Roma, discoteche: giro di vite nel mondo dei buttafuori

ROMA – I Carabinieri del Comando Provinciale di Roma hanno avviato un monitoraggio delle persone addette ai servizi di controllo delle attività di intrattenimento e di spettacolo in luoghi aperti al pubblico o in pubblici esercizi, meglio conosciute come “buttafuori”, spesso reclutati senza formazione e senza verificarne il possesso delle prescritte autorizzazioni. Lo specifico controllo dei Carabinieri, alla luce dei recenti fatti di cronaca, ultimo in ordine di tempo a Roma l’episodio che ha visto coinvolti proprio degli operatori di sicurezza per la morte di Giuseppe Galvagno fuori da una discoteca all’Eur, offre la possibilità di acquisire elementi utili per tenere sotto controllo questo problematico contesto e, attraverso un’incisiva attenzione prestata a questo settore, si prefigge di condurre tutti i gestori dei locali notturni romani a dotarsi di personale qualificato per il controllo degli ingressi, in linea con la normativa vigente.

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Sono stati già 38 i locali notturni, a Roma e Provincia, passati sotto la lente d’ingrandimento dei Carabinieri; tra questi, per un totale di 265 buttafuori controllati, sono state riscontrate irregolarità in 20 locali. Nel corso delle verifiche, grazie alla collaborazione dell’ufficio preposto della Prefettura di Roma, i Carabinieri hanno infatti “pizzicato” 42 addetti alla security non in regola:

36 sprovvisti – perché mai richiesta – dell’iscrizione nell’elenco della Prefettura di Roma, prevista espressamente dalle leggi in materia di Pubblica Sicurezza, tra i quali 4 risultati con precedenti penali; 2 con l’iscrizione scaduta nell’elenco della Prefettura e mai rinnovata; 1 con l’iscrizione revocata perché in passato trovato in servizio con un manganello; 3 risultati coinvolti in vicende di droga, minacce e lesioni, soggetti per i quali i Carabinieri hanno richiesto la cancellazione dall’elenco Prefettizio. Gli addetti al controllo delle attività di intrattenimento e spettacolo illegali sono stati contravvenzionati con una sanzione amministrativa di 1666 euro cadauno; stessa sanzione per i titolari dei locali, moltiplicata però per ognuno degli addetti alla security non in regola che avevano impiegato.

Alla prevenzione nel settore dei servizi di controllo, condotta dai Carabinieri del Comando Provinciale di Roma, si sono affiancati i controlli amministrativi, con la collaborazione dei reparti specializzati dell’Arma come il Nas e il Nil, diretti a verificare la sussistenza del rispetto dei parametri imposti dalle norme in molteplici ambiti: aspetti sanitari, quali la tenuta di attrezzature e locali di servizio; misure di sicurezza da applicare per la tutela degli utenti del locale; rispetto del limite di tolleranza acustica, che incide sulla tranquillità pubblica; la regolarità delle posizioni lavorative degli addetti. Per la sicurezza stradale sono stati eseguiti posti controlli alla circolazione nei pressi dei locali controllati, sorprendendo 11 persone alla guida in stato di ebrezza alcolica, successivamente denunciate. Nei parcheggi dei locali, i Carabinieri hanno anche smascherato 11 parcheggiatori abusivi che sono stati contravvenzionati. Nel corso dei controlli 21 giovani sorpresi mentre consumavano sostanze stupefacenti sono stati segnalati alla Prefettura quali assuntori.




Forza Nuova, ri-occupazione di via Paisiello: le dichiarazioni di Giuliano Castellino a L’Osservatore d’Italia

ROMA – Nell’immobile di via Paisiello, ex sede del Giornale d’Italia e de La Destra di Storace, attualmente occupato da Forza Nuova e Roma ai Romani sono stati trovati dei pc dove sembrerebbe vi sia molto materiale che scotta. A raccontarlo in una video intervista è Giuliano Castellino, responsabile di Roma ai Romani.

Roma, ri-occupazione via Paisiello: pc che “scottano” nell’ex sede di Francesco Storace

 

 




Anguillara, lavori a metà: le promesse spengono la prima candelina

ANGUILLARA (RM) – È trascorso un anno da quando, il 16 settembre del 2016, in un’assemblea del Comitato di Quartiere 9, vennero promessi alla cittadinanza una serie di interventi per il miglioramento del quartiere periferico di Anguillara Ponton dell’Elce. Tra questi, in particolare, si era parlato, a cura dell’assessore Andrea Piccioni, dell’acquisizione dell’immobile in via delle Palme al patrimonio comunale, ma questa ultima procedura sembra ancora alquanto difficoltosa. Una acquisizione che, un anno fa, sembrava sul punto di essere risolta, ma della quale non si sente più parlare. Il manufatto è, oggi come allora, nel più totale stato di abbandono, pericolosamente dimostrato questa estate da un incendio che ha interessato il terreno adiacente, e che ha provocato allarmi nei residenti delle case vicine, con ripetuti interventi dei Vigili del Fuoco.

Altro intervento promesso, durante l’assemblea del settembre 2016, fu l’acquisizione delle aree verdi e delle strade, annosa questione rimasta irrisolta dai tempi della convenzione tra il Comune e i cittadini dopo lo scioglimento del consorzio (ben 27 anni fa). Dopo 365 giorni nulla è dato sapere se, in questo processo, è stato realizzato qualche passo avanti, se è stato protocollato qualche documento che possa generare nei residenti del quartiere la speranza che la zona dove abitano diventi, in un futuro non troppo remoto, un quartiere “normale”.

L’intervento che, in sede di assemblea, sembrava però di più facile soluzione era il ripristino del manto stradale in via dei Faggi in seguito ai lavori di sistemazione dell’acquedotto. Lavori per cui, a quanto apprendiamo, era stata precedentemente stanziata una cifra di circa 160mila euro.

Sempre il 16 settembre di un anno fa i cittadini in assemblea chiedevano la chiusura di una buca davanti al centro commerciale e la riasfaltatura del tratto di strada tagliato. Era già qualche tempo che il lavoro sull’acquedotto, in gran parte, era stato eseguito, e non si comprendeva come mai il tratto di strada non fosse ripristinato come era prima. La risposta del consigliere alle manutenzioni, Massimo Pierdomenico, fu che prima di chiudere il tutto si attendeva la chiusura di un contenzioso con il gestore del centro per la posizione dei contatori.

Dopo alcuni articoli, di cui nel dicembre scorso: 

Anguillara, lavori non conclusi a Ponton dell’Elce: quelle domande rimaste senza risposte

e del 1 febbraio 2017 quando una vettura finì dentro la buca lasciata con una transenna, la buca lasciata vuota è stata riempita di terra, ma l’asfalto non è più stato ripristinato.

Anguillara, Ponton dell’Elce: macchina in buca nonostante le rassicurazioni

Oggi, a un anno da quell’assemblea, alcuni cittadini del quartiere di Ponton dell’Elce ad Anguillara hanno simbolicamente messo una candelina per ricordare le promesse fatte, che hanno compiuto un anno. “La speranza – ci dice uno dei presenti – è che non si debbano attendere altri compleanni prima che lavori che avrebbero dovuto essere effettuati nell’immediatezza degli interventi, vengano finalmente realizzati”.

di Silvio Rossi

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Troina, l’ultimo saluto a padre Luigi Ferlauto fondatore dell’Oasi Maria SS

TROINA (EN) – In tantissimi si sono radunati per dare l’ultimo saluto a padre Luigi Ferlauto, un grande uomo e sacerdote che con il suo altruismo ha creato una struttura di eccellenza medica in un comune della Sicilia centrale, una zona spesso marginale e marginalizzata, dando una speranza in più soprattutto a quei pazienti che fino a quel momento venivano considerati dei reietti della società.

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Renzi alla Festa dell’Unità a Frascati

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Roma, noleggio bici a villa Borghese: illegalità e tributi evasi per 50.000 Euro

ROMA – Dispiegamento di forze da parte della Polizia di Roma Capitale ieri a Villa Borghese, dove  il Comando Generale ha dato il via ad una importante operazione per il controllo delle attività all’interno del parco. Numerosi agenti, appartenenti al Comando PSO, ai gruppi Centro (ex Trevi) e GPIT, coadiuvati da funzionari di Aequaroma hanno controllato i titoli autorizzativi e la regolarità dei pagamenti dei tributi locali delle società che effettuano noleggio di veicoli elettrici, risciò e segway a turisti e cittadini, multando tutti gli illeciti accertati.

I verbali sono scattati sia per il Codice della Strada che per violazioni amministrative e tributarie: dall’assenza dei caschi obbligatori e delle cinture di sicurezza fino ai controlli sulla efficenza meccanica dei veicoli, oppure l’assenza dei titoli autorizzativi e dei pagamenti dei tributi locali, non ultima la pubblicità non pagata che viene applicata sui mezzi.
Le operazioni sono durate per tutta la mattinata, partendo dalla terrazza del Pincio fino al laghetto di Villa Borghese; alcuni mezzi sono stati sanzionati anche all’interno del Tridente,  con pattuglie appartenenti alla Squadra Vetture.
Le attività di noleggio all’interno di Villa Borghese fanno capo a 7 soggetti/società, che in complessivo gestiscono circa 120 veicoli tra elettrici e a pedali: ai responsabili sono stati notificati numerosi verbali, sia dagli agenti della Polizia Locale che dagli ispettori di Aequaroma.
In totale ieri sono stati notificati 26 verbali, con 13 carte di circolazione ritirate: 6 veicoli elettrici sono stati oggetto di fermo amministrativo, che dovranno restare in garage per tre mesi. Tre veicoli elettrici, normalmente adibiti a “noleggio senza conducente” erano invece condotti da una guida: anche per costoro è scattato un verbale ai sensi dell’articolo 85 del C.D.S. ed il fermo amministrativo.
Le evasioni dei tributi accertate sono state inerenti alla tassa sulla pubblicità (CIP), occupazione di suolo pubblico e TARI, con un ammontare complessivo superiore a 50.000 Euro, al quale va aggiunto il totale delle multe notificate, superiore a 10.000 Euro.

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Una ragazza per il cinema, le finali regionali

Si è svolta presso il Centro Polivalente di Veroli, in provincia di Frosinone, la finale regionale del Lazio e Molise del ‘prestigioso concorso nazionale di bellezza e talento “Una ragazza per il cinema”, giunto alla 29^ edizione, per decretare le finaliste che voleranno prossimamente a Taormina per sfidarsi con le vincitrici delle altre finali regionali, alla fine di eleggere la vincitrice nazionale del concorso stesso.

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Venezia, torna acqua alta: marea a 103cm

VENEZIA – Il fenomeno dell’acqua alta rispetto al medio mare, a Venezia, oggi ha fatto registrate una punta di 103 centimetri. Il ritorno del fenomeno, definito dal centro maree del comune un codice giallo quindi marea sostenuta, ha portato l’acqua, spinta da forti venti provenienti dalla Croazia, ad interessare solo le parti più basse della città come Piazza San Marco. Previsioni analoghe sono fatte per domani, altro codice giallo con marea sostenuta, mentre mercoledì si torna alla normalità.

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Fregene, il bar più bello d’Italia: il lifestyle beach club si aggiudica il titolo per il secondo anno

FREGENE (RM) – E’ il Singita il Beach Bar più bello d’Italia! Per il secondo anno consecutivo il Singita Miracle Beach di Fregene si aggiudica il titolo di Best Beach Bar, il Premio, alla seconda edizione, assegnato da Mondo Balneare e SUN-Salone internazionale dedicato al settore balneare, con votazione online aperta a tutti.

Il concetto di “Beach Bar” va al di là del semplice stabilimento balneare con ristorante, indicando quelle strutture che danno grande valore all’accoglienza dei propri ospiti, con attenzione al divertimento, allo sport, al fitness e wellness, all’innovazione e al marketing.

Ancora una volta il Singita si conferma il beach club che meglio rappresenta questo nuovo modo di fruire la spiaggia, forte di una stagione estiva estremamente positiva, fatta di giornate trascorse al sole, tra relax e meditazione, aperitivi al tramonto ed Eventi originali che hanno fatto registrare migliaia di presenze sia di giorno che di sera. Un angolo di Fregene, nel cuore del Villaggio dei pescatori, dove la spiaggia non è semplicemente sole e mare ma arte e drink ricercati. Tanto che al Singita nemmeno l’aperitivo è un comune aperitivo.

I drink vengono realizzati da barman professionisti: un mix di sapori, colori, profumi, spiriti e distillati premium alcuni dei quali anche di produzione propria. Fra questi il famoso aperitivo italiano Circus che ha reso il Circus spritz il drink più richiesto dell’estate firmata Singita. Punto di forza indiscusso sono gli Eventi diventati un must dell’estate come Singita Wonderland, Dias de los muertos e il Vintage Circus Party.

Feste che sono frutto di uno studio che unisce il divertimento all’intrattenimento di qualità e alle contaminazioni culturali. Gli Eventi del Singita sono un riferimento per l’estate della Capitale ma anche ispirazione per tanti Lidi italiani e stranieri già pronti a replicare il format grazie al quale le installazioni artistiche si vestono di nuova luce a pochi metri dal mare, con la musica e le performance artistiche.

“Per noi è motivo di grande orgoglio ricevere per il secondo anno questo prestigioso Premio che ci ripaga del duro lavoro fatto sia nei mesi estivi, sia in quelli precedenti per prepararci al meglio – hanno commentato Marco Falsarella, Claudia Serafini e Luca Iacoponi titolari del Singita Miracle Beach – La nostra è un’estate capace di trasformarsi in un viaggio fra le usanze e le culture del mondo, che hanno ispirato tutti i nostri eventi. Per noi è importante riuscire a rinnovarci ogni giorno, per dare la possibilità a chi ci viene a trovare di vivere emozioni ed esperienze nuove. Il tutto, però, restando sempre fedele all’identità del Singita, un format amato ormai sia in Italia che all’estero”.

 

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Viterbo, scuola sottufficiali dell’Esercito: celebrato il trentennale

VITERBO – Cancelli aperti agli ex Allievi Sottufficiali del 63° Corso per la celebrazione del trentennale alla caserma “Soccorso Saloni” di Viterbo, sede della Scuola Sottufficiali dell’Esercito

Accolti dal Comandante dell’Istituto, gli ex allievi hanno avuto la possibilità di rivivere, per un giorno, nei luoghi che li hanno visti protagonisti durante la frequenza del corso per diventare Sottufficiali dell’Esercito Italiano.

Dopo la cerimonia dell’Alzabandiera, ha avuto luogo la deposizione di una corona di alloro al monumento dedicato ai Sottufficiali Caduti. A seguire, deferente saluto alla Bandiera d’Istituto, decorata di Medaglia di Bronzo al Valore dell’Esercito e di Medaglia d’Argento al Merito Civile, celebrazione della Santa Messa e visita alla Biblioteca Militare di Presidio, dove è al momento presente una mostra fotografica sulla Grande Guerra, e alle infrastrutture didattico-addestrative della Scuola.

I raduni degli ex allievi, che ciclicamente si tengono presso la Caserma “Soccorso Saloni” di Viterbo, luogo in cui sono stati condivisi esperienze, emozioni e sacrifici, testimoniano l’autenticità dei valori che continuano ad animare e guidare i Sottufficiali dell’Esercito Italiano.

La Scuola Sottufficiali dell’Esercito di Viterbo ha il compito di formare Marescialli Comandanti di plotone e Marescialli qualificati Infermieri Professionali. L’iter formativo si sviluppa coniugando una didattica di livello universitario con un’intensa attività ginnico-sportiva unitamente ad un impegnativo programma di attività militari, teoriche e pratiche, svolte in sede ed in aree e strutture addestrative sul territorio nazionale.

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Nemi, maltempo: esercizi commerciali allagati

NEMI (RM) – Messi in ginocchio dal maltempo alcuni esercizi commerciali di Nemi che questa mattina hanno dovuto fare i conti con l’acqua alta all’interno dei locali.

La causa, sarebbe riconducibile alla mancata manutenzione dei tombini ostruiti dalle foglie:  “Se si fossero fatti interventi di pulizia preventiva questo tipo di situazioni si potevano evitare!!!!! – ha commentato sul social Facebook il titolare di un bar di corso Vittorio Emanuele – Cmq ci tengo a ringraziare i commercianti che hanno aiutato a tirare fuori l’acqua dal mio locale…”.

Non è mancata una stoccata per gli amministratori comunali: “Scusate ma la protezione civile di Nemi esiste o non esiste? – ha aggiunto il commerciante – Tutta l’italia è in allarme per il mal tempo e invece qui si pensa alle gare delle biciclette e si lascia il paese in balia degli eventi…”

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