MALASANITÀ NELLA PROVINCIA DI FROSINONE

Angelo Parca

Un iniziativa davvero singolare quella intrapresa in questi giorni dall’Assessore Giuseppe Paliotta insieme ai ragazzi del  Movimento delle Province del Lazio. E’ partita infatti una raccolta di documentazione-dossier  sulla insufficienza della offerta sanitaria nella Provincia di Frosinone.
Il movimento MPL invita tutti i cittadini a segnalare, se a conoscenza, episodi di disfunzioni, superficialità, mancanza di attrezzature e di personale specialistico, all’indirizzo di posta elettronica presidente@mcllazio.it oppure tramite il profilo Facebook Giuseppe Paliotta.


Sulla Sanità della provincia di Frosinone Paliotta ha dichiarato:


"Tante sono le incongruenze del Piano  Sanitario del Lazio.
I centri di eccellenza si trovano concentrati esclusivamente a Roma. L’inglobamento della ASL di Frosinone nella  Macroarea 1  con il Pol. Umberto I  , ha determinato per la provincia non solo una riduzione di posti letto ma altresì minori prestazioni, rendendo la nostra sanità sempre più dipendente da Roma.La qualità dell’offerta  sanitaria della nostra provincia è insoddisfacente e non si capisce,  perché sia stato scelto l’Umberto I e non il Policlinico di Tor Vergata, territorialmente molto più vicino alla Ciociaria. Sembra emergere una malcelata volontà di sfruttare i modesti indici della Provincia di Frosinone (2,1 posti letto per mille abitanti)  per compensare gli esuberi riscontrati dalle aziende  della Capitale.
Nella Macroarea 1 gli abitanti  sono 1.455.872 , ed i posti letto di terapia intensiva  86 di cui 66 a Roma . A Frosinone  gliene spetterebbero 30, ed invece sono 20.
L’offerta dei posti letto di Neurochirurgia al Policlinico Umberto I  è di 18 posti letto, a Frosinone 0
Il debito  per abitante medio in tutta la macroarea è di  € 192,30, mentre il debito per abitante a Roma è di € 284,99 ed a Frosinone di  €  6,94.
I posti letto per acuti in provincia di Frosinone sono 2,1 ogni 1000 abitanti, mentre a Roma A sono 7,53 ogni 1000 abitanti.
Perdita da bilancio 2008, Frosinone  ha inciso per l’1,2%, Roma per il 98,8%
Occorrerebbe quindi per la Provincia di Frosinone, l’ adeguamento dei posti letto agli standard nazionali, l’istituzione concreta dei presidi territoriali di prossimità, il potenziamento delle attività di specialistica, la promozione della demedicalizzazione delle risposte a problemi di altra natura, tipicamente sociali, la riduzione dei tempi di degenza ospedaliera, la promozione di una standardizzazione ed  omogeneizzazione dei costi, la  definizione in termini di qualità, efficienza, efficacia dei costi che le tariffe devono remunerare, la ridefinizione delle macroaree almeno nella parte che interessa la Provincia di Frosinone.
Altrimenti dovremo sopportare, ma è proprio dura, di continuare a compiere i “viaggi della speranza” verso Roma.
Questa è una condizione inaccettabile, e dovremo arrivare, prima possibile,  a separare il nostro destino da quello di Roma".

 




FROSINONE, GUARDIA DI FINANZA SCOPRE INGEGNOSA FRODE FISCALE

Redazione

Il Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Frosinone ha portato alla luce una frode fiscale perpetrata da una cooperativa di trasporti, realizzata attraverso l’indicazione nella dichiarazione dei redditi di costi non veritieri derivanti da fatture per operazioni inesistenti emesse da una società romana.
Le fiamme gialle ciociare, nel corso di una complessa ed articolata attività di verifica fiscale svolta nei confronti di una cooperativa operante nel settore del trasporto di merci su strada, con sede nel capoluogo, hanno scoperto un ingegnoso meccanismo di utilizzo ed emissione di fatture per operazioni inesistenti ed indebite compensazioni d’imposta, riuscendo a recuperare a tassazione circa 25 milioni di euro ai fini delle imposte sui redditi, a constatare violazioni all’IVA per circa 5 milioni di euro e violazioni all’IRAP per circa 1 milione di euro. Sono state accertate,  inoltre,   responsabilità penali nei confronti del legale rappresentante della cooperativa, deferito alla competente Autorità Giudiziaria per  reati tributari previsti dal D.Lgs.  74/2000 (evasione fiscale e utilizzo di fatture per operazioni oggettivamente inesistenti).

L’attività di Polizia Economico-Finanziaria ha consentito di appurare che l’amministratore della cooperativa verificata, con l’intento di rendere quanto più redditizia possibile l’attività, aumentando fittiziamente i costi di gestione,  ha fatto ricorso a vari “accorgimenti” e “stratagemmi” di natura contabile che gli hanno consentito di ottenere rilevanti vantaggi di natura fiscale in capo alla medesima cooperativa. Nello specifico, è stato rilevato che la cooperativa in trattazione, per evadere le imposte sui redditi e l’IVA, abbatteva i ricavi mediante la contabilizzazione di costi fittizi derivanti da fatture totalmente false emesse da una cooperativa di Roma, che ha avuto la funzione di vera e propria cartiera: tale termine, infatti, è utilizzato per indicare le imprese che esistono solo sotto il profilo formale e non sostanziale, in quanto, di fatto, non operano sul mercato per assoluta mancanza della struttura operativa idonea a produrre, fruire o prestare i relativi beni e servizi.

Tali imprese fungono esclusivamente quale strumento delle organizzazioni dedite alle frodi fiscali e si limitano all’emissione di fatture false per operazioni inesistenti al fine di generare costi fittizi ed I.V.A. a credito, a favore delle società destinatarie delle fatture stesse, nel caso di specie la cooperativa di Frosinone.
Nell’ambito dell’attività investigativa, inoltre, è stato rilevato che la cooperativa verificata aveva a sua volta emesso fatture per operazioni inesistenti nei confronti di altre società con sedi a Frosinone, il cui operato è tuttora al vaglio degli inquirenti.




PROVINCIA DI FROSINONE, IMPRESE IN GINOCCHIO A CAUSA MALTEMPO

A.P.

40 milioni di euro è il primo bilancio dei danni causati dal maltempo di questi giorni nelle zone industriali della provincia di Frosinone.  Oltre trenta capannoni distrutti e 1500 operai a casa in attesa che si attivi la Cassa integrazione. Le imprese commerciali della provincia di Frosinone che hanno subito danni e che intendono fare richiesta di risarcimento possono contattare i numeri 340.5195521 (Fiorino Tolassi) e 333.5094270 (Bruno Vacca).




FILETTINO, MATTEI: INCONTRO IN REGIONE SU ACQUA SARA’ CON SINDACO

Redazione

“Con il sindaco del Comune di Filettino, Luca Sellari, abbiamo concordato un prossimo incontro presso l’assessorato regionale all’Ambiente per affrontare le questioni relative alla captazione idrica dalle sorgenti del Pertuso, alla richiesta di adeguamenti infrastrutturali relativi al rilancio della stazione sciistica di Campo Staffi e alla necessità di preservare e valorizzare le migliaia di ettari di bosco patrimonio del comune montano. E’ del tutto evidente che tali problematiche potranno essere esaminate solo in un confronto tra il Comune di Filettino e la Regione Lazio. L'avvocato Taormina potrebbe eventualmente prendervi parte solo in qualità di consulente del sindaco”. E’ quanto precisa l’assessore regionale all’Ambiente, Marco Mattei. “Si tratta – ha aggiunto l’assessore Mattei – di confronto tra istituzioni che abbiamo deciso di programmare in occasione del mio recente incontro con il sindaco Sellari per affrontare le tematiche relative all’emergenza maltempo e nel quale, insieme al sindaco, abbiamo concordato di mettere a disposizione dei Comune di Filettino i guardiaparco del Parco regionale dei Monti Simbruini per aiutare i cittadini a superare le criticità legate alle abbondanti nevicate”.




FROSINONE, ANCORA SENZA LUCE: FAMIGLIE BRUCIANO MOBILI E SQUAGLIANO NEVE

Redazione

Non c'è ancora corrente elettrica, così molte famiglie di Frosinone sono state costrette a bruciare alcuni mobili per scaldarsi, terminata la legna.
In molti hanno sciolto la neve in delle pentole per poter avere a disposizione un po' d'acqua per uso comune. Un quadro da terzo mondo, causato dal collasso delle reti di distribuzione di acqua, luce e gas in molte zone della provincia di Frosinone.




MALTEMPO CIOCIARIA, 8 MILA ABITANTI ANCORA AL BUIO

Redazione

Sono ancora 2500 le utenze di elettricita' ancora disattive in provincia di Frosinone per circa 8000 abitanti ancora senza luce e riscaldamento. Dopo aver ripristinato il servizio in altri comuni, vengono eseguiti gli ultimi interventi e gia' entro oggi potrebbe essere completata l'operazione di ripristino d aparte dell'Enel. Per i vigili del fuoco sono state 700 le uscite per un totale di duemila interventi in appena una settimana. Un lavoro ancora lungo che impegnera' i pompieri ancora per settimane




ACUTO, OPERAIO FOLGORATO SU TRALICCIO

Redazione

Un operaio di una ditta che lavora per conto dell'Enel e' rimasto folgorato nella tarda mattinata di oggi ad Acuto, vicino a Fiuggi, nel frusinate. L'uomo, 40 anni, ora in gravi condizioni, stava lavorando su un traliccio per ripristinare la corrente nella zona colpita dalle abbondanti nevicate dei giorni scorsi quando e' stato colpito da una scarica di alta tensione di almeno 20 mila volt. L'operaio e' rimasto privo di sensi e ha subito ustioni. E' stato portato all'ospedale S.Eugenio di Roma con un'eliambulanza del 118




FROSINONE, IN 4MILA SENZA ELETTRICITA', CENTO MILITARI IMPIEGATI

Redazione

Sono ancora quattromila le utenze elettriche disattive in provincia di Frosinone. Lo rende noto la Prefettura. In tutto poco piu' di diecimila abitanti restano senza elettricita' per il lungo black-out provocato da cinque giorni nel Frusinate. Tra oggi e domani tutte le utenze dovrebbero tornare in funzione. In tutta la Ciociaria sono stati consegnati e installati 130 gruppi elettrogeni e sono impegnati cento militari. Migliora anche la situazione della viabilita'.

 




OSPEDALE DI SORA, POLVERINI IN VISITA

Redazione

La presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, questa mattina si è recata a Sora dove ha prima visitato l'ospedale e poi un centro di accoglienza per l'emergenza maltempo. “La situazione è in evoluzione e va tenuta sotto controllo – ha detto Polverini in merito al maltempo – e dobbiamo capire cosa fare ancora per Sora e per le realtà circostanti. Stanno arrivando oltre 50 tonnellate di sale per la provincia di Frosinone ed è importante usarlo in modo appropriato, perché in questo momento è una risorsa preziosa e va sparso solo dopo aver tolto la neve, altrimenti va sprecato”.

Polverini ha ricordato che “ieri la giunta regionale ha deliberato lo stato di calamità naturale e siamo in contatto con il commissario Ue Tajani per valutare la possibilità per il Lazio di accedere al fondo di solidarietà Ue previsto per situazioni di calamità naturali”. La governatrice ha precisato che nella provincia di Frosinone sono ancora 9mila le utenze che risultano staccate, “ma stiamo lavorando per tentare entro stasera di riagganciarle, altrimenti useremo i gruppi elettrogeni. Inoltre, abbiamo inviato altri mezzi per liberare meglio le strade. Da ieri – ha concluso Polverini – siamo impegnati anche sul fronte dell'agricoltura e degli animali ".




SORA, SCUOLE CHIUSE PER TUTTA LA SETTIMANA

Redazione

Con l’Ordinanza n.9917 del 7 febbraio 2012 il Sindaco Ernesto Tersigni ha disposto la sospensione delle attività didattiche delle scuole di ogni ordine e grado della Città di Sora per il giorni 8, 9, 10, e 11 febbraio 2012. La decisione è maturata in seguito all’avviso di condizioni meteorologiche avverse pubblicato dalla Protezione Civile del Lazio.
In base al bollettino si prevede il persistere di nevicate fino a quote pianeggianti per le prossime 24-36 ore in tutte le regioni del Centro Italia.




MALTEMPO, UN MORTO A FROSINONE

Redazione

Un uomo di 62 anni è morto schiacciato da un capannone agricolo crollato oggi pomeriggio a Frosinone sotto il peso della neve. Sul posto stanno lavorando i vigili del fuoco del comando provinciale ed il personale del 118.