Studente molisano muore a Parigi. Suicidio e non aggressione?
Paolino Canzoneri
PARIGI – Un giovane studente italiano Ciro Ciocca si sarebbe suicidato tra venerdi 2 e sabato 3 settembre. Il ragazzo ventunenne originario di Riccia nel Molise si trovata da pochi giorni nella capitale francese per studi legati al programma Erasmus. Il caso da subito seguito dalla gendarmeria parigina appare poco chiaro poichè in precedenza si era diffusa la voce di una rapina conclusasi tragicamente. Le numerose coltellate, il ricovero, le condizioni stabili iniziali e dopo cinque giorni un repentino peggioramento fino al decesso la dicono lunga su un caso che presenta elementi controversi. Il fratello Gianluigi alle 2,16 della notte aveva lanciato su Facebook un primo concitato allarme senza chiare spiegazioni dicendo che tutto questo non sarebbe dovuto accadere a Ciro e rivolgendosi poi a Dio: "Se esisti veramente fai qualcosa!!!"; pochi minuti prima delle 3 sempre sul social aveva chiesto con urgenza qualcuno che fosse in grado di parlare correttamente il francese per un dialogo di "alto livello". Sabato 3 settembre l'ultima frase: "Che cosa strana la vita!" e sul profilo del social della fidanzata di Ciro appare una foto in bianco e nero con i loro due primi piani e un cuore con la scritta: "Ti amo". A complicare maggiormente un caso già contorto, parenti e fonti locali molisane di Campobasso parlano di aggressione con accoltellamento per tentato furto di un cellulare e un computer facendo scatenare commenti accuse e polemiche sui social ingarbugliando maggiormente la matassa. Il presidente della regione Molise in un comunicato ha chiestto al Governo italiano di impegnarsi e coadiuvarsi con le autorità francesi per risolvere presto il caso e per fare piena luce sull'accaduto: ""La morte di un giovane è un dramma in queste circostanze ancora più grande. Tutta la comunità è distrutta e si interroga sul futuro". I genitori volati immediatamente a Parigi non hanno voluto rilasciare nessuna dichiarazione. Il dirigente dell'ufficio scolastico regionale molisano Annapaola Sabatini ha commentato: " Una tragedia che sconvolge l'intero mondo della scuola molisana" e Micaela Fanelli, sindaca di Riccia ha aggiunto: "Addolorati e sconvolti ci stringiamo alla famiglia e rispettiamo il loro silenzio." Un caso assolutamente aperto che riserverà notizie e aggiornamenti costanti nelle prossime ore.
Giulio Regeni: nuove informazioni dall'Egitto
Precipita aereo in Macedonia. Sei vittime italiane
Paolino Canzoneri
Skopje – Ieri pomeriggio un veivolo con sei cittadini italiani a bordo partito da Treviso alle 14 e diretto a Pristina nel Kosovo è precipitato vicino il villaggio di Kozhle nelle vicinanze di Veles in Macedonia. Nessun sopravissuto. L'aereo, un Piper, era scomparso dai rilevamenti radar dell'aeroporto di Skopje intorno alle 17.40 e avrebbe dovuto compiere uno scalo per il rifornimento di carburante. Le condizioni del tempo erano piuttosto avverse con vento, pioggia e scarsa visibilità. Le vittime tutte residenti nelle provincie di Udine, Padova e Treviso sono Francesco Montagner presidente dell'Associazione dilettantistica sportiva Aeroclub trevigiana, il vicepresindente Dario Bastasin, Luca Dalle Mulle, Ilaria Berti, Angelo Callegari e Visar Degaj kosovaro con cittadinanza italiana. Lo scopo per viaggio era legato ad affari e attività dell'Aeroclub trevigiano. I primi allarmi dell'avvenuto schianto del Piper sono giunti da abitanti del villaggio Vetersko a seguito di un enorme boato con esplosione seguito da colonna di fumo e fiamme. Sembra che lo schianto sia avvenuto proprio in fase di atterraggio. Sul posto sono accorsi Vigili del fuoco e squadre di emergenza che hanno iniziato subito la ricerca della scatola nera del veivolo per appurare le cause della disgrazia. La conferma della sciagura è stata data in serata dal direttore dei servizi di sicurezza della Macedonia Mitko Ciakov. La procura macedone come da prassi ha avviato una inchiesta.
L'Unità di Crisi della Farnesina e l'Ambasciata d'Italia a Skopje, appena appresa la notizia, si sono immediatamente attivate e sono sin da ieri al lavoro con le autorità locali macedoni per far luce sull'accaduto e ottenere quanto prima conferma ufficiale del bilancio definitivo e dell'identità delle vittime. Lo riferisce la Farnesina. L'Ambasciata sta garantendo inoltre tutta l'assistenza necessaria agli otto passeggeri dei due velivoli che accompagnavano l'aereo precipitato e che sono riusciti ad atterrare nella capitale Macedone.
Maurizio Patuelli, dell'AeroClub di Treviso confermano che il tempo era pessimo: «Le uniche notizie che abbiamo le apprendiamo dai giornali e dai mass media, ancora nessuno ha ufficializzato quanto è successo, né dalla Macedonia né dalla Farnesina». Il Piper precipitato a 20 km da Skopje era partito con altri tre aerei diretti a Prisitina, in Kosovo, dove era in programma una manifestazione con le autorità locali per festeggiare il primo anno di attività del locale aeroclub, per il quale la scuola di volo di Treviso offriva la propria collaborazione. Fra le ipotesi sul tragico schianto si propende per quella delle condizioni meteorologiche, che ieri erano pessime. «C'erano forti temporali e molto vento – afferma Patuelli – Escluderei la causa tecnica perché noi voliamo per divertimento, non per affari, e spendiamo tutti i soldi nella manutenzione degli aerei, le cui procedure sono obbligatorie per legge». All'Aeroclub di Treviso, per avere informazioni su quanto accaduto, si attende che rientri in giornata il primo degli aerei partiti ieri.
Terrorismo: l'Isis aveva un piano d'azione oltre Parigi
Eurowings: la compagnia aerea potenzia la sua presenza in Austria
di Gianfranco Nitti
La compagnia aerea Eurowings rafforza la sua presenza in Austria. Dopo aver basato 3 aeromobili a Vienna è ora ad aggiungerne un altro dalla città austriaca di Salisburgo a partire da gennaio 2017. Volando dal Salisburghese, Eurowings Europe, con licenza di volo austriaca, offrirà voli low-cost con i migliori servizi del settore verso le città di Bruxelles, Ginevra, Amburgo, Colonia/Bonn, Parigi e Zurigo con aeromobile Airbus A320. Bruxelles, Ginevra, Amburgo, Parigi e Zurigo sono nuove destinazioni della rete di Eurowings, Colonia/Bonn invece fa già parte dell’operativo dell’aeroporto di Salisburgo.
Sotto l’ombrello del gruppo Eurowings, la compagnia austriaca ha iniziato le operazioni da Vienna con il suo primo aeromobile il 23 giugno. Il reclutamento dei piloti e degli assistenti di volo per Salisburgo è attualmente in corso. Sin dal primo giorno Eurowings Europe sta creando nuovi posti di lavoro nella quarta città più grande dell’Austria.
A partire da gennaio 2017 Eurowings volerà da Salisburgo a Zurigo sei volte alla settimana, verso Ginevra e Amburgo tre volte alla settimana, verso Bruxelles quattro volte alla settimana e verso Parigi cinque volte alla settimana. Il numero dei collegamenti con Colonia/Bonn sarà incrementato fino a raggiungere le sette volte a settimana. Le nuove rotte saranno prenotabili a partire da settembre sul sito internet www.eurowings.com o tramite call center al numero 199 257 013. Alla fine di luglio 2016, un secondo Airbus A320 è stato posizionato a Vienna ed un terzo aeromobile si aggiungerà alla flotta alla fine del mese di ottobre. Eurowings Europe offrirà così 15 diversi collegamenti dalla città di Vienna. A partire da gennaio 2017 altre sei rotte, operate da un quarto aeromobile, saranno introdotte da Salisburgo. Eurowings amplierà in questo modo il traffico aereo da e verso l’Austria.
Oliver Wagner, direttore commerciale di Eurowings ha dichiarato: “Eurowings sta dimostrando una grande crescita in Austria, creando nuovi posti di lavoro nel paese. Questo ci avvicina sempre di più al nostro obiettivo di diventare i primi del nostro mercato interno”. Si stima che la sussidiaria austriaca di Eurowings trasporterà circa un milione di passeggeri nel primo anno di operatività.
Roland Hermann, direttore generale dell’aeroporto di Salisburgo, ha detto: “Per noi Eurowings è un partner molto importante. Combina la qualità del Gruppo Lufthansa con la comodità dei voli diretti low-cost. Queste nuove ed interessanti rotte, non solo espandono la rete di collegamenti offerti da Salisburgo, ma incontrano perfettamente la domanda di molti dei nostri clienti”. Heinz Schaden, sindaco di Salisburgo ha aggiunto: “Sono veramente felice che presto Eurowings aprirà una seconda base a Salisburgo, dopo la già inaugurata Vienna. L’aggiunta dei collegamenti con alcune delle principali città Europee sarà un elemento strategico per i passeggeri che volano da Salisburgo. Sarà una spinta sia per l’aeroporto che per la città e creerà 30 nuovi posti di lavoro qualificati”. Robert Salzl, Presidente di Tourismus Oberbayern–München e vice presidente del Tourism Committee in the Bavarian Economic Advisory Council, ha dato il benvenuto all’espansione di Eurowings sulle rotte da e per Salisburgo ed auspica un maggior numero di visitatori da tutto il mondo. L’Alta Baviera stava aspettando un soffio d’aria fresca che dovrebbe portare benefici anche a chi viaggia per lavoro.
Eurowings Europe Eurowings Europe fa parte del Gruppo Eurowings, specializzata nei collegamenti diretti low-cost in Europa. Oggi i clienti sono sempre in cerca della tariffa più attraente e preferibilmente su un volo diretto. Un sondaggio condotto dalla Wahlen Research Group bene illustra come spesso questi due criteri siano i più importanti nella scelta di un volo. La compagnia, che fa parte del Gruppo Lufthansa, sta quindi arricchendo sempre più la sua offerta di voli diretti low-cost nel traffico aereo europeo da Vienna.
Kashmir: polizia spara sulla folla, almeno cento feriti
Merkel battuta dall'ultradestra di Petry
Redazione
GERMANIA – Secondo un exit-poll del primo canale pubblico tedesco Ard, il partito populista di destra Afd ha superato la Cdu della cancelliera Angela Merkel nelle elezioni regionali svoltesi oggi in Meclemburgo: l'Alternativa per la Germania avrebbe ottenuto il 21% dei voti mentre l'Unione cristiano-democratica si fermerebbe al 19%, il suo peggiore risultato nel Land ex-Ddr. A vincere le elezioni sarebbero i socialdemocratici della Spd con il 30,5% in calo rispetto al 35,6% del 2011.
Anche secondo il primo exit-poll della rete pubblica Zdf, i socialdemocratici vincono le elezioni in Meclemburgo, ma i nazional-populisti di Afd sorpassano la Cdu di Angela Merkel al secondo posto. Questi i dati in dettaglio: Spd 30%, Afd 21,5%, Cdu 20%, Linke 12,5%, Verdi 5%, Fdp 3%, Npd 3%, altri 5%.
"Per Angela Merkel è un tonfo non solo a Berlino ma anche nel suo collegio elettorale del Meclemburgo" e "la sua catastrofica politica sull'immigrazione" ha oscurato tutti gli altri campi della politica. Lo ha detto la leader di Afd Frauke Petry. Gli altri partiti sono stati bocciati perché "per troppo tempo non hanno ascoltato gli elettori", ha aggiunto Petry. La leader del partito nazional-populista ha concluso affermando che il suo partito farà "un buon lavoro di opposizione" e non "un'opposizione di tipo fondamentalista".
"Siamo felici che il nostro presidente in Meclemburgo abbia ottenuto un buon risultato, tenendo conto che solo poche settimane fa i sondaggi ci davano poco sopra il 20%". Lo ha detto il leader dell'Spd e vice cancelliere Sigmar Gabriel. Riguardo al tema dominante delle elezioni in Meclemburgo, i profughi, Gabriel ha ribadito che "da oltre un anno diciamo che non basta dire ce la facciamo ma che bisogna realizzare le condizioni per l'integrazione e anche fare in modo che i tedeschi non si sentano marginalizzati". "Spero che il nostro partner di governo adesso lo capisca", ha concluso Gabriel.