Roma Ostiense, boom di visite per il museo storico “Roma città del fuoco”

Nella “Notte dei Musei 2023” un grande successo ha avuto l’apertura straordinaria del Museo Storico “Roma città del Fuoco” nella prestigiosa Sede di Ostiense. Centinaia di visitatori hanno avuto la possibilità di scoprire la storia dei vigili del fuoco di Roma, rivivendo in speciali scenografie, reperti e cimeli, alcuni tra gli eventi più importanti della città, dall’incendio di Roma del 64 d.c. ai bombardamenti di San Lorenzo del 1943, fino alle attività operative realizzate nei giorni odierni anche nell’ambito delle calamità o con i servizi specialistici che nel tempo il Corpo nazionale ha formato e che oggi consentono di operare in tutti gli ambienti con rapidità, efficacia e professionalità.Il personale del comando di Roma, con la collaborazione dell’associazione nazionale vigili del fuoco e dell’associazione mutuo soccorso vigili del fuoco di roma hanno assistito e guidato i gruppi di visitatori in un momento di grande prestigio culturale ricevendo sentimenti di soddisfazione e sincero interesse.




Presentata a Roma “La Notte dei Musei” 2023

La città di Roma si prepara ad accogliere la nuova edizione della Notte dei Musei 2023, l’annuale appuntamento all’insegna dello spettacolo e dell’arte promosso da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e organizzato da Zètema Progetto Cultura. Radio Partner: Dimensione Suono Roma. la ricca programmazione è stata presentata all’Ara pacis dal sindaco Roberto Gualtieri, dall’assessore alla cultura Miguel Gotor e da Claudio Parisi Presicce, Sovrintendente Capitolino ai Beni Culturali.

Giunta alla 13a edizione nella Capitale, la manifestazione di sabato 13 maggio si svolgerà in contemporanea con la Nuit Européenne Des Musées e proporrà l’apertura straordinaria in orario serale (dalle 20.00 alle 2.00) di tutti gli spazi del Sistema Musei di Roma Capitale con un biglietto di ingresso che avrà il costo simbolico di un euro (o gratuito dove espressamente previsto).

Nel totale, la manifestazione vedrà l’apertura di 80 spazi con 60 mostre e un calendario di circa 130 spettacoli oltre a visite guidate e attività didattiche per tutte le età. L’evento costituisce un importante richiamo non solo culturale ma anche turistico per la città.

Per quanto riguarda i Musei Civici, saranno coinvolti: Musei Capitolini, Centrale Montemartini, Mercati di Traiano – Museo dei Fori Imperiali, Museo dell’Ara Pacis, Museo di Roma, Museo Napoleonico, Museo di Roma in Trastevere, Museo Pietro Canonica a Villa Borghese, Musei di Villa Torlonia (Casina delle Civette, Casino Nobile, Serra Moresca), Museo delle Mura, Museo Carlo Bilotti – Aranciera di Villa Borghese, Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco, Museo Civico di Zoologia, Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina, Galleria d’Arte Moderna, Museo di Casal de’ Pazzi. In questi l’accesso sarà gratuito con la MIC card.

Al loro interno, circondati dai grandi capolavori dell’arte e delle mostre in corso, si potrà assistere a un ricco programma di eventi e spettacoli dal vivo (selezionati tramite l’apposito avviso concorrenziale “Notte dei Musei 2023”) che spazieranno dalla musica classica, jazz e contemporanea alle incursioni nella musica tradizionale di paesi lontani, dalle performance sperimentali alla danza contemporanea, fino ad arrivare alle esperienze sensoriali e a quelle meditative. A dare il via ufficiale alla serata, alle 19.30, sarà l’esibizione in Piazza del Campidoglio della BANDA DELLA POLIZIA MUNICIPALE DI ROMA, che introdurrà in musica, una lunga notte capitolina della Cultura.

Il MUSEO DELL’ARA PACIS, sarà invece il luogo prescelto per l’esibizione dell’ospite speciale di questa edizione: EMANUEL GAT, uno dei più rinomati coreografi e danzatori del mondo. Grazie a Orbita Spellbound – Centro Nazionale di Produzione della Danza, l’artista israeliano, insieme alla sua compagnia Emanuel Gat Dance, darà vita, davanti all’altare eretto in onore della Pax Augustea, a un evento site specific basato sul legame tra memorie storiche e pratiche contemporanee di danza, design e moda. Gli spettatori avranno l’opportunità di assistere a un’esplorazione coreografica unica, pensata appositamente per la serata e impreziosita dai costumi originali dell’artista Thomas Bradley (Ore 20.30, 21.30, 23.00 e 24.00)

Ma “La Notte dei Musei” di Roma, oltre a rappresentare un’occasione per vivere in un modo diverso la città, permetterà a cittadini e turisti, di conoscere luoghi istituzionali della città e tanti spazi dedicati all’arte, alla cultura e all’intrattenimento e le molte università, accademie italiane e straniere, ambasciate, Istituti di alta formazione che hanno aderito all’iniziativa aprendo eccezionalmente i propri spazi in orario serale con mostre, eventi e visite guidate. Tra le molte opportunità a disposizione dei visitatori nei vari spazi non comunali che apriranno nel corso della Notte dei Musei, sono da segnalare:

Le aperture, al costo simbolico di 1,00 €, di musei, complessi monumentali, aree e parchi archeologici statali, il cui elenco completo è disponibile sulla pagina dedicata del MINISTERO DELLA CULTURA: https://cultura.gov.it/evento/notte-europea-dei-musei-2023.

Il SENATO DELLA REPUBBLICA che parteciperà con l’apertura di Palazzo Giustiniani e della sua mostra sul 75° anniversario della Costituzione e del Senato (dalle 20.00 alle 01.00, ultimo ingresso ore 00.30) e la CAMERA DEI DEPUTATI (dalle 20.00 alle 02.00, ultimo ingresso ore 00.30), che aprirà le porte di Palazzo Montecitorio consentendo al pubblico di visitare la mostra A testa alta e di assistere, alle ore 20.00, al concerto della Banda Militare dell’Esercito;

Il MINISTERO DELLA DIFESA parteciperà con le aperture a ingresso gratuito: del MUSEO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI (dalle 20.00 alle 24.00, ultimo ingresso ore 23.30) dove si potrà assistere al concerto della Banda dell’Arma dei Carabinieri; del MUSEO STORICO DEI GRANATIERI e della sua mostra attuale (dalle 20.00 alle 24.00, ultimo ingresso ore 23.00); del MUSEO STORICO DEI BERSAGLIERI (dalle 20.00 alle 02.00, ultimo ingresso ore 01.00) al cui interno si terrà il concerto della Banda dell’Esercito e della Banda dell’Arma dei Trasporti e Materiali; del PALAZZO MARINA (dalle 20.00 alle 24.00, ultimo ingresso ore 23.30), che ospiterà, alle 20.30 e alle 21.30, l’esibizione della Banda Musicale della Marina; della CASERMA GIACOMO ACQUA (dalle 20.00 alle 02.00, ingresso ore 01.30) e del SACRARIO DELLE BANDIERE DELLE FORZE ARMATE (dalle 9.30 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 02.00, ultimo ingresso ore 01.30).

Ad accesso gratuito saranno, inoltre, il museo dell’ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ (dalle 20.00 alle 23.00, ultimo ingresso ore 21.30 – prenotazione obbligatoria a museo@iss.it), dell’ISTITUTO SUPERIORE ANTINCENDI (dalle 20.00 alle 23.00, ultimo ingresso ore 22.30) e del MUSEO STORICO DEI VIGILI DEL FUOCO (dalle 20.00 alle 02.00, ultimo ore 01.00).

Eccezionalmente aperto in orario serale sarà anche il MUSEO EBRAICO DI ROMA con la possibilità di visitare la mostra Roma 1948. Arte italiana verso Israele (visita guidata alle 22.00) e il Tempio Maggiore (dalle 22.00 alle 01.00);

Così come il PALAZZO LATERANENSE (dalle 17.30 alle 23.00, ultimo ingresso ore 22.00) che proporrà, alle 18.00 e alle 22.00, il concerto dell’Ensemble Concerto Regio (ingresso 1€ + 1,50€ di prevendita)

Aperto anche il COMPLESSO DEL VITTORIANO E PALAZZO VENEZIA (dalle 19.30 alle 22.30, ultimo ingresso ore 21.45) con visite animate alle 19.30 e alle 20.30 (prenotazione: vi-ve.edu@cultura.gov.it)

Per il programma aggiornato de La Notte dei Musei 2023 coordinata da Roma Capitale (che è suscettibile di variazioni) e per l’elenco completo delle strutture aderenti: www.museiincomuneroma.it.




Rocca Priora, atteso il Festival della letteratura per i ragazzi

Rocca Priora, arriva la II edizione del Festival della letteratura per i ragazzi. Temi guida: inclusione e accessibilità Dal 10 all’11 giugno alla Biblioteca comunale incontri con autori e illustratori, laboratori per grandi a piccini, letture. E’ dedicata all’inclusione e all’accessibilità la seconda edizione del Festival della letteratura per i ragazzi (0-13) pronto a decollare per un viaggio nel mondo della letteratura per giovanissimi nella Biblioteca comunale di Rocca Priora. Una due giorni, nel week end del 10 e 11 giugno, in cui si susseguiranno incontri con autori e illustratori, laboratori per grandi a piccini, letture speciali. E anche un corso di formazione per insegnanti, bibliotecari e appassionati incentrato sul libro come spazio di esplorazione e riflessione.Un evento che vede la collaborazione del Comune di Rocca Priora, della Biblioteca Luigi Porcari, del Museo Robazza, dela Pro Loco di Rocca Priora e della Libreria Venpred, da tempo attente a sviluppare e promuovere azioni e iniziative dedicate al mondo dell’infanzia e dei giovani.“Creare opportunità di lettura e eventi legati al mondo fantastico dei libri significa aprire porte infinite per dare spazio alle potenzialità di fantasia oltre che valori solidi per la crescita educativa ed emotiva dei nostri bambini e ragazzi – dichiarano la Sindaca Anna Gentili e la Vicesindaca Carmen Zorani -. L’amministrazione è orgogliosa di partecipare per il secondo anno consecutivo all’organizzazione di questa straordinaria iniziativa e ringraziamo tutte le realtà del nostro territorio che l’hanno resa possibile”.“Il Festival della letteratura per Ragazzi, quest’anno alla sua seconda edizione – aggiungono le bibliotecarie Silvia ed Eleniana -, nasce per creare un legame forte e incisivo tra i più giovani, il libro e la lettura. Unico nel suo genere sul nostro territorio, punta ad essere il fiore all’occhiello del panorama culturale dei Castelli Romani”.




Rieti, Fiera del Peperoncino: la Regione Lazio promuove l’evento come “internazionale”

Si avvicina l’appuntamento con la dodicesima edizione della Fiera Campionaria Mondiale del Peperoncino di Rieti, in programma dal 30 agosto al 3 settembre 2023. Nei giorni scorsi l’Area Internazionalizzazione e attrazione investimenti, sistema fieristico della Direzione regionale per lo sviluppo economico, le attività produttive e la ricerca della Regione Lazio ha attribuito ufficialmente la qualità “internazionale” all’evento di Rieti.
“In questi anni avevamo garantito il massimo impegno a far crescere l’evento reatino in ogni direzione, sia da un punto di vista di partecipazione e promozione, sia dal lato della riconoscibilità e dell’autorevolezza dell’evento – dichiara il Presidente del Comitato Organizzatore, Livio Rositani – Siamo particolarmente soddisfatti per l’attribuzione della qualifica di evento fieristico ‘internazionale’ che rappresenta un importante tassello aggiunto al percorso di evoluzione e implementazione dell’evento per il quale è stato decisivo anche l’impegno di Confcommercio Lazio Nord e del suo Presidente Leonardo Tosti. Ringraziamo la Regione Lazio per aver compreso le potenzialità, l’organizzazione e la natura dell’evento”.




Bracciano, grande attesa per “Il lago in festa”: una giornata di iniziative all’Idroscalo degli inglesi

Domenica 14 maggio 2023 il Consorzio Lago di Bracciano presenta “Il Lago in festa”, una giornata indimenticabile da trascorrere sul Lago di Bracciano immersi in un suggestivo mercato di prodotti enogastronomici locali all’Idroscalo degli Inglesi – Lungolago G. Argenti-Bracciano. Una perfetta armonia di sapori tra un ottimo pesce di lago, formaggi e prodotti tipici, accompagnati dei migliori vini del territorio Sabatino ed inoltre tanti giochi e divertimenti anche per i bambini. Una magica atmosfera di eventi culturali unici che avranno luogo presso i tre comuni del lago. Durante la giornata sarà possibile usufruire di crociere gratuite a bordo della Motonave Sabazia II e godere dello splendido scenario del lago di BraccianoIn serata il concerto musicale itinerante, con l’esibizione del violinista internazionale Andrea Casta che suonerà a bordo della Motonave Sabazia II in un suggestivo gioco di musica e luci, il concerto è gratuito e sarà visibile esclusivamente da terra in prossimità dei tre pontili di imbarco della motonave.




La Finlandia a Venezia mette in mostra “Huussi” alla Biennale Architettura 2023, i servizi igienici del passato che guardano al futuro

Il Padiglione della Finlandia presenta la mostra di The Dry Collective ‘Huussi, Imagining the future history of sanitation’ alla Biennale Architettura 2023 di Venezia. La mostra si occupa dell’architettura della circolazione dell’acqua e dei nutrienti e mette in discussione la soluzione sanitaria che diamo per scontata, la toilette ad acqua. La mostra Huussi, prodotta da Archinfo – Centro informazioni per l’architettura finlandese, rivaluta criticamente il nostro sistema igienico-sanitario in un momento in cui la sufficienza dell’acqua potabile e della produzione alimentare è un problema globale. “Il tema della mostra ospitata nel Padiglione della Finlandia è molto attuale.
 
Secondo Lesley Lokko, curatrice responsabile della Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia di quest’anno, gli architetti hanno la capacità di presentare idee ambiziose e creative che ci aiutano immaginare un futuro condiviso più giusto e ottimista. Questo racchiude anche il contenuto della mostra progettata da The Dry Collective: “gli architetti possono trovare insieme soluzioni ai problemi globali, e in questo modo l’architettura può servire la società”, afferma Katarina Siltavuori, direttrice di Archinfo e commissario della mostra, che attinge al patrimonio culturale finlandese: ‘huussi? è la parola finlandese per latrina, una toilette compostante comunemente usata dai finlandesi, in particolare negli ambienti rurali e nei cottage estivi.
 
“È naturale per gli architetti finlandesi sollevare l’argomento, aprire una discussione in ambito internazionale e sfidare la professione in un momento in cui dobbiamo cercare attivamente soluzioni più sostenibili in tutti gli ambiti della società. La mostra sottolinea il ruolo degli architetti in trovare soluzioni alle questioni sociali e difensori dell’interesse comune e dell’ambiente”, afferma Arja Renell, curatrice della mostra Huussi. Le attuali abitudini di consumo combinate con la crescita della popolazione e il cambiamento climatico hanno portato a carenze idriche in tutto il mondo, anche in Europa. Ciò è stato chiaramente visibile, ad esempio, nel prosciugamento dei fiumi Reno e Po nell’estate del 2022 e, secondo il governo britannico, la mancanza di acqua è già una minaccia per la nostra esistenza. La mostra nel Padiglione Aalto interroga se sia ancora giustificato utilizzare il 30 percento della nostra acqua per eliminare gli escrementi. Un’infrastruttura basata su una toilette con sciacquone spreca anche i nutrienti necessari per la produzione alimentare. Dalla fine del XIX secolo l’agricoltura utilizza principalmente fertilizzanti chimici, la cui produzione distrugge la natura e inquina corsi d’acqua e falde acquifere.
 
La produzione di fertilizzanti a base di azoto provoca enormi emissioni di gas serra e la produzione di fertilizzanti al fosforo si basa sull’industria mineraria, che provoca danni permanenti all’ambiente. I fertilizzanti chimici distruggono anche il microbioma del suolo e alla fine portano all’impoverimento dei terreni agricoli. Gran parte dei nutrienti contenuti nelle feci, in particolare azoto e fosforo, si perdono nei processi chimici di trattamento delle acque reflue o finiscono nei corsi d’acqua dove i nutrienti provocano l’eutrofizzazione. La mostra, che prevede un utilizzo più ampio delle soluzioni di toilette a secco, evidenzia, oltre al risparmio idrico, come, se opportunamente separati e compostati, i nutrienti nelle feci possono essere efficacemente riciclati e restituiti alla produzione alimentare. “Huussi, la dependance, serve come una sorta di simpatica introduzione all’argomento, le cui vere sfide sono su scala urbana”, afferma la curatrice Arja Renell.
 
“Diversi esperimenti sono già stati fatti in Europa con diversi sistemi che consumano molta meno acqua. Portiamo in primo piano la portata del problema del consumo di acqua e la quantità di nutrienti sprecati nell’attuale infrastruttura sanitaria. Vogliamo che la mostra funzioni come un’apertura al confronto su un tema importante che non è stato ancora visibilmente messo in discussione nella progettazione dell’ambiente costruito. Riteniamo inoltre importante non iniziare a presentare le toilette a secco come una soluzione solo ad altri paesi, ma dobbiamo impegnarci anche per correggere i nostri metodi operativi”, afferma Arja Renell. La mostra è realizzata dal gruppo di lavoro The Dry Collective che, oltre all’architetto e artista Arja Renell (FI), comprende gli architetti Emmi Keskisarja (FI), Barbara Motta (IT), Eero Renell (FI) e Janne Teräsvirta (FI ) e il grafico Antero Jokinen (FI). L’idea espositiva è stata selezionata attraverso un bando pubblico.
 
Luogo: GIARDINI CASTELLO – PADIGLIONE FINLANDESE ALVAR AALTO
Indirizzo: Fondamenta dell’Arsenale – Venezia –
Quando: dal 20/05/2023 – al 26/11/2023
Orari: 20,5 –30.9, Mar – Dom, 11 – 19;  1.10 –26.11, Mar – Dom, 10 – 18




Cine Tv Roberto Rossellini, concluso a villa Torlonia il ciclo di incontri con l’Arma dei Carabinieri per parlare di legalità

I ragazzi hanno avuto anche la possibilità di scoprire la realtà di Technotown

ROMA – Si è concluso nella splendida cornice di Villa Torlonia, con il coinvolgimento di Technotown di Zètema Progetto Cultura del comune di Roma, la proficua collaborazione tra l’Arma dei Carabinieri e l’Istituto di Istruzione Superiore Statale Cine-Tv “Rossellini” di Roma, nell’ambito del progetto per la diffusione della cultura della legalità.

Dopo il ciclo di conferenze presso la scuola, tenute dai Carabinieri della Compagnia di Roma Eur, nel corso delle quali sono stati  sensibilizzati gli studenti sugli argomenti pilastro del progetto sulla legalità quali bullismo e cyber bullismo, utilizzo consapevole dei social network, sicurezza stradale e sostanze stupefacenti, lo scorso 5 maggio, gli studenti hanno incontrato i Carabinieri della Stazione di Roma Piazza Bologna, hanno potuto assistere ad una dimostrazione del Nucleo Cinofili di Roma, con cani addestrati per la ricerca di droga e armi e vedere da vicino una pattuglia a cavallo dell’Arma.

I ragazzi hanno avuto anche la possibilità di scoprire la realtà di Technotown, che ha sede proprio all’interno di Villa Torlonia, punto di riferimento per i ragazzi della loro età, soprattutto per gli alunni del Cine-Tv, che essendo un istituto professionale, tecnico e artistico multimediale ben si sposa con la natura e le iniziative della struttura del Comune di Roma.

Dopo l’incontro con il comandante della Stazione dei Carabinieri di Roma Piazza Bologna con cui hanno avuto la possibilità di conoscere meglio l’Arma dei Carabinieri e di confrontarsi su tematiche quali le dipendenze da alcol, droga e gioco d’azzardo, gli studenti del Rossellini hanno avuto la possibilità di esprimere la loro creatività nei laboratori Tecnotown dove, guidati dai professori hanno realizzato dei prodotti multimediali sulle specifiche tematiche affrontate nella mattinata.

L’attività rientra nel quadro delle iniziative di formazione e sviluppo della cultura della legalità che vede impegnati i Carabinieri del Comando Provinciale di Roma in attuazione del protocollo d’intesa tra l’Arma e il Ministero dell’Istruzione e ha l’obiettivo di contribuire a sviluppare nei giovani la coscienza sociale basata sul rispetto dell’altro, delle regole e delle leggi. 




RAI, si dimette Carlo Fuortes (ad di viale Mazzini): “Ho sempre privilegiato il beneficio della collettività rispetto a convenienze di parte”

La comunicazione dell’ad di Viale Mazzini al ministro dell’Economia e delle Finanze: “Rimetto il mandato nell’interesse dell’Azienda”.

L’Amministratore delegato della Rai Carlo Fuortes ha comunicato le sue dimissioni al Ministro dell’Economia e delle Finanze. Sulla decisione, Fuortes ha affermato: “Da decenni lavoro nell’amministrazione pubblica e ho sempre agito nell’interesse delle istituzioni che ho guidato, privilegiando il beneficio generale della collettività rispetto a convenienze di parte”.

“Nel primo anno di lavoro del nuovo Consiglio di Amministrazione con il governo Draghi – sottolinea Fuortes – il Cda ha raggiunto grandi risultati per l’Azienda. Per citarne solo alcuni: nuovi programmi e palinsesti che hanno portato tra l’altro a un evidente rilancio di Rai2, la trasformazione organizzativa per Generi, un Piano immobiliare strategico che si attendeva da decenni, un rilevante potenziamento di RaiPlay e dell’offerta digitale”.




Zagarolo, Pietro Vereni è il nuovo direttore del Museo del Giocattolo

Pietro Vereni, antropologo, è il nuovo Direttore del Museo del Giocattolo di Zagarolo.“Sono orgoglioso e insieme intimorito di questo incarico che accetto con sincero spirito di servizio – dichiara Vereni. – Sono convinto che il Museo rappresenti un bene prezioso per la Città di Zagarolo, i suoi amministratori e tutti i cittadini. Mi impegno a rendere il Museo ancora più visibile nel panorama dei musei laziali e a farne un centro di sviluppo per i tre principi guida di ogni progetto museale: educazione (con il compito di sostegno didattico alle scuole), intrattenimento (come luogo di gioia per tante famiglie) e di ricerca scientifica (impegnandomi nella raccolta di finanziamenti per progetti specifici dedicati al mondo del gioco e del giocattolo)”.“Una nomina che permetterà al nostro Museo di interpretare al meglio il ruolo che riveste in Italia – aggiungono il Sindaco di Zagarolo, Emanuela Panzironi, e la Presidente dell’Istituzione di Palazzo Rospigliosi, Andrea Celeste Peronti. – Il Museo del Giocattolo di Zagarolo ha imboccato da diversi anni la strada dell’innovazione e, grazie alla presenza dello Spazio Attivo LOIC, ci sta aiutando a plasmare Zagarolo in una vera e propria Città del Gaming. Farlo con Pietro Vereni sarà ancora più stimolante, grazie alla sua professionalità, ecletticità e innata capacità di stimolare fantasia e creatività”.CHI È PIETRO VERENIPietro Vereni è un antropologo veneziano che vive e lavora a Roma dal 2000. Ha condotto ricerche in Macedonia e Irlanda del Nord negli anni Novanta, e ha lavoro in molte università europee (Belfast, Lubiana) e italiane (Venezia, Teramo, Cosenza, Roma, Napoli, Firenze). Si è occupato di antropologia politica, antropologia dei media, storia della cultura materiale, immigrazione e progetti di antropologia applicativa. Dal 2008 insegna a Roma Tor Vergata e dal 2009 nel campus romano del Trinity College di Hartford (CT). Tra le sue ultime pubblicazioni: Perché l’antropologia ci aiuta a fare politica (e a vivere meglio), Roma, Castelvecchi, 2021; Il glocalismo di Tor Bella Monaca. Conversazioni periferiche su una città che non esiste, Roma, Bordeaux.




Merano e le sue meraviglie: da visitare i giardini di Sissi

I Giardini di Sissi a Castel Trauttmansdorff, situati ad est di Merano lungo la strada che conduce a Merano 2000, sono considerati tra i più belli al mondo. Grazie al clima mite e alla vegetazione dei paesi del sud, questi giardini possono fare miracoli per la salute e il benessere.

Già nella seconda metà dell’Ottocento, turisti provenienti da tutta Europa giungevano a Merano per godere dei suoi benefici. Tra i visitatori più illustri della città di cura figurava l’imperatrice Elisabetta d’Austria, nota come Sissi, che aveva scelto Castel Trauttmansdorff come sua residenza invernale.Nel 2013, la Garden Tourism Conference di Toronto, in Canada, ha riconosciuto l’unicità di questa meraviglia meranese assegnandole il titolo di Giardino Internazionale dell’Anno.I Giardini di Castel Trauttmansdorff si sviluppano attorno a un laghetto di ninfee come un anfiteatro, con oltre 80 ambienti botanici provenienti da tutto il mondo. Grazie alle numerose stazioni interattive, ai padiglioni artistici, ai punti panoramici, al Giardino proibito e al Regno sotterraneo delle piante, questi giardini affascinano i visitatori di tutte le età.Sul monte che sovrasta i giardini botanici si erge Castel Trauttmansdorff, maniero che oggi ospita il Touriseum, il Museo Provinciale del Turismo. Qui i visitatori possono fare un viaggio nel tempo attraverso due secoli di storia del turismo, immersi in scenografie fantasiose e suggestive.




Canale Monterano, il gemellaggio europeo Wings e le nuove sfide

Prossimo appuntamento a Malta a luglio

CANALE MONTERANO – Si è concluso il 1° maggio 2023 il progetto di gemellaggio WINGS –
Ways to Innovate and Nurture Genuine Solidarity, finanziato dall’Unione Europea al Comune di Canale Monterano grazie al Programma CERV – Citizens Engagement and Participation.
WINGS ha costituito la normale prosecuzione dei rapporti di gemellaggio tra Canale Monterano e Qala (Malta), nascendo dalle precedenti esperienze di cooperazione internazionale realizzate nel corso della rete di città “Europe is a State of Mind” (EUISM), che ha visto impegnate le due comunità gemelle in un progetto di lungo termine, durato 36 mesi, per discutere del futuro dell’Europa e dell’importanza della solidarietà tra Stati.
Il gemellaggio ha coinvolto 5 partner, Canale Monterano (Italia), Qala (Malta), Felsőzsolca (Ungheria),Yeri (Cipro) e Leni (Italia), in attività volte alla riflessione attiva intorno al tema della solidarietà come valore fondante dell’Unione Europea, con un particolare focus sul tema delle “policrisi”.
L’evento principale del progetto si è svolto a Canale Monterano dall’11 al 17 aprile 2023 e ha visto coinvolto un ampio numero di delegati internazionali in attività volte allo scambio di buone pratiche sulle azioni messe in atto dalle singole comunità locali per far fronte alle diverse crisi susseguitesi dal 2020 ad oggi e in seminari sulle principali azioni messe in atto dall’Unione Europea per far fronte alla policrisi in atto.
Sono intervenuti agli incontri organizzati in occasione del Meeting Internazionale l’On. Alessandro Battilocchio e il Vicesindaco della Città Metropolitana di Roma Pier Luigi Sanna, i quali hanno illustrato ai partecipanti le azioni messe in atto dal Governo e dalla Città Metropolitana per sostenere i cittadini in periodo di crisi, con particolare riferimento all’utilizzo dei fondi del Next Generation EU.
Per un maggiore coinvolgimento delle delegazioni, molte attività di riflessione sono state organizzate con metodologie pratiche di team building, con lavori di gruppo e quiz che hanno stimolato l’espressione delle opinioni personali, il dialogo e la comprensione reciproca, l’attiva acquisizione di informazioni sul funzionamento delle istituzioni dell’Unione Europea.
Non sono mancati momenti di integrazione con la comunità locale, con la partecipazione dei delegati ad un concerto della Banda Musicale “E. D’Aiuto” e a visite guidate del patrimonio archeologico e culturale di Canale Monterano, Bracciano, Tivoli e Roma; questi momenti hanno rivestito grande importanza per promuovere i valori della diversità e l’importanza del Patrimonio culturale Europeo e per favorire lo scambio e l’interazione tra cittadini di diversi paesi UE, i quali senza il supporto del programma CERV non avrebbero opportunità di incontrarsi e confrontarsi su tematiche rilevanti a
livello transnazionale.
“La miglior arma contro un futuro diviso tra piccole e grandi crisi è la conoscenza reciproca tra
cittadini Europei e lo stimolo alla creazione di reali rapporti di solidarietà Europea – ha dichiarato il Sindaco di Canale Monterano, Alessandro Bettarelli – Momenti come quelli creati dai progetti di gemellaggio sono opportunità fondamentali per conoscersi e scambiare efficacemente idee e buone pratiche, crescere insieme ed essere pronti per le sfide future”.
“La comunità di Qala è onorata di partecipare a questo nuovo progetto. Canale Monterano e la
nostra città hanno stretto un patto di gemellaggio nel 2018 e da allora non sono mancate occasioni di scambio tra i cittadini, portando un enorme beneficio alle nostre comunità – ha aggiunto il Sindaco di Qala Paul Buttigieg – Questi rapporti non sarebbero stati possibili senza l’eccellente supporto dei finanziamenti europei destinati alla partecipazione civica ed è rilevante come le occasioni create nell’ambito dei Programmi come Europa dei Cittadini e CERV stimolino i cittadini a riflettere in prima persona sulle sfide e sulle tematiche all’ordine del giorno nell’Unione, generando uno scambio di buone pratiche che può veramente far crescere e migliorare le comunità coinvolte. Intendiamo continuare su questa strada, e la giusta prosecuzione del progetto WINGS sarà il progetto NESSIE che si terrà a Qala il luglio prossimo”.