Castel Gandolfo, tutti pazzi per le Ferrari: partito il count down per la sfilata di domenica

CASTEL GANDOLFO (RM) – Oltre 80 Ferrari d’epoca sono attese a Castel Gandolfo domenica 22 settembre per la terza edizione di Cavalcade Classiche, la prima nella Capitale. Un’occasione unica per poter ammirare da vicino le celebri 750 Monza del 1954, la 500 TRC del 1957 e la 275 GTB del 1964.

Alla guida di Ferrari che hanno fatto la storia dell’automobilismo, la Cavalcade attraverserà paesaggi di grandi fascino, arrivando a Castel Gandolfo con una sfilata sul corso della Libertà e l’arrivo a mezzo giorno sulla piazza del borgo, dove saranno accolte per l’apposizione del Timbro sul Carnet de Passage.

La Cavalcade andrà alla scoperta della campagna laziale partendo da Borgo San Pietro sul Lago del Salto e da Rieti per poi salire il Monte Terminillo e visitare le grandiose Cascate delle Marmore. Protagoniste del secondo giorno saranno l’arte e la storia di Todi e Viterbo, con una sosta in orario di pranzo davanti al Palazzo dei Papi. Domenica è dedicata a Roma e ai suoi colli, lungo un percorso che si avvicina alla città eterna passando per Frascati, Castel Gandolfo e il Parco archeologico dell’Appia Antica. Una parata conclusiva per le strade di Roma sarà un grande spettacolo non solo per i proprietari delle Ferrari ma per tutti i cittadini e turisti amanti del Cavallino Rampante.




Canale Monterano, al teatro Fiorani va in scena “Titina De Filippo – Giunse nel nostro territorio … e si fermò tra noi”

Il 21 Settembre al Teatro di Canale Monterano torna lo spettacolo dedicato alla grandissima interprete del Novecento. Carrellata di artisti celebra il poliedrico personaggio per la regia di Adriana Rasi

CANALE MONTERANO (RM) – Tra le grandi attrici del Novecento Titina De Filippo torna sulle scene con uno spettacolo retrospettivo a lei dedicato che ne ritrae la poliedrica personalità di interprete teatrale, pittrice, sceneggiatrice, poetessa e tanto altro. Una figura che nei panni di Filumena Marturano ha fatto la storia del teatro italiano non celebrata a dovere. Una figura oscurata dalla fama dei fratelli, prima fra tutti Eduardo, e Peppino.

A grande richiesta sul palco del teatro Maurizio Fiorani di Canale Monterano sabato 21 settembre 2019 alle 21 viene riproposto lo spettacolo “Titina De Filippo – Giunse nel nostro territorio …e si fermò tra noi” andato in scena per la prima volta esattamente sei anni prima a Manziana. Fu un evento speciale in occasione del cinquantenario della morte con il quale Manziana tutta volle ricordare la sua concittadina illustre, le cui spoglie oggi riposano nel cimitero comunale. Fu tale il richiamo dello spettacolo del 2013 che il teatro Quantestorie non riuscì ad ospitare i tanti spettatori accorsi per l’evento, tanto che già allora si parlò di una replica imminente. Dopo sei anni finalmente lo spettacolo ritorna.

Si tratta di una serata-evento, per la regia di Adriana Rasi, che mette insieme musica, teatro, arte, poesia e memoria e che impegna moltissimi artisti in un crescendo di emozioni. Una carrellata in piena regola con la quale Il Cantiere dell’Arte torna a proporre al pubblico una Titina per molti versi poco conosciuta e introspettiva come nei versi “’O iurne e a notte” da lei scritti, o come nell’amorevole rapporto di Eduardo con la sorella che vede il grande drammaturgo napoletano – come si ricorda nel programma – fare da insolito padrone di casa alla mostra di “collage” – “cartuscelle colorate” come le chiamò lui – che Titina tenne nel 1950 alla galleria Barbaroux di Milano. Titina ebbe anche l’onore di essere ricevuta privatamente assieme alla compagnia nel 1947 da papa Pio XII. In quella occasione recitò dinanzi al pontefice “La preghiera alla Vergine” tratta da Filumena Marturano. L’incontro fu immortalato da una copertina de La Domenica del Corriere.

A fare da filo conduttore dello spettacolo, e non poteva essere altrimenti, Napoli dove Titina, figlia naturale del commediografo Eduardo Scarpetta e di Luisa De Filippo, debuttò sin da bambina.

Uno spettacolo che solo la sensibilità di chi ha conosciuto questi interpreti e quel mondo poteva mettere in scena elaborando una pièce davvero unica nel suo genere.

Tra gli artisti chiamati ci sono gli attori Laura De Simone e Carmine Ferrara della Compagnia Partenope, Rita Pensa, Fausto Cassi, il soprano Vania Pietrobattista, il pianista Alessandro Aloisi, la presentatrice Alessandra Bertoldi. C’è anche l’Ensemble Mandolinistico Romano. Ci sono soprattutto i St John’s Singers, diretti magistralmente dal maestro Alessandra Paffi, che dal repertorio spiritual gospel che interpretano ormai da decenni si cimentano in pagine celebri della tradizione canora napoletana.

Lo spettacolo è patrocinato dal Consiglio Regionale del Lazio, dal Comune di Napoli, dal Comune di Canale Monterano e dai Lions Clubs. Si ringraziano inoltre la Frimm Magnum Lago di Bracciano, la Pro Loco di Anguillara Sabazia e Manziana La Fiora Protezione Civile.




Settembre grottaferratese, boom di eventi nelle biblioteche

GROTTAFERRATA (RM) – Biblioteche sempre più protagoniste nella seconda settimana del Settembre Grottaferratese 2019. Musica, mostre, presentazioni di libri e un ciclo di convegni su conoscenza e benessere stanno animando da giorni la biblioteca Bruno Martellotta di viale Dusmet che scandisce eventi a ritmo pressoché quotidiano. Lunedì pomeriggio è stata protagonista l’insegnante di yoga e meditazione Francesca Simonetti in un incontro dal titolo “La via del perdono. Meditazione e musica del cuore”. Ieri, martedì 17 successo e acquolina per la presentazione del libro Cucinare con gli occhi di Marcello Spoletini. Stasera, mercoledì 18 alle ore 21, il prime time in biblioteca è musicale con la musica soul, R6B e pop di Anjelica e la sua band. Mentre domani, giovedì 19 settembre alle ore 17, l’inizio settimana intenso tra i libri di viale Dusmet si concluderà con la presentazione del volume Vietato calpestare le rovine di Andrea Appetito che dialogherà con lo scrittore Giulio Laurenti.  Tutti eventi a cura del Comune di Grottaferrata e della biblioteca comuale/Consorzio SBCR.

SABATO 21 E DOMENICA 22 SETTEMBRE GIORNATE EUROPEE DEL PATRIMONIO IN ABBAZIA

Per partecipare all’appuntamento che riunisce tutti i popoli europei nel segno della cultura condivisa, la Biblioteca Statale del Monumento Nazionale di Grottaferrata attuerà l’apertura straordinaria nei giorni di sabato 21 e domenica 22 settembre, con mostra di beni archivistici e librari ed un evento che si terrà nel pomeriggio di sabato 21 settembre, alle ore 17:00 presentazione del libro di A. Capano e P. F. Giuliani Mazzei  San Nilo e il suo viaggio dal Mercurion al cenobio di San Nazario lungo le antiche vie (940 d.C.). Agiografia e storia nell’analisi di un percorso, saggio che si propone di offrire un contributo di carattere storico-geografico, allo studio del monachesimo italo-greco nel Cilento. Il libro sarà presentato dal professor Giuseppe Aromando. La manifestazione s’inserisce tra gli eventi per i festeggiamenti in onore di s Nilo la cui ricorrenza cade il 26 settembre.  Nella mattinata di sabato, sempre nel complesso abbaziale, sarà inaugurata la prima edizione della mostra concorso artistico Cammini di fede Da Rossano Calabro al Tuscolo. Vedute del viaggio di San Nilo (21-29 settembre).




Trento, venerdì 20 settembre tornano i Giochi senza barriere

TRENTO – Promossi da Anffas Trentino onlus con l’Azienda speciale per la gestione degli impianti sportivi del Comune di Trento (Asis) e con il patrocinio del Comune e della Provincia autonoma di Trento, nonché l’attenzione ed il sostegno della Regione autonoma Trentino Alto Adige e del Commissariato del Governo di Trento, venerdì 20 settembre dalle 10 alle 16, presso il centro sportivo di Gardolo, sono in programma i tradizionali Giochi senza barriere.
Sono coinvolte strutture, con allievi ed educatori, di Anffas Trentino Onlus, della Cooperativa Laboratorio sociale, dell’ APSP Levico Curae e Cooperativa Grazie alla Vita e la partecipazione attiva di studenti dell’Istituto professionale De Carneri di Civezzano, del Liceo scienze sociali A. Rosmini Trento a cui si aggiungono familiari, volontari, sostenitori, collaboratori, istituzioni e testimonial.
Il programma ludico viene ulteriormente ampliato proponendo 6 ambiti di gioco che vanno dai calci di rigore, tiri a canestro alla pallavolo e al tennis, dal nordik wolking all’ attività con i cani.
Si rinnovano la presenza di Aquila Basket, Trentino Volley, ASD educazione cinofila trentina, Nikma a cui quest’anno si aggiungono il Comitato Autonomo Provinciale Lega nazionale Dilettanti FIGC, il Comitato Provinciale Arbitri Trento, l’Unione Sportiva Isera con il calcio femminile, il Gruppo Sportivo Marzola A.S.D e Nordik Wolking Trentino affiliato ad Associazione Nordik Wolking Italia.
Giochi senza barriere rimane un appuntamento per valorizzare il gioco come strumento di inclusione attraverso la partecipazione attiva delle persone, al di là delle abilità, lasciando libero spazio al piacere della competizione che ognuno vive a modo proprio.
Prezioso resta il contributo dell’Arma dei Carabinieri, della Polizia di Stato, della Guardia di Finanza, della Protezione civile Ana Trento, della Protezione civile della Provincia, della Fanfara Ana di Trento, dell’Azienda Forestale di Trento e Sopramonte.
Altri servizi pubblici e privati, nonché utili collaborazioni contribuiscono poi alla riuscita della manifestazione con il Servizio minoranze linguistiche e relazioni esterne della Provincia, il Servizio pubbliche relazioni ed ufficio stampa del Comune di Trento, il Centro stampa della Regione, l’Istituto comprensivo Trento 7, il Progetto Per.La Base di Trento che, oltre ad aiutare nell’organizzazione, realizza direttamente il materiale delle premiazioni con il supporto tecnico della ditta Andreatta e Nicoletti – Idee per premiare.
Preziosi rimangono gli interventi dell’ing. Fabio Revolti, del conduttore Italo Leveghi, dell’Associazione Liberamente Insieme.di Prada Biscotti.
Non mancano i testimonial e amici di questa giornata con la sciatrice Melania Corradini, la tuffatrice Francesca Dallapè, il pilota Renato Travaglia, l’alpinista Sergio Martini, il ciclista Marino Basso, l’atleta di WindSurf – Speed Marco Aggravi e il cestista Tomas Ress.




Crispiano, al via il primo Festival Internazionale: un gemellaggio con Tarma e tante altre novità

Partirà oggi, 16 settembre, il Festival Internazionale di Crispiano, un’iniziativa fortemente voluta dell’assessore alla cultura del Comune delle Cento Masserie Aurora Bagnalasta, per dar rilievo al Centenario dell’autonomia del Comune, che si celebra proprio quest’anno.
L’iniziativa, organizzata dall’Amministrazione comunale di Crispiano, in collaborazione con l’associazione “Ritmo Color y Sabori”, culminerà con un gemellaggio tra il comune di Crispiano e la provincia di Tarma, una delle 9 province della regione di Junin in Perù.
Un vero e proprio ponte culturale lungo oltre 10mila chilometri che collegherà due nazioni con lo scopo di unire due popoli sulla base del principio della piena integrazione e della multiculturalità.
Il Festival si svilupperà durante l’intera settimana, fino a domenica 22 settembre e sarà ricco di manifestazioni e piccoli eventi.
Dal 16 al 21 settembre, nella biblioteca civica di Crispiano, sarà possibile assistere a una suggestiva mostra pittorica ritraente paesaggi crispianesi e peruviani con le opere di Jimmy Tinoco e Franco De Leonardis.
Dal 19 al 22 settembre saranno organizzate delle conferenze tematiche con la partecipazione di varie Autorità delle due città gemellate.
Nelle serate del 20 e 21 settembre dalle ore 21.00, la manifestazione si arricchirà, di una grande festa in Piazza Madonna della Neve, stesso luogo dove il 20 settembre alle ore 11.00 avverrà la cerimonia istituzionale di gemellaggio tra Crispiano e Tarma.
Una settimana che si preannuncia ricchissima di eventi affascinanti e allo stesso tempo capaci di proiettare la cittadina di Crispiano sulla scena delle più importanti iniziative culturali della Puglia.

Giampiero Laera




Settembre grottaferratese, secondo weekend di eventi

I dantisti Aldo Onorati e Massimo Desideri ospiti alle 18 a Palazzo Grutter

Secondo week end al via per il Settembre Grottaferratese, nutrito cartellone di appuntamenti tra cultura, musica e spettacolo per tutti i gusti.

CE STEVA NA VOTA AL PARCO TRAIANO, CONVEGNI E MOSTRE IN BIBLIOTECA – Se al Parco Traiano saranno ancora tre giorni di rievocazione dell’antica fiera d’autunno grazie alla maestria, ai costumi e ai colori dell’associazione Ce steva na vota, (sabato 14 e domenica 15 settembre a partire dalle 10,00), saranno numerosi i momenti di interesse da vivere anche presso la biblioteca Bruno Martellotta che già dal mattino di domani (ore 10,30) sarà attiva con la presentazione del ciclo di seminari della stagione 2019-2020 su conoscenza a cura dell’associazione Cesvipe (Centro sviluppo integrato della persona). Tema del primo incontro sarà “Cinque passi verso il benessere: danza, amore, emozioni, omeopatia, identità”.

Nel pomeriggio, a partire dalle 17,00, sempre in biblioteca spazio alla mostra collettiva di arti visive: “Guardare oltre: itinerari di artiste”, mentre presso la sala conferenze della scuola media Zampieri, sempre alle 17,00, a cura del circolo culturale Il Domenichino, il dottor Roberto Eroli terrà la conferenza dal titolo “Frascati vittima di uno sporco affare”.

SERATA JAZZ IN PIAZZETTA CONTI – La serata del sabato si concluderà in piazzetta Eugenio Conti dove si esibirà l’Orchestra giovanile di jazz della Scuola Popolare di Musica di Testaccio.

DOMENICA TORNA #GROTTAFERRATAINCONTRA A PALAZZO GRUTTER– Secondo appuntamento con la nuova rassegna GrottaferrataIncontra a Palazzo Grutter. Protagonista della domenica pomeriggio, a partire dalle 18, sarà il Sommo Poeta con un incontro dal titolo Dante uomo moderno.

La virtù, il peccato, l’amore, la società, la politica. Dante Alighieri attraverso le sue opere ha tras messo un pensiero moderno con una visione sub specie aeternitatis. Ne discuteranno i dantisti Aldo Onorati, autore, tra gli altri volumi di Dante e gli omosessuali tra inferno e paradiso e il direttore della collana dantesca della Società Editrice Dante Alighieri, professor Massimo Desideri.

La cittadinanza è invitata a partecipare.

L’Ufficio Stampa




Crispiano, grande successo per “Terra e Sangue”: il sergente e i briganti nella storica Masseria Belmonte della famiglia Greco

Ha riscosso un enorme successo lo spettacolo “Terra e Sangue”, Una storia di briganti, una storia della nostra terra, ideato dalla Pro Loco di Crispiano in occasione del Centenario dell’autonomia del Paese delle Cento Masserie.
L’iniziativa è nata per rievocare la storia del brigantaggio, fenomeno diffusissimo nel territorio crispianese con saccheggi delle Masserie.
Lo spettacolo è andato in scena due volte, l’8 e il 9 agosto scorsi, nella suggestiva e affascinante location della Masseria del Duca.

I 60 attori protagonisti, tutti rigorosamente crispianesi, si sono immedesimati nei personaggi dell’epoca, facendo rivivere al pubblico presente il periodo del brigantaggio.
Varie le figure interpretate, tra tutte spiccano quelle del Sergente Romano, di Crocco, di Don Ciro Annichiarico e di Cosimo Mazzeo in arte Pizzichicchio.
Lo spettacolo termina con la scena della cattura di Pizzichicchio e degli ultimi briganti alla storica Masseria Belmonte della famiglia Greco, nei primi anni sessanta.
Proprio l’attore che ha interpretato la figura di Pizzichicchio, il giovane Leonardo Bello, dopo accurate e minuziose ricerche sul fenomeno del brigantaggio, ha scritto il copione, rendendo così possibile la realizzazione dello spettacolo .
” Per me è stato un onore interpretare la parte di Pizzichicchio e rivivere quei momenti. Nello scrivere il copione sono rimasto affascinato dalla storia dei briganti. Alla fine dello spettacolo eravamo tutti orgogliosi ed emozionati per il successo riscosso”.
Queste le parole di Leonardo Bello, che ha voluto ringraziare Concetta Vitale, che si è occupata delle sceneggiature; Pino Spadavecchia, addetto all’audio e alle luci e la sartoria della Pro Loco di Crispiano per gli splendidi costumi.
Allo spettacolo ha assistito anche il Sindaco di Crispiano, Luca Lopomo, il quale si è detto orgoglioso e contento del risultato ottenuto dalla compagnia crispianese ed ha deciso di riproporre lo spettacolo a cadenza annuale nelle varie e bellissime masserie di Crispiano.
Presente anche il Prefetto crispianese Francesco Tagliente con la moglie Maria Teresa Magrini.

Giampiero Laera




Premio Nicola Fasano: tutti i premiati nella tenuta di Al Bano Carrisi

Grande successo per l’edizione 2019 del “Premio Nicola Fasano” ideato dal ceramista Giuseppe Fasano e ospitata nella tenuta di Al Bano Carrisi.

Premiati tra gli altri AL Bano, Angelo Perrino, Francesco Schittulli, Michele e Salvatore Matarrese, Luca Montrone, Daniele Del Genio, l’Ammiraglio Donato Marzano e il prefetto Francesco Tagliente

Si è concluso con un grande successo l’edizione 2019 del “Premio Nicola Fasano” Grottaglie Città delle Ceramiche, organizzato nella tenuta di Al Bano dal vulcanico maestro ceramista grottagliese Giuseppe Fasano.

La serata, organizzata dalla giornalista Titti Battista e condotta magistralmente dalla giornalista Maria Liuzzi di TgNorba24, è iniziata con una “laudatio”, nel ricordo di Nicola Fasano e Carmelo Carrisi, da parte del prof Francesco Lenoci.

Si sono alternati in momenti di spettacolo la violinista Nancy Barnaba, l’applauditissimo duo Panama, i Terraròss, e Cinzia Tedesco.

La conduttrice Maria Luzzi e Giuseppe Fasano, tra un brano e l’altro, hanno consegnato il Premio al padrone di casa Al Bano Carrisi, all’Ammiraglio Donato Marzano, Comandante in Capo della Squadra Navale della Marina Militare; a Angelo Perrino, direttore affaritaliani.it; a Luca Montrone, presidente Gruppo Norba; all’oncologo Francesco Schittulli; a Sergio Fontana, presidente Confindustria Bari-Bat; agli imprenditori Michele e Salvatore Matarrese; a Francesco Cavallo, Presidente di Cantine San Marzano; all’avvocato martinese Angelo Lucarella; a Daniele Del Genio, presidente Cna Federmoda e patron Rossorame;. Ed ancora ai Terraross, alla Jazz vocalist Cinzia Tedesco; al duo della Band Panama; a Sabrina Cannas; a Eleonora Devitofrancesco; a Antonio Lobello, a Alberto Paglialunga; a Maria Wanda Valente e a Pino e Francesco Miola.

Il Premio al presidente Sergio Fontana, all’avvocato Angelo Lucarella e alla vocalist Cinzia Tedesco è stato consegnato dal prefetto Francesco Tagliente, già Questore di Roma

Il dinamico ideatore del Premio Giuseppe Fasano, si è confermato un autentico “vulcano” capace di mettere in evidenza le peculiarità di un’azione artistico-culturale iniziata dai suoi avi nel 1620 e tramandata da padre in figlio.

Chi ha conosciuto in vita il padre di Giuseppe Fasano, ne parla come di un artista vero, maestro su un duplice fronte: la trasmissione dell’arte ceramica ai figli e ad altri ceramisti e la capacità di dialogare con migliaia che chiedevano di visitare suo laboratorio, di conoscere dalla sua voce e di vedere plasmare con le sue mani l’amorfa argilla che, magicamente, acquistava forme e figure di grande fascino.

Tra gli invitati c’erano tantissime personalità, del mondo delle istituzioni, della cultura e dell’imprenditoria tra cui il Prefetto Francesco Tagliente con la moglie Maria Teresa Magrini Grande Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana; Il comandante provinciale dei carabinieri di Brindisi, colonnello Giuseppe De Magistris; Il Sindaco di Cellino San Marco Salvatore De Luca, e tanti rappresentanti delle Forze armate e dell’imprenditoria come l’Imprenditore crispianese Nicola Colucci con la moglie Antonietta Greco.

E’ stata una serata anche benefica: parte del ricavato è stata devoluta all’associazione Simba, da anni impegnata nel reparto di Oncoematologia pediatrica dell’Ospedale Ss. Annunziata di Taranto.




Nemi, tutto pronto per il Campionato Italiano di nuoto di mezzo fondo

Cresce l’attesa per Sabato 7 settembre presso il lago di Nemi di una delle più importanti tappe del Campionato Italiano di Nuoto di Mezzo fondo organizzato dal Comune di Nemi insieme alla F.I.N. Federazione Nazionale di nuoto.

Tanti atleti partecipanti. La giornata vedrà svolgersi una prima gara di mezzo fondo alle ore 10:30 ed una seconda di un Miglio Marino alle ore 14:30. Tra queste due competizioni quest’anno per la prima volta verrà proposto agli atleti e agli spettatori una serie di scenografici lanci con il paracadute con atterraggio direttamente in acqua. I lanci saranno effettuati dall’Associazione Nazione Paracadutisti d’Italia sezione Colline Romane. Un ringraziamento particolare voglio rivolgerlo alla società Sportiva Lazio Paracadutismo, ENAV, Roma Radar e l’ufficio Aeroportuale di Ciampino.

Come sempre il sindaco Alberto Bertucci con l’amministrazione al completo parteciperanno attivamente all’organizzazione degli eventi. Saranno presenti in acqua per garantire la sicurezza degli atleti: La sezione sub della Protezione Civile Comunale coordinata da Josè Amici, la Polizia Nautica di Anzio e Nettuno, i sub dei Carabinieri sezione Tevere, la DNEM (Dipartimento Nazionale Emergenza in Mare) ed altri volontari con imbarcazioni a motore elettrico oppure a pagaia.

Il Centro ittico “Catarci” ospiterà la partenza e l’arrivo degli atleti di ogni categoria.

Una bellissima maratona in acqua, lungo il perimetro del lago con la premiazione finale dei vincitori alla presenza del primo cittadino Bertucci alle ore 17.00.

Come ogni anno torniamo a riproporre una manifestazione di alto livello sportivo – dichiara Alberto Bertucci – che intende promuovere Nemi anche per l’importante patrimonio ambientale come il lago ormai di livello internazionale per le sue particolarità e bellezze.

Anche – quest’anno – conclude Bertucci – è stata fondamentale la macchina organizzativa che conta decine di volontari della protezione civile ed esperti del settore come il tecnico federale Amedeo Spanò, il fiduciario del Coni Pierpaolo Manzetti e molti altri che voglio ringrazio per il lavoro svolto.L’evento si concluderà domenica con il saluto degli atleti venuti da fuori regione, con lo spettacolo musicale delle ore 17:00 in Piazza Umberto I con i Goodols.




I due Papi, uscito il trailer: molte scene girate a Castel Gandolfo

Uscirà a dicembre nei cinema. “La cosa più difficile è ascoltare la sua voce”. “C’è un detto: Dio corregge un Papa dando al mondo un altro Papa. Voglio ammirare la sua opera”. Le parole di Benedetto XVI rivolte al Cardinale Bergoglio ne I due papi, il nuovo film Netflix in arrivo a dicembre, di cui il colosso streaming ha diffuso il trailer ufficiale. The Two Popes, sarà presentato in anteprima al Toronto International Film Festival (5-15 settembre 2019).

Soddisfatta anche l’amministrazione di Castel Gandolfo guidata dal sindaco Milvia Monachesi



Anthony Hopkins interpreta Papa Benedetto XVI, Jonathan Pryce è invece il Cardinale Bergoglio futuro Papa Francesco. Il film, diretto da Fernando Meirelles (regista di City of God e The Constant Gardener – La cospirazione), è scritto da Anthony McCarten, già sceneggiatore di La teoria del tutto, L’ora più buia e Bohemian Rhapsody. La pellicola è uno degli eventi più attesi di Netflix, che annuncia che la pellicola sarà disponibile anche nei migliori cinema a Natale. Racconta la storia intima di uno dei passaggi di potere più drammatici degli ultimi duemila anni. Frustrato dalla direzione intrapresa dalla Chiesa, il cardinale Bergoglio (Pryce) chiede il permesso di ritirarsi a Papa Benedetto (Hopkins). Di fronte al rischio di scandalo e al dubbio, Papa Benedetto convoca invece il suo critico più duro, nonche’ suo futuro successore a Roma, per rivelare un segreto destinato a scuotere le fondamenta della Chiesa Cattolica.
Dietro le mura Vaticane, inizia una lotta tra tradizione e progresso, senso di colpa e perdono. Questi due uomini molto diversi affrontano il loro passato per trovare un terreno comune e costruire il futuro di un miliardo di fedeli in tutto il mondo.
La pellicola e’ ispirata da eventi reali, nel taiser.

Anthony Hopkins interpreta Papa Benedetto XVI, Jonathan Pryce è invece il Cardinale Bergoglio futuro Papa Francesco. Il film, diretto da Fernando Meirelles (regista di City of God e The Constant Gardener – La cospirazione), è scritto da Anthony McCarten, già sceneggiatore di La teoria del tutto, L’ora più buia e Bohemian Rhapsody. La pellicola è uno degli eventi più attesi di Netflix, che annuncia che la pellicola sarà disponibile anche nei migliori cinema a Natale. Racconta la storia intima di uno dei passaggi di potere più drammatici degli ultimi duemila anni. Frustrato dalla direzione intrapresa dalla Chiesa, il cardinale Bergoglio (Pryce) chiede il permesso di ritirarsi a Papa Benedetto (Hopkins). Di fronte al rischio di scandalo e al dubbio, Papa Benedetto convoca invece il suo critico più duro, nonche’ suo futuro successore a Roma, per rivelare un segreto destinato a scuotere le fondamenta della Chiesa Cattolica.
Dietro le mura Vaticane, inizia una lotta tra tradizione e progresso, senso di colpa e perdono. Questi due uomini molto diversi affrontano il loro passato per trovare un terreno comune e costruire il futuro di un miliardo di fedeli in tutto il mondo.
La pellicola e’ ispirata da eventi reali, nel taiser.




Bacoli, villa Ferretti scenario mozzafiato per “Un mare di eventi”

Grande partecipazione alla rassegna culturale “Un mare di eventi a Villa
Ferretti” a Bacoli nei Campi Flegrei (Na) nel sito confiscato alla criminalità
organizzata. La tre giorni organizzata dall’amministrazione del Sindaco
Josi Gerardo della Ragione e con l’Assessorato a Beni Comuni e
Partecipazione, Fabio Landolfi, ha il tema del mare e le sue incredibili
radici che affondano nella Magna Grecia e nell’Impero romano.

L’intera manifestazione ha offerto ai “viaggiatori” esperienze nel passato e di contemporaneità con circa 40 eventi dal 30 agosto al 1 settembre
all’interno del ‘Parco Ferretti’. La tre giorni è stata organizzata nell’ambito
delle celebrazioni per il primo centenario della Costituzione del Comune
di Bacoli con l’intento di far divenire il sito simbolo della rinascita del
territorio e di ridare dignità al sito.

I fruitori che hanno partecipato agli eventi hanno vissuto percorso espositivo con il mare a 360°, un file rouge che i visitatori hanno vissuto attraverso exhibition di danza, escursioni in canoa, ricamo, musica, prodotti agricoli, libri, tavole rotonde ecc.
La città di Bacoli è un comune appartenente al Parco archeologico dei
Campi Flegrei e vuole dimostrare un segnale significativo alla malavita,
ossia lo stato che si riappropria del Bene Comune, la Villa Ferretti venne
confiscata nel 2001 sotto l’amministrazione dell’ex Sindaco Antonio
Illiano.

Giusy Ercole