Roma, tra musica e illusioni torna il “Magic – Tram Jazz”

ROMA – Sulle rotaie del trasporto pubblico urbano il 16 e il 20 aprile arriva il “Magic – Tram Jazz”. Due serate speciali nelle quali lo storico da Tram Jazz, con le sue carrozze d’epoca, ospiterà artisti, maghi, illusionisti per una fantastica anticipazione dell’atteso “Magic”, il gran gala internazionale che il 12 maggio torna a Roma, questa volta nello storico Teatro Brancaccio, come sempre sotto la guida del direttore artistico Alessio Masci e della regista Francesca Bellucci.

L’evento magico, che ha incantato il pubblico di tutta Italia con perfomance mozzafiato registrando il “tutto esaurito” in ogni località, per l’edizione targata 2019 promette uno show senza precedenti, con un’attenzione particolare agli artisti internazionali. Roma sarà, quindi, invasa da una febbre magica che porterà gli appassionati a proiettarsi in un luogo speciale dove poter sognare ad occhi aperti.

E per iniziare a volare con la fantasia ecco che, per la prima volta, il popolo di maghi, fate, folletti, fantasmi e creature fantastiche si riunirà per un flashmob decisamente originale in collaborazione con il parco divertimenti Oasi Park e le ginnaste ritmiche dell’Asd con l’insegnante Noemi Sirtore. E dalle 21.00 la magia “volerà” poi sulle rotaie a bordo tra musica, illusioni e la bellezza di una città intramontabile.




Lia Wainstein, testimone di un secolo, tra due patrie

Si è svolta di recente presso la sede della Fondazione
sul giornalismo ‘Paolo Murialdi’ la presentazione del libro ‘Memorie d’Europa.
Lia Wainstein, un’intellettuale libera del Novecento’, a cura di Regina
Wainstein (Edizioni Clichy). 

Alla presentazione sono intervenuti, insieme con la curatrice del volume, Giancarlo Tartaglia, segretario generale della Fondazione, il giornalista Stefano Folli, che del libro ha curato la prefazione, Lia Levi, autrice della postfazione.

Presentazione a Roma, da sin. Lia Levi, Giancarlo Tartaglia, Regina Wainstein, Stefano Folli, foto G. Nitti

Lia Wainstein (1919 – 2001) è stata un’intellettuale europea, attiva in
Italia dagli anni Cinquanta fino alle soglie del Duemila. Slavista, traduttrice
e scrittrice, ha pubblicato più di 1150 scritti fra volumi, saggi e articoli di
stampa in cui si rispecchia non solo il suo personale itinerario intellettuale
ma lo spirito del suo tempo. Cosmopolita per formazione e vocazione, ha
mantenuto per tutta la sua vita
un’attenzione costante, intellettuale e umana, al mondo russo e sovietico e a
quella parte importante che in esso rappresentano la cultura e la tradizione
ebraica. Il volume è presentato
ora ad Helsinki il 9 aprile in conversazione con Pauli Mäkelä, che dal 2006 al
2010 ricoprì il ruolo di ambasciatore della Finlandia in Italia.

Lia Wainstein nacque nel 1919 a Helsinki in una famiglia russa che la
Rivoluzione d’Ottobre aveva indotto all’esilio. Trasferitasi in Italia, con una
parentesi in Svizzera per sfuggire alle leggi razziali, divenne giornalista,
scrittrice e traduttrice, sostenuta da una solida cultura cosmopolita. Fu
attiva per mezzo secolo, fino alla morte nel 2001, collaborando a testate quali
«Il Mondo», «La Stampa» e «La Voce Repubblicana», oltre che a numerose riviste
culturali. La sua casa a Roma fu sempre un sicuro punto di riferimento per i
dissidenti russi, nonché un cenacolo ispirato ai principi liberali.

Le degenerazioni del potere sovietico, il sistema totalitario nato in
Russia sul tradimento delle speranze rivoluzionarie, la lunga marcia verso la
libertà, il ruolo degli intellettuali e la loro responsabilità civile e poi i
rapporti tra Italia e Unione Sovietica, l’amore per la Finlandia. Sono tanti i
temi trattati da Lia Wainstein, tra cultura e politica, negli oltre
milleduecento scritti che la scrittrice ha lasciato e da cui la nipote Regina
ha tratto la raccolta che compone questo volume. Un omaggio a un’esponente
della grande cultura europea del Novecento, un viaggio nella tragedia del
secolo.

A corredo dei testi ripubblicati, un’appendice al volume presenta
l’intera bibliografia degli scritti di Lia Wainstein, censiti e catalogati da
Regina, che ha curato anche un breve saggio introduttivo al volume.

Stefano Folli, amico e collega molto stimato da Lia Wainstein, e Lia
Levi, anche lei legata a Lia da una lunga e affettuosa amicizia, hanno
contribuito ad arricchire il volume con propri scritti originali.

Completa il volume un significativo apparato iconografico inedito e
proveniente dagli album di famiglia.

Nell’occasione della presentazione nella capitale finlandese viene
dedicata a Leo Wainstein, padre di Lia, una delle aule in cui si tengono i
corsi dell’Istituto di Cultura Italiana ad Helsinki..

Leo Wainstein fu un grande sostenitore dell’Italia. Console d’Italia a
Helsinki nel 1919-1923 e Console onorario dal 1949-1968, contribuì ai rapporti
commerciali tra i due Paesi come membro della Camera di commercio
italo-finlandese. Grazie alla sua donazione, nel 1954 fu inaugurata la sede
dell’Istituto in Ullankatu.

La conferenza ha luogo presso la sede dei corsi di
lingua dell’Istituto di Cultura, Ullankatu 3 A 2. Si inizia alle ore 17.00 con
la dedica dell’aula a Leo Wainstein ed a seguire la conferenza su Lia
Wainstein. La discussione si svolge in italiano e finlandese.

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A Sabaudia il Meeting di Cinema&Storia 2019: il grande cinema incontra il territorio, da Moravia a Pasolini , da Sorrentino a Virzì . 8/9 aprile

SABAUDIA (LT) L’8 e 9 aprile 2019 è Sabaudia la protagonista dell’annuale Meeting di Cinema&Storia che, in collaborazione con l’Istituto Cinecittà Luce, vede i ragazzi dei Progetti Scuola ABC, promossi da Regione Lazio e Roma Capitale e finanziati dall’Unione Europea, avvicinarsi alle bellezze del nostro territorio attraverso la chiave del cinema e della letteratura.

Dopo l’incontro di Ventotene nel 2018, l‘appuntamento del 2019 vede una narrazione inedita di Sabaudia che parte dal suo ruolo di “quinta” cinematografica utilizzata da Sorrentino a Virzì, da Bertolucci a Sordi, da Luchetti a Genovese, attraverso le proiezioni e il racconto del giornalista e critico Steve Della Casa. Dalla finzione alla storia, con l’ausilio delle immagini di repertorio realizzate dall’Istituto Luce Cinecittà, lo scrittore e autore Lorenzo Pavolini racconta Le città di fondazione e la fondazione del fascismo, un approfondimento sulla nascita di Sabaudia che accompagna la visita al centro storico della cittadina che è uno dei più significativi esempi di architettura razionalista italiana: con la caratteristica Torre civica da cui partono strade e piazze, la Chiesa dell’Annunziata con il mosaico che ritrae il Duce intento nella trebbiatura e il curioso Palazzo delle Poste, decorato da migliaia di tessere blu, il colore di casa Savoia.

Saranno presenti: Enrico Maria Forte, consigliere regionale, Giovanna Pugliese, Progetti Speciali Regione Lazio, Luciano Sovena, Presidente Roma Lazio Film Commission, Maura Cosenza, Istituto Luce Cinecittà

In un percorso che alterna la storia all’urbanistica, l’architettura al cinema, i ragazzi potranno assistere anche alla proiezione di Vincere,il film del regista Marco Bellocchio del 2009, introdotta dal critico Fabio Ferzetti e da Luciano Sovena.

Conclude il primo giorno del Meeting lo spettacolo Dux in scatola – autobiografia d’oltretomba di Mussolini Benito di e con Daniele Timpano, drammaturgo, regista e attore teatrale.

Il 9 aprile sono poi le bellezze naturali del territorio al centro della scoperta dei ragazzi, a partire dalla suggestiva “Selva di Circe”: l’antico e prezioso lembo di foresta planiziaria – la più estesa d’Italia – scampata alla bonifica degli anni Trenta e caratterizzata da “piscine” (zone allagate) e “lestre” (radure con le tipiche e abitazioni a capanna).

Dopo il tour del lago costiero, fino alla duna sabbiosa che ospita rari e delicati ecosistemi, l’annuale Meeting di Cinema&Storia si conclude a Villa Volpi con lo scrittore Paolo Di Paolo che qui racconterà la stagione di Moravia, Pasolini e Dacia Maraini, dando voce alla Sabaudia letteraria attraverso le letture affidate a Barbara Chichiarelli, famosa per il ruolo di Livia, sorella di Aureliano Adami, nella serie tv Suburra distribuita da Netflix.

Cinema&Storia è promosso dalla Regione Lazio con Roma Capitale, nell’ambito del POR-FSE Lazio 2014 – 2020/Asse III – Istruzione e formazione/Obiettivo specifico 10.1. L’iniziativa è curata dal Progetto ABC Arte Bellezza Cultura con Roma Lazio Film Commission, Giornate degli Autori, Istituto Luce Cinecittà, e il sostegno della Direzione Generale Cinema del MiBAC.

Il Meeting di Cinema&Storia è realizzato grazie al contributo dell’Istituto Luce Cinecittà e della Direzione Generale Cinema del MiBAC




Cantagiro, alla tre giorni di Fiuggi gettate le basi per l’edizione 2019: successo per la masterclass con Maria Grazia Fontana

FIUGGI – Partecipata da tanti giovani e giovanissimi, con la passione per la musica e per lo spettacolo in generale, la tre giorni di masterclass, organizzata da Il Cantagiro, dove si sono approfondite le tecniche relative al canto, al ballo, al look, alla presenza scenica, all’interpretazione e all’armonia che deve unire tutte queste discipline che rappresentano le peculiarità di un’artista.

Il video servizio trasmesso a Officina Stampa del 4 Aprile 2019

Così gli scorsi 29,30 e 31 marzo l’hotel Universo di Fiuggi ha ospitato la full immersion artistico formativa che ha visto alternarsi come docenti il maestro Mario Torosantucci direttore musicale de “Il Cantagiro”, l’autrice e regista Giulia Carla De Carlo, la dottoressa Beatrice Travalca Cupillo responsabile della Foniatria presso l’azienda ospedaliera universitaria Ospedale San Martino di Genova, nonchè la pianista e cantante Maria Grazia Fontana insegnante tra gli altri di artisti del calibro di Giorgia, Noemi, Emma oltre che vocal coach in vari programmi televisivi RAI e Mediaset.
Nel corso della tre giorni i vertici organizzativi de “Il Cantagiro” hanno incontrato gli agenti regionali. E’ stato dunque sviscerato il regolamento e le modalità di partecipazione per quella che sarà l’edizione 2019 della kermesse.
A illustrare le novità il patron Enzo De Carlo insieme al direttore generale Elvino Echeoni, al Direttore Marketing e Comunicazione Lorenzo Echeoni, e all’assistente organizzativo Salvatore Giordano.

L’edizione 2019 de “Il Cantagiro” promette di essere ancora più esplosiva dello scorso anno e intanto il calendario degli appuntamenti per la storica kermesse canora si infittisce.




Anguillara Sabazia, tra sport, arte, musica e artigianato arriva la PrimaVera Festa

ANGUILLARA SABAZIA (RM) – Giovedì 25 aprile arriva la PrimaVera Festa di Anguillara Sabazia, tra sport, arte, musica e artigianato.

Saranno presenti lo street artist Moby Dick, gli sportivi Giordano Capparella e Roberto Tranquillo, i fotografi Gabriele Ferramola e Marta Petrucci, la street band Caracca e i circensi della Shape Company

Musica e arte, sport e divertimento, artigianato e food

Sei ingredienti che si miscelano per un evento imperdibile. Arriva ad Anguillara Sabazia, giovedì 25 aprile, dalle 11:30 alle 20:30, a Piazza del Molo, la PrimaVera Festa, organizzata dal Comune di Anguillara.

MUSICA E ARTE – Si comincia dagli artisti di strada e dai musicisti, che allieteranno i presenti nel corso della giornata, sotto la direzione artistica del marchio Scuderie Martelive. Ci saranno, per fare qualche esempio, la musica della street band Caracca, l’arte circense-acrobatica della Shape Company, la magia delle bolle di sapone della Nuvola Girovaga e le lingue di fuoco di Lucignolo. Saranno visitabili, inoltre, le mostre fotografiche di Gabriele Ferramola, a tema naturalistico, e Marta Petrucci, contro l’inquinamento. Tra gli ospiti e ideatori dell’evento, anche l’artista internazionale Moby Dick.

SPORT E DIVERTIMENTO – Punta di diamante della giornata sarà la prima tappa, organizzata dal campione italiano di Sup Giordano Capparella, del campionato di Sup Race. I più forti atleti del panorama nazionale e internazionale si sfideranno per aggiudicarsi questo ambito trofeo, la cifra di 3mila euro, i punti per il circuito italiano e per il ranking mondiale. Partenza alle ore 11. Durante la PrimaVera Festa, inoltre, sarà presente anche il campione italiano e detentore della cintura mondiale di kickboxing Roberto Tranquillo, che organizzerà due sessioni di fitness in piazza, una la mattina, l’altra nel pomeriggio.

ARTIGIANATO E FOOD – In piazza, infine, anche un mercatino artigianale speciale, tra i piú famosi nel Lazio. Parliamo del “market hippie” curato da Ilaria Aquili. Oltre a un’ampia varietà di idee regalo, tra cui gioielli, borse e scarpe stravaganti, abiti ricercati, pezzi di design, prodotti per la cura del corpo e il benessere, si possono trovare creazioni di stilisti indipendenti, abiti vintage, collezionismo, oggetti, lampade, mobili per l’arredamento della casa. Non mancano creazioni, sempre “handmade”, per neonati e bimbi, e gli stand dedicati al riciclo creativo. Per i più golosi, infine, c’è l’area truck food, che permetterà a tutti i visitatori di gustare prodotti “bio” a km zero.




Frascati, Vinitaly: la sorpresa è la pupazza frascatana in bicicletta. L’idea del fumettista Andy Ventura

Frascati al Vinitaly di Verona per presentare Frascati in Rosa
e il Concorso Enologico Internazionale Città del Vino
Al via Frascati in Rosa, il format di eventi per la valorizzazione delle realtà territoriali, sostenuto da contributo privato, che anticipa l’arrivo del Giro d’Italia. Frascati sarà nuovamente città di tappa con un arrivo, Orbetello – Frascati, e una partenza, Frascati – Terracina.

A partire da questo fine settimana fino a quello precedente l’arrivo della
carovana rosa il 14 e 15 maggio, tante le iniziative aperte al pubblico. Programma completo su: www.frascatiinrosa.it
Si inizia questo sabato 6 aprile con l’appuntamento in Piazza San Pietro a partire dalle 16.30 e i laboratori organizzati da Frascati Scienza. Ad attendere i più piccoli ci saranno gli “Animali Golosi” e “l’Orto da Asporto”, a cura dell’Associazione G.Eco, mentre per i più grandi c’è il BBQuiz, il gioco a domande interattivo su alimentazione e salute, a cura di Giornalisti nell’Erba.

All’Auditorium delle Scuderie Aldobrandini ci sarà inoltre “Allievi in concerto”, a cura di Frascati Musica in collaborazione con il Conservatorio Santa Cecilia (sabato 6 a partire dalle 16).
Domenica 7 aprile 2019 alle ore 11,30 al Vinitaly di Verona, nel Padoglione 8, nello stand dell’Associazione Città del Vino, il Sindaco di Frascati Roberto Mastrosanti e il Delegato all’Agricoltura Basilio Ventura presenteranno Frascati in Rosa, al termine della presentazione ci sarà la degustazione di gelato gastronomico rosa, dedicato alla manifestazione e ideato da Dario Rossi, miglior gelatiere gastronomico 2017 per il Gambero Rosso, in abbinamento con il nuovo vino spumante rosato di Casale Mattia.
Sarà anche presentata una versione inedita della pupazza frascatana in bicicletta, realizzata dalla pasticceria Purificato su idea del fumettista Andy Ventura.
Al Vinitaly di Verona però sarà anche l’occasione per presentare il Concorso Enologico Internazionale Città del Vino, in programma a Frascati dal 30 maggio al 2 giugno.

La città tuscolana sarà così al centro della nuova edizione del concorso, l’unico di livello internazionale, che porterà 80 commissari a pernottare per una settimana negli alberghi di Frascati.
Domenica 7 aprile ci sarà il consueto Mercatino della prima domenica del mese e poi ancora tanta musica insieme a Vittorio Nocenzi del Banco del Mutuo Soccorso che a partire dalle 10.15 alle scuderie Aldobrandini racconterà da vicino la storia del rock progressive italiano. Alle 17.30 si continua con il duo di violino e pianoforte sulle note de “L’Animo musicale slavo”.
Anticipazioni per il prossimo fine settimana: si suggerisce caldamente di prenotare subito i tour nei centri di ricerca che hanno aderito, il 12 aprile, all’Open Day della Scienza. Infatti INFN, ENEA, ESA e CNR ARTOV aprono i loro laboratori per il grande pubblico. Per info e prenotazioni www.frascatiinrosa.it/scienza-in-giro .




Sicilia, folclore e tradizioni: 50 cavalieri da tutta l’isola per la festa di primavera ad Acquedolci

ACQUEDOLCI (ME) – Festa di Primavera ad Acquedolci in provincia di Messina. L’evento, organizzato dall’associazione equestre Equinart, si è svolto gli scorsi 30 e 31 marzo e ha visto come principale madrina la signora Vera Loforti, amazzone e addestratrice, da sempre appassionata e protagonista nel mondo dell’equitazione.

Significativa la partecipazione di almeno una cinquantina di cavalieri da tutta la Sicilia, animati soprattutto dallo spirito di partecipazione più che quello di competizione per i finimenti più belli e caratteristici del nobile animale.

Il pubblico ha assistito ad una elegante sfilata non solo nei paramenti delle carrozze ma anche nei costumi a tema dei partecipanti

Molti i nomi noti a livello nazionale dell’ambiente equestre presenti in queste due giornate, tra questi Giuseppe Squadrito, della vicina Sant’Agata di Militello, ultimo rampollo discendente da una famiglia di appassionati sia di cavalli che di carrozze d’epoca.

Con questa manifestazione il comune di Acquedolci ha vissuto due giornate di grande partecipazione e vitalità, dando lustro ad una delle tante tradizioni che appartengono ai paesi nebroidei, infatti la vicina cittadina di San Fratello è famosa nel mondo per gli allevamenti dei cavalli di razza Sanfratellana.

La giuria, presieduta dal signor Giuseppe Rainolo ha premiato i fratelli Molonia (primo e terzo posto) e il signor Blandino (secondo posto), ma il vero vincitore della manifestazione è stata la cittadina di Acquedolci che ha saputo dare degna ospitalità a questo evento.

Per l’occasione ha avuto l’opportunità di esibirsi la locale Banda Musicale che spesso accompagna con armonia le feste del paese. Anche le esibizioni canore e folkloristiche del gruppo Gazzarra e di Giampiero Amato hanno fatto da cornice alla manifestazione, evocando l’allegria che accoglie la stagione di primavera.

Non potevano mancare le prelibatezze dello street food il quale ha avuto il compito di rallegrare i palati sia degli spettatori che dei partecipanti.
E’ doveroso dare merito a tutte queste persone di saper valorizzare il proprio territorio con queste iniziative che contribuiscono a tenere viva l’identità culturale siciliana.




Pompei, eccezionale scoperta: termopolio risalente al 79 d.C.

Pompei
regala un’altra scoperta eccezionale di una “Tavola calda” della civiltà
romana, ossia il Termopolio risalente al 79 d.C.,ogni scavo continua a
“raccontare” le abitudini quotidiane degli antichi, un’ulteriore testimonianza
del nostro passato che ritorna ed è sempre “vivo” più che mai.

I romani
abitualmente si recavano ai Termopolio per il pasto fuori casa (il Prandium),
basti pensare che nella sola Pompei se ne contano una ottantina e venivano
servite bevande e cibi caldi, conservati in grandi giare (dolia), la scoperta è
recentemente affiorata dagli scavi nella località della Regio V.

“Per quanto
strutture come queste, siano ben note nel panorama pompeiano – dichiara la
Direttrice ad interim, Alfonsina Russo – il rinnovarsi della loro scoperta, con
anche gli oggetti che accompagnavano l’attività commerciale e dunque la vita di
tutti i giorni, continua a trasmettere 
emozioni intense che ci riportano a quegli istanti tragici
dell’eruzione, che pur ci hanno consegnato testimonianze uniche della civiltà
romana”.

Il
Termopolio oramai interamente portato alla luce nel cantiere di scavo, è
affiorato nello slargo che fa da incrocio tra il vicolo delle Nozze d’argento e
il vicolo dei Balconi. Le decorazioni dell’attività commerciale del bancone su
un lato raffigurano una bella Nereide su di un cavallo in ambiente marino e
dall’altro l’illustrazione, con molta probabilità dell’attività stessa che si svolgeva
nella bottega, quasi come se fosse un’insegna commerciale, il ritrovamento di
anfore poste davanti al bancone – che servivano per la mescita delle bevande -,
al momento dello scavo, rifletteva difatti esattamente l’immagine dipinta.

L’impianto commerciale è parzialmente scavato, in quanto collocato lungo uno dei fronti di scavo, oggetto dell’intervento di messa in sicurezza e consolidamento del Grande Progetto Pompei, che sta interessando gli oltre 3km di perimetro dell’area non scavata del sito.




Napoli, 4mila persone per la prima della mostra “Canova l’Antico”

NAPOLI – Arriva al MANN il “Novello Fidia” fino al 30 giugno dal titolo “Canova l’Antico” nel capoluogo campano, i “viaggiatori” potranno fruire di ben 110 opere  del maestro per eccellenza del neoclassicismo collocate tra l’ingresso principale e il Salone della Meridiana, un successo preannunciato a più riprese, al primo giorno di apertura ha registrato ben oltre 3900 visitatori.

La
mostra-esposizione del maestro definito “L’ultimo degli antichi e il primo dei
moderni” si prospetta tra gli “appuntamenti” dell’anno da non perdere del Bel
Paese, e anche di rilievo internazionale.

“Canova e l’Antico” colloca fortemente il Museo tra i percorsi cittadini più importanti, un esempio di museo sempre più connesso con la città e non più tempio custode della cultura accessibile a pochi, ma partecipativo in maniera totalitaria e contribuendo in maniera significativa allo sviluppo economico.

La mostra già annunciata con la presenza del Ministro per i Beni e le attività Culturali, Alberto Bonisoli è un ponte tra le antichità del passato, l’ottocento e la contemporaneità, ad accogliere i visitatori all’interno della Domus dell’arte due installazioni multimediali con C+by Magister ad alto contenuto scientifico e di grande potenza emotiva che “raccontano” in maniera immersiva ed esperienziale la vita dell’artista di Possagno.

L’exibhition
è un viaggio nel mondo del maestro veneto che tanto amò Napoli, egli trovò
ispirazione dai tesori appartenente al capoluogo partenopeo, Canova usava il
linguaggio del neoclassicismo che risultava essere comune al resto dell’Europa,
la fama dell’artista di Possagno già nell’ottocento era palesemente
internazionale. Tra in esposizione opere in marmo di notevole importanza che
hanno ispirato scrittori come Sthendal e Foscolo, riunite ora nel Salone della
Meridiana del Museo Archeologico napoletano come Maddalena penitente da Genova,
il Paride del Museo Civico di Asolo, la Stella Mellerio.

Capolavori
in assoluto e senza tempo da ammirare tra cui di “Le Tre Grazie” e “ Paolina
Borghese”, le opere risultano ancora le Star dell’arte e senza tempo, e
nonostante sono opere fortemente “utilizzate” dai media sembrano non aver perso
l’aura, ed offrono ai “viaggiatori” un’emozione unica, un esempio di bellezza
oggettiva capace ancora di incantare.

L’evento che
risulta essere epocale, grazie anche a prestiti internazionali, con ben sei
marmi provenienti dall’Ermitage di San Pietroburgo, che vanta la più ampia
collezione canoviana del mondo. L’amorino Alato, L’Ebe, La danzatrice con le
mani sui fianchi, Amore e Psiche stanti, la testa del Genio della Morte, La
Pace, proveniente da Kiev, l’apollo che s’incorona del Getty di Los Angeles.

Il
Governatore della Campania durante la conferenza stampa del 28 marzo
all’apertura ha dichiarato: “ Da San Pietroburgo, giungono a Napoli prestiti
unici e irripetibili, come i gruppi scultorei di Canova che, per la prima
volta, vivranno un emozionante confronto con i modelli che hanno ispirato
l’autore. A San Pietroburgo, reperti provenienti dal MANN e dal Parco
archeologico di Pompei danno vita alla mostra “Pompei, Uomini, dei ed eroi”.” –
Prosegue De Luca – “E’ il significato dell’arte come patrimonio universale e
collettivo. Ed è, per noi, motivo di orgoglio sentirci protagonisti di questa
eccezionale interazione, condividere la capacità quasi “olfattiva” del Mann di
intercettare, questo magma in movimento che è la Campania, un “sistema”
dell’arte unico nel suo genere, che possa indicare nuovi orizzonti nella
gestione della cultura della nostra nazione”.

La mostra ha
ottenuto il sostegno della Regione Campania, i Patrocini del Comune di Napoli,
Gypsoteca-Museo Antonio Canova di Possagno e del Museo Civico di Bassano del
Grappa ed è stata realizzata con la collaborazione di Ermitage Italia. All’inaugurazione
della mostra erano presenti il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De
Luca, Nino Daniele Assessore alla cultura e al Turismo del Comune di Napoli, il
Direttore del Museo archeologico Nazionale di Napoli, Paolo Giulierini, Sergej
Androsov, Capodipartimento delle arti figurative occidentali del Museo Statale
Ermitage, Giuseppe Pavanello, tra i massimi studiosi di Canova.




Fiorella Mannoia, in uscita il nuovo album di inediti “Personale”: da maggio in “Personale tour”

Venerdì 29 marzo esce “Personale”,
il nuovo album di inediti di Fiorella Mannoia disponibile in versione CD e in
digitale e, dal 12 aprile, anche in vinile.

L’album è composto da 13 brani, 13 storie che raccontano consapevolezze
e prese di coscienza, riflessioni su se stessi, sull’umanità, sulla vita e sui
sentimenti, in tutte le loro sfaccettature, e molto altro ancora. Preziosa e
variegata la scelta degli autori: Federica Abbate, Giulia Anania, Amara, Luca
Barbarossa (autore di un brano in romanesco), Bungaro, Antonio Carluccio
(autore e interprete di un duetto con Fiorella in dialetto napoletano), Cheope,
Cesare Chiodo, Marialuisa De Prisco, Ivano Fossati, Daniele Magro, Rakele,
Zibba e la stessa Fiorella Mannoia.

L’album è anche – come
dichiara l’artista – una «piccola e umile “personale”», da cui il titolo. A
rafforzare il racconto delle canzoni, infatti, trovano spazio fotografie realizzate
da Fiorella in varie parti del mondo. Una passione, quella della fotografia,
che l’artista ha recentemente approfondito e condiviso sui social network: “Ho voluto
abbinare a ogni brano uno scatto realizzato nel corso di viaggi,
di incontri, di momenti
imprevedibili. Perché le fotografie raccontano prima di tutto delle storie,
esattamente come le canzoni”.

Questa la tracklist di “Personale”:

“Il peso del coraggio”, “Imparare ad essere una donna”, “Riparare”, “Smettiamo subito”, “L’amore è sorprendente”, “Il senso”, “Un pezzo di pane”, “Penelope”, “Resistenza”, “Anna siamo tutti quanti”, “Carillon”, “L’amore al potere” e “Creature” (Bonus Track Canzone Sospesa con Antonio Carluccio). 

L’album è stato anticipato in radio dal singolo “Il peso del coraggio” il cui video, girato da Gaetano Morbioli, ha superato 2 milioni di visualizzazioni “Personale” è disponibile in pre-order su iTunes e in pre-add su Apple Music e già acquistabile in pre-order nella versione CD e in vinile su Amazon e negli store digitali https://SMI.lnk.to/Personale_FiorellaMannoia). 

Un programma intenso

Da venerdì 29 marzo, giorno dell’uscita di “Personale”, Fiorella
incontra il pubblico durante alcuni appuntamenti: venerdì 29 marzo a La
Feltrinelli di Roma (Via Appia – ore 18.00); sabato 30 Marzo a La Feltrinelli
di Napoli (Piazza dei Martiri – ore 18.00); domenica 31 Marzo a La Feltrinelli
di Milano (Piazza Piemonte – ore 17.00); martedì 2 aprile a La Feltrinelli di Torino
(Stazione di Porta Nuova – ore 18.00); il 3 aprile a La Feltrinelli Red di Firenze
(Piazza della Repubblica – ore 18.00); il 4 Aprile a La Feltrinelli di bari (Via
Melo 119 – ore 18.00). 

A maggio, invece, parte il “Personale Tour” che vede Fiorella
protagonista sui palchi dei teatri italiani e di alcune delle più suggestive e
magiche località della penisola per presentare dal vivo il suo nuovo progetto
discografico. 

Date ed info: https://www.friendsandpartners.it/in-tour-it/personale-tour/




A San Cesareo va in scena il musical “Robin Hood”

Al teatro
Auditorium “Giulanco”
di San Cesareo, guidato dal direttore artistico Claudio
Tagliacozzo
, l’associazione ‘Marionette senza fili’ sarà in scena
dal 22 marzo al 14 aprile (venerdì e sabato ore 21.00 e domenica alle ore
18.00) e, solo su prenotazione, dal 3 al 12 maggio, con il musical “Robin
Hood. Già sold out il 22, 23 e 24 marzo!

“Robin Hood- il
musical” narra le avventure del coraggioso ladro gentiluomo e di tutti i
personaggi che animano la foresta di Sherwood: Robin e Lady Marianna, il simpatico Little John, fidato amico
di Robin che lo accompagna in tutte le sue avventure; la Tata, amica del
cuore e confidente di Marianna; l’improbabile e disonesto Principe
Giovanni
 e il suo perfido consigliere, sceriffo, Guio; l’affettuoso
e generoso Fra Tuck e, ancora, gli amici di Robin,
avventori, banditi, arcieri, dame, ancelle e servitori, saranno protagonisti di
questa leggenda senza tempo che vuole raccontare come un uomo può diventare un
eroe. Scenografia
essenziale e costumi ricercati faranno da base ad una recitazione incalzante
quanto “selvaggia”, come si addice ai personaggi della storia. Un amore
difficile, un trono conteso e le vicende sempre attuali tra “ricchi e poveri”
sono gli ingredienti per Marionette senza Fili che ha voluto produrre questa
versione del musical, rigorosamente tutto cantato dal vivo, diretto ed
interpretato da Claudio Tagliacozzo, con un tono molto gotico più che
medioevale.

Un musical
targato “Marionette senza fili”, una garanzia per gli spettatori che non
saranno certo delusi!

Vi aspettiamo a teatro! … La favola sta per cominciare!

PREZZI BIGLIETTI:

INGRESSO
INTERO € 13,00
INGRESSO RIDOTTO € 9,00 (under 20 e over 65)
GRATUITO = under 5

Per informazioni consultare il sito www.marionettesenzafili.it o
chiamare il numero 338.2523004