Rocca di Papa: il convegno su Chiara Lubich e Guglielmo Marconi

ROCCA DI PAPA (RM) – Si è da poco concluso l’incontro “Chiara Lubich e Guglielmo Marconi. Grandi personaggi del XX secolo protagonisti dell’era della comunicazione”, svolto presso il Teatro Civico di Rocca di Papa e promosso dall’Amministrazione Comunale, in stretta collaborazione con il Movimento dei Focolari. Presente all’evento la vicesindaco del Comune della Spezia e molte persone che hanno gremito la sala.

“Si è trattata di un’occasione preziosa non solo per approfondire un argomento importante e attuale come la comunicazione – spiega Bruno Fondi, consigliere comunale e uno dei principali organizzatori dell’evento – ma anche per conoscere più da vicino due figure storiche, ovvero Lubich e Marconi. Due personalità un po’ distanti nel tempo, ma che con la loro vita hanno entrambi aperto nuove prospettive per l’umanità, comportando vere e proprie rivoluzioni, soprattutto nel campo della comunicazione.”

“Ascoltando le voci delle persone che hanno conosciuto Chiara Lubich, si percepisce nitidamente quanto amore e speranza abbia seminato nei cuori di tanti – continua la consigliera Lorena Gatta, tra le prime fautrici del convegno – e lo ha fatto anche attraverso il sapiente, e direi profetico, utilizzo di ogni mezzo di comunicazione che lo sviluppo tecnologico ha progressivamente messo a disposizione mentre cresceva il Movimento dei Focolari, con base operativa e spirituale qui da noi a Rocca di Papa.”

“Durante il convegno, è stata più volte evidenziata l’importanza che hanno svolto le città di Rocca di Papa e della Spezia nella vita e nell’opera prima di Marconi e dopo di Lubich – dichiara Veronica Cimino, vicesindaco – Per questo, abbiamo ritenuto di invitare l’Amministrazione Comunale spezzina a partecipare all’evento, invito che è stato subito accolto con entusiasmo. Difatti abbiamo avuto il piacere di ospitare nel nostro paese la vicesindaco, Genziana Giacomelli, a cui rivolgo un sentito ringraziamento.”

“La nostra gratitudine va a anche tutti i prestigiosi relatori che si sono resi disponibili questa mattina – conclude Veronica Cimino – che con le loro parole ci hanno non solo insegnato molto sulle vite di Chiara Lubich e Guglielmo Marconi, ma soprattutto ci hanno trasmesso la loro lucida passione per una universale vocazione: l’unità delle persone. Ringrazio anche tutti coloro che con il proprio contributo hanno reso possibile l’appuntamento di oggi, che sarà cura dell’Amministrazione Comunale far evolvere, magari in altri incontri e occasioni di arricchimento culturale e spirituale, in una prospettiva di comunità sempre più coesa.”

 




Catania, anticrimine: i carabinieri passano al setaccio il quartiere Librino

CATANIA – Imponente servizio anticrimine svolto ieri sera dai Carabinieri del Comando Provinciale di Catania che, con in campo le componenti del Nucleo Investigativo e di personale della Compagnia di Catania Fontanarossa, hanno battuto palmo a palmo l’intero quartiere. Interi
caseggiati di viale San Teodoro e Viale Grimaldi, zone rinomate per lo spaccio
di sostanze stupefacenti, controllate dalla criminalità organizzata, sono stati
perquisiti.

Durante una di
queste perquisizioni, gli uomini della Squadra “Lupi”,  in un sottotetto di pertinenza della palazzina
ubicata al civico 15 di viale Grimaldi, sono state scovate e sequestrate le
seguenti armi e munizioni:

1 Fucile semiautomatico, marca Franchi,
cal.12 e 1 fucile doppietta, marca Beretta, cal.16, ambedue provento di furto
avvenuto a Locri (RC) l’8 aprile 2015; 1 pistola, marca Beretta, mod.92S,
cal.9×19 parabellum, con provenienza in corso di accertamento; 1 pistola, marca
Beretta, modello 82/B, cal.7,65, con la matricola abrasa; 1 pistola, marca
Beretta, mod.81/F, cal.7,65, con la matricola abrasa; 99 cartucce cal.12,  33 cal.9x21e 60 cal.7,65.               

Mentre altri militari, in viale San Teodoro
8, liberavano un cane, razza Bull
Terrier, di anni 1, segregato all’interno di un box artigianale fatiscente, in
evidente stato di abbandono e malnutrizione. Il proprietario, un pregiudicato
catanese di 25 anni, è stato denunciato per maltrattamenti di animali. Il
cagnolino è stato soccorso da personale del servizio veterinario dell’ A.S.P.
di Catania ed affidato ad una associazione di volontari.             

Nel medesimo contesto operativo gli operanti
hanno altresì raggiunto i seguenti risultati:

Denunciati tre pregiudicati catanesi, tra i quali una
donna,  per inosservanza degli obblighi
imposti dalla misura degli arresti domiciliari; denunciato un sorvegliato speciale poiché sorpreso alla guida di
un’autovettura rubata precedentemente a Misterbianco; denunciate sei persone, tra le quali cinque donne, per furto
aggravato. Durante il controllo della palazzina individuata al civico 6 di
viale Bummacaro i militari hanno riscontrato che tutte e sei avevano allacciato
i loro contatori alla rete elettrica pubblica.

Segnalati
alla Prefettura  quattro  giovani catanesi per detenzione di sostanza
stupefacente per uso personale. Fermati e perquisiti, sono stati trovati in
possesso di diverse dosi di marijuana.

Irrogate sanzioni amministrative ad un Panificio di viale Castagnola per oltre
2.000 euro. 

Identificate 68
persone; controllati 38 veicoli: controllati 21 soggetti sottoposti agli
arresti domiciliari.

Le armi sequestrate, nei
prossimi giorni, saranno inviate agli specialisti del R.I.S. di Messina che
potrebbero stabilirne, oltre alla provenienza, l’eventuale utilizzo in
pregressi episodi criminosi.  

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Bracciano, promessa mantenuta per il Sindaco Tondinelli: “Torna utilizzabile il campetto polifunzionale”

BRACCIANO (RM) – Taglio del nastro per il nuovo campetto sportivo polifunzionale in via dei Lecci a Bracciano. L’amministrazione Tondinelli ha restituito alla cittadinanza un’opera utile per i ragazzi e gli sportivi che prima versava in degrado ed era completamente inutilizzabile.

Lo scenario è cambiato rispetto al passato. Le reti da gioco sono funzionanti e c’è un nuovo manto verde sintentico con le linee ben tracciate per giocare a calcio e correre all’aria aperta.

Entusiasti i ragazzi della scuola elementare Tommaso Silvestri che già a partire da lunedì potranno usufruire della struttura rimessa a nuovo. Presente anche la dirigente scolastica, Dottoressa Anna Ramella.

Ma non è tutto. È  stata siglata una convenzione a costo zero tra l’amministrazione e il chiosco bar di fronte al campo da gioco che ne permetterà la gestione dell’utilizzo per tutti i cittadini oltre agli studenti e garantirà una maggiore attenzione alla manutenzione e cura dello stesso.  

In particolare dal lunedì al venerdì mattina il campetto sarà riservato alle scuole. I restanti giorni e i pomeriggi dal lunedì al venerdì sarà possibile fruire del campetto mostrando un documento di identità valido al chiosco di fronte alla struttura sportiva che consegnerà le chiavi ai richiedenti.

Momenti emozionanti durante l’inaugurazione quando i ragazzi, protagonisti di una “buona notizia”, hanno intonato l’inno d’Italia interpretandolo anche nella lingua dei segni.

Visibilmente contento il Sindaco Armando Tondinelli, il quale ha voluto incontrare gli studenti ed esserci in un momento importante per la comunità: “Vedere questi ragazzi sorridere – ha detto il primo cittadino – mi restituisce tanta soddisfazione rispetto all’impegno e il tempo investiti per rimettere a posto il campetto polifunzionale. La struttura rappresentava, in quello stato, una occasione mancata per fare sport e socializzare. Oggi gli studenti tornano ad utilizzare il campetto e l’amministrazione comunale può dire di aver dato seguito alla promessa fatta. La cura di Bracciano passa anche per queste piccole grandi attenzioni. Noi continueremo ad essere presenti e ci auguriamo che il rispetto per Bracciano prevalga e che non si verifichino atti di vandalismo che andrebbero a nuocere la cittadinanza tutta”.

Per l’Assessore ai Lavori Pubblici Giovanni Bentivoglio la rimessa a nuovo del campetto è un momento di condivisione e dialogo: “L’attenzione ai cittadini – ha detto – si nota anche e soprattutto dalla cura ai particolari. Era importante rendere di nuovo utilizzabile il campetto polifunzionale, un bene pubblico che torna ad essere fruibile per tutta la collettività”.  

Non è mancato il commento del Consigliere delegato allo Sport Michele Iodice: “Per gli studenti – ha detto – poter fare attività sportiva significa prima di tutti impegnarsi in discipline formative ma soprattutto  fondamentali per il raggiungimento del benessere psicofisico. Ancora una volta l’amministrazione tutta dimostra attenzione per la persona umana e per i beni pubblici”. 




Milano, adescata sul web, stuprata e filmata: 4 giovani arrestati

Vittima adescata sul web aggredita l’antivigilia di Natale

Quattro giovani tra i 20 e i 29 anni sono stati arrestati dalla Polizia, a Milano, con l’accusa di aver adescato e violentato una ragazza che li aveva conosciuti sul web ed era uscita con loro, che avevano preso a consumare alcol e droga. Lo riportano oggi vari quotidiani.
    I contorni dell’aggressione, che non è stata riferita dalle forze dell’ordine, sono mantenuti riservati anche ora che sono stati eseguiti gli arresti. I fatti sarebbero avvenuti tra il 23 e il 24 dicembre nell’hinterland milanese, dove vivono anche i presunti stupratori, che hanno filmato la violenza con il telefonino. Il filmato è stato trovato dagli inquirenti sul cellulare di uno dei quattro, che ora si trovano in custodia cautelare in carcere.




Droga: Dia, blitz contro gruppo albanese. Catture in Belgio, Olanda e Francia

Dia coopera a 61 ordini di cattura in Belgio, Olanda e Francia

Sessantuno ordini di cattura internazionale eseguiti simultaneamente in Belgio, Olanda e Francia nei confronti di quello che viene ritenuto un pericoloso gruppo criminale albanese, accusato di essere dedito al ‘traffico internazionale di droga e al traffico di esseri umani’. E’ il bilancio di un’attività che ha visto nei giorni scorsi la cooperazione della Direzione investigativa antimafia.
    Nell’operazione – informano gli stessi investigatori – sono stati impiegati oltre 600 uomini delle forze di polizia di Belgio, Olanda, Francia e Italia, nonché le forze di intervento speciale, con il supporto di Europol per estrazione e analisi dei dati. Tra gli arrestati – viene spiegato dalla Dia – anche otto italiani, dimoranti in Belgio, mentre ulteriori approfondimenti investigativi sono ancora in corso. Nel corso delle indagini, la Dia ha individuato e localizzato, coordinandone la cattura in Belgio, un latitante di origine albanese colpito da mandato di arresto europeo dell’autorità giudiziaria di Bologna.




Emergenza idrica, l’Italia del nord sorride alla pioggia, si alzano livelli dei laghi. Vincenzi (ANBI): “Non basta. Sono necessari interventi strutturali”

A lungo invocata è arrivata una pioggia ristoratrice sulle regioni settentrionali del Paese; finora le caratteristiche del fenomeno meteo sono benigne: non si lamentano criticità idrogeologiche, seppur Consorzi di bonifica e Protezione Civile siano in allerta per la conclamata fragilità idraulica di un terreno inaridito da mesi di scarse precipitazioni.

I fenomeni meteorologici stanno comunque evidenziandosi con una diversa intensità testimoniata da apporti idrici localizzati.

A beneficiarne finora sono soprattutto i grandi laghi: in soli 4 giorni, il livello del lago Maggiore è cresciuto di quasi 44 centimetri; il lago di Como, che era indirizzato al minimo storico, segna + cm. 22,6; il lago d’Iseo, + 13 centimetri. Il lago di Garda è addirittura 26 centimetri sopra la media del periodo. Bene, in Emilia Romagna, anche gli invasi di Mignano e Molato, riempiti per circa la metà della capacità e superiori a quanto contenuto lo scorso anno.

Diversa e “a macchia di leopardo” è la situazione dei fiumi: il Po non ha ancora ricevuto l’atteso beneficio dalle piogge e, a Pontelagoscuro, è sceso sotto la fatidica soglia dei 600 metri cubi al secondo (mc/sec 598,cioè un terzo della media del periodo e la metà della portata del 5 Aprile di un anno fa), che fa scattare l’allarme “risalita del cuneo salino”, che contamina terreni e falde, rendendo inservibili le prese irrigue. A monte, il Po resta largamente sotto il livello dello scorso anno come altri fiumi piemontesi con l’ eccezione della Dora Baltea. Diversificata è la situazione per i fiumi dell’Emilia Romagna: se l’Enza è tornato ai livelli dello scorso anno, largamente sopra la media è il Secchia, mentre il Reno resta abbondantemente al di sotto della porta di un anno fa. In sofferenza anche il Lago di Bracciano nel Lazio che misura -147,5 centimetri rispetto allo zero idrometrico fissato a 163 centimetri.

“E’ una situazione in evoluzione – commenta Francesco Vincenzi, Presidente dell’Associazione Nazionale dei Consorzi per la Gestione e la Tutela del Territorio e delle Acque Irrigue (ANBI) – La pioggia sta dissetando i territori, ma non è certo risolutiva di problemi, che restano strutturali di fronte ad evidenti cambiamenti climatici. In montagna, ad esempio, sta anche nevicando, ma l’apporto idrico di tale fenomeno è assai diverso da quello delle nevi invernali che, “impaccandosi” al suolo, creano una riserva idrica che progressivamente si scioglie con il crescere della temperatura. Le nevi odierne, invece, tenderanno a sciogliersi repentinamente, aumentando un seppur contenuto rischio idrogeologico.”

L’intervista al direttore Generale dell’ANBI Massimo Gargano trasmessa a Officina Stampa il 28/06/2018

“La grande novità è che la pioggia di queste ore – conclude Massimo Gargano, Direttore Generale di ANBI – è accolta con sollievo non solo dagli agricoltori, ma dall’opinione pubblica in generale. Pur essendoci un grande bisogno di accrescere la cultura dell’acqua, la percezione sulla necessità di preservare ed ottimizzare la gestione di tale risorsa è ormai largamente diffusa. E’ tempo per scelte condivise.”




Cerveteri, Cinema Moderno: sala strapiena per Walter Veltroni

CERVETERI (RM) – Un Cinema Moderno gremito in ogni angolo di posto ieri sera ha accolto Walter Veltroni, ex Sindaco di Roma, giornalista e regista cinematografico in occasione della serata speciale che l’Amministrazione comunale del Sindaco Alessio Pascucci insieme alla Direzione del Cinema hanno voluto dedicate al suo ultimo film, da pochissimo uscito nelle sale, “C’è Tempo …”, commedia con Stefano Fresi e la raffinatissima cantante jazz Simona Molinari, nell’inedita veste di attrice.

A fare gli onori di casa, il Giornalista e Critico Cinematografico Boris Sollazzo, che ha aperto con il Sindaco Pascucci e Walter Veltroni un interessante dibattito non solo sul film, ma sulla cinematografia in generale, dando l’opportunità all’ospite della serata di raccontarsi, di ricordare aneddoti particolari, esperienze, punti di vista.

È seguita poi la proiezione del film, una storia che come preannunciato ha fatto sognare e riflettere ed ha appassionato il grande pubblico del Cinema Moderno.

“Ringrazio Walter Veltroni per aver accettato il nostro invito – ha dichiarato il Sindaco di Cerveteri Alessio Pascucci al termine dell’incontro – è un onore per Cerveteri aver avuto ospite una personalità di spicco e stimata come lui. È stato un evento davvero piacevole e la risposta del pubblico presente testimonia come queste sono iniziative che le persone apprezzano. Il successo dell’iniziativa conferma ancora una volta come la nostra Città sia una Città che desidera vedere cinema e parlare di cinema. Con l’occasione ringrazio di cuore la Famiglia Della Longa e lo staff del Cinema Moderno per il grande lavoro che quotidianamente svolgono per la nostra città per la promozione del grande cinema e per la disponibilità dimostrata anche in questa occasione”.

Commenta la serata anche Lorenzo Croci, Assessore allo Sviluppo Sostenibile del Territorio, che ha patrocinato e sostenuto l’iniziativa: “un evento che ha dato ulteriore lustro ad una realtà fondamentale per Cerveteri come il Cinema Moderno, oggi unica sala Cinematografica dell’intero comprensorio. Il gran pubblico presente ieri sera ci sprona ad organizzare nuovi appuntamenti come questo, che contribuiranno sicuramente ad aumentare la qualità delle offerte culturali di Cerveteri”.




Cantagiro, alla tre giorni di Fiuggi gettate le basi per l’edizione 2019: successo per la masterclass con Maria Grazia Fontana

FIUGGI – Partecipata da tanti giovani e giovanissimi, con la passione per la musica e per lo spettacolo in generale, la tre giorni di masterclass, organizzata da Il Cantagiro, dove si sono approfondite le tecniche relative al canto, al ballo, al look, alla presenza scenica, all’interpretazione e all’armonia che deve unire tutte queste discipline che rappresentano le peculiarità di un’artista.

Il video servizio trasmesso a Officina Stampa del 4 Aprile 2019

Così gli scorsi 29,30 e 31 marzo l’hotel Universo di Fiuggi ha ospitato la full immersion artistico formativa che ha visto alternarsi come docenti il maestro Mario Torosantucci direttore musicale de “Il Cantagiro”, l’autrice e regista Giulia Carla De Carlo, la dottoressa Beatrice Travalca Cupillo responsabile della Foniatria presso l’azienda ospedaliera universitaria Ospedale San Martino di Genova, nonchè la pianista e cantante Maria Grazia Fontana insegnante tra gli altri di artisti del calibro di Giorgia, Noemi, Emma oltre che vocal coach in vari programmi televisivi RAI e Mediaset.
Nel corso della tre giorni i vertici organizzativi de “Il Cantagiro” hanno incontrato gli agenti regionali. E’ stato dunque sviscerato il regolamento e le modalità di partecipazione per quella che sarà l’edizione 2019 della kermesse.
A illustrare le novità il patron Enzo De Carlo insieme al direttore generale Elvino Echeoni, al Direttore Marketing e Comunicazione Lorenzo Echeoni, e all’assistente organizzativo Salvatore Giordano.

L’edizione 2019 de “Il Cantagiro” promette di essere ancora più esplosiva dello scorso anno e intanto il calendario degli appuntamenti per la storica kermesse canora si infittisce.




Castel Gandolfo, il progetto “Lago Sicuro” riparte dalla sicurezza: unità cinofile in prima linea per sorvegliare i luoghi di balneazione

CASTEL GANDOLFO (RM) – Riparte il progetto “Lago Sicuro” a Castel Gandolfo da domenica 14 aprile dalle ore 9 alle ore 18, con la presenza delle unità cinofile della Federazione Italiana Nuoto, del sindaco di Castel Gandolfo e delle Autorità. Dopo l’apertura del centro di formazione Unità Cinofile
F.I.N. da parte di A.S.D. Lunga Vita al Lupo affiliata F.I.N. e la locale
A.S.D. Castel Gandolfo Outdoor, si riparte dal tema sicurezza.

“L’obiettivo è quello di informare per prevenire. –
Dichiarano gli organizzatori – perciò si è pensato di realizzare la prima
edizione di uno stage totalmente gratuito in cui si discorrerà di sicurezza,
ambiente ma anche di giusta relazione con i cani. I nostri amici a quattro
zampe – proseguono – che da mascotes possono facilmente diventare
indispensabili e soprattutto infaticabili collaboratori per chi sorveglia i
luoghi di balneazione in estate”.

Questa iniziativa ha ricevuto il patrocinio del Comitato
Regionale della Federazione Italiana Nuoto, del Comune di Castel Gandolfo, del
Parco dei Castelli Romani, della Regione Lazio e della Città Metropolitana di
Roma Capitale.

Il programma prevede, oltre una conferenza in aula, una
parte di simulazioni pratiche di salvamento da parte delle Unità Cinofile già
brevettate (ore 11,30). Inoltre nel pomeriggio, i bambini potranno assisterà
alla proiezione di un video loro dedicato e interagire con i cani da
salvataggio.




Fratelli d’Italia, l’ingegnere Roberto Cuccioletta nominato coordinatore professioni tecniche del dipartimento professioni

L’ingegnere Roberto Cuccioletta portavoce per Fratelli d’Italia ad Albano Laziale è stato nominato coordinatore regionale professioni tecniche del dipartimento professioni di Fratelli d’Italia.

L’ufficializzazione del prestigioso incarico è arrivata ieri a firma del Commissario Regionale per il Lazio l’avvocato Paolo Trancassini che “Sentita la Responsabile del Dipartimento Nazionale ‘Professioni Tecniche’ dottoressa Marta Schifone ha provveduto a formalizzare l’atto di nomina.

“Sono veramente onorato di aver ricevuto un incarico che mi consente di mettere a disposizione la mia professione per il partito. Ringrazio di cuore per la fiducia il nostro coordinatore regionale Paolo Trancassini e la coordinatrice del dipartimento professioni Marta Schifone” ha dichiarato Cuccioletta su Fb a margine dell’inestitura che ora lo vedrà impegnato nel reperire risorse, competenze e organizzazione per proseguire il percorso di crescita del partito della Meloni nella Regione Lazio.




Catania, tre pusher aggrediscono a calci e pugni un carabiniere: ammanettati dopo un breve inseguimento

CATANIA – I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Catania hanno arrestato nella flagranza i catanesi Salvatore BELFIORE cl.89, Patrizio CALOGERO cl.85 e Anthony LONGO cl.92, poiché ritenuti responsabili di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali aggravate.

Nel corso di un servizio antidroga svolto la scorsa notte a Librino dagli uomini della Squadra “Lupi”, precisamente nei pressi del civico 7 di viale San Teodoro, nota piazza di spaccio del quartiere, gli operanti hanno osservato i tre soggetti, tutti aventi delle mansioni prestabilite (pusher e vedette), mentre piazzavano della droga ai numerosi clienti che di continuo giungevano sul posto.

Uno dei militari, approfittando del notevole afflusso di acquirenti, si confondeva tra gli stessi per giungere proprio dinanzi allo spacciatore (Belfiore) che teneva tra le mani una busta di plastica contenente le dosi di stupefacente da piazzare nonché del denaro in contanti. All’intimazione “fermo carabinieri!” il soggetto, bloccato, reagiva dimenandosi e colpendo ripetutamente il militare con delle gomitate allo stomaco senza mai abbandonare sia la busta che i soldi. A quel punto giungevano in aiuto del pusher gli altri due complici che con estrema violenza gettavano a terra il carabiniere, che, pur se fatto oggetto da calci e pugni, non mollava la presa trascinando con se il BELFIORE.

Circostanza che ha spinto il CALOGERO a sferrare un violentissimo pugno al volto del militare, mentre il LONGO cercava, inutilmente, di sfilare la pistola del militare dalla fondina. Dopo aver liberato il complice, insieme a questi si sono dati alla fuga durante la quale i tre si sono disfatti della droga e del denaro. Gli altri militari, nel frattempo giunti in soccorso del collega, si ponevano all’inseguimento dei correi che nel giro di pochi minuti venivano raggiunti, bloccati ed ammanettati.

Al termine delle operazioni sono stati due i carabinieri finiti al pronto soccorso dove i medici hanno potuto diagnosticare: per il primo “distacco lamellare osso piramidale mano sx, ferita lacero contusa regione sopraccigliare dx, trauma spalla dx, polso destro e mano dx” con una prognosi di gg.25; mentre per il secondo “trauma spalla dx e caviglia sx” con una prognosi di gg.10.

Il giudice del Tribunale di Catania, in sede di direttissima, svoltasi questa mattina, ha convalidato l’arresto disponendo i domiciliari per il BELFIORE e il CALOGERO, mentre il LONGO è stato rimesso in libertà in attesa di giudizio, che come richiesto dagli indagati si svolgerà con il rito abbreviato.