CAMPIONATO. IN DIFFICOLTA' LE SUPERFAVORITE

di Silvio Rossi

Sabato pomeriggio, allo stadio Bentegodi di Verona, la Roma non è andata oltre il pareggio contro i padroni di casa, che si erano portati in vantaggio al sedicesimo della ripresa con un gol di Jankovic. La squadra capitolina, che lo scorso anno si piazzò seconda dopo i campioni d’Italia della Juventus, ha pareggiato i conti cinque minuti dopo con un gol di Florenzi dalla distanza.
Se un pareggio, in un campo difficile come quello scaligero, può essere considerato un risultato non certo ottimale, ma comunque accettabile, diverso è il discorso per la partita della vecchia signora, che si è piegata in casa contro una sempre temibile Udinese, che ha espugnato l’ex Stadio delle Alpi, con un gol di Thereau a un quarto d’ora dalla fine.

Una débâcle che non intacca comunque le possibilità juventine di portare a casa il quinto scudetto consecutivo, come dicono gli esperti del settore: “il campionato è ancora lungo”. Certamente però, vedere in difficoltà le due squadre che hanno dominato i due ultimi campionati, costrette dal primo turno a inseguire la squadre vittoriose, fa allargare il campo delle pretendenti alla vittoria finale.
È ancora presto per poterlo affermare, ma se da parte delle due formazioni favorite alla partenza, non vengono prese subito delle contromisure, il vertice della classifica di serie A non sarà una questione a due.




MONDIALI DI ATLETICA A PECHINO. BOLT IMBATTIBILE

di Silvio Rossi

L’assassino torna sempre sul luogo del delitto. Una citazione utilizzata in molti gialli, che descrive la propensione dell’essere umano di tornare nei posti dove hanno vissuto emozioni particolari. Sta succedendo probabilmente la stessa cosa anche a Usain Bolt, il fulmine giamaicano che dal 2008 a oggi ha monopolizzato l’attenzione mondiale sulle gare di velocità.
Il campione giamaicano ha vinto le medaglie d’oro dei 100 e 200 metri alle Olimpiadi di Pechino, e successivamente in quelle di Londra, ha vinto le medaglie d’oro anche nei mondiali a Berlino 2009 e Mosca 2013, mentre a Daegu nel 2011 ha vinto solo la medaglia sulla distanza maggiore, per una squalifica per falsa partenza nei 100 metri.

Ai mondiali di Pechino Usain Bolt è arrivato non in grande forma fisica. Nelle batterie e soprattutto nella semifinale ha stentato, effettuando delle partenze non eccezionali, e riuscendo a qualificarsi senza problema, ma non dimostrando, come in passato, una superiorità senza appelli. Un Bolt più umano, un corridore non insuperabile, ma comunque favorito, assieme allo storico rivale, lo statunitense Justin Gatlin, che dopo i turni preliminari sembra avere più carburante in corpo rispetto al giamaicano.

Alle 15:15 (ora italiana) la finale dei 100 metri ha decretato il suo verdetto: Usain Bolt ha confermato di essere il numero uno, con poco distacco rispetto al suo rivale (9:79 per Bolt, contro il 9:80 di Gatlin), ha vinto la sua ennesima medaglia, correndo soprattutto con la testa, riuscendo a non perdere metri dopo la partenza rispetto al più sgusciante americano, che ha stregato negli ultimi metri, con una rimonta al fotofinish.
L’appuntamento con la storia è rimandato al prossimo anno, a Rio de Janeiro, quando certamente il fulmine giamaicano venderà cara la pelle, per riuscire a portare a casa la terza medaglia d'oro olimpica sui 100 metri, impresa mai riuscita a nessuno.




PETROSINO, MAX GAZZE' IN PIAZZA BISCIONE: IL REPORTAGE DE L'OSSERVATORE D'ITALIA

di Angelo Barraco
 
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Petrosino – Una musica può fare tanto, può emozionare, può fare arrabbiare, può mettere allegria e spensieratezza e può causare dolore ma quello che la musica di Max Gazzè ha fatto a Petrosino in Piazza Biscione è stato qualcosa di eccezionale per chi ha partecipato a questo straordinario evento gratuito ieri sera. Il Sindaco Gaspare Giacalone, intraprendente, determinato e mai banale, ha stupito tutti anche quest’anno con uno splendido concerto. Dopo il grande successo dei Marta Sui Tubi dello scorso anno, quest’anno è stata la volta di Max Gazzè. Il concerto si è svolto ieri sera, 19 Agosto.
 
Nel primo pomeriggio noi de L’Osservatore D’Italia siamo andati a realizzare un reportage e già alle 16.30, sotto il sole cocente, mentre molte persone tornavano dal mare incuriosite dall’imponente palcoscenico e dalla strumentazione, c’era una folla che si accalcava davanti alla ringhiera di fronte al palcoscenico. C’era chi veniva da altre parti della Sicilia e aveva seguito Gazzè in altre tappe del suo tour e non voleva perdersi l’evento e per vedere il concerto da un’ottica migliore alle 16.30, se non prima, si è seduto per terra con acqua e panini in attesa del cantautore. L’attesa era tanta e sin dal primo pomeriggio si percepiva nell’aria che sarebbe stato un concerto con un forte riscontro di pubblico. Molti attendevano il soundcheck che però non è stato fatto dal cantante, ma la folla non si è tolta dal palco e più il sole calava e più l’attesa aumentava come aumentava il numero dei presenti in piazza.
 
Verso le 18 i presenti hanno potuto usufruire di un ristoro presente in piazza che forniva cibo e bevande, nel frattempo iniziava la diretta con RMC101, radio di informazione, musica e cultura della provincia di Trapani che ha seguito la diretta del concerto che è iniziata in prima serata e ha intrattenuto la piazza in attesa del concerto, rassicurandoli anche sulla situazione meteo, poiché le nubi e i lampi minacciavano la piazza. Prima del concerto sono saliti sul palco i presentatori di RMC101 insieme al Sindaco Gaspare Giacalone  e l’assessore Federica Cappello e alre cariche che è stato accolto da concitati applausi dal pubblico petrosileno e non, poiché è stimato per il suo impegno nel sociale e la sua tenacia anche fuori Petrosino.
 
Il Sindaco ha tenuto a precisare che il concerto non è fine a se stesso ma vuole essere un il simbolo e l’orgoglio di una terra come Petrosino che può cambiare e di chi vuole mettersi in gioco può fare cambiare una terra come Petrosino. Poi è iniziato il concerto e c’è stato il grande abbraccio di Petrosino, Gazzè ha aperto il concerto con il brano “Il motore degli Eventi” dall’album del 2001 “Ognuno fa quello che gli pare?” e il pubblico è stato investito da una scarica di poesia e rock, psichedelia, ha gradito molto l’atmosfera che si era venuta a creare e mentre soffiava la brezza marina ha suonato il famoso brano Vento D’Estate e il pubblico ha lasciato sciabordare la mente tra le note e il mare. Il pubblico si faceva sempre più numeroso, tante le signore incuriosite che si sono portate le sedie da casa e si sono sedute per ammirare Gazzè. Ha proseguito con i classici, suonando anche i brani di Sanremo e poi ha chiuso il concerto con il brano che ha fatto saltare tutta la piazza, “Una musica può fare”. La folla unita e contenta da ogni parte della Sicilia e d’Italia, un’organizzazione degna di nota, un Sindaco sempre presente in piazza a salutare, accogliere coloro che venivano da fuori con naturalezza e umiltà, cibo e bevande disponibili, Forze dell’ordine, Protezione Civile, operatori della pulizia. Il Sindaco inoltre ringrazia in un post, oltre all’intera amministrazione e all’assessore Federica Cappello che ha concepito l’iniziativa e ha coordinato gli aspetti amministrativi, l’assessore Ing. Rocco Ingianni che con la collaborazione di Francesco Motta ha coordinato nei minimi dettagli la logistica. Il concerto è servito per unire la città, far conoscere una nuova realtà che è Petrosino e l’evoluzione esponenziale che sta avendo in questi anni e soprattutto, tende a precisare il Sindaco, l’obiettivo è quello di puntare sui giovani, bisogna puntare su idee brillanti e uscire fuori da vecchi schemi e vecchie logiche. Petrosino ha dimostrato che può creare grandi eventi che richiamano folle da tutta Italia e ha dimostrato di essere una realtà in crescita. Il concerto di Max Gazzè ha dimostrato tutto ciò, ovvero quello che la musica può fare.  



SERIE TV: A SETTEMBRE AZIONE E SENTIMENTO SARANNO I PROTAGONISTI

Redazione

Sarà un settembre di fuoco per gli amanti delle serie tv. Tra pay tv e reti generaliste saranno molti i titoli inediti a sbarcare sui nostri televisori. Il 3 settembre Premium Mediaset inaugura la stagione con "Undercover", mentre su Premium Stories partiranno "Chasing Life", e "Mysteries of Laura", con Debra Messing, amata protagonista di "Will & Grace". Titoli "tradizionali" per Italia 1 con il ritorno di "Csi", "Gotham", e "Arrow". Un inizio di stagione a tutto gas per i fan delle serie tv. A schierare l’asso nella manica è la pay tv Mediaset, con una serie di novità di peso, destinate ad accontentare i gusti più diversi.


"Undercover", su Premium Action, è una sorta di Serpico in salsa bulgara: l'agente speciale Martin Hristov (Ivaylo Zahariev) deve infiltrarsi nella gang mafiosa di Djaro (Mihail Bilalov), combattendo l'attrazione per Sunny (Irena Miliankova), la figlia del boss. Di tutt'altro genere invece "Chasing Life", che porta un messaggio di speranza con la sua storia su come sopravvivere al cancro, scoperto in giovane età. La serie in onda su Premium Stories dal 4 settembre vede protagonista la giornalista 24enne April Carver (Italia Ricci). Al femminile anche il poliziesco dramedy "The Mysteries of Laura" (su Premium Stories dal 5 settembre) con il ritorno di Debra Messing (Will&Grace).


Spy story ai vertici del potere anche per "Allegiance" e "State of Affairs", in una serata a tema in onda su Premium Stories dal 7 settembre. La prima è l'ultima serie spionistica tratta da un format israeliano (capostipite è stata "Homeland"): è la storia di una cellula dormiente russa, formata da una famiglia in cui uno dei membri è all'oscuro delle reali intenzioni dei parenti e, per di più, lavora alla Cia.


Katherine Heigl, la Izzy di "Grey's Anatomy", lascia l'ospedale e si trasferisce alla Casa Bianca invece per "State of Affairs", di cui l'attrice è anche produttore esecutivo. Interpreta Charleston "Charlie" Tucker, una delle migliori analiste della Cia, il cui compito è dare le giuste priorità alle crisi internazionali che il presidente Constance Payton (Alfre Woodard) deve affrontare. Charlie era la fidanzata del figlio del presidente, ucciso tragicamente in un attacco terroristico al quale lei stessa è sopravvissuta.


In tv. Anche la Tv pubblica da settembre si arricchirà di serie tv: su Italia 1, arriveranno "Csi 14", "Gotham", "Transporter 2", "Person of Interest 4" e "Arrow 4". 




ECCO COSA VEDREMO IN TV: LE NOVITA' DEL PALINSESTO 2015-2016

di Angelo Barraco
 
Dopo la calda estate che ha rallegrato gli animi degli italiani e dopo la pausa estiva anche per la tv che ha spento i riflettori provvisoriamente, torna a ripopolarsi di importanti novità il palinsesto televisivo 2015/2016 Rai e Mediaset. Nuovi programmi, vecchi programmi che ritornano e chi più ne ha più ne metta. Ma andiamo per ordine, ecco cosa vedremo sui canali Rai. Su Rai uno, oltre ai programmi cardine della rete come Ballando con le stelle, i migliori anni, Ti lascio una canzone e le fiction come Braccialetti rossi 3, la seguitissima Don Matteo, Il Giovane Montalbano e Provaci ancora prof, ci saranno eventi speciali. A settembre ci sarà un’importante serata per Rai 1, i protagonisti saranno i vincitori dell’ultimo festival di Sanremo, “Il Volo”. A novembre la programmazione di Rai uno vedrà Dario Fo con Paola Cortellesi, ma vi sarà anche una serata con Tiziano Ferro, e il fremito per Sanremo sarà sentito come ogni anno. Ci sarà il ritorno di Panariello con due puntate in prima serata di Panariello sotto l’albero e a dicembre una versione speciale dei 10 comandamenti di Roberto Benigni, mentre gennaio vedrà Alberto Angela con Stanotte al museo, dove quest’anno si troverà ai musei Vaticani. Poi ci sarà il festival di Sanremo con Carlo Conti , ma non solo, un omaggio a due pilastri della televisione italiana, Renzo Arbore e Pippo Baudo e poi ci sarà un progetto, ancora top secret, che vede la coppia Paola Cortellesi-Laura Pausini. Ma non solo, Wind Music Awards, prova del cuoco, linea verde, linea bianca e linea blu. Torna anche Porta a Porta e Petrolio, torna anche l’Arena con Giletti e Domenica In vede Paola Perego con Salvo Sottile. Ricca anche Rai 2, The Voice, Pechino Express, Boss in incognito, Made in sud, il grande pasticcere e ci sarà il reality game Montebianco. Ma le novità non mancano, arriva anche “Tutto può succedere” la versione italiana di un programma spagnolo, sfida tra vip con diverse prove. Arriva il tanto atteso programma di J Ax, Sorci Verdi e il nuovissimo programma Fatti Unici. Per gli appassionati di serie tv non mancheranno:  NCIS, Haway five Zero, Criminal minds e Le regole del delitto perfetto. Tornano anche le fiction; L’Ispettore Coliandro, 2 next, virus il contagio delle idee, people party ibiza. Ma ci saranno serate anche dedicate alla musica e a Ramazzotti, Bocelli e Pavarotti. La domenica è tutta calcistica con il ritorno di Quelli che il calcio e con l’arrivo della Gialappa’s che affiancherà Nicola Savino. Su Rai 3 torna Agorà, Mi manda Raitre, Pane quotidiano, Il tempo e la storia e Geo, ma anche Blob, il seguitissimo Sconosciuti e la tanto amata serie Un Posto al sole. La domenica ci sarà In Mezz’ora, Kilimangiaro, confermato anche Amore Criminale, il martedì è confermato Ballarò e il mercoledì Chi l’Ha visto. Torna anche Un giorno in pretura, storie maledette e stelle nere.
 
Anche Mediaset si arricchisce di novità, torna il Grande Fratello, Grande Fratello Vip, torna L’Isola dei Famosi, il ritorno di Ciao Darwin in prima serata con Paolo Bonolis, uno show firmato da Maria De Filippi e Renato Zero. E’ previsto un ritorno di Celentano in più puntate, il capodanno invece con Gigi D’Alessio. Novità di quest’anno sarà a conduzione di Colorado che sarà affidata a Luca e Paolo. Non mancheranno programmo come Tu Si Que Vales, in cui ci sarà Maria De Filippi ma non presenzierà soltanto in questo programma poiché condurrà Amici, C’è posta per te e Uomini e Donne. Il Grande Fratello sarà condotto da Alessia Marcuzzi, che condurrà anche L’Isola dei Famosi che avuto un enorme successo di pubblico e critica. Canale 5 vedrà: Avanti un altro con Paolo Bonolis al timone, confermato il ritorno di Striscia la Notizia, torna Mattino Cinque, Forum, Beautiful, Uomini e Donne, il Segreto e torna Pomeriggio Cinque con Barbara D’Urso che condurrà la domenica anche Domenica Live. Torna Verissimo, Melaverde, Matrix con Luca Telese. Non mancheranno le fiction su canale 5, Squadra antimafia 7, L’onore e il rispetto 4, Non è stato mio figlio, senza identità 2. Il 2016 vedrà inoltre Fuoco amico-task force 45, i misteri di Laura, un amore per due, Rimbocchiamoci le maniche, Romanzo Siciliano, il ritorno alla lunga serialità con Gianni Morandi. Anche il cinema ci sarà e vedremo: Sole a Catinelle, Buongiorno Papà, Now you see me – i maghi del crimine, Gravity, Blue Jasmine, Un boss in salotto, Hunger Games – la ragazza di fuoco, Ci vuole un gran fisico, Quello che so sull’amore, Indovina chi viene a Natale?, Wall Street 2, Una donna per amica. Su Italia 1 Colorado con Luca e Paolo, Le Iene con Ilary Blasi e Teo Mammucari, poi ci sarà una Mistero che, dopo la scomparsa di Claudio Cavalli, ha mutato il titolo in Mistero Adventure e sarà condotto da una serie di conduttori d’eccellenza. Andrà in onda Open Space, il nuovo talk show della iena Nadia Toffa, poi un programma che si chiamerà The Secret Millionaire, Iene By night, fronte del palco, tiki taka, Champions league. Per quanto riguarda le serie tv confermate CSI, Gotham, Transporters, Person of Interest, Simpsons e Arrow. Torna il Costanzo Show, confermato Quarto Grado, Quinta Colonna. Ne vedremo delle belle. 



PIETRABBONDANTE. 41° SANNITA TEATRO FESTIVAL 2015

 

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Redazione

A Pietrabbondante, nell’incantevole scenario della zona archeologica del Calcatello, lunedì 10 agosto 2015 alle ore 19:30 inizierà la stagione teatrale estiva “SANNITA TEATRO FESTIVAL” che è giunta quest’anno alla 41ma edizione. La edizione di quest’anno è stata resa possibile solo grazie al sostegno della Amministrazione comunale di Pietrabbondante ed all’impegno dei soci della Associazione culturale “Amici del teatro di Pietrabbondante”. Nella settimana che va dal 10 al 16 agosto andranno in scena tre spettacoli nel Teatro sannita, gentilmente concesso dalla Soprintendenza ai beni archeologici del Molise.

La rassegna inizierà il giorno 10 agosto con SAUL, di Vittorio Alfieri per la regia di Stefano Sabelli. La rassegna continuerà il giorno 12 agosto con la compagnia LALTHROTEATRO di Ugo Ciarfeo che porterà in scena LE COEFORE di Eschilo. Nella serata conclusiva del 16 agosto la commedia di Eduardo Scarpetta MISERIA E NOBILTÀ verrà portata in scena dalla compagnia dell’associazione “Amici del teatro di Pietrabbondante”. Questa produzione, sotto la magistrale regia di Mario Baldini, metterà in scena attori professionisti (Adriana Palmisano, Antonio Coppola ed Antonio Perretta) e giovani attori esordienti molisani, continuando anche quest’ anno un esperimento portato avanti dall’associazione già da due anni per costruire un solido “innesto” della vita e cultura del teatro nella cultura locale Guarda il trailer.

In considerazione del gradimento espresso dal pubblico nelle edizioni degli ultimi due anni, anche quest’anno l’orario di inizio degli spettacoli è programmato alle ore 19:30 (apertura cancelli ore 19:00), per sfruttare la naturale luce del crepuscolo e godere appieno gli spettacoli nella suggestiva cornice del teatro sannitico.




MOLISANI NEL MONDO. SUCCESSO PER IL CONCORSO "SHORT FOOD MOVIE"

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di Silvio Rossi

La sala del teatro comunale di Casacalenda era piena, la prima edizione del concorso cinematografico “Molisani nel Mondo – Short food movie”, dedicata al rapporto che i discendenti molisani hanno col cibo della tradizione, ha appassionato gli spettatori giunti per Molise Cinema, il festival che ha visto una sezione dedicata per l’occasione.

Alla premiazione hanno partecipato il Presidente del Consiglio Regionale del Molise, Vincenzo Niro, e il professor Livio De Santoli, Energy manager della Sapienza e professore presso la stessa università, rappresentante autorevole della categoria “molisani nel mondo”, poiché la sua famiglia proviene da Roccamandolfi, un paese del versante molisano del Matese.

Il video vincitore del concorso, “Amore alla molisana” è un divertente corto di quasi dieci minuti dove passione, modernità e tradizione insieme, hanno creato una simpatica storia attuale, un buona rappresentazione di come le nuove generazioni, che nel caso specifico non conoscono né il nostro paese né la lingua, siano comunque legate alla cucina della tradizione.

Alla premiazione erano presenti la regista del corto, Lucila Iaizzo, una ragazza nata a Buenos Aires, originaria di Vinchiaturo, e le due protagoniste femminili, Rocio Iaizzo e Noelia Sostre, felicissime di aver ottenuto questo riconoscimento. Sono stati segnalati altri video, giunti dalla Gran Bretagna, un divertente riepilogo sulle false notizie che gli stranieri hanno rispetto al nostro modo di mangiare; dal Canada, con una ricetta tradizionale di un piccolo paese molisano ripetuta in famiglia a Montreal, e un video italiano, di Ilaria Iovine, che ha ricordato una leggenda sulla nascita dell’olio di Venafro.
All’inizio della premiazione è stato proiettato un video, in cui alcuni personaggi, tutti legati a vario titolo col Molise, hanno mandato un saluto ai partecipanti. Il primo è giunto da Benedetta Rinaldi, conduttrice di Unomattina Estate, di origine abruzzese, quindi vicina geograficamente alla piccola regione, ma soprattutto volto familiare di “Community”, trasmissione dedicata agli italiani all’estero, quindi particolarmente sensibile nei confronti di quanti rappresentano gli italiani, anche se molto lontani.
Il secondo saluto è di Riccardo Cucchi, caporedattore sportivo di Radio Rai, romano di nascita, ma che ha esordito professionalmente a Campobasso, iniziando la sua attività giornalistica nella locale sede Rai, dove ha lavorato per undici anni, e dove ha stretto una rete di amicizie che spesso rinsalda con qualche “capatina” nel capoluogo molisano.
L’ultimo saluto è di un “Molisano nel Mondo”, il regista e attore Giulio Base, nato a Torino con mamma di Mirabello Sannitico, che ha confessato come, non ricordando le caratteristiche del cibo molisano, questa occasione abbia stimolato in lui una certa curiosità.




"STRISCIA LA NOTIZIA" , NUOVI CONDUTTORI: ECCO I NOMI

di Christian Montagna

Milano – Un susseguirsi di voci sta ruotando intorno alla nuova edizione del tg satirico più famoso d’Italia. Chi saranno i nuovi timonieri di Striscia la Notizia? E’ una domanda che un po’ tutti i curiosi si stanno ponendo in questi giorni, dopo che blog e quotidiani hanno ipotizzato i nomi di showgirl e attori di calibro internazionale. Sarà Christian De Sica, il noto attore italiano, al timone in compagnia della bellissima e veterana Michelle Hunizker? Se così dovesse essere, il grande successo è già annunciato! L’indiscrezione giunta tramite “TV Sorrisi e Canzoni” è stata diffusa da Carlo Conti che ha confermato che l’attore non sarà più nella giuria di "Tale e Quale Show", perché impegnato sul set del cine-panettone e poi al timone del tg satirico.E’ proprio tra gli impegni del grande De Sica c’è infatti il viaggio a Santo Domingo per le riprese di “Vacanze di Natale ai Caraibi.

 


Oltre al celebre attore però, sul web, negli ultimi mesi giravano indiscrezioni ancora del tutto da confermare. Dagospia infatti aveva annunciato la coppia delle bionde (Hunziker-De Filippi) lasciando non poco sorpresi i fan. La conduttrice di C’è posta per te, Amici, Uomini e Donne, Tu si que vales ha già condotto Striscia la Notizia nel lontano 2005, durante un'edizione caratterizzata da numerose novità, resesi necessarie dopo la crisi di ascolti causata dal debutto di Affari Tuoi su Rai 1 con la prima edizione condotta da Paolo Bonolis. Ricci dunque avrebbe corteggiato a lungo in questi anni “Maria la Sanguinaria” alla ricerca di un successo sicuro e garantito, come solo lei sa fare.


Altro papabile alla conduzione potrebbe essere Gerry Scotti, il giurato di Tu sì que vales e conduttore di Caduta libera tornerebbe così dietro il bancone di Striscia, programma che ha già condotto in varie circostanze, al fianco di Franco Oppini, di Mike Bongiorno, di Gene Gnocchi, di Ezio Greggio e di Virginia Raffaele.

 

I curiosi però hanno puntato gli occhi anche sulla bellissima argentina Belen Rodriguez che potrebbe sancire il successo definitivo alla nuova edizione del programma di Ricci. Prima di dare il via alla 28esima annata di risate e divertimento, il patron Ricci, ha dovuto fare i conti con un trasferimento forzato: ben presto dovrà spostare gli uffici dal centro Mediaset di “Milano 2” (che verrà totalmente smobilitato) a Cologno.


L'edizione 2015-16 di Striscia la Notizia andrà in onda a partire dal prossimo 21 settembre, non ci resta che aspettare…




TOM CRUISE: ARRIVA MISSION IMPOSSIBLE 6

Redazione
 
Tom Cruise ci sorprende ancora, l’attore ha annunciato che sta iniziando a lavorare a Mission Impossible 6 e ha dichiarato che le riprese inizieranno probabilmente l’estate prossima. L’attore attualmente è impegnato a promuovere il fortunato quinto capitolo della saga dell’agente segreto che si chiama “Rogue Nation” che uscirà il 31 luglio negli Stati Uniti e arriverà in Italia il 19 agosto. In questo ultimo episodio è anche produttore. L’ultimo episodio di Mission Impossible è costato 150 milioni di dollari  e vanta uno staff a cinque stelle. Gli altri produttori, oltre a Cruise, sono: J.J. Abrams, Bryan Burk, David Ellison. L’annuncio dell’uscita repentina ha sorpreso ma andando a ritroso nel tempo possiamo vedere che Mission Impossible 2 uscì nel 2000 e sei mesi dopo uscì il 3 episodio. Ma in questi giorni si è parlato di Cruise anche per un altro evento molto importante, il suo quarto matrimonio. La bella che questa volta indosserà l’anello e con cui giurerà amore eterno è Emily Thomas, di 22 anni più giovane di lui. Il matrimonio verrà celebrato a Marrakech, Cruise è molto affezionato al Marocco poiché vi sono due episodi che lo legano alla città color ocra, il primo –il più importante senza ombra di dubbio- è l’incontro con la futura sposa, infatti sembra proprio che la scintilla tra i due sia scoccata proprio lì; il secondo motivo che lo lega al Marocco è la realizzazione dell’ultimo episodio di Mission Impossible che è stato girato proprio lì. Ma come dimenticare la sua partecipazione al compleanno dell’amico David Bacham che ha spento 40 anni ad aprile e lo ha fatto proprio in Marocco, in quell’occasione vi erano tanti amici vip. La data delle nozze è un mistero, ma si vocifera che le nozze saranno celebrate nel mese di dicembre. Tom Cruise si appresta a pronunciare il quarto “Si” e giurare amore eterno, dopo i matrimoni con Mimi Rogers, Nicole Kidman e Katie Holmes con la quale ha celebrato un matrimonio da favola nello splendido castello Odescalchi di Bracciano, vicino Roma.



GLI EROI POLACCHI A PESCOLANCIANO, TRA FEDE E LIBERTA'

di Silvio Rossi

Domenica 26 luglio, a Pescolanciano, si è svolto un incontro che ha cercato di ricostruire la memoria del passaggio dei soldati polacchi del II Corpo d’Armata, guidati dal generale Anders, che nel piccolo paese molisano hanno instaurato un rapporto fraterno con la popolazione, dimostrata col dono del quadro della madonna di Chestochowa, che è costudita nella chiesa del San Salvatore. Il convegno, che ha avuto una notevole partecipazione di un pubblico attento, moderato dalla giornalista Simonetta D'Onofrio, ha visto la prestigiosa partecipazione della Console polacca a Roma Agata Ibek-Wojtasik. La ricostruzione storica della vicenda dei soldati polacchi è stata curata da Antonio Plescia, coautore di un documentario sul II Corpo d'armata del generale Anders. Abbiamo cercato di conoscere meglio questa pagina della storia nazionale rimasta oscura per molti anni.

Come è nato l’interesse per la storia dei soldati polacchi in Italia?

Mi occupo della vicenda dei soldati polacchi da anni, precisamente dal 2008, anno di un primo viaggio di ricerca storica a Cracovia. “I senza terra. La storia del II Corpo d’armata polacco” nasce come documentario al termine del Master di Comunicazione Storica dell’Università di Bologna, è un lavoro che ho curato e realizzato insieme a Giuseppe Muroni e a Pasquale De Virgilio. Insieme abbiamo girato l'Italia per raccogliere informazioni e testimonianze, tra le diverse interviste presenti nel documentario quella a Wojciech Narebski, memoria storica e reduce del II Corpo, persona straordinaria che ho l'onore di conoscere molto bene e che il 25 aprile è stato protagonista dello speciale di Rai Uno con Fabio Fazio e Roberto Saviano.

Come nasce questo Corpo d’Armata?

La storia dei polacchi, che ritroviamo a Pescolanciano e dintorni, va dalla spartizione della Polonia del 1939 alla deportazione di civili e militari nei Gulag, dalla nascita del II Corpo in medioriente fino alla Campagna d’Italia, che li vedrà protagonisti sul Sangro, nella decisiva battaglia di Montecassino e nella risalita del fronte adriatico fino alla liberazione di Ancona e di Bologna.

Molti di loro hanno preferito rimanere in Italia alla fine della guerra, come mai?

L' odissea del II Corpo non finisce alla fine della seconda guerra mondiale, la maggior parte dei soldati polacchi, infatti, nel dopoguerra si rifiuterà di tornare in un Paese finito sotto l'orbita comunista preferendo l’esilio. La loro storia arriva a Solidarnosc, a Giovanni Paolo II e al crollo del Muro di Berlino. La piena indipendenza della Polonia, sempre sognata dagli uomini di Anders, rimasti cinquanta anni senza terra, verrà riconquistata solo nel 1989.

Quale lezione ci offre questa vicenda?

L'importanza della memoria e della ricerca storica è inestimabile, comprendere il presente è impossibile senza la conoscenza del passato. Il lungo percorso verso la libertà da parte dei soldati polacchi è un monito ad agire in direzione della democrazia e della giustizia nonostante le difficoltà quotidiane. I polacchi arrivarono a Pescolanciano dopo che il paese era già stato liberato dalle truppe alleate, ma strinsero un legame profondo con la popolazione locale tanto da donare, prima di lasciare l'alto molise e dare l'assalto a Montecassino, un quadro raffigurante la Vergine nera (la Madonna di Chestochowa) da loro profondamente venerata e che già dal XVIII secolo aveva un valore simbolico che andava oltre la religione: rappresentava la resistenza a tutte le oppressioni straniere.

 




FESTIVAL DI VENEZIA: ECCO I FILM ITALIANI IN GARA

di Ch. Mo.

Venezia – E’ tutto pronto per quella che sarà la Kermesse dell’anno italiana: a Venezia, cominciano a susseguirsi le voci sulle presenze dei vip durante il Festival. Dal 2 al 12 Settembre, nel corso della Mostra del Cinema di Venezia, presentata dal direttore Alberto Barbera e dal presidente della Biennale Paolo Baratta, quattro saranno i film italiani in gara: "Sangue del mio sangue" di Marco Bellocchio, "A bigger splash" di Luca Guadagnino, "L'attesa" dell'esordiente Piero Messina e "Per amor vostro" di Giuseppe Gaudino.


Fuori concorso invece sarà "Non essere cattivo" di Claudio Caligari; nella categoria "Non fiction"il documentario "Gli Uomini di questa città io non li conosco" di Franco Maresco e il documentario di Gianfranco Pannone "L'esercito più piccolo del mondo", prodotto con la Svizzera e Città del Vaticano. In Orizzonti per l'Italia in concorso ci sono "Pecore in erba" di Alberto Caviglia e Italian Gangster di Renato De Maria.


I numeri del Festival. Nella sezione ufficiale sono tre i registi vincitori del Leone d’Oro (Tsai Ming-Liang, Aleksandr Sukorov, Rodrigo Plà), due vincitori del Leone d’Oro alla carriera (Marco Bellocchio e Frederick Wiseman), due registi vincitori del Premio Speciale della Giuria (Marco Bellocchio e Jerzy Skolimowski), un regista vincitore del Gran Premio della Giuria (Tsai Ming-Liang) e due registi Premi Oscar (Tom Hooper e Charlie Kaufman). In concorso sono 16 i registi che partecipano alla Mostra per la prima volta, tre all’opera prima.


Il programma del Festival. Per il concorso internazionale di lungometraggi in prima mondiale gareggiano:

ABLUKA (FRENZY) di EMIN ALPER
HEART OF A DOG di LAURIE ANDERSON
SANGUE DEL MIO SANGUE di MARCO BELLOCCHIO
LOOKING FOR GRACE di SUE BROOKS
EQUALS di DRAKE DOREMUS
REMEMBER di ATOM EGOYAN
BEASTS OF NO NATION di CARY FUKUNAGA
PER AMOR VOSTRO di GIUSEPPE M. GAUDINO
MARGUERITE di XAVIER GIANNOLI
RABIN, THE LAST DAY di AMOS GITAI
A BIGGER SPLASH di LUCA GUADAGNINO
THE ENDLESS RIVER di OLIVER HERMANUS
THE DANISH GIRL di TOM HOOPER
ANOMALISA di CHARLIE KAUFMAN e DUKE JOHNSON
BEHEMOTH di ZHAO LIANG
L'ATTESA di PIERO MESSINA
11 MINUT (11 MINUTES) di JERZY SKOLIMOWSKI
FRANCOFONIA di ALEKSANDR SOKUROV
EL CLAN di PABLO TRAPERO
DESDE ALLÁ di LORENZO VIGAS
L'HERMINE di CHRISTIAN VINCENT

Fuori Concorso ( Opere firmate da autori di importanza riconosciuta )

WINTER ON FIRE di EVGENY AFINEEVSKY
GO WITH ME di DANIEL ALFREDSON
HUMAN di YANN ARTHUS-BERTRAND
DE PALMA di NOAH BAUMBACH e JAKE PALTROW
JANIS di AMY BERG
NON ESSERE CATTIVO di CLAUDIO CALIGARI
BLACK MASS di SCOTT COOPER
LAO PAO ER (MR SIX) di HU GUAN
EVEREST di BALTASAR KORMÁKUR (Film d'apertura)
SOBYTIE (THE EVENT) di SERGEI LOZNITSA
GLI UOMINI DI QUESTA CITTÀ IO NON LI CONOSCO di FRANCO MARESCO
SPOTLIGHT di THOMAS MCCARTHY
NA RI XIAWU (AFTERNOON) di TSAI MING-LIANG
L'ESERCITO PIÙ PICCOLO DEL MONDO di GIANFRANCO PANNONE
LA CALLE DE LA AMARGURA di ARTURO RIPSTEIN
THE AUDITION di MARTIN SCORSESE
LA VIE ET RIEN D'AUTRE di BERTRAND TAVERNIER
IN JACKSON HEIGHTS di FREDERICK WISEMAN

Orizzonti (Concorso internazionale dedicato a film rappresentativi di nuove tendenze estetiche ed espressive

MADAME COURAGE di MERZAK ALLOUACHE
A COPY OF MY MIND di JOKO ANWAR
PECORE IN ERBA di ALBERTO CAVIGLIA
TEMPÊTE di SAMUEL COLLARDEY
THE CHILDHOOD OF A LEADER di BRADY CORBET
ITALIAN GANGSTER di RENATO DE MARIA
CHAHARSHANBEH, 19 ORDIBEHESHT (WEDNESDAY, MAY 9) di VAHID JALILVAND
MOUNTAIN di YAELLE KAYAM
KRIGEN (A WAR) di TOBIAS LINDHOLM
VISAARANAI (INTERROGATION) di VETRI MAARAN
FREE IN DEED di JAKE MAHAFFY
GABRIEL MASCARO – BOI NEON MAN DOWN di DITO MONTIEL
LAMA AZAVTANI (WHY HAST THOU FORSAKEN ME?) di HADAR MORAG
UN MONSTRUO DE MIL CABEZAS di RODRIGO PLÁ
MATE-ME POR FAVOR di ANITA ROCHA DA SILVEIRA
TAJ MAHAL di NICOLAS SAADA
INTERRUPTION di YORGOS ZOIS