIZIATE A LUGLIO 2011
29/02/2012 LATINA TERREMOTO, PROSEGUONO LE SCOSSE INIZIATE A LUGLIO 2011
16/02/2012 LATINA, TERREMOTO NELLA PIANURA PONTINA


 




GAETA BALLOTTAGGIO. IL COMITATO CIVICO "LO STENDARDO" LASCIA PIENA LIBERTA' DI SCELTA AI PROPRI ELETTORI

Redazione

Il Comitato Civico lo “Stendardo”  ringrazia tutti i gaetani che hanno accordato la loro fiducia al candidato sindaco Angelo Di Bernardo e ai suoi candidati consiglieri. "In questi mesi abbiamo sparso semi di legalità, trasparenza e impegno. Grazie alla positiva risposta ricevuta dagli elettori siamo intenzionati a continuare a perseguire, con la consueta coerenza e determinazione la realizzazione dei molteplici punti del nostro programma." Questo quanto dichiarato in una nota, che invita tutti i cittadini che volessero aderire fattivamente all'iniziativa, finalizzata esclusivamente al bene comune, a contattarei al più presto il comitato.
Lo Stendardo per le votazioni del ballottaggio, in conformità a quanto operato in questi mesi nella campagna elettorale ed in linea con la civicità del  gruppo,  lascia piena libertà di voto ai suoi elettori.
 




LATINA, CANILE COMUNALE: PROGETTO PER I PIU’ GIOVANI

A.P.

Gli alunni e le insegnanti della scuola elementare di via Bachelet visiteranno il canile comunale di Latina ubicato in via Congiunte destre. La visita è in programma oggi e domani, dalle ore 10 alle ore 12,00 ed è la conclusione del progetto organizzato dall’Associazione “Amici del cane”, responsabile del canile, con il sostegno dell’Assessorato alla Tutela Animale, con l’obiettivo di sensibilizzare i più piccoli al rispetto degli amici a quattro zampe e verso una realtà poco considerata e conosciuta da parte dei piccoli scolari. Il progetto ha previsto anche interventi nelle classi da parte dei volontari nonché donazioni degli avanzi di mensa da parte della scuola, quando possibile, a beneficio degli ospiti del rifugio. “Si è riscontrato molto interesse, ottima partecipazione, grande collaborazione – sostiene l’Assessore competente, Marilena Sovrani – L’intento del progetto è quello di richiamare l’attenzione dei bambini sulle tematiche dell’abbandono e del randagismo e far conoscere loro una realtà che se pur esistente nella  nostra città è poco conosciuta. Una realtà che ho già avuto modo di visitare e alla quale va tutto il mio sostegno, viste le difficoltà che l’associazione incontra nell’ambito della gestione.
I cani ospiti del canile sono circa 750 di tutte le razze e di tutte le taglie , tutti meravigliosi: raccolti per strada perché abbandonati arrivano al canile dove sono curati dai volontari, ma con il triste destino di rimanere per molto tempo nella struttura. L’adozione è l’unico mezzo per dare una nuova famiglia a questi poveri animali.
Nei prossimi mesi verranno avviate campagne di sensibilizzazione e progetti volti a favorire il benessere animale e contro l’abbandono che si intensifica in particolare con l’arrivo dell’estate.”
 




LATINA, FIRMATO PROTOCOLLO D'INTESA TRA PROVINCIA E COMUNE

A.P.

È stato firmato tra il Presidente della Provincia di Latina Armando Cusani e il sindaco di Latina Giovanni Di Giorgi un protocollo d’intesa per “la valorizzazione ambientale finalizzata a una migliore fruibilità degli ambiti naturalistici del territorio del Comune di Latina”,  nel caso specifico dell’apertura al pubblico dell’area demaniale in località Valmontorio. Il Comune di Latina, infatti, intende procedere all’apertura di Valmontorio, area attualmente inibita all’accesso, per il solo periodo estivo al fine di consentirne l’accesso all’arenile e alle zone adiacenti. Per consentire la fruibilità di questa zona occorre predisporre una attività di bonifica, recupero ambientale, riordino accompagnata dalla riorganizzazione di percorsi e segnaletica al fine di rendere compatibile la fruizione alla tutela ambientale. Nel protocollo firmato la Provincia si impegna a prestare il proprio contributo finanziario a sostegno dell’iniziativa promossa dal Comune di Latina al fine di consentire la bonifica del sito di Valmontorio, favorendone la fruizione pubblica in condizioni di sicurezza e di compatibilità ambientale. A sua volta il Comune di Latina si impegna ad utilizzare tale fondi per la realizzazione degli interventi in questione: “L’apertura di Valmontorio per questa stagione estiva offrirà alla cittadinanza e numerosi turisti la possibilità di godere di un’area di pregio naturalistico  e ambientale – afferma il sindaco Giovanni Di Giorgi – Per questo rilevo con soddisfazione l’impegno dell’amministrazione provinciale, grazie alla sensibilità del presidente Armando Cusani, con l’importante contributo del vice presidente del Consiglio provinciale, Renzo Scalco, per questa collaborazione in una iniziativa di grande interesse, capace di valorizzare una zona di rilevante attrazione turistica e di grande valenza ambientale. Un lavoro compiuto in sinergia tra le due istituzioni e che vede l’impegno diretto anche dell’assessore all’ambiente Fabrizio Cirilli. Del resto – continua il primo cittadino – è  nostra precisa intenzione valorizzare l’intero nostro litorale attraverso iniziative mirate nell’ambito di una programmazione complessiva che possa consentire di valorizzare uno straordinario patrimonio che ha delle potenzialità enormi. Su questa strada decisiva è la collaborazione con la Provincia, nell’ambito anche delle competenze riservate a tale ente in materia ambientale. Il nostro obiettivo immediato è restituire Valmontorio ai nostri cittadini”.        
“La Provincia ritiene di interpretare a pieno titolo per le sue competenze di area vasta, il ruolo di ente promotore delle politiche per l'ambiente- evidenzia il Presidente Cusani –  coinvolgendo le diverse componenti sociali e civili, in una logica di sviluppo sostenibile, di uno sviluppo, cioè, sano, giusto e durevole, in grado di soddisfare i bisogni del presente senza compromettere le capacità delle generazioni future di soddisfare i propri. Come Provincia, infatti, abbiamo sin qui svolto un ruolo strategico per ottenere il miglioramento delle condizioni ambientali su specifiche materie quali i rifiuti, l'energia, la qualità dell'aria e dell'acqua, la tutela del suolo e del sottosuolo ed il recupero di un territorio.” “Secondo le linee tracciate dal Programma di Governo della XVI Consiliatura – continua Cusani – la tutela ambientale e la promozione di uno stile di vita sano, rispettoso della natura, costituisce un volano per l'economia turistica ispirata ai temi della green age ed a quei valori che animano questa filosofia di vita da considerare sotto altri e diversi fattori che inevitabilmente la condizionano: fisici, sociali, economici sino agli stili di vita ed ai comportamenti che governano una determinata comunità. L'ambiente e la valorizzazione delle aree naturalistiche è essenziale per la crescita di un territorio nelle tutte le sue variegate sfaccettature per i riflessi positivi che indiscutibilmente riverbera sulla qualità della vita. Il ripristino ambientale mediante le tecniche bio – naturalistiche significa apprendere dalla natura stessa l'importanza di gestire il territorio e le sue risorse con canoni eco compatibili, recuperando al contempo i modi e i tempi dell'equilibrio antico fra uomo e natura.” “Il ruolo della Provincia, in questo orizzonte, è di essere punto di riferimento politico ed organizzativo per la produzione, il coordinamento, il sostegno, la promozione di azioni e iniziative mirate a diffondere una nuova cultura ambientale ad aumentare il benessere della popolazione- tiene a precisare sempre Cusani – La Provincia di Latina punta così a costruire una rete provinciale di rapporti, collaborazioni, partenariati nell'ambito dello svolgimento di alcuni programmi concordati e reputati di grande interesse, realizzando una serie di iniziative volte a valorizzare il patrimonio ambientale locale, al fine di accrescerne e migliorarne la fruibilità dei cittadini.” Provincia di Latina e Comune di Latina, quindi,  intendono  valorizzare il paesaggio circostante l'arenile del Valmontorio come risultato dell'integrazione tra componenti ecologiche, naturali e culturali. Il progetto di valorizzazione del sistema dei beni naturali, paesistici e architettonici si avvale della realizzazione di percorsi di accesso che, prendendo spunto dalle greenways, uniscono finalità ecologiche, fruitive e percettive interconnettendo le aree ad attrezzature e servizi attraverso una rete di accessibilità ricreativa e turistica. L'obiettivo che la Provincia di Latina e il Comune di Latina si pongono è quello di ripristinare l'ambiente naturale preesistente allo stato di degrado, eliminando i detrattori ambientali ed i fattori inquinanti con un intervento mirato di bonifica e risanamento ambientale a tutela delle matrici autoctone della vegetazione e del suolo”