Bimbo di due anni investito nel Bresciano: caccia al pirata della strada

Un bambino di due anni è stato investito da un’auto mentre si trovava nel passeggino accompagnato dalla mamma. È accaduto a Coccaglio, in provincia di Brescia. L’auto non si è fermata dopo l’investimento avvenuto sulle strisce pedonali e ora è caccia al pirata della strada. Il bambino è stato trasferito in gravi condizioni all’ospedale di
Bergamo.

È in stato di coma a causa di un forte trauma cranico il bimbo di due anni investito da un’auto mentre era nel passeggino spinto dalla mamma. Nell’impatto è stato sbalzato a cinque metri di distanza. Ora è ricoverato a Bergamo. Le forze dell’ordine stanno cercando il pirata della strada e l’utilitaria che potrebbe essere stata ripresa dalle telecamere di sicurezza




Frosinone, lite tra due pregiudicati: 37enne spara un colpo alla testa del rivale

FROSINONE – Nella tarda serata di ieri a Frosinone, presso l’area di sosta del bar “Caterina”, in via Tommaso Albinoni, due pregiudicati hanno avuto un violento litigio a seguito del quale uno dei due, un albanese di 37 anni, si allontanava per poi fare immediatamente  ritorno ed attendere che il rivale entrasse nella sua auto, per sorprenderlo e sparargli un colpo di pistola alla testa, riducendolo in gravissime condizioni.

I
due stranieri sono entrambi residenti a Frosinone e tutti e due risultano in possesso
del permesso di soggiorno.

Il
ferito, dopo le prime cure prestate sul posto, è stato trasferito al
Policlinico “Umberto I” di Roma, dove è stato sottoposto ad un delicato
intervento chirurgico, che ha permesso l’estrazione del proiettile dal cranio.
Attualmente la sua prognosi è riservata.

Subito
sono state attivate le ricerche dell’autore del tentato omicidio che,
sentendosi braccato, si è presentato spontaneamente presso la sede di questa
Questura, confessando la commissione del reato e consentendo il ritrovamento
dell’arma utilizzata e poi nascosta. La pistola, da un successivo accertamento,
è risultata provento di furto avvenuto a Ceccano lo scorso 8 dicembre. 

Ascoltato
nel corso della notte dal P.M. di turno, il Sostituto Procuratore dr. Samuel
Amari, in presenza dei difensori di fiducia, ha confermato di essere l’autore
del reato attribuendone le motivazioni a contrasti sorti nell’ambito dello
sfruttamento della prostituzione nell’area industriale di questo capoluogo.

Il feritore è stato arrestato e condotto presso il carcere di Frosinone. Sono in corso le indagini da parte della Squadra Mobile di Frosinone.




Vienna, il Comune plasma la sua strategia turistica fino al 2025

Dopo i diversi
approcci promozionali degli anni passati il Comune di Vienna propone per la
prima volta la “Visitor Economy Strategy
(Strategia economica per il turismo),, che verrà portata avanti fino al 2025.
Capofila del progetto è l’Ente per il Turismo di Vienna. Al motto di “Shaping Vienna” (Plasmare Vienna) la
strategia definisce in modo del tutto nuovo il fenomeno dei viaggi e il suo
impatto sulla destinazione; gli obiettivi sono garantire uno sviluppo
sostenibile e conciliare le esigenze della popolazione locale e dei visitatori.

L’approccio della Visitor Economy Strategy prevede un
impegno volto a continuare a garantire la soddisfazione dei visitatori con
offerte e servizi al massimo livello senza trascurare il valore aggiunto
generato dal turismo per l’intera città; dunque un impegno che punta anche
sulla soddisfazione degli abitanti e sulla creazione di valore per le aziende.
Gli obiettivi da raggiungere entro il 2025 (la strategia è stata avviata nel
2018) attuando tutta una serie di misure sono i seguenti: 

 • Crescita del contributo del turismo al PIL
di Vienna da 4 a 6 miliardi di euro

• Crescita del
fatturato del settore alberghiero con i pernottamenti da 900 milioni a 1,5
miliardi  di euro

• Mantenimento
dell’alto grado di soddisfazione dei visitatori: 9 su 10 raccomanderebbero  Vienna

• Sostegno del
positivo atteggiamento dei viennesi per quanto riguarda il turismo: oggi 9  viennesi su 10 lo vedono di buon occhio

• Raddoppio del
numero delle aziende turistiche di Vienna dotate di un marchio ambientale: da
112 si passa a 224

• Inversione della
percentuale delle persone che raggiungono Vienna in treno e in auto (attualmente
21 e 26% rispettivamente).

Il nostro approccio partecipativo
rappresenta un metodo gestionale completamente nuovo: nello sviluppo della
strategia abbiamo non solo tenuto conto del contributo del settore turistico,
ma anche della posizione della popolazione viennese e di quella di esperti
internazionali e di numerose persone interessate provenienti da vari ambiti
tematici della città”,
spiega Michael Ludwig, sindaco di Vienna. Tutte le
misure che compongono la Visitor Economy
Strategy 2025
per Vienna, messa a punto da Peter Hanke, Assessore
all’Economia e Presidente dell’Ente per il Turismo di Vienna, e Norbert
Kettner, Direttore dell’Ente per il Turismo di Vienna, sono descritte al sito www.shaping.vienna.info .

Crescono
i visitatori italiani

Il
mercato italiano è cresciuto a due cifre nel periodo da gennaio a ottobre 2019:
sono stati registrati 258.047 arrivi, con un incremento del 15,3%. I
pernottamenti ammontano a 661.711, che corrisponde ad un aumento del 17,7%. In
totale, durante questo periodo sono stati registrati a Vienna 6,5 milioni

di
arrivi e 14,5 milioni di pernottamenti. L’Italia è al quarto posto dopo
Germania, Austria e Stati Uniti in termini di mercati per pernottamenti.

Vienna
2020 Capitale della Musica

Vienna e la musica
formano un binomio inscindibile. Il 2020 sarà un anno dedicato soprattutto agli
artisti e alle istituzioni per merito dei quali Vienna si è affermata come
capitale mondiale della musica. Star mondiali si dichiarano innamorati di
Vienna, tra queste Billy Joel, Hans Zimmer, Yuja Wang e Joshua Bell. Sono
viennesi d’adozione come lo fu Beethoven, che un giorno giunse a Vienna per
rimanerci. Nel 2020 ricorre il 250° anniversario della sua nascita.

Per informazioni sull’anno tematico “Vienna 2020. Capital of Music” dell’Ente per il Turismo di Vienna si può consultare il sito music2020.vienna.info




Anguillara Sabazia, Amministrazione Anselmo: cambiamento o trasformismo?

ANGUILLARA SABAZIA (RM) – Il video integrale del convegno organizzato da L’Osservatore d’Italia lo scorso sabato presso l’agriturismo Zugarelli dove sono intervenuti diversi rappresentanti della politica locale e regionale oltre a diversi cittadini e rappresentanti delle associazioni del territorio. I relatori hanno affrontato diverse tematiche che oggi rappresentano delle criticità che pesano come macigni sulla giunta guidata dalla sindaca Sabrina Anselmo.

https://www.facebook.com/paginaosservatoreitalia/videos/562433861259079/



Albano Laziale, elezioni: la Lega commenta la “fuga in avanti” di Fratelli D’Italia

ALBANO LAZIALE (RM) – Sicuramente c’è una spaccatura nel centrodestra di Albano Laziale come pure nel centrosinistra. Che poi si possa sanare è ancora tutto da vedere.

Ancora una volta gli individualismi mettono a rischio i reciproci piani di larghe coalizioni che se ben condivisi sono sempre preferibili. Ma per le prossime amministrative di Albano Laziale ci saranno sicuramente tanti candidati a contendersi l’unica poltrona di Palazzo Savelli.

Nel frattempo la Lega è uscita con un comunicato che sancisce, appunto, il freddo clima che si è andato ad instaurare con il partito della Meloni. Di seguito la nota della Lega:

“Dopo aver letto con attenzione l’ultimo comunicato stampa del coordinatore comunale di Albano di Fratelli d’Italia, dove lo stesso, in maniera del tutto autoreferenziale, proclamava Fratelli d’Italia partito leader del centrodestra di Albano e lanciava la candidatura a Sindaco del consigliere Massimo Ferrarini, abbiamo atteso qualche giorno per comprendere se c’era stato un fraintendimento tra i partiti della coalizione e se gli organi Provinciali di Fratelli d’Italia avessero intenzione di intervenire per recuperare politicamente questa fuga in avanti.

E’ paradossale che solo il 20 settembre scorso il segretario provinciale di F.d.I. aveva dato alle stampe, con grande soddisfazione, la sottoscrizione di un accordo politico tra la Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia e Area Democratica dove venivano enunciate modalità e percorsi per addivenire a una scelta condivisa innanzitutto del programma e infine della candidatura a Sindaco da proporre ai cittadini.

Per questo motivo, nel silenzio generale degli organi provinciali del suddetto partito, il modo scomposto di rompere un accordo faticosamente raggiunto neanche tre mesi fa, sembra manifestare una volontà di correre da soli o con chi accetta una imposizione irricevibile.
Un diktat che, mentre le forze politiche del centrodestra pianificavano incontri con i cittadini per la stesura del programma, Fratelli d’Italia, in maniera del tutto inopinata, poneva annunciando l’autoproclamazione di Partito leader del centrodestra e di avere il Candidato sindaco da proporre, per conto di tutta la coalizione, al paese.

Rispetto alla leadership della coalizione è superfluo rammentare i dati nazionali che pongono Fratelli d’Italia a meno di un terzo dei consensi accordati alla Lega.
Per rimanere alle questioni di Albano, risulta un paradosso argomentare sulle interrogazioni e le mozioni presentate, nella quasi totalità, dalla stessa persona che con meritevole ostinazione ha prodotto un’attività consiliare che Fratelli d’Italia tentano di fare propria in toto, e questo non è un dettaglio.
É certo che attribuire meriti a chi ha ostinatamente posto interrogazioni e mozioni imbarazzanti per la maggioranza di sinistra può significare il doverLe riconoscere, all’interno di Fratelli d’Italia, un ruolo di leadership più marcata rispetto a quella accordata al candidato sindaco proposto alle stampe.
I numeri dei consiglieri di Fratelli d’Italia poi non rispecchiano affatto ne il risultato delle ultime elezioni ne i recenti risultati elettorali.
Questa affermazione di forza appare più una ricerca di riconoscimento che i cittadini di Albano non gli hanno mai concesso.

I numeri

Rispetto al ruolo di partito Leader rammentiamo soltanto alle scorse elezioni comunali del 2015 Fratelli d’Italia hanno riscosso 848 voti pari al 4,47%.
Passando alle ultime elezioni Europee di giugno scorso, la Lega ha ottenuto 5.320 voti pari al 31,60%, Fratelli d’Italia 1549 voti pari al 9,2% e Forza Italia 1066 voti pari al 6,33%.

Pertanto, oltre ad essere offensiva, questa sortita sancisce una volta ancora la difficoltà di Fratelli d’Italia che faticano ad integrarsi in una coalizione che dovrebbe vedere una pari dignità politica tra le forze che la compongono e ricordare che la leadership la decidono i cittadini che neanche 6 mesi fa, attraverso il loro consenso, hanno chiaramente espresso cosa pensano.

La lega prendendo atto della volontà di Fratelli d’Italia di avviare un proprio percorso in autonomia ha chiesto alle altre due componenti della coalizione, Forza Italia e Area Democratica, di continuare, anche senza Fratelli d’Italia, con la stesura condivisa di un programma da sottoporre ai cittadini e di incontrare le altre forze civiche e politiche con le quali ricercare un percorso comune nell’individuazione dei punti programmatici e della figura a Sindaco da proporre al paese rivendicando certamente la possibilità, come Lega, di contribuire a tale individuazione con propri uomini e donne che hanno mostrato capacità e competenza nella propria storia politica”. Tony Bruognolo Membro del Coordinamento provinciale e Responsabile dell’Area Castelli della Lega – Salvini Premier




Torino, madre uccide la figlia disabile a martellate

TORINO – Una donna di 85 anni ha ucciso a colpi di martello la figlia disabile di 44 anni, questa mattina a Orbassano, alle porte di Torino, in un’abitazione in via Gramsci.

A dare l’allarme è stato il marito e padre di 87 anni. L’85 enne, che pare abbia assunto dei farmaci, è ora ricoverata all’ospedale di Orbassano.La vittima è stata colpita al capo con numerose martellate. Sul posto la sezione investigazioni scientifiche del nucleo investigativo dei Carabinieri di Torino.




Ci vediamo a via Veneto: dall’Harry’s Bar Sabrina Alfonsi (presidente del I Municipio) accende il Natale

“Ci Vediamo a via Veneto” l’appuntamento con Chiara Rai dal prestigioso salotto dell’Harry’s Bar di Roma, il locale della “Dolce Vita” per antonomasia per l’intervista a Sabrina Alfonsi, Presidente del I Municipio di Roma Capitale.

Sabrina Alfonsi, laureata in Antropologia Culturale, si è occupata di organizzazione aziendale e gestione delle risorse umane.
Il suo impegno civile è iniziato con il Tribunale dei Diritti del Malato. Dal 2006 al 2009 ho svolto il ruolo di Assessore alla Scuola e alle Pari Opportunità nel Municipio I Centro Storico e fino al 2013, quando si è candidata per la prima volta alla Presidenza del nuovo Municipio Roma I, è stata la responsabile per la Scuola del PD a Roma.




WhatsApp, una funzione nascosta svela con chi si parla di più

Volete sapere con chi chiacchierate di più su WhatsApp? Bene,
per chi non lo sapesse, l’app della popolarissima piattaforma di instant
messaging ha una funzione nascosta per mostrarlo, con tanto di dettagli
relativi all’esatto numero di messaggi scambiati con uno specifico contatto. La
funzionalità è molto semplice da trovare, ma non è ancora molto utilizzata in
quanto è ben nascosta nelle impostazioni dell’applicazione. Per visualizzarla è
necessario accedervi e selezionare la voce “Utilizzo dati e archivio”. Da lì,
scegliendo l’ultima opzione della lista, vale a dire “Utilizzo archivio”, si
aprirà una schermata contenente tutte le conversazioni dell’utente su WhatsApp
ordinate dall’alto verso il basso in base allo spazio da esse occupato. Se si
seleziona una specifica chat si potranno poi visualizzare tutti i dettagli
dell’interazione. Con ciò si intende il numero totale di messaggi scambiati
divisi in testi, gif, foto, video, registrazioni audio, sticker e documenti.
Per ogni categoria viene poi fornita anche l’esatta porzione di memoria che
occupa. Quest’ultima feature è molto utile in quanto grazie ad essa è possibile
gestire al meglio l’applicazione per eliminare tutti quei contenuti troppo
pesanti che occupano la memoria del dispositivo mobile. Va sottolineato inoltre
che il fatto che una chat di WhatsApp occupi tanto spazio non vuole
necessariamente dire che è quella con cui si hanno più interazioni. Se infatti
i media inviati sono foto e video, la pesantezza aumenta. Potrebbe dunque
accadere che una chat in cui si mandano molti messaggi di testo risulti in una
posizione più bassa nella classifica perché questi occupano meno spazio. Per lo
stesso motivo le conversazioni di gruppo peseranno di più perché contengono
messaggi inviati da più utenti. In ogni caso, da oggi grazie a questa
particolare funzione, gestire WhatsApp sarà sicuramente molto più semplice, ma
soprattutto riuscire ad avere la memoria di archiviazione del proprio
telefonino occupata in maniera non eccessiva è finalmente un sogno facilmente
realizzabile.

F.P.L.




Incontrare Babbo Natale senza muoversi da casa: da Rovaniemi, in Lapponia, parte l’esperienza in realtà virtuale

Mancano ormai poche settimane al Natale, e uno dei personaggi chiave di questa festa è senza dubbio Babbo natale. La residenza ufficiale di Babbo Natale “Joulupukki” in finnico) in Finlandia, Rovaniemi e l’agenzia di realtà virtuale Zoan hanno creato un’esperienza unica nel villaggio di Babbo Natale e nella natura della Lapponia.

Rovaniemi, capoluogo della
Lapponia finlandese, riceve ogni anno oltre mezzo milione di persone, grandi e
piccoli,  da tutto il mondo per
realizzare il sogno di incontrare Babbo Natale. Solo a dicembre Babbo Natale
incontra visitatori provenienti da oltre 130 paesi. Il locale ente di
promozione turistica, Visit Rovaniemi
e lo studio di realtà virtuale Zoan hanno creato un’esperienza unica che offre
un modo alternativo di far visita a Babbo Natale nella realtà virtuale.
Incontrare Babbo Natale è ora possibile senza viaggiare a Rovaniemi.
L’esperienza è stata lanciata nel corso dell’evento sulla tecnologia Slush a
Helsinki il 21 e 22 novembre.

Riteniamo che il viaggio virtuale sia un fenomeno in crescita ed è per
questo che volevamo portare l’esperienza Rovaniemi più essenziale, incontrare
Babbo Natale di persona, in un formato virtuale. Speriamo che il regalo di
Babbo Natale piaccia e tocchi le persone, ma ci ricordi anche che tutti
dobbiamo prenderci cura della natura
”, spiega l’amministratore delegato di
Visit Rovaniemi, Sanna Kärkkäinen.

Durante la visita virtuale, si
attraversa il circolo polare artico nel villaggio di Babbo Natale e si incontra
Babbo Natale nel suo ufficio. Babbo Natale fa un regalo che accompagna il
viaggiatore virtuale in tutte e quattro le stagioni della Lapponia, compresi i
fenomeni artici unici.

Zoan ha precedentemente creato
l’esperienza Virtual Helsinki che
aveva ottenuto ampi riconoscimenti come, ad esempio, l’Unreal Experience Award.
È un’esperienza di città realistica che combina urbano, natura e design, con il
meglio che Helsinki ha da offrire. Virtual Helsinki viene utilizzata dalla
città di Helsinki e da alcune ambasciate finlandesi in tutto il mondo e, ad
esempio, nelle grandi città della Cina. L’obiettivo è avere anche una
distribuzione globale di Virtual Rovaniemi.

Negli ultimi anni, la tecnologia e il contenuto dei viaggi virtuali
hanno fatto passi da gigante, quindi le esperienze stanno diventando più
versatili. Alcune esperienze possono persino essere più impressionanti
virtualmente che nella vita reale. Noi di Zoan vogliamo aiutare la Finlandia a
diventare il primo Paese del viaggio virtuale”, sottolinea
 il fondatore e CEO di Zoan, Miikka Rosendahl.

Oltre a Slush, l’esperienza
virtuale sarà presentata allo stand Rovaniemi nella fiera internazionale del
turisrmo Matka Nordic 2020 ad Helsinki dal 17 al 19 gennaio e altri eventi
imminenti. Entro la fine dell’anno, Visit Rovaniemi renderà disponibile
l’incontro con Babbo Natale per tutti i possessori di occhiali VR in tutto il
mondo.

Dall’Italia in crescita i visitatori

Molti operatori turistici
italiani stanno tuttavia allestendo viaggi charter verso Rovaniemi, per chi non
si accontenta, e sono tanti, della realtà virtuale ma preferisce l’incontro
diretto. Visitatori italiani sono in costante crescita su questa suggestiva
destinazione artica e il viaggio tradizionale, reso peraltro facile dei comodi
collegamenti della compagnia aerea di bandiera, Finnair, rimane un regalo natalizio sempre appetibile.

Nel periodo gennaio-settembre
2019 i pernottamenti di italiani nelle locali strutture ricettive è aumentato
del 27,4% sullo stesso periodo del 2018, per 10.800 unità.

Babbo Natale ha aperto
ufficialmente il tempo natalizio con un evento a Rovaniemi lo scorso 10
novembre; a questo link si può vedere l’evento:

https://livestream.com/onair/santa

Info:

https://www.visitrovaniemi.fi/it/



Parto naturale dopo aver subito il cesareo? Oggi è possibile: ecco come e dove

Affrontare il parto
naturale dopo che in precedenza si era partorito con un taglio cesareo è oggi
una frontiera raggiungibile per quelle donne che intendono optare per questa scelta.

Un traguardo, reso
possibile, grazie ai miglioramenti delle tecniche chirurgiche che ora
permettono il parto naturale dopo il cesareo in più della metà dei casi.

CLICCARE SULLA FOTO PER GUARDARE IL VIDEO SERVIZIO

Il video servizio trasmesso a Officina Stampa del 5/12/2019

Il problema principale
è che l’utero della donna, che ha già subito un taglio cesareo in passato,
presenta forzatamente una cicatrice che è associata a una ridotta elasticità
rispetto al tessuto uterino sano, questo è causa di un aumento del rischio di
rottura dell’utero durante le contrazioni del travaglio.

E Morena Mancinelli è
una delle tante neo mamme che hanno voluto vivere la gioia e i dolori, di diventare madre in modo spontaneo
dopo aver subito precedentemente il parto cesareo così lo scorso 15 settembre Morena
è riuscita a realizzare il sogno di partorire naturalmente facendo venire alla
luce la piccola Celeste.

Un obiettivo raggiunto
grazie all’alta professionalità dell’equipe medica del reparto di Ostetricia e
Ginecologia dell’ospedale San Camillo di Roma, che ha sostenuto fin dal primo
momento Morena dandole la possibilità di realizzare il proprio sogno.

Un’equipe che ha visto
il 39enne ginecologo dottor Massimo Testi che ha incoraggiato al parto naturale
e seguito passo passo la propria paziente e l’ostetrica Paola Marchetti che ha
assistito Morena durante il travaglio durato ben 7 ore e 20 minuti.   

Un reparto, dunque, quello di Ostetricia e Ginecologia
dell’ospedale San Camillo di Roma, che oggi rappresenta una vera e propria eccellenza
per tutte quelle donne che vogliono provare il parto naturale dopo aver subito
un cesareo.  




Grottaferrata, Fellini e la “Dolce Vita” ai Castelli Romani: uova alla bavosa, sceneggiature e i cambi dell’ultimo minuto nei ricordi dell’amico ristoratore e attore Claudio Ciocca

GROTTAFERRATA (RM) – “Prove d’ Orchestra”, “Casanova”, “La città delle donne”, “E la nave va”, “L’intervista”, “Ginger e Fred” tutte pietre miliari del cinema italiano che portano la firma di Federico Fellini, il regista per antonomasia.

Film che hanno visto recitare come attore Claudio Ciocca oggi 85enne e portatore di una tradizione familiare iniziata nel XI sec. nel campo della ristorazione, conosciuta a livello mondiale.

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Video servizio trasmesso a Officina Stampa del 5/12/2019

E proprio allo storico ristorante di Grottaferrata “Al Fico”  che Claudio conosce il maestro del cinema che, quando girava a Cinecittà, si recava nella città castellana tutti i giorni a pranzo e a cena e spesso si portava dietro gran parte delle maestranze dei suoi film.

CLICCARE SULLA FOTO PER GUARDARE LA VIDEO INTERVISTA

La video intervista a Claudio Ciocca a Officina Stampa del 5/12/2019

Tante volte, agli scenografi, tra una portata e l’altra, Federico Fellini disegnava bozzetti o ipotesi di scenografie. E molte scene suggestive dei suoi film sono nate, quindi, su tovaglioli di panno e sulle tovaglie del Fico.

Una figura
come poche se ne trovano oggi, quella di Claudio Ciocca, capace di mantenere
alta la tradizione famigliare nel campo della ristorazione, iniziata ben 500
anni or sono e, nel contempo saper recitare come attore sotto la direzione di
un grande maestro come Federico Fellini.