Dopo Charmed e Cancer arriva Carthago: anche il centro universitario di Utrecht “caccia” Percuros

Prosegue l’indagine sulla frode sistematica ai sussidi per la ricerca da parte dell’Europa

Dopo la Leiden University Medical Center (LUMC) anche l’University Medical Center di Utrecht (UMCU) sembra essere stata vittima di quella che è stata definita come frode sistematica sui sussidi europei da parte della società Percuros BV rappresentata da CHAN ALAN BARRY.

E così, dopo che gli investigatori della Commissione europea hanno scoperto le irregolarità nei progetti portati avanti presso la Leiden University Medical Center (LUMC), sono state allertate altre università europee che hanno avuto a che fare con la Percuros BV.

A Utrecht, la società Percuros BV voleva adeguare le condizioni in base alle quali cooperava con il centro medico. Questa richiesta ha spinto l’ospedale a iniziare la propria indagine che riguardava il progetto Carthago iniziato il 1° settembre 2020 e di cui il centro universitario di Utrecht era il coordinatore.

Il luogo in cui hanno lavorato due ricercatori si è rivelato errato con gli accordi, un fattore quest’ultimo determinante per accedere alla sovvenzione da parte dell’Europa.

Dall’University Medical Center Utrecht è partita immediatamente la segnalazione alla Commissione europea e la cooperazione con Percuros BV. è stata interrotta.

L’agenzia di ricerca Percuros BV è stata cancellata dalla Camera di Commercio olandese lo scorso 20 giugno ma in Italia, dove è stato nominato un preposto, residente in provincia di Salerno, con un atto depositato al Tribunale di Velletri, l’attività risulta ancora attiva.

Secondo i dati, il legale rappresentante CHAN ALAN BARRY, residente in Italia nella piccola cittadina di Nemi in provincia di Roma dove è comproprietario al 50%, insieme ad un’altra persona risultata beneficiaria di sussidi europei, di 12 immobili e di un ristorante, sembra aver lasciato i Paesi Bassi e da indiscrezioni pare si sia trasferito in Gran Bretagna in un sobborgo di Londra.




Cittareale. alla festa dei cavalli sfila la fanfara dei carabinieri

A Cittareale, in occasione della annuale e ormai tradizionale festa dedicata alle razze equine, sabato pomeriggio, ha sfilato la Fanfara del 4° Reggimento Carabinieri a Cavallo.
I musicisti dell’Arma, diretti dal Maestro Luogotenente Fabio Tassinari, in sella ai loro stupendi esemplari, hanno fatto ingresso nell’arena dedicata al suggestivo evento, allietando il numeroso pubblico con l’esecuzione di articolate e complesse figure abbinate a musiche militari, classiche e popolari, eseguite al trotto e al galoppo.
 
Come lo scorso anno, una pattuglia ippomontata del Reparto Parco Nazionale Gran Sasso e Monti della Laga di Assergi, ha pattugliato l’area fieristica durante tutto il weekend.
Oltre ad avere un ruolo attivo nel garantire la sicurezza faunistica, in Cittareale i Carabinieri a cavallo sono stati, in tale occasione, un bello spettacolo per turisti, addetti ai lavori e curiosi che hanno partecipato in questi giorni alla bella manifestazione organizzata dalla Pro Loco di Cittareale con il supporto del Comune di Cittareale, della Regione Lazio, degli Allevatori di Cittareale e dei comuni limitrofi. Anche quest’anno tradizione rispettata!

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Tecnologia d’avanguardia per il primo Airbus A220 livrea azzurra che entra nella flotta di ITA Airways

Il primo Airbus A220-300 con livrea “azzurra” entra nella flotta di ITA Airways.  Al termine di una cerimonia di consegna che si è svolta presso lo stabilimento di Airbus dedicato agli A220 a Mirabel, in Canada, alla presenza del Generale Francesco Presicce, Accountable Manager ITA Airways e Chief Technology Officer, di Benoit Schultz CEO Airbus Canada, Head of A220 Programme Office,  Wouter Van Wersch, Airbus Executive Vice President Region e Sales Europe e Walter Garrett, Chief Representative, Technical Asset MGT, l’A220 ha effettuato il ‘ferry flight’ di trasferimento su Fiumicino dove, a seguito delle previste ispezioni dell’Autorità nazionale per la Certificazione e Aeronavigabilità (ENAC), dove inizieranno i voli di linea della Compagnia.
 
Dedicato ad Alessandro Mazzola, leggenda del calcio italiano, l’Airbus A220 è il primo esemplare A220-300 interamente configurato per ITA Airways, con design della cabina firmato da Walter De Silva
 
“Oggi aggiungiamo alla nostra flotta il primo Airbus A220 completamente realizzato secondo il nuovo design di cabina ITA Airways all’insegna del made in Italy – ha dichiarato Francesco Presicce, nuovo Accountable Manager di ITA Airways e Chief Technology Officer – L’A220 consentirà alla compagnia di sviluppare ulteriormente il proprio network nazionale e internazionale e rappresenta un ulteriore passo nella strategia di sviluppo della nuova flotta più sostenibile ed efficiente con tecnologie all’avanguardia che ottimizzano l’efficienza e la qualità del servizio, riducendo significativamente l’impatto ambientale. Presicce ha continuato complimentandosi con il personale di ITA Airways per il grande lavoro effettuato – “Vorrei ringraziare tutta la squadra coinvolta nel progetto – dal Team di Entry into Service alla componente legale, dal team di Aircraft transfer agli equipaggi di volo, dal Team Acquisti alla componente Tax e fiscale per l’impegno profuso. Grazie a tutti loro, e senza dimenticare chi ha collaborato anche “da dietro le quinte”, alla loro grande professionalità e passione, è stato possibile muovere un ulteriore passo verso questo prestigioso, ambizioso e sfidante risultato.” Quindi, Presicce ha voluto partecipare e coinvolgere il fornitore di riferimento – Airbus – sottolineando la necessità di rispettare le tempistiche di delivery con cui ITA Airways potrà disporre dei mezzi con cui esprimere le ambizioni di crescita previste nel Piano Industriale – “I traguardi non possono essere raggiunti se non si instaura un vero e trasparente rapporto con la controparte industriale che deve essere parte dello stesso piano. Ed a loro mi rivolgo affinché si possano gestire in maniera proattiva e costruttiva percorsi virtuosi e collaborativi con cui assicurare sempre di più la bontà del prodotto e la gestione dei ritardi di consegna causati dell’onda lunga post covid: improvviso incremento della domanda e le evidenti difficoltà della supply chain”.
 
Quinto A220-300 ad entrare nella flotta ITA Airways e primo a sfoggiare la livrea azzurra, l’A220 è equipaggiato con elementi innovativi, che rendono l’esperienza di volo comoda, rilassante e piacevole per i passeggeri, grazie ai sedili più ampi, al nuovo lighting personalizzato, ai finestrini più grandi e alle cappelliere più capienti. La cabina offre complessivamente 149 posti ed è configurata nelle classi di servizio Business ed Economy con poltrone in pelle reclinabili firmate Safran, nei toni blue e beige della cabina, dotate di prese elettriche USB. La configurazione della cabina con interni firmati dal designer Walter De Silva sono l’espressione perfetta della identità della Compagnia, riprendono in modo completo lo stile del brand e sono indirizzati alla “customer centricity”.  Nel realizzare gli interni dell’A220 di ITA Airways, il genio di Walter De Silva si è ispirato all’idea di riportare all’interno dell’aereo una sensazione piacevole e allo stesso tempo coerente con la scelta di un viaggio sopra le nuvole. Al centro del concept creativo spiccano elementi come comfort, eleganza, semplicità, ma soprattutto materiali e colori naturali. Il tutto con un unico obiettivo: valorizzare la qualità della vita a bordo, e garantire il massimo benessere dei passeggeri in tutte le fasi del volo. I colori blu e sabbia sono predominanti, come anche l’attenzione ai dettagli, che si ritrovano nel logo ricamato dei poggiatesta, o nella bandiera italiana come elemento di identità. L’A220-300 è inoltre dotato di un sistema di connessione Wi-Fi grazie al quale il “viaggiatore” potrà utilizzare pacchetti modulati in base alle sue esigenze: messaggistica, mailing e streaming. Leggero, silenzioso ed efficiente, l’Airbus A220 ha consumi di carburante ed emissioni di CO₂ per posto inferiori del 25% rispetto alla precedente generazione di aeromobili di corto raggio. E segna un altro importante tassello del Piano di Sostenibilità di ITA Airways che prevede una flotta composta per l’90% da aeromobili di nuova generazione entro il termine di Piano 2023-2027. Grazie alla combinazione tra aerodinamica all’avanguardia, tecnologie e motori di ultima generazione, l’A220 presenta le dimensioni ideali per servire il network nazionale ed europeo e può vantare un’autonomia fino a 3.450 nm (6.390 km). Basato su un design “clean-sheet”, l’A220 è realizzato con materiali avanzati e offre una struttura più leggera e al contempo efficiente dal punto di vista dei costi. È contraddistinto dalla bassa resistenza aerodinamica del muso e del cono di coda e vanta un’aerodinamica ottimizzata delle ali. I motori Pratt & Whitney PurePower® PW1500G di ultima generazione consentono di ottimizzare l‘autonomia e il carico utile a vantaggio dell’efficienza. L’A220 “Alessandro Mazzola” va a consolidare ulteriormente la strategia di ITA Airways che prevede una flotta interamente composta da aeromobili Airbus, 74 attualmente in operativo. Entrerà in servizio sulle destinazioni del corto raggio nella rete nazionale e internazionale da Roma Fiumicino e Milano Linate verso Genova, Torino, Napoli, Ginevra, Zurigo e Monaco.

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Trapani, Segesta Teatro Festival: in anteprima assoluta “La buona Novella” di Fabrizio De Andrè in siciliano

Domenica 27 agosto alle 19.30 al Teatro Antico del Parco Archeologico di Segesta
 
 
All’interno della programmazione del Segesta Teatro Festival 2023 sarà in scena “La buona novella di Fabrizio De André in siciliano” nel riadattamento che il cantautore Francesco Giunta ha realizzato quale omaggio al celebre capolavoro del grande artista genovese. Appuntamento domenica 27 agosto, alle ore 19.30, al teatro antico del Parco archeologico di Segesta, situato nel territorio del comune di Calatafimi Segesta (Trapani). Lo spettacolo verrà presentato in anteprima assoluta nella nuova versione “in concerto”.
 
Anche in questa occasione, come fu due anni fa per l’uscita dell’edizione speciale in vinile e per la presentazione del progetto a Roma, presso l’Officina Pasolini diretta da Tosca, l’evento beneficerà dell’affettuosa complicità della Fondazione Fabrizio De André Onlus grazie alla presenza di Dori Ghezzi (che ha definito il riadattamento “un atto d’amore”) e di Arnaldo Bolsi in rappresentanza della Fondazione.
 
Il nuovo allestimento si apre con un breve prologo che, attraverso alcuni frammenti del corpus dello stesso De André ispirati ai temi centrali del suo capolavoro, predispone il pubblico all’ascolto della versione in siciliano della “cantata” tratta dai Vangeli apocrifi, passando dal “Cantico dei drogati” a “Si chiamava Gesù”, vera e propria introduzione quest’ultima a “La buona novella”.
 
La partitura è affidata a un organico al femminile che (in ordine di intervento) prevede le voci di Laura Mollica, Valeria Graziani, Alessandra Ristuccia, Cecilia Pitino e Giulia Mei, accompagnate da Beatrice Cerami (pianoforte), Daniela Santamaura (violoncello), Virginia Maiorana e Federica Russo (percussioni) e che, per questa occasione, ospiterà al suo interno (direzione e percussioni) il musicista romano Alberto Laruccia, autore del nuovo allestimento musicale. L’evento è prodotto da Musica del Sud con la collaborazione di Giuseppe Greco e di Edoardo De Angelis, curatore artistico ed editoriale.
 
 
 
 
 

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Progetti Charmed e Cancer, frode sistematica: in Europa indagini in corso su alcuni residenti tra Nemi e Velletri

Emessa la prima dura sentenza del Tribunale internazionale dell’Aia

Quello che ancora non succede in Italia sta succedendo in Olanda con una cassa di risonanza che è arrivata fino alla nostra redazione de L’Osservatore d’Italia.

Vorremmo non voler dire di essere stati profeti in patria ma un fatto è certo: i nostri dubbi, riscontri e approfondimenti giornalistici su quel singolare progetto europeo denominato CHARMED, finanziato per diversi milioni dalla Comunità europea e che ha fatto scalpore nella piccola cittadina di Nemi ha destato più interesse a Bruxelles che in Italia stessa ma è solitamente così: in ambienti estranei e con persone estranee risulta venire più facile far valere le proprie ragioni e farsi ascoltare.

Così i nostri articoli sono stati tradotti dall’italiano all’inglese, ma anche dall’italiano all’olandese e i fatti clamorosi ed eclatanti ci sono.

Per l’Europa due sono le parole che risuonano maggiormente: FRODE SISTEMATICA

Di frode sistematica è accusata dall’Agenzia esecutiva europea per la ricerca (REA) la PERCUROS BV che in parole spicciole è la società che coordina l’intero progetto CHARMED di Nemi il cui rappresentante legale è CHAN ALAN BARRY. Sono tutti nomi che la nostra redazione de L’Osservatore d’Italia ha evidenziato tre anni fa attraverso un’inchiesta giornalistica, quando fummo incuriositi da ciò che stava succedendo nella piccola cittadina di Nemi che pian piano si sta rivelando come una sorta di quartier generale.

Iniziammo a mettere insieme i pezzi di un puzzle i cui tasselli davvero sembrano incastrarsi in un quadro sistematico che sta meticolosamente ricostruendo Bruxelles e che proprio l’Europa non esita a definire FRAUDOLENTO.

L’Europa ha sospeso i progetti finanziati a Percuros BV (Società rappresentata da CHAN ALAN BARRY). L’Europa ha terminato per frode sistematica presso Leiden University Medical Center (LUMC) sette studi internazionali finanziati da Bruxelles che hanno a che fare con Percuros Bv. Oltre a bloccare i fondi a Lumc ha intimato all’università olandese di giustificare i fondi finora spesi.

La Commissione europea ha preso questa decisione dopo che sono state rilevate frodi in una serie di progetti a cui ha partecipato l’ospedale di Leida. Sembra che LUMC sia stata una vittima della società Percuros BV ma anche che non abbia vigilato a sufficienza come dimostrato da documenti interni da cui si evince che i sistemi di controllo nell’ospedale hanno fallito.

I problemi riguardano il personale che è stato distaccato al LUMC

Le persone coinvolte non risultano presenti nei sistemi dell’ospedale di Leida ed è impossibile sapere cosa abbiano fatto lì. Lo si legge in una lettera del LUMC all’Europa.

Secondo una indagine interna della LUMC, alcuni dipendenti di Leida avrebbero visto queste persone distaccate, ma nessuno può dire esattamente quando e per quanto tempo sia durata la loro permanenza. Ciò che è certo è che in ospedale non avevano carte di accesso né account computer.

Le persone distaccate all’ospedale sembra quasi fossero dei fantasmi e tuttavia, a Bruxelles sarebbero state presentate quietanze a favore di questi “ricercatori”. La parola ricercatori è tra virgolette perché, secondo gli investigatori europei, non è mai stato dimostrato che le persone che avrebbero dovuto essere inviate al LUMC fossero idonee e qualificate per condurre ricerche.
LA EUROPEAN RESEARCH EXECUTIVE AGENCYREA HA INDIVIDUATO IL PERSONALE DISTACCATO PRESSO LUMC NEO PROGETTI “CANCER” E “CHARMED” E HA RILEVATO COME “DIVERSI MEMBRI DEL PERSONALE DISTACCATI PRESSO QUESTA UNIVERSITÀ MANCANO DI COMPETENZE E BACKGROUND PER SVOLGERE I COMPITI RICERCA E INNOVAZIONE INDICATI NEGLI ALLEGATI DEL PROGETTO.”

NELL’INDAGINE tuttora in corso sono stati trasmessi alla REA i nominativi di queste persone che potrebbero non soddisfare i requisiti e che risultano coinvolti nei progetti sospesi dall’Europa (CHARMED e CANCER) attivi fino all’anno 2021.

Si tratta, per adesso, di 13 persone, di cui la maggior parte orbitante in Italia nell’area dei Castelli Romani tra cui molti presentano stretti rapporti di parentela. Nominativi di cui questo giornale è a conoscenza e che per ora mantiene riservati per via dell’indagine europea in corso. Queste persone non risultano secondo LUMC aver mai riferito nulla sulle loro presunte attività di ricerca svolte.

La società Percuros B.V. a metà giugno di quest’anno si ferma improvvisamente

Secondo i dati della Camera di Commercio, i libri si trovano ora presso un indirizzo di una casa in un sobborgo di Londra. Quando la frode venne alla luce, da Leiden si cercò di capire come ciò fosse potuto accadere. La ricerca è stata condotta anche sul sistema di posta dell’ospedale. E’ emerso un altro punto interessante: uno scambio di e-mail inviato dalla società Percuros B.V. era stato fornito agli investigatori europei. Nella corrispondenza il LUMC non veniva contemplato. Gli investigatori hanno poi trovato lo stesso scambio di posta, ma con destinatari diversi.

“La frode è strutturale e il rischio di recidiva è elevato”, scrive l’Agenzia Esecutiva Europea per la ricerca (REA). Per inciso, si tratta di una sentenza provvisoria di Bruxelles. Le indagini non sono ancora state concluse. E non sono le uniche in corso.

A Leida rimasero piuttosto scioccati dopo le lettere da Bruxelles. È stata avviata un’indagine interna ed è stato istituito un comitato esterno per esaminare come prevenire questo tipo di “irregolarità” in futuro. Sono stati adottati provvedimenti disciplinari nei confronti di tre dipendenti. Ma questo lo abbiamo già scritto.

Il LUMC ha dichiarato a Bruxelles che collabora pienamente all’indagine sulla presunta frode, che non fa più affari con Percuros BV e che rimborserà i soldi se Bruxelles lo richiederà.

Non è ancora noto di quanti soldi si tratti, ma potrebbe trattarsi di diversi milioni di euro. Il LUMC fa molta ricerca con i fondi europei e ha molti progetti in piedi rispetto ai soli sette progetti da cui ora deve uscire.

I documenti e gli hard disk non sono stati restituiti all’ospedale

L’ospedale vuole indietro i dischi rigidi e i documenti che ritiene gli appartengano, ma che non sono stati restituiti da Percuros BV al momento della chiusura dell’attività. In uno dei progetti (CHARMED) in cui sono state riscontrate “irregolarità”, veniva pubblicizzata anche la birra.

Il 6 luglio 2023, l’Agenzia esecutiva europea per la ricerca ha interrotto la partecipazione di LUMC e Percuros a tutti i progetti MSCA, inclusi CHARMED, CANCER (777682), PRISAR2 (872860) e CONCRETE (872391) dell’azione RISE.

Questa decisione è il risultato di una lunga procedura, iniziata con l’audit di PERCUROS BV per il progetto H2020-MSCA-RISE-2014-PRISAR-644373.

La procedura è ancora in corso. Il caso è seguito dall’Agenzia esecutiva per la ricerca e dall’OLAF. LUMC ha dichiarato di non essere a conoscenza di queste attività fraudolente.
Percuros BV è ora in liquidazione. La Commissione sta cercando di recuperare da queste istituzioni i costi non utilizzati/respinti.Si tratta di un’indagine che interessa Percuros BV, il suo fondatore CHAN ALAN BARRY e altre persone coinvolte nei progetti CHARMED e CANCER.

Il Leiden University Medical Center intanto ha vinto un procedimento sommario contro Percuros B.V. L’ospedale voleva indietro dati, documenti e dischi rigidi dopo che era stata riscontrata una frode nei progetti in cui i due avevano lavorato insieme. I progetti sono stati interrotti, ma secondo il LUMC i dati sono ancora presso l’azienda PERCUROS BV che da allora è stata sciolta.

PERCUROS BV E CHAN ALAN BARRY LATITANTI ALL’UDIENZA DEL TRIBUNALE DELL’AIA

All’udienza della settimana scorsa presso il tribunale dell’Aia, Percuros BV non si è presentato. Il giudice ha deciso comunque di trattare il caso e ora stabilisce che tutti gli elementi richiesti,dalla LUMC debbano essere consegnati entro due giorni. I due giorni sono già trascorsi e il tribunale ha imposto una sanzione di 50.000 euro al giorno sia all’azienda ormai chiusa che al proprietario CHAN ALAN BARRY per ogni giorno di mancata consegna. Non si tratta solo di carta, ma di tutti i documenti digitali. A questo scopo viene nominato anche un esperto ICT.

Il LUMC afferma di aver bisogno dei documenti per indagare sulle accuse di frode con i sussidi europei. Dalla fine dello scorso anno è in corso un’indagine sulle irregolarità nei progetti in cui il LUMC ha collaborato con Percuros BV. Il LUMC punta il dito contro questa azienda.

Percuros BV ha fatto affari con molte università nazionali e straniere

La Commissione Europea ora sta indagando solo su questioni che coinvolgono l’Università di Leiden, ma la TU Delft ha ora annunciato una propria indagine interna sulle collaborazioni avute con l’agenzia di ricerca.

LUMC non è riuscita a mettersi in contatto con l’ex proprietario CHAN ALAN BARRY o il suo avvocato. Ecco perché è andato in tribunale.




Roma, al cinema Farnese arriva Wolfkin: lo struggente racconto di un potente legame madre figlio e del loro inesorabile destino

“Un horror fresco e inventivo che accomuna varie tematiche in modo affascinante”

L’acclamato film Wolfkin, del regista lussemburghese Jacques Molitor, da giovedì 24 agosto sarà in programmazione nelle sale cinematografiche italiane e, a Roma, in esclusiva al Cinema Farnese.

Conteso e amato dal pubblico dei festival internazionali, apprezzato dalla critica che lo ha definito “un film sorprendente per la sua capacità di far rivivere, con intensità e stile innovativo, uno dei miti gotici più antichi e misteriosi fondendolo con riferimenti alla realtà del nostro tempo”, e ancora: “Un horror fresco e inventivo che accomuna varie tematiche in modo affascinante”, “Un inno all’ amore incondizionato”, Wolfkin è un’opera cinematografica fantasy/horror che colpisce non soltanto gli amanti del cinema di genere, ma che arriva al cuore di ogni spettatore per il suo meraviglioso e struggente racconto di un potente legame madre figlio e del loro inesorabile destino.

Wolfkin narra infatti di Elaine, mamma single che ha cresciuto da sola il figlio Martin dopo essere stata abbandonata improvvisamente e inspiegabilmente dal padre del piccolo ancor prima della sua nascita. Martin ora ha dieci anni, è dolce e affettuoso ma al tempo stesso fragile e inquieto: come ogni ragazzino della sua età si sente diverso da tutti e ricerca la propria identità nell’ affetto delle persone che lo circondano. Un giorno, però, quest’ultimo inizia a mostrare degli strani e ricorrenti atteggiamenti aggressivi verso i compagni che preoccupano gli insegnanti e la stessa Elaine, la quale, per quanto mamma indipendente e coraggiosa, capisce di non essere in grado, da sola, di far fronte alla situazione. Disperata e alla ricerca di aiuto, quest’ultima decide di recarsi con Martin presso gli unici familiari rimasti, i nonni paterni, importanti viticoltori della Mosella che né lei, né il ragazzo, hanno mai conosciuto.

Nonna Adrienne e nonno Joseph li accolgono calorosamente nella loro lussuosa magione e sia Elaine, sia Martin, rimangono inizialmente affascinati dall’ aura di sontuoso mistero che aleggia nella tenuta.

Ma la vera natura della famiglia non tarderà a rivelarsi: la splendida apparenza cela terribili segreti ed Elaine è consapevole che del destino di questa elegante ma oscura famiglia fa parte anche suo figlio.

Fino a che punto potrà spingersi per il bene di Martin: sarà disposta ad accettare una sua sofferente “normalità” o ad accogliere la sua “diversa” natura?

Vi aspettiamo nelle sale cinematografiche per appassionarvi, come noi, a questa storia elegante e sconvolgente di legami familiari intensi, tanto intriganti quanto misteriosi, e apprezzare un’opera che, con la sua estetica molto curata e la sottigliezza del racconto, possiede la rara capacità di affascinare e tenere alta la tensione inducendo al tempo stesso lo spettatore a riflettere sulle significative tematiche affrontate.




Gli eventi dell’anno più attesi in Sardegna

La Sardegna è una terra singolare, un’isola così distante che sono ancora in molti gli italiani a non avere avuto l’opportunità di scoprirla. Eppure ogni anno questo luogo meraviglioso viene preso d’assalto dai turisti di tutto il mondo e sono tanti i personaggi noti dello spettacolo ad aver acquistato qui una proprietà vista mare. È risaputo che quest’isola si presenta come un vero e proprio paradiso terrestre con le sue lunghe distese di spiagge bianche e le sue acque cristalline. Ciò che rende, tuttavia, questo luogo unico è il velo di mistero che lo avvolge. Terra di talismani, di tradizioni antichissime, di racconti ancestrali tramandati di generazione in generazione, chi vuole davvero conoscerla fino in fondo deve assolutamente inoltrarsi nel suo entroterra e parlare con gli abitanti del luogo, che sono tra i più longevi in Italia. Per farlo, non resta che organizzare il tuo viaggio: compara e prenota il biglietto delle navi e dei traghetti da Livorno a Olbia e raggiungi l’isola in modo molto semplice e veloce. Sono disponibili traghetti a più ore del giorno e sono previste partenze quotidiane; i traghetti offrono soluzioni di viaggio personalizzabili e confortevoli.

In questo articolo abbiamo preferito concentrarci su un solo aspetto che riguarda il mondo sardo, ovvero gli eventi dell’anno più attesi in Sardegna dagli abitanti quanto dai turisti.

Faradda Di Li Candareri

Se si è deciso di trascorrere le vacanze estive in Sardegna, si potrebbe scegliere il periodo di Ferragosto, così da non perdere uno degli eventi più noti e apprezzati sull’isola, ovvero la Faradda Di Li Candareri. Si svolge ogni anno il giorno 14 agosto ed è l’evento religioso a cui i sardi tengono di più. Ha luogo a Sassari e ha avuto origine da un voto che la popolazione fece alla Madonna Assunta, al fine di liberarsi definitamente dalla tragedia della peste. L’evento negli anni si è arricchito di cortei e concerti. L’attrazione principale coinvolge i gremi (le corporazioni di arte e mestieri di Sassari) che trasportano per le vie della città ceri votivi.

Premio Maria carta

Parliamo di un evento che non ha alle spalle anni di edizioni ma che è tra le manifestazioni più importante dell’attuale offerta sarda, il Premio Maria Carta. Si tratta di un evento di genere culturale che vuole valorizzare gli artisti locali e i loro talenti, ma non solo. Dà molto spazio anche a ricercatori, associazioni e aziende che operano in diversi settori e contribuiscono a rafforzare l’identità del territorio. Si tiene a settembre e tra i suoi punti di forza ha il fatto che oltre che in Sardegna si pianifichi anche in altre parti d’Europa, così da esportare ovunque le peculiarità sarde.

Benvenuto Vermentino

La Sardegna vanta tra le sue specialità una tradizione enogastronomica invidiabile. Sono tante, quindi, le sagre tradizionali e gli eventi che mettono al centro le peculiarità dell’isola. Ad ottobre imperdibile è la manifestazione “Benvenuto Vermentino”. Il Vermentino, nella sua duplice denominazione “di Gallura DOCG” e “di Sardegna”, è tra le più famose produzioni locali. Benvenuto Vermentino si organizza nella bellissima città di Olbia.




65 candeline per la superstar del pop Madonna

65 candeline per la regina del pop Madonna che oggi festeggia il compleanno.

E’ lei, Madonna Louise Veronica Ciccone, una ragazza italo americana di Bay City nel Michigan, ad aver creato la figura della nuova super star pop: una donna protagonista della sua vita e della sua carriera, dotata di una determinazione feroce, di una straordinaria capacità di mescolare i codici di comunicazione e di interpretare e anticipare lo spirito del tempo.

La sua personalità d’acciaio ha cominciato a forgiarla nella New York degli anni ’70, quando sognava di diventare una ballerina, non aveva un dollaro, dormiva sul divano di un’amica. Ha fatto una gavetta dura prima di esplodere come “Material Girl” negli anni ’80. Molto prima che nascessero i social, Madonna è riuscita a diventare una star globale, con una gestione geniale della comunicazione che le garantiva quella presenza costante sui media che oggi si guadagna con un selfie davanti allo specchio del bagno.

Una regina della trasgressione light, capace però di scatenare tempeste mediatiche per il suo gusto di giocare con i tabù, a cominciare dal sesso, (lei da sempre paladina degli omosessuali) e la religione.




Il prezzo del petrolio fluttua a causa di diversi fattori

Domanda e offerta: Quando la domanda di petrolio supera l’offerta, i prezzi tendono ad aumentare. Viceversa, quando l’offerta supera la domanda, i prezzi tendono a diminuire. Ciò può essere influenzato da fattori come la crescita economica globale, le politiche energetiche dei paesi produttori di petrolio e le condizioni geopolitiche.

Eventi geopolitici: Guerre, conflitti, rivoluzioni politiche o tensioni regionali possono influenzare il prezzo del petrolio. Ad esempio, se un importante paese produttore di petrolio si trova in una situazione di conflitto o instabilità politica, può causare una riduzione dell’offerta e quindi un aumento dei prezzi.

Condizioni economiche globali: La crescita economica globale influenza la domanda di petrolio. Quando l’economia prospera e le industrie si espandono, la domanda di petrolio aumenta, causando un aumento dei prezzi. Viceversa, durante periodi di recessione economica, la domanda di petrolio può diminuire, portando alla riduzione dei prezzi.

 Fluttuazioni valutarie: Poiché il petrolio viene generalmente negoziato in dollari americani, le fluttuazioni del valore del dollaro possono influenzare il prezzo. Un dollaro più debole può aumentare il prezzo del petrolio, mentre un dollaro più forte può abbassarlo.

È importante notare che questi sono solo alcuni dei fattori che possono influenzare il prezzo del petrolio e che la sua fluttuazione può essere molto complessa e difficile da prevedere.

Prezzo del petrolio e l’ansia climatica

Il prezzo petrolio e l’attuale sensibilità climatica sono due temi strettamente legati, ma in modi diversi. Da un lato, il prezzo del petrolio può influenzare l’estremismo climatico a causa delle emissioni di gas serra associate alla sua estrazione, raffinazione e consumo. L’uso eccessivo di combustibili fossili come il petrolio è uno dei principali responsabili dell’aumento delle emissioni di CO2 nell’atmosfera, che contribuiscono al cambiamento climatico. Di conseguenza, i prezzi del petrolio possono avere un impatto sulle politiche e sulle decisioni di investimento in fonti di energia più pulite e sostenibili, come l’energia solare, eolica o idroelettrica, che sono fondamentali per combattere l’estremismo climatico.

D’altro canto la percezione sui cambiamenti climatici, come gli eventi meteorologici estremi o l’aumento del livello del mare, può influenzare il prezzo del petrolio a causa dei suoi effetti sulla domanda e sull’offerta. Ad esempio, eventi meteorologici estremi possono danneggiare le infrastrutture petrolifere o influenzare i percorsi di trasporto del petrolio, riducendo l’offerta e causando un aumento dei prezzi. Allo stesso tempo, possono influenzare la domanda di petrolio, ad esempio, se i cambiamenti climatici portano a una maggiore adozione di energia rinnovabile o a politiche di riduzione delle emissioni.

In sintesi, il prezzo del petrolio e l’estremismo climatico sono interconnessi, con il prezzo del petrolio che può influenzare l’estremismo climatico e viceversa. La transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio è fondamentale per affrontare l’estremismo climatico e ridurre la dipendenza dai combustibili fossili come il petrolio.

Il prezzo del petrolio dal Covid ad oggi

Il prezzo del petrolio è stato influenzato in modo significativo dalla pandemia di COVID-19. Qui di seguito è riportata una panoramica dei principali sviluppi dal COVID-19 ad oggi:

 Inizio della pandemia: All’inizio del 2020, il prezzo del petrolio era stabile, con il Brent Crude (un punto di riferimento internazionale per il prezzo del petrolio) che si aggirava intorno ai 60-70 dollari al barile. Tuttavia, con la diffusione del COVID-19 a livello globale e le misure di confinamento adottate in molti paesi, la domanda di petrolio è crollata drammaticamente.

Crisi petrolifera di marzo 2020: A marzo 2020, si è verificata una crisi di mercato senza precedenti, in cui i prezzi del petrolio sono precipitati a causa della combinazione di una significativa riduzione della domanda e di un aumento dell’offerta. Il prezzo del petrolio WTI (indice di riferimento americano) è sceso addirittura in territorio negativo, raggiungendo un minimo storico di circa -37 dollari al barile. Ciò è dovuto all’eccesso di offerta e alla mancanza di spazio di stoccaggio disponibile per il petrolio fisico. Anche il Brent Crude ha subito forti cali, scendendo a circa 20 dollari al barile.

Riduzione dell’offerta e ripresa della domanda: Dopo il crollo dei prezzi, l’OPEC+ (un’alleanza tra l’OPEC, l’Organizzazione dei Paesi Esportatori di Petrolio, e altri produttori tra cui la Russia) ha raggiunto un accordo per ridurre la produzione di petrolio al fine di stabilizzare i prezzi. Inoltre, con l’allentamento delle misure di confinamento e la ripresa dell’attività economica in alcuni paesi, la domanda di petrolio ha iniziato a riprendersi gradualmente.

 Prezzi attuali: Attualmente, il prezzo del petrolio si trova in una fase di recupero, anche se la situazione rimane volatile a causa delle incertezze legate alla pandemia e alle politiche energetiche dei principali paesi produttori di petrolio. Il Brent Crude si aggira intorno ai 70-75 dollari al barile, mentre il WTI si avvicina ai 65-70 dollari al barile.

Tuttavia, è importante notare che il prezzo del petrolio può essere influenzato da molteplici fattori, tra cui la domanda globale, l’offerta, i cambiamenti geopolitici e le condizioni economiche globali. Pertanto, è difficile prevedere l’andamento futuro del prezzo del petrolio con certezza.




Albano Laziale, Termovalorizzatore. Cuccioletta (FdI): “Per il Pd si impone una questione morale”

“E’ ormai evidente che per i comuni a guida PD dei Castelli Romani e della provincia di Roma si è aperta una questione morale. È più importante per loro gestire i più vari e contraddittori interessi dettati dal Sindaco di Roma Gualtieri e dagli equilibri interni tanto cari alle correnti democratiche, o perseguire l’interesse generale delle comunità di cittadini che sono chiamati ad amministrare?

La recente bocciatura del TAR al ricorso presentato contro la realizzazione del termovalorizzatore ha confermato una volta per tutte che l’unica strada percorribile è quella della politica.

Di fronte agli abusi perpetrati dalla Capitale nei confronti della Provincia, come il termovalorizzatore di Santa Palomba o i 100 sfasciacarrozze della Barbuta, l’unica risposta che possono dare i sindaci del PD è una presa di posizione chiara ed inequivocabile con il proprio partito.

Caro Sindaco Borelli, basta giocare a nascondino dietro temerari ricorsi al TAR o furbesche mozioncine consiliari, utili solo a fuggire dalle responsabilità. È ora di dare una risposta politica ai cittadini”. Lo dichiara in una nota Roberto Cuccioletta, Consigliere Comunale e Coordinatore di Fratelli d’Italia di Albano Laziale.

 




Roma, conferenza ONU sul sistema alimentare: la Finlandia promuove l’ampliamento della refezione scolastica

Dal 24 al 26 luglio si è svolta a Roma la prima riunione di valutazione del vertice sui sistemi alimentari delle Nazioni Unite tenutosi due anni fa. La Finlandia ha evidenziato le sue esperienze di avanguardia nella fornitura di pasti scolastici. “Durante l’incontro, la Finlandia si è concentrata sul ruolo chiave che i pasti scolastici gratuiti svolgono nello sviluppo della società insieme alla nutrizione dei bambini e dei giovani. I pasti scolastici promuovono il benessere generale, l’uguaglianza, lo sviluppo economico e la stabilità sociale. La Finlandia ha acquisito esperienza in questo”, afferma Jaana Husu-Kallio, segretaria permanente presso il ministero dell’Agricoltura e delle foreste, che guidava la delegazione finlandese. La Finlandia fornisce pasti scolastici gratuiti sin dagli anni ’40. Conflitti, shock economici e cambiamenti climatici hanno creato una crisi alimentare globale. La situazione è stata esacerbata dalla guerra di aggressione della Russia in Ucraina, l’ultima battuta d’arresto è stata il ritiro unilaterale della Russia dall’accordo sul grano del Mar Nero. La Finlandia è preoccupata per la crescente insicurezza alimentare e ritiene che vi sia un grande bisogno nel mondo di soluzioni che rafforzino i sistemi alimentari. La guerra di aggressione e l’aumento dei prezzi hanno rivelato debolezze nei sistemi alimentari nazionali.
 
Alla riunione di valutazione di Roma, i partecipanti hanno esaminato i progressi verso sistemi alimentari sostenibili, scambiato informazioni su riforme e sfide riuscite e sensibilizzato i responsabili politici sul ruolo dei sistemi alimentari nel raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile. La Finlandia lavora costantemente per migliorare la sostenibilità del proprio sistema alimentare nazionale con l’obiettivo di trovare un equilibrio tra il benessere delle persone, l’economia e l’ambiente ed è pronta a condividere le proprie esperienze e buone pratiche. La Finlandia sostiene sistemi alimentari sostenibili nei paesi in via di sviluppo e, sulla base delle esperienze finlandesi, offre competenze per risolvere i problemi in questo settore; utilizza anche l’assistenza umanitaria per migliorare la sicurezza alimentare e per sostenere soprattutto le persone più vulnerabili. Lo chef Kim Palhus ha presentato il know-how e i prodotti alimentari finlandesi all’evento “What’s cooking? Dishing up innovation”. Il pubblico ha potuto assaggiare le patatine di segale e i prodotti con frutti di bosco ed ammirare varie preparazioni gastronomiche Nel video, Kimi presenta il suo piatto d’autore. il “nyhtökaura”.
 
La Global School Meals Coalition, fondata su iniziativa della Finlandia e del Programma alimentare mondiale delle Nazioni Unite (WFP), promuove l’accesso globale ai pasti scolastici e il relativo finanziamento. “L’obiettivo della Coalizione è che tutti i bambini abbiano accesso a pasti scolastici sani e nutrienti entro il 2030. La nostra iniziativa ha suscitato molta risposta: finora, alla Coalizione hanno aderito 84 paesi e 95 organizzazioni e altri attori”, afferma Juha Savolainen, Vice Direttore Generale del Dipartimento per le Politiche di Sviluppo del Ministero degli Affari Esteri, che ha partecipato alla riunione a Roma.
 
La coalizione è copresieduta da Finlandia e Francia.
 
All’incontro di valutazione hanno partecipato circa 2.000 delegati di 170 paesi, 20 capi di stato e oltre 100 ministri. L’evento ha inoltre attirato circa 500 attori del settore privato, produttori alimentari, rappresentanti del commercio e dell’industria, ricercatori e organizzazioni della società civile. L’incontro è stato aperto dal Segretario Generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres e dal Primo Ministro italiano Giorgia Meloni.
 
Trattate le tematiche idriche
 
Ad inizio luglio si era svolta, sempre a Roma, la Conferenza dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura (FAO). In quell’occasione  la signora Husu-Kallio aveva fatto il suo intervento e incontrato il direttore generale rieletto Dongyu Qu. La Finlandia e la FAO hanno una stretta collaborazione. Questa 43a sessione statutaria della Conferenza FAOsi  riunisce ogni due anni ed è il massimo organo decisionale della FAO.
 
Nella sua dichiarazione, Husu-Kallio aveva sottolineato la cooperazione tra la Finlandia e la FAO, in particolare nelle questioni idriche e forestali. La Finlandia ha una notevole esperienza nelle questioni forestali e continuerà a servire come partner importante della FAO nel lavoro globale sulle foreste, evidenziando che anche la competenza e l’esperienza della Finlandia sulle questioni idriche apporteranno un importante valore aggiunto al lavoro della FAO. L’acqua sarà il tema principale della FAO nei prossimi due anni.
 
L’impegno della FAO sia sulle foreste che sull’acqua è indissolubilmente legato alla sostenibilità dei sistemi alimentari e, in particolare, alle sfide legate al cambiamento climatico. Richiamare l’attenzione sul ruolo dell’acqua nella sicurezza alimentare è molto importante e un tema di grande attualità dal punto di vista della sicurezza alimentare globale. L’acqua è cibo e la sicurezza alimentare è un prerequisito per la vita. Le preoccupazioni per la sicurezza alimentare di molti paesi includono spesso questioni come la gestione congiunta delle acque di frontiera. Ciò è emerso anche nel seguito del vertice sui sistemi alimentari delle Nazioni Unite.
 
Cibo, acqua, energia e foreste sono interconnessi e dovrebbero essere gestiti come un tutt’uno. La Finlandia ha sottolineato la necessità di invitare tutte le parti interessate a discutere e valutare entità complesse e valutare apertamente soluzioni comuni in merito. Anche la cooperazione tra le organizzazioni internazionali è importante. Tutte le organizzazioni delle Nazioni Unite che si occupano di problemi idrici dovrebbero impegnarsi in una cooperazione efficace. Alla conferenza, la Finlandia aveva anche sottolineato il ruolo speciale della FAO nella creazione di norme e standard comuni basati sulla conoscenza scientifica. Il ruolo dell’acqua nella sicurezza alimentare è un tema di grande attualità e una sfida seria direttamente collegata al cambiamento climatico e alla perdita di biodiversità. (gn)
 
 
https://www.youtube.com/watch?v=_rkqrpBaEN8&feature=youtu.be
 
 
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