TERAMO: IN MANETTE PER DETENZIONE DI COCAINA E MARIJUANA

Redazione

Teramo – Nella decorsa serata, nell'ambito del rafforzamento dei servizi di vigilanza per le festivita' natalizie anche sulle arterie stradali della provincia, una pattuglia della Polizia Stradale, sulla SS. 80 nel territorio di Bellante, ha fermato per un controllo un' autovettura con a bordo un giovane albanese.

Durante le verifiche documentali il predetto mostrava evidenti segni di nervosismo e gli agenti, pertanto, decidevano di procedere alla perquisizione del veicolo ed a quella personale. Mentre l'uomo attendeva cercava di disfarsi di un involucro gettandolo tra l'erba del vicino campo: la cosa pero' non e' sfuggita ai poliziotti che, nel recuperarlo avevano modo di riscontrare che conteneva 10 gr. di marijuana. L'approfondito controllo del veicolo faceva rinvenire, ben nascosto, un coltello a serramanico.

Gli agenti decidevano cosi' di procedere anche alla perquisizione del domicilio del trentenne fermato, KIPTIU Ilirjan, all'esito della quale si riveniva all'interno della camera da letto, in un cassetto ove era riposta la biancheria intima, avvolto in uno slip, un involucro contenente ulteriori 215 gr. di marijuana. In un altro cassetto, altro involucro con 2 gr. di cocaina ed un bilancino di precisione. Messo a disposizione della Procura della Repubblica è stato posto agli arresti domiciliari.




LECCE: RAPINA ALL'EDICOLA

Redazione

Lecce – Verso le ore 13:00 del giorno 6 gennaio scorso, giungeva alla Centrale Operativa della Questura la segnalazione di una rapina ad un'edicola. L'interlocutore, padre dell'edicolante, riferiva di essere all'inseguimento, a distanza, del rapinatore, dando continue indicazioni della sua posizione.

Immediatamente, interveniva sul posto personale della Sezione Volanti che, dopo qualche minuto, intercettava SARACINO Aurelio, leccese del'78, che sottoposto a controllo veniva trovato in possesso della soma di 345,00 euro, provento della rapina, e di un'arma tipo pistola semiautomatica di colore nero, fedele riproduzione di quella vera per caratteristiche di peso e forma a cui, per aumentare la potenzialità di minaccia, è stato asportato il "tappo rosso" di segnalazione, in violazione della disciplina delle armi ex art.5 legge 110/75.

Portato in Questura per gli atti di rito, sentito il P.M. di turno, l'uomo è stato tratto in arresto per rapina aggravata da minaccia con arma e travisamento e alterazione di arma o parte di essa, e condotto presso la locale Casa Circondaria
 




BERSANI: RENZI ASPETTA PIERLUIGI PER TORNARE A DISCUTERE. "L'IMPORTANTE E' CHE STIA BENE"

Redazione

Tanto affetto attorno a Pierluigi Bersani. "Aspetto Pierluigi per tornare a discutere, anche a litigare, l'importante è che lui, che è bello tosto, sia riuscito a superare questa fase che è la più difficile".
Lo ha detto il segretario del Pd Matteo Renzi, dopo la sua visita a Pier Luigi Bersani presso l'Ospedale Maggiore di Parma, dove è ricoverato da ieri.

“Ho portato l'abbraccio di tutta la comunità del Pd, e anche personale – ha aggiunto Renzi -, alla signora Daniela, alle figlie Elisa e Margherita, ovviamente non ho potuto parlare con
Pier Luigi che è in rianimazione. Siamo felici che la situazione sia in miglioramento, io sono venuto qua per un saluto e un abbraccio e a dire che siamo tutti con Bersani”.

Anche il presidente dell’Assemblea nazionale del Pd, Gianni Cuperlo, è fatto visita all’ex segretario del Pd.
"Ci ha fatto prendere un bello spavento – ha detto Cuperlo -, sono qui per esprimere affetto e solidarietà a Bersani e ai suoi familiari".

In ospedale a Parma sono arrivati in mattinata anche il capogruppo del Pd alla Camera, Roberto Speranza, Stefano Bonaccini, segretario regionale del Pd e componente della segreteria nazionale, Maurizio Martina, Davide Zoggia e Nico Stumpo.

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BERSANI: MIGLIORANO LE CONDIZIONI.

Redazione

Parma – Buone nuove sul decorso post operatorio di Pier Luigi Bersani, "che resta senza sedazione farmacologica, mantenendosi sveglio, collaborante e privo di deficit neurologici". Queste le notizie comunicate dai medici dell'ospedale di Parma dove è stato operato per emorragia subaracnoidea l’ex segretario del Pd e dove si trova ricoverato nel reparto di rianimazione. Tutti i controlli e i parametri vitali permangono stabili e nella norma – prosegue il bollettino – la prognosi resta riservata. Bersani, ha precisato il direttore generale dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, Leonida Grisendi, leggendo il quarto bollettino medico, "rimane al momento ricoverato in rianimazione".

Il segretario del Pd Matteo Renzi è arrivato all'ospedale Maggiore entrando da un ingresso secondario. "Ho portato l'abbraccio di tutta la comunità del Pd e anche il mio personale alla signora Daniela, alle figlie Elisa e Margherita – ha dichiarato Renzi al termine della visita – Ovviamente non ho potuto parlare con Pier Luigi che è in rianimazione, ma siamo felici che la situazione sia in miglioramento. E' importante che Pier Luigi, che è uno tosto, abbia superato questa fase difficile". Renzi ha continuato: "Aspetto Bersani a Roma, per discutere, anche per litigare, l'importante è che si sia superato questo momento. Ho visto finalmente delle parole molto belle per Bersani". Renzi ha poi risposto alla domanda sulle polemiche nel partito:"Vi prego di dare importanza alle cose serie – ha concluso – siamo qui per dare un abbraccio a Bersani".

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ITALIANI A CACCIA DI OFFERTE SU PRODOTTI ALIMENTARI DELLE FESTE

 Per la prima volta quest'anno gli italiani che vanno a caccia di panettoni, pandori, torroni cotechini, zamponi e spumanti messi in saldo dopo le feste superano quelli interessati all’acquisto dei capi di abbigliamento.

Redazione

E’ quanto emerge da una indagine on line della Coldiretti dalla quale si evidenzia che il 66 per cento degli italiani acquisterà prodotti alimentari delle feste in offerta a partire soprattutto dalla festa della Befana, mentre scendono ad appena il 58 per cento quelli interessati all'acquisto dei vestiti e calzature nei saldi invernali secondo l'indagine Confcommercio  La crisi – sottolinea la Coldiretti – ha dunque cambiato le priorità degli italiani penalizzando maggiormente beni come l’abbigliamento rispetto al cibo, la cui spesa peraltro quest'anno è stata contenuta nei pranzi e nei cenoni di Natale. Secondo l'indagine on line della Coldiretti in particolare il 30 per cento degli italiani compra dolci come panettoni, pandori e torroni in sconto, il 10 per cento cerca cotechini e zamponi in offerta, il 10 per cento spumanti e liquori, il 16 per cento altri prodotti come lenticchie,  frutta secca o pacchi misti. A conclusione delle festività di fine anno con l'Epifania, c'è infatti l'opportunità di risparmiare sulla tavola per motivi esclusivamente commerciali che non influiscono in alcun modo sulle caratteristiche qualitative dei prodotti. Si tratta spesso – sottolinea la Coldiretti – di molti alimenti tipicamente natalizi che non possono essere conservati per il prossimo anno tra i quali soprattutto pandori, panettoni, torroni, cotechini, zamponi, ma anche la frutta secca o gli spumanti secondo formule diverse che vanno dal uno per due al due per tre, ma possono essere offerti anche sconti rilevanti arrivano al dimezzamento dei prezzi. Offerte di grande qualità per i prodotti artigianali sono disponibili nelle aziende agricole e nei mercati e nelle botteghe degli agricoltori di Campagna Amica aperti in molte città. Una opportunità per quanti non sono ancora completamente appagati dai menu' delle feste di fine anno. E' necessario tuttavia – consiglia la Coldiretti – fare attenzione alle data di scadenza obbligatoriamente indicate nelle confezioni per evitare di consumare prodotti scaduti. Per quanto riguarda in particolare lo zampone e il cotechino, che per il 90 per cento vengono consumati nel corso delle festività di fine anno, anche se la scadenza del prodotto sottovuoto è generalmente di due anni, sono diffuse presso supermercati e negozi di alimentari – informa la Coldiretti – interessanti offerte con sensibili sconti sul prodotto offerto alla vigilia di Natale. C'è quindi la possibilità – conclude la Coldiretti – di allungare il periodo di consumo di questi alimenti a base di carne di maiale che possono essere serviti accompagnati in gustose preparazioni da legumi e purea di patate.
 




PIERLUIGI BERSANI: SUPERATO L'INTERVENTO CHIRURGICO, ANCORA PROGNOSI RISERVATA

Redazione

Pierluigi Bersani ha superato l'intervento chirurgico ma non sono esclusi danni cerebrali anche se Bersani è sempre rimasto lucido. "L'intervento è durato tre ore e si è concluso positivamente". E' quanto emerge dal bollettino medico diffuso dall'ospedale Maggiore di Parma. La prognosi viene al momento mantenuta riservata. Saranno attentamente valutate le prossime 48-72 ore. "Non presumiamo danni, adesso è in rianimazione, ed è troppo presto per esprimere un parere assoluto", ha detto il chirurgo Ermanno Giombelli."Nelle prossime ore – ha detto Ermanno Giombelli – faremo una tac di controllo. Per il momento è presto per esprimere pareri assoluti, la prognosi rimane riservata e sicuramente non la scioglieremo prima di 72 ore. In queste situazioni andiamo avanti di 24 ore in 24 ore".  L'operazione chirurgica è sostanzialmente servita per chiudere, con una specie di clip, la malformazione cardiovascolare, un aneurisma all'arteria cerebrale, le cui caratteristiche non potevano essere trattate in maniera endovascolare. Una malformazione che potrebbe essere congenita visto che c'è una familiarità. Danni definitivi, ha detto Giombelli, "non ne presumiamo, ma dobbiamo vedere le indagini successive perché il rischio è rappresentato dalle ischemie cerebrali: ma il fatto che sia sempre cosciente è un fatto positivo, siamo abbastanza ottimisti".




CASELLE TORINESE: TRE ANZIANI UCCISI A COLTELLATE IN CASA. E' GIALLO

Redazione

Caselle Torinese (TO) – Uccisi tre anziani a coltellate nella loro abitazione. C'è paura a Caselle Torinese. Adesso è giallo sull'assassinio. Ecco come è andata: Tre anziani, due donne e un uomo, sono stati uccisi nella loro abitazione a Caselle Torinese. I carabinieri e i vigili del fuoco intervenuti hanno riferito che i morti sono due coniugi di 65 e 66 anni, e una donna di 93 anni, madre di uno dei due. A dare l'allarme è stato il figlio della coppia, che stamani, non avendo risposta al telefono, si è presentato a casa dei genitori. I carabinieri stanno interrogando in caserma il figlio. In casa sono stati trovati due pastori tedeschi, vivi, ma non è stata trovata l'arma del delitto. I vigili del fuoco erano intervenuti allertati per una fuga di monossido di carbonio. Chi ha compiuto la strage – si apprende da ambienti invstigativi – si è accanito sui corpi delle vittime, che ha trafitto con numerose coltellate. Il triplice omicidio è avvenuto in una casetta abitata dalla famiglia e risale a non meno di 24 ore dal momento del ritrovamento dei cadaveri. Emilia Dall'Orto, 93 anni, era nella camera da letto al pianterreno. La figlia, Mariangela Greggio, 65 anni, maestra elementare in pensione, era nel corridoio al primo piano accanto al corpo del marito, Claudio Allione, 66 anni, dipendente in pensione della Sagat (la società che gestisce l'aeroporto di Caselle). A trovare i corpi è stato un amico di Maurizio Allione, il ventiseienne figlio della coppia. Entrambi sono ora con i carabinieri. Con loro anche la fidanzata di Maurizio.




VENEZIA: UCCIDE LA MADRE A COLTELLATE E LA RICOPRE DI SACCHI DELLA SPAZZATURA

Redazione

Venezia – Una figlia che arriva a uccidere sua madre a coltellate e a metterla poi in un sacco della spazzatura senza fornire motivazione dell'insano gesto. Una donna, Cristiana Corbetto,52 anni, di Salzano è stata fermata dai carabinieri di Mestre per l' omicidio della madre, Giuseppina Baiano, 80.Distesa sul letto in sottoveste, la bocca tappata e il corpo ricoperto da sacchetti neri dell'immondizia. E' così che è stata trovata la vittima.  L'indagata ha ammesso di aver ucciso a coltellate la madre con la quale conviveva. Il corpo è stato scoperto nella camera da letto, messo in un sacco nero e coperto con una trapunta. Ad allertare l'Arma un amico delle due donne che non riusciva a mettersi in contatto con queste ultime dal 3 gennaio, il giorno in cui, la mattina, c'è stato l'omicidio.




PIERLUIGI BERSANI COLTO DA EMORRAGIA CEREBRALE

Redazione

Una notizia che ha sconvolto il mondo politico. Si è tenuto, nel reparto di neurochirurgia dell'ospedale Maggiore di Parma, l'intervento chirurgico cui è stato sottoposto l'ex segretario del Pd Pierluigi Bersani. Si tratta di un'operazione che si è resa necessaria dopo gli esami angiografici. Il mattinata l'ex segretario Pd è stato colpito da una lieve emorragia cerebrale Accanto a Bersani sono arrivati il presidente della Regione Emilia Romagna, Vasco Errani, alcuni esponenti del Pd locale, il presidente della Provincia Vincenzo Bernazzoli e l'assessore regionale Alfredo Peri. Con lui anche Maurizio Migliavacca.
L'ex segretario del Pd è giunto intorno alle 12 al pronto soccorso dell'ospedale di Piacenza dopo aver avvertito una forte e improvvisa emicrania. Qui è stato sottoposto a una tac da cui è emersa un'emorragia cerebrale. Durante tutto il periodo degli accertamenti sanitari, Bersani è rimasto lucido, non ha mostrato problemi neurologici nè è svenuto. I medici hanno quindi disposto il trasferimento d'urgenza in ambulanza all'ospedale di Parma dove Bersani è giunto intorno alle 13. L'ex ministro dello Sviluppo economico ha 62 anni. "Ha avuto una lieve emorragia cerebrale ma sembra, per fortuna, senza conseguenze serie dal punto di vista neurologico", dichiara il portavoce di Bersani Stefano Di Traglia. L'emorragia, dicono dal suo entourage, "non avrebbe causato conseguenze serie dal punto di vista neurologico". Bersani è rimasto cosciente durante tutti gli accertamenti clinici. E su Twitter Matteo Renzi esprime il proprio sostegno."Un abbraccio fortissimo a Pier Luigi Bersani". Il presidente del consiglio Enrico Letta, fanno sapere fonti di Palazzo Chigi, segue la situazione di Pier Luigi Bersani "passo passo, con la massima vicinanza, in contatto con i famigliari". Anche il Quirinale, a quanto si apprende da ambienti vicini a Pier Luigi Bersani, si è informato sulle sue condizioni di salute. "Un abbraccio grandissimo!": sono queste le prime parole che il presidente Romano Prodi ha rivolto all'ex segretario. Il Presidente Prodi dal momento in cui ha appreso la notizia del malore che ha colpito Bersani segue da vicino l'evolversi della situazione.  "Ho appreso con addolorato stupore del malore che questa mattina ha colto l'onorevole Pierluigi Bersani", ha affermato Silvio Berlusconi in una nota. "Gli auguro di tutto cuore che possa superare al piu' presto questo momento difficile – aggiunge – per tornare alla sua attivita' politica e dai suoi cari. Un abbraccio affettuoso ad un avversario
leale". "Caro @pbersani, ti sono affettuosamente vicino. Forza!!!": così il ministro dell'Interno Angelino Alfano su Twitter. "Le prime notizie che arrivano sono rassicuranti. Alè Bers che c'è un sacco di roba da fare!": così Gianni Cuperlo, presidente dell'Assemblea del Pd sul suo profilo Facebook. Messaggi analoghi da Pina Picierno a Alessia Morani, che incoraggiano Bersani a superare il momento difficile. Auguri anche da Walter Veltroni e Giuseppe Civati. Un "forza" arriva anche dal presidente del Senato Pietro Grasso, mentre da Forza Italia fanno sentire la loro voce il vice presidente del Senato Maurizio Gasparri, Mariastella Gelmini, vicecapogruppo vicario alla Camera, la responsabile Comunicazione del partito Deborah Bergamini. Su Twitter l'augurio del ministro dei Trasporti, Maurizio Lupi: "Tieni duro Pierluigi, sei sempre stato un combattente. Un abbraccio". In una nota il sindaco di Torino Piero Fassino esprime il suo dolore "Ci auguriamo tutti che Pier Luigi possa riprendersi al più presto". Anche il sindaco di Roma, Ignazio Marino, ha espresso in una nota la sua vicinanza all'ex segretario Pd: "Con l'auspicio che si tratti di un malore passeggero, e di rivederlo al più presto al lavoro con la consueta energia e determinazione, rivolgo i miei più affettuosi auguri di pronta guarigione a Pier Luigi Bersani". In un tweet il presidente di Sinistra, Ecologia e Libertà, Nichi Vendola, scrive: "Caro Pierluigi ti siamo tutti vicini in questo momento. Un forte abbraccio dai compagni e dalle compagne di Sel". Fa sentire la sua vicinanza a Bersani anche il segretario della Lega Nord, Matteo Salvini: "Un in bocca al lupo sincero a Pierlugi Bersani. Sulla salute non si scherza, come purtroppo fece qualche pirla quando fu Umberto Bossi a stare male". Auguri anche dal segretario generale della Cgil, Susanna Camusso: "Voglio esprimere a Bersani tutti i miei auguri affinchè superi questa difficoltà il più presto possibile". "Caro Pierluigi – dice la presidente della Camera, Laura Boldrini – ti siamo vicini con tanto affetto. Forza, metticela tutta! Ti
aspettiamo presto alla Caemra", aggiunge Boldrini. "Forza Pierluigi, ti siamo vicini e ti aspettiamo presto". Lo scrive sul suo profilo twitter il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti. Vicinanza anche da parte di Pierferdinando Casini: "Sono vicino con tutto il cuore" a Pierluigi Bersani. "Un galantuomo della politica e un grande amico". Auguri anche da parte della presidente del Friuli Venezia Giulia, Deborah Serracchiani: "Forza Pierluigi!". "Bersani è un mio amico personale, sono molto triste e molto preoccupato. Gli dico: Forza Pier Luigi, ne hai passate tante. Hai fatto tante battaglie, fai anche questa. Ti sono vicino. Sono vicino alla famiglia. Politica è anche questa. Forza Pier Luigi, Forza Pier Luigi, Forza Pier Luigi". Mario Monti ha telefonato a casa Bersani per informarsi delle condizioni dell'ex segretario del Pd, con il quale ha avuto una stretta collaborazione in particolare quando era Presidente del Consiglio. Monti, spiega una nota, ha pregato la figlia di Bersani di trasmettere al padre, appena possibile, i suoi auguri e la sua vicinanza, con un forte abbraccio. Così Renato Brunetta, capogruppo di Forza Italia alla Camera, intervistato da Rai News 24. L'augurio anche da parte anche del sindaco grillino di Parma, Federico Pizzarotti: "Un augurio di pronta guarigione a @pbersani. Sicuro delle ottime cure del ns ospedale,con la speranza di poterlo salutare presto di persona". "Forza Bersani. Forza Giaguaro", l'augurio di pronta guarigione del presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni.




NAPOLI: INCIDENTE MORTALE SULLA STATALE 268. QUATTRO LE VITTIME E UNA SOPRAVVISUTA

Redazione

Napoli – Quattro le vittime per l’incidente avvenuto in nottata sulla statale 268 a Boscoreale.
Le vittime sono: Giovanni Tortora di 21 anni e Mario Boccia di 23 entrambi di San Giuseppe Vesuviano e i cittadini polacchi Jan Kowalski Krzysztof, di 25 anni e la madre Dorate Kowalska di 45 anni, residenti a Boscoreale. La ragazza gravemente ferita si chiama Maria Rosaria Nachiero, di 23 anni, di Terzigno. L'incidente è avvenuto all'altezza del chilometro 23; La vettura, una Ford Fiesta guidata da Giovanni Tortora con a bordo Mario Boccia e Maria Rosaria Nachiero, per cause ancora in corso di accertamento, si è scontrata frontalmente con l'autovettura Hyundai I10 guidata da Jan Kowalski Krzysztof, con a bordo la madre Dorate Kowalska. Con il forte impatto sono morti i due italiani e i due polacchi mentre la ragazza è stata soccorsa e portata dal personale del 118 nell'ospedale di Nocera Inferiore in provincia di Salerno. La sopravvissuta è ricoverata nel reparto di rianimazione in prognosi riservata. Sotto sequestro le vetture coinvolte nell’incidente mortale. I corpi estratti dai Vigili del Fuoco, sono stati portati nell'ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia in attesa dell'autopsia.
 




PALERMO, TENTATO OMICIDIO: ARRESTATA UNA DONNA SENZA FISSA DIMORA

PALERMO: TENTATO OMICIDIO, ARRESTATA DAI CARABINIERI UNA DONNA SENZA FISSA DIMORA.
 

E’ accaduto ieri nel primo pomeriggio, a Palermo, quando le pattuglie delle “gazzelle” del Nucleo Radiomobile Carabinieri, su disposizione della Centrale Operativa del Comando Provinciale, intervenivano in Via della Ferrovia nr. 2, dove era stata segnalata la presenza di una persona ferita da arma da taglio, cagionata da una donna a seguito di lite per futili motivi.

Giunti tempestivamente sul luogo teatro dell’accoltellamento, i Carabinieri hanno accertato la presenza di diverse persone tra cui una donna, identificata in: MARZANI Fabrizia, nata Milano 41enne, residente Vezzano Sul Grostolo (RE), nullafacente, di fatto senza fissa dimora, pregiudicata, colpita da provvedimento di rintraccio per notifica provvedimento, quale autore dell’accoltellamento nei confronti di HAJEK Richard, nato Repubblica Ceca 39enne, pregiudicato, colpito anch’esso da provvedimento di allontanamento per motivi di sicurezza, dal Prefetto di Palermo nel 2011, senza fissa dimora.

La vittima, subito soccorsa, veniva  trasportata a mezzo ambulanza del 118  presso l’ospedale “Civico” di Palermo, in codice rosso, poiché, versava in grave condizione per essere successivamente ricoverato in prognosi riservata, per ferite da arma da taglio in varie parti del corpo,. L’uomo è stato sottoposto ad urgente intervento chirurgico, poiché vi era un versamento di sangue nei polmoni,  in atto non in pericolo di vita.

La MARZANI Fabrizia, su disposizione della competente Autorità Giudiziaria, tratta in arresto per tentato omicidio, è stata ristretta presso la locale casa circondariale “Pagliarelli”, in attesa di udienza di convalida.

Sul luogo dell’occorso, è intervenuto personale della Sezione Investigazioni Scientifiche Carabinieri di Palermo, per i rilievi tecnici di competenza, che ha rinvenuto a terra è posto sotto sequestro l’arma del delitto, un coltello avente lama 17 centimetri.

L’aggressione sarebbe avvenuta verso le 15:00 circa, nel quartiere San Lorenzo, nella Villa Maria, un casolare abbandonato e fatiscente, divenuto luogo di ricovero e ritrovo di persone senza fissa dimora.