Castelli Romani: un week end con i Lupi Bianchi tra Ariccia, Castel Gandofo, Grottaferrata e Nemi

CASTELLI ROMANI (RM) – Un fine settimana dedicato agli appassionati di moto, quello che sta per arrivare alle porte della Capitale nella zona dei Castelli Romani. Il Moto Club Lupi Bianchi ha infatti organizzato una tre giorni per il prossimo fine settimana all’insegna delle due ruote che toccherà le cittadine di Ariccia, Castel Gandofo, Grottaferrata e Nemi. Il tutto per far ammirare le bellezze naturali e culturali del territorio castellano e nel frattempo offrire il massimo divertimento ai soci del club.

Il programma inizia il prossimo Venerdi 15 settembre alle ore 18:00 con apertura preiscrizioni in” piazza di corte” ad Ariccia, dove alle 20 ci sarà la cena offerta dal motoclub a tutti gli extra regione. Sabato 16 settembre dalle 9 alle 13 l’apertura iscrizioni sempre ad Ariccia in “Piazza di Corte” per proseguire con il pranzo presso i punti di ristoro convenzionati. Nel pomeriggio dalle 15:15fino alle 16:45 il primo check-point a Grottaferrata in piazza del mercato (via san nilo 2) dove ci sarà la visita guidata dell’abbazia di “San Nilo”. Le due ruote faranno quindi tappa a Nemi dove dalle 17:45 alle 19:15 si terrà il secondo check point. I centauri partiranno quindi da piazza Roma per una visita guidata del centro storico di Nemi. Ritorno quindi ad Ariccia, previsto per le 20 dove i gestori delle tradizionali fraschette proporranno la cena a prezzi convenzionati. Sempre ad Ariccia alle 21:30 ci sarà un momento musicale con il concerto di “Daniele si nasce” famoso interprete di Renato Zero e spettacolo dei cabarettisti del laboratorio di Zelig “Katamura e Seguacio”. Non poteva mancare una escursione notturna nel centro capitolino prevista per le 24.15. Domenica 17 settembre l’appuntamento è a Castel Gandolfo dove dalle 9 alle 12 si terranno le iscrizioni e successivamente la visita al “lago di Albano” di Castel Gandolfo con aperitivo.




Mazara del Vallo: Grande successo per la finale regionale del Cantagiro

di Angelo Barraco

MAZARA DEL VALLO (TP) –Grande successo per la finale Regionale Sicilia 2017 del Cantagiro, tenutasi a Mazara del Vallo sabato 9 settembre nella splendida cornice di Piazza della Repubblica ed organizzata dall’Associazione 35mm. Un’imponente ed elegante palcoscenico adornato di luci e colori si incastonava perfettamente con le meravigliose architetture poste ad ogni angolo della piazza che, scavate da luci riflesse, creavano ombre dall’effetto sulfureo e quasi mistico, sotto un cielo ormai pronto a salutare gli ultimi timidi  d’estate.

E mentre a Mazara i tecnici montavano meticolosamente il mastodontico palcoscenico al calar del sole e le truccatrici correvano da una parte all’altra per rendere ancora più carine le piccole e le grandi star della serata, la confinante città Marsala si godeva il bel tramonto nella splendida cornice delle Cantine Fina che hanno accolto il segretario del PD Matteo Renzi, giunto appositamente sull’Isola per presentare il suo libro autobiografico. Un appuntamento che ha certamente stuzzicato l’interesse di molti, ma al calar della sera è stata indubbiamente la musica a far da padrona su tutto. Alle ore 21.00 le luci sul palco si sono improvvisamente accese e un fragoroso applauso ha accolto l’elegantissima Rosalba Pizzo, presentatrice della serata nonché agente del versante occidentale della Sicilia.

Tanti i talenti che hanno calcato il palcoscenico, mostrando ad una giuria attenta le loro abilità Nel corso della serata si sono susseguiti numerosi ospiti: il Duo hip hop Chiara Resta e Felicia Bulgarella, Chicco Coci cabarettista e attore teatrale, Enzo Sanchez e la sua Star Dance Academy, Riccardo Russo musicista/vocal coach e Federica Lamberti –Vocal coach- della The Vocal Accademy Silvia Mezzanotte;  Serena Manuguerra, in arte Sahira, danza del ventre, Ouiam cantante e la Kolaband. Il Cantagiro può essere definito una vera e propria istituzione perché dal 1962 ha lanciato artisti che, oggi, rappresentano dei veri e propri pilasti della musica italiana.  Proprio alla luce di questa importanza storia e culturale, i giudici hanno scelto con molta attenzione gli artisti per l’accesso alla fase nazionale ed internazionale della kermesse che durerà ben 15 giorni ed avrà luogo presso il Teatro Comunale di Fiuggi, dal 24 settembre al 8 ottobre 2017. Ecco i nominativi dei ragazzi passati alla semifinale nazionale. Categoria Baby: Arianna Giancontieri, Jasmine Mostacci, Carola Prudenza; Caterogia Junior, Viviana Angileri, Serena Lombardo, Anna Maria Modello, Clara Bonventre, Maria Antonietta Rubino, Giusi Candela, Federico D’Amico, Gloria Tumbarello; Categoria Cantaurore: Elena Conforto, Mariel Inglese, Marika Montalto, Simona Gandolfo; Categoria Interpreti; Melissa Perez, Chiara De Pasquale, Chiara Adamo, Silvia e Andrea, Alessia Lo Cascio, Serena Daidone. I giudici hanno decretato vincitrice Gloria Tumbarello della categoria Junior.




Marsala Estate: si chiude con l’Orchestra di Fiati del Conservatorio Scontrino

MARSALA (TP) – Venerdì prossimo, 15 settembre, “Marsala Estate 2017” chiude il calendario degli eventi con un altro interessante appuntamento musicale. Con la direzione artistica del M° Leonardo Nicotra, la rassegna “SuonidiSera” patrocinata dal Comune di Marsala propone il concerto dell’Orchestra di Fiati del Conservatorio di Musica Antonio Scontrino di Trapani. Nel Complesso San Pietro, con inizio alle ore 21, si esibiranno circa 60 elementi diretti dal M° Paolo Morana. Formata da allievi, ex allievi e docenti del Conservatorio, l’Orchestra eseguirà note pagine di musica leggera, jazz e classica, nonché brani originali per Fiati. E’ questo il quinto ed ultimo appuntamento della rassegna “SuonidiSera” a Marsala: i precedenti concerti sono stati molto apprezzati dal numeroso pubblico presente.




Una ragazza per il cinema, le finali regionali

Si è svolta presso il Centro Polivalente di Veroli, in provincia di Frosinone, la finale regionale del Lazio e Molise del ‘prestigioso concorso nazionale di bellezza e talento “Una ragazza per il cinema”, giunto alla 29^ edizione, per decretare le finaliste che voleranno prossimamente a Taormina per sfidarsi con le vincitrici delle altre finali regionali, alla fine di eleggere la vincitrice nazionale del concorso stesso.

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Milano, mostra “Dentro Caravaggio: è boom di prenotazioni

MILANO – Vista la straordinaria attesa da parte del pubblico e il conseguente altissimo numero di prenotazioni – ad oggi sono già 61.629 tra singoli visitatori, gruppi e scolaresche –, a partire dal 18 settembre (alle ore 8) saranno aperte nuove disponibilità di prenotazione per i gruppi per visitare la mostra “Dentro Caravaggio”, in programma a Palazzo Reale dal 29 settembre al 28 gennaio 2018. Per far fronte alle numerose richieste ad oggi pervenute e alle esigenze dei visitatori, il Comune di Milano – spiega una nota – ha infatti deciso di ampliare i consueti orari di accesso di Palazzo Reale nelle fasce serali e di riservare l’ingresso alla mostra il lunedì mattina agli studenti delle scuole. Gli orari risultano quindi essere i seguenti: Lunedì: 8.30 – 14.30 (riservato scuole), Lunedì: 14.30 – 22:30, Martedì: 09.30 – 20.00, Mercoledì: 09.30 – 20.00, Giovedì: 09.30 – 22.30, Venerdì: 09.30 – 22.30, Sabato: 09.30 – 22.30, Domenica: 09.30 – 20.00. L’accesso alla mostra è consentito fino a un’ora prima della chiusura. Per ragioni straordinarie la chiusura sarà anticipata alle ore 20.00 nei giorni 29 settembre, 16 e il 23 ottobre. Le prenotazioni possono essere sul sito della mostra www.caravaggiomilano.it, sul sito VivaTicket e al numero 0292800375.



Palermo: la città piange la scomparsa di Luigi Maria Burruano

di Paolino Canzoneri

PALERMO – Oggi Palermo piange la scomparsa di uno degli attori siciliani più importanti e talentuosi dell’isola. Luigi Maria Burruano è spirato ieri nel sonno in tarda sera a 68 anni.
Da anni,  Gigi (cosi era chiamato affettuosamente da tutti), mostrava segni di sofferenze e travagli interiori che sapeva mettere da parte quando doveva calcare una scena, un set cinematografico o un palco teatrale. La sua spiccata poliedricità lo rendeva capace di essere a proprio agio in qualsisasi ruolo fosse chiamato ad interpretare e sapeva passare da una comicità irresistibile a ruoli drammatici con una professionalità e serietà donatagli da una enorme esperienza maturata nel corso degli anni.
Le origini di Gigi lo vollero distante dai clichè della “Palermo bene” e la sua nascita in una famiglia modesta gli permise di entrare a contatto  con la gente semplice e umile di una Palermo impegnata a ricostruire e rimarginare le ferite all’indomani del conflitto bellico.
Fece parte degli attori storici che venivano dal Teatro Garibaldi  e spesso interpretava ruoli dove appariva uomo di strada spesso irascibile e scontroso, forme caratteriali che gli appartenevano spesso anche nella realtà.
Gli anni 70 lo videro interpretare ruoli di cabaret dialettali e drammatici con un successo strepitoso di decine di giorni di repliche. In scena portò grandi spettacoli teatrali come “Cu nesci arrinesci”; “La coltellata”; “Trionfo di Rosalia”; “Sangue e latte” ma lo spettacolo “Palermo oh’ cara” sancirà il momento più alto dove la reale città fu messa in scena anche oltre stretto con un enorme successo. Nel cinema Gigi Burruano  mantenne intatta la sua immensa capacità di recitazione.
Il ruolo del padre di Peppino Impastato nel film “I cento passi” ancora oggi fa venire i brividi ed è a tutti gli effetti una preziosa prova di recitazione di una intensità unica che resterà una autentica e preziosa perla immortale. I suoi ruoli nel cinema consentirono successivamente l’esordio per il nipote Luigi Lo Cascio che ebbe modo di dimostrare il suo talento di attore che gli consentì una egregia carriera ancor’oggi in corso.
Varie fiction televisive come “La Piovra” e film di grande spessore videro la presenza di Gigi in piccoli ruoli come ne “L’uomo delle Stelle” e “Baaria” di Giuseppe Tornarore, “Mery per sempre” e “Ragazzi fuori” di Marco Risi, “Nowhere” di Luis Sepulveda e “Il ritorno di Cagliostro” di Ciprì e Maresco nel ruolo irresistibile e bizzarro di uno dei due fratelli La Marca alle prese con il sogno e la realizzazione di una improbabile quanto assurda casa cinematografica messa su con  mezzi alla spicciola.
Negli ultimi anni Gigi soffriva sempre di più e nella sua casa nel quartiere Uditore poche settimane fa ebbe un crollo serio. In ospedale, lui stesso, si dimise per tornare a casa sua. Nella notte scorsa, dolcemente nel sonno, Gigi ha smesso di sofffire. Palermo piange la sua scomparsa ma con orgoglio vanta l’appartenenza di un punto di riferimento artistico in grado di raccontare la città e la Sicilia intera. La camera ardente è stata allestita questa mattina al Teatro Biondo di Palermo.



Alice Rachele Arlanch è Miss Italia 2017

Alice Rachele Arlanch è Miss Italia 2017. La ventunenne nata a Rovereto e residente a Vallarsa, era arrivata a Jesolo con la fascia di Miss Trentino Alto Adige. È stata eletta al termine della lunga diretta televisiva dal Pala Arrex di Jesolo, condotta da Francesco Facchinetti su La7. Seconda classificata Laura Codén di Feltre (BL), in gara con il titolo di Miss Romagna 2017 per aver disputato le selezioni regionali in Emilia Romagna, dove studia. Terza Samira Lui, 19 anni di Udine, la prima Miss Italia Chef della storia, che si è cimentata ai fornelli nei giorni scorsi aggiudicandosi il titolo dopo aver cucinato il frico, il piatto tipico friulano, davanti alle telecamere dell’emittente di Urbano Cairo.

Alta 1,78, occhi verdi e capelli castani, Alice Rachele è diplomata al liceo classico, studia giurisprudenza all’Università di Trento, con indirizzo diritto internazionale e transeuropeo e sogna di diventare un bravo avvocato “impegnato – dice – a garantire l’uguaglianza sociale e la tutela dei diritti delle minoranze”.
Alice Rachele viene da una piccola frazione del Comune di Vallarsa (TN), che conta 14 abitanti, dei quali lei – assieme al fratello minore Andrea – è la più piccola “e anche la più bella”, confessa ridendo.


Sportiva come le ultime due Miss Italia, di cui porta entrambi i nomi, Alice Rachele ha praticato nuoto per molti anni ed ora si dedica alla corsa e alla palestra per mantenersi in forma. Tifosa del Milan e amante dei viaggi, è appassionata di fotografia e ha da poco acquistato una fotocamera professionale con la quale vorrebbe immortalare “i momenti più belli” della sua vita.
La mamma, insegnante di tedesco, gestisce un bed and breakfast e ha rivolto un appello alla nazione (novità della 78^ edizione) in entrambe le lingue. Il padre è responsabile sicurezza, protezione e prevenzione e health safety environment manager.
Fidanzata con Andrea, si ispira ad Angelina Jolie, una donna impegnata con le Nazioni Unite nella difesa dei diritti delle minoranze e dei profughi e rifugiati, famosa per aver intrapreso numerose missioni umanitarie nei paesi più poveri del mondo.
Si definisce “creativa e intraprendente, amo cantare – racconta – ma purtroppo sono completamente stonata”.

Per quanto riguarda il titolo, dice: “Per me la bellezza non è un fattore esclusivamente esteriore, contano le doti caratteriali e di spirito, ma anche l’intelligenza e la cultura. Io voglio rappresentare questo modello femminile per sfatare lo stereotipo secondo il quale la donna bella sarebbe priva di sostanza”.
Alice Rachele svela: “Inizialmente avevo paura di espormi, ma ho deciso di accettare la sfida e di mettermi in gioco fino in fondo, per superare i miei limiti e acquisire una maggiore sicurezza. Uno degli aspetti che maggiormente mi caratterizza è la sensibilità nei confronti delle persone meno fortunate. Inoltre, sono molto competitiva e ciò mi aiuta a raggiungere i miei obiettivi”.
Alice Rachele Arlanch è una ragazza social: “Utilizzo prevalentemente Instagram, mi piace pubblicare foto con messaggi scherzosi e, soprattutto, cimentarmi in ‘stories’ in cui racconto i momenti migliori e più buffi della giornata. Amo farmi vedere come sono realmente, senza filtri”.

Con Alice Rachele il Trentino conquista il titolo per la seconda volta nella storia del Concorso, dopo la vittoria di Claudia Andreatti nel 2006.
Le regioni che hanno collezionato il maggior numero di Miss Italia è la Sicilia, con ben 11 vincitrici. Seguono il Lazio e la Lombardia con 10, il Veneto con 6, il Friuli e la Calabria con 5, il Piemonte e la Toscana con 4 a testa, Campagna e Marche con 3, Emilia Romagna, Liguria, Sardegna e Umbria con 2, Puglia e Abruzzo con una sola miss.
Alice Rachele Arlanch cede la fascia nazionale di Miss Miluna 2017, conquistata nei giorni scorsi, alla veneta Anna Bardi, ventenne di Spinea (VE), studentessa di archeologia, classificata seconda nell’assegnazione del titolo legato allo sponsor che realizza la corona di Miss Italia.




Regione Lombardia, da turismo a meccanica: 14mila studenti scelgono i corsi professionali

“Sono oltre 14.000 gli studenti lombardi che hanno scelto di iscriversi ai percorsi di Istruzione e Formazione Professionale, una scelta che consente di entrare subito nel mondo del lavoro”. Lo riferisce in una nota l’assessore regionale all’Istruzione, Formazione e Lavoro Valentina Aprea commentando i dati relativi alla formazione professionale in Lombardia.

I settori piu’ scelti dagli studenti iscritti al primo anno IeFP sono ‘Ristorazione e turismo’, ‘Benessere’ e ‘Meccanica. Gli altri sono: Impianti e Costruzioni’ ‘Moda e arredo’, ‘Informatica e comunicazione’ ‘Servizi alle imprese’ ‘Servizi alla persona’ ‘Grafico multimedia’ ‘Agroalimentare’. “Con 231 milioni di euro – ha spiegato l’assessore Aprea – Regione Lombardia ha investito la somma piu’ alta mai destinata al comparto in questa legislatura”.

Per sostenere il sistema duale e l’apprendistato, Regione Lombardia ha gia’ stanziato 20 milioni, di cui 10 destinati all’Avviso aperto per l’Anno Scolastico e formativo 2017-2018, riferisce la nota. In particolare, i contributi sono finalizzati alla promozione dell’apprendistato e al conseguimento della qualifica, del diploma e del certificato IFTS (Istruzione e Formazione Tecnica Superiore).”Il nostro contributo per arginare la dispersione scolastica e formativa – ha aggiunto Aprea – consiste nello stanziamento di 7 milioni di euro per attivare percorsi personalizzati con esperienze di alternanza scuola – lavoro, delle quali almeno il 50 per cento deve essere svolto ‘on the job’. La nostra azione prevede anche l’utilizzo del coaching con accompagnamento personalizzato e l’attivazione di reti di sostegno per la dispersione grave”. In Lombardia il passaggio da ‘operatore qualificato’ a ‘tecnico del futuro’ conclude la nota si puo’ fare senza frequentare il percorso scolastico statale. Sono stati stanziati 13,2 milioni. Di questi, 5,2 sono finalizzati a sostenere i 48 nuovi percorsi IFTS (al quinto anno), i 24 Centri di Formazione Professionale (CFP) e i 16 Istituti Tecnici Superiori (ITS).




Scuola: come riprendere a studiare dopo le vacanze

Per chi ha staccato completamente la spina, ritornare a studiare per affrontare gli esami della sessione autunnale, può essere inizialmente difficile. È sempre consigliabile, anche in vacanza, non eliminare del tutto dalla propria testa di essere degli studenti e portare con sé magari qualche appunto, ma se proprio non si è riusciti a farlo bisogna correre ai ripari immediatamente e ritrovare la giusta motivazione allo studio.

 

Non studiare troppo
Il ritorno allo studio deve essere graduale e bisogna riprendere piano piano. Allora cosa fare? Cerca di ricominciare a studiare poche ore al giorno, fai tante pause e trova dei diversivi con i quali staccare durante la giornata, ad esempio facendo sport e movimento fisico.

 

Cercare di stimolare l’effetto Zeigarnik
In questo modo sarà più facile ritrovare la motivazione allo studio ed entrerà in gioco quello che in psicologia viene definito effetto Zeigarnik, cioè la voglia e la determinazione, una volta cominciata un’attività, di portarla a termine mantenendo la concentrazione. Aumentando la produttività e riuscendo a portare a termine gli obiettivi, si riuscirà ad aumentare l’autostima e di conseguenza la motivazione allo studio.

 

Condividere le paure con gli altri
Condividere le proprie emozioni, gli stati d’animo e le paure è un ottimo metodo per superare l’impasse e ricominciare ad immergersi nello studio riprendendo il proprio status da studente. Parlare dei propri pensieri con gli altri, aiuterà a sentirsi meno soli e a superare meglio questa fase.

 

Creare una “to do list”
Molte volte, quando si accumulano testi da studiare, non si sa nemmeno da dove cominciare. Basta creare una “to do list”, cioè una lista in cui scrivee tutto ciò che dovrete fare, darsi delle scadenze e stabilire le priorità. Una sola raccomandazione: concentrarsi solo su un’attività alla volta.

 

Chiedere aiuto a un esperto
In casi estremi, cercare l’aiuto di qualcuno esperto nelle materie oggetto degli esami su cui su hanno maggiori difficoltà.




Nemi, scavi archeologici: a palazzo Ruspoli la presentazione della campagna 2017

Giovedì 7 settembre alle ore 18:00 presso la sala delle Armi di Palazzo Ruspoli verrà svelato il restauro conservativo di muratura arcaica inglobata nel podio del Tempio di Diana parte più antica del ritrovamento datato al V secolo aC

 

NEMI (RM) – Il comune di Nemi torna protagonista nel panorama archeologico e storico dei Castelli Romani. Giovedì 7 settembre alle ore 18:00 presso la sala delle Armi di Palazzo Ruspoli verrà presentata la campagna di scavo 2017.

Inoltre per la prima volta verrà svelato il restauro conservativo di muratura arcaica inglobata nel podio del Tempio di Diana parte più antica del ritrovamento datato al V secolo aC quando il santuario era la sede della lega dei Latini che combattevano contro Roma.

L’intervento affidato dal Comune di Nemi al restauratore Roberto Civetta, ha proposto il restauro mediante operazioni di messa in sicurezza del muro arcaico inglobato nel podio del Tempio di Diana. Alcune parti pericolanti inoltre, sono state consolidate nella posizione corretta come quella originaria.

Il Tempio di Diana è uno dei santuari più grandi del Lazio, e tra i più grandi d’Europa è stato anche il riferimento di culto più importante dell’epoca pre Romana.

Oltre ottanta gli archeologi proveniente dalle più importanti Università Europee, coordinate dall’università di Perugia, che hanno avuto l’opportunità di partecipare con lustro alla campagna 2017 di scavo, studio e valorizzazione del Tempio di Diana a Nemi.

L’area archeologica in questione ha risentito della forte mancanza di finanziamenti ma pur con queste difficoltà l’amministrazione Comunale – dichiara il sindaco di Nemi Alberto Bertucci – ha puntato alla valorizzazione dell’area iniziando a finanziare alcuni interventi di restauro ai fini di una apertura al pubblico.

Parteciperanno all’evento: il Sindaco di Nemi Alberto Bertucci, Alfonsina Russo Soprintendente Archeologia Belle Arti e Paesaggio per l’area metropolitana di Roma, la provincia di Viterbo e l’Etruria Meridionale, Giuseppina Ghini Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per l’area metropolitana di Roma, la provincia di Viterbo e l’Etruria Meridionale, Filippo Coarelli Università degli Studi di Perugia, Paolo Braconi Università degli Studi di Perugia, Francesca Diosono Ludwig-Maximilians-Universität München e Roberto Civetta restauratore responsabile dell’intervento.

 




Marsala, “Volume di Sale”: il sindaco plaude al progetto di Angela Trapani

MARSALA (TP) – “Il rispetto per i salinari che emerge dal catalogo, onora una memoria storica di lavori quasi in estinzione. Ma tutto il progetto è un’operazione culturale che onora anche la città di Marsala”. È quanto ha affermato lo scultore Giuseppe La Bruna, direttore dell’Accademia di Venezia, intervenuto alla presentazione di “Volume di Sale”, il catalogo che racchiude l’omonimo progetto dell’artista Angela Trapani.

 

La pubblicazione, oltre ad illustrare l’opera di Land Art, è il racconto dei giorni trascorsi tra le saline Ettore Infersa, a stretto contatto con i lavoratori, dall’alba al tramonto. Il tutto poi confluito nella suggestiva installazione di sale, le luci che l’hanno illuminata, il volo aereo sull’opera…“Abbiamo dato la disponibilità delle nostre saline riconoscendo l’importanza dell’opera che, ha detto Giacomo D’Alì (SOSALT), promuove l’intero ecosistema”.

 

Un plauso per il progetto è giunto dal sindaco Alberto Di Girolamo che ha sottolineato “la passione con la quale Angela Trapani ha realizzato la sua idea che, per la sua valenza artistica e culturale, tiene alta l’immagine della città e ne promuove le bellezze”. Il progetto di Land Art, esposto a Milano nel 2006 e svolto a Marsala dieci anni dopo, ha voluto evidenziare la fertilità del mare – il sale, il suo latte – seguendo i ritmi del lavoro dei salinari. “Una performance interattiva sul territorio di cui Angela Trapani ha il massimo rispetto – afferma Rosa Gandolfo, curatrice del progetto – che mi ha coinvolto emotivamente e che spero possa avere un seguito”. Sul punto, Angela Trapani – che da anni risiede a Milano, dove svolge la sua attività artistica – accenna a qualche idea da proporre nell’immediato futuro: “Difficile resistere a questo luogo, che stimola la creatività di quanti ne colgono la magia. Un’altra mia performance è pertanto possibile, magari coinvolgendo cittadini e turisti. Intanto mi godo la realizzazione di questo mio sogno, per il quale rivolgo ancora un sentito grazie alla famiglia D’Alì”. Nel catalogo “Volume di Sale”, ricco di foto, l’artista marsalese ha riportato i nomi dei salinari coinvolti e i loro ruoli, utilizzando altresì vocaboli a molti sconosciuti: i Partitari che effettuano “a Rumpitina” della crosta di sale e i Venna che lo raccolgono; il Signaturi che conta le carriole e il Curatolo che sovrintende. Insomma, una pubblicazione che chiude un lavoro artistico che esalta le saline, la stessa Riserva naturale, facendoci riflettere sulle bellezze paesaggistiche di Marsala, ma anche sognare.